I Programmi locali in materia di società dell'informazione: strumento di negoziazione Regione Toscana - Enti Locali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I Programmi locali in materia di società dell'informazione: strumento di negoziazione Regione Toscana - Enti Locali"

Transcript

1 I Programmi locali in materia di società dell'informazione: strumento di negoziazione Regione Toscana - Enti Locali Pontedera, 26 febbraio 2009 Francesca Chimera Baglioni Regione Toscana 1

2 CONTESTO DI RIFERIMENTO LR 01/04 modificata da LR 33/07, art. 7: Per le finalità di cui all'articolo 1 e nel rispetto dei rispettivi ambiti di autonomia gli enti locali coordinano i propri interventi con quelli definiti nella programmazione regionale attraverso la partecipazione alle attività e ai progetti della Rete, nonché attraverso eventuali strumenti negoziali di attuazione. Delibera CR 40/2006: I trasferimenti di finanziamenti regionali agli EE.LL. saranno attivati sulla base di Progetti/Programmi Locali in materia di società dell informazione e dell amministrazione elettronica. 2

3 CONTESTO DI RIFERIMENTO Programma regionale società informazione (Delibera CR 68/07): Per assicurare coerenza tra la programmazione regionale e quella locale gli EE.LL. sono incentivati ad esplicitare, preferibilmente in forma associata, i propri Programmi di azione in tema di società dell informazione e della conoscenza. Nell'ambito della politica di intervento regionale di sostegno ai piccoli Comuni e alle aree marginali ruolo di primo piano di Livelli Ottimali e Comunità Montane incentivati a: redigere ; condividere e razionalizzare risorse materiali, finanziarie e umane in tema di innovazione. 3

4 STRUTTURA (D. 2323/08 e D. 6713/08) Contesto territoriale Politiche attivate in tema società informazione Consultazioni effettuate Profili e ruoli enti/soggetti partecipanti Contesto programmatico: quattro aree tematiche (e-comunità le politiche per l'accesso e la partecipazione, e-servizi le politiche per l'offerta di servizi alla comunità, e-competitività le politiche per uno sviluppo economico sostenibile, infrastrutture abilitanti, linee trasversali di intervento valorizzare il patrimonio informativo del settore pubblico) Attività di comunicazione e formazione Interventi per la creazione di aree full digital Impianto progettuale 4

5 ENTI PRESENTATORI Comunità Montane (19): Alta Val di Cecina, Alta Versilia ( Unione di Comuni), Amiata Grossetano, Appennino Pistoiese, Arcipelago Toscano ( Unione di Comuni), Casentino, Cetona ( Unione di Comuni), Colline metallifere, Colline del Fiora, Garfagnana, Lunigiana, Media Valle del Serchio, Montagna Fiorentina, Mugello, Pratomagno ( Unione di Comuni), Amiata Val d Orcia, Val di Bisenzio, Val di Merse ( Unione di Comuni), Valtiberina; Circondari (2): Circondario Empolese Valdelsa, Circondario Val di Cornia; Livelli Ottimali (8): Alta Val di Chiana Senese ( Unione di Comuni), Chianti Senese, Crete Senesi, Val d'elsa, Valdarno Superiore Nord, Valdera ( Unione di Comuni), Valdinievole Est, Val di Pecora; Province (3): Arezzo, Grosseto, Siena. 5

6 CONDIZIONI Condizioni indispensabili per erogazione finanziamenti regionali a enti presentatori Programmi locali SI: presentazione e negoziazione di Programma locale SI; adesione a Rete Telematica Regionale Toscana; attivazione protocollo elettronico; adesione a piattaforma regionale per l e-procurement. 6

7 PRIORITA' $ Priorità progettuali per Regione Toscana: Protocollo Informatico; Sportello Unico Attività Produttive (SUAP); Content Management System (CMS); Scuola; Videoconferenza; Voice Over IP (VOIP); E- procurement. 7

8 Finanziamenti regionali assegnati e nuovi sui Programmi locali soc.info. 8

9 VECCHI FINANZIAMENTI RT Delibere madri Delibera GR 916/06: assegnati ,00 euro per Intervento 1- Potenziamento servizi e-gov piccoli Comuni e Comunità Montane (D. 1380/07 e D. 4162/07) destinatari 19 CM, 1 Circ, 3 Liv Ott; assegnati ,00 euro per Intervento 2 - Centri montani per la diffusione della società dell'informazione e per il telelavoro (D. 5066/07 e D. 1941/08) destinatari 10 CM; Delibera 916/07: assegnati ,00 euro (di cui più di ,00 euro da Nuove Risorse 2008 di Del. GR 923/08) su Azione 1-Innovazione tecnologia e semplificazione amministrativa mediante gestione associata soc.info. (D. 6808/08) destinatari16 CM, 3 Liv Ott, 2 Circ; assegnati ,00 euro (di cui più di ,00 euro da Nuove Risorse 2008 di Del. GR 923/08) su Azione 2-VOIP (D. 6526/08) destinatari19 CM, 3 Liv Ott, 2 Circ.: per un totale assegnato superiore a ,00 euro 9

10 VECCHI FINANZIAMENTI RT Accordo Programma Riuso RT Accordo di Programma Riuso regionale di cui al DPGR n. 172 del 7 novembre 2006: Riuso SPORVIC (D. 6482/07) assegnati ,00 euro (destinatari 1 CM, 1 Liv Ott); Riuso AIDA (D. 6873/07) assegnati ,00 euro (destinatari 11 CM, 2 Circ, 1 Liv Ott, 1 Prov); Riuso C7 (D. 6322/07) assegnati ,00 euro (destinatari 9 CM, 1 Liv Ott, 1 Circ); Riuso CiTel (D. 5795/07) assegnati ,00 euro (destinatari 3 CM, 1 Circ); Riuso D2-Rete URP (D. 5688/07) assegnati ,00 euro (destinatari 4 Liv Ott, 1 Circ); Riuso Jesyre Workflow SUAP (D.1595/07) assegnati ,00 euro (destinatari 3 CM, 2 Liv Ott): per un totale assegnato superiore a ,00 euro 10

