Financo è la holding attiva nello scenario internazionale con il core-business nella produzione e commercializzazione di cemento e calcestruzzo e, in

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3 Financo è la holding attiva nello scenario internazionale con il core-business nella produzione e commercializzazione di cemento e calcestruzzo e, in quello nazionale, con società che operano in settori diversificati. Le famiglie di Pasquale, Giovanni, Franco e Carlo Colaiacovo sono alla guida del Gruppo che ha realizzato nel 2008 un fatturato di oltre 805 milioni di euro. Nel preoccupante quadro economico-finanziario mondiale del 2008, nonché nell attuale clima di incertezza, la solidità, la continuità aziendale e le scelte strategiche adottate, hanno permesso al Gruppo di fronteggiare con decisione l accentuata flessione dei mercati di riferimento.

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5 Indice Lettera del Presidente...pag. 7 Risultati pag. 8 Presenza internazionale...pag. 10 Cemento...pag. 12 Calcestruzzo...pag. 14 Trasporti...pag. 16 Settori diversificati...pag. 18 Organi Societari...pag. 20 Relazione sulla gestione...pag. 23 Bilancio Consolidato...pag. 49 Nota Integrativa...pag. 57 Relazione della Società di Revisione...pag. 95

6 Innovazione e tradizione Il Gruppo Financo è sinonimo di garanzia e competenza. Il coordinamento della rete di società, grazie all adozione di sistemi gestionali multiformi, confermano la professionalità acquisita nel tempo e perfezionata dalla continua ricerca di innovazione e di avanguardia, accompagnata da importanti investimenti, sinergie efficaci ed un costante orientamento alle esigenze dei diversi mercati. In particolare, nel 2008, l innovazione tecnologia del Gruppo si è realizzata tramite l implementazione di ERP SAP, il nuovo sistema per la gestione aziendale in grado di supportare tutti i processi dell azienda nelle diverse aree funzionali, progetto che ha permesso di rivedere i processi di business delle aziende incrementando le best practices del Gruppo. Nei primi mesi del 2009, Financo ha intrapreso un nuovo importante progetto: il portale aziendale, lo strumento grazie al quale si aumenteranno le potenzialità tecniche e di lavoro del sistema informativo la cui rete collega tutti gli operatori delle società del Gruppo. Sotto il profilo della sostenibilità, la crescita sempre positiva punta sull adozione delle più avanzate soluzioni tecnologiche e sulla ricerca di sistemi industriali in continua evoluzione, a garanzia di un attento rispetto dei lavoratori, della salvaguardia dell ambiente e della sicurezza. L automazione degli impianti è al centro del know-how del Gruppo e si qualifica come punto di forza nella ricerca della qualità del processo e della produzione. Il successo di Financo è comunque sintesi di innovazione e tradizione: nasce infatti dalla combinazione tra l elevato progresso e il forte legame che il Gruppo ha saputo mantenere con quei valori aziendali che gli hanno conferito nel tempo competenza, consenso e affermazione imprenditoriale. L attaccamento al territorio, al quale è fortemente affezionato, riflette anche il rispetto sociale nei confronti delle diverse comunità e di tutto il personale dipendente, il quale è considerato uno dei capitali fondamentali del lavoro del Gruppo. Verso i clienti e il pubblico, Financo opera con la massima assunzione di responsabilità mettendo in campo tutto il know-how acquisito, impegnandosi a raggiungere e mantenere elevati standard operativi in tutti i settori, coniugando esperienza tecnica e competenze di gestione al fine di ottenere sempre performance eccellenti. Cemento Colacem CAT Cementos Colacem España Domicem Nuova Ital-Leganti Colacem Canada Bertrand Construction L Orignal Colacem Albania Calcestruzzo Colabeton Beton Granulati Calcestruzzi Gubbio Luciani Cava di Cusago Cava Carlone Calcestruzzi Coriano Trasporti Tracem Inba Cat Transport TMM MT Management Marine Company Settori diversificati Tourist Poggiovalle Santamonica Gruppo Editoriale Umbria Radio Gubbio Umbria TV Grifo Insurance Brokers UniCredit 6

7 Lettera del Presidente Signori Soci, anche quest anno il risultato che ci apprestiamo ad analizzare conferma la solidità e la continuità del nostro Gruppo. Tuttavia la dinamica dei semestri rivela che fattori esterni hanno fortemente condizionato il risultato complessivo. Non possiamo infatti che porre l accento sugli eventi che, tra l estate e l autunno, hanno sconvolto la finanza e l economia mondiale, impattando necessariamente anche sui settori del cemento e calcestruzzo, tra i più reattivi alle grandi dinamiche cicliche o critiche. Ci siamo quindi trovati a dover affrontare una fase senza precedenti e che si protrarrà per almeno tutto il Nonostante gli eventi internazionali che hanno spazzato via interi istituti finanziari e messo in grave crisi migliaia di imprese nel mondo, abbiamo saputo rivedere prontamente i piani dell esercizio conseguendo risultati positivi nel core-business. La capacità di competere anche in un contesto di crisi generale, fa emergere i principi fondamentali che sono alla base del nostro duraturo successo: - l innovazione tecnologica, come elemento di crescente competitività e razionalizzazione nel rispetto dell ambiente, di cui l abbattimento delle emissione ne è un esempio caratterizzante; - la dinamicità in ogni condizione di mercato, testimoniata anche dall avvio dei lavori della nuova cementeria a ciclo completo in Albania; - le risorse umane, che con la loro determinazione e dedizione costituiscono un componente primario del nostro dna e del nostro apprezzato know-how. è con questa consapevolezza che ringrazio, a nome di tutti i Soci, dipendenti e collaboratori che con il loro prezioso apporto ci consentono di fare impresa, certo che dopo l onda lunga di un 2009 ancora critico, saremo di nuovo in fase significativamente espansiva nell immediato futuro. Il Presidente Franco Colaiacovo 7

8 Risultati 2008 L anno 2008 per il Gruppo Financo è stato contrassegnato da interessanti risultati, in linea con i contesti economici in cui opera, confermando la forza e la solidità del Gruppo. Le società del Gruppo presenti nei mercati internazionali si sono dimostrate tra le più attive, raggiungendo considerevoli performance economiche. Il Gruppo Financo, che riunisce oltre 2500 dipendenti, chiude l anno con un fatturato consolidato di 805,3 milioni di Euro, registrando un EBITDA a 136,1 milioni di Euro ed un EBIT a 56,8 milioni di Euro. Financo è stato capace di esprimere, anche nel 2008, performance significative rispetto al mercato dimostrandosi pronte ad affrontare le nuove sfide della globalizzazione. Il vertice aziendale, nell ottica della crescita in senso eco-sostenibile, ha ritenuto indispensabile promuovere azioni formative sia a livello nazionale che locale, sia in ambito professionale che didattico con campagne dedicate anche alla cultura del rispetto ambientale. Da rilevare inoltre, come sia continuato l impegno della governance aziendale sul tema della sicurezza in azienda dando seguito ad un importante progettualità. Dove per sicurezza si intende non solo l applicazione dei migliori standard, ma soprattutto la diffusione di una mentalità basata sulla prevenzione dei rischi e sulla responsabilizzazione di coloro che instaurano relazioni con il Gruppo. Fatturato Consolidato Margine Operativo Lordo Risultato Operativo Cash-Flow in milioni di Euro in milioni di Euro in milioni di Euro 36 in milioni di Euro

9 Principali dati economico finanziari Ricavi netti Altri ricavi e proventi Margine operativo lordo (EBITDA) % sui ricavi 16,9% 20,9% 20,6% Ammortamenti e svalutazioni Risultato operativo (EBIT) % sui ricavi 7,1% 10,6% 4,4% Risultato netto del Gruppo % sui ricavi 4,4% 6,2% 1,3% Cash-Flow % sui ricavi 12,9% 15,9% 18,9% Ricavi per area di Business Dipendenti per area di Business 30% 2% 19% 12% 68% 69% Cemento Calcestruzzo Trasporti e settori diversificati Cemento Calcestruzzo Trasporti e settori diversificati 9

10 Presenza internazionale 1 Canada Colacem Canada Inc. Bertrand Construction L Orignal Inc. 1 2 Repubblica Dominicana Domicem S.A. 3 spagna Cementos Colacem Espana S.L.U. 2 4 tunisia Les Ciments Artificiels Tunisiens S.A. 5 albania Colacem Albania Sh.p.k. 6 italia Colacem S.p.A. Colabeton S.p.A. 10

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12 L impegno nella sostenibilità Colacem, tra i leader della produzione e commercializzazione di cemento, ha rinnovato e accresciuto il suo già grande impegno per l ambiente e lo ha esteso a tutte le realtà aziendali, non solo in Italia ma anche all estero. Intende affermare con forza sempre maggiore la propria leadership sostenibile a livello internazionale attuando, in tutti i mercati in cui è presente, la politica seguita da anni con estrema cura e attenzione. Migliorare gli standard ambientali e di qualità del prodotto, tutelare l ambiente, la sicurezza e la salute dei lavoratori sono i principi che ispirano quotidianamente il management aziendale. Applicazione di sistemi di gestione ambientale riconosciuti a livello internazionale e integrazione ottimale degli impianti industriali nel territorio diventano così gli obiettivi strategici, insieme alla particolare attenzione per la riduzione degli impatti ambientali mediante l adozione delle migliori tecnologie disponibili. L impiego efficiente delle risorse energetiche, idriche e delle materie prime rappresentano il rispetto che l azienda ha con le comunità e le istituzioni sugli aspetti sostenibili. Per le comunità locali coinvolte la presenza di Colacem è un fattore di sviluppo anche sul piano culturale e sociale, oltre che su quello dell occupazione, della formazione e delle condizioni di lavoro condividendo un rapporto civile di solidarietà e collaborazione dedicandosi costantemente a sostenere le migliori iniziative. Colacem ha deciso di adottare il Sistema di Gestione Ambientale secondo la norma UNI EN ISO 14001:2004, concesso dall Istituto di Certificazione di Qualità per l impianto di Ragusa e già ottenuto dall impianto di Ghigiano, che prosegue la formazione e sensibilizzazione dei dipendenti sulle tematiche ambientali. Nei primi mesi del 2009, l avvio dei lavori di una nuova cementeria a ciclo completo in Albania, testimonia la dinamicità e la determinazione della società in ogni condizione di mercato. Vendite di cemento Quote di mercato Italia 14,1% 37% 63% 85,9% Italia Estero Colacem (Fonte AITEC - Relazione 2008) 12

13 Cemento 13

14 La solidità della competenza Colabeton, società del Gruppo impegnata nella produzione e commercializzazione di calcestruzzo preconfezionato, conferma la terza posizione nel mercato nazionale. Specializzata per la tecnologia dei prodotti e l eccellenza del servizio al cliente, continua ad allargare il già ricco patrimonio di conoscenze tecniche e ricerche di laboratorio al fine di offrire prodotti nuovi e servizi realizzati in funzione delle esigenze del mercato. La rete commerciale si compone di circa 150 impianti ed è integrata sia dai laboratori di area che dal Servizio Tecnologico Centrale garantendo una gamma di prodotti che comprende calcestruzzi a prestazione garantita durabili, in funzione delle classi di esposizione ambientali, speciali e autocompattanti. Tutti gli impianti sono gestiti secondo criteri ambientali e di sicurezza conformi alle normative ed alle leggi vigenti, alcuni di essi hanno conseguito la certificazione in conformità alla ISO La totalità degli impianti risponde, inoltre, ai criteri di gestione del processo produttivo dettati dal DM 14/09/2005 ed alcuni di essi hanno ottenuto la certificazione ISO Ad ottobre 2008 nasce la nuova gamma Autocompattanti, calcestruzzi innovativi a prestazione garantita in grado di scorrere sotto l azione del proprio peso diminuendo il tempo di posa in opera del calcestruzzo e i tempi di costruzione. La ricerca incessante di uno sviluppo tecnologico degli impianti, compatibile con i temi della sicurezza e della tutela ambientale è testimoniata, ancora una volta, dal Premio ATECAP 2008 per la categoria Sicurezza e Sostenibilità Ambientale, assegnato, per l avanguardia, all impianto Colabeton di Bassette, Ravenna. Nel 2009, i prodotti, la tecnologia e la ricerca di Colabeton, uniti al servizio ed alla professionalità, hanno visto la società svolgere un ruolo attivo e primario nella ricostruzione post-terremoto in Abruzzo, nel quadro del progetto C.A.S.E., dimostrando performance eccellenti grazie agli impianti di Coppito e Bazzano. Produzione di calcestruzzo Quote di mercato Italia 8,0% 22,8% 5,9% 69,2% 94,1% Nord Italia Colabeton Centro Italia Sud Italia 14

