IL WELFARE E I SERVIZI AI CITTADINI
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- Simona Salvatori
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1 IL WELFARE E I SERVIZI AI CITTADINI
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3 IL SISTEMA EDUCATIVO 93
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5 Linee programmatiche o Mantenere l'eccellenza nei servizi per l'infanzia aumentandone la quantità. Potenziare i servizi esistenti riducendo le liste di attesa dei nidi anche tramite una maggiore efficienza dell'organizzazione; attivare nuove tipologie di servizi; sostenere, anche attraverso nuove forme organizzative, i servizi integrativi dell'educazione; mantenere ed elevare la qualità delle mense. o Valorizzare e sostenere le famiglie e integrazione con i servizi scolastici. i genitori; promuovere una maggiore o Costruire progetti e attività specifiche rivolti a giovani svantaggiati (diversamente abili e immigrati) ed ad adulti con bassa scolarità. 95
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7 Servizi educativi per la prima infanzia e di sostegno alla genitorialità Obiettivi raggiunti nel corso del mandato o Aumentare l offerta comunale dei posti disponibili presso i nidi - 4 nuovi nidi aperti in città, passando dai 45 nidi del 2000/01 ai 49 del 2005/06, con un incremento di 235 posti nido nuovi posti ottenuti grazie all ottimizzazione della capacità ricettiva dei nidi nuovi posti attivati attraverso convenzioni con strutture private Nel complesso l offerta comunale di posti nido è passata dai 3185 posti del 2000/01 ai 3830 posti del 2005/06 con un incremento totale di 645 posti. È stata finanziata e sono state avviate le procedure di realizzazione di 9 nuovi nidi d infanzia, per un totale di 540 nuovi posti. Il piano di realizzazione si completerà nel 2007, con un investimento complessivo di euro. o Garantire il livello di offerta educativa per i bambini da 3 a 6 anni Le scuole dell infanzia comunali sono 85, pari al 44% dell intero sistema dell offerta esistente, con posti a disposizione. Il Comune sostiene, con propri contributi e mediante convenzioni specifiche, 56 scuole paritarie, di cui 55 aderenti alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne) e 1 di confessione ebraica. Considerando anche le scuole statali, i posti disponibili garantiscono sul territorio cittadino una copertura praticamente del 100% delle bambine e dei bambini in età tra 3 e 6 anni. Le insegnanti impegnate nelle scuole dell infanzia sono oltre 1.100, tra cui oltre 200 specialiste e incaricate del sostegno all handicap. Da due anni è stata avviata in alcune scuole la sperimentazione del servizio di pulizia degli spazi, affidando l intervento esterno a cooperative scelte attraverso specifica gara pubblica. o Attivare servizi integrativi e innovativi per la prima infanzia (0-6 anni) La Città ha realizzato alcuni servizi innovativi per la prima infanzia e per i genitori: - 86 micronidi familiari attivati dal 2001 al micronidi familiari attivati presso Campo Nomadi - 1 micronido familiare attivato all interno di una comunità protetta - 10 Punti Famiglia (servizi che accolgono famiglie con bambini da 0 a 6 anni) - servizio di accompagnamento presso il punto gioco Stella stellina dei figli di detenute - attivazione di 2 centri di custodia oraria presso centri territoriali permanenti rivolti in particolare alle donne straniere in formazione - attivazione di servizi integrati (micronidi familiari e punti gioco) presso le aree sosta per la popolazione nomade - attività di accompagnamento progettuale e tecnico alle imprese e istituzioni che realizzeranno nidi aziendali - realizzazione dell osservatorio cittadino sui minori: strumento di lettura e di elaborazione progettuale al fine di descrivere in maniera integrata gli interventi educativi attivati dall amministrazione comunale, anche allo scopo di produrre ulteriore interventi mirati ed appropriati sul territorio 97
8 - attività di sostegno all integrazione dei bambini con disabilità (56 bambini seguiti nei nidi e 211 nelle scuole comunali dell infanzia) o Attivare servizi di sostegno alla genitorialità? Realizzazione del progetto Un anno per crescere insieme, per il sostegno economico al congedo parentale nel primo anno di vita del bambino (l.53/2000): dal 2001 al 2005 oltre 1200 famiglie hanno ricevuto il relativo contributo? Realizzazione di servizi informativi e consulenziali di sostegno alla genitorialità - 10 Sportelli Informativi per i genitori sulle risorse educative e socio assistenziali esistenti sul territorio cittadino; 3121 colloqui con famiglie realizzati - promozione di interventi di sostegno alla genitorialità all interno dei nidi e delle scuole per l infanzia con famiglie contattate dai servizi di sostegno attivati con la legge 285/97? Progetti mirati per l inclusione sociale degli stranieri: - progetto Ritratti di famiglia : 271 famiglie - progetto Etnomamme, modelli educativi e di cura a confronto : 80 famiglie? Gestione di 4 Centri Educativi Specializzati Municipali (CESM), che attuano progetti integrati di carattere educativo, riabilitativo ed assistenziale per alunni con gravi e gravissime disabilità. I CESM impiegano 52 insegnanti specializzati, 34 operatori, 2 educatori di cooperativa e accolgono 117 bambini e ragazzi, dai 6 ai 18 anni, che frequentano la scuola dell obbligo.? Opportunità educative per le famiglie: famiglie coinvolte in percorsi informativi e formativi - distribuzione del libro Genitori si diventa ( copie consegnate alle famiglie) famiglie coinvolte nel progetto Ricomincio da tre? Progetto pre-post scuola Conciliare l orario scolastico dei figli con i tempi e gli orari di lavoro è per i genitori una necessità di difficile soluzione. Un contributo alla soluzione di tali problemi è venuto dall iniziativa Pre-Post scuola con la quale s incentivano le scuole elementari ad estendere il loro orario d attività, anticipandone l inizio alle 7,30 e posticipandone la conclusione alle 17,30 e attivando in tali orari progetti educativi, inseriti nel Piano dell Offerta Formativa e gestiti in collaborazione con il privato sociale. L adesione al progetto Pre-Post scuola è cresciuta nel corso del mandato, passando dalle 313 sezioni attivate, con 47 bambini disabili inseriti, del 2001, alle 354 sezioni del 2005, con 73 bambini disabili inseriti. 98
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