Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto PSR Aiuti agli investimenti

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1 Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto Aiuti agli investimenti

2 Indice Inquadramento generale Cosa fare se sei un giovane che vuole aprire un azienda agricola Cosa fare se vuoi investire nell azienda agricola e diversificare le attività Cosa fare se vuoi ampliare le tue conoscenze Come accedere ai finanziamenti Agricoltura in rete

3 Inquadramento generale Cosa fare se sei un giovane che vuole aprire un azienda agricola Cosa fare se vuoi investire nell azienda agricola e diversificare le attività Cosa fare se vuoi ampliare le tue conoscenze Come accedere ai finanziamenti Agricoltura in rete

4 Inquadramento generale PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (REGIONALE) PROGRAMMA ( scrivere prima ): definizione del percorso per raggiungere un determinato obiettivo SVILUPPO: crescita quantitativa e qualitativa (programmi di investimento, di modernizzazione e di sostegno) RURALE: settore agricolo, agroalimentare, forestale e per lo sviluppo delle aree rurali della regione "Lo sviluppo rurale è qualcosa di più e di diverso dal semplice sviluppo agricolo, in quanto ingloba uno spazio, quello rurale appunto, dove l agricoltura è spesso, ma non sempre, al centro del sistema socio economico, ma sul quale insistono attività differenti, con funzioni e obiettivi diversificati, tutti da integrare e coordinare in un ottica di sviluppo coerente e sostenibile REGIONALE: riguarda la sola Regione del Veneto DURATA NUOVO PROGRAMMA: dal 2014 al 2020 (N )

5 Inquadramento generale CEE 1957: Trattato di Roma (istituzione Comunità Economica Europea) Nasce la PAC 1985: Libro verde Avvio di una politica di sviluppo rurale, intesa come politica di sviluppo integrato delle aree rurali CE (1991) LEADER I 1992: Riforma Mac Sharry Misure di accompagnamento (Regg. CEE n. 2078/92, n. 2079/92 e n. 2080/92) (1994) LEADER II 1997: Agenda 2000 affermazione definitiva dello sviluppo rurale come II pilastro della PAC. Nell ambito delle politiche per lo sviluppo rurale, le politiche per l agricoltura vengono intese come politiche per il territorio e l intera comunità e vengono integrate nelle politiche regionali. Gli aiuti non sono più legati a singoli progetti ma a programmi pluriennali per lo sviluppo rurale integrato. (2000) LEADER : Reg. CE n. 1257/99 PSR : Riforma Fischler rafforzamento del II pilastro della PAC privilegiando la qualità, l ambiente e i giovani UE 2005: Reg. CE n. 1698/2005 PSR LEADER 2013: Reg. UE n. 1305/2013 PSR

6 PROGRAMMAZIONE INTEGRATA Inquadramento generale Il PSR Veneto costituisce lo strumento di programmazione per lo sviluppo rurale regionale che concorre, assieme agli altri fondi strutturali e di investimento europei (FEASR, FESR, FSE e FEAMP), alla realizzazione delle priorità della strategia Europa 2020, nel quadro dell Accordo di partenariato tra lo Stato Italiano e l Unione Europea. FEASR Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FESR Fondo Europeo di Sviluppo Regionale FSE Fondo Sociale Europeo FEAMP Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca

7 Inquadramento generale PROGRAMMAZIONE UE Parlamento europeo Organo legislativo Consiglio (dei ministri) Commissione europea Organo esecutivo dell'unione europea Organo legislativo Accordo politico X X Regolamenti di base X X Regolamenti attuativi X X

8 Inquadramento generale

9 Inquadramento generale

10 Inquadramento generale LEADER Aree D (aree rurali con problemi di sviluppo) Aree C (aree rurali intermedie) Aree B (aree rurali ad agricoltura intensiva), limitatamente ai territori comunali che hanno aderito al Leader nella programmazione 2007/2013 entro un massimo del 60% del numero totale di Comuni C e D del Veneto L area potenzialmente interessata (D, C e B) riguardava 328 Comuni (56 % dei Comuni del Veneto) e rappresentava il 63% ( kmq) del territorio regionale ed il 31% ( ab.) della popolazione del Veneto. Sono già stati selezionati 9 Gruppi di Azione Locale (GAL), corrispondenti al numero massimo di GAL previsti nel PSR del Veneto: 01 BL Alto Bellunese 02 BL Prealpi e Dolomiti 03 PD Patavino 04 VI Montagna Vicentina 05 RO Polesine Delta Po 06 RO Polesine Adige 07 TV Alta Marca Trevigiana 08 VR Baldo Lessinia 09 VE Venezia Orientale

11 Inquadramento generale VI VR Montagna Vicentina LEADER BL Alto Bellunese 02 BL Prealpi e Dolomiti Baldo Lessinia RO Polesine Delta Po 06 RO Polesine Adige TV Alta Marca Trevigiana 09 VE PD Venezia Orientale Patavino

12 Inquadramento generale LEADER

13 Inquadramento generale Risorse economiche Spesa pubblica di cui FEASR UE (43,12%) STATO (39,81%) REGIONE (17,06%) 6,36% 6,36%delle delle risorse risorsenazionali nazionali

14 Inquadramento generale Priorità 6 Priorità 2 Priorità 3 OBIETTIVI Priorità A STRUMENTI OPERATIVI Priorità 4 1B 1C 2A 2B 3A 3B 4A Priorità 5 Priorità 6 Focus area (obiettivi specifici) 4B 4C 5A 5B 5C 5D 5E 6A 6B 6C 13 Misure attivate 45 Tipo interventi di sostegno previsti

15 Inquadramento generale

16 Inquadramento generale Misure 1 Trasferimento di conoscenze e azioni d informazione 2 Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole 3 Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari 4 Investimenti in immobilizzazioni materiali 5 Ripristino potenziale produttivo agricolo (calamità naturali ed eventi catastrofici) 6 Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese 7 Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali 8 Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e miglioramento della redditività delle foreste 10 Pagamenti agro-climatico-ambientali 11 Agricoltura biologica 13 Indennità a favore di zone soggette a vincoli naturali o altri vincoli specifici 16 Cooperazione 19 Supporto allo sviluppo locale di tipo partecipativo (LEADER) 20 Assistenza tecnica

17 Inquadramento generale

18 Partenariati Partenariati tra tra soggetti soggetti pubblici pubblici ee privati privati Organismi Organismi di di formazione formazione Consorzi, Consorzi, Associazioni Associazioni di di produttori, produttori, OP OP Prestatori Prestatori di di servizi servizi di di consulenza consulenza Inquadramento generale Gruppi Gruppi di di Cooperazione Cooperazione (GC) (GC) Gruppi Gruppi Operativi Operativi (GO) (GO) GAL GAL Enti Enti pubblici pubblici ONLUS ONLUS Agricoltori Agricoltori // Imprenditori Imprenditori agricoli agricoli Imprese Imprese Persone Persone fisiche fisiche

19 Inquadramento generale Tipologie di sostegno previste 1. Contributo in conto capitale: erogazione in denaro a fondo perduto, calcolata in percentuale sulle spese di investimento ammissibili 2. Contributo in conto interessi: contributo concesso a fronte della stipula di un finanziamento a medio/lungo termine che consente all impresa beneficiaria di sostenere oneri finanziari ridotti rispetto a quelli di mercato 3. Erogazioni di garanzie agevolate: finanziamento a medio/lungo termine ad un tasso di interesse inferiore a quello di mercato 4. Combinazione delle tipologie Premio: compensazione (per ettaro/uba) dei costi in più sostenuti e dei ricavi in meno percepiti MISURE A SUPERFICIE

20 Inquadramento generale Piano pluriennale di attivazione dei bandi regionali per la presentazione di domande di aiuto DGR n. 400 del 07/04/2016 Piano pluriennale di attivazione dei bandi regionali Si tratta del Piano pluriennale che verrà seguito durante il periodo di programmazione per l apertura dei bandi regionali per i tipi di intervento previsti dal PSR. E stato definito in base ai seguenti elementi e vincoli: 1. risorse stanziate dal Piano Finanziario per la Focus area e la Misura di appartenenza 2. presenza di trascinamenti di impegni finanziari dalla programmazione tempi di apertura e di istruttoria delle domande di aiuto 4. tempi di realizzazione delle iniziative/impegni 5. necessità di continuità temporale del sostegno 6. numerosità dei richiedenti Per ciascuno degli anni dal 2014 al 2020 è stato indicato il presumibile trimestre di apertura dei bandi relativi al tipo di intervento considerato.

