Famigliari curanti e Politiche familiari
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- Corrado Falco
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1 Famigliari curanti e Politiche familiari Marco Galli, Capo Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani (UFaG) Tel marco.galli@ti.ch Bellinzona, 18 settembre 2018 Divisione dell azione sociale e delle famiglie
2 Politiche familiari Aiuto indiretto: conciliabilità - Estensione del concetto di conciliabilità non solo alla conciliabilità lavoro/famiglia ma anche per i bisogni familiari/sociali: - P.es. prendersi cura di un fratellino disabile, di un parente ammalato o bisognoso di cure - A) nidi d infanzia - B) famiglie diurne - C) Centri extra-scolastici - D) centri di socializzazione, preasili 2
3 Strutture Nidi posti / 46 nidi / 56 nidi Centri extrascolastici 423 posti / 27 centri 784 posti /46 centri Famiglie diurne (dai ) 230 famiglie per 850 bambini 203 famiglie per bambini 3
4 Politiche familiari La «cura» come sostegno educativo/formativo alle famiglie, in particolare se in difficoltà, vulnerabili, valorizzazione delle risorse e della resilienza. Conciliare la protezione del minorenne con la protezione del legame familiare. Fare in modo che la famiglia si prenda cura delle sue componenti più fragili. Aiuto diretto: sostegno alla genitorialità (ambito «protezione») a) Il Servizio accompagnamento educativo alle famiglie (per 243 famiglie con 423 minori) b) Progetto TIPI-resilienza (Supsi): per famiglie vulnerabili (sprimentazione) c) Cellula per urgenze: fuori orario, 365 giorni all anno d) L Ufficio dell aiuto e della protezione UAP (con curatori e assistenti sociali) e) Casa S.Elisabetta per mamme in difficoltà f) ATFA: associazione ticinese famiglia affidatarie 4
5 Aiuto diretto: accompagnamento a minori/giovani (16-24 anni) Progetto mentoring (Pro Juventute) per giovani in difficoltà Aiuto diretto: formazione e consulenza alla genitorialità a) Forum genitorialità (30 enti attivi nel settore; cfr. : 16 enti, 514 incontri b) Centri di socializzazione: 18 centri, 607 posti c) Progetti di integrazione per famiglie straniere (PIC Infanzia): 8 progetti, 345 incontri (Il Tragitto, Ricciogiramondo, Cooperativa Baobab) d) ATFMR-AGNA: consulenza per famiglie monoparentali e genitori non affidatari 5
6 Sfide? - Raggiungere maggiormente le famiglie vulnerabili (sportello di consulenza con - lotta all esclusione (rompere il processo di riproduzione del disagio intra-familiare da una generazione all altra) - promozione di attaccamento, appartenenze, pari opportunità - lavoro sulla resilienza della famiglia, del minore e della rete formale e informale attraverso la condivisione (bientraitance, empowerment, maieutica, responsabilizzazione, pedagogia del successo di F.Dolto) - intervento precoce (nido, preasilo, sostegno parentale) - valenza terapeutica ( il buco nel cuore vs stare bene ) - maggiore intervento di sostegno a domicilio e riduzione del tempo di presa a carico in internato - perfezionamento della post-cura: garanzia di permanenza di figure di riferimento 6
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