COMUNE DI BELLINO. (Provincia di Cuneo)
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- Eva Agostina Speranza
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1 COMUNE DI BELLINO (Provincia di Cuneo) DISCIPLINARE PER L ESECUZIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI IN REGIME DI MERCATO LIBERO E PER L ESECUZIONE IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI IN CASO DI NON INDIVIDUAZIONE DA PARTE DEL PRIVATO DELLA DITTA ACCREDITATA Approvato con deliberazione di Giunta n. 58 in data 20/11/2017 Art. 1 - OGGETTO DEL DISCIPLINARE ED AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente disciplinare disciplina l esecuzione dei servizi relativi alle operazioni di inumazione, tumulazione, esumazione, estumulazione e realizzazione delle opere murarie connesse da esercitarsi in regime di libero mercato da parte di operatori economici presso aree e manufatti situati presso i Cimiteri Comunali. Esso, inoltre, disciplina i servizi cimiteriali in concessione, su richiesta degli utenti che non intendano individuare direttamente l operatore economico nell elenco degli accreditati, secondo un criterio di turnazione, tra i soggetti accreditati, con un servizio-tipo entro tariffa stabilita dal Comune. Art. 2 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO I titolari, o loro aventi diritto, di concessione cimiteriale relativa ad aree e manufatti per sepolture quali: - aree presso i campi di inumazione - aree per la realizzazione di tumuli ipogei - colombari - cappelle gentilizie - cellette ossario potranno rivolgersi liberamente ad operatori economici presenti sul mercato ed appositamente accreditati dal Comune per l esecuzione di: - inumazioni - tumulazioni - esumazioni - estumulazioni
2 nonché delle opere di muratura connesse quali la costruzione di depositi ipogei, apertura e chiusura dei loculi ecc. Art. 3 REQUISITI PER L ACCREDITAMENTO Gli operatori interessati all esecuzione dei servizi di cui all art. 2 dovranno essere: a. regolarmente iscritte alla C.C.I.A.A. o albo straniero equivalente, b. regolarmente iscritte a INPS e INAIL, e in regola con il versamento della contribuzione, c. non devono svolgere attività funebre, ex art. 9 comma 3 della L.R. 22/2003. d. dovranno aver stipulato adeguata polizza di Responsabilità Civile verso Terzi (RCT ed RCO), per un massimale non inferiore a Euro per sinistro con scadenza fino al termine del periodo di accreditamento che comprenda: 1. danni a persone: danni fisici, quali lesioni e infortuni vari 2. danni a cose: danneggiamenti o distruzione di cose di proprietà di terzi (In polizza saranno considerati terzi anche tutti i soggetti che partecipano a diverso titolo allo svolgimento dell attività: subappaltatori, imprese di servizi, fornitori, clienti). che tenga indenne l Assicurato (l Azienda) anche di quanto questi sia tenuto a pagare quale civilmente responsabile verso il prestatore d opera per le conseguenze di un infortunio sul lavoro. L Assicuratore si accollerà le richieste avanzate dall INAIL in caso di regresso ai sensi di legge oltre ad eventuali maggiori somme richieste dal dipendente. Art. 4 MODALITA DI ACCREDITAMENTO Ai fini dell accreditamento per l esecuzione del servizio gli operatori interessati dovranno presentare presso il Comune apposita manifestazione d interesse completa di Dichiarazione, in carta semplice, resa, dal legale rappresentante della ditta o titolare, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 46, 47, 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000, e corredata, da fotocopia non autenticata, in corso di validità, del documento d identità del sottoscrittore, ed attestante: a. che l impresa è iscritta alla C.C.I.A.A. o Albo straniero equivalente specificandone, numero, data di iscrizione, numero repertorio economico amministrativo, durata della ditta/data termine, denominazione, forma giuridica, sede (indirizzo, fax, telefono, ) codice fiscale e partita IVA, attività svolta risultante dal certificato; b. che l impresa non svolge attività funebre, ex art, 9 comma 3 della L.R. 22/2003; c. che l impresa è regolarmente iscritta a INPS, INAIL indicando numero di posizione e sede e che tuttora è in regola con il versamento della contribuzione;