11 NUOVI FINANZIAMENTI RT Nuovi Interventi Nuovi Interventi di Delibera GR 923/08: previsti ,00 euro come Nuove risorse per Programmi locali soc.info. presentati ed esaminati; previsti ,00 euro come Nuove risorse per Protocolli intesa nell'ambito Programmi locali soc.info.; previsti ,00 euro come Nuove risorse per Avviso per territori non inclusi nella programmazione locale; previsti ,00 euro come Nuove Risorse 2008 per Avviso su valorizzazione patrimonio info. pubblico nell'ambito Programmi locali (D.6713/08); previsti ,00 euro come Nuove Risorse per Avviso semplificazione per imprese di cui Avviso su Processo dematerializzazione Supply Chain (D. 6713/08) assegnati ,00 euro su START (D. 6711/08) destinatari 8 CM, 2 Circ, 4 Liv Ott, 1 Prov: per un totale previsto superiore a ,00 euro 11

12 Stato degli enti presenti oggi con riferimento alla programmazione locale in materia società informazione 12

13 UNIONE VALDERA Programma locale soc.info. presentato in occasione finestra 30/06/08 (D. 2323/08), concertato a luglio 2008 e in attesa di negoziazione esecutiva dopo presentazione format; Comuni partecipanti: Bientina, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni, Lajatico, Lari, Palaia, Ponsacco, Pontedera, S.Maria a Monte, Terricciola, Buti, Fauglia (prossima adesione ad Unione Valdera); Progetti presentati: Potenziamento rete, VOIP, Riuso SPORVIC (D.6482/07), Riuso D2 Rete URP (D. 5688/07), Cultura della Privacy, Pagamenti on line, Gestione documentale, PAAS, SIT (Piattaforma integrata GIS ), START, Turismo (Punti di trasmissione di informazioni turistiche via bluetooth), Diffusione Open Sorce (Convegno) Assegnazioni RT: ,00 euro per Azione 1 Del. GR 916/07-Innovazione tecnologia e semplificazione amministrativa mediante gestione associata soc.info. (D. 6808/08), ,00 euro per Azione 2 Del. GR 916/07-VOIP (D. 6526/08), ,00 euro per START (D. 6711/08), ,00 euro per Riuso SPORVIC (D.6482/07) e 8.750,00 euro per Riuso D2 Rete URP (D. 5688/07) 13

14 ALTRI ENTI PRESENTI OGGI Comune di Volterra Comune aderente a CM Alta Val di Cecina che ha presentato Programma locale soc.info. a dicembre 2007, concertato a giugno 2008 e in attesa di negoziazione esecutiva dopo presentazione format; Comuni di San Giuliano Terme, Santa Croce sull'arno inviata comunicazione in occasione finestra 30/06/2008 (D. 2323/08) in cui si faceva presente che era in fase di elaborazione il Programma Locale soc.info. e che era in via di definizione un serie di accordi con altri enti del territorio per attivare nello specifico servizi in forma congiunta....altre nuove?; Comune di Vicopisano adesione a Programma locale soc.info. di Comune di Pisa; Comune di Collesalvetti adesione a Programma locale soc.info. di Livorno?; Comune di Altopascio quali nuove? 14

irezione Generale della Presidenza della Giunta regionale Settore Affari istituzionali e delle autonomie locali

irezione Generale della Presidenza della Giunta regionale Settore Affari istituzionali e delle autonomie locali irezione Generale della Presidenza della Giunta regionale Settore Affari istituzionali e delle autonomie locali http://gestioniassociate.regione.toscana.it 1 Gestioni associate in Toscana Riepilogo per

Dettagli

Relazione sullo stato di attuazione della L.R.34/94 nei territori montani

Relazione sullo stato di attuazione della L.R.34/94 nei territori montani UNCEM Toscana Relazione sullo stato di attuazione della L.R.34/94 nei territori montani Tutto il territorio della Toscana viene classificato dalla L.R. 34/94 di bonifica ed è suddiviso in 41 comprensori.

Dettagli

Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Toscana attuazione della Fase I

Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Toscana attuazione della Fase I Agenzia regionale toscana per le erogazioni in agricoltura Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Toscana attuazione della Fase I 323.058.750 142.145.850 Asse 2 335.645.455 44,00% 147.684.000 40 Asse

Dettagli

ALLEGATO A MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL TESTO DEL DOCUMENTO ATTUATIVO E FINANZIARIO (DAF) APPROVATO CON DGR N. 1125/2012 E MODIFICATO CON

ALLEGATO A MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL TESTO DEL DOCUMENTO ATTUATIVO E FINANZIARIO (DAF) APPROVATO CON DGR N. 1125/2012 E MODIFICATO CON ALLEGATO A MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL TESTO DEL DOCUMENTO ATTUATIVO E FINANZIARIO (DAF) APPROVATO CON DGR N. 1125/2012 E MODIFICATO CON DGR N. 645/2013. INDICE DELLE MODIFICHE AL DOCUMENTO ATTUATIVO FINANZIARIO

Dettagli

ALLEGATO A MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL TESTO DEL DOCUMENTO ATTUATIVO E FINANZIARIO (DAF) APPROVATO CON DGR N. 1125/2012 E S.M.I.

ALLEGATO A MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL TESTO DEL DOCUMENTO ATTUATIVO E FINANZIARIO (DAF) APPROVATO CON DGR N. 1125/2012 E S.M.I. ALLEGATO A MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL TESTO DEL DOCUMENTO ATTUATIVO E FINANZIARIO (DAF) APPROVATO CON DGR N. 112/2012 E S.M.I. INDICE DELLE MODIFICHE AL DOCUMENTO ATTUATIVO FINANZIARIO (DAF) 1) Paragrafo

Dettagli

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE E SISTEMA INFORMATIVO

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE E SISTEMA INFORMATIVO REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE E SISTEMA INFORMATIVO SETTORE INNOVAZIONE E RICERCA NELLE TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE. Il Dirigente Responsabile/

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 DELIBERAZIONE 6 novembre 2006, n. 822

