CITTA DI AVIGLIANA. CORSO DI FORMAZIONE: ECOGESTIONE NEGLI ENTI PUBBLICI EMAS III nel Comune di Avigliana

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1 CITTA DI AVIGLIANA CORSO DI FORMAZIONE: ECOGESTIONE NEGLI ENTI PUBBLICI EMAS III nel Comune di Avigliana Sangano 18 novembre 2013

2 Avigliana - TO Abitanti al 31 dicembre famiglie Superficie km 2 23,26 - Altitudine s.l.m. 350

3 Scenario A21 APE GPP MOBILITA InFEA CONTRATTO DI LAGO QUALITA DELLA VITA

4 POLITICA AMBIENTALE La Città di Avigliana ha assunto un forte impegno nell ambito della sostenibilità ambientale ed energetica intraprendendo un percorso che si è tradotto in azioni concrete volte alla tutela, alla preservazione del patrimonio storico culturale, ambientale, del mantenimento del paesaggio e della biodiversità

5 DICHIARAZIONE AMBIENTALE

6 PATTO DEI SINDACI AVIGLIANA IN TRANSIZIONE Cambiare per conservare Piano d Azione per l Energia Sostenibile Riduzione-20, 26% co 2 SEAP Approvato con Atto n. 53 assunto dal Consiglio Comunale del 28 aprile 2010

7 PIANO DI AZIONE SEAP 32(+1+1) azioni 6 settori EMAS A PA-00 Protocollo APE (GPP) A PA-01 Climatizzazione efficiente B PA-02 Retrofit energetico edifici B PA-03 Green ligth C PA-04 Riduzione consumi idrici A PA-05 Illuminazione Pubblica C PA-06 Energia elettrica da rinnovabili A PA-07 Informazione 8 * (+1) Pubblica Amministrazione 8 * Residenziale 3 Terziario 4 Industriale 3 Mobilità 6 (+1) * Scheda INF-00 Agenda 21 Locale e scheda PA-00 EMAS non portano benefici diretti per la riduzione di CO 2; contribuiscono però a preparare, avanzare, maturare e diffondere una nuova cultura

8 Gli approvvigionamenti pubblici rappresentano il 19% del PIL dell'ue Perché il GPP Avigliana Borgo vecchio e ruderi del castello Le Pubbliche Amministrazioni con le loro spese, possono contribuire in modo sostanziale ad uno sviluppo sostenibile, svolgendo una funzione di esempio e di stimolo: nei confronti dei loro utenti, i cittadini, nel rapporto con le imprese.

9 MIGLIOR POLITICA GPP Protocollo APE SEAP-PA01 Firma protocollo Torino16 febbraio 2007 Provincia di Torino Per la capacità di coinvolgimento di altri enti sul territorio e per la definizione di obiettivi e procedure comuni accompagnati da un preciso sistema di monitoraggio

10 PA01 -Il Protocollo APE ACQUISTI PUBBLICI ECOLOGICI SCHEMA E PARTNERSHIP PROMOTORI DEL PROGETTO COORDINAMENTO E FINANZIAMENTO ATTIVITA SUPPORTO TECNICO 19 COMUNI DA A 10 6 ABITANTI 1 COMUNITA MONTANA 1 CAMERA DI COMMERCIO 4 ENTI PARCO 4 SCUOLE ED 1 CONSORZIO EA 2 UNIVERSITA 1 PARCO TECNOLOGICO 6 SOCIETA CONSORZI E 1 ASSOCIAZIONE d AMBITO 1 AGENZIA PER L ENERGIA 2 AGENZIE PER LO SVILUPPO LOCALE 3 ASSOCIAZIONI CULTURALI 1 PRESIDIO SANITARIO 1 SCR PIEMONTE (Regional Public Purchases Agency) Gruppo di Lavoro (GdL) Comitato di Monitoraggio (CdM) Politica di acquisto comune - Protocollo di Intesa OLTRE AL COMUNE TUTTE LE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO PRESENTI SUL TERRITORIO DI AVIGLIANA ED IL PARCO HANNO SOTTOSCRITTO IL PROTOCOLLO APE

11 CAM-APE - TIPOLOGIE DI PRODOTTO L applicazione dell allegato sui prodotti tessili avverrà dal Ulteriormente innovativo l inserimento di criteri sociali.