3 d. di avere esaminato il presente regolamento, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sull'esecuzione dei servizi e di aver giudicato i servizi stessi realizzabili; e. di impegnarsi a dare tempestiva comunicazione di ogni variazione relativa a quanto oggetto della presente dichiarazione. f. Di impegnarsi a rispettare le condizioni indicate nel presente atto, le norme di cui al D.P.R n. 285, del Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria, della Legge Regionale n. 22, del Regolamento Regionale n. 6. g. Di aver stipulato adeguata polizza di responsabilità civile verso terzi e verso prestatori di lavoro (R.C.T./R.C.O.) come richiesto dal disciplinare; h. di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 13 del D.Lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. j. Indirizzo, numero telefonico e di fax, e mail dove inviare le comunicazione da parte del Comune. Art. 5 CARATTERISTICHE DEL ACCREDITAMENTO a) L accreditamento avrà validità a far tempo dalla data di presentazione, fino a dichiarazione di non disponibilità, purchè in Comune siano depositate, tempo per tempo, le quietanze e appendici della copertura assicurativa; b) Entro 30 giorni dalla presentazione della domanda gli uffici comunali, constatatane la corretta presentazione, rilasceranno all impresa attestazione dell accreditamento; nel frattempo l impresa avrà facoltà di operare immediatamente in forza della copia della domanda presentata recante il timbro del protocollo attestante l avvenuta presentazione. c) Qualora l impresa richiedente l accreditamento non disponga all atto della presentazione della domanda della polizza assicurativa richiesta, potrà, in caso di urgente necessità, eseguire un solo intervento, successivamente non potrà più operare all interno dei Cimiteri sino alla presentazione della stessa. d) Qualora gli Uffici Comunali accertassero errori od omissioni nella documentazione presentata provvederanno a darne comunicazione al richiedente, invitandolo a regolarizzare la richiesta entro congruo termine. Nel caso l impresa non ottemperasse a quanto richiesto verrà trasmesso all impresa l atto di diniego dell accreditamento, in tal
4 caso l impresa non potrà effettuare i servizi di cui al presente disciplinare. e) L Amministrazione Comunale avrà la facoltà di procedere alla verifica ed al controllo sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive ai sensi degli art. 43 e 71 del D.P.R. 445/2000. Nel caso venisse accertata la non veridicità anche di una sola delle dichiarazioni prodotte verrà trasmesso all impresa l atto di diniego dell accreditamento, in tal caso verrà fatto divieto all impresa di effettuare i servizi di cui al presente regolamento, fatta salva l applicazione di quanto previsto dall art. 76 del D.P.R. 445/2000. f) L Amministrazione Comunale avrà altresì la facoltà di procedere all accertamento di eventuali variazioni intervenute rispetto a quanto dichiarato all atto della presentazione della domanda al fine di accertare il mantenimento del possesso dei requisiti per l accreditamento. Qualora venisse accertata la carenza dei requisiti di cui all art. 3 verrà trasmesso all impresa l atto di revoca dell accreditamento e di divieto all impresa di effettuare i servizi di cui al presente disciplinare; g) L elenco delle imprese accreditate verrà pubblicato sul siti istituzionale dell Ente Art. 6 MODALITA DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO All atto della richiesta dell autorizzazione per la sepoltura o di autorizzazione per i servizi previsti all art. 3 del presente disciplinare, i titolari di concessione cimiteriale di cui all Art. 1, i loro aventi diritto ovvero i loro delegati comunicheranno il nominativo dell impresa scelta per l esecuzione del servizio per iscritto. L impresa incaricata dovrà prendere conoscenza anticipatamente dello stato dei luoghi ed in caso di difficoltà o dubbi, le stesse dovranno esser manifestate portandone a conoscenza gli uffici comunali entro le ore dieci del giorno lavorativo (per il Comune) precedente a quello dell esecuzione del servizio. Qualora, al fine di accertare la fattibilità del servizio, si rendessero necessari lavori finalizzati all esecuzione di indagini preliminari gli stessi dovranno essere preventivamente concordati con gli uffici comunali. L onere per l esecuzione di tali indagini qualora eseguiti presso cappelle gentilizie, loculi o depositi ipogei, sarà totalmente a carico del concessionario. ART. 7 SICUREZZA Trattandosi di servizi da svolgersi presso aree e manufatti dati in concessione a privati ed eseguiti a proprie spese da imprese e dagli stessi incaricate, il concessionario, o suo avente diritto o delegato assumerà la qualifica di committente ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e sarà pertanto obbligato ad assumersi tutti gli obblighi e responsabilità derivanti dall applicazione di tale normativa tenendo sollevato il Comune da qualsiasi