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 DELIBERAZIONE 6 novembre 2006, n. 822 22.11.2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 DELIBERAZIONE 6 novembre 2006, n. 822 DELIBERAZIONE 6 novembre 2006, n. 824 67 PSR 2005/2007 La salute in carcere - Sostegno delle attività

Dettagli

Elenco Enti Aderenti suddiviso per Lotto di assegnazione

Elenco Enti Aderenti suddiviso per Lotto di assegnazione 1 CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA 1 ads bologna 2 COMUNE DI AGLIANA 1 deltadator 3 COMUNE DI AREZZO 1 infor arezzo 4 COMUNE DI BAGNI DI LUCCA 1 saga 5 COMUNE DI BORGO A MOZZANO 1 saga 6 COMUNE DI CAMPI BISENZIO

Dettagli

Partecipazione e terzo settore

Partecipazione e terzo settore 235 9 Partecipazione e terzo settore 236 9.1 La diffusione del terzo settore e le tipologie di organizzazioni Tabella 9.1: Istituzioni no-profit censite nel 2001 e incidenza sulla popolazione residente

Dettagli

AREA DI COORDINAMENTO ATTIVITA' LEGISLATIVE, GIURIDICHE ED ISTITUZIONALI SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI

AREA DI COORDINAMENTO ATTIVITA' LEGISLATIVE, GIURIDICHE ED ISTITUZIONALI SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO ATTIVITA' LEGISLATIVE, GIURIDICHE ED ISTITUZIONALI SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI Il Dirigente Responsabile: IZZI

Dettagli

TURISMO IN TOSCANA. Presentazione delle rilevazioni statistiche 2018 sulla base dei 28 Ambiti territoriali di destinazione

TURISMO IN TOSCANA. Presentazione delle rilevazioni statistiche 2018 sulla base dei 28 Ambiti territoriali di destinazione TURISMO IN TOSCANA Presentazione delle rilevazioni statistiche 2018 sulla base dei 28 Ambiti territoriali di destinazione Firenze, 18 giugno 2019 Sala Pegaso - Presidenza della Regione Toscana La nuova

Dettagli

Il/La sottoscritto/a. nato/a a il residente a in. via/piazza n., C.F. tel.

Il/La sottoscritto/a. nato/a a il residente a in. via/piazza n., C.F. tel. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE DI FORMATORI/FACILITATORI ED ESPERTI PER L EROGAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE ATA DELLA REGIONE TOSCANA DI CUI ALL ART. 25 COMMA 1 LETTERA DEL

Dettagli

Nuovi ambiti territoriali per l'accoglienza e informazione turistica

Nuovi ambiti territoriali per l'accoglienza e informazione turistica Nuovi ambiti territoriali per l'accoglienza e informazione turistica Dopo la chiusura delle APT del 2011, la legge 86/2016 è il primo tentativo organico di disegnare un nuovo sistema incentrato soprattutto

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2010

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2010 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 N. 1 N. 2 Comuni di: CASCIANA TERME, CAPANNOLI, CRESPINA, FAUGLIA, LARI, LORENZANA, MONTOPOLI IN VAL D`ARNO, PALAIA, PECCIOLI, SAN MINIATO, TERRICCIOLA Comuni

Dettagli

11. Mobilità, Incidenti stradali, Trasporti

11. Mobilità, Incidenti stradali, Trasporti 11. Mobilità, Incidenti stradali, Trasporti MOBILITA' Tavola 11.1 Indicatori di dotazione infrastrutturale per categoria di infrastrutture e per provincia - Anno 2009 (n.i. Italia=100) Tavola 11.2 Parco

Dettagli

Chiusura obiettivi 2011 e proposta obiettivi 2013

Chiusura obiettivi 2011 e proposta obiettivi 2013 Allegato B Chiusura obiettivi 2011 e proposta obiettivi 2013 Firenze Marzo 2013 1 La cornice di riferimento negli anni 2011 Approvazione in Conferenza delle SdS del 18 luglio 2011 dello schema di obiettivi

Dettagli

Amiata Grossetano. Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità. Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona

Amiata Grossetano. Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità. Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona Amiata Grossetano Il Vicepresidente della Regione Toscana 7 MAGGIO 2009 Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità 1 Incontro con la

Dettagli

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Eugenio Handjaras. Decreto N 5066 del 11 Ottobre 2007

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Eugenio Handjaras. Decreto N 5066 del 11 Ottobre 2007 REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE E SISTEMA INFORMATIVO AREA DI COORDINAMENTO RETI DI GOVERNANCE DEL SISTEMA REGIONALE E INGEGNERIA DEI SISTEMI INFORMATIVI E DELLA COMUNICAZIONE.

Dettagli

Costituzione e funzionamento di una Centrale Unica di Committenza: potenzialità e criticità. 11 Maggio 2015

Costituzione e funzionamento di una Centrale Unica di Committenza: potenzialità e criticità. 11 Maggio 2015 Costituzione e funzionamento di una Centrale Unica di Committenza: potenzialità e criticità. 11 Maggio 2015 Valerio Panicucci L'Unione Valdera e il ruolo di Centrale di Committenza Unione dei comuni di:

Dettagli

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 29-05-2018 (punto N 29 ) Delibera N 572 del 29-05-2018 Proponente STEFANIA SACCARDI DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA

Dettagli

PIANO D INDIRIZZO PER LE MONTAGNE TOSCANE RAPPORTO DI MONITORAGGIO

PIANO D INDIRIZZO PER LE MONTAGNE TOSCANE RAPPORTO DI MONITORAGGIO PIANO D INDIRIZZO PER LE MONTAGNE TOSCANE RAPPORTO DI MONITORAGGIO al dicembre . RELAZIONE SUGLI INTERVENTI REALIZZATI CON LE RISORSE REGIONALI - IN DOTAZIONE AI DOCUMENTI DI ATTUAZIONE ANNUALI DEL PIANO

Dettagli

ELENCO ANAGRAFICA AL 1 FEBBRAIO 2016

ELENCO ANAGRAFICA AL 1 FEBBRAIO 2016 37985 Gas naturale Altopascio Porcari 4462 ALTOPASCIO (LU) 046001 Altopascio 37985 Gas naturale Altopascio Porcari 8293 Frattina 046007 Capannori 37985 Gas naturale Altopascio Porcari 6713 CASTELFRANCO

Dettagli

Incontro con l Unione speciale di Comuni. Arcipelago Toscano

Incontro con l Unione speciale di Comuni. Arcipelago Toscano Incontro con l Unione speciale di Comuni Arcipelago Toscano Federico Gelli Vicepresidente della Regione Toscana 10 APRILE 2009 Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità 1 Incontro con l

Dettagli

La raccolta dei rifiuti urbani è condotta soprattutto con modalità mista stradale - domiciliare, come evidenziato nella seguente tabella.