21 Inquadramento generale Piano pluriennale di attivazione dei bandi regionali per la presentazione di domande di aiuto DGR n. 400 del 07/04/2016 Piano pluriennale di attivazione dei bandi regionali Il Piano pluriennale di attivazione dei bandi non considera i tipi di intervento: per i quali le norme prevedono obbligatoriamente il ricorso a procedure di pubblico affidamento (tipo di intervento e Misura 20) per i quali il PSR prevede l affidamento a strutture in house o il possibile ricorso a collaborazioni ai sensi della Legge 241/90 (tipo di intervento 2.3.1, e Misura 20); per i quali le risorse programmate dal PSR sono assorbite completamente dai trascinamenti di impegni assunti nel precedente periodo di programmazione (tipo di intervento 8.1.1) della Misura 19 che danno attuazione ai Programmi di Sviluppo Locale dei Gruppi di Azione Locale (LEADER)

22 Inquadramento generale Piano pluriennale di attivazione dei bandi regionali per la presentazione di domande di aiuto

23 Inquadramento generale Cosa fare se sei un giovane che vuole aprire un azienda agricola Cosa fare se vuoi investire nell azienda agricola e diversificare le attività Cosa fare se vuoi ampliare le tue conoscenze Come accedere ai finanziamenti Agricoltura in rete

24 Pacchetto giovani Attivazione di un pacchetto aziendale integrato costituto da diverse misure del PSR coordinate tra loro da un Piano Aziendale preparato da un tecnico qualificato mediante apposizione di firma digitale. Oltre l intervento Insediamento Giovani Agricoltori sono attivabili gli interventi: PG Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell azienda Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole

25 Intervento Insediamento di giovani agricoltori

26 Obiettivi - PG Promuovere il cambio generazionale favorendo il primo insediamento in agricoltura di giovani imprenditori incentivando la costituzione e lo sviluppo di imprese competitive rispettose dell ambiente e integrate nel territorio rurale. Modalità: 1) Corresponsione di un premio forfettario atto a consentire l iniziale sviluppo delle aziende nel momento della loro costituzione 2) attivazione di un Pacchetto aziendale integrato (Pacchetto Giovani) costituito da diverse misure del Programma coordinate tra loro da un Piano Aziendale

27 Soggetti richiedenti - PG Giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in una azienda agricola in qualità di capo dell azienda. Ossia assumono la piena responsabilità civile e fiscale nella gestione di una azienda agricola in Veneto in qualità di : Titolare Socio amministratore di una società di persone Socio amministratore di una società di capitali Il primo insediamento coincide con il momento dell apertura della Partita Iva e l acquisizione dei terreni che costituiscono l azienda agricola

28 Criteri di ammissibilità - PG Essere cittadino dell Unione Europea. Età compresa tra i 18 anni (compiuti) ed i 40 anni al momento della presentazione della domanda di aiuto. Essersi insediati da meno di 12 mesi prima della data di presentazione della domanda di aiuto. Possedere la licenza di scuola dell obbligo. Possedere conoscenze e competenze professionali adeguate. La competenza professionale è dimostrata da almeno uno dei seguenti requisiti: - Titolo di studio (diploma superiore o diploma di laurea) attinente le materie agrarie, forestali o veterinario; - Frequenza di un corso di formazione (150 ore) finalizzato al miglioramento delle conoscenze e delle competenze specifiche per quanto riguarda la gestione di un impresa agricola e le pratiche agricole rispettose dell ambiente; Presentazione del Piano Aziendale (PA) da parte di un tecnico qualificato mediante apposizione di firma digitale.

29 Criteri di ammissibilità - PG Raggiungere una dimensione economica aziendale di minimo euro di Produzione Standard in zona montana e euro di Produzione Standard nelle altre zone e non superare l importo di euro di Produzione Standard. Iscrizione nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio. Iscrizione nell anagrafe del Settore Primario. Presenza nel Veneto di almeno una Unità Tecnico Economica. I requisiti relativi all età, alla scuola dell obbligo e alle conoscenze e competenze professionali devono essere soddisfatti al momento della presentazione della domanda. Tuttavia, le conoscenze e competenze professionali potranno essere conseguiti in un periodo non superiore a 36 mesi, a decorrere dalla data del decreto di finanziabilità, se tale necessità è documentato nel piano aziendale.

30 Piano aziendale - PG Il Piano aziendale è il documento che riassume il percorso di sviluppo dell impresa neo formata. L applicativo del Piano aziendale presenta - una versione standard per investimenti sopra i euro di spesa richiesta a contributo (IVA esclusa) - una versione semplificata per investimenti fino a euro di spesa richiesta a contributo (IVA esclusa) E realizzato secondo un format messo a disposizione dalla Regione in collaborazione con ISMEA/Rete rurale Nazionale e disponibile sul sito di AVEPA. Deve iniziare dopo la presentazione della domanda di aiuto ma entro 9 mesi dalla data delle singole comunicazioni di finanziabilità. Può svilupparsi lungo un periodo pari a 12, 24 o al massimo 36 mesi dalla medesima data.

31 Limiti e condizioni - PG No frazionamento, successivo al di un azienda preesistente in ambito familiare di proprietà di parenti fino al 2 livello. Sono escluse le suddivisioni aziendali dovute a successione mortis causa. No passaggio di titolarità dell azienda, anche per quota, tra coniugi, per atto fra vivi, nonché la creazione di una nuova azienda costituita con l acquisizione di terreni del coniuge. No insediamento in società tra coniugi uno dei quali sia già titolare di azienda agricola individuale; No insediamento in società in cui vi sia almeno un socio che abbia avuto analogo aiuto nel presente periodo di programmazione o nella precedente programmazione; No erogazione di più di un premio per azienda

32 Impegni e prescrizioni - PG deve condurre l azienda per almeno cinque anni decorrenti dalla data di adozione della singola decisione di concedere il sostegno nel corso di durata del vincolo alla conduzione diretta da parte del giovane non sono consentite operazioni di subentro, fusioni o incorporazioni societarie, fatti salvi i casi di forza maggiore previsti dalla norma comunitaria deve tenere una contabilità aziendale per un periodo minimo di 5 anni dalla data di adozione della singola decisione di concedere il sostegno deve aderire, nel periodo di esecuzione del piano aziendale, ad almeno una azione di formazione o consulenza di cui alle sottomisure 1.1, 1.2 e 2.1 del PSR deve iniziare l attuazione del piano aziendale entro 9 mesi dalla data di adozione della decisione individuale di concedere il sostegno e concluderlo entro 36 mesi dalla medesima data deve divenire agricoltore attivo, ai sensi dell articolo 9 del Reg. (UE) n. 1307/2013, entro 18 mesi dalla data di insediamento

33 Impegni e prescrizioni - PG deve conseguire la sufficiente capacità professionale entro 36 mesi dalla data della singola decisione di concedere il sostegno se tale necessità è prevista nel piano aziendale deve acquisire, entro 36 mesi dalla data di adozione della singola decisione di concedere il sostegno, la qualifica di imprenditore agricolo professionale di cui alla D. Lgs. 99/2004. Durante il periodo di sviluppo della Piano aziendale, l impresa non puo beneficiare di ulteriori aiuti sull intervento e

34 Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) Imprenditore agricolo Professionale IAP (DLgs 99/2004): chi in possesso, di conoscenze e competenze professionali, dedica alle attività agricole di cui all art del codice civile, direttamente o in qualità di socio società, almeno il 50% del proprio tempo di lavoro complessivo e che ricavi dalle attività medesime almeno il 505 del proprio reddito globale da lavoro Procedura semplificata (IAP) Con DGR n del 7 dicembre 2011 è stato approvato allegato A : le nuove Linee di indirizzo di semplificazione del procedimento per il riconoscimento della qualifica di IAP allegato B : i parametri standard per il calcolo del tempo di lavoro e del reddito. Con DGR n del 25 giugno 2012 è stata completata la semplificazione delle modalità di riconoscimento della qualifica di IAP. Con DGR n del 10 dicembre 2013 è stato approvato il riordino degli elementi del procedimento amministrativo (allegato A che sostituisce quello della DGR 1227/2012) e le tabelle convenzionali dei tempi di lavoro agricolo e i parametri di reddito (allegato B che sostituisce quello della DGR 2113/2011)

