A P MOLTIPLICATORE DI PRESSIONE OLIO-OLIO PRESSIONE MASSIMA = 500BAR. 2 lt/min. 25 micron (o migliore) : Bocca di uscita. : Bocca di entrata

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1 ML4 MOLTILICTORE DI RESSIONE OLIO-OLIO RESSIONE MSSIM = R : occa di uscita : occa di entrata G1/4 G1/4 Ø6 Ø Sfiato aria CIRCUITO SEMLICE EFFETTO T CIRCUITO DOIO EFFETTO Il moltiplicatore olio/olio ML converte la bassa pressione della centralina oleodinamica in una pressione più elevata. Di dimensioni contenute e facilmente installabile in qualsiasi posizione, viene proposto in due rapporti di moltiplicazione con pressioni massime in uscita di bar. Il funzionamento è a semplice effetto con ritorno a molla e, tramite opportune valvole direzionali, è applicabile sia su attuatori a semplice effetto che a doppio effetto. T Note: Il moltiplicatore ML eroga una cilindrata nominale fissa. fronte di circuiti complessi ed a cilindrate elevate consultare il ns. ufficio tecnico. MOLTILICTORE TIO ML 4-2 ML 4-3 Rapporto di moltiplicazione 1:2.1 1:3 Volume erogato (cm 3 nominale) ressione Max di USCIT (bar) ML4-3 ML4-2 ressione Max in entrata (bar) ortata olio in entrata 2 lt/min ressione Max in uscita (bar) Campo di temperatura ( C) 1 6 Filtrazione 2 micron (o migliore) ressione Max di ENTRT (bar) eso (Kg) /216 29

2 ML4 MOLTILICTORE DI RESSIONE OLIO-OLIO RESSIONE MSSIM = R : occa di uscita : occa di entrata G1/8 SFITO ML4M ML4L Ø 166 Ø ressione Max di USCIT (bar) ML4-3 ML ressione Max di ENTRT (bar) Il moltiplicatore olio/olio ML converte la bassa pressione della centralina oleodinamica in una pressione più elevata. Di dimensioni contenute e facilmente installabile in qualsiasi posizione, viene proposto in due rapporti di moltiplicazione con pressioni massime in uscita di bar. Il funzionamento è a semplice effetto con ritorno a molla e, tramite opportune valvole direzionali, è applicabile sia su attuatori a semplice effetto che a doppio effetto. Note: Il moltiplicatore ML eroga una cilindrata nominale fissa. fronte di circuiti complessi ed a cilindrate elevate consultare il ns. ufficio tecnico. MOLTILICTORE TIO ML 4-2 ML 4-3 Rapporto di moltiplicazione 1:2.1 1:3.3 Volume erogato (cm 3 nominale) ressione Max in entrata (bar) ortata olio in entrata 2 lt/min ressione Max in uscita (bar) Campo di temperatura ( C) 1 6 Filtrazione 2 micron (o migliore) /216

3 URM4-FL GRUO MOLTILICTORE DI RESSIONE CON UNIT DI RIEMIMENTO URM-FL RESSIONE MSSIM = R : occa di uscita - lta pressione (secondaria) : occa di entrata - assa pressione (primaria) M Z M : ilotaggio (sblocco) ritegno pilotato : occa installazione pressostato o manometro di controllo alla pressione ILOTGGIO X RIERTUR RITEGNO ILOTTO S X Z Z Ø8. M S VLVOL DI SEQUENZ VSQM G1/8 SFITO RI 1.6 MOLTILICTORE DI RESSIONE ML ILOTGGIO TTCCO S USCIT TTCCO S ENTRT 78 TTCCO - USCIT MODULRE S TTCCO MODULRE CON O-RING CON O-RING MX. MX. FORO Ø8 FORO Ø8 Z ENTRT TTCCO S limentando la bocca con la bassa pressione, l olio alimenta direttamente le utenze collegate alla bocca attraverso la valvola di ritegno pilotata X. l riempimento del circuito, la pressione incrementa ed al superamento della pressione di taratura della valvola di sequenza integrata S il moltiplicatore si aziona e rende disponibile la sua cilindrata unitaria moltiplicando il circuito. La taratura della valvola S di controllo dell intervento del moltiplicatore DEVE essere tarata a pressioni comprese tra l 8% ed il 9% della pressione massima operante sulla linea primaria (pressione di linea, prima del moltiplicatore). La valvola di ritegno pilotata X della quale sono dotati i gruppi URM4-FL2 e URM4-FL3, tramite il comando di pilotaggio Z, garantisce lo scarico rapido del circuito in alta pressione e la riduzione a valori quasi nulli delle contropressioni inevitabilmente indotte sul circuito dal ritegno in linea solitamente installato direttamente sul pistone del moltiplicatore stesso. Questa caratteristica permette al gruppo moltiplicatore URM-FL di poter operare correttamente anche sui circuiti più complessi e dotati di cilindri più sensibili alle contropressioni di linea come ad esempio i cilindri irrigiditori. 12/

4 GV GIUNTI ROTNTI GIUNTI ROTNTI Iù VIE INDIENDENTI SENZ DRENGGI I giunti rotanti a vie indipendenti serie GV permettono di alimentare con olio in pressione attrezzature completamente rotanti o anche solo orientabili partendo da linee di alimentazione fisse. Devono essere installati sull asse di rotazione dell attrezzo e fissati su ciascuna delle 2 parti in movimento rotante e presentano una bassa coppia di spunto all avvio della rotazione. Non necessitano di condotti di recupero drenaggi e non hanno travasi interni di fluido: i giunti rotanti serie GV non presentano olio in trafilamento. er garantire lunga durata alle tenute interne è importante che il giunto rotante sia collegato all alimentazione idraulica su tutti i canali, si consiglia di non superare la temperatura max.=6 C di esercizio e si raccomanda l utilizzo di filtri olio con grado di filtraggio 1 micron. I giunti rotanti sono costruiti con acciai di qualità trattati termicamente e rettificati e non devono funzionare con fluidi diversi dall olio idraulico: non sono adatti al passaggio di lubrorefrigeranti. ESEMIO DI LICZIONE DI UN GIUNTO ROTNTE serie GV Tavola girevole Tavola fissa asse di rotazione /216

5 GV GIUNTI ROTNTI GIUNTI ROTNTI Iù VIE INDIENDENTI SENZ DRENGGI GV2 GIUNTI ROTNTI 2 VIE INDIENDENTI M8 1 SCHEM OLEODINMICO = = Ø Velocità di rotazione n max. ammessa e relativa coppia di spunto M in funzione della pressione di esercizio 1 27 Ø68 2 = = Velocità di rotazione ammessa n (min-1) 4 n (min-1) M (Nm) Coppia di spunto M (Nm) ressione di esercizio (bar) = = 19 = = GIUNTO ROTNTE a 2 vie indipendenti GV2 Fissaggio Flangiato, n 2+2 fori M8 1 ttacchi Velocità angolare RM Max. M8 1 eso (Kg) /

6 M8 1 GV GIUNTI ROTNTI GIUNTI ROTNTI Iù VIE INDIENDENTI SENZ DRENGGI GV4 GIUNTI ROTNTI 4 VIE INDIENDENTI SCHEM OLEODINMICO Ø Ø8 Ø C C D 24 6 Velocità di rotazione ammessa n (min-1) Velocità di rotazione n max. ammessa e relativa coppia di spunto M in funzione della pressione di esercizio 12. n (RM) M (Nm) Coppia di spunto M (Nm) ressione di esercizio (bar) 4 Ø GIUNTO ROTNTE a 4 vie indipendenti GV4 Fissaggio Flangiato, n 4+4 fori M8 1 3 = = ttacchi 2.4 Velocità angolare Max. giri/min M8 1 eso (Kg) /216

7 GV GIUNTI ROTNTI GIUNTI ROTNTI Iù VIE INDIENDENTI SENZ DRENGGI GV6 GIUNTI ROTNTI 6 VIE INDIENDENTI M8 1 SCHEM OLEODINMICO 6 = = Ø72 Ø1 Ø F E D C D 149 Velocità di rotazione n max. ammessa e relativa coppia di spunto M in funzione della pressione di esercizio E F Velocità di rotazione ammessa n (min-1) 4 2 n (RM) M (Nm) Coppia di spunto M (Nm) Ø ressione di esercizio (bar) 6 Ø87 GIUNTO ROTNTE a 6 vie indipendenti GV6 6 = = Ø 19 = = Fissaggio ttacchi Flangiato, n 6+6 fori M8 1 6 Velocità angolare Max. 4 giri/min eso (Kg) 6.7 M8 1 12/216 31

8 VLVOLE DI SEQUENZ ESEMIO DI LICZIONE C 1 D Le valvole di sequenza sono utilizzate nei circuiti in cui è necessario realizzare una priorità o una sequenza di movimenti causata dalla pressione del circuito stesso. Una valvola unidirezionale permette il ritorno libero del flusso idraulico quando si ha il comando inverso. Le valvole, molto compatte, consentono il montaggio sia modulare tramite O-Rings (a corredo) sia in linea tramite bocche direttamente sull attrezzatura di bloccaggio secondo modello. Materiali: Corpo valvola e corpo cartuccia: acciaio per macchine automatiche, brunito. articolari interni: acciaio di alta qualità, temprato e rettificato. rotezione esterna corpo valvola: Zincatura. XX bar 3 2 Esempio di applicazione: 1) Il cilindro N 1 spinge il pezzo contro il fermo D. 2) La pressione sale fino a XX bar aprendo la valvola di sequenza. 3) I cilindri N 2 e N 3 spingono il pezzo contro i fermi e C. 4) La pressione sale in modo uniforme in tutti i cilindri in quanto la valvola di sequenza è in posizione di apertura. rocedura di regolazione dell taratura di pressione apertura valvola Valvola integra e in condizione di lavoro Controdado di serraggio della vite di regolazione CH.=19 Tappo di protezione valvola CH.=17 Controdado di serraggio della vite di regolazione C Rullino finecorsa di sicurezza Ø3.x29.8 D Vite di regolazione valvola M12 (CH.=6) Controdado di serraggio della vite di regolazione Tappo di protezione valvola CH.=17 C Rullino finecorsa di sicurezza Ø3.x29.8 1) Valvola di sequenza integra e in condizione di lavoro. 2) Tenendo stretto il controdado di serraggio con una chiave CH.=19, allentare il tappo di protezione con una chiave CH.=17 fino ad estrarlo. 3) Togliere il rullino finecorsa di sicurezza C dalla valvola ed allentare il controdado di serraggio CH.=19 di alcuni giri. 4) Con una chiave a brugola CH.=6 si può procedere alla regolazione della pressione di apertura della valvola avvitando in senso orario (aumento della pressione) o svitando in senso antiorario (diminuzione della pressione) la vite di regolazione della valvola D. ) Regolata la pressione, bloccare il controdado di serraggio, inserire il rullino finecorsa di sicurezza C nella valvola e serrare il tappo di protezione con CH.=17. La valvola è nuovamente integra e in condizione di lavoro. Codice Cartuccia VERSIONI DISONIILI Campo di taratura XX Variazione della pressione per ogni giro di vite (bar) /216

9 vsqm3 VLVOL DI SEQUENZ CON doppio TTCCO: FLNGITO E IN LINE TRMITE OCCHE : Uscita : Entrata Ø Ø Ø Tipo limentazione VLVOL DI SEQUENZ VSQM3 ressione massima eso Diretta compensata OR Ø1.82x1.78 oppure 3 bar.8 Kg Forniti a corredo: O-Rings Ø1.82x1.78 Viti TCEI M6x4 UNI richiesta: è possibile fornire più valvole di sequenza assemblate modularmente con un unica alimentazione. Codice ordinazione: VSQM3-codice cartuccia Esempio: per un campo di taratura bar il codice di ordinazione sarà: VSQM3- vsqm3r VLVOL DI SEQUENZ CON TTCCO FLNGITO : Uscita : Entrata Forniti a corredo: Viti di fissaggio TCEI Mx4 UNI O-Rings Ø6.7x1.78 Codice ordinazione: VSQM3R-codice cartuccia Esempio: per un campo di taratura bar il codice di ordinazione sarà: VSQM3R- 64 Ø 13. VLVOL DI SEQUENZ VSQM3R Tipo limentazione ressione massima Diretta compensata Flangiato tramite OR Ø6.7x bar Ø eso.7 Kg /216 33

10 VRC3-11 VLVOLE RIDUTTRICI DI RESSIONE - HWE RESSIONE MSSIM= bar - CMO TRTUR VLVOL= 3 38 bar Z: Controdado blocco valvola CH.=3 Y: Chiave corpo valvola CH.=24 S1: ordo di tenuta valvola S2: nello di tenuta controdado R1: Vite regolazione valvola CH.=17 R: Controdado blocco regolazione CH.=17 R1 R Y FORO DI IOMTUR 3 MX DIMENSIONI INSTLLZIONE Ø3 M24X Ø24 (Svasatura max.) Z S2 S1 Ø MX 37 MIN 16 Ø2 MIN Ø11 MX 118 DIGRMMI Ø16 Diagramma della possibile caduta di pressione in uscita prima dell intervento della pressione di regolazione Ø22 Generalità e avvertenze Questa valvola consente di ottenere una pressione in uscita ridotta e costante rispetto alla piu alta pressione in entrata. Nel caso di eventuali incrementi di pressione sull uscita, è necessario installare una valvola limitatrice di pressione su detta uscita. vvertenze per il montaggio rima del serraggio della valvola, svitare completamente il CONTRODDO di tenuta CH.=3 Z. vvitare il CORO VLVOL CH.=24 Y con 7Nm di coppia di serraggio. Serrare quindi il controdado di tenuta CH.=3 Z con 6Nm di coppia di serraggio. er lo smontaggio procedere in ordine inverso. ossibile caduta di pressione in uscita (bar) ressione regolata in uscita della valvola (bar) SEQUENZ DI REGOLZIONE: Le valvole regolatrici di pressione a cartuccia tipo VR sono valvole a due vie SENZ DRENGGIO. Una volta raggiunta la pressione di taratura impostata un apposito cursore va in chiusura e, al crescere della pressione, si mantiene in chiusura stabile fintanto che la pressione a monte della valvola non viene rilasciata. er regolare la pressione di taratura occorre: 1) llentare il controdado di blocco R in modo da poter intervenire liberamente sulla vite di regolazione R1. 2) Dare pressione e verificare la pressione di taratura a valle della valvola. 3) Rilasciare la pressione. 4) Ruotare in senso orario o antiorario la vite di regolazione R1, in senso orario la pressione di taratura sarà diminuita. ) Dare pressione e verificare la nuova pressione di taratura. Ripetere la sequenza fino al raggiungimento della pressione desiderata dopodichè stringere il controdado di blocco R. N.. HYDROLOCK collauda al 1% tutti i prodotti prima della spedizione pertanto, se richiesto all ordine, HYDROOCK può fornire le valvole già tarate alla pressione desiderata /216

11 VR3-11 VLVOLE RIDUTTRICI DI RESSIONE RESSIONE MSSIM= bar - CMO TRTUR VLVOL= 3 38 bar : Uscita pressione ridotta : Entrata alta pressione M : resa manometro M VR3-11 M VR3-11 L (32.) (31) M MX 22 MX - Ø9 6 - Ø. M Ø MX 197. MX Forniti a corredo: Viti TCEI Mx6 UNI O-Rings Ø6.7x1.78 Tappi VLVOL RIDUTTRICE DI RESSIONE Forniti a corredo: Viti di fissaggio TCEI M8x UNI Tappi VLVOL RIDUTTRICE DI RESSIONE Fissaggio Flangiato/In linea Fissaggio In linea ttacchi ressione massima Flangiato tramite OR16 Ø6.7x1.78 In linea con raccordi 1/4 S bar ttacchi ressione massima In linea con raccordi 1/4 S bar eso 1.6 Kg eso 1.1 Kg 12/216 3

12 C3F CILINDRO TRSDUTTORE DI RESSIONE OLEODINMICO RESSIONE MSSIM = 3R Y Ø6 Z 3 CORS 99. M3x Il cilindro C3F è un trasduttore di pressione oleodinamico che nasce dalla necessità di poter conoscere la condizione di lavorabilità di un pezzo bloccato su una attrezzatura remota. l raggiungimento della pressione di bloccaggio del pezzo il cursore esterno del cilindro fuoriesce 3mm dalla testa del cilindro e mantiene la posizione per tutto il tempo nel quale l attrezzo mantiene la pressione indispensabile per la lavorazione dei pezzi. In caso di diminuzione della pressione di bloccaggio il cursore retrocederà dalla posizione acquisita in fase di bloccaggio. La facile regolazione della taratura di azionamento e la possibilità di scelta in fase di ordinazione del campo di taratura rendono il cilindro molto versatile. 2 MIN Ø28 Ø M3x1. Ø18 MX Esempio di applicazione: 1) llentare controdado di serraggio CH = 19 Z. 2) Regolare la pressione tramite CH = 17 Y girando in senso orario per aumentare la pressione di taratura ed in senso antiorario per diminuirla. 3) l raggiungimento della pressione di taratura desiderata bloccare il controdado CH = 19 Z. 4 MX pplicazione: Quando l attrezzatura viene staccata dall alimentazione idraulica, non sempre la presenza di un accumulatore oleodinamico risulta condizione sufficente a garantire la qualità e la sicurezza della lavorazione. Una perdita gravosa di olio potrebbe portare alla condizione di sbloccaggio del pezzo in fase di lavorazione con evidenti rischi di danneggiamento degli utensili e spesso per il mandrino della macchina. Il cilindro C3F permette di verificare, pochi istanti prima della lavorazione, la presenza della pressione indispensabile ed eventualmente rinunciare alla lavorazione mandando l attrezzatura in emergenza. Forniti a corredo: nello di tenuta Ø22XØ28X1. Codice ordinazione: C3F-codice cartuccia Esempio: per un campo di taratura 3 1 bar il codice di ordinazione sarà: C3F-1 Codice Cartuccia VERSIONI DISONIILI Campo di taratura XX Variazione della pressione per ogni giro di vite (bar) /216

13 C3M CILINDRO TRSDUTTORE DI RESSIONE OLEODINMICO RESSIONE MSSIM = 3R 3 CORS Ø6 Y 22. Z (G1/4 ) M4 Ø3 Ø6 SIN DI RIFERIMENTO Ø G1/4 INGRESSO IN LINE Ø6.6 M6 1 4 SEDE TENUT CRICO INSTLLTORE pplicazione: Quando l attrezzatura viene staccata dall alimentazione idraulica, non sempre la presenza di un accumulatore oleodinamico risulta condizione sufficente a garantire la qualità e la sicurezza della lavorazione. Una perdita gravosa di olio potrebbe portare alla condizione di sbloccaggio del pezzo in fase di lavorazione con evidenti rischi di danneggiamento degli utensili e spesso per il mandrino della macchina. Il cilindro C3M permette di verificare, pochi istanti prima della lavorazione, la presenza della pressione indispensabile ed eventualmente rinunciare alla lavorazione mandando l attrezzatura in emergenza. Esempio di applicazione: 1) llentare controdado di serraggio CH = 19 Z. 2) Regolare la pressione tramite CH = 17 Y girando in senso orario per aumentare la pressione di taratura ed in senso antiorario per diminuirla. 3) l raggiungimento della pressione di taratura desiderata bloccare il controdado CH = 19 Z. Codice ordinazione: C3M-codice cartuccia Esempio: per un campo di taratura bar il codice di ordinazione sarà: C3M-1 Forniti a corredo: Viti di fissaggio TCEI M6x4 UNI Codice Cartuccia VERSIONI DISONIILI Campo di taratura XX Variazione della pressione per ogni giro di vite (bar) /216 37

14 vcs VLVOL CONTROLLO CHIUSUR STFF / RESENZ EZZO VCS2 VCS4 VCS2 DIMENSIONI INSTLLZIONE VCS CORS MX 2 CORS CHIUSUR MIN Ø18 Ø6 M3 1 1 : Ingresso aria : Scarico aria 17 MIN 8.7 Ø2 Ø M12x MIN 1 MX MX Ø Ø2 Ø2 16 M12x1.2 27±.1 14 VCS3 Ø2 Ø7. 7 CORS MX (Valvola aperta a battuta meccanica) 6. OSIZIONE SSENZ EZZO (Valvola aperta assenza pezzo) 7 CORS MX 2 CORS 1. CORS CHIUSUR MIN. CHIUSUR MIN (Consenso pezzo) Ø18 14 VCS4 Ø18 Ø6 Ø M12x1.2 M12x Valvola a cartuccia appositamente studiata per essere incorporata nei cilindri HYDROLOCK. Semplice, compatta e affidabile ha la funzione di controllo chiusura staffa e presenza pezzo (VCS 3) se inserita nei cilindri serie SR o di controllo presenza pezzo se installata sulle attrezzature di produzione robotizzate. Forniti a corredo: O-Ring 13x1. part. Rondella part. Distanziale guidamolla part. C Molla part. D Dettaglio montaggio C Materiali: Stelo: acciaio inossidabile temprato e lappato Corpo: acciaio inossidabile temprato e lappato Codice di ordinazione - VCS 2: Valvola controllo chiusura staffa con stelo filettato M3. 3: Valvola con allarme assenza pezzo e presenza pezzo 4: Valvola controllo chiusura staffa temprata. Note: er regolazione e installazione vedere da pag.22 a pag.2 Non superare la corsa massima indicata della valvola, potrebbe danneggiarsi. Nel caso, utilizzare la cartuccia di protezione valvola CV1. D /216

15 VCS VLVOL CONTROLLO CHIUSUR STFF / RESENZ EZZO VCS1 DIMENSIONI INSTLLZIONE : Ingresso aria 1. corsa chiusura min 13 Ø6 : Scarico aria M1x1 Ø12 3. corsa max 12 9 M1x ±. 3 max. Ø Ø Ø4 +.1 VCS13 1. CORS CHIUSUR MIN. (Consenso pezzo) 13 Ø6 Valvola a cartuccia appositamente studiata per essere incorporata nei cilindri HYDROLOCK. Semplice, compatta e affidabile ha la funzione di controllo chiusura staffa se inserita nei cilindri serie SR o di controllo presenza pezzo se installata sulle attrezzature di produzione robotizzate. Dettaglio montaggio 3.9 CORS MX (Valvola aperta a battuta meccanica) 3.4 OSIZIONE SSENZ EZZO (Valvola aperta assenza pezzo) M1x Forniti a corredo: O-Ring 9x1 part. O-Ring 7x1 part. Molla part. C Materiali: Stelo: acciaio inossidabile temprato e lappato. Corpo: acciaio inossidabile temprato e lappato. Note: Non superare la corsa massima indicata della valvola, potrebbe danneggiarsi. Nel caso, utilizzare la cartuccia di protezione valvola CV1. C 12/216 39

16 CV1 CRTUCCI ROTEZIONE VLVOL : Corpo CV : Cursore CV C: Ghiera di bloccaggio vite senza testa con esagono incassato a seconda del modello di cilindro M12x1 C Cartuccia fornibile a richiesta su tutta la serie di cilindri rotanti La cartuccia protezione valvola cod. CV1 nasce con lo scopo di permettere all utilizzatore di effettuare serraggi senza pezzo dell attrezzatura, di prova al montaggio o a vuoto per lavaggio dell attrezzatura in macchina, senza correre il rischio di danneggiare la valvola di controllo chiusura staffa VCS per effetto di un extracorsa della stessa Installazione cartuccia protezione valvola: La cartuccia protezione valvola può essere installata in origine da HYDROLOCK se ordinata come optional con il cilindro, oppure sucessivamente anche direttamente dall utente osservando semplici istruzioni. er l installazione della cartuccia di protezione e azionamento della valvola controllo chiusura staffa è necessario una semplice sede filettata M12x1 sul piattello regolabile installato sulle staffe di serraggio. Ø6 Regolazione cartuccia protezione valvola: er la registrazione della cartuccia di protezione della valvola controllo chiusura staffa procedere come indicato su paragrafo dedicato alla registrazione vite di regolazione standard seguendo la sequenza dal punto 1 al punto 4 utilizzando l apposita chiave esagonale incassata di mm prevista sull estremità del corpo filettato della cartuccia. registrazione ultimata, il pressostato segnalerà che il circuito pneumatico è chiuso e darà così il consenso alla macchina per inziare il ciclo di lavoro e il cursore della cartuccia di sicurezza sarà in grado di assorbire fino a 1mm di extracorsa del cilindro ripristinando le condizioni di taratura iniziali non appena il cilindro tornerà in posizione di sbloccaggio. E importante accertarsi che eventuali serraggi senza pezzo di bloccaggio non consentano extracorsa superiori a 1mm verificando la posizione della staffa di bloccaggio sul pezzo. Ricordiamo che è buona pratica installare i cilindri di bloccaggio a staffa rotante in modo tale che la staffa in posizione di bloccaggio sul pezzo sia prossima al finecorsa inferiore del pistone cilindro: il bloccaggio del pezzo risulterà in questo modo più stabile e duraturo e la cartuccia salvavalvola potrà garantire al meglio il proprio lavoro /216

17 VRF18 VLVOL REGOLTRICE DI FLUSSO CRTUCCI : Flusso regolato : Flusso libero DIMENSIONI INSTLLZIONE G1/ Ø3 Ø16 G1/ ±.1 23± Ø Ø.H R 12 VRF18 La valvola regolatrice di flusso unidirezionale a cartuccia cod. VRF18 nasce con lo scopo di permettere all utilizzatore di regolare la velocità di bloccaggio del cilindro direttamente sull attrezzatura determinando così la sequenza di chiusura dei cilindri sul pezzo in lavorazione. uò essere utilizzata esclusivamente nelle installazioni con alimentazione flangiata dei cilindri e solamente nella bocca di alimentazione bloccaggio degli stessi. In fase di apertura cilindro (sbloccaggio) il flusso idraulico è libero. Note: La registrazione della valvola DEVE essere effettuata in assenza di pressione per evitare il danneggiamento dei dispositivi di tenuta interni. (vedi pag.21) 12/

18 VRF14 VLVOL REGOLTRICE DI FLUSSO CRTUCCI : Flusso regolato : Flusso libero DIMENSIONI INSTLLZIONE Ø Ø ±.1 33.± Ø8H Ø R 19 VRF14 La valvola regolatrice di flusso unidirezionale a cartuccia cod. VRF14 nasce con lo scopo di permettere all utilizzatore di regolare la velocità di bloccaggio del cilindro direttamente sull attrezzatura determinando così la sequenza di chiusura dei cilindri sul pezzo in lavorazione. uò essere utilizzata esclusivamente nelle installazioni con alimentazione flangiata dei cilindri e solamente nella bocca di alimentazione bloccaggio degli stessi. In fase di apertura cilindro (sbloccaggio) il flusso idraulico è libero. Note: La registrazione della valvola DEVE essere effettuata in assenza di pressione per evitare il danneggiamento dei dispositivi di tenuta interni. (vedi pag.21) /216

19 ELEMENTI FILTRNTI FIL14-1M filtro modulare 12 Ø. Ø. M Ø OLIO Ø6 MX * Il FIL14-1M è un filtro modulare particolarmente compatto dotato di un complesso gruppo di filtraggio bidirezionale e maglie metalliche in acciaio inossidabile da 1 micron nominali, ispezionabile e agevolmente sostituibile. Con corpo in acciaio completamente zincato, risulta particolarmente adatto ad essere installato su moderne attrezzature di lavorazione a protezione di unità idrauliche di bloccaggio, valvole o intensificatori di pressione. Sono filtri indispensabili anche su impianti dotati di innesti rapidi manuali o automatici, dove è praticamente impossibile evitare la contaminazione del circuito da parte di trucioli e particelle metalliche di lavorazione nelle fasi di innesto/disinnesto degli stessi. DIGRMM Dati tecnici: ressione max. di lavoro: 3bar Temperatura di lavoro: -6 C Olio idraulico minerale 32Cst Grado di filtrazione: 1μm! 1 Ø2 * Tappo di ispezione sostituzione filtro erdita di pressione (bar) FIL 14-1M,, ortata (l/min) 12/

20 ELEMENTI FILTRNTI FIL14-1 FILTRO in linea Ø Dati tecnici: ressione max. di lavoro: 3bar Temperatura di lavoro: -6 C Olio idraulico minerale 32Cst erdita di pressione (bar) DIGRMM FIL FIL ,, ortata (l/min) Grado di filtrazione: 1μm! Il filtro FIL14-1 è stato appositamente progettato per le esigenze di costruzione delle attrezzature. Salvaspazio: con una lunghezza di 4.mm e un diametro di 28mm, offre una protezione ottimale in uno spazio minimo. ffidabile: protezione perfetta per tutti i componenti idraulici, in particolare per elementi di accoppiamento FIC14-1 altamente sensibili, valvole, cilindri, moltiplicatori di pressione, ecc... Sicuro: nessuna possibilità di esplosione del filtro quando intasato. Universale: filtra in entrambe le direzioni di flusso, a richiesta anche da 2 μm. Le cartucce filtranti possono anche essere utilizzate separatamente e incorporate in canali forati. Facile da manutenzionare: tutte le parti interne sono inossidabili, facilmente pulibili e sostituibili. installazione filtro incassato Dimensioni installazione GRUO FILTRNTE Ø14.3 4) 3) C Corpo Filtrante GRUO FILTRNTE installato Rondella di tenuta +. Ø14.3 Ø Ø Ø18.1 2) 1) arriera anti sfondamento N.. rima di inserire i componenti nella cavità accertarsi della perfetta pulizia delle sedi! 1) Inserire nella cavità la prima barriera antisfondamento, centrandola nella apposita sede Ø14.3 e rispettando il verso come da schema illustrato. 2) Inserire la rondella in teflon avendo cura di adagiarla nella apposita sede Ø ) Inserire il filtro composto C facendolo adagiare centrato nella rondella di teflon. 4) ppoggiare sul filtro composto C la seconda barriera anti sfondamento rispettando il verso rappresentato nello schema, sempre con la rete termo saldata a contatto col filtro composto C. richiesta gruppo filtrante con grado di filtrazione 2micron /216

21 COMONENTI OLEODINMICI vrd11 REGOLTORI DI FLUSSO - HWE : Ingresso : Uscita Caratteristiche Queste valvole consentono la regolazione della portata dell olio in mandata (regolazione da in ) adattandola all applicazione specifica, lasciando libero il ritorno dell olio (da in ). Specifiche: ortata max: 12 LT/1. ressione massima: bar. VRH1 VLVOL DI LOCCO ILOT : Uscita al cilindro : Entrata pressione Z : ilotaggio di sbloccaggio Z Z Caratteristiche La perfetta esecuzione della sede e dell otturatore consente un trafilamento praticamente nulla. ermette il flusso libero in una sola direzione da in impedendolo in senso contrario fino a quando non si applica la pressione di pilotaggio in Z. Quando la linea di pilotaggio è senza pressione, queste valvole svolgono la funzione di normali valvole di ritegno unidirezionali impedendo il ritorno da in. Impiego: Queste valvole sono normalmente impiegate per bloccare un cilindro o parte di un circuito. Specifiche: ortata max: fino a 1 l/min. ressione massima: bar. Fluido: olio idraulico a base minerale. Campo di viscosità: da 22 a 1 Cst. Campo di temperatura: da -2 C a +8 C. Filtraggio: raccomandati 2 micron o inferiore. Rapporto di pilotaggio: 1:2.7 12/216 31

22 U1 UNIT DI CCOIMENTO COMNDO MNULE SCHEM IDRULICO 38 T T Unità di accoppiamento a comando manuale per cilindri a semplice e doppio effetto. Questa unità viene utilizzata quando la attrezzatura di bloccaggio viene separata dal generatore della pressione, come nei sistemi di produzione con cambio pallet o con un solo generatore di pressione per più attrezzature di bloccaggio. Composizione standard U 1: Valvola di sicurezza per eventuali sovrapressioni. Valvola a sfera di esclusione con comando manuale a leva. ccumulatore volume nominale litri,4 pre-caricato a 11 bar. Manometro radiale in bagno di glicerina /2 bar. ttacchi femmina. Materiali: Corpo valvola e corpo cartuccia: acciaio per macchine automatiche, brunito. articolari interni: acciaio di alta qualità, temprato e rettificato. rotezione esterna: Corpo valvola: brunitura. Corpo cartuccia: zincatura. Note: richiesta è fornibile con accumulatori di volume diverso. richiesta sono fornibili manometri con fondo scala di valore diverso /216

23 CC CCOMULTORI MEMRN - HWE acc13-1/4 ESEMIO DI LICZIONE Ø Nei sistemi statici di bloccaggio vengono utilizzati per compensare piccoli trafilamenti interni e per minimizzare le variazioni di pressione dovute alle escursioni termiche. R Ø6 acc4-1/4 36 vvertenze: Gli impianti oleodinamici con accumulatore devono essere dotati di valvola limitatrice di pressione di sicurezza e di un manometro. Si consiglia inoltre di inserire una valvola di intercettazione di scarico accumulatore per riparazione o manutenzione. er rendere operativo l accumulatore, la pressione oleodinamica minima deve essere superiore alla pressione del gas almeno del 1%. Non superare mai le pressioni massime indicate. Note: Gli accumulatori non possono compensare copiosi trafilamenti esterni. Questi devono essere eliminati all origine. CCUMULTORI MEMRN TIO CCUM. CC13-1/4 CC4-1/ Fissaggio Filetto maschio Filetto maschio Capacità (cm 3 ) ressione massima (bar) 4 ressione massima GS (bar) 2 2 Campo di lavoro (bar) Temp. di lavoro ( C) -1/+8-1 /+8 eso (Kg) /

24 coim4 / COIF4 COMONENTI OLEODINMICI - INNESTI FRONTLI FCCE INE coim4 DIMENSIONI INSTLLZIONE Ø8 Ø21 H7 = = Ø21 Ø4 1.6 Ø21 Ø11.6 M2x1. 6 = = Ø21 h7 Ø8 Ø4 1.6 M2x DIMENSIONI INSTLLZIONE coif M2x1. 6 M2x Grafico perdite di carico innesti frontali facce piane: Specifiche: ortata max: consigliata 8 lt/min. ressione massima: 2 bar innestati. Fluido: olio idraulico a base minerale. Campo di viscosità: da 32 a 46 Cst. Campo di temperatura: da -2 C a +9 C. Filtraggio: raccomandati 2 micron o migliore. Tolleranza assiale: ±.4 mm Note: Gli innesti frontali a facce piane serie COIM4 e COIF4 NON sono innestabili in pressione! Q - ortata (lt/min) (bar) COIM4 - COIF COIM-COIF 4 Innesto ortata max: 8 lt/min Fluido: Olio ISO VG32 Temperatura: 4 C Viscosità: mmq/sec /216

25 coim7 / COIF7 COMONENTI OLEODINMICI - INNESTI FRONTLI FCCE INE coim7 Dimensioni installazione Ø2 H7 1.6 = = Ø2 Ø2 Ø16.1 = = Ø2 H7 Ø12 Ø Ø12 M24x1. 6 M24x1. Ø7 1.6 M24x1. 6 M24x1. DIMENSIONI INSTLLZIONE coif Specifiche: ortata nominale: 12 l/min. ortata max: fino a 24 l/min. ressione massima residua ammessa in accoppiamento: 2 bar. ressione massima residua innesto accoppiato: 3 bar. ressione massima residua innesto maschio disaccoppiato: 3 bar. ressione massima residua innesto femmina disaccoppiato: 12 bar statici. Fluido: olio idraulico a base minerale. Campo di viscosità: da 32 a 46 Cst. Campo di temperatura: da -2 C a +9 C. Filtraggio: raccomandati 2 micron o migliore. Tolleranza assiale tra gli innesti: ±.4 mm. Note: Gli innesti frontali a facce piane serie COIM7 e COIF7 sono innestabili con pressione statica: non deve essere generato flusso idraulico in fase di innesto. Grafico perdite di carico innesti frontali facce piane: Q - ortata (lt/min) (bar) COIM7 - COIF COIM-COIF 7 Innesto ortata max: 12 lt/min/24 lt/min Fluido: Olio ISO VG32 Temperatura: 4 C Viscosità: mmq/sec 12/

26 COMONENTI OLEODINMICI MNR MNOMETRI Ø68 Caratteristiche Manometri radiali in bagno di glicerina. Cassa in acciaio inox vvertenze: Non superare mai le pressioni massime indicate sul fondo scala del manometro, questi verrebbe irrimediabilmente danneggiato. Si consiglia di scegliere il manometro con fondo scala superiore del 2% alla pressione massima raggiungibile nel circuito. 14 MODELLO SCL R MNR 1 1 MNR MNR 2 2 MNR 4 4 VIL1/4M RUINETTI MODULRI RESSIONE MX = R Ø Ø Caratteristiche La perfetta esecuzione delle sedi e dell otturatore consentono una perfetta tenuta in pressione. Realizzati per il montaggio in linea, possono essere montati in qualsiasi posizione. 68 Materiali: Corpo valvola: acciaio per macchine automatiche. Otturatore: acciaio trattato termicamente. Maniglia: lega leggera /216

27 22 COMONENTI OLEODINMICI VIL1/8 RUINETTI IN LINE - RESSIONE MX = R 12 VIL1/4 79 G1/8 G1/ Caratteristiche La perfetta esecuzione delle sedi e dell otturatore consentono una perfetta tenuta in pressione. Realizzati per il montaggio in linea, possono essere montati in qualsiasi posizione. Materiali: Corpo valvola: acciaio per macchine automatiche. Otturatore: acciaio trattato termicamente. Maniglia: lega leggera. RUINETTI IN LINE - RESSIONE MX = R Caratteristiche La perfetta esecuzione delle sedi e dell otturatore consentono una perfetta tenuta in pressione. Realizzati per il montaggio in linea, possono essere montati in qualsiasi posizione. Materiali: Corpo valvola: acciaio per macchine automatiche. Otturatore: acciaio trattato termicamente. Maniglia: lega leggera. 12/

28 ESECUZIONI SECILI /216

29 ESECUZIONI SECILI 12/

30 ESECUZIONI SECILI /216