La raccolta dei rifiuti urbani è condotta soprattutto con modalità mista stradale - domiciliare, come evidenziato nella seguente tabella. La raccolta dei rifiuti urbani è condotta soprattutto con modalità mista stradale - domiciliare, come evidenziato nella seguente tabella. Modalità di esecuzione dei principali servizi di raccolta rifiuti

Dettagli

TABELLA 1 COMUNI OBBLIGATI ALL'ESERCIZIO ASSOCIATO DI FUNZIONI FONDAMENTALI

TABELLA 1 COMUNI OBBLIGATI ALL'ESERCIZIO ASSOCIATO DI FUNZIONI FONDAMENTALI TABELLA 1 COMUNI OBBLIGATI ALL'ESERCIZIO ASSOCIATO DI FUNZIONI FONDAMENTALI N. COMUNE ENTE ASSOCIATIVO DENOMINAZIONE ente associativo POPOLAZIONE 31/12/2009 1 Abetone Comunità Montana Appennino Pistoiese

Dettagli

Incontro con Unione di Comuni e i Comuni. Valdichiana Senese

Incontro con Unione di Comuni e i Comuni. Valdichiana Senese Incontro con Unione di Comuni e i Comuni Valdichiana Senese Federico Gelli Vicepresidente della Regione Toscana 17 APRILE 2009 Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità 1 Incontro con Unione

Dettagli

P.E.Z. INFANZIA E ETA' SCOLARE a.e.s. 2018/2019

P.E.Z. INFANZIA E ETA' SCOLARE a.e.s. 2018/2019 P.E.Z. INFANZIA E ETA' SCOLARE a.e.s. 2018/2019 importi impegnati per Infanzia ed Età scolare Prov Zona Comune/Unione Allegato A Infanzia Scolare totale AR Aretina Arezzo 27.348,06 166.907,90 194.255,96

Dettagli

COMPASS SOC.COOP.SOCIALE ONLUS G. DI VITTORIO COOP. SOCIALE ONLUS

COMPASS SOC.COOP.SOCIALE ONLUS G. DI VITTORIO COOP. SOCIALE ONLUS Progetto regionale sperimentale Pronto Badante Toscana di cui alla DGR 946/2015, ddrt 4604/2015 e ddrt 321/2016 Area territoriale/zona-distretto Numero Verde e Coordinamento regionale Zona Lunigiana COMPASS

Dettagli

Decreto n. 1 del 2/08/2013

Decreto n. 1 del 2/08/2013 Sede presso: Consorzio di bonifica Ufficio dei Fiumi e Fossi, via San Martino n.60 565 PISA Decreto n. del /08/03 OGGETTO:L.R. 79/0 e s.m.i - indizione elezioni Consorzio di bonifica n. 4 Basso Valdarno

Dettagli

Un progetto di UNCEM Toscana

Un progetto di UNCEM Toscana Linee di indirizzo unitarie per la Gestione della Bonifica Un progetto di UNCEM Toscana Quadro conoscitivo: Le CC.MM.. e la Bonifica in Toscana COMUNITA MONTANA COMPRENSORIO SUPERFICIE (ha) AMIATA VAL

Dettagli

Colline del Fiora. Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità. Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona

Colline del Fiora. Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità. Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona Colline del Fiora Il Vicepresidente della Regione Toscana 13 MAGGIO 2009 Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità 1 Incontro con la

Dettagli

Pisa, 22 gennaio Osservatorio Scolastico Provinciale Indicatori del sistema scolastico territoriale

Pisa, 22 gennaio Osservatorio Scolastico Provinciale Indicatori del sistema scolastico territoriale Pisa, 22 gennaio 2008 Osservatorio Scolastico Provinciale Indicatori del sistema scolastico territoriale Programma L Osservatorio Scolastico Provinciale: una struttura a servizio di scuole e territorio

Dettagli

1) il primo capoverso del capitolo 2) Ripartizione dei fondi è sostituito dal seguente:

1) il primo capoverso del capitolo 2) Ripartizione dei fondi è sostituito dal seguente: ALLEGATO A I testi e le tabelle contenuti nel presente documento sostituiscono od integrano i corrispondenti contenuti nel testo del Documento attuativo regionale (DAR) revisione 14 di cui alla DGR. N.

Dettagli

La rete distributiva al dettaglio in Toscana.

La rete distributiva al dettaglio in Toscana. La rete distributiva al dettaglio in Toscana. Stato attuale ed evoluzione Sommario 1. LA SITUAZIONE ATTUALE... 2 2. L EVOLUZIONE... 4 3. L EVOLUZIONE PER TIPOLOGIA DI ESERCIZIO... 7 4. LA SITUAZIONE NELLE

Dettagli

Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona. Colline Metallifere

Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona. Colline Metallifere Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona Colline Metallifere Federico Gelli Vicepresidente della Regione Toscana 15 APRILE 2009 Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità 1

Dettagli

Strutture ospedaliere pubbliche e private in funzione e posti letto disponibili - Anno Strutture per residenti.