12 DICHIARAZIONE AMBIENTALE Acquisti verdi

13 Evoluzione del Protocollo APE REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI ARTICOLO 1 ARTICOLO 2 ARTICOLO 3 ARTICOLO 4 ARTICOLO 5 ARTICOLO 6 ARTICOLO 7 ARTICOLO 8 ARTICOLO 9 ARTICOLO 10 ARTICOLO 11 ARTICOLO 12 ARTICOLO 13 ARTICOLO 14 ARTICOLO 15 ARTICOLO 16 ARTICOLO 17 ARTICOLO 18 ARTICOLO 19 ARTICOLO 20 ARTICOLO 21 ARTICOLO 22 OGGETTO DEL REGOLAMENTO CRITERI AMBIENTALI MODALITA DI ACQUISIZIONE IN ECONOMIA TIPOLOGIE DI LAVORI, BENI E SERVIZI AMMESSI CASI PARTICOLARI RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO PROCEDURE DI AFFIDAMENTO SCELTA DEL CONTRAENTE MERCATO ELETTRONICO ADESIONE ALLE CONVENZIONI QUADRO DELLA CONSIP QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE E VERIFICA DEI REQUISITI FORMA DEL CONTRATTO GARANZIE PUBBLICITA E COMUNICAZIONI LAVORI D URGENZA LAVORI DI SOMMA URGENZA VARIANTI PAGAMENTI INADEMPIMENTI NORME DI RINVIO AGGIORNAMENTO PROCEDURE INFORMATICHE ABROGAZIONE DELLE NORME PREESISTENTI

14 APE GPP nel regolamento dei rifiuti DERIVAZIONE INDIRETTA DCC n. 123 del 09 novembre 2010 ART ECOFESTE ED AREE ADIBITE A LUNA PARK, SPETTACOLI VIAGGIANTI E MANIFESTAZIONI PUBBLICHE 1. La Città di Avigliana nell intento di coadiuvare gli organizzatori di fiere, sagre e manifestazioni, promuove azioni per ridurre la produzione dei rifiuti e quindi disciplina una gestione corretta e sostenibile degli stessi. 2. Chiunque occupi temporaneamente aree pubbliche, E fatto obbligo agli organizzatori di tenere pulita l area durante.: 4. Responsabile dei rifiuti Nell ambito dell organizzazione di una manifestazione particolari. 5. Utilizzo stoviglie Tutti gli eventi che prevedono somministrazione di cibi o bevande dovranno utilizzare stoviglie riutilizzabili o stoviglie monouso solo in materiali biodegradabili compostabili, preferibilmente biologici; che dovranno essere smaltiti e convogliati nel ciclo della raccolta dell umido. Il responsabile dei rifiuti dovrà far pervenire idonea documentazione accertante la compostabilità dei prodotti monouso che si intende utilizzare almeno 10 giorni prima del loro effettivo utilizzo. 6. Imballaggi dei prodotti Tutti i prodotti disponibili nell ambito degli eventi dovranno prevedere il minor utilizzo.. 7. Materiale informativo Tutte le azioni relative alla raccolta differenziata, all utilizzo di materiale riciclabile e/o riutilizzabile dovranno essere ben evidenziate sia..

15 ENERGIA ELETTRICA Fornitura di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili per tutte le utenze della Città di Avigliana per l efficacia con cui viene affrontata la problematica ambientale dei cambiamenti climatici Fornitura di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili in conformità al Protocollo APE-GPP e del Patto dei Sindaci (Covenant of Majors)per tutte le utenze della Città di Avigliana

16 Fornitura energia % Gala GARA ESPLETATA DA SOCIETA DI COMMITTENZA SCR PIEMONTE eolico 50% Enel Sole 18% Energia rinnovabile proveniente da impianti con meno di 7 anni di proprietà del Comune

17 PA07FOTOVOLTAICO 18% del fabbisogno comunale 11 IMPIANTI REALIZZATI DA ACSEL S.p.A SUI TETTI DEGLI EDIFICI SCOLASTICI, CIMITERO E ALTRE DESTINAZIONI. FUORI DAL CENTRO STORICO Convenzione SSA 283kWp Dal 1 gennaio 2012

18 DICHIARAZIONE AMBIENTALE Consumo di energia elettrica per gli edifici di proprietà

19 DICHIARAZIONE AMBIENTALE Consumo di energia elettrica per Illuminazione Pubblica

20 TITOLO Servizio di pulizia dei locali comunali che integra gli aspetti ambientali (Protocollo APE/Provincia di Torino)

21 Bando servizio di pulizia Servizio di pulizia dei locali comunali associato ai criteri ambientali nella fornitura ed uso dei prodotti, utilizzo di apparecchiature a basso consumo energetico, formazione del personale, monitoraggio dei consumi. Bando aperto esclusivamente a Cooperative sociali La procedura è stata svolta dall Area Amministrativa Settore Segreteria Generale, mentre l Ambiente ha fornito un supporto per gli aspetti ambientali e del Protocollo APE Commenti: Chiari obiettivi di protezione ambientale; Inserimento di criteri ambientali in tutte le fasi della procedura di gara (oggetto, specifiche tecniche, selezione, aggiudicazione, esecuzione); Sono chiari i requisiti ambientali richiesti, i riferimenti alle etichette ambientali e le modalità di accertamento; Costituisce una pratica significativa e replicabile per tutte le altre amministrazioni; Attenzione anche per le tematiche etico-sociali