5 responsabilità in merito. Parimenti le imprese incaricate saranno tenute all osservanza di tali norme. L impresa è obbligata a mettere in atto tutte le azioni e ad utilizzare tutti i presidi necessari a garantire la pubblica e privata incolumità durante l esecuzione dei lavori e servizi di cui al presente regolamento, e sino al completo sgombero delle aree interessate qualora, solo per cause di forza maggiore e a seguito di autorizzazione rilasciata dal comune, non fosse possibile l immediata riduzione in pristino dello stato dei luoghi. ART. 8 SMALTIMENTO DEI RIFIUTI I rifiuti dovranno essere smaltiti a norma di legge. ART. 9 SUBAFFIDAMENTO - COLLABORAZIONE L impresa incaricata non potrà far eseguire opere o servizi da altro soggetto. E concessa la possibilità alle ditte accreditate di avvalersi della collaborazione di altra ditta per l esecuzione di parte dei servizi oggetto dell incarico limitatamente alla realizzazione di lavori di scavo o di muratura. In tal caso dovrà darne comunicazione al comune allegando copia della documentazione di cui all art. 4 inerente alla ditta collaboratrice. Sono fatti salvi casi di impellente necessità comunque notiziati al Comune. La ditta incaricata rimarrà comunque unico responsabile, nei confronti del Comune o di terzi, dell esecuzione del servizio. ART. 10 MODALITA TECNICHE DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO Tutti i servizi di cui al presente regolamento dovranno essere eseguiti in conformità a quanto prescritto dal al D.P.R n. 285, del Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria, della Legge Regionale n. 22, del Regolamento Regionale n. 6, nonché di tutte le ulteriori normative, circolari, atti di regolazione, attuali o future inerenti alla materia di cui al presente regolamento. L impresa esecutrice del servizio è altresì obbligata all osservanza delle norme di cui al D.Lgs 81/2008. Tutte le attrezzature, i materiali impiegati ed i mezzi d opera dovranno essere conformi alle prescrizioni di legge. Qualora durante l esecuzione dei lavori di porzioni di area esterna alla parte data in concessione e soggetta a pubblico transito si dovrà provvedere alla protezione della stessa.
6 Le aree interessate dall esecuzione del servizio dovranno essere liberate da materiali, mezzi d opera ed attrezzature entro l orario di chiusura del cimitero nella giornata stessa di esecuzione del servizio, compresa la sistemazione del terreno e pulizia. Qualora per cause di forza maggiore o per particolare complessità delle opere non fosse possibile l immediata riduzione in pristino dello stato dei luoghi entro i termini di cui al punto precedente l esecutore dovrà darne comunicazione al Comune fatti salvi gli obblighi di cui all art. 7. E vietato collocare in maniera stabile attrezzature o materiali all interno del Cimitero, solo nel caso dell esecuzione di più servizi consecutivi o complessi, a seguito di richiesta, il Comune potrà rilasciare autorizzazione al mantenimento delle stesse all interno del Cimitero prescrivendo i tempi e le modalità. Tale autorizzazione dovrà essere richiesta con anticipo di tre giorni. Qualsiasi sopralluogo finalizzato all accertamento dello stato dei luoghi o alla definizione delle modalità di esecuzione dell intervento per cui l impresa esecutrice necessiti della presenza di personale del Comune dovrà essere richiesta con almeno un giorno di anticipo, il sopralluogo verrà eseguito in orario di ufficio. Art. 11 RESPONSABILITA L impresa incaricata è unico responsabile della corretta esecuzione del servizio nei confronti del concessionario/ committente dei lavori. Qualsiasi controversia dovesse insorgere tra il concessionario/committente e l incaricato del servizio dovrà essere risolta senza alcun coinvolgimento del Comune che è da ritenersi sollevato da qualsiasi responsabilità in merito. Il concessionario, i suo aventi diritto o delegati, committente del servizio e la ditta esecutrice sono