Bollettino AgroMeteorologico Settimanale n. 26 del 2 luglio 2018

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1 dro Meteo Bollettino AgroMeteorologico Settimanale n. 26 del 2 luglio 2018 Servizio Idro Meteo Clima L ultima settimana di giugno ha visto una progressiva stabilizzazione del tempo con precipitazioni nelle giornate di lunedì 25 (aree orientali) e mercoledì 27 (solo locali su aree centrali); le temperature, inizialmente inferiori alla norma, sono salite continuamente fino a sabato 30 quando si sono superati 33 C in tutta la pianura interna e nell area pedecollinare e punte massime a 36 C. Le temperature medie della settimana sono rimaste comunque inferiori alle attese in particolare per le minime giornaliere con anomalia negativa media di circa 2 C. Calcolate da inizio mese, le precipitazioni cumulate restano nel complesso superiori alle medie L anomalia media regionale è positiva per circa 10 mm, pari al 30 % in più, ma con marcate differenze sul territorio. Mentre sul settore orientale e centrale si osservano, sempre rispetto a , surplus mensili positivi tra 20 e 40mm, parmense, piacentino e le aree di crinale restano in lieve deficit, calcolato in generale inferiore al 20 % delle attese. la settimana dal 25 giugno al 1 luglio 2018 Temperature: valori medi settimanali ancora inferiori alle medie (anomalia negativa di circa 2 C per le minime) ma temperature massime elevatissime nella giornata di sabato 30 con punte a 36 C. Precipitazioni: nelle sole giornate di lunedì 25 (deboli diffuse aree orientali) e mercoledì 27 (locali su pianura centrale) -ETP: la cumulata settimanale ha raggiunto valori prossimi a 40 mm (pianura) -Bilancio Idroclimatico: negativo Umidità dei terreni: valori in generale prossimi alla norma, primi segnali di siccità in aree della bassa pianura centrooccidentale -Fenologia: mais, girasole, soia in fioritura. grafici dati meteo osservati e previsti Previsioni in breve: avremo tempo variabile con possibili locali rovesci temporaleschi. (03/07/18) Correnti atlantiche, debolmente instabili, determineranno sul territorio regionale condizioni di tempo variabile, caratterizzato da alternanza di annuvolamenti e schiarite e possibilità di locali rovesci temporaleschi sparsi. Da domenica 8 tendenza a rimonta del campo di alta pressione. 1/18

2 Previsioni settimanali dal 4 al 9 luglio 2018 Mercoledì 4 luglio La mattina possibilità di locali rovesci sul settore centro-orientale anche a carattere temporalesco, nel pomeriggio nuvolosità variabile con possibilità di locali rovesci. Temperature: minime stazionarie, intorno a 22/23 gradi. Massime in lieve aumento tra 26 gradi sulla costa e fino a 33 gradi sulle pianure occidentali. Venti: deboli variabili, a regime di brezza sulla costa con raffiche anche di forte intensità nelle aree temporalesche. Giovedì 5 luglio possibili brevi rovesci o temporali sparsi, più probabili sulle pianure a ridosso del Po durante le ore serali. Temperature: minime stazionarie intorno a 22/23 gradi; massime stazionarie o in lieve flessione comprese tra 27 gradi del settore costiero e 32 gradi delle pianure interne. Venti: deboli occidentali con rinforzi da sud-ovest sui rilievi. Raffiche di forte intensità associate ai temporali. Da Giovedì 28 Giugno a Domenica 1 Luglio Previsioni mensili Previsioni mensili per l'emilia-romagna emissione di venerdì 29 giugno 2018, elaborazione sulla base del sistema di previsione mensile ECMWF a cura di Maria Stefania Tesini Previsione per la settimana compresa fra lunedì 09 e domenica 15 luglio 2018 Una vasta area anticiclonica sembra estendersi sull'europa occidentale portando correnti settentrionali sulla nostra regione. In un contesto di tempo in prevalenza soleggiato saranno possibili alcuni episodi di precipitazione a carattere temporalesco, con quantitativi nel complesso superiori alla media climatologica. Probabili temperature in linea o temporaneamente superiori alla norma del periodo. Prossimo aggiornamento martedì 3 luglio. Tendenza per i successivi 15 giorni (lunedì 16 - domenica 29 luglio 2018) Il periodo sembra essere caratterizzato dall'alternanza tra fasi di tempo stabile, associate allo spostamento verso nord di aree di alta pressione di origine africana, e temporanee condizioni di instabilità determinate da infiltrazioni di correnti fresche settentrionali. Possibili quindi alcuni eventi di precipitazione, a prevalente carattere temporalesco, con quantitativi che nel complesso sembrano rientrare nella norma stagionale. Probabili temperature in linea o leggermente superiori alla media climatologica. Prossimo aggiornamento martedì 3 luglio. Previsioni stagionali per l'emilia-romagna, luglio-agosto-settembre emissione di giovedì, 21 giugno 2018 a cura di Valentina Pavan Temperature: Valori medi trimestrali e temperature massime trimestrali probabilmente normali o superiori alla media di riferimento. Precipitazioni: Previsioni caratterizzate da incertezza. Più probabili cumulate trimestrali confrontabili o superiori alla media. NB: Si indicano come "normali" valori che non si discostano significativamente dalla media degli anni /18