35 Criteri di selezione - PG Investimenti prioritari settoriali previsti nel Piano aziendale Titolo di studio del giovane agricoltore Esperienza professionale agricola del giovane imprenditore Localizzazione geografica dell azienda agricola

36 Investimenti prioritari rilevanza strategica degli investimenti per settore Investimenti nell ambito PG Grandi colture Ortofrutta Florovivaismo Vitivinicolo Oleicolo Lattiero caseario Carne Miglioramento fondiario Costruzione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento dei prodotti aziendali e per ricovero macchine/attrezzature Acquisto/acquisto con ristrutturazione/ ristrutturazione di fabbricati Ristrutturazione di fabbricati con utilizzo di materiale da costruzione che migliori l efficienza agricola Investimenti per eliminazione e sostituzione amianto Investimenti strutturali ed impianti per lo stoccaggio, trattamento e la gestione dei residui agricoli e dei reflui aziendali Acquisto macchine e attrezzature

37 Investimenti prioritari rilevanza strategica degli investimenti per settore Investimenti nell ambito PG Grandi colture Ortofrutta Florovivais mo Vitivinicolo Oleicolo Lattiero caseario Carne Acquisto macchine e attrezzature per riduzione impatto ambientale, miglioramento benessere animale e conservazione del suolo Investimenti per la produzione di energia a partire da fonti rinnovabili finalizzati all autoconsumo Investimenti finalizzati al risparmio idrico Investimenti per la depurazione acque refue derivanti dall attività di trasformazione dei prodotti Investimenti finalizzati alla difesa attiva delle produzioni Investimenti in hardware e software ed allacciamenti in rete

38 Investimenti prioritari rilevanza strategica degli investimenti per settore Investimenti nell'ambito Grandi colture Ortofrutta Florovivaismo Vitivinicolo Oleicolo Lattiero caseario Carne Investimenti per la trasformazione di prodotti dell Allegato 1 al Trattato in prodotti non compresi Investimenti funzionali all agricoltura sociale Investimenti relativi alle attività turistiche Investimenti relativi alle fattorie didattiche Investimenti funzionali a servizi ambientali svolti dall impresa per la cura e manutenzione di spazi non agricoli Investimenti per la produzione al fine della vendita di energia da fonti rinnovabili

39 Investimenti prioritari rilevanza strategica degli investimenti per settore Il punteggio viene calcolato come media dei punteggi delle varie tipologie di investimenti previsti dall azienda, ponderata secondo l incidenza della spesa ammissibile. Ad es. se gli investimenti in termini di spesa ammissibile sono suddivisi in: - investimenti S: 40%, Priorità Punteggio - investimenti A: 25%, Strategica (S) - ROSSO - investimenti M: 35%. Il punteggio viene determinato con la seguente modalità di calcolo: Alta (A) - ARANCIO Media (M) - GIALLO Punteggio= [0,4(X punti) + 0,25(Y punti) + 0,35(Z punti)] Il punteggio viene arrotondato alla prima cifra decimale. Bassa (B) - BIANCO Il settore di riferimento viene individuato dalla specificità dell investimento strutturale o dotazionale proposto. Per le aziende zootecniche gli investimenti per le foraggere prative sono da computarsi nel settore lattiero caseario o carne. Per gli investimenti strutturali o dotazionali generici il settore produttivo è individuato dall OTE (Orientamento Tecnico Economico). Investimenti prioritari introduzione macchine e attrezzature innovative Tipologia di macchine e attrezzature Punti Macchine e attrezzature per la riduzione dell impatto ambientale, miglioramento del benessere animale e la conservazione del suolo

40 Titolo di studio del giovane agricoltore Lauree/diplomi Titolo di studio Punti Laurea del vecchio ordinamento o laurea laurea magistrale (già specializzata) nel settore agrario, forestale, veterinario Laurea triennale nel settore agrario, forestale, veterinario Diploma quinquennale nel settore agrario Laurea nel settore agrario, forestale, veterinario Altre lauree del vecchio ordinamento o laurea magistrale (già specializzata) Altre lauree triennali Altri diplomi quinquennali di scuola superiore Esperienza professionale agricola - Coadiuvante Coadiuvante Punti Coadiuvante, iscritto all INPS, fino a sei anni precedenti la presentazione della domanda Punti per anno

41 Localizzazione geografica zone svantaggiate di montagna svantaggio altitudinale svantaggio orografico - zvn Zone svantaggiate di montagna Punti Impresa con 100% della SAT in aree rurali con problemi di sviluppo - Aree D Impresa con > 75% della SAT in aree rurali con problemi di sviluppo - Aree D Impresa con 100% della SAT in aree rurali intermedie - Aree C Impresa con > 75% della SAT in aree rurali intermedie - Aree C Svantaggio altitudinale Punti Impresa in zona montana con altitudine media della SAT > a 1200 m slm Impresa in zona montana con altitudine media della SAT tra 600 e 1199 m slm Svantaggio orografico Punti Impresa con pendenza media della SAT > al 35% Zone vulnerabili ai nitrati Impresa con pendenza media della SAT compresa tra il 20 e il 35% Punti Impresa con almeno il 50% della Sat aziendale situata in Aree Interne

42 Premio ed erogazione - PG Importo: euro Erogazione anticipata: 80% del premio, previa presentazione di garanzia fideiussoria di importo pari al 100% dell anticipo Saldo: 20% del premio dopo corretta attuazione del piano aziendale

43 Graduatoria per la zona montana - PG Riserva del 25% dell importo messo a bando. Per accedere alla graduatoria per la zona montana è necessario che: il 51% della SAT aziendale deve essere ubicata in zona montana in base alla classificazione dell Allegato 9 del PSR gli investimenti fissi e quelli fissi per destinazione, funzionali alle strutture produttive, devono essere realizzati in zona montana, e/o le attrezzature e i macchinari, che per le caratteristiche e destinazioni d uso siano utilizzati nella fase di produzione, devono essere dislocati e utilizzati prevalentemente in zona montana. Ai fini della prevalenza, si fa riferimento alla percentuale di SAU (51%) in zona montana della coltura interessata all investimento.

44 INTERVENTO PG Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell azienda agricola nell ambito del Pacchetto giovani

45 Obiettivi - PG Sostenere gli investimenti strutturali e dotazionali nelle aziende agricola al fine di migliorare la redditività delle imprese agricole e potenziare la competitività dell agricoltura. Favorire innovazione, differenziazione di prodotto e nuove forme di commercializzazione. Favorire la crescita delle aziende in particolare quelle condotte da giovani agricoltori. Favorire l approvvigionamento di energia per autoconsumo per incrementare la produzione regionale di energia di origine rinnovabile e ridurre le emissioni gassose in atmosfera generate dagli allevamenti o da impianti alimentati da fonti fossili. Aumentare l integrazione territoriale delle imprese mediante la riduzione degli impatti negativi dell agricoltura sull ambiente.

46 Beneficiari e criteri di ammissibilità - PG Giovani imprenditori agricoli che presentano domanda di Insediamento e che scelgono questo intervento nell ambito del pacchetto integrato aziendale Pacchetto Giovani. Si ricorda che sono Giovani agricoltori coloro che si insediano per la prima volta in una azienda agricola in qualità di capo dell azienda ossia assumono la piena responsabilità civile e fiscale nella gestione di una azienda agricola in Veneto in qualità di titolare, socio amministratore di una società di persone, socio amministratore di una società di capitali. Per chi aderisce al Pacchetto Giovani i criteri di ammissibilità sono gli stessi previsti nell ambito dell intervento Insediamento di giovani agricoltori.

