I COMUNI DELLA CONVENZIONE EMAS MONFERRATO

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1 I COMUNI DELLA CONVENZIONE EMAS MONFERRATO 1. OCCIMIANO 2. BORGO SAN MARTINO 3. BOZZOLE 4. CAMAGNA MONF 5. CASTELLETTO MONF 6. CELLAMONTE 7. CERESETO 8. CONZANO 9. CUCCARO 10. FRASSINELLO 11. FRASSINETO 12. GIAROLE 13. LU MONF 14. MIRABELLO MONF 15. OLIVOLA 16. OZZANO MONF 17. POMARO MONF 18. ROSIGNANO MONF 19. SALA MONF 20. SAN GIORGIO MONF 21. SAN SALVATORE MONF 22. TERRUGGIA 23. TICINETO 24. VALMACCA 25. VIGNALE 2

2 LA POLITICA TERRITORIALE Le amministrazioni comunali aderenti alla Convezione EMASMONFERRATO intendono CERTIFICARE ISO E REGISTRARE EMAS I SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE DEI COMUNI al fine di gestire in maniera coordinata e unitaria il territorio dal punto di vista ambientale e socio-economico, per migliorare la qualità della vita e dell ambiente. 3

3 LA POLITICA TERRITORIALE Le stesse amministrazioni comunali aderenti alla Convezione EMASMONFERRATO convengono sulla necessità di realizzare in modo integrato e condiviso processi di PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE, PROGETTAZIONE e intendono COLLABORARE INSIEME PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO, NEL RISPETTO DELLE SPECIFICHE COMPETENZE E IDENTITÀ COMUNALI. 4

4 LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA ASSOCIAZIONE DEI COMUNI Conferenza dei Sindaci Presidente GRUPPO DI LAVORO AMBIENTE E TERRITORIO (GLAT) Presidente Responsabile del Gruppo Referenti amministrativi Referenti tecnici Funzione Ambiente COMUNE 1 Sindaco COMUNE n Sindaco Funzione Ambiente 5

5 OBIETTIVI E RISULTATI STRATEGICI ATTESI OBIETTIVO 1 REGISTRAZIONE AMBIENTALE (EMAS) DEGLI ENTI LOCALI DEL TERRITORIO 1. Gestire in maniera organica gli aspetti ambientali territoriali 2. Essere riconosciuti a livello nazionale ed europeo OBIETTIVO 2 VALORIZZARE IL TERRITORIO, MIGLIORANDONE LA COMPETITIVITÀ SECONDO I PRINCIPI DI SVILUPPO SOSTENIBILE 1. Potenziare e istituzionalizzare l attività di concertazione tra tutti gli attori del territorio 2. Instaurare un processo di innovazione e sviluppo sostenibile a vantaggio della realtà socio-economica del territorio 6

6 OBIETTIVO 2 ECO AGRO: nato per rafforzare e valorizzare i produttori sostenibili, capaci di fare rete e produrre in maniera responsabile. AM.I.C.I. DEL TERRITORIO, Amministrazioni e Istituti Coinvolti per l Innovazione nato per coinvolgere le scuole, gli enti di ricerca e altre istituzioni/associazioni nelle iniziative di promozione e innovazione e sviluppo sostenibile del territorio. BICI E AM.I.C.I. nato per promuovere lo sviluppo turistico sostenibile del territorio. 7

7 Stato attuazione al comuni registrati 4 in fase di registrazione 7 in fase di certificazione 6 in fase di risoluzione di problematiche 3 rinunciatari 8

8 Progetto EMAS Monferrato 25 Comuni si sono volontariamente e formalmente impegnati ad aderire al Regolamento, unendosi in una Associazione, mediante la quale : effettuare una Analisi Ambientale sul territorio in cui insistono elaborare un Programma di Miglioramento ambientale territoriale garantire la Registrazione EMAS di ogni singolo Comune

9 Il modello di sviluppo del Progetto Associazione di Comuni Singoli comuni analisi ambientale comunale aspetti ambientali di dettaglio analisi ambientale di tutto il territorio aspetti ambientali di tutte le attività, in funzione dei beni ambientali sensibili e vulnerabili gestione efficace ed efficiente garanzia di affidabilità nel tempo miglioramento ambientale con la partecipazione di tutte le parti interessate

10 Scopo del Progetto Applicare questo strumento volontario per migliorare (in termini di efficacia ed efficienza) la gestione di tutti quegli aspetti ambientali che hanno impatti positivi o negativi su tutto il Territorio ove sono localizzati i Comuni partecipanti all Associazione

11 Obiettivo del Progetto Il Miglioramento ambientale dell intero territorio ove sono localizzati i Comuni partecipanti all Associazione

12 Fasi di sviluppo del Progetto - Generali sul Territorio - Dichiarazione di impegno al miglioramento ambientale da parte di tutti i comuni aderenti all Associazione Analisi ambientale dell intero territorio Politica ambientale territoriale Programma di miglioramento ambientale nel quale vengono stabiliti obiettivi e traguardi generali integrati con altri Programmi di sviluppo socio-economico del territorio

13 Fasi di sviluppo del Progetto - Per ogni singolo Comune - Sviluppo della Analisi ambientale Comunale Definizione della Politica ambientale comunale Elaborazione del Programma ambientale comunale, coerente con il Programma ambientale territoriale Sviluppo e implementazione di un Sistema di gestione ambientale, adeguato alla realtà del Comune Elaborazione della Dichiarazione ambientale Validazione della Dichiarazione Ambientale da parte di un Verificatore Ambientale accreditato Registrazione EMAS del Comune e suo mantenimento Diffusione dell informazione e utilizzo del Logo EMAS