Strutture ospedaliere pubbliche e private in funzione e posti letto disponibili - Anno Strutture per residenti. 4 Sanità 4.1 L offerta di servizi sanitari Tabella 4.1: Strutture ospedaliere pubbliche e private in funzione e posti letto disponibili - Anno 2004 Province Pubbliche Strutture presenti Private accreditate

Dettagli

P.E.Z. INFANZIA E ETA' SCOLARE a.e.s. 2018/2019 importi impegnati a favore dei Comuni e delle Unioni di Comuni

P.E.Z. INFANZIA E ETA' SCOLARE a.e.s. 2018/2019 importi impegnati a favore dei Comuni e delle Unioni di Comuni P.E.Z. INFANZIA E ETA' SCOLARE a.e.s. 2018/2019 importi impegnati a favore dei Comuni e delle Unioni di Comuni Allegato B totale totale UNIONI DI CODICE COMUNI Totale COMUNI SIBEC Prov Zona Comune/Unione

Dettagli

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in agricoltura

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in agricoltura ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in agricoltura Struttura Sostegno allo sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Istruzioni per la compilazione on-line domanda iniziale P.S.R. mis 6 Reg.

Dettagli

La residenzialità per anziani in Toscana

La residenzialità per anziani in Toscana La residenzialità per anziani in Toscana Barbara Trambusti Sara Madrigali Regione Toscana Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Residenzialità Territoriale, Cure Intermedie

Dettagli

Sviluppo Rurale Misure Agroambientali

Sviluppo Rurale Misure Agroambientali Sviluppo Rurale Misure Agroambientali newsletter Agenzia regionale toscana per le erogazioni in agricoltura n. 6 gennaio 2005 Riforma PAC sostegno allo sviluppo rurale Regolamento CE n. 817/2004 Nell intento

Dettagli

Un progetto di UNCEM Toscana

Un progetto di UNCEM Toscana Linee di indirizzo unitarie per la Gestione della Bonifica Un progetto di UNCEM Toscana Quadro conoscitivo: Le CC.MM.. e la Bonifica in Toscana COMUNITA MONTANA COMPRENSORIO SUPERFICIE (ha) AMIATA VAL

Dettagli

La popolazione in Toscana - Anno 2002 Movimento anagrafico e struttura per età e sesso

La popolazione in Toscana - Anno 2002 Movimento anagrafico e struttura per età e sesso La popolazione in Toscana - Anno 2002 Movimento anagrafico e struttura per età e sesso N. 14 (ottobre 2004) INDICE Premessa Movimento anagrafico della popolazione. Anno 2002 Tavola 1 Popolazione residente,

Dettagli

La residenzialità per anziani in Toscana

La residenzialità per anziani in Toscana La residenzialità per anziani in Toscana Sara Madrigali Regione Toscana Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Residenzialità Territoriale, Cure Intermedie e Protezione Sociale

Dettagli

DATI STATISTICI PER AREA TERRITORIALE E LORO DISTRIBUZIONE TEMPORALE

DATI STATISTICI PER AREA TERRITORIALE E LORO DISTRIBUZIONE TEMPORALE ACCORDO QUADRO PER LAVORI DI MANUTENZIONE RETI E IMPIANTI DEL DATI STATISTICI PER AREA TERRITORIALE E LORO REV. 3/4/28 INTRODUZIONE Il presente riporta il numero di interventi commissionati da Acque SpA

Dettagli

VAL DI MERSE. Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità. Incontro con l Unione dei Comuni della zona

VAL DI MERSE. Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità. Incontro con l Unione dei Comuni della zona Incontro con l Unione dei Comuni della zona VAL DI MERSE Federico Gelli Il Vicepresidente della Regione Toscana 16 luglio 2009 Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità 1 Incontro con l

Dettagli

ALLEGATO A. Modifiche al testo del DAR

ALLEGATO A. Modifiche al testo del DAR ALLEGATO A I testi e le tabelle contenuti nel presente documento sostituiscono od integrano i corrispondenti contenuti nel testo del Documento attuativo regionale (DAR) revisione 14 di cui alla DGR. N.

Dettagli

PROGRAMMA DI RIORDINO TERRITORIALE...5 PARTE PRIMA...11 CONTENUTI E OBIETTIVI DEL RIORDINO TERRITORIALE...11 Art (Oggetto)...11 Art. 2...

PROGRAMMA DI RIORDINO TERRITORIALE...5 PARTE PRIMA...11 CONTENUTI E OBIETTIVI DEL RIORDINO TERRITORIALE...11 Art (Oggetto)...11 Art. 2... PROGRAMMA DI RIORDINO TERRITORIALE....5 PARTE PRIMA...11 CONTENUTI E OBIETTIVI DEL RIORDINO TERRITORIALE...11 Art. 1...11 (Oggetto)...11 Art. 2...11 (Obiettivi programmatici per gli anni 2003 2005)...11

Dettagli

Obiettivo MIGLIORAMENTO DEGLI ESITI

Obiettivo MIGLIORAMENTO DEGLI ESITI Obiettivo MIGLIORAMENTO DEGLI ESITI Allegato n 6 L obiettivo Miglioramento degli esiti prevede i seguenti due indicatori: 1. gestione delle criticità: ridurre il rischio di morte rispetto al benchmark

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 29-10-2012 (punto N 7 ) Delibera N 935 del 29-10-2012 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA Pubblicita /Pubblicazione

Dettagli

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-12-2016 (punto N 52 ) Delibera N 1413 del 27-12-2016 Proponente STEFANIA SACCARDI DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA

Dettagli

4. IL PC E INTERNET NEL TERRITORIO REGIONALE

4. IL PC E INTERNET NEL TERRITORIO REGIONALE 4. IL PC E INTERNET NEL TERRITORIO REGIONALE 4.1 Possesso, uso del PC e collegamento ad Internet per provincia, ampiezza demografica e tipologia dei comuni In questo capitolo viene analizzato come il possesso

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 35. ) Delibera N.1249 del

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 35. ) Delibera N.1249 del REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-11-2000 (punto N. 35. ) Delibera N.1249 del 27-11-2000 Proponente TITO BARBINI DIPARTIMENTO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Pubblicita

Dettagli

ABBADIA SAN SALVATORE

ABBADIA SAN SALVATORE Toscana ABBADIA SAN SALVATORE Ser.T AMIATA SENESE (USL7 Siena) Indirizzo: Via Serdini (ex inam), 46 - S. Giovanni - 53021 - ABBADIA SAN SALVATORE Responsabile: Anna Maria Sbrilli Tel: 0577/776187 Fax:

Dettagli

ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO - SIGLE RADIO

ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO - SIGLE RADIO ALA 1 SEZIONE DI GROSSETO GR ALA 1 ALA 1-06, 07 fino a 09 ALFA VICTOR 1 SEZIONE DI FILATTIERA MS ALFAVICTOR 1 ALFAVICTOR 1-06, 07 fino a 09 ANPAS 1 SEZIONE DI BIBBONA LI ANPAS 1 ANPAS 1-06, 07 fino a 09

Dettagli

I CONTRIBUTI ECONOMICI

I CONTRIBUTI ECONOMICI Quaderni per la cittadinanza sociale 9 I CONTRIBUTI ECONOMICI FONDAZIONE EMANUELA ZANCAN Onlus - Centro studi e ricerca sociale REGIONE TOSCANA Diritti di cittadinanza e coesione sociale Area di coordinamento

Dettagli

La presa in carico della persona con demenza in Toscana

La presa in carico della persona con demenza in Toscana Progetto Ministeriale Il ChronicCare Care Model, il Punto Unico di Accesso e il Team Aziendale degli specialisti (attuali UVA) per la presa in carico della persona con demenza Giornata di studio sulle

Dettagli

Anci Toscana, con sede legale Viale Giovine Italia 17, Firenze

Anci Toscana, con sede legale Viale Giovine Italia 17, Firenze Avviso esplorativo per l individuazione di un elenco di candidati a supporto delle attività del Protocollo di intesa con Regione Toscana finalizzato al supporto delle politiche e delle iniziative per l

Dettagli

Internet è ogni giorno più importante nel processo decisionale del viaggio, sia nella fase di pianificazione che nella fase di ispirazione *.

Internet è ogni giorno più importante nel processo decisionale del viaggio, sia nella fase di pianificazione che nella fase di ispirazione *. WHY? Internet è ogni giorno più importante nel processo decisionale del viaggio, sia nella fase di pianificazione che nella fase di ispirazione *. Le immagini rivestono un ruolo determinante in ogni fase

Dettagli

AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE POLITICHE FISCALI E FINANZA LOCALE

AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE POLITICHE FISCALI E FINANZA LOCALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE POLITICHE FISCALI E FINANZA LOCALE Il Dirigente Responsabile: IDILI LUIGI Decreto soggetto a controllo di

Dettagli

Allegato 1 PROVINCIA DI PISA AVVISO

Allegato 1 PROVINCIA DI PISA AVVISO AVVISO PROVINCIA DI PISA PER L ISCRIZIONE CON REGISTRAZIONE PROVVISORIA ALL ELENCO DELLE AGENZIE FORMATIVE PUBBLICHE E PRIVATE OPERANTI NEL SETTORE DELL EDUCAZIONE NON FORMALE DEGLI ADULTI Articolo 1 Finalità

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 29-12-2015 (punto N 41 ) Delibera N 1319 del 29-12-2015 Proponente MARCO REMASCHI DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE Pubblicita

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 38 DELIBERAZIONE 10 settembre 2018, n. 997

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 38 DELIBERAZIONE 10 settembre 2018, n. 997 19.9.2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 38 DELIBERAZIONE 10 settembre 2018, n. 997 Presa d atto della conclusione dei percorsi sperimentali, ai sensi dell articolo 14, comma 5, della

Dettagli

DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO U.O. Georisorse PAERP

DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO U.O. Georisorse PAERP Delibera Consiglio Provinciale n 47 del 14 luglio 2001 - Allegato C12 P R O V I N C I A D I P I S A DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO U.O. Georisorse PAERP Piano delle Attività Estrattive, di Recupero delle

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. N. atto DD-16A / 1471 del 13/12/2017 Codice identificativo

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. N. atto DD-16A / 1471 del 13/12/2017 Codice identificativo COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DD-16A / 1471 del 13/12/2017 Codice identificativo 1519599 PROPONENTE Piano strutturale - Politiche della casa - Ambiente OGGETTO AVVISO

Dettagli

Piano di Sviluppo Rurale REGIONE TOSCANA

Piano di Sviluppo Rurale REGIONE TOSCANA ART A U.O. Struttura Tecnica Piano di Sviluppo Rurale REGIONE TOSCANA Misure 1-8 - 9.5 Anno 2004 Attuazione delle fasi a carico degli Enti Delegati Le prossime SCHEDE illustreranno l attuazione delle fasi

Dettagli

AGENDA PER LE MONTAGNE TOSCANE 2009

AGENDA PER LE MONTAGNE TOSCANE 2009 Allegato A AGENDA PER LE MONTAGNE TOSCANE 2009 DIREZIONE GENERALE DELLA PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO SETTORE STRUMENTI DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE E LOCALE INDICE INTRODUZIONE

Dettagli

Lunigiana. Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità. Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona

Lunigiana. Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità. Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona Il Vicepresidente della Regione Toscana 12 MAGGIO 2009 Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità 1 Incontro con la Comunità Montana

Dettagli

QU Q AD A RO O ANAL A I L TIC I O C

QU Q AD A RO O ANAL A I L TIC I O C QUADRO ANALITICO Principali caratteri identificativi COMUNI della Provincia di Pisa facenti parte dell area Valdera (al 31/12/2010) Superficie Kmq Densità ab./kmq Totale residenti Età media (anni) Numero

Dettagli

IL MONITORAGGIO DELLE GESTIONI ASSOCIATE

IL MONITORAGGIO DELLE GESTIONI ASSOCIATE I R P E T Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana IL MONITORAGGIO DELLE GESTIONI ASSOCIATE ebook n. 2 Firenze, gennaio 2007 INDICE Parte prima IL QUADRO ATTUALE IN MATERIA DI GESTIONI ASSOCIATE

Dettagli

IL CONTESTO SOCIO DEMOGRAFICO IN TOSCANA

IL CONTESTO SOCIO DEMOGRAFICO IN TOSCANA IL CONTESTO SOCIO DEMOGRAFICO IN TOSCANA Marco La Mastra Osservatorio Sociale Regionale Regione Toscana Firenze, 5 luglio 2017 Dinamica e struttura della popolazione Lungo periodo Come cambia (e cambierà)

Dettagli

Schema di Convenzione per l'esercizio associato delle funzioni in materia di accoglienza e informazione turistica