47 Investimenti ammissibili - PG Interventi di miglioramento fondiario (sistemazioni fondiarie e idraulico-agrarie; impianti colture arboree da frutto; miglioramento di prati e pascoli) Costruzione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento, commercializzazione dei prodotti aziendali e per ricovero macchine/attrezzature Acquisto e/o ristrutturazione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione dei prodotti aziendali e per ricovero macchine attrezzature Ristrutturazione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione dei prodotti aziendali con utilizzo di materiale da costruzione che migliori l'efficienza energetica Investimenti per l'eliminazione e sostituzione dell'amianto

48 Investimenti ammissibili - PG Investimenti strutturali ed impianti per lo stoccaggio, il trattamento e la gestione dei residui agricoli e dei reflui aziendali comprese le strutture realizzate con tecnologie volte alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra Acquisto di macchine e attrezzature Acquisto di macchine e attrezzature per la riduzione dell impatto ambientale, il miglioramento del benessere animale e la conservazione del suolo (agricoltura conservativa, agricoltura di precisione) Investimenti per la produzione di energia, a esclusivo uso aziendale, a partire da: i. fonti agro-forestali ii. fonti rinnovabili (solare termico, fotovoltaico, eolico, geotermico) iii. reflui provenienti dall attività aziendale Adozione di sistemi, impianti e tecnologie irrigue, ivi compresa la realizzazione di invasi aziendali (dedotte eventuali entrate), finalizzati al risparmio idrico e alla tutela delle falde

49 Investimenti ammissibili - PG Investimenti volti alla depurazione delle acque reflue derivanti dall'attività di trasformazione dei prodotti Investimenti finalizzati alla difesa attiva volti a proteggere le coltivazioni dagli effetti negativi degli eventi meteorici estremi e dai danni derivanti dagli animali selvatici e a proteggere gli allevamenti dall azione dei predatori Investimenti in hardware e software finalizzati all adozione di tecnologie di informazione e comunicazione (TIC), al commercio elettronico, all acquisizione di competenze digitali (e-skills) e all apprendimento in linea (e-learning) nonché accesso e allacciamento alla rete

50 Spese ammissibili - PG Sono ammessi i costi sostenuti per gli investimenti precedentemente elencati onorari dei tecnici per la progettazione e per la certificazione, entro un limite massimo del 5% dell'investimento per le sole spese di costruzione, acquisizione o miglioramento di beni immobili costi di consulenza economica e finanziaria, relativi all investimento ammesso, fino al 2% di quest ultimo e con un massimo di 1.500

51 Spese non ammissibili Spese per investimenti non iscrivibili e/o non iscritti fra i cespiti ammortizzabili pluriennali in quanto considerati spese correnti della gestione annuale dell impresa Impianti ed attrezzature usati Investimenti effettuati allo scopo di ottemperare a requisiti comunitari obbligatori Investimenti destinati a semplice sostituzione di impianti ed attrezzature esistenti Acquisto di beni immobili usati che abbiano già fruito di finanziamento pubblico nel corso dei 10 anni precedenti Acquisto di terreni Acquisto di diritti di produzione agricola Diritti all aiuto Animali, piante annuali e loro messa a dimora; Acquisto di macchinari ed attrezzature per la produzione e la commercializzazione di prodotti di imitazione o di sostituzione del latte o dei prodotti lattiero-caseari; Impianti fotovoltaici collocati a terra su suolo agricolo

52 Impegni e prescrizioni - PG Per l adesione all intervento PG nell ambito del Pacchetto Giovani sono validi gli impegni e le prescrizioni definiti per l intervento Insediamento di giovani agricoltori ai quali si aggiunge la prescrizione che il beneficiario deve essere in regola con i versamenti previdenziali INPS ai fini del pagamento del contributo. Vincoli e durata degli investimenti Gli investimenti devono essere mantenuti e non subire una modifica sostanziale che alteri la natura, gli obiettivi o la condizione di attuazione cambio dell assetto proprietario di una infrastruttura la cessazione o rilocalizzazione di una attività produttiva al di fuori dell area del programma per un periodo successivo dal pagamento finale al beneficiario: - 5 anni per gli investimenti produttivi - 3 anni per gli investimenti produttivi di natura dotazionale o attrezzature o investimenti non produttivi

53 Criteri di selezione - PG Per l adesione all intervento PG nell ambito del Pacchetto Giovani sono validi i criteri di selezione per l intervento Insediamento di giovani agricoltori : Investimenti prioritari settoriali previsti nel Piano aziendale Titolo di studio del giovane agricoltore Esperienza professionale agricola del giovane imprenditore Localizzazione geografica dell azienda agricola

54 Importi e aliquote tipo di sostegno - PG Investimenti per la trasformazione/ commercializzazione Giovani agricoltori, come definiti dall'art. 2 par.1 lett. N) del Reg. UE 1305/2013 che presentano domanda per il sostegno all insediamento nell ambito del Pacchetto Giovani Altri investimenti Zona montana Altre zone Zona montana Altre zone 40% 40% 60% 50% Importo minimo ammesso a finanziamento è euro nelle zone montane Importo minimo ammesso a finanziamento è euro nelle altre zone Importo massimo ammesso a finanziamento è pari a euro per impresa nell arco di quattro anni. Due sono le graduatorie: una zona montana e una altre zone

55 INTERVENTO Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole

56 Obiettivi - PG Il presente intervento sostiene gli investimenti finalizzati alla diversificazione delle attività e delle funzioni svolte dall impresa agricola in attività extra agricole. Allo scopo di permettere il miglioramento della redditività, il mantenimento ed il consolidamento della loro funzione di presidio e di integrazione socio-economica nell ambito di tutto il territorio regionale, soprattutto nelle aree più fragili e marginali. Aumentando le opportunità di occupazione e della forza lavoro.

57 Beneficiari e criteri di ammissibilità - PG Giovani imprenditori agricoli che presentano domanda di Insediamento e che scelgono questo intervento nell ambito del pacchetto integrato aziendale Pacchetto Giovani Per chi aderisce al Pacchetto Giovani i criteri di ammissibilità sono gli stessi previsti nell ambito dell intervento Insediamento di giovani agricoltori ai quali si aggiungono quelli specifici dell intervento 6.4.1: Presentare un progetto che dimostri la creazione o lo sviluppo delle attività di diversificazione ed i requisiti di connessione Gli aiuti previsti dal presente intervento riguardano la realizzazione di prodotti e servizi non compresi nell allegato I del Trattato Le attività di diversificazione devono svolgersi nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dalle normative vigenti in materia di attività connesse Gli investimenti devono essere realizzati e/o detenuti all interno dei beni fondiari in possesso dell impresa Coerenza e complementarietà con eventuali altre forme di finanziamento del POR FESR Rispetto dei limiti stabiliti dal regime de minimis ai sensi del Reg. Ce (CE) 1407/2013

58 Attività - PG Le attività per le quali sono finanziabili gli investimenti sono quelle rivolte alla creazione o ampliamento delle seguenti funzioni dell impresa agricola: sociali attraverso le attività dell agricoltura sociale; turistiche riguardanti le attività della fattoria didattica, dell accoglienza attraverso la creazione e sviluppo dell ospitalità agrituristica in alloggi e in spazi aziendali aperti e del turismo rurale; produttive stimolando le attività di trasformazione di prodotti compresi nell allegato 1 in prodotti non compresi nell allegato 1 del Trattato; di servizi ambientali svolti dall impresa agricola per la cura e manutenzione di spazi non agricoli (ad esempio il servizio di pulizia stradale, di sgombero neve della viabilità pubblica e privata, potatura di alberature stradali, ecc.); energetiche per la sola produzione, al fine della vendita, di energia derivante da fonti rinnovabili impiegando prevalentemente reflui zootecnici.

59 Interventi ammissibili - PG ristrutturazione ed ammodernamento dei beni immobili acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature acquisto o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d autore, marchi commerciali spese generali collegate alle spese precedenti quali onorari di professionisti e consulenti, studi di fattibilità.

60 Vincoli per gli investimenti - PG Per gli investimenti relativi alla produzione di energia da fonti rinnovabili: L impresa agricola deve essere ad indirizzo zootecnico ed utilizzare per la produzione di energia e biometano prevalentemente refluii zootecnici La produzione di energia deve essere rivolta alla vendita Gli impianti devono avere una potenza pari o inferiore a 1 MW Sono ammessi gli impianti che rispettino i criteri minimi di efficienza previsti dalla normativa vigente in materia Gli impianti che producono energia elettrica a partire da biomasse devono utilizzare una quota minima dell'energia termica cogenerata (autoconsumo, vendita, cessione a titolo gratuito) pari al 75%. Per gli impianti di sola produzione di energia termica vale il limite minimo fissato con decreto incentivante (D. MiSe del 18 dicembre 2013), pari all'85% I contributi erogati per la produzione di energia dovranno rispettare le norme che regolano la cumulabilità con l incentivazione al funzionamento dei medesimi impianti erogati a livello statale (D. Lgs. n. 28/2011).