14 Il Comune di Terruggia Superficie territoriale 7,24 Km2 915 abitanti al 31 ottobre 2012 Territorio prevalentemente collinare Attività sul territorio: Discarica di inerti 1 Immobiliare 12 Autotrasporti 3 turistico ricettivo 5 Agricoltura 22 Selezione e commercializzazione sementi 1 Autofficina 1 trasformazione prodotti alimentari 5 Edilizia e finiture 16 servizi 7 Farmacia 1 Commercio 26 impiantistica civile e industriale 5 carpenterie metalliche, verniciature apparecchiature frigorifere servizi socio assistenziali 1 Altro

15 Il Comune di Terruggia Percorso di certificazione Certificazione ISO in data 8 aprile 2010 (n.0375a/0) Registrazione EMAS in data 6 giugno 2011 (n. IT ) 16

16 Il Comune di Terruggia Il modello di gestione EMAS MONFERRATO 17

17 Il Comune di Terruggia Benefici e Miglioramenti 1. Raggiungimento della conformità legislativa ed attività continua di controllo e mantenimento, adeguamento alle nuove previsioni normative 2. Miglioramento del rapporto con l utenza (cittadini ed imprese) mediante una gestione trasparente di tutte le segnalazioni, i reclami e le non conformità relative a tutte le attività del Comune (raccolta rifiuti, illuminazione pubblica, reti acquedotto fognatura e gas, immobili comunali, gestione del verde, stato di manutenzione delle strade, ecc.) con possibilità di effettuare segnalazioni direttamente dal sito del Comune 3. Integrazione del Sistema di Gestione Ambientale nei processi di pianificazione quali il Piano Regolatore Comunale, il Piano Comunale di Protezione Civile; 18

18 Il Comune di Terruggia Benefici e Miglioramenti 4. Integrazione del Sistema di Gestione Ambientale nei processi di gestione del territorio e dei servizi: a) Programma di manutenzione del verde b) Programma di manutenzione delle strade c) Programma degli acquisti verdi d) Gestione ed analisi delle segnalazioni, dei reclami e delle non confomità (numero, tipologia, frequenza, ubicazione) al fine di ottimizzare la gestione dei servizi; e) Controllo dei consumi di energia elettrica, acqua, gas, carburante sia per la valutazione degli impatti ambientali sia per indirizzare politiche di miglioramento e controllare eventuali dispersioni, perdite, malfunzionamenti 19

19 Il Comune di Terruggia Esempi di applicazione: Registro delle Segnalazioni Estratto registro segnalazioni 20

20 Il Comune di Terruggia Esempi di applicazione: Registro delle Segnalazioni Riepilogo attività registro segnalazioni 2011 Registrazioni per tipologia - anno LC lavoro cantonieri NC non conformità RC raccomandazione P altro RA rilievi audit RE reclamo 21

21 Il Comune di Terruggia Esempi di applicazione: Programma di Manutenzione del Verde Estratto programma manutenzione del verde Cod. AVP Tip. AVP Raggruppam. Denominaz. Localizzaz. Sup. (m 2 ) Gestore Tipo di attività Periodo Data Controllo Note 03/05/ /06/2012 AVP-001 GB Giardini pubblici Area giochi piazza Vittorio Emanuele Piazza Vittorio Emanuele 211,00 Comune TOSATURA ERBA 3-5 VOLTE ANNO 05/07/ /08/2012 in funzione della crescita POTATURA PIANTE 1 VOLTA OGNI 4 ANNI fatto nel /05/ /06/2012 AVP-002 VN Giardini pubblici Giardini di piazza Vittorio Emanuele Piazza Vittorio Emanuele 1.314,00 Comune TOSATURA ERBA 3-5 VOLTE ANNO 05/07/ /08/2012 in funzione della crescita POTATURA PIANTE 1 VOLTA OGNI 4 ANNI fatto nel /04/ /05/2012 AVP-003 VN Giardini pubblici Giardini fronte scuola Via Marconi 673,00 Comune TOSATURA ERBA 3-5 VOLTE ANNO 15/06/ /08/2012 in funzione della crescita POTATURA ALBERI GENNAIO 13/01/

22 Il Comune di Terruggia Esempi di applicazione: Programma Acquisti Verdi Estratto Programma Acquisti Verdi Beni e servizi per i quali introdurre il GPP Consumo medio annuo ( ) Criteri Ambientali Minimi q.tà U.M. carta in risme (fornitura) 216,4 risme DM 12 ottobre 2009 (G.U. n. 269 del 9 novembre 2009) Target GPP scadenza Target raggiunto data registraz. Servizio Responsabile 113 risme (50%) 31/12/2012 Servizio Finanziario e Servizio Amministrativo mensa scolastica (servizio) pasti DM 25 luglio 2011 (G.U. n. a) derrate 30% filiera corta; 220 del 21 settembre 2011) b) utilizzo di prodotti per la detergenza e la sanificazione a basso impatto ambientale; c) effettuazione raccolta differenziata dei rifiuti e compostaggio della frazione organica; d) sostituzione prodotti monouso in plastica con stoviglie lavabili e riutilizzabili; e) utilizzo di prodotti monouso in carta con requisiti ecologici 30/06/2012 Servizio Amministrativo toner 18,4 num.n.d. 9 toner (50%) 30/12/2012 Servizio Finanziario e Servizio Amministrativo cartucce ink-jet 28,6 num.n.d. 14 cartucce (50%) 30/12/2012 Servizio Finanziario e Servizio Amministrativo 23

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