Workshop. I lavori su coperture e l attività dell INAIL Stato dell arte, esigenze e possibili soluzioni. Analisi della caduta

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1 Workshop I lavori su coperture e l attività dell INAIL Stato dell arte, esigenze e possibili soluzioni Luigi Cortis MADE EXPO Milano Rho 10 marzo 2017 Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici

2 : di cosa stiamo parlando La caduta con DPI contro le cadute dall alto Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 3

3 : fasi Caduta con torso di prova (corpo rigido): fasi della caduta Fase 1: corpo in posizione di riposo in quota. Fase 2: corpo in caduta libera che si muove lungo una traiettoria verticale con moto uniformemente accelerato, con accelerazione pari a quella di gravità. Fase 3: sistema di collegamento che prende il carico del corpo e si tende; corpo in caduta frenata che si muove di moto uniformemente decelerato. Fase 4: corpo in quiete appeso al cordino. DA = altezza di caduta totale o distanza di arresto CL = altezza di caduta libera CF = altezza di caduta frenata Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 4

4 : definizioni Caduta libera(cl): Spazio percorso dal lavoratore sotto l azione della sola gravità, a partire dal punto di inizio caduta, fino al punto in cui il sistema di arresto caduta prende il carico. Caduta frenata(cf): Spazio percorso dal lavoratore, a partire dal punto in cui il sistema di arresto caduta prende il carico, fino al punto dell arresto verticale completo, con esclusione delle oscillazioni. Distanza di arresto o caduta totale(da): Spazio percorso dal lavoratore a partire dal punto di inizio caduta fino al punto dell arresto verticale completo, con esclusione delle oscillazioni, dato dalla somma della altezza di caduta libera(cl) e della altezza di caduta frenata(cf). ancoraggio Distanza di arresto DA= CL +CF (Caduta libera + Caduta frenata) CL CF DA Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 5

5 Tirante d aria Il Tirante d aria (TA) è lo spazio libero, a partire dal punto di caduta del lavoratore, necessario a compensare sia la caduta libera (CL) che tutti gli allungamenti/deformazioni del sistema di ancoraggio e del sistema di arresto caduta (CF), senza che il lavoratore urti contro ostacoli durante la caduta e, che comprende un eventuale margine di sicurezza (R). TA = DA+ R = CL + CF + R(Distanza di arresto + eventuale margine di sicurezza) Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 6

6 : tirante d aria Il Tirante d aria dipenderà dal tipo di sistema di arresto caduta impiegato e dalle caratteristiche dichiarate dal fabbricante. Fattori per il calcolo dello spazio libero di caduta in sicurezza: flessione degli ancoraggi (punto fisso, linea rigida orizzontale o verticale, linea flessibile orizzontale o verticale) lunghezza statica del cordino e suo allungamento sotto carico (cordino + assorbitore di energia esteso + connettore) posizione di partenza del dispositivo anticaduta (punto più basso del dispositivo nella posizione più sfavorevole: sternale, dorsale, sulla linea di ancoraggio verticale) scostamento laterale del punto di ancoraggio (disassamento laterale rispetto al punto di ancoraggio) spostamentoverticaledeldispositivoanticaduta (fornito dal fabbricante) allungamentodeldispositivoanticaduta odell assorbitore (fornito dal fabbricante) altezzadell utilizzatore (altezza attacco sull imbracatura rispetto ai piedi). Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 7

7 Esempio con sistema di arresto caduta, incorporante un cordino ed un assorbitore di energia, usato su un ancoraggio puntuale Per l applicazione specifica, consultare il manuale del fabbricante TA : tirante d aria DA : distanza di arresto CL : caduta libera CF : caduta frenata DR : distanza tra l ancoraggio ed il punto di caduta IP: distanza tra l'attacco dell'imbracatura e i piedi del lavoratore LC: lunghezza del cordino R : margine di sicurezza TA = DA + R = CL+ CF+ R = LC -DR + IP + CF+ R Massima distanza di arresto = 5,75 m (2 x LC + 1,75) caso in cui l ancoraggio è posto ai piedi del lavoratore Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 8

8 Esempio con sistema di arresto caduta, incorporante un cordino e un assorbitore di energia, usato su un dispositivo di ancoraggio con linea orizzontale di ancoraggio Per l applicazione specifica, consultare il manuale del fabbricante TA : tirante d aria DA : distanza di arresto CL : caduta libera CF : caduta frenata DR : distanza tra l'ancoraggio e il punto di caduta FC : freccia dell ancoraggio lineare IP: distanza tra l'attacco dell'imbracatura e i piedi del lavoratore LC: lunghezza del cordino R : margine di sicurezza TA = DA + R = CL+ CF + R = LC + FC -DR + IP + CF+ R Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 9

9 Esempio con sistema di arresto caduta, incorporante un dispositivo di arresto caduta, incorporante una linea di ancoraggio rigida Per l applicazione specifica, consultare il manuale del fabbricante TA : tirante d aria DA : distanza di arresto CL : caduta libera CF : caduta frenata IP: distanza tra l'attacco dell'imbracatura e i piedi del lavoratore LC: lunghezza del cordino CS: Scorrimento cursore R : margine di sicurezza TA = DA + R = CL+ CF + R = 2 LC + CS + CF+ R Massima distanza di arresto = 1 m Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 10

10 Esempio con sistema di arresto caduta, incorporante un dispositivo retrattile Per l applicazione specifica, consultare il manuale del fabbricante TA : tirante d aria DA : distanza di arresto CL : caduta libera CF : caduta frenata IP: distanza tra l'attacco dell'imbracatura e i piedi del lavoratore LC: lunghezza del cordino R : margine di sicurezza TA = DA + R = CL+ CF + R Massima distanza di arresto = CL + 1,4 m Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 11

11 Esempio con sistema di arresto caduta, incorporante un dispositivo di arresto caduta, includente una linea di ancoraggio flessibile Per l applicazione specifica, consultare il manuale del fabbricante TA : tirante d aria DA : distanza di arresto CL : caduta libera (2 LC) CF : caduta frenata IP: distanza tra l'attacco dell'imbracatura e i piedi del lavoratore LC: lunghezza del cordino R : margine di sicurezza TA = DA + R = CL+ CF + R = 2 LC + CF+ R Massima distanza di arresto = 1 m Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 12

12 Numero di g Il numero di g è il rapporto tra la forza di arresto caduta FA e la forza peso del lavoratore P, o anche il rapporto tra lo spazio di caduta libera CL e lo spazio di caduta frenata CF: CL n g = = CF FA P Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 13

13 FATTORE DI CADUTA Fattore di caduta F C = Altezza di caduta libera CL divisolunghezza del cordino LC = LC CL LC CL CL = 2LC CL > LC F C = 2 F C > 1 Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 14

14 FATTORE DI CADUTA Fattore di caduta F C = Altezza di caduta libera CL divisolunghezza del cordino LC = L C CL L C CL CL < LC CL = LC F C < 1 F C = 1 Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 15

15 Grazie per l attenzione Luigi Cortis Via di Fontana Candida 1, Monte Porzio Catone (Roma) telefono / fax / e.mail: l.cortis@inail.it Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti Prodotti e insediamenti Antropici 16

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