61 Vincoli per gli investimenti - PG Per gli investimenti relativi alla produzione di energia da fonti rinnovabili: L impresa agricola deve essere ad indirizzo zootecnico ed utilizzare per la produzione di energia e biometano prevalentemente refluii zootecnici La produzione di energia deve essere rivolta alla vendita Gli impianti devono avere una potenza pari o inferiore a 1 MW Sono ammessi gli impianti che rispettino i criteri minimi di efficienza previsti dalla normativa vigente in materia Gli impianti che producono energia elettrica a partire da biomasse devono utilizzare una quota minima dell'energia termica cogenerata (autoconsumo, vendita, cessione a titolo gratuito) pari al 75%. Per gli impianti di sola produzione di energia termica vale il limite minimo fissato con decreto incentivante (D. MiSe del 18 dicembre 2013), pari all'85% I contributi erogati per la produzione di energia dovranno rispettare le norme che regolano la cumulabilità con l incentivazione al funzionamento dei medesimi impianti erogati a livello statale (D. Lgs. n. 28/2011).

62 Vincoli per gli investimenti - PG Per gli investimenti relativi all attività agrituristica: Aver presentato il Piano Agrituristico Aziendale alla Provincia competente Per gli investimenti relativi al turismo rurale: Aver presentato la comunicazione dei requisiti per l esercizio delle attività di turismo rurale e la relativa relazione tecnica alla Provincia competente per territorio

63 Spese ammissibili Sono ammessi i costi sostenuti per gli investimenti precedentemente elencati onorari di professionisti e consulenti, studi di fattibilità nel limite del 5% del totale delle spese ammissibili dell operazione Spese non ammissibili Spese per nuova costruzione, ad esclusione degli ampliamenti fino al 10% per gli adeguamenti tecnologici e igienico-sanitari, a volumi tecnici e per l eliminazione delle barriere architettoniche Spese non ammissibili definite dal paragrafo 8.1 del PSR Spese per investimenti che comportano un attività agricola ovvero spese per attrezzature agricole e per la trasformazioni finanziabili ai sensi dell intervento 4.1 Acquisto di piante e animali Acquisto di attrezzature difficilmente inventariabili (es.: stoviglie, biancheria, ecc.) Acquisto di attrezzature per attività di ristorazione Acquisto di attrezzature e/o mobilia quando, per il loro utilizzo, non risulti, alla data di approvazione del bando, la disponibilità dei locali aziendali Acquisto e installazione impianti e attrezzature per la produzione di energia da fonti rinnovabili per il quale non è previsto l autoconsumo

64 Impegni e prescrizioni Per l adesione all intervento nell ambito del Pacchetto Giovani sono validi sia gli impegni e le prescrizioni definiti per l intervento Insediamento di giovani agricoltori sia quelli specifici per l intervento Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole : Entro la conclusione degli investimenti iscrizione all elenco regionale delle Fattorie sociali o didattiche Entro la conclusione degli investimenti per gli interventi relativi all attività agrituristica o di turismo rurale presentazione della SCIA di inizio attività al SUAP del Comune Impegno a svolgere l attività descritta nel progetto durante il periodo vincolativo I nuovi macchinari ed attrezzature devono essere finalizzati allo svolgimento dell attività oggetto dell intervento

65 Criteri di selezione Per l adesione all intervento nell ambito del Pacchetto Giovani sono validi gli stessi criteri di selezione per l intervento Insediamento di giovani agricoltori : Investimenti prioritari settoriali previsti nel Piano aziendale Titolo di studio del giovane agricoltore Esperienza professionale agricola del giovane imprenditore Localizzazione geografica dell azienda agricola

66 Importi e aliquote Zona montana Altre zone Spese di ristrutturazione 50% 40% Acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature, acquisto o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d autore, marchi commerciali 45% 35% Agli aiuti previsti dal presente intervento si applicano le condizioni di cui al Reg. CE 1407/2013 aiuti de minimis. L importo complessivo degli aiuti de minimis concessi al beneficiario non potrà superare i euro nell arco di tre esercizi finanziari Sono previste due graduatorie: zona montana e altre zone

67 Inquadramento generale Cosa fare se sei un giovane che vuole aprire un azienda agricola Cosa fare se vuoi investire nell azienda agricola e diversificare le attività Cosa fare se vuoi ampliare le tue conoscenze Come accedere ai finanziamenti Agricoltura in rete

68 INTERVENTO Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell azienda agricola

69 Obiettivi Sostenere gli investimenti strutturali e dotazionali nelle aziende agricola al fine di migliorare la redditività delle imprese agricole e potenziare la competitività dell agricoltura. Favorire innovazione, differenziazione di prodotto e nuove forme di commercializzazione. Favorire la crescita delle aziende in particolare quelle condotte da giovani agricoltori Favorire l approvvigionamento di energia per autoconsumo per incrementare la produzione regionale di energia di origine rinnovabile e ridurre le emissioni gassose in atmosfera generate dagli allevamenti o da impianti alimentati da fonti fossili Aumentare l integrazione territoriale delle imprese mediante la riduzione degli impatti negativi dell agricoltura sull ambiente

70 Beneficiari e Criteri di ammissibilità Imprenditori agricoli Cooperative agricole di produzione che svolgono come attività principale la coltivazione del terreno e/o allevamento degli animali Devono possedere Qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) oppure imprenditore agricolo, ai sensi dell art del Cod. Civ., iscritto alla gestione previdenziale agricola INPS in qualità di Coltivatore Diretto (art. 2 della L. 9/63) Conoscenze e competenze professionali adeguate. Tale requisito è assorbito dalla qualifica di IAP. Per il Coltivatore Diretto la competenza professionale è dimostrata mediante: a) titolo di studio attinente le materie agrarie oppure b) attestato di frequenza di un corso di formazione (150 ore) finalizzato al miglioramento delle conoscenze e delle competenze specifiche per quanto riguarda la gestione di un impresa agricola e le pratiche agricole rispettose dell ambiente c) svolgimento di attività agricola come capo azienda o coadiuvante familiare o lavoratore agricolo per almeno un triennio in data antecedente alla presentazione della domanda Presentare un Piano Aziendale degli Investimenti (PAI), sottoscritto da parte di un tecnico qualificato, volto a dimostrare un incremento delle prestazioni e della sostenibilità globale dell azienda.

71 Criteri di ammissibilità Il PAI dovrà essere redatto secondo il format messo a disposizione dalla Regione in collaborazione con ISMEA/Rete Rurale Nazionale e disponibile sul sito di AVEPA. L applicativo presenta una versione standard e una versione semplificata. La versione semplificata può essere utilizzata per la redazione dei piani aziendali nei casi in cui il rapporto tra il valore della spesa per gli investimenti richiesta a contributo (IVA esclusa) e la Produzione Standard totale dell azienda sia inferiore a 3 Iscrizione nel Registro delle imprese presso la Camera di Commerci Iscrizione in Veneto di almeno una UTE Iscrizione nell Anagrafe del Settore Primario dimensione economica aziendale pari ad almeno euro di Produzione Standard totale in zona montana e ad almeno euro di Produzione Standard totale nelle altre zone.

72 Condizioni di ammissibilità degli investimenti Migliorino le prestazioni e la sostenibilità globali dell azienda agricola Rispettino le normative comunitarie e nazionali di settore Per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili è necessario che la produzione sia utilizzata esclusivamente per autoconsumo Negli impianti che producono energia elettrica ed energia termica, l'energia termica cogenerata deve presentare una quota minima di utilizzo Per gli impianti di sola produzione di energia termica è previsto un limite di minimo di utilizzo

73 4.1.1 intervento singolo Investimenti ammissibili Spese ammissibili Spese non ammissibili Vincoli e durata degli investimenti = PG

74 Impegni e prescrizioni Deve condurre l azienda per almeno cinque anni decorrenti dalla data di adozione della singola decisione di concedere il sostegno Deve tenere una contabilità aziendale per un periodo minimo di 5 anni dalla data di adozione della singola decisione di concedere il sostegno Ai fini del pagamento del contributo, il beneficiario deve essere in regola con i versamenti previdenziali INPS

75 Criteri di selezione Tipologia di beneficiario Fascia di età Qualità delle produzioni Localizzazione geografica dell azienda agricola Investimenti strategici Adesione a organismi associativi di produzione, gestione e commercializzazione Comparti produttivi Dimensione aziendale

76 Tipologia di beneficiario Giovani agricoltori Punti Impresa condotta da agricoltore di età non superiore a 40 anni, insediato da meno di 5 anni alla data di pubblicazione del bando e che non abbia percepito contributi a valere sul PGB e sulla misura 121 del PSR o sulle 4.1 e 6.1 del PSR Impresa condotta da agricoltore di età non superiore a 40 anni che non abbia percepito contributi a valere sul PGB e sulla misura 121 del PSR o sulle 4.1 e 6.1 del PSR