3 grafici dati osservati e previsti (sperimentale) 3/18

4 Anomalie della settimana Nelle carte di anomalia la differenza è calcolata rispetto al clima del periodo Pertanto è questo il riferimento da intendersi quando si parla di norma. Precipitazioni 4/18

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6 Temperature 6/18

7 evapotraspirazione L evapotraspirazione è l effetto cumulato dell evaporazione dalla superficie del terreno e della traspirazione dell acqua dalle piante. In condizioni di disponibilità idrica non limitante, l evapotraspirazione da un terreno ricoperto di vegetazione bassa, omogenea, in buono stato vegetativo ed esente da infezioni e malattie è determinata solo dalle condizioni meteorologiche; in queste condizioni standard l evapotraspirazione prende il nome di evapotraspirazione potenziale (ETP). 7/18

8 Bilancio Idroclimatico (BIC) Bilancio Idroclimatico (BIC): rappresenta la differenza tra le precipitazioni e l evapotraspirazione potenziale (ETP). Il BIC è un primo indice per la valutazione del contenuto idrico dei suoli. Nelle carte del bilancio idrico climatico i valori positivi indicano condizioni di surplus idrico mentre quelli negativi rappresentano condizioni di deficit idrico. Sommatorie gradigiorno 8/18

9 La sommatoria gradigiorno è utilizzata per quantificare l accumulo termico necessario allo sviluppo degli organismi vegetali. Nel calcolo vengono considerate solo le temperature superiori a determinate soglie, caratteristiche delle diverse specie e fasi fenologiche (es. 0, 5, 10 C). D = simbolo di grado giorno. Nel Bollettino si fa uso di un metodo che corregge le sommatorie tenendo conto dell effetto di giornate nelle quali per qualche ora la temperatura risulta superiore alla soglia, pur essendo la media nel suo complesso inferiore alla soglia stessa. 9/18

10 Anomalie Sommatorie gradigiorno La sommatoria gradigiorno è utilizzata per quantificare l accumulo termico necessario allo sviluppo degli organismi vegetali. Nel calcolo vengono considerate solo le temperature superiori a determinate soglie, caratteristiche delle diverse specie e fasi fenologiche (es. 0, 5, 10 C). D = simbolo di grado giorno. Nel Bollettino si fa uso di un metodo che corregge le sommatorie tenendo conto dell effetto di giornate nelle quali per qualche ora la temperatura risulta superiore alla soglia, pur essendo la media nel suo complesso inferiore alla soglia stessa. 10/18

11 L'acqua nel suolo Acqua disponibile (*) Si stimano, in pianura, valori di contenuto idrico tra 10 e 30 mm (*) I valori si riferiscono allo strato tra 0 e 100 cm. Nelle simulazioni non sono considerati gli apporti da falda ipodermica. L acqua disponibile è la differenza tra il livello corrente di umidità del terreno, U, ed il punto di appassimento, PA; rappresenta in mm l acqua disponibile per le colture. Deficit Rispetto alla Capacità di campo (*) i deficit nei terreni in tutta la pianura e nella pedecollina sono stimati oltre i 100 mm (aree in viola) o superiori (*) I valori si riferiscono allo strato tra 0 e 100 cm. Nelle simulazioni non sono considerati gli apporti da falda ipodermica 11/18

12 Percentile acqua disponibile (*) Confrontando i valori del contenuto idrico dei terreni stimati nella giornata del 1 luglio con quelli dello stesso giorno nei 16 anni precedenti mediante il calcolo dei percentili, si osserva che sono ancora prevalenti valori di umidità stimati nella norma, tra il 25 ed il 75 percentile: ma i primi segnali di siccità si stimano nelle aree della bassa pianura centro-occidentale (reggiana e parmense) (*) I valori si riferiscono allo strato tra 0 e 100 cm. Nelle simulazioni non sono considerati gli apporti da falda ipodermica. Periodo di riferimento il percentile dell acqua disponibile è calcolato rispetto al periodo Le mappe dell'acqua disponibile e del suo percentile sono state realizzate col modello geografico di bilancio idrico CRITERIA,sullo strato di terreno compreso tra 0 e 150 cm; la carta dei suoli di pianura è quella RER 1:50000, le simulazioni si riferiscono ad un prato di graminacee. Frazione Acqua Disponibile (*) la frazione dell'acqua disponibile in pianura, (nello strato tra 0 e 100 cm di profondità), è stimata in generale inferiore a 0.1 Punto Appassimento Permanente = 0 Capacità Idrica di Campo = 1 (*) I valori si riferiscono allo strato tra cm Nelle simulazioni non sono considerati gli apporti da falda ipodermica. 12/18