Schema di Convenzione per l'esercizio associato delle funzioni in materia di accoglienza e informazione turistica Schema di Convenzione per l'esercizio associato delle funzioni in materia di accoglienza e informazione turistica L'anno duemiladiciannove (2019) il giorno del mese di tra i Comuni di: BIENTINA (con sede

Dettagli

La popolazione in Toscana - Anno 1997 Movimento anagrafico e struttura per età e sesso

La popolazione in Toscana - Anno 1997 Movimento anagrafico e struttura per età e sesso La popolazione in Toscana - Anno 1997 Movimento anagrafico e struttura per età e sesso N. 6 (ottobre 1998) Indice Premessa Avvertenze Errata Corrige Movimento anagrafico della popolazione. Anno 1997 tavole

Dettagli

Riabilitazione dopo frattura femore

Riabilitazione dopo frattura femore ARS Dipartimento di Sanità Pubblica Università di Firenze Firenze 4 Novembre 2011 Convegno La gestione delle cronicità sul territorio in Toscana: evidenze dalla banca dati MaCro Approfondimenti descrittivi

Dettagli

IL CONTRIBUTO DEL MONITORAGGIO SULLA CITTADINANZA SOCIALE ALLA COSTRUZIONE DEI PROFILI DI SALUTE

IL CONTRIBUTO DEL MONITORAGGIO SULLA CITTADINANZA SOCIALE ALLA COSTRUZIONE DEI PROFILI DI SALUTE Quaderni per la cittadinanza sociale 4 IL CONTRIBUTO DEL MONITORAGGIO SULLA CITTADINANZA SOCIALE ALLA COSTRUZIONE DEI PROFILI DI SALUTE FONDAZIONE EMANUELA ZANCAN Onlus - Centro studi e ricerca sociale

Dettagli

Barriere Architettoniche L.R. 47/91: Finanziamenti alle Gestioni Associate :

Barriere Architettoniche L.R. 47/91: Finanziamenti alle Gestioni Associate : Allegato 1 Barriere Architettoniche L.R. 47/91: Finanziamenti alle Gestioni Associate : SOCIETA' DELLA SALUTE Codice Gestionale 224900 TERRITORI INTERESSATI Calenzano Campi Bisenzio Fiesole Lastra a Sign

Dettagli

Contributo per domande 2016 (graduatorie 2017) 2 quota

Contributo per domande 2016 (graduatorie 2017) 2 quota ALLEGATO 1 SOCIETÀ DELLA SALUTE Codice di V livello 2.03.01.02.018 Contributo per domande 2016 (graduatorie 2017) 2 quota Calenzano Campi Bisenzio Fiesole Lastra a Signa Scandicci Sesto F.no Signa Vaglia

Dettagli

Contributo per domande 2017 (graduatorie 2018)

Contributo per domande 2017 (graduatorie 2018) ALLEGATO 2 SOCIETÀ DELLA SALUTE Codice di V livello 2.03.01.02.018 Contributo per domande 2017 (graduatorie 2018) Calenzano Campi Bisenzio Fiesole Lastra a Signa Scandicci Sesto F.no Signa Vaglia Castelfranco

Dettagli

Allegato A. Totale Comuni con presenza di Matsucoccus

Allegato A. Totale Comuni con presenza di Matsucoccus Totale Comuni con presenza di Matsucoccus Allegato A COMUNE PROVINCIA COMUNE PROVINCIA Aulla Agliana Carrara Buggiano Casola in Lunigiana Lamporecchio Filattiera Larciano Fivizzano Marliana Fosdinovo Massa

Dettagli

Il/La sottoscritto/a. nato/a a il residente a in. via/piazza n., C.F.

Il/La sottoscritto/a. nato/a a il residente a in. via/piazza n., C.F. All. 1 Domanda di partecipazione alla selezioni per la costituzione degli elenchi dei docenti esperti per le attività laboratoriali previste dal piano di formazione del personale docente neoassunto per

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 23

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 23 49 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Sviluppo Economico Area di Coordinamento Politiche per lo Sviluppo Rurale Settore Programmazione Forestale DECRETO 29 maggio 2009, n. 2497 certificato il 29-05-2009

Dettagli

I nuovi ambiti territoriali per l'accoglienza e informazione turistica e l'osservatorio Turistico di Destinazione STEFANO ROMAGNOLI

I nuovi ambiti territoriali per l'accoglienza e informazione turistica e l'osservatorio Turistico di Destinazione STEFANO ROMAGNOLI I nuovi ambiti territoriali per l'accoglienza e informazione turistica e l'osservatorio Turistico di Destinazione STEFANO ROMAGNOLI Dopo la chiusura delle APT del 2011, la legge 86/2016 è il primo tentativo

Dettagli

Allegato 1. Delibera della Giunta Regionale n. 116 del 20/02/2012. Schema degli obiettivi (Allegato 1 alla DGR 116/2012)

Allegato 1. Delibera della Giunta Regionale n. 116 del 20/02/2012. Schema degli obiettivi (Allegato 1 alla DGR 116/2012) Allegato 1 Criteri per il calcolo degli indicatori per la valutazione dell attività svolta dai direttori delle Società della Salute nell anno 2012 e valori di riferimento utili a verificare il raggiungimento

Dettagli

UNIONE VALDERA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL UNIONE VALDERA

UNIONE VALDERA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL UNIONE VALDERA UNIONE VALDERA Unione dei Comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni, Crespina, Lajatico, Lari, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera, Santa Maria a Monte e Terricciola Zona

Dettagli

Riserva per amm.ni insulari ovvero montane ex art. 6 dell'avviso. Premialità per gestioni associate ex art. 6 dell'avviso

Riserva per amm.ni insulari ovvero montane ex art. 6 dell'avviso. Premialità per gestioni associate ex art. 6 dell'avviso ex ex avviso avviso Abbadia San Salvatore 295 108 9.555,93-36,79 9.592,71 Agliana 274 474 29 41.939,91 20.222,37 161,46 62.323,74 Altopascio 182 461 40.789,65-157,03 40.946,68 Anghiari 46 126 11.148,58-42,92