77 Tipologia di beneficiario Titolo di studio Punti Impresa condotta da soggetto con titolo di studio universitario del vecchio ordinamento o laurea magistrale (già specialistica) attinente il settore agrario, forestale o veterinario Impresa condotta da soggetto con titolo di studio universitario triennale attinente il settore agrario, forestale o veterinario Impresa condotta da soggetto con titolo di studio quinquennale di scuola superiore attinente il settore agrario Impresa condotta da soggetto con titolo di studio universitario del vecchio ordinamento o laurea magistrale (già specialistica) attinente altri settori Impresa condotta da soggetto con titolo di studio universitario triennale attinente altri settori Impresa condotta da soggetto con titolo di studio quinquennale di scuola superiore attinente altri settori Impresa condotta da soggetto con titolo di studio triennale di scuola superiore attinente il settore agrario

78 Tipologia di beneficiario Coadiuvante Età Punti Impresa con presenza di giovani coadiuvanti di età non superiore ai 40 anni iscritti all'inps da almeno 2 anni alla data di pubblicazione del bando. Punti Impresa condotta da soggetto di età tra 18 e 30 anni alla data di pubblicazione del bando Impresa condotta da soggetto di età tra 31 e 40 anni alla data di pubblicazione del bando Impresa condotta da soggetto di età 41 e 50 anni alla data di pubblicazione del bando

79 Qualità produzioni Sistema qualità Certificazione Sistema di qualità: produzione a controllo dell organismo certificatore Punti >80% e <=100% produzione aziendale per produz. con certificaz. volontaria di prodotto >55% e <=80% produzione aziendale per produz. con certificaz. volontaria di prodotto >30% e <=55% produzione aziendale per produz. con certificaz. volontaria di prodotto < o = a 30% produzione aziendale per produz. con certificaz. volontaria di prodotto >80% e <=100% produzione aziendale per produzioni DOP-IGP-STG (prodotti agricoli e alimentari), DOP-IGP vini, prod. biologica, SQNPI, SQNZ, QV >55% e <=80% produzione aziendale per produzioni DOP-IGP-STG (prodotti agricoli e alimentari), DOP-IGP vini, prod. biologica, SNPI, SQNZ, QV >30% e <=55% produzione aziendale per produzioni DOP-IGP-STG (prodotti agricoli e alimentari), DOP-IGP vini, prod. biologica, SQNPI, SQNZ, QV < o = a 30% produzione aziendale per produzioni DOP-IGP-STG (prodotti agricoli e alimentari), DOP-IGP vini, prod. biologica, SQNPI, SQNZ, QV Certificazione volontaria Punti Certificazioni volontarie di processo o di sistema

80 Localizzazione geografica Svantaggi ambientali Zone svantaggiate di montagna Punti Impresa con 100% della SAT in aree rurali con problemi di sviluppo - Aree D Impresa con > 75% della SAT in aree rurali con problemi di sviluppo - Aree D Impresa con 100% della SAT in aree rurali intermedie - Aree C Impresa con > 75% della SAT in aree rurali intermedie - Aree C Svantaggio altitudinale Punti Impresa in zona montana con altitudine media della SAT > a 1200 m slm Impresa in zona montana con altitudine media della SAT tra 600 e 1199 m slm Svantaggio orografico Punti Impresa con pendenza media della SAT > al 35% Impresa con pendenza media della SAT compresa tra il 20 e il 35% Zone vulnerabili ai nitrati Punti Investimenti prevalentemente finalizzati alla gestione dei reflui effettuati da impresa zootecnica con più del 75% della SAU in zone vulnerabili ai nitrati Aree interne Punti Impresa con almeno il 50% della SAT aziendale situata in Aree Interne

81 Investimenti strategici rilevanza strategica degli investimenti per settore Investimenti nell ambito Grandi colture Ortofrutta Florovivaismo Vitivinicolo Oleicolo Lattiero caseario Carne Miglioramento fondiario Costruzione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento dei prodotti aziendali e per ricovero macchine/attrezzature Acquisto/acquisto con ristrutturazione/ ristrutturazione di fabbricati Ristrutturazione di fabbricati con utilizzo di materiale da costruzione che migliori l efficienza agricola Investimenti per eliminazione e sostituzione amianto Investimenti strutturali ed impianti per lo stoccaggio, trattamento e la gestione dei residui agricoli e dei reflui aziendali Acquisto macchine e attrezzature

82 Investimenti strategici rilevanza strategica degli investimenti per settore Investimenti nell ambito Grandi colture Ortofrutta Florovivaismo Vitivinicolo Oleicolo Lattiero caseario Carne Acquisto macchine e attrezzature per riduzione impatto ambientale, miglioramento benessere animale e conservazione del suolo Investimenti per la produzione di energia a partire da fonti rinnovabili finalizzati all autoconsumo Investimenti finalizzati al risparmio idrico Investimenti per la depurazione acque refue derivanti dall attività di trasformazione dei prodotti Investimenti finalizzati alla difesa attiva delle produzioni Investimenti in hardware e software ed allacciamenti in rete

83 Investimenti prioritari rilevanza strategica degli investimenti per settore Il punteggio viene calcolato come media dei punteggi delle varie tipologie di investimenti previsti dall azienda, ponderata secondo l incidenza della spesa ammissibile. Ad es. se gli investimenti in termini di spesa ammissibile sono suddivisi in: - investimenti S: 40%, Priorità Punteggio - investimenti A: 25%, Strategica (S) - ROSSO - investimenti M: 35%. Il punteggio viene determinato con la seguente modalità di calcolo: Alta (A) - ARANCIO Media (M) - GIALLO Punteggio= [0,4(X punti) + 0,25(Y punti) + 0,35(Z punti)] Il punteggio viene arrotondato alla prima cifra decimale. Bassa (B) - BIANCO Il settore di riferimento viene individuato dalla specificità dell investimento strutturale o dotazionale proposto. Per le aziende zootecniche gli investimenti per le foraggere prative sono da computarsi nel settore lattiero caseario o carne. Per gli investimenti strutturali o dotazionali generici il settore produttivo è individuato dall OTE (Orientamento Tecnico Economico). Investimenti prioritari introduzione macchine e attrezzature innovative Tipologia di macchine e attrezzature Punti Macchine e attrezzature per la riduzione dell impatto ambientale, miglioramento del benessere animale e la conservazione del suolo

84 Adesione organismi associativi Organizzazione produttori Tipologia di macchine e attrezzature Punti Impresa aderente a organizzazione di produttori e loro associazioni Comparti produttivi Produzione lorda vendibile Punti Diminuzione percentuale della PLV di un determinato prodotto Dimensione aziendale Produzione Standard Punti Dimensione economica aziendale tra e di Produzione Standard nelle zone montane e tra e di Produzione Standard nelle altre zone

85 Importi e aliquote tipo di sostegno Investimenti per la trasformazione/ commercializzazione Altri investimenti Zona montana Altre zone Zona montana Altre zone Imprese agricole condotte da giovani agricoltori entro 5 anni dall insediamento 40% 40% 60% 50% Altre imprese agricole 40% 40% 50% 40% Importo minimo ammesso a finanziamento è euro nelle zone montane Importo minimo ammesso a finanziamento è euro nelle altre zone Importo massimo ammesso a finanziamento è pari a euro per impresa nell arco di quattro anni e euro per cooperative agricole di produzione che svolgono come attività principale la coltivazione del terreno e/o allevamento animali. Due sono le graduatorie: zona montana e altre zone.

86 INTERVENTO Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole

87 Obiettivi Il presente intervento sostiene gli investimenti finalizzati alla diversificazione delle attività e delle funzioni svolte dall impresa agricola in attività extra agricole. Allo scopo di permettere il miglioramento della redditività, il mantenimento ed il consolidamento della loro funzione di presidio e di integrazione socio-economica nell ambito di tutto il territorio regionale, soprattutto nelle aree più fragili e marginali. Aumentando le opportunità di occupazione e della forza lavoro. Beneficiari Imprenditori agricoli ai sensi dell articolo 2135 del codice civile - coloro che esercitano una delle seguenti attività: coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse.