direttamente responsabili, in solido ai sensi dell art del Codice Civile, per danni causati a terzi o al Comune. Il concessionario/committente e l esecutore sollevano il Comune da qualsiasi responsabilità per danni, infortuni o qualsiasi altro evento dipendente dall esecuzione del servizio che potessero derivare a persone, sia dipendenti dell esecutore che ad altri. ART. 12 DANNI Nel caso di danneggiamento di strutture o elementi di proprietà del Comune o di terzi il concessionario/committente e la ditta esecutrice verranno chiamati ad accertare in contraddittorio con un funzionario del Comune, e se del caso dei terzi eventualmente interessati, la sussistenza e l entità del danno, qualora a insindacabile giudizio del Comune la causa del danno venisse attribuita all esecuzione del servizio il concessionario/committente e la ditta esecutrice verranno invitati ad eseguire le necessarie riparazioni nonché a mettere in atto tutte le azioni necessarie per l eventuale messa in
7 sicurezza, provvedendo altresì a indicare le modalità ed il tempo necessario entro il quale si dovrà provvedere alle riparazioni. Trascorso il tempo assegnato un funzionario del Comune provvederà ad accertare la regolare esecuzione di quanto ordinato. Nel caso di non ottemperanza a quanto ordinato si provvederà alla revoca dell accreditamento, e nel caso di danni al comune all esecuzione d ufficio in danno dei responsabili. Qualora l inottemperanza alle disposizioni date dal Comune riguardasse strutture date in concessione ai privati gli stessi dovranno attuare le azioni necessarie al ristoro del danno subito direttamente nei confronti dei responsabili. ART. 13 PRESUNZIONE DI LEGITTIMAZIONE Il concessionario o suo avente causa o delegato che provvederanno a far eseguire i servizi di cui all art. 1 e 2 del presente disciplinare s intende agiscano a nome e per conto di tutti gli altri eventuali soggetti titolari e col loro preventivo consenso lasciando indenne il Comune. Le eventuali controversie che insorgessero sull uso delle sepolture vanno risolte in sede giurisdizionale lasciando in ogni caso estraneo il Comune all azione che ne consegue. ART. 14 PENALITA REVOCA DELL ACCREDITAMENTO La violazione delle norme di cui al presente disciplinare, salvo quanto previsto dall art. 12, comporterà l invio di lettera di diffida da parte del Comune recante le motivazioni e le disposizioni a cui ottemperare. L inottemperanza alle disposizioni ricevute o la reiterata violazione delle presenti norme comporterà la revoca dell accreditamento. Le imprese che sono state oggetto di revoca dell accreditamento avranno la facoltà di ripetere la richiesta a far tempo dal 1 gennaio successivo. Nel caso di accumulo di n. 2 revoche il Comune non concederà l accreditamento. ART. 15 SERVIZI IN CONCESSIONE. Nel caso l utente privato non intenda individuare direttamente una fra le ditte accreditate, vi provvede il Comune, secondo un criterio di turnazione disposto dalla Giunta, sempre beninteso tra le ditte accreditate. In tal caso, il soggetto accreditato individuato assume la funzione di concessionario, ma varranno tutte le disposizioni previste dal presente disciplinare. La concessione viene svolta con i seguenti servizi tipo: INUMAZIONE: inumazione salma euro 200
8 inumazione ceneri euro 100 inumazione parti anatomiche euro 200 TUMULAZIONE: tumulazione salma in loculo comunale euro 80 tumulazione ceneri o resti ossei in celletta euro 80 tumulazione ceneri o resti ossei in celletta o loculo già occupati euro 60 POST CREMAZIONI: dispersione ceneri in cinerario comune euro 50 dispersione ceneri in natura al di fuori del cimitero, nel territorio comunale euro 200 ESUMAZIONE: esumazione salma euro 200 ESTUMULAZIONE: estumulazione salma euro 100 estumulazione ceneri o resti ossei da loculo già occupato da salma euro 100 traslazione ceneri o resti ossei da celletta euro 100 ART. 16 VIGILANZA Il Comune potrà in qualsiasi momento verificare l osservanza delle presenti norme, tramite l incaricato della custodia del cimitero o tramite funzionari del Comune, anche successivamente all esecuzione dei servizi. Gli esecutori del servizio potranno esser convocati per l esecuzione di verifiche ed accertamenti; in tal caso dovranno ottemperare a tutte le disposizioni che verranno impartite al fine di consentire l accertamento.
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