15 Calcestruzzo 15

16 Efficienza logistica: innovazione e sinergia Grazie a Tracem ed Inba, si realizza il sistema di trasporti del Gruppo che da più di trent anni opera mediante un efficiente struttura logistica, in grado di ottimizzare viaggi, carichi, tempi e costi per un servizio integrato all avanguardia. Tracem opera in tutta Italia con prevalenza nel Nord e nel Centro, mentre Inba è attiva soprattutto nel Sud. Con una flotta aziendale di oltre 150 mezzi per il trasporto di inerti, cemento, ed altri derivati, Tracem ed Inba sono tra le realtà italiane capaci di mettere in movimento grandi quantità di materiali. Il sistema logistico è garantito da trasporti su strada che si uniscono all utilizzo della rete ferroviaria e delle vie del mare grazie a navi di proprietà di società del Gruppo, ottenendo un trasporto differenziato e tecnologicamente all avanguardia e una capillare presenza sul territorio nazionale. Inoltre il controllo informatico del sistema intermodale, le pianificazioni lungimiranti ed i processi innovativi nel coordinamento hanno contribuito ai positivi risultati raggiunti. Da sempre, infatti, la ricerca di offrire un servizio qualitativamente elevato ed affidabile, insieme all abilità gestionale e all esperienza, hanno permesso di ottimizzare e razionalizzare l intero comparto. 16

17 Trasporti 17

18 Emozionare diversificando Sono intraprese e portate avanti con intensa dedizione e passione, le attività nuove e non legate direttamente al core-business raggiungendo livelli e risultati di eccellenza. I settori diversificati del Gruppo abbracciano il servizio, la consulenza, l ospitalità, l emozione, la passione ed il divertimento. Al centro della filosofia di Financo c è sempre l attenzione al cliente e la cura delle sue esigenze. Nel settore ricettivo, il Park Hotel Ai Cappuccini si consolida come struttura di prestigio ideale per soggiorni, congressi e cerimonie; Poggiovalle Case Vacanze, ubicata all interno dell azienda agraria di Poggiovalle tra le colline umbre e toscane, rappresenta una vera e propria immersione nel mondo naturalistico a stretto contatto con la produzione agricola, anche biologica, di elevata qualità. Sport ed emozioni sono invece offerte da Misano World Circuit, l autodromo di Misano Adriatico che ospita importanti eventi motoristici tra cui MotoGP e Superbike. Importante è inoltre l impegno svolto nel settore dell informazione: le società radio-televisive locali Radio Gubbio ed Umbria TV, il Gruppo Editoriale Umbria 1819, editore del quotidiano Il Giornale dell Umbria, sono realtà che stanno incrementando rispettivamente ascolti e numero di copie vendute rafforzando il proprio consenso ultra decennale. Infine la presenza nel settore assicurativo è garantita dalla società Grifo Insurance Brokers, attiva da decenni, mentre quella nel settore finanziario dalla partecipazione azionaria in UniCredit. Misano World Circuit Radio Gubbio Park Hotel Ai Cappuccini Poggiovalle 18

19 Settori diversificati 19

20 Organi societari CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Franco Colaiacovo Francesca Colaiacovo Giovanni Colaiacovo Carlo Colaiacovo Mariano Spigarelli Paola Colaiacovo Giuseppe Colaiacovo Marco Colaiacovo Presidente Vice Presidente Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere COLLEGIO SINDACALE Alcide Casini Renato Zanotti Paolo Agnesi Francesco Benedetti Ruggero Campi Presidente Sindaco Effettivo Sindaco Effettivo Sindaco Supplente Sindaco Supplente SOCIETÀ DI REVISIONE DELOITTE & TOUCHE S.p.A. Società a responsabilità limitata Sede legale in Gubbio [Perugia] - Via della Vittorina n. 60 Capitale Sociale Euro interamente versato Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Numero di Iscrizione nel Registro delle Imprese del Tribunale di Perugia:

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23 RELAZIONE sulla gestione Il Bilancio Consolidato del Gruppo Financo chiuso al 31 dicembre 2008, evidenzia un utile netto di migliaia di Euro conseguito all interno di un contesto economico di assoluta eccezionalità, caratterizzato da un profondo deterioramento della congiuntura mondiale, che si è rapidamente aggravata nella seconda parte dell anno, ponendo fine ad una delle più intense fasi di sviluppo a livello mondiale. L esercizio appena trascorso è stato caratterizzato da un decremento dei ricavi consolidati per 61 milioni di Euro (-7,03%) attribuibile alla difficoltà che ha attraversato, e che sta attraversando tutt ora, il settore delle costruzioni in genere, il quale rappresenta il principale mercato delle vendite del Gruppo Financo. A seguito del decremento dei volumi di vendita, ed al conseguente decremento dei costi per 24 milioni di Euro (-3,02%), riconducibile prevalentemente ai minori consumi di fattori produttivi ed ai minori ammortamenti accantonati nel corso dell esercizio, il Gruppo Financo è stato in grado di raggiungere un EBIT pari al 7,06% dei ricavi consolidati. Sintesi dei risultati Ricavi Altri ricavi e proventi Margine operativo lordo (EBITDA) % sui ricavi 16,9% 20,9% Ammortamenti e svalutazioni Risultato operativo (EBIT) % sui ricavi 7,1% 10,6% Risultato netto del Gruppo % sui ricavi 4,4% 6,2% Cash-Flow % sui ricavi 12,9% 15,9% Gli indicatori economici illustrati potrebbero non essere direttamente comparabili con quelli utilizzati da altre aziende, in quanto non esiste una univocità nella formulazione dei dati aggregati presi a riferimento per il calcolo. Indici di Redditività R.O.E. Utile Netto / Patrimonio Netto 7,04% 10,46% R.O.I. Reddito Operativo / Capitale Investito Netto 7,26% 11,78% R.O.S. Reddito Operativo / Ricavi 7,06% 10,61% Indici di Equilibrio Finanziario Debt Equity Posizione Finanziaria Netta / Patrimonio Netto 0,36 0,34 Indice di Liquidità Capitale Circolante Lordo / Passività Correnti 1,60 1,72 Indici di Efficienza Fatturato Pro-Capite Ricavi / N. Dipendenti Rendimento dei Dipendenti Ricavi / Costo del Lavoro 7,59 8,54 23

24 Il calo degli indici di redditività risulta omogeneo con il quadro economico-congiunturale che ha attraversato il mercato nell anno Nonostante l incremento degli investimenti, la società ha comunque mantenuto costante il proprio equilibrio finanziario, per essere pronta ad affrontare con determinazione gli impegni e le sfide che si manifesteranno nei prossimi esercizi. QUADRO ECONOMICO GENERALE L economia mondiale è ancora scossa dalla più forte ondata recessiva degli ultimi 50 anni. La crisi sviluppatasi già dall estate del 2007, innescata dal settore finanziario dei mutui immobiliari americani ed estesasi rapidamente a livello globale ad ogni comparto della finanza, ha colpito tutti i paesi producendo effetti disastrosi anche sull economia reale, influenzando negativamente le scelte di consumo, investimento e produzione. Ciò ha modificato radicalmente il quadro economico congiunturale internazionale accentuandone rapidamente la fase negativa con una intensità non prevista ed una durata ancora imprevedibile, portando l economia mondiale ed i mercati verso una profonda recessione. Le preoccupazioni per un collasso del sistema finanziario, le pesanti perdite fatte registrare dagli indici azionari, la contrazione nell offerta e nelle condizioni del credito, unitamente al peggioramento del clima di fiducia delle famiglie e delle imprese ed al persistere di una depressione del mercato immobiliare, nel corso del 2008 hanno determinato in tutti i principali paesi industrializzati una contrazione del PIL che sta perdurando anche nei primi mesi del Il tasso di crescita reale delle economie occidentali è sceso sino a diventare negativo nella seconda parte dell anno, nonostante trimestri di crescita in Europa e Stati Uniti nella prima metà del Il tasso di crescita mondiale ha segnato una netta decelerazione, 3,2% dal 5,2% del 2007 [Relazione annuale 2008 Banca d Italia]. Persino in Cina il tasso di crescita tendenziale alla fine dell anno è sceso, a livelli del 5% ritenuti pericolosi dal Governo cinese per la stabilità sociale, con il rischio di ulteriori riduzioni. Nel 2008, a seguito della crisi iniziata nel mercato dei sub-prime, le banche hanno sofferto perdite complessive per circa miliardi di dollari. Molti istituti, giunti all inizio della crisi reale con livelli di capitale insufficienti, hanno dovuto ricapitalizzarsi per tenere conto del contesto di aumentato livello di rischio. [Fonte: Rapporto Italia 2009 Eurispes]. In questo quadro congiunturale, i governi e le banche centrali hanno cercato di garantire flussi di finanziamento al sistema finanziario per evitarne il collasso e stanno ponendo in atto politiche economiche espansive. Nella prima metà dell anno si sono verificate ampie fluttuazioni dei prezzi delle materie prime; il prezzo del greggio è salito con un intensità paragonabile solo a quella dei più intensi shock petroliferi per poi segnare, da agosto, una caduta ancor più repentina, scendendo in poche settimane da oltre 140 a circa 50 dollari al barile. Tali segnali non incoraggianti, sono confermati dall analisi dei dati dei singoli paesi. Le economie avanzate hanno registrato un tasso di crescita dello 0,9%, a fronte del 2,7% dell anno precedente. La perdita di dinamismo ha riguardato soprattutto l Unione europea (+0,9%) ed il Giappone (-0,7%), mentre è stata più graduale per gli Stati Uniti (+1,1%), che avevano sperimentato una brusca frenata già nel Anche le economie emergenti, inizialmente ritenute meno esposte alla crisi per la scarsa integrazione dei loro mercati con il sistema finanziario globale, sono state coinvolte dalla recessione. Il forte deflusso di capitali esteri, un indebolimento della domanda e la riduzione del prezzo delle materie prime, hanno contribuito al rallentamento delle loro economie, sebbene la loro espansione resta comunque sempre sostenuta: +9,0% in Cina, +7,2% in India, +5,6% in Russia e +5,1% in Brasile. [Fonte: Rapporto annuale ISTAT La situazione del paese nel 2008, Relazione annuale 2008 Banca d Italia] Nell area dell Euro, il PIL è diminuito nel quarto trimestre 2008 del 2,1% in Germania, dell 1,5% nel Regno Unito e dell 1,2% in Francia. [Fonte: comunicato stampa 12 marzo 2009 ISTAT] Andamento del pil reale nei principali Paesi 3,6 2,5 1,4 0,8 0, ,7 2,9 2,9 2,6 1,9 2,8 2,3 2,1 2,0 2,0 1,7 1,8 1,5 1,5 1,1 0,6 1,0-0, ,0 Stati Uniti Giappone Area Euro ITALIA 24