88 Criteri di ammissibilità Gli imprenditori agricoli devono rientrare nelle definizioni di microimprese e piccole imprese aventi i requisiti di cui alla raccomandazione della Commissione 2003/361/CE Iscrizione Registro Imprese presso la CCIAA Ubicazione UTE nel territorio regionale Rispetto dei limiti stabiliti dal regime de minimis ai sensi del Reg. Ce (CE) 1407/2013 Presentare un progetto che dimostri la creazione o lo sviluppo delle attività di diversificazione ed i requisiti di connessione. Gli aiuti previsti dal presente intervento riguardano la realizzazione di prodotti e servizi non compresi nell allegato I del Trattato Le attività di diversificazione devono svolgersi nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dalle normative vigenti in materia di attività connesse Gli investimenti devono essere realizzati e/o detenuti all interno dei beni fondiari in possesso dell impresa I beni immobili devono essere già in uso all impresa agricola Coerenza e complementarietà con eventuali altre forme di finanziamento del POR FESR

89 Attività Le attività per le quali sono finanziabili gli investimenti sono quelle rivolte alla creazione o ampliamento delle seguenti funzioni dell impresa agricola: sociali attraverso le attività dell agricoltura sociale; turistiche riguardanti le attività della fattoria didattica, dell accoglienza attraverso la creazione e sviluppo dell ospitalità agrituristica in alloggi e in spazi aziendali aperti e del turismo rurale; produttive stimolando le attività di trasformazione di prodotti compresi nell allegato 1 in prodotti non compresi nell allegato 1 del Trattato; di servizi ambientali svolti dall impresa agricola per la cura e manutenzione di spazi non agricoli (ad esempio il servizio di pulizia stradale, di sgombero neve della viabilità pubblica e privata, potatura di alberature stradali, ecc.); energetiche per la sola produzione, al fine della vendita, di energia derivante da fonti rinnovabili impiegando prevalentemente reflui zootecnici.

90 6.4.1 intervento singolo Interventi ammissibili Vincoli per gli investimenti = PG

91 Impegni e prescrizioni Entro la conclusione degli investimenti iscrizione all elenco regionale delle Fattorie sociali o didattiche Entro la conclusione degli investimenti per gli interventi relativi all attività agrituristica o di turismo rurale presentazione della SCIA di inizio attività al SUAP del Comune Impegno a svolgere l attività descritta nel progetto durante il periodo vincolativo I nuovi macchinari ed attrezzature devono essere finalizzati allo svolgimento dell attività oggetto dell intervento

92 Criteri di selezione Territorializzazione degli interventi Tipologia di funzione creata/sviluppata con l intervento Inclusione sociale dei soggetti svantaggiati Aziende condotte attraverso regimi di qualità di processo e/o di prodotti regolamentati Tipologia del beneficiario

93 Territorializzazione Ubicazione azienda e investimenti Aziende Punti Investimenti Punti situate in Area A Aree di alto pregio naturale situate in Area B1 Comuni a densità < 150 abitanti/kmq situate in Area B2 Aree A e B da aziende con dimensione aziendale tra e euro situate in Area C Zone Vulnerabili Nitrati situate in Area D Zona montana CE Aziende Punti situate in Area interna Investimenti Punti situate in Aree interne

94 Tipologia di funzione Progetto Progetto relativo ad investimenti per la realizzazione e lo sviluppo Punti Fattorie Sociali Fattorie Didattiche Attività turistiche Attività turismo rurale Trasformazione di prodotti agricoli in produzione non agricole Cura e manutenzione di spazi non agricoli Progetto che prevede la realizzazione Punti Due funzioni Tre funzioni

95 Tipologia di funzione Progetto e investimenti Progetto per la funzione turistica Punti Per la realizzazione di alloggi Per la realizzazione di agricampeggi Investimenti per la funzione energetica Punti Impianto biometano Pirolisi Funzione energetica Punti Impianti interaziendali di cui alla DGR 398 DEL 24/02/2009

96 Inclusione sociale dei soggetti svantaggiati Categorie deboli Progetti finalizzati all iscrizione elenco regionale delle fattorie Punti sociali per l erogazione di servizi rivolti ai minori, anziani ed alla famiglia Imprese iscritte elenco regionale delle fattorie sociali per l erogazione di servizi rivolti ai minori, anziani ed alla famiglia Punti

97 Aziende condotte attraverso regimi di qualità di processo e/o di prodotto Certificazione Punti Aziende aderenti ai sistemi di controllo di prodotti DOP-IGP-STG prodotti agricoli e alimentari, DOP-IGP vini, produzione biologica, IG bevande spiritose, IG prodotti vitivinicoli aromatizzati, Sistema di qualità nazionale di produzione integrata (SQNPI), Sistema di qualità nazionale zootecnia (SQNZ), Sistema di qualità Qualità verificata (QV) Aziende assoggettate al sistema di produzione biologico Azienda certificata UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001

98 Importi e aliquote Zona montana Altre zone Spese di ristrutturazione ed ammodernamento beni immobili 50% 40% Acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature, acquisto o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d autore, marchi commerciali 45% 35% Agli aiuti previsti dal presente intervento si applicano le condizioni di cui al Reg. CE 1407/2013 aiuti de minimis. L importo complessivo degli aiuti de minimis concessi al beneficiario non potrà superare i euro nell arco di tre esercizi finanziari. Sono previste due graduatorie: zona montana e altre zone.

99 INTERVENTO Creazione e sviluppo attività extra agricole nelle zone rurali

100 Obiettivi Il presente intervento sostiene gli investimenti finalizzati alla creazione di nuova occupazione e alla vitalizzazione economica e sociale del territorio rurale, anche attraverso la nascita e lo sviluppo di attività extra agricole sia produttive che di servizio (artigianato, turismo, servizi). Incentivare l avvio di nuovi soggetti imprenditoriali e lo sviluppo di quelli esistenti al fine di offrire nuove opportunità alle economie locali. Per attività extra agricole si intendono le attività e servizi che non originano produzioni ricomprese nell allegato 1 del Trattato, svolte da imprese non agricole. Beneficiari Persone fisiche Microimprese e piccole imprese ai sensi della raccomandazione della Commissione n. 2003/361/CE relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese non agricole.

101 Criteri di ammissibilità I beneficiari del presente intervento devono avere sede dell investimento e dell Unità Tecnico Economica situata nelle aree rurali B C e D. L intervento deve essere proposto ed attivato sulla base di un progetto che dimostri la creazione o lo sviluppo delle attività extra agricole. Gli interventi devono essere finalizzati all esercizio dell attività in uno dei settori indicati, con specifico riferimento all elenco dei codici ATECO delle attività economiche riportato nei bandi di apertura termini. Gli aiuti previsti dal presente intervento riguardano la realizzazione di prodotti e servizi non compresi nell allegato I del Trattato. Gli investimenti devono essere realizzati e/o detenuti all interno dei beni fondiari in possesso del beneficiario. Coerenza e complementarietà con eventuali altre forme di finanziamento del POR FESR.

102 Attività Le attività per le quali sono finanziabili gli investimenti sono quelle rivolte alla creazione o sviluppo delle seguenti attività extra agricole: artigianali: nell ambito delle aree individuate dal documento strategico sulla specializzazione regionale intelligente (Smart Specialisation) ad eccezione dell agroalimentare, per le attività indirizzate alla valorizzazione dei prodotti di provenienza agricola e forestale (settore meccanico, della moda e del living) turistiche: indirizzate ad accrescere la capacità dei territori di proporre un offerta turistica aggregata ed integrata, legate al turismo rurale, al miglioramento della fruibilità del territorio rurale ed alla fornitura dei servizi turistici dello stesso (settore turistico), anche ai fini dell ospitalità diffusa di servizio: indirizzate ad aumentare la capacità del territorio di fornire servizi alla popolazione rurale sociali attraverso le attività dell agricoltura sociale

103 Interventi ammissibili ristrutturazione ed ammodernamento dei beni immobili acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature acquisto o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d autore, marchi commerciali spese generali collegate alle spese precedenti quali onorari di professionisti e consulenti, studi di fattibilità.

104 Criteri di selezione Territorializzazione degli interventi Tipologie di attività economica Tipologia di beneficiario Tipologia di settore Tipologia di investimento

105 Importi e aliquote Zona montana Altre zone Spese di ristrutturazione ed ammodernamento beni immobili 50% 40% Acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature, acquisto o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d autore, marchi commerciali 45% 35% Agli aiuti previsti dal presente intervento si applicano le condizioni di cui al Reg. CE 1407/2013 aiuti de minimis. L importo complessivo degli aiuti de minimis concessi al beneficiario non potrà superare i euro nell arco di tre esercizi finanziari. Sono previste due graduatorie: zona montana e altre zone.