Dettagli

REGIONE TOSCANA Settore Innovazione Sociale

REGIONE TOSCANA Settore Innovazione Sociale REGIONE TOSCANA Settore Innovazione Sociale BANDO Per l assegnazione di contributi in conto capitale, a titolo di cofinanziamento, a enti locali e altri soggetti pubblici del territorio per la realizzazione

Dettagli

Tabella 2-a. Luoghi di Lavoro - Parametri statistici della distribuzione della concentrazione di radon nei Comuni della Provincia di Arezzo

Tabella 2-a. Luoghi di Lavoro - Parametri statistici della distribuzione della concentrazione di radon nei Comuni della Provincia di Arezzo Tabella 2-a. Luoghi di Lavoro - Parametri statistici della distribuzione della concentrazione di radon nei Comuni della Provincia di Arezzo Anghiari 2 42 40 0% 0% Arezzo 15 48 28 7% 7% Badia Tedalda 3

Dettagli

Stock dei disponibili per sesso, specifica in elenco anagrafico e Centro Impiego. Anno 2009 (valori assoluti e %)

Stock dei disponibili per sesso, specifica in elenco anagrafico e Centro Impiego. Anno 2009 (valori assoluti e %) 6. Lavoro Tavola 6.1 Tavola 6.2 Tavola 6.3 Tavola 6.4 Tavola 6.5 Tavola 6.6 Tavola 6.7 Tavola 6.8 Tavola 6.9 Tavola 6.10 Tavola 6.11 Tavola 6.12 Tavola 6.13 Tavola 6.14 Tavola 6.15 Tavola 6.16 Tavola 6.17

Dettagli

Il/La sottoscritto/a. nato/a a il residente a in. via/piazza n., C.F. tel.

Il/La sottoscritto/a. nato/a a il residente a in. via/piazza n., C.F. tel. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE DI FORMATORI/FACILITATORI ED ESPERTI PER L EROGAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE ATA DELLA REGIONE TOSCANA DI CUI ALL ART. 25 COMMA 1 LETTERA DEL

Dettagli

Mugello. Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità. Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona

Mugello. Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità. Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona Incontro con la Comunità Montana e i Comuni della zona Mugello Il Vicepresidente della Regione Toscana 28 APRILE 2009 Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità 1 Incontro con la Comunità

Dettagli

Indice di permanenza media dei turisti - Pillar 4.4 Average length of visitor stay

Indice di permanenza media dei turisti - Pillar 4.4 Average length of visitor stay Indice di permanenza media dei turisti - Pillar 4.4 Average length of visitor stay L indicatore intende stabilire la durata media della permanenza turistica in ogni singolo Comune della Provincia di Pisa

Dettagli

Il Dirigente Alvaro Fruttuosi

Il Dirigente Alvaro Fruttuosi 24.12.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 al punto 6.3 delle procedure di attuazione procedura istruttoria e approvazione della domanda ; Ritenuto di accogliere la richiesta del Comune

Dettagli

TERRITORIALE COMUNE LOCALITA' SEDE DATA ORARIO Arezzo Arezzo Sede PD 27/02/ Arezzo Arezzo Circolo Arci 05/03/

TERRITORIALE COMUNE LOCALITA' SEDE DATA ORARIO Arezzo Arezzo Sede PD 27/02/ Arezzo Arezzo Circolo Arci 05/03/ TERRITORIALE COMUNE LOCALITA' SEDE DATA ORARIO Arezzo Arezzo Sede PD 27/02/2017 21.15 Arezzo Arezzo Circolo Arci 05/03/2017 21.00 Arezzo Bucine Circolo Arci Bucine 24/02/2017 21.00 Arezzo Cavriglia Circolo

Dettagli

Interventi a favore dei piccoli comuni in materia di Società dell Informazione * * * * * Finalità

Interventi a favore dei piccoli comuni in materia di Società dell Informazione * * * * * Finalità ALLEGATO A) Interventi a favore dei piccoli comuni in materia di Società dell Informazione * * * * * Finalità Il Programma regionale sulla società dell informazione, approvato a giugno 2007, consente di

Dettagli

Il Quadro Regionale dei Servizi per le Dipendenze

Il Quadro Regionale dei Servizi per le Dipendenze Il Quadro Regionale dei Servizi per le Dipendenze 22 maggio 2014 Dott.ssa Sonia Baronti Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Politiche per l Integrazione Socio Sanitaria

Dettagli

Le politiche regionali per la montagna (l.r. 95/96): Piano di indirizzo

Le politiche regionali per la montagna (l.r. 95/96): Piano di indirizzo Consiglio Regionale della Toscana Note informative sull attuazione delle politiche regionali n. 9 Gennaio 2008 a cura del Settore Analisi della normazione. Biblioteca del Consiglio regionale Le politiche

Dettagli

della Regione Toscana Parte Seconda n. 24 del Supplemento n. 97 mercoledì, 13 giugno 2018

della Regione Toscana Parte Seconda n. 24 del Supplemento n. 97 mercoledì, 13 giugno 2018 Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 24 del 13.6.2018 Supplemento n. 97 mercoledì, 13 giugno 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

Riserva ex Strategia nazionale per le aree interne. Riserva per amm.ni insulari ovvero montane ex art. 6 dell'avviso

Riserva ex Strategia nazionale per le aree interne. Riserva per amm.ni insulari ovvero montane ex art. 6 dell'avviso Abbadia San Salvatore lista 295 103 10.872,34-10.872,34 Agliana 274 462 48.767,24-48.767,24 Altopascio 182 411 7 43.383,84 5.041,66 48.425,50 Anghiari 46 117 12.350,14-12.350,14 Arezzo 47 2055 133 216.919,20

Dettagli

La dinamica delle imprese della provincia di Pisa nel 1 trimestre 2016

La dinamica delle imprese della provincia di Pisa nel 1 trimestre 2016 La dinamica delle imprese della provincia di Pisa nel 1 trimestre 2016 Pisa, 6 maggio 2016. Nei primi tre mesi dell anno il sistema imprenditoriale pisano continua ad espandersi, seppur ad un ritmo più

Dettagli