25 Anche l Italia è entrata in recessione. Per comprendere appieno la portata della crisi, l analisi deve concentrarsi sui due settori principali dell economia: quello finanziario e quello reale. Per quanto riguarda il primo, il sistema finanziario italiano si è dimostrato solido ed ha risentito in misura minore degli effetti negativi provocati dalla crisi bancaria esplosa negli Stati Uniti. Il basso indebitamento del settore privato, un sistema finanziario relativamente solido e non eccessivamente esposto ai fenomeni speculativi, hanno messo al riparo l Italia dall impatto diretto della crisi finanziaria. Ciò non significa che il sistema creditizio italiano sia rimasto totalmente immune dalla crisi. Molti gruppi bancari italiani sono stati indeboliti dalla presenza di asset tossici comprati durante la fase di speculazione degli anni precedenti. Questo ha obbligato molte banche a forti ricapitalizzazioni per ripianare le perdite, con conseguenti contrazioni del valore in borsa e restrizioni nella fornitura del credito alle imprese ed alle famiglie. Per quanto concerne l economia reale, nel corso del 2008 l andamento congiunturale del PIL è diventato progressivamente più sfavorevole a causa del forte calo degli investimenti delle imprese, della flessione delle esportazioni e di una stagnazione dei consumi delle famiglie. Alla modesta crescita del primo trimestre (+0,5%) sono seguite diminuzioni dello 0,6% nel secondo, dello 0,8% nel terzo e una brusca caduta nel quarto (-2,1%). L occupazione, dopo dieci anni di crescita, ha subito una prima battuta d arresto confermata dalla crescita del tasso di disoccupazione che alla fine del 2008 si è attestato al 6,7%, e ad un ricorso sempre maggiore agli ammortizzatori sociali. Il dato finale del PIL, -1%, rappresenta infatti il peggior calo dal 1975 quando si era registrata una flessione pari a -2,1%. Altri dati preoccupanti vengono dalla produzione industriale che ha subito un forte rallentamento chiudendo il 2008 con un -3,2% nell industria e un -1,2% nelle costruzioni. Il tasso di inflazione è cresciuto attestandosi a livelli del 3,3%. Il descritto rapido deterioramento, accentuato in finale d anno, riflette il deciso peggioramento del quadro internazionale e la conseguente caduta della domanda estera in presenza di una persistente debolezza di quella interna. Nel settore delle costruzioni la veloce propagazione della crisi finanziaria e la conseguente politica di restrizione sull erogazione del credito sia ai privati che agli operatori professionali, non ha fatto altro che amplificare gli effetti negativi in un settore strutturalmente sottocapitalizzato come quello edile. La crisi globale innescata dal mercato dei mutui immobiliari si è rapidamente tradotta nel 2008 in una caduta della domanda reale su tutto il territorio nazionale e, per il 2009, le imprese esprimono forti preoccupazioni per tutti i comparti di attività. [Fonte: Ance] Le imprese del settore hanno inoltre iniziato a sentire gli effetti della stretta creditizia e del calo della fiducia delle famiglie. Ad aggravare ulteriormente la crisi, hanno contribuito anche i ritardi nei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione e, nonostante i continui cali del costo del denaro operato dalla BCE, un aumento degli spread applicati dalle banche. In Italia, dopo nove anni di ciclo espansivo, nel 2008 il settore delle costruzioni ha evidenziato un pesante segnale di recessione con una flessione stimata al 2,3% registrabile in ogni singolo comparto. Il comparto più in difficoltà risulta essere quello delle opere pubbliche che, con una riduzione degli investimenti del 5,1%, peggiora il trend negativo in atto sin dal Difficoltà si avvertono anche nell edilizia privata non residenziale, diminuita dello 0,5%. La dinamica è stata negativa anche per l edilizia residenziale (-2,1%), con particolare riferimento all area delle nuove abitazioni contrattasi per il 3,8%, mentre gli interventi di riqualificazione del patrimonio abitativo, sostenuti dal mantenimento delle agevolazioni fiscali, hanno retto meglio la fase recessiva registrando una contrazione dello 0,6%. [Fonte: Ance, Istat, AITEC] L andamento dei settori del cemento e del calcestruzzo preconfezionato, che rappresentano il core-business del Gruppo, ha confermato l inversione di tendenza segnata l anno passato. La fase espansiva della produzione cementiera, arrestatasi nel 2006, ha visto un ulteriore rallentamento nel 2008 con una produzione di cemento di 43,03 milioni di tonnellate, in calo del 9,5% rispetto al Al decremento nazionale hanno contribuito tutte le aree geografiche italiane: il settentrione (-4,63%), il centro (-2,34%), il meridione (-1,37%) e l Italia insulare (-1,16%) [Fonte: AITEC]. Produzione nazionale di cemento Italia insulare Italia meridionale Italia centrale Italia settentrionale 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 mln. t. 25

26 Le consegne di cemento sono diminuite dell 8,6%, attestandosi a 40,2 milioni di tonnellate. Il calo maggiore si è registrato nel mese di agosto e nel finale d anno, con un trend negativo destinato a proseguire anche nei primi mesi del Alla congiuntura economica sfavorevole va aggiunto anche l impatto particolarmente negativo delle condizioni metereologiche nell ultima parte dell anno, con una piovosità superiore alle medie stagionali. Tra le aree più colpite vi è il Nord - Nord Est del paese e la Campania, mentre migliore è stata la tenuta di Emilia Romagna e Puglia. Prosegue il fenomeno del cabotaggio nazionale di cemento dal Sud verso il Centro-Nord del Paese con volumi di oltre 370 mila tonnellate, in aumento dell 8% circa. Le giacenze di cemento mostrano una contrazione complessiva del 4,4%, evidenziando a fine anno un quantitativo di 1,3 milioni di tonnellate, ma facendo registrare geograficamente un andamento difforme: in forte calo al Centro- Nord ed in aumento al Sud e nelle Isole. Cresce, al contrario, lo stock di clinker, attestandosi a 3,4 milioni di tonnellate (+18,9%). Nel contesto congiunturale italiano, le esportazioni di cemento nel 2008 sono diminuite del 3,9% (2,5 milioni di tonnellate). Sicilia e Puglia restano le regioni con maggiori volumi di export, pari al 71% del totale, mentre in termini percentuali spicca la crescita di Calabria e Basilicata che passano da poche tonnellate ad oltre 80 mila tonnellate esportate. I paesi destinatari delle esportazioni rimangono Spagna, Albania, Malta ed i paesi confinanti (Francia, Svizzera, Slovenia). L importazione di cemento cala del 13,2% con un volume complessivo di 1,25 milioni di tonnellate. Turchia, Francia e Grecia rimango i principali paesi di provenienza del cemento con oltre il 50% dell import. Il saldo commerciale con l estero, tuttavia, rimane positivo. Per ciò che riguarda il clinker si è assistito ad una contrazione dell import (-25,9%), anche se l Italia rimane un paese strutturalmente importatore con 2,1 milioni di tonnellate. L 80% dei volumi importati provengono dalla Turchia, Cina, Austria e Thailandia. Poco significativi sono i volumi di clinker esportati. [Fonte: AITEC] ANDAMENTO DELLA GESTIONE PER SETTORE DI ATTIVITÀ Leganti Idraulici Calcestruzzo Trasporti e Varie TOTALE

27 SETTORE DEI LEGANTI IDRAULICI Si riporta di seguito l andamento delle principali società del gruppo operanti nel settore dei leganti idraulici. In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo (EBIT) Risultato netto Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo COLACEM S.p.A. Nell esercizio 2008 la Colacem S.p.A. ha riportato dei risultati in linea sia con il contesto economico in cui si è trovata ad operare, sia con il comparto industriale di riferimento, rafforzandosi quale realtà industriale italiana di assoluto prestigio e confermandosi al terzo posto fra i produttori nazionali di cemento. La società chiude l esercizio 2008 con un utile netto di 25,4 milioni di Euro ed un Cash-Flow di 69,2 milioni di Euro, dopo aver stanziato ammortamenti per 43,8 milioni di Euro. Il fatturato 2008 si attesta a 466,8 milioni di Euro contro i 493,3 milioni dell esercizio passato, in flessione del 5,4%. Preme segnalare come la flessione dei ricavi segua l andamento dei volumi e sia concentrata prevalentemente nella seconda parte dell anno, con una maggiore intensità nell ultimo quarto dell esercizio. Il calo dei volumi sul mercato domestico, in presenza di una sostanziale stabilità delle esportazioni, è solo parzialmente controbilanciato dall incremento dei prezzi unitari, sia in Italia che all estero. L anno in esame è stato ancora caratterizzato da una ulteriore crescita dei costi di produzione collegata principalmente ad una lievitazione dei prezzi di approvvigionamento dei prodotti energetici il cui costo medio è risultato in crescita, anche se va segnalata una rapida e decisa diminuzione nell ultima frazione dell anno in concomitanza con il brusco deterioramento dell andamento dell economia generale. L effetto combinato e contingente dell andamento non favorevole dei ricavi e dei costi, si è riflesso nel Margine Operativo Lordo [Ebitda] che nel 2008 ammonta a 77,1 milioni di Euro, pari al 16,5% dei ricavi, contro i 117,3 del Il Risultato Operativo [Ebit] ammonta a 33,3 milioni di Euro e rappresenta il 7,1% dei ricavi. Va segnalato che, in considerazione dell attuale difficile situazione di mercato, la società ha ritenuto prudenziale accantonare al Fondo rischi su crediti un ulteriore importo di 2 milioni di Euro in aggiunta ai fondi già disponibili e precedentemente stanziati. La gestione finanziaria nel suo complesso, nonostante la stabilità degli oneri finanziari verso gli istituti di credito, ha registrato un risultato negativo di 5,6 milioni di Euro riconducibile prevalentemente sia ai minori interessi attivi maturati sul finanziamento attivo concesso alla controllante Financo S.r.l., sia all andamento sfavorevole del mercato dei cambi. Il risultato di periodo è stato inoltre influenzato positivamente anche da componenti di carattere straordinario riconducibili sia alla realizzazione di una plusvalenza di 3,3 milioni di Euro inerente alla cessione della partecipazione nella Nuova Cementi Ravenna S.r.l., sia alla contabilizzazione di minori imposte, per l importo di 6,3 milioni di Euro, relative allo storno della fiscalità differita conseguente al riallineamento dei valori civili e fiscali dei beni d impresa eseguito ai sensi della Legge n. 244/2007. Anche per il 2008 la Colacem S.p.A. ha continuato a prodigarsi nell impegno per il potenziamento e nell ammodernamento delle strutture produttive svolgendo anche una intensa attività di sperimentazione sugli impianti esistenti al fine di ottimizzare la produzione nel rispetto dei luoghi di lavoro e dell ambiente. In merito sono stati realizzati investimenti tecnici per un ammontare complessivo di oltre 33 milioni di Euro che hanno riguardato vari siti produttivi e, principalmente, lo stabilimento di Caravate [VA] per complessivi 20,1 milioni di Euro, dove è stata conclusa la complessa attività di ammodernamento della linea di cottura iniziata nel precedente esercizio e che ha comportato un investimento complessivo di circa 11,9 milioni di Euro di cui 8,1 milioni di Euro relativo all esercizio che si è appena concluso. Sempre lo stabilimento di Caravate [VA] è stato interessato dagli interventi per la realizzazione di un nuovo molino della farina e di un nuovo molino per la macinazione del cemento, che si conta possano entrare in funzione nel 2009, e che nel 2008 hanno comportato un investimento complessivo di 12 milioni di Euro. Presso lo stabilimento di Rassina [AR] sono stati effettuati investimenti per circa 0,8 milioni di Euro ed è stata completata la modifica all impianto dei combustibili alternativi per l utilizzo di CDR, già iniziata nello scorso esercizio, il cui costo complessivo ammonta a circa 0,5 milioni di Euro. Nello stabilimento di Galatina [LE] sono stati realizzati investimenti per circa 0,4 milioni di Euro ed è stato completato il nuovo impianto per il trattamento e riutilizzo nel processo produttivo delle acque meteoriche per un costo complessivo di circa 0,7 milioni di Euro. 27

28 Gli stabilimenti siciliani di Modica [RG] e Ragusa [RG], quest ultimo interessato da un revamping negli anni precedenti, sono stati oggetto di investimenti per circa 1,3 milioni di Euro che hanno riguardato il completamento degli impianti per la riduzione delle emissioni di NOx il cui costo complessivo è stato pari a circa 0,8 milioni di Euro. Presso lo stabilimento di Sesto Campano [IS] sono stati effettuati investimenti per circa 0,7 milioni di Euro dove è entrato in fuzione il nuovo impianto di spillamento dei gas all ingresso del forno finalizzato alla riduzione del contenuto di cloro all interno del processo produttivo, comportando un investimento complessivo di circa 1 milione di Euro di cui circa 0,5 milioni di Euro realizzati nell esercizio appena concluso. Presso la sede di Gubbio [PG] sono continuati i lavori per la realizzazione di una nuova palazzina destinata ad integrare gli uffici direzionali il cui completamento è stato previsto entro il 2009; il costo finora sostenuto ammonta a circa 4 milioni di Euro di cui 0,6 milioni di Euro riferibili all esercizio Infine particolare impegno è stato rivolto allo sviluppo del nuovo sistema informativo SAP che vede la Colacem S.p.A. come capo fila dell iniziativa e società di riferimento per la sua implementazione anche presso altre società del Gruppo, progetto già avviato nei precedenti esercizi che ha comportato nel 2008 un ulteriore investimento di circa 4,3 milioni di Euro. In merito, sia la Colacem S.p.A. che la Colabeton S.p.A., sono state interessate dal passaggio al nuovo sistema, esteso nel finale dell anno anche alle società estere quali Cementos Colacem Espana S.L.U. e Colacem Albania S.h.p.k.. Già dagli ultimi mesi del 2008 è stata inoltre avviata la fase di implementazione del sistema informativo che porterà anche all integrazione della società controllata Colacem Canada Inc., il cui avviamento è previsto per il mese di giugno 2009, alla quale farà subito seguito l avviamento del progetto per l integrazione anche della Domicem S.a.. COLACEM CANADA INC. Nel corso dell esercizio 2008, la controllata Colacem Canada Inc., operante nelle regioni canadesi del Quebec e dell Ontario, è stata oggetto di un rilevante progetto di ristrutturazione societaria avviato tramite il definitivo acquisto, per un ammontare di 11 milioni di dollari canadesi, del gruppo Ontario Inc., proprietario di tre cave nelle regioni dell Ontario e del Quebec. Tale acquisizione rientra nell ambito del progetto di rafforzamento della presenza di Colacem Canada Inc. nei mercati del Nord-America. A seguito di tale operazione si è ritenuto altresì necessario, al fine di garantire una migliore efficienza operativa e gestionale, avviare un processo di fusione che ha portato a concentrare in una unica società controllata al 100% da parte della Colacem Canada Inc., l attività di gestione delle cave. Nell esercizio appena concluso i risultati consolidati ottenuti dalla Colacem Canada Inc. sono influenzati sia dall andamento del mercato locale che dal proseguimento della fase di start-up e revamping che hanno interessato gli impianti produttivi. Il confronto con l anno passato non risulta comparabile in considerazione del fatto che l attività è stata avviata a metà del In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo (EBIT) (1.696) (1.429) Risultato netto (1.150) (859) Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo 28

29 Les Ciments Artificiels Tunisiens S.A. La società, nel corso dell esercizio, ha continuato a proseguire il percorso mirato al raggiungimento del programma di sviluppo durevole indirizzato sia alla protezione dell ambiente che all incremento della capacità produttiva finalizzata a far fronte ad una crescente domanda e che nel contempo risultasse compatibile sia con il risparmio energetico che con il rispetto delle norme di sicurezza ed igiene dei posti di lavoro. Durante l esercizio 2008, il settore in cui opera la società ha raggiunto performance migliori rispetto ai livelli registrati nel corso del 2007 nonostante l incremento dei costi energetici siano risultati decisamente sproporzionati. L esercizio 2008, qualora comparato con quello 2007, ha registrato un incremento del livello della produzione del clinker del 2,14%, un incremento della produzione di cemento dell 8,23% ed un incremento della calce del 6,21%. Il consumo di leganti idraulici ha evidenziato una buona crescita, anche se i primi segnali di rallentamento cominciano a manifestarsi. Rispetto al 2007 la domanda di cemento del mercato locale è aumentata del 3,87%, mentre le esportazioni si sono incrementate del 33,26% In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo (EBIT) Risultato netto Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo grazie soprattutto alle esportazioni effettuate verso la Libia, paese nel quale la domanda di cemento è ancora strutturalmente superiore all offerta. In questo contesto la CAT S.A. ha visto contrarsi la sua quota di mercato dell 1,8% passando dal 13,58% del 2007 all 11,78% del Le prospettive di medio termine dell economia tunisina, in cui opera la CAT S.A., sono ottimistiche. Tuttavia il paese dovrà superare grandi sfide a seguito dell apertura ai mercati europei iniziata dal 1 gennaio Nonostante il difficile e complesso contesto economico descritto poc anzi, che ha visto per la prima volta dopo tre anni consecutivi di crescita la contrazione dell indice Mol/Ricavi, la CAT S.A. è riuscita a realizzare un Risultato netto di esercizio pari a migliaia di Euro. La contrazione dell Utile di esercizio va ricercata principalmente sia nel deciso incremento dei costi energetici che in maggiori costi di manutenzione straordinaria connessi ai problemi di funzionamento della linea del forno che hanno costretto la società ad una fermata di 45 giorni, non consentendogli di utilizzare gli impianti in modo ottimale e di beneficiare delle economie di scala ed obbligando la società ad importare circa t. di clinker per poter garantire la produzione alla clientela. La politica dei prezzi adottati dal governo tunisino, che per alcuni prodotti e servizi applica ancora un regime di controllo, ha visto da una parte un incremento dei costi energetici di più del 50% contro un aumento dei prezzi del cemento soltanto del 6,58%, contesto che certamente non contribuisce a migliorare il rendimento delle società oltre a disincentivare la politica degli investimenti indispensabile a mantenere un elevato livello di innovazione tecnologica. Nel corso del 2008 la CAT S.A. ha realizzato un fatturato pari a 42,4 milioni di Euro, sostanzialmente in linea rispetto al precedente esercizio, registrando un calo delle quantità vendute compensate da un leggero aumento dei prezzi di vendita che tuttavia non sono riusciti a controbilanciare il notevole incremento dei costi energetici. Nel 2008 è continuata l attività di consolidamento finanziario avviata nel precedente esercizio con una significativa riduzione dell indebitamento ed un miglioramento della posizione finanziaria netta. La società, consapevole di essere leadership del suo settore per quanto concerne l innovazione tecnologica e per l ottimizzazione dei processi produttivi, nel corso dell esercizio 2008 ha realizzato investimenti per migliaia di Euro finalizzati al perfezionamento dell automatizzazione industriale, alla riduzione dei tempi di produzione e di consegna, al miglioramento della qualità dei suoi prodotti e della compatibilità con l ambiente circostante. A questo proposito si segnalano gli investimenti inerenti alla linea dell insacco nei Big Bags, alla insaccatrice per la calce, alla linea d estrazione del cemento sfuso e dell insaccaggio, allo spostamento dell impianto di carico del clinker nel molino, al magazzino ed al molino del carbone ed all acquisto di un analizzatore a raggi SODERN. È proseguita inoltre l attività di consolidamento ed ulteriore implementazione del sistema informativo SAP, già adottato dalla seconda metà dell anno Allo scopo di continuare a perseguire l obbiettivo di sviluppo industriale e di compatibilità con la responsabilità ambientale, la società ha continuato la sua opera per l adozione ed implementazione di un sistema manageriale integrato mirato ad uniformare le diverse certificazioni di qualità ISO 9001, ISO 14001, ISO e OHSAS

30 In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo (EBIT) Risultato netto Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo DOMICEM S.A. La società controllata dominicana Domicem S.A., nell esercizio 2008 ha operato in un contesto economico locale caratterizzato da tassi di crescita rilevanti che hanno comunque risentito del processo di rallentamento dell economia a livello mondiale avvenuto nel corso dell ultimo trimestre. L economia dominicana nel corso del 2008 ha registrato un incremento del PIL del 5,3% a fronte di una percentuale di crescita del 7,5% realizzata nel corso del Il risultato economico annuale può essere certamente considerato soddisfacente qualora calato nella profonda crisi finanziaria internazionale che ha caratterizzato il La contrazione del PIL dominicano è da ricondurre principalmente all applicazione di una politica monetaria restrittiva attuata con l obiettivo di ridurre il deficit della bilancia dei pagamenti. Uno degli effetti di questa manovra è stato il rallentamento dei prestiti al settore privato che nel 2008 si sono incrementati soltanto del 8,4% rispetto ad un tasso di crescita del 2007 pari al 31,4%. Analogamente il tasso di interesse sui depositi a breve termine è aumentato per ben tre volte nel corso del 2008 passando dal 7,0% del 2007 al 9,5% dell agosto Tra i settori produttivi che hanno contribuito ad incrementare il PIL, si segnala quello delle comunicazioni (+19,9%), quello finanziario e delle assicurazioni (+13,7%), quello dell energia e dell acqua (+10,3%) e quello del commercio (+5%). Di converso tra i settori produttivi che hanno penalizzato il PIL, si evidenzia quello minerario (-30,3%) e quello delle costruzioni (-0,4%). I risultati negativi nei settori orientati all esportazione, rivelano che la crisi finanziaria internazionale inizia a coinvolgere anche l economia dominicana, anche se il tasso di inflazione è passato dall 8,9% del 2007 al 4,5% del Come già brevemente accennato, il settore delle costruzioni ha registrato una contrazione dello 0,4% riconducibile prevalentemente sia all incremento dei costi di produzione dei prodotti per la costruzione, sia all elevato livello dei tassi di interesse sui finanziamenti, che penalizza gli investimenti, sia all incertezza innescata dalla crisi finanziaria internazionale. Tale situazione settoriale ha provocato nella Repubblica Dominicana una diminuzione delle vendite di cemento (-5,1%) e del ferro da costruzione (-10,9%) a fronte di un volume di produzione di 3,4 milioni di tonnellate di cui 23% sfuso e 77% in sacco, distribuito per il 32% al nord, 5% al sud, 14% all est e 49% in Santo Domingo città, contro i 3,6 milioni di tonnellate realizzati nel 2007 (25% sfuso e 75% in sacco). Per l anno 2009, a causa della crisi economica mondiale, si ipotizza che il mercato locale dovrebbe registrare una considerevole contrazione stimata intorno al 21% di minori consumi, con volumi delle vendite che dovrebbero passare da 3,4 milioni di tonnellate a 2,7 milioni di tonnellate. La società, nonostante il quadro economico delineato, ha comunque superato i livelli di produzione raggiunti nell anno 2007 utilizzando a pieno regime la capacità produttiva degli impianti. I ricavi conseguiti sono stati pari a 68,3 milioni di Euro con una crescita reale rispetto all esercizio precedente di circa il 18,7%. Tale risultato è stato raggiunto da un lato grazie al continuo processo di miglioramento e mantenimento del sito produttivo, dall altro in seguito al consolidamento delle quote di mercato locali e soprattutto al rafforzamento della presenza nei mercati esteri dell area caraibica a seguito di un incremento dei volumi esportati. A questo proposito si evidenzia che la Domicem S.A. nel corso del 2008 ha mantenuto la stessa quota di mercato del 2007 facendo registrare una lievissima riduzione in termini percentuali dovuta all ingresso di nuovi concorrenti nel mercato locale. Le esportazioni evidenziano un significativo incremento rispetto al 2007 dovuto sia ad una maggiore presenza della società nel mercato estero già consolidato nei precedenti esercizi, sia all ampliamento connesso all inserimento della Domicem S.A. nel mercato giamaicano, sia all ampia modalità e tempestività nella consegna dei prodotti. I margini intermedi risultano migliori rispetto a quelli relativi all esercizio 2007; il Margine Operativo Lordo, nonostante l incremento dei costi per prodotti energetici, si attesta a circa 28,9 milioni di Euro, mentre il risultato d esercizio risulta pari a circa 14,8 milioni di Euro, con una crescita reale del 36,9% rispetto all anno precedente. Il Cash-Flow generato nell esercizio è stato di 21,0 milioni di Euro. Per quanto riguarda gli investimenti, nel 2008 si segnala la manutenzione del molino del gesso, la modifica del molino dell argilla, l installazione di un ventilatore addizionale al molino del crudo, il completamento dell impianto per la preparazione e la commercializzazione del cemento in Big Bags da 1,5 tonnellate ed il realizzo di un nuovo deposito industriale adibito allo stoccaggio delle materie prime e dei prodotti finiti. 30

31 A partire dal mese di luglio, la società ha iniziato lo sfruttamento della miniera di argilla denominata La Cabra ubicata all interno dell impianto produttivo, rappresentando tale evento un considerevole risparmio nel costo di trasporto di questa importante materia prima che precedentemente veniva estratta da una miniera più distante, comportando maggiori costi di trasporto e disagi per la popolazione locale. Per quanto concerne l attività logistica, la società, oltre a migliorare il processo di imballaggio, ha incrementato la sua presenza sia nell attività di distribuzione del prodotto finito che in quella dell approvvigionamento delle materie prime grazie alla messa in servizio di nuove unità di trasporto già acquisite alla fine del 2007, oltre a realizzare un ampliamento di circa 350 mq. dell officina trasporti. Con l obbiettivo di adeguare le procedure agli standard internazionali, la Domicem S.A. ha continuato l attività mirata ad ottenere la certificazione di qualità ISO 9001 e, nel corso del mese di Settembre, la società ha ottenuto il certificato di qualificazione industriale rilasciato da Proindustria in base a quanto previsto dalla Legge 392/07 per la Competitività ed Innovazione Industriale che prevede una serie di incentivi fiscali ed agevolazioni per lo sviluppo del settore industriale del paese. Anche per il 2008 la Domicem S.A. ha continuato a contribuire al programma sociale denominato Ragazze e Ragazzi con Don Bosco ed altre attività e relazioni con differenti comunità attraverso donazioni di medicinali ed attrezzature mediche per gli ospedali della zona ubicata nelle vicinanze dello stabilimento. Per ultimo, ma non meno importante per il futuro della società, si segnala l ottenimento dell autorizzazione esecutiva per la realizzazione della seconda linea di produzione sebbene la sua esecuzione è prevista successivamente al COLACEM ALBANIA SH.P.K. Per quanto riguarda l Albania, in cui da più di un decennio Colacem S.p.A. è presente con una rilevante quota di mercato, il Gruppo Financo ha avviato, tramite la controllata Colacem Albania Sh.p.k., il progetto per la costruzione di una cementeria a ciclo completo. La società, nel corso dell anno 2008, ha ottenuto dalle Autorità albanesi l autorizzazione alla costruzione dell impianto produttivo localizzato a Balldre nella regione di Lezhe. Il nuovo stabilimento per la produzione di leganti idraulici, interamente progettato da Colacem S.p.A., prevede un investimento di 200 milioni di Euro; l impianto si svilupperà su un area di 26 ettari, di cui il 30% sarà destinato a verde e il 70% agli edifici, alle infrastrutture viarie ed ai piazzali interni. Nel mese di marzo 2009 sono stati avviati i lavori di costruzione con la celebrazione della posa della prima pietra alla presenza del Presidente della Repubblica Albanese. La società attualmente è in piena fase di start-up e pertanto non si rilevano dati gestionali significativi. CEMENTOS COLACEM ESPANA S.L.U. Cementos Colacem Espana S.L.U., in un contesto di mercato spagnolo piuttosto difficile, ha registrato una riduzione dei volumi di vendita di circa il 30% avvertita in modo particolare nel corso del terzo e quarto trimestre. Il fatturato è stato pari a 35,9 milioni di Euro, con una flessione di circa il 33% rispetto al L economia spagnola ha risentito per prima, ed in maniera violenta, della crisi finanziaria. Il rallentamento economico ha inciso in particolare sulla contrazione della domanda del settore edile; la mancanza di liquidità, accompagnata da condizioni di erogazione del credito maggiormente severe, hanno causato il blocco degli investimenti per la costruzione delle infrastrutture. Anche i margini intermedi risultano in peggioramento rispetto allo scorso esercizio, influenzati in modo particolare da accantonamenti prudenziali effettuati alla luce delle condizioni economiche presenti nel paese. Anche la controllata spagnola è stata interessata dall implementazione del nuovo sistema informativo SAP a partire dal 1 ottobre In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo (EBIT) Risultato netto Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo 31

32 SETTORE DEI CALCESTRUZZI ED AGGREGATI Il 2008 rappresenta per il mercato del calcestruzzo preconfezionato e degli aggregati, il primo anno di forte calo dimensionale (oltre il 10% sull anno precedente). Le motivazioni di tale performance negativa, superiore a quella del settore delle costruzioni, sono da individuare nella vocazione del calcestruzzo a concentrarsi prevalentemente nei cantieri di nuova costruzione, rispetto a quelli di manutenzione e ristrutturazione, ed alla diversa percentuale di assorbimento per comparto di destinazione ed in questo senso, la performance decisamente sfavorevole del comparto residenziale, ha significativamente condizionato la domanda. Si registra inoltre una forte esasperazione nelle dinamiche di offerta dei prodotti, tipica dei mercati maturi in contrazione; il mercato è caratterizzato da un eccesso di capacità produttiva e da operatori commerciali che, facendo leva sui prezzi, deprimono il valore della produzione. Si riporta di seguito l andamento delle principali società operanti nel settore del calcestruzzo preconfezionato. COLABETON S.P.A. L andamento delle vendite per il 2008 (-19,91%) ha avuto un andamento ancora positivo nel primo semestre ma negativo nel secondo. In particolare, all interno di quest ultima frazione di esercizio, la società ha intrapreso con determinazione politiche di recupero dei prezzi di vendita (+5,52% rispetto al 2007) scontrandosi con operatori di settore ancora intenti ad accrescere le proprie quote di mercato. Nel corso dell esercizio che si è appena concluso, Colabeton S.p.A. ha realizzato investimenti per migliaia di Euro rivolti prevalentemente al rinnovamento tecnologico, all adeguamento degli impianti produttivi alle nuove normative, al rispetto dell ambiente, alla sicurezza dei luoghi di lavoro ed al miglioramento dei servizi alla clientela. Gli investimenti di natura finanziaria sono stati pari a migliaia di Euro di cui migliaia di Euro sono riferiti in particolare all acquisto di azioni per raggiungere il totale controllo della Beton Granulati S.p.A.. L esercizio che si è appena concluso ha visto la società particolarmente impegnata ad adeguare gli standard qualitativi alla Direttiva Comunitaria 89/106 ed alla UNI EN e al D.M. 14 settembre 2005, contenente le nuove norme tecniche per le costruzioni. In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo (EBIT) Risultato netto Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo La necessità di garantire una corretta verticalizzazione alle attività della Colabeton S.p.A. ha visto la società fortemente impegnata nella ricerca di nuove fonti di approvvigionamento di aggregati. Per quanto concerne l andamento gestionale delle principali società partecipate dalla Colabeton S.p.A., si evidenzia quanto segue: LUCIANI S.P.A. - I volumi di vendita del calcestruzzo si sono decrementati del 15% circa rispetto al Per la controllata EUROCAVA S.R.L. si è concluso positivamente l iter burocratico con l inserimento in variante nel PRAE della Regione Toscana dell ampliamento del bacino estrattivo. Nei primi mesi del 2009 si è completato il procedimento di fusione per incorporazione della controllata PRM SCAVI S.R.L. nella Luciani S.p.A.. CAVA DI CUSAGO S.R.L. - I volumi di vendita di aggregato si sono decrementati del 9% circa rispetto al La società ha di fatto operato principalmente con aggregati grezzi acquistati da terzi, poiché il materiale di scavo in autorizzazione è quasi terminato, e nel frattempo ha già ottenuto l inserimento nel PRAE della Regione Lombardia della nuova area estrattiva e sta predisponendo la progettazione necessaria. CALCESTRUZZI LARIO 80 S.P.A. - I volumi di vendita di calcestruzzo si sono decrementati del 17% circa rispetto al 2007 e nel corso dell esercizio è iniziata l attività commerciale dell area industriale/artigianale. CO.RIOBETON S.R.L. - I volumi di vendita di calcestruzzo si sono decrementati del 34% circa rispetto al 2007 poiché le forniture destinate al Nodo ferroviario urbano di Bologna sono in fase di esaurimento. CALCESTRUZZI CORIANO S.R.L. - I volumi di vendita di calcestruzzo si sono incrementati del 108% circa rispetto al Il 2008 è infatti l esercizio in cui si sono manifestati gli effetti sostanziali, fiscali ed economici dell incorporazione della CALCESTRUZZI GAUDENZI S.R.L. deliberata nel corso del

33 BETON GRANULATI S.p.A. La società, controllata dalla Colabeton S.p.A. al 100%, opera da diversi anni nel settore della produzione di materiali inerti da utilizzarsi per la produzione di calcestruzzo preconfezionato. Nel corso del 2008 anche la Beton Granulati S.p.A. ha risentito delle difficoltà strutturali che il settore sta attraversando nel suo complesso. La società ha chiuso il Bilancio del 2008 realizzando un Fatturato pari a 6,1 milioni di Euro in diminuzione rispetto all esercizio precedente. Tale riduzione è stata in parte compensata da una diminuzione dei costi operativi riguardanti l approvvigionamento delle materie prime e dei servizi che, nonostante la contrazione registrata, non sono riusciti a compensare i minori ricavi determinando così una Perdita d esercizio pari a 533 migliaia di Euro. CALCESTRUZZI GUBBIO S.P.A. La società, controllata dalla Colabeton S.p.A. al 58,50%, opera da diversi anni nel settore dell edilizia, del calcestruzzo preconfezionato e dei materiali lapidei. Nel corso del 2008 anche la Calcestruzzi Gubbio S.p.A. ha risentito delle oggettive difficoltà strutturali che hanno caratterizzato il settore nel suo complesso. La società ha chiuso il Bilancio del 2008 realizzando un Fatturato pari a 3,2 milioni di Euro in diminuzione rispetto all esercizio precedente. Tale riduzione è stata compensata soltanto in parte da una diminuzione dei costi operativi riguardanti l approvvigionamento delle materie prime e dei servizi. Gli effetti sopra descritti hanno complessivamente generato una Perdita d esercizio pari a 53 migliaia di Euro. In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo (EBIT) (669) 76 Risultato netto (533) (34) Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo (EBIT) (17) 76 Risultato netto (53) (20) Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo 33

34 SETTORE DEI TRASPORTI In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo (EBIT) Risultato netto Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo TRACEM S.P.A. Il Bilancio dell esercizio chiuso al evidenzia un utile netto di 401 migliaia di Euro dopo aver effettuato ammortamenti e svalutazioni per migliaia di Euro. Tale risultato si è determinato quale saldo tra la gestione operativa, in utile per 211 migliaia di Euro, la gestione finanziaria in utile per 26 migliaia di Euro, imposte accantonate per 139 migliaia di Euro ed imposte differite attive per 304 migliaia di Euro. Il Cash-Flow generato è di migliaia di Euro. In un contesto economico generale difficile e complesso, come si è rivelato l esercizio 2008, caratterizzato da una elevata frammentazione dell offerta di servizi logistici tipica del settore del trasporto italiano, i pesanti aumenti dei costi che hanno colpito il comparto nei primi 8 mesi dell anno, si sono ribaltati solo in minima parte sulle tariffe di trasporto, e, in alcuni casi esasperati, si è addirittura assistito ad una riduzione delle medesime. Per parte della Tracem S.p.A., si è cercato di consolidare la situazione che ha caratterizzato il mercato nel precedente esercizio. La tipologia di servizio che caratterizza prevalentemente l attività della Tracem S.p.A., continua ad essere rappresentata prevalentemente dal trasporto dei leganti idraulici, anche se, per ottimizzare la logistica e minimizzare i costi, la società ha intensificato i rapporti con produttori di premiscelati ed altri materiali il cui trasporto sia compatibile e complementare con l attività principale della società. Sebbene i volumi movimentati sono progressivamente calati, nel corso dell esercizio la società ha continuato ad organizzare il trasporto intermodale di cemento per conto della consociata Colacem S.p.A. da Sesto Campano a Milano, garantendo il servizio completo dalla cementeria di origine agli impianti di destinazione. Il parco macchine sociale è rimasto invariato rispetto al 2007 registrando investimenti tecnici effettuati per complessivi migliaia di Euro, di cui migliaia di Euro per l acquisto di 31 nuovi trattori e 864 migliaia di Euro per l acquisto 20 nuovi semirimorchi, compensati dalla vendita di altrettanti mezzi. A fronte di una diminuzione del fatturato complessivo di circa il 13%, la società è stata comunque caratterizzata da una flessibilità gestionale garantita dalla rete di padroncini, con cui collabora, che le ha consentito tuttavia di contenere il calo di fatturato dei mezzi sociali all 8%, mentre quello dei padroncini si è ridotto di circa il 23% rispetto al 2007, situazione che ha permesso di contenere l effetto della crisi sul conto economico societario. Nell esercizio in esame il costo del gasolio ha avuto un trend costante di crescita nei primi 8 mesi toccando in agosto punte di 1,27 Euro/litro, seguito da un calo nell ultimo quadrimestre. Il prezzo medio dell anno è risultato pari a circa 1,02 Euro/litro, registrando un incremento del 20% rispetto agli 0,85 Euro/litro del 2007, aumento che ha significato per la società un aggravio di costi nell anno, a parità di consumi, di circa 630 migliaia di Euro. Il 2008 mostra, dunque, una Tracem S.p.A. costantemente impegnata nella continua ricerca di abbinare redditività e qualità nei servizi offerti, avendo da tempo l azienda identificato la soddisfazione e la cura del cliente come propri valori portanti, pur nelle difficoltà che l economia italiana e mondiale stanno attraversando. 34

35 INBA S.P.A. La società, controllata dalla Financo S.r.l. al 55,0% ed operante nel settore del trasporto per conto terzi, svolge con efficienza la propria attività principalmente a favore del cementificio di Galatina [LE], di proprietà della Colacem S.p.A., per il quale provvede all escavazione e trasporto di materie prime dalle cave attigue all opificio medesimo ed alla consegna dei prodotti finiti. Il Bilancio dell esercizio chiuso al evidenzia un utile netto di 685 migliaia di Euro (nel 2007 era stato pari a 958 migliaia di Euro), dopo aver effettuato ammortamenti e svalutazioni per 974 migliaia di Euro. Tale risultato si è determinato quale saldo tra la gestione operativa, in utile per 429 migliaia di Euro, la gestione finanziaria in utile per 299 migliaia di Euro ed imposte accantonate per complessivi 43 migliaia di Euro. L Utile di esercizio conseguito nel corso del 2008 dalla Inba S.p.A., è stato caratterizzato da un incremento del Fatturato che è passato da 9,6 milioni di Euro del 2007 a 10,6 milioni di Euro (+11,1%) grazie ad un deciso incremento dell attività connessa all estrazione e consegna dei materiali di cava. Al fine di ridurre i costi di gestione legati alle manutenzioni degli autoveicoli, in costante aumento, relativamente ai nuovi acquisti si è continuato a stipulare con le case produttrici contratti di manutenzione programmata. Anche nel 2008 la società è presente nel capitale sociale di una società di trasporti marittimi con sede in Grecia, la MT Management Marine Company Ltd ed una società italiana di noleggio navi, la Trasporti Marittimi del Mediterraneo S.r.l., delle quali detiene il 60% del capitale sociale, attività che ben si integrano con l attività di trasporto terrestre della Inba S.p.A. e che hanno garantito alla società un proficuo rientro degli investimenti effettuati in termini di utili realizzati da entrambe le società. TRASPORTI MARITTIMI DEL MEDITERRANEO S.R.l. La società, che è controllata indirettamente tramite la società Inba S.p.A., alla data di chiusura dell esercizio è proprietaria di due moto-navi: la Carmela Evdoxia e la Evdoxia Carmela, due mercantili che sono stati adattati al trasporto del cemento sfuso e in grado di trasportare rispettivamente fino a tonnellate e fino a tonnellate di materiale. Anche nel 2008 è proseguito il rapporto di collaborazione con la società consociata MT Management Marine Company Ltd, una società di diritto greco, alla quale è stato concesso in affitto l utilizzo delle due moto-navi. La Trasporti Marittimi del Mediterraneo S.r.l. ha chiuso In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo (EBIT) Risultato netto Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo (EBIT) Risultato netto Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo l esercizio 2008 conseguendo un Risultato netto pari a 26 migliaia di Euro e Ricavi per migliaia di Euro. Nell ottica di contenimento dei costi della logistica, la Trasporti Marittimi del Mediterraneo S.r.l. nei primi mesi del 2008 ha provveduto ad acquistare la moto-nave Evdoxia Carmela la cui consegna è avvenuta nel mese di aprile 2008 presso il porto greco del Pireo. L investimento, pari a 5,2 milioni di Euro, è stato finanziato in parte con mezzi propri ed in parte con l accensione di un finanziamento bancario. Grazie a questa seconda nave, la divisione sarà in grado di garantire il trasporto di circa tonnellate annue di cemento verso i terminali di proprietà della Colacem S.p.A., generando un interessante risparmio conseguente al mancato ricorso all acquisto dei noli sul mercato. 35

36 mt management marine company ltd La MT Management Marine Company Ltd, controllata indirettamente tramite la società Inba S.p.A., nel 2008 ha proseguito il rapporto di collaborazione con la società consociata Trasporti Marittimi del Mediterraneo S.r.l. che le ha concesso in affitto l utilizzo delle sopra descritte moto-navi Carmela Evdoxia ed Evdoxia Carmela. La società ha chiuso l esercizio realizzando Ricavi per 5,1 milioni di Euro, contro i 3,1 milioni di Euro del precedente anno ed evidenziando un Risultato netto di 2 migliaia di Euro. Durante l esercizio la società ha potuto incrementare i propri ricavi grazie alla possibilità di utilizzare anche una seconda nave, la Evdoxia Carmela, una nave da tonnellate che, dopo essere stata sottoposta alle necessarie manutenzioni straordinarie al porto del Pireo, in Grecia, è entrata in attività nel corso del mese di Giugno. La società nel corso del 2008 ha effettuato complessivamente 38 viaggi di cui 25 con la Carmela Evdoxia, mentre la Evdoxia Carmela, nel periodo Giugno - Novembre, ha effettuato 13 viaggi prima di entrare in cantiere a Cartagena per una manutenzione straordinaria al motore principale che ha visto la sua risoluzione nel corso del mese di Aprile In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) (37) 215 Margine operativo (EBIT) (37) 215 Risultato netto Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo Nonostante questo evento, che ha comportato costi diretti ed indiretti tali da azzerare i profitti della società, la MT Management Marine Company LTD ha comunque operato in modo soddisfacente garantendo con tempestività l approvvigionamento di cemento ai terminal marittimi della società Cementos Colacem Espana S.L.U.. 36

37 SETTORI DIVERSIFICATI Nel corso dell anno 2008 il Gruppo Financo ha proseguito ulteriormente il suo impegno in settori diversi rispetto al proprio core-business, mostrandosi sempre attento e pronto a cogliere le opportunità di sviluppo offerte da questi comparti collaterali. Le società Tourist S.p.A., Santa Monica S.p.A. e Poggiovalle S.r.l. sono un esempio concreto degli sforzi operati dal Gruppo e dei conseguenti successi ottenuti rispettivamente, nei settori turistico-alberghiero, delle attività sportive ed agro-turistico. La Poggiovalle S.r.l. non viene inclusa nell area di consolidamento in quanto la Financo S.r.l. non detiene una partecipazione di maggioranza nella stessa. Vengono inoltre escluse dall area di consolidamento le società che, in considerazione della loro modesta rilevanza economico patrimoniale, sarebbero irrilevanti ai fini della rappresentazione nel Bilancio Consolidato. TOURIST S.P.A. La società, controllata dalla Colacem S.p.A. al 100%, è proprietaria del complesso ricettivo denominato Park Hotel ai Cappuccini, ubicato nell immediata periferia del centro storico di Gubbio. La stessa opera da anni con successo nel settore alberghiero. Il settore turistico nel suo complesso ha risentito della forte crisi economica, nazionale ed internazionale, che, dal secondo semestre 2008, ha influenzato e sta influenzando negativamente, come ben noto, tutti i settori economici e produttivi. L esercizio appena chiuso ha visto contrarre i risultati economici conseguiti nel precedente anno, mostrando un decremento nel Fatturato che da 4,8 milioni di Euro è passato a 4,5 milioni. L andamento dell esercizio, pur mostrando una perdita pari a 277 migliaia di Euro, ha permesso comunque di conseguire un Cash-Flow positivo, che, in considerazione di un livello di indebitamento aziendale pressoché nullo e di una situazione finanziaria netta positiva, si mostra adeguato al mantenimento di una equilibrata situazione finanziaria. La società ha proceduto ancora una volta ad effettuare un importante intervento manutentivo alla struttura ricettiva nel suo complesso, nonché a realizzare investimenti di In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo (EBIT) (305) 81 Risultato netto (277) 6 Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo ammodernamento per un importo di 256 migliaia di Euro, volti a fornire un servizio di accoglienza sempre adeguato. Da ultimo va evidenziato che la società, in ottemperanza alle disposizioni normative vigenti, ha provveduto a rivalutare civilisticamente i terreni sottostanti e pertinenziali al fabbricato di proprietà, rafforzando così la struttura patrimoniale grazie all emergere di parte dei plusvalori latenti. 37

38 SANTAMONICA S.P.A. Tra le controllate non operanti nel settore di core-business, vanno segnalati gli ottimi risultati raggiunti dalla Santa Monica S.p.A., proprietaria dell autodromo Misano World Circuit. L attività svolta dalla società nel 2008 nel settore sportivo e commerciale, è stata ancora una volta molto intensa. L autodromo ha ospitato manifestazioni motoristiche di primario rilievo sia di carattere nazionale che internazionale, manifestazioni ormai divenute importanti e qualificati appuntamenti sportivi. In modo particolare ci si riferisce, per le moto, alla seconda edizione del Moto GP Gran premio Cinzano di San Marino e della Riviera di Rimini, al Superbike Gran Premio di San Marino, al Campionato Italiano Velocità, alla Coppa Italia ed alla Mototemporada, per le auto, al Challenge Ferrari, al Campionato Italiano auto Sara Racing Week End, alla competizione automobilistica in notturna, nonché alla prova italiana di Campionato Europeo Truck Racing per i camion. Accanto a tale qualificata attività sportiva, l autodromo ha continuato ad ospitare gare minori e ad operare intensamente anche nell attività commerciale ospitando i raduni In breve (migliaia di Euro)* Ricavi Margine operativo lordo (EBITDA) Margine operativo (EBIT) Risultato netto Cash-Flow * dati prima delle elisioni intragruppo Honda Day, Yamaha Fest, Suzuki Day, Kawasaki Day, sviluppando l attività di noleggio della pista per gruppi organizzati di moto, cercando di fornire ai propri clienti servizi sempre più qualificati ed efficienti, e continuando a cercare nel contempo di caratterizzare sempre più l autodromo come impianto polifunzionale motoristico internazionale, esigenza questa che ha portato anche ad introdurre il nuovo marchio aziendale Misano World Circuit. Come appena accennato, il prossimo esercizio 2009, per certi aspetti, costituisce un esercizio caratterizzato da un certo grado di incertezza, elemento questo imputabile ad un generalizzato contenimento degli standard sino ad ora adottati dagli operatori del settore motoristico, andamento a sua volta come già detto ricollegabile ad una più generale situazione di incertezza economica, nazionale ed internazionale. Nel corso del 2008, nell ambito di un articolato programma di investimenti, sono stati realizzati importanti interventi strutturali volti a far si che l autodromo fosse adeguato ad ospitare i massimi eventi sportivi motoristici. A tal riguardo merita di essere segnalata la realizzazione di un importante investimento consistente nel montaggio di una barriera antidetriti sul muretto box e la realizzazione di una nuova uscita box. Nel corso dell esercizio 2008 la società ha altresì proceduto a realizzare una nuova tribuna che, oltre a garantire una concreta risposta ad esigenze di migliore allocazione del pubblico in occasione dei massimi eventi sportivi, ha fornito interessanti risposte in termini ambientali, sotto forma di sostanziale riduzione delle emissioni rumorose verso l esterno dell impianto. A tal riguardo va opportunamente segnalato che la voce patrimoniale relativa al totale delle immobilizzazioni tecniche mostra un andamento aggregato decrescente per 926 migliaia di Euro, passando da 25,7 milioni di Euro del 2007, a 24,7 milioni di Euro del Tale evoluzione va correttamente interpretata quale risultante algebrica dei nuovi investimenti, a cui si è fatto riferimento precedentemente, agli ammortamenti contabilizzati nell esercizio 2008, e ad un operazione di locazione finanziaria perfezionata nel 2008 ed effettuata su impianti di proprietà, volta a tendere ad un corretto equilibrio fra impieghi e risorse finanziarie. Oltre ai suddetti investimenti strutturali, la società ha comunque continuato con sistematicità ad effettuare consistenti interventi di ammodernamento e manutenzione, e come tali confluiti a conto economico, volti a mantenere in massima efficienza i vari impianti caratterizzanti la struttura dell autodromo. Si ricorda inoltre che nel corso del passato esercizio la società ha proceduto ad acquistare un interessante appezzamento di terreno limitrofo all autodromo. Il Fatturato realizzato nel 2008 si è attestato a 12,4 milioni di Euro rispetto ai 12,2 milioni dell esercizio 2007, con una crescita del 1,6%. Il Risultato netto dell esercizio è stato pari a 392 migliaia di Euro contro i 674 migliaia di Euro del

39 POGGIOVALLE S.R.L. La società, consolidata con il metodo del patrimonio netto in quanto detenuta dalla Financo S.r.l. al 40%, è proprietaria di un azienda agraria tecnologicamente all avanguardia ubicata nel comune di Fabro [TR]. Oltre ad operare con successo nel comparto della produzione di cereali a coltivazione estensiva e dell allevamento di animali da carne di pregio, nel corso dell esercizio, allo scopo di ampliare ulteriormente il proprio ambito di attività, la Poggiovalle S.r.l. ha provveduto ad acquistare dalla Immobiliare Leda S.r.l. un complesso aziendale per la produzione del latte i cui effetti patrimoniali ed economici si produrranno a decorrere dal 1 aprile A queste funzioni, tipiche per il settore in cui la società opera, la Poggiovalle S.r.l. ha proseguito con successo l attività turistica all interno del suo complesso ricettivo composto da antichi casolari perfettamente ristrutturati, dotati di tutti i comfort ed immersi in un contesto ambientale dove la tranquillità e la delizia del paesaggio costituiscono l attrattiva maggiormente apprezzata dagli ospiti. Nel corso dell esercizio 2008, nonostante il trascinarsi del difficile momento che stanno attraversando sia il settore agricolo nel suo complesso che quello turistico ricettivo, la società ha realizzato un Fatturato pari a 820 migliaia di Euro ed ha registrato una perdita di esercizio di 336 migliaia di Euro penalizzata in modo particolare dagli oneri finanziari riconducibili ad un finanziamento erogato dalla società partecipante Financo S.r.l., per migliaia di Euro, che al termine dell esercizo 2007 era stato trasformato da finanziamento non oneroso a finanziamento assoggettato ad interessi passivi e successivamente, a Luglio del 2008, è stato convertito in versamento in conto capitale. 39

40 ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELLA CAPOGRUPPO Il Bilancio di esercizio della Financo S.r.l. chiuso al 31 dicembre 2008, presenta una Perdita di 39,4 milioni di Euro riconducibile esclusivamente alla svalutazione di 80,5 milioni di Euro della partecipazione UniCredit S.p.A. in ragione del deprezzamento del valore borsistico verificatosi nel corso del 2008 e innescato dalla crisi che ha coinvolto i mercati finanziari mondiali oltre che l intera economia reale. Tale svalutazione in sede di consolidamento non ha avuto effetti in quanto il valore iscritto nel Bilancio consolidato è pari a quello dell originario acquisto fatto dalla Colacem S.p.A. nel 2003, corrispondente a migliaia di Euro al prezzo unitario 1,73 Euro, inferiore a quello medio registrato nel 2008 e nei primi mesi del INVESTIMENTI La Financo S.r.l., nel corso dell anno 2008, ha sottoscritto l aumento di capitale sociale della società Radio Gubbio S.p.A. per un ammontare pari a 401 migliaia di Euro incrementando il valore della partecipazione nella società al 66,79%. All interno di un processo di ricapitalizzazione della società collegata Poggiovalle S.r.l., la Financo S.r.l. ha rinunciato al credito per finanziamenti erogati per un ammontare complessivo di migliaia di Euro iscrivendo tale importo ad incremento del valore della partecipazione. ALTRE INFORMAZIONI In ottemperanza a quanto raccomandato dalla CONSOB nella comunicazione n del 23 febbraio 1994 relativamente alle informazioni che debbono essere fornite dalle società finanziarie che redigono il Bilancio secondo la disciplina del Decreto Legislativo n. 127, 9 aprile 1991, presentiamo di seguito un prospetto di Conto Economico riclassificato della Capogruppo Financo S.r.l. che sia di ausilio alla percezione dei fatti e dei risultati sociali relativi all esercizio chiuso al 31 dicembre Prospetto di riclassificazione del Conto Economico per l esercizio 2008 e raffronto con l esercizio 2007: Interessi attivi e proventi assimilati Interessi passivi e oneri assimilati ( ) ( ) Dividendi e plusvalenze su partecipazioni Altri proventi finanziari Rettifiche di attività finanziarie ( ) ( ) RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA, PARTECIPAZIONI E TITOLI ( ) Ricavi per prestazioni Lavoro ed oneri relativi Altre spese generali ed amministrative nette RISULTATO DELLA GESTIONE ORDINARIA ( ) Componenti straordinarie nette - - RISULTATO ANTE IMPOSTE ( ) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate ( ) ( ) UTILE DELL'ESERCIZIO ( ) DIRETTIVA EUROPEA SULLe QUOTE DI EMISSIONE DI CO 2 Il Gruppo Financo, sin dal 2005, sta portando avanti un programma di riduzione delle emissioni nel rispetto della regolamentazione vigente e dei propri stakeholder, essendo da sempre prioritario l impegno di mettere in primo piano la tutela dell ambiente. Nel 2008, primo anno del 2 periodo di applicazione ( ) della Direttiva Europea sullo scambio delle emissioni dei gas ad effetto serra, presso gli stabilimenti della Colacem S.p.A. sono state emesse 4,29 milioni di tonnellate di anidride carbonica. I diritti di emissione assegnati alla Colacem S.p.A. per l anno in questione, ammontano a 4,6 milioni di tonnellate, facendo così registrare un surplus di circa 313 mila tonnellate. Anche sulla spinta della recente decisione comunitaria, sono stati ulteriormente affinati i metodi di calcolo della CO 2 prodotta. 40

41 RICERCA E SVILUPPO Permane costante l impegno del Gruppo Financo nell ambito della ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e processi industriali ed in merito si è dato il via a nuovi programmi, e proseguito quelli già avviati nei precedenti esercizi, con particolare attenzione a quelli mirati alle attività di integrazione di sistema e di applicazione dei risultati dell innovazione tecnologica. Con l Università di Perugia e la società controllata Colacem S.p.A., è stato avviato un progetto dedicato allo sviluppo di leganti idraulici fotocatalitici, partecipando contemporaneamente alle commissioni nazionali multisettoriali dedicate alla stesura delle normative sui materiali fotocatalitici. Sempre con riferimento alla Colacem S.p.A., sono stati inoltre studiati e messi a punto nuovi cementi destinati ai mercati esteri e, in relazione alla disciplina sulla riduzione del cromo esavalente, sono stati testati, in laboratorio ed in impianto, nuovi additivi cromoriducenti. Gli studi con l Ateneo di Ancona, in merito alla fessurazione di alcuni elementi prefabbricati, hanno consentito di individuare soluzioni tecnologiche che attualmente sono in fase di test su scala industriale. Il progetto di sviluppo di un nuovo simulatore di processo, che ha visto coinvolto il personale tecnico aziendale della Colacem S.p.A., è in fase di conclusione ed in merito si evidenzia che tale iniziativa è mirata al miglioramento, in senso qualitativo e in termini di efficienza, della fase produttiva aziendale. Inoltre sono stati ulteriormente sviluppati gli studi finalizzati alla sperimentazione di metodologie alternative a quelle già utilizzate per l abbattimento degli NOx, sviluppando la realizzazione di un prototipo di impianto presso lo stabilimento di Caravate [VA] esteso successimene a tutte le altre unità produttive della Colacem S.p.A.. Da parte della società controllata Colabeton S.p.A. è stato effettuato uno studio sul possibile utilizzo di prodotti derivati dalla lavorazione delle biomasse per la produzione di cementi e calcestruzzi. Relativamente alle società controllate che operano nella divisione del trasporto su strada, la Tracem S.p.A. e la Inba S.p.A., nel corso del 2008 hanno continuato a perseguire la strada dell innovazione tecnica ed organizzativa, come leva per una continua creazione di valore. In questo senso le società operanti in questo settore si sono proposte di ampliare la gamma dei prodotti trasportati e di sperimentare nuove tecnologie per il controllo a distanza dei mezzi. SVILUPPO SOSTENIBILE, AMBIENTE E SICUREZZA Il Gruppo Financo è da sempre fortemente impegnato nel rispetto dei valori dell uomo e del territorio. Le dimensioni raggiunte in termini di fatturato, produzione ed occupazione, sono il risultato dell applicazione costante di valori d impresa che si esprimono in tecnologia innovativa, eccellenza qualitativa, alto livello dei servizi, rispetto dell uomo, radicamento sul territorio, attenzione per l ambiente, convinzioni che consentono al Gruppo di integrare le proprie attività nel territorio e che costituiscono una condizione primaria per il raggiungimento dei propri obiettivi di sviluppo. In questo senso il Gruppo ha ritenuto quindi di adottare uno stile di comportamento che consenta di instaurare un rapporto di costruttiva collaborazione improntato sulla massima trasparenza, fiducia e credibilità con la collettività esterna e le istituzioni nella gestione delle problematiche dell ambiente, agendo nella piena trasparenza, fornendo ampie informative sul suo operato e sui suoi programmi e coinvolgendo per quanto possibile, tutte le amministrazioni locali e la collettività. Una tale visione consentirà al Gruppo di migliorare continuamente le prestazioni ambientali nei siti operativi, utilizzando impianti, attrezzature e infrastrutture efficienti in grado di minimizzare ogni effetto negativo sull ambiente. La linea strategica di base su cui il Gruppo si è ormai incamminato da tempo, si articola sui seguenti principi e obiettivi generali: - totale rispetto delle leggi, regolamenti e normative vigenti a livello internazionale, nazionale, regionale e locale; - pieno rispetto degli altri requisiti, accordi, protocolli, anche volontari, sottoscritti dalle società del Gruppo in merito all ambiente; - soddisfacimento di tutte le parti interessate interne ed esterne al Gruppo; - miglioramento della propria struttura mirando ad una bassa burocratizzazione, elevata dinamicità, valorizzazione e sensibilizzazione delle risorse umane disponibili; - miglioramento dei processi, degli impianti e delle strutture e ricerca costante del giusto equilibrio tra impatto ambientale, sicurezza e crescita economica; - attenzione all ambiente, vista come prevenzione dell inquinamento e non solo come interventi correttivi per l eliminazione delle non conformità posteriori o mero adeguamento legislativo; - aperta collaborazione con clienti, fornitori, enti ed amministrazioni, autorità di controllo e forze sociali per la gestione delle problematiche connesse agli impatti ambientali ed alla salvaguardia dell ambiente; - miglioramenti continui dell efficacia del sistema gestione ambientale. In questo senso, la società controllata Colacem S.p.A., nel corso del 2008 ha pubblicato il suo primo Rapporto di Sostenibilità redatto sulla base delle linee guida G3 del GRI (Global Reporting Iniziative), che ha preso in esame le performance rispetto agli obiettivi nell ambito dello sviluppo sostenibile per il triennio Per il 2008 è in corso di pubblicazione il documento che considera il triennio

42 Uno degli elementi significativi del rapporto è costituito dal fatto che, mentre la percentuale di sostituzione di materia con rifiuti è aumentata relativamente poco rispetto al 2007, la percentuale di sostituzione di combustibili convenzionali con combustibili derivati da rifiuti è salita dal 3,2% del 2007, al 4,7% del Questo risultato è stato ottenuto nonostante che in molte parti del territorio nazionale perduri la ferma e preconcetta opposizione politica e sociale da parte di comitati cittadini locali, in merito all impiego di rifiuti nel processo produttivo del cemento, anche se con esso compatibili soprattutto sotto l aspetto ambientale, a prescindere da qualsiasi considerazione tecnica e scientifica. Il Gruppo Financo ha operato uno sforzo non trascurabile per massimizzare l attività di recupero dei rifiuti in sostituzione di quella di smaltimento, sia con riguardo a quelli in ingresso che a quelli in uscita. Nell ambito di queste iniziative ecologiche, sono ancora molte le attività da porre in essere finalizzate a fare accettare, soprattutto alle comunità locali, le abitudini comportamentali connesse alle pratiche del recupero dei rifiuti a contenuto energetico, ampiamente diffusa in Europa ed in continuo aumento nel processo produttivo del cemento. Nel corso dell esercizio la società controllata Colacem S.p.A. ha continuato a perseguire il cammino che nell arco di alcuni anni dovrebbe portare alla certificazione di tutti i suoi siti produttivi, ed a questo specifico proposito si evidenzia che è stato certificato il sistema di gestione ambientale della cementeria di Ragusa con il marchio ISO Sempre relativamente alla Colacem S.p.A. si evidenzia che la società ha continuato a sviluppare il progetto volto alla realizzazione del pieno controllo delle emissioni dei diversi impianti produttivi. Tale progetto, che dovrebbe essere completato tra la fine del 2009 e l inizio del 2010, oltre a verificare e confermare il pieno rispetto delle norme, ha, come obiettivo principale, quello di determinare in modo sempre più preciso il flusso di massa annuo dei fattori inquinanti con una metodologia che prevede sia l impiego di sistemi di monitoraggio in continuo, sia misurazioni puntuali. Per quanto riguarda i sistemi di monitoraggio in continuo, la Colacem S.p.A. sta completando la loro installazione, mentre per quanto concerne le rilevazioni puntuali, l ostacolo più rilevante è costituito dal fatto che non esistono per tutti i fattori inquinanti metodi di analisi ufficiali armonizzati che consentano di ottenere numeri confrontabili tra le cementerie di tutta Europa. Allo scopo di continuare a perseguire l obbiettivo di sviluppo industriale e di compatibilità con la responsabilità ambientale, la società controllata CAT S.A. ha continuato la sua opera per l implementazione di un sistema manageriale integrato mirato ad uniformare le diverse certificazioni di qualità ISO 9001, ISO 14001, ISO e OHSAS Con l obbiettivo di adeguare le procedure agli standard internazionali, la società controllata Domicem S.A. ha continuato l attività mirata al conseguimento della certificazione di qualità ISO 9001 ed ha ottenuto il certificato ProIndustria che garantisce agevolazioni fiscali e contributi per gli investimenti alle società che contribuiscono allo sviluppo industriale del paese. Per quanto attiene alla riduzione dei livelli emissivi, lo sforzo maggiore del Gruppo Financo è stato prodotto per la riduzione degli NOx il cui fattore di emissione è diminuito rispetto all anno precedente del 13% circa. Presso gli stabilimenti e gli impianti produttivi del Gruppo Financo non si sono verificati nell esercizio incidenti che abbiano provocato danni all ambiente e, pertanto, nei confronti delle società appartenenti al Gruppo, non è stato avviato alcun procedimento di natura amministrativa o penale volto a stabilirne la colpevolezza e quindi non sono state inflitte sanzioni o pene definitive per reati o danni ambientali. Nel corso del 2008, all interno delle principali società operative del Gruppo, si è proceduto alla revisione dei documenti di valutazione rischi in base a quanto disposto dal D.lgs. 81/08, ricomprendendo nella valutazione anche il correlato fattore di rischio stress lavoro. Per quanto attiene ai rapporti con la clientela, sono state migliorate le schede di sicurezza dei prodotti, inserendo indicazioni più puntuali circa le cautele e le modalità da seguire nell utilizzo degli stessi. Per quanto concerne la società controllata Colabeton S.p.A., gli impianti di produzione di calcestruzzo preconfezionato vengono gestiti nel pieno rispetto delle prescrizioni previste dal D.Lgs. 152/06 e, nel corso dell esercizio, non è stata emessa a carico della società alcuna sentenza definitiva di condanna per danni causati all ambiente come non sono state altresì applicate pene definitive concernenti reati o danni ambientali. Sempre in merito a questa specifica tematica, si ricorda che il processo di produzione di calcestruzzo in centrali di betonaggio origina unicamente emissioni di effluenti polverosi derivanti dal ciclo di produzione del tipo a freddo e quindi senza innescare alcun processo di combustione con emissione di gas ad effetto serra ex lege 316/2004. Relativamente alle società controllate che operano nella divisione del trasporto su strada, la Tracem S.p.A. e la Inba S.p.A., nel corso del 2008, nel rispetto dell ambiente in cui operano, hanno portato avanti una politica di riduzione dell impatto ambientale dovuto alle emissioni di fumi derivanti dalla combustione degli autocarri e, nel rinnovare il parco automezzi, hanno provveduto ad acquistare, e continueranno a farlo anche in futuro, autocarri che rispettano la direttiva Euro 5. 42

43 RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE Per quanto concerne le risorse umane, le persone che lavorano nel Gruppo Financo rappresentano un importante patrimonio e valorizzarlo è un impegno che il management nel suo complesso si è posto come primario, attraverso la crescita delle competenze individuali e collettive che, insieme, ne sostengono la competitività. A questo proposito si evidenzia che il Gruppo Financo è consapevole del fatto che per guidare le persone verso il raggiungimento degli obbiettivi aziendali, è compito del management mettere in atto comportamenti orientati alla condivisione delle conoscenze, alla motivazione, alla responsabilizzazione ed alla valorizzazione delle capacità individuali, attività attraverso le quali si guida il futuro dell azienda. Il numero dei dipendenti in forza al Gruppo è pari a unità, registrando quindi un incremento, rispetto allo scorso esercizio, di 17 unità. In data 19 febbraio 2008 la società controllata Colacem S.p.A. ha provveduto a firmare il verbale di accordo per il rinnovo del contratto cemento con decorrenza 1 febbraio 2008 e scadenza 31 dicembre 2009, per la parte economica, e 31 dicembre 2011, per la parte normativa. Le principali novità riguardano l introduzione di misure economiche a favore delle madri lavoratrici, un più favorevole calcolo del premio di anzianità per gli operai, un allargamento della base di calcolo per la contribuzione obbligatoria al fondo di previdenza complementare di settore, un incremento del valore degli scatti e l aumento dei minimi tabellari. Inoltre, nel corso dell esercizio, la Colacem S.p.A. è stata impegnata in un costante processo di formazione e sviluppo dei propri dipendenti che ha visto sviluppare circa ore di formazione, coinvolgendo circa 715 dipendenti tra dirigenti, impiegati ed operai attivi nella sede centrale e nelle diverse unità produttive presenti sul territorio italiano. Sempre relativamente alla Colacem S.p.A., è stato inoltre elaborato il progetto SECURITAS, che troverà attuazione nel corso del 2009 e finalizzato al miglioramento degli aspetti legati alla sicurezza nei luoghi di lavoro ed al miglioramento dei livelli di prevenzione e protezione come previsto dal D. Lgs 81/2008. Tale progetto coinvolgerà tutti i dipendenti della sede centrale e delle unità produttive che, in base alla propria funzione, dovranno seguire specifiche attività formative raggruppate in tre macro-aree di intervento: (i) Formazione per dirigenti e preposti in materia di sicurezza; (ii) Formazione per addetti che utilizzano videoterminali; (iii) Formazione per lavoratori che svolgono attività di produzione, manutenzione e servizi generali. In maniera analoga, anche la società controllata Domicem S.A., ha proseguito nell obbiettivo di sviluppare le capacità professionali dei suoi dipendenti attuando ore di aggiornamento. Il Gruppo Financo, da sempre attento alla tematica della sicurezza, ha provveduto a potenziare le specifiche iniziative formative e di sensibilizzazione rivolte al personale con particolare attenzione alla prevenzione ed alla corretta gestione dei rischi connessi alla sicurezza nei luoghi di lavoro, adeguando alle nuove normative nazionali il grado di informazione e formazione dei responsabili e degli addetti, coinvolgendo inoltre il personale operativo che lavora sui mezzi, sulle piattaforme e nei cantieri, in specifiche attività di formazione allo scopo di prevenire casi di infortunio. Di primaria importanza per il Gruppo, allo scopo di poter pianificare i futuri fabbisogni inerenti le risorse umane, si è dimostrato il percorso di sviluppo dei potenziali aziendali, finalizzato alla creazione di un capitale di risorse umane per i prossimi anni, che sia coerente e in sintonia con i bisogni del Gruppo. A questo proposito particolarmente importante si è rivelato il programma di sviluppo manageriale attuato dalle principali società operative del Gruppo che ha visto coinvolti dirigenti, responsabili e potenziali aziendali con percorsi mirati alla gestione dei comportamenti organizzativi, dello stress e dei collaboratori e legati al riconoscimento ed allo sviluppo delle proprie risorse personali. Il resto del programma formativo 2008 è stato caratterizzato per aggiornamenti professionali del personale tecnico, commerciale ed amministrativo nell ambito di tematiche ambientali, amministrative, produttive, commerciali e linguistiche. Nel corso del 2008, a seguito dell implementazione del sistema informativo SAP nella Cementos Colacem Espana S.L.U., è stato completato il modello organizzativo e l organico di riferimento definendo i meccanismi di coordinamento tra la Cementos Colacem Espana S.L.U. e le Direzioni/Funzioni della Colacem S.p.A. in Italia. Relativamente alla società controllata CAT S.A., compatibilmente al perseguimento dei piani di ristrutturazione aziendale che le ha permesso di ridimensionare il numero dei dipendenti, la società ha proseguito i suoi sforzi di consolidamento e di riorganizzazione del suo capitale umano, il tutto nel quadro della revisione delle procedure e della ripartizione degli incarichi a seguito dell entrata in funzione della linea globale di produzione e della definitiva implementazione del nuovo programma di gestione e contabilità SAP. In merito a questo specifico argomento, si evidenzia che per la CAT S.A. l anno 2008 può essere considerato come l anno del consolidamento dell implementazione del nuovo sistema contabile SAP, già adottato nel corso dell anno 2007, e che ha permesso di migliorare la capacità di semplificare le informazioni, eliminare le sovrapposizioni di funzione, lo sviluppo e l ottimizzazione della reportistica ed il consolidamento delle informazioni. Per quanto riguarda la società controllata Colabeton S.p.A., il 19 giugno 2008 è stato siglato il contratto nazionale applicato dai produttori di calcestruzzo preconfezionato. La società è impegnata in un costante processo di formazione e sviluppo dei propri dipendenti e nel corso del 2008 sono state attuate circa 811 ore di formazione coinvolgendo 297 dipendenti tra dirigenti, impiegati ed operai. Nel corso dell esercizio il programma formativo è stato particolarmente ampio e diversificato approfondendo maggiormente gli aspetti relativi alla qualità, con attività principalmente incentrate sulle procedure e le istruzioni inerenti il controllo del processo produttivo così come imposto dalle nuove norme tecniche sulle costruzioni indicate nel D.M. 14/01/2008. Per ultimo, e comunque di non minore importanza, merita 43

44 di essere ricordata l implementazione nel corso del mese di Aprile, del nuovo sistema di contabilità e gestione SAP che è stato inoltre interfacciato con tutti i sistemi specialistici utilizzati nel settore del calcestruzzo come ad esempio il Betonwin, per la gestione dell automazione delle centrali di betonaggio, ATE, per la gestione dei sistemi di campo presso le cave, GMP4, per la gestione delle Ricette, tutti sistemi di tipo dipartimentale e dunque in grado di funzionare anche in assenza del sistema centrale, garantendo così la business continuity. L obbiettivo della Colabeton S.p.A. di raggiungere tutti gli impianti di calcestruzzo ubicati sul territorio, è stato ottenuto grazie ad un notevole potenziamento delle linee di trasmissioni dati grazie anche all utilizzo di tecnologie wireless. La soluzione gestionale implementata su SAP da parte della Colabeton S.p.A., supporta le attività giornaliere di circa 500 utenti finali ed è inoltre stata completata con un sistema di reportistica manageriale basato su SAP BW in grado di fornire informazioni tempestive sulle variabili chiave caratteristiche delle diverse aree aziendali pubblicando anche una serie di KPIs specifici. Il Gruppo Financo, da sempre particolarmente attento alla tematica della sicurezza, ha provveduto anche nel 2008 a formare il proprio personale nella prevenzione e nella corretta gestione dei rischi connessi alla sicurezza nei luoghi di lavoro, come non meno importante si è rivelato il coinvolgimento di tutte le funzioni aziendali delle principali società operative del Gruppo, nella revisione ed implementazione del sistema di gestione della qualità, in particolare quelle con impatto sul ciclo produttivo e sul prodotto finito. Relativamente alle società che operano nel settore dei trasporti terrestri, la Tracem S.p.A. e la Inba S.p.A., nel corso del 2008 hanno continuato a svolgere attività di formazione per i propri dipendenti nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente. All interno del Gruppo è inoltre proseguita l attività a supporto dell integrazione internazionale attraverso l impiego di personale temporaneamente distaccato ed altro proveniente dal mercato del lavoro di riferimento e sono stati completati i processi di definizione della politica di incentivazione per le risorse commerciali e di produzione individuando specifici obiettivi di performance quali - quantitativi e un percorso bottom-up di assegnazione e condivisione. Sono stati inoltre attivati dei progetti tematici volti al miglioramento delle performance in alcuni processi