106 Inquadramento generale Cosa fare se sei un giovane che vuole aprire un azienda agricola Cosa fare se vuoi investire nell azienda agricola e diversificare le attività Cosa fare se vuoi ampliare le tue conoscenze Come accedere ai finanziamenti Agricoltura in rete

107 Misura 1 TRASFERIMENTO DI CONOSCENZE E AZIONI D'INFORMAZIONE Descrizione: la Misura promuove l'acquisizione di competenze tecniche e manageriali, nonché la diffusione di innovazioni in vari ambiti aziendali ed il trasferimento delle conoscenze tra il sistema della ricerca e della sperimentazione e le imprese. Beneficiari: Organismi di formazione accreditati dalla Regione Veneto. Ciascun Organismo di formazione potrà presentare un numero di progetti formativi in relazione alle focus area attivate dal bando.

108 Misura 1 TRASFERIMENTO DI CONOSCENZE E AZIONI D'INFORMAZIONE Destinatari finali: imprenditori agricoli, loro coadiuvanti e partecipi familiari, detentori di aree forestali, dipendenti agricoli e forestali. Modalità attuative: corsi di formazione collettivi ed individuali. In presenza (in aula e/o in campo) ed a distanza (e-learning apprendimento on-line). Finalità dei corsi: trasferimento delle conoscenze e dell'innovazione sugli aspetti e sulle tematiche connesse con le Focus area perseguite dal PSR. La partecipazione a tali corsi necessita di iscrizione presso un Ente di Formazione finanziato ai sensi della Misura.

109 Misura 1.1 AZIONI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE E ACQUISIZIONE DI COMPETENZE Principali materie dei corsi: All'interno di una pluralità di corsi si evidenziano quelli la cui partecipazione consente di ottenere specifiche qualifiche, come ad esempio: imprenditore agricolo professionale (IAP) operatore per fattorie didattiche o sociali operatore orto-floro-vivaista operatore per l'attività agrituristica operatore pratico di fecondazione artificiale collaboratore educativo in azienda agricola servizio nido in famiglia operatore di piccole produzioni locali operatore per produzione/vendita sostanze alimentari (ex libretti sanitari) operatore per attrezzature di lavoro e macchine irroratrici tecnico apistico O specifiche competenze, come ad esempio: condizionalità direttiva nitrati

110 Misura 1.2 AZIONI DI INFORMAZIONE E DIMOSTRAZIONE Descrizione: l'intervento sostiene iniziative di informazione e dimostrazione rivolte alla divulgazione dell'innovazione su temi inerenti le focus area del programma. Beneficiari: Organismi di formazione accreditati dalla Regione Veneto. Destinatari finali: addetti dei settori agricolo, alimentare e forestale, gestori del territorio o ad altri operatori economici (piccole e medie imprese operanti in zone rurali) La partecipazione a tali iniziative necessita di iscrizione presso un Ente di Formazione finanziato ai sensi della Misura.

111 Misura 1.2 AZIONI DI INFORMAZIONE E DIMOSTRAZIONE Descrizione degli interventi Principali iniziative informative: incontri seminari workshop forum Principali iniziative dimostrative: sessioni pratiche per illustrare nuove tecnologie, con esercitazioni pratiche e prove per verificare in campo i risultati applicativi della ricerca (es. come usare nuovi macchinari, metodi di protezione delle colture, particolari tecniche di produzione)

112 Misura 2 SERVIZIO DI CONSULENZA, DI SOSTITUZIONE E DI ASSISTENZA ALLA GESTIONE DELLE AZIENDE AGRICOLE Descrizione: l'intervento sostiene iniziative di consulenza, indirizzati al settore agricolo, forestale ed alo sviluppo delle aree rurali, con la finalità di stimolare la competitività, migliorare la gestione sostenibile e la performance economica e ambientale dell'azienda. Beneficiari: Organismi di consulenza selezionati dalla Regione Veneto. Destinatari finali: agricoltori, giovani silvicoltori e PMI operanti nelle aree rurali agricoltori, La partecipazione a tali iniziative necessita di specifico contratto stipulato con Organismo di Consulenza finanziato ai sensi della Misura.

113 Misura 2 SERVIZIO DI CONSULENZA, DI SOSTITUZIONE E DI ASSISTENZA ALLA GESTIONE DELLE AZIENDE AGRICOLE Descrizione degli interventi Principali argomenti della consulenza: adeguamento alle norme della condizionalità prevenzione e protezione sul lavoro riduzione delle emissioni in atmosfera miglioramento del benessere animale avviamento di nuove aziende da parte di Giovani agricoltori adesione ai regimi di qualità altri L'attività di consulenza verrà erogata presso l'azienda del destinatario finale.

114 Inquadramento generale Cosa fare se sei un giovane che vuole aprire un azienda agricola Cosa fare se vuoi investire nell azienda agricola e diversificare le attività Cosa fare se vuoi ampliare le tue conoscenze Come accedere ai finanziamenti Agricoltura in rete

115 Come accedere ai finanziamenti chi cosa Regione Approvazione indirizzi procedurali generali Regione/GAL Approvazione dei bandi e apertura dei termini per la presentazione delle domande di aiuto Avepa - Sede centrale Predisposizione delle procedure per la presentazione, registrazione e trattamento delle domande Avepa - Sportelli Unici/Sede centrale Gestione delle domande pagamento presentate di aiuto Sito Regione Veneto BUR Siti internet GAL e

116 Come accedere ai finanziamenti FASCICOLO AZIENDALE PSR DOMANDE PSR ISTRUTTORIA

117 Come accedere ai finanziamenti Principali elementi di base del flusso operativo applicato da AVEPA Il Fascicolo Aziendale E l insieme dei dati (anagrafici, fiscali, aziendali) di tutti i soggetti che si pongono in relazione con la PA ed è parte integrante della Anagrafe delle imprese agricole. La costituzione e/o l aggiornamento del FA, su iniziativa del suo intestatario, sono OBBLIGATORI prima di attivare qualunque procedimento. Sistema informatico di supporto Per la raccolta ed il trattamento delle domande di aiuto e di pagamento Per la gestione dei dati finanziari Per la registrazione e la conservazione di dati statistici

118 Come accedere ai finanziamenti Costituzione/Aggiornamento Fascicolo Aziendale Sportello unico agricolo di AVEPA CAA Applicativo PSR domande Singolo richiedente/beneficiario Soggetto delegato (tecnico, CAA,...)

119 Come accedere ai finanziamenti

120 Come accedere ai finanziamenti DOMANDA DI AIUTO

121 Come accedere ai finanziamenti 60/120 giorni chi Sistema informatico Avepa - Sportelli Unici/Sede centrale Avepa Sede centrale (Sportelli Unici per misure di competenza su bandi GAL) Avepa - Sportelli Unici/Sede centrale cosa Protocollazione delle domande Controlli amministrativi di ricevibilità e ammissibilità delle domande di adesione con approvazione domande ammesse/non ammesse Predisposizione ed approvazione graduatoria di finanziabilità della Comunicazione di finanziabilità al beneficiario: intervento finanziato spesa ammessa e aiuto concesso termine per realizzazione investimento modalità di rendicontazione della spesa possibili riduzioni ed esclusioni

122 Come accedere ai finanziamenti DOMANDA DI SALDO

123 30 (ant.)/60 (acc., saldo) giorni Come accedere ai finanziamenti chi Sistema informatico cosa Protocollazione delle domande Avepa - Sportelli Unici/Sede centrale Controlli amministrativi di ricevibilità e ammissibilità (inclusivi di visita in situ a saldo) sul 100% delle domande di pagamento Avepa Sede centrale Individuazione campione di controllo in loco Avepa - Sportelli Unici/Sede centrale Avepa Sede centrale Controlli in loco a campione delle domande Proposta di liquidazione delle domande Pagamento (autorizzazione, esecuzione e contabilizzazione)

124 Inquadramento generale Cosa fare se sei un giovane che vuole aprire un azienda agricola Cosa fare se vuoi investire nell azienda agricola e diversificare le attività Cosa fare se vuoi ampliare le tue conoscenze Come accedere ai finanziamenti Agricoltura in rete

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