13 DEFICIT TRASPIRATIVO (DT30) Il deficit Traspirativo cumulato sui 30 gg precedenti al 1 luglio presenta valori ancora molto bassi. Il deficit traspirativo, ovvero la differenza in mm d'acqua tra la traspirazione potenziale e la traspirazione reale limitata dalle condizioni contingenti, è calcolato giornalmente con il modello di bilancio idrico Criteria su un prato di graminacee e poi integrato su un periodo di tempo significativo (30, 60, 90, giorni). I calcoli relativi al percentile del deficit traspirativo per stress idrico nei recenti 30 giorni non evidenziano in generale situazioni di anomalia. La mappa stima, in percentili, lo scostamento tra i valori di deficit traspirativo cumulati per un periodo di 30 giorni, fino al giorno precedente la redazione del bollettino e quelli medi calcolati sul periodo /18

14 DEFICIT TRASPIRATIVO (DT90) Il deficit Traspirativo cumulato sui 90 gg precedenti al 1 luglio presenta valori ancora molto bassi. Il deficit traspirativo, ovvero la differenza in mm d'acqua tra la traspirazione potenziale e la traspirazione reale limitata dalle condizioni contingenti, è calcolato giornalmente con il modello di bilancio idrico Criteria su un prato di graminacee e poi integrato su un periodo di tempo significativo (30, 60, 90, giorni). I calcoli relativi al percentile del deficit traspirativo per stress idrico nei recenti 90 giorni non evidenziano in generale situazioni di anomalia. La mappa stima, in percentili, lo scostamento tra i valori di deficit traspirativo cumulati per un periodo di 30 giorni, fino al giorno precedente la redazione del bollettino e quelli medi calcolati sul periodo /18

15 Rilevazioni fenologiche Mais il'100% dei campioni analizzati è classificabile nella fase fenologica principale di FIORITURA. Infiorescenza maschile: fioritura completa. Infiorescenza femminile: gli stigmi sono in fase di disseccamento. Traduzione in scala BBCH: 67 Girasole: Il 100% dei campioni analizzati è classificabile nella fase fenologica principale di FIORITURA. Declino della fioritura: la parte centrale della calatide è in fioritura, nessuna parte del disco rimane indifferenziata. Traduzione in scala BBCH: 67 Soia: La maggioranza dei campioni analizzati è classificabile nella fase fenologica principale di principale di FIORITURA. Periodo principale della fioritura Traduzione in scala BBCH: 65 Per informazioni sull'andamento dello sviluppo fenologico delle colture erbacee coltivate e delle rilevazioni in campo effettuate presso la stazione agrofenologica di Cadriano (BO): è possibile consultare sito web del Dipartimento di Scienze Agrarie Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari - DISTAL 15/18

16 FENOLOGIA: modelli 16/18

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18 APPENDICE Sommatoria gradigiorno CORRETTA: secondo Marletto V., Sirotti M., Le somme termiche. Agricoltura, n.4/92. Evapotraspirazione potenziale (ETP): secondo Hargreaves (Choisnel E., De Villele, Lacroze F., Une approche uniformisée du calcul de l evapotranspiration potentielle pour l ensemble des pays de la Communauté Européenne. Office des Pubblications des Communautés Européennes. Luxembourg) Scala fenologica BBCH: AAVV. Collana di Agrofenologia Vol. 1: Aspetti generali delle osservazioni agrofenologiche, P.F. PHENAGRI, MIPAF, ROMA, Indice di Thom: Monteith e Unsworth Principles of environmental physics. Ed. Edward Arnold, Anomalie in giorni: il segno positivo indica un anticipo rispetto al periodo di confronto. Anomalie in precipitazione: il segno negativo indica un deficit. Anomalie di temperatura: il segno negativo indica un ritardo. Il Bollettino è stato realizzato con la collaborazione di: L. Botarelli, V. Marletto, A. Pasquali, W. Pratizzoli, La gestione dei dati dei modelli fenologici è stato modificata da F.Tomei. Indirizzo INTERNET : 18/18