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2 DA SEMINARIO A Residenza SAN CAMILLO Per commemorare il centenario di Villa Visconta, culla di tante vocazioni camilliane, offriamo come ricordo a quanti sono stati educati in questa casa o vi hanno trascorso alcuni anni della loro giovinezza - oltre che ad amici, estimatori e benefattori - la presente pubblicazione. 2 ono numerose le generazioni di giovani che hanno mosso i loro primipassitraifiglidisancamillo nel Seminario minore di Villa Visconta, che si sono susseguite sui banchi di scuola, hanno giocato nei cortili sotto la vigile presenza degli alberi, hanno pregato in Cappella, imparando a fare dono di sé al Signore, dal momento che lo spirito di sacrificio, la generosità, l amore allo studio e la dedizione ai malati incominciano a crescere nell animo fin dal primo periodo di formazione. Per questo ogni Istituto religioso ha sempre attribuito alle Case di formazione la massima importanza, nella consapevolezza che da esse dipendono il rinnovamento e l accrescimento delle proprie energie. Gli edifici di Villa Visconta sono stati più volte rinnovati nel corso degli anni e, assieme alle strutture, Superiori ed educatori hanno aggiornato via via anche i metodi di formazione sia intellettuale che morale. I programmi scolastici sono stati gradatamente allineati a quelli pubblici, seguendone i ritmi, in modo da

3 rendere possibile il riconoscimento dei titoli di studio. Ora, dopo cento anni di vita e moltissimi Religiosi impegnati nel campo della formazione e dell educazione, Villa Visconta ha cambiato finalità. Quello che nel 1913, anno della sua fondazione, era il Seminario minore dei Camilliani della Provincia Lombardo Veneta, oggi - per mancanza di vocazioni, ristrutturato e risistemato - è divenuto Residenza San Camillo, sede di accoglienza per anziani, parzialmente o totalmente non autosufficienti. Se in questa casa un tempo - sull esempio di san Camillo - i giovani venivano educati alla scuola della carità, ora gli stessi, diventati adulti, sono chiamati a praticare - accanto a ogni uomo colpito dal dolore o all anziano non più autosufficiente - le mansioni di «una madre accanto all unico figlio infermo». Perché chi è malato ha bisogno sì di cure, ma soprattutto cerca, in colui che l assiste, comprensione e amore. È quanto si propone di realizzare la nuova Residenza San Camillo. 3

4 FRAMMENTI di Storia La storia di Villa Visconta si perde nel tempo, non tanto per la sua antichità, ma per la mancanza di fonti documentali attendibili. Oasi di pace, è situata a due chilometri da Besana in Brianza, ai piedi di una collina su cui è posta la frazione di Cazzano. 4 a frazione denominata Cascina Visconta è per gran parte costituita da una villa e dalle sue pertinenze (oltre che da un grande parco) che si fa risalire agli ultimi anni del 1700, ma che è stata poi più volte modificata, integrata e alterata, tanto da risultare significativa essenzialmente sul piano storico e su quello ambientale complessivo. Il parco, con qualche adattamento e riduzione dovuta all aggiunta di vari fabbricati recenti, sussiste quasi integralmente, ed emerge con la sua grande macchia di alberi e con la sua artificiosità rispetto all ambiente naturale. Sappiamo che Villa Visconta fu un semplice castello di caccia della famiglia Visconti, ridotto ad abitazione solamente verso la fine del 1700 o al principio del 1800, quando fu trasformato in un casone regolare.inparecchipuntiperòèstatoconservato ancora lo stile antico e si riconoscono le murature dell antico castello. L ultimo dei Visconti che possedette la Struttura fu un certo Don Carlo Visconti, Notaro. Verso il il caseggiato passò ai Conti Balossi. Questi, a quanto narrano le memorie, scavarono l alveo di un laghetto nel parco e aggiunsero la parte di casa che circonda il cortile interno. I proprietari che si succedettero nel corso degli anni, a partire dal 1830 circa, intervennero più volte con aggiunte e modificazioni strutturali facendo assumere alla villa uno schema sempre più articolato, ma in gran parte già configurato da quella data.

5 Da sinistra: Luigi Miorelli, Fiorentino Dellagiacoma e Angelo Carazzo, i tre Religiosi cui si deve il merito dell acquisto di Villa Visconta. In alto: entrata della Villa (1938). Sotto: esterno della Cascina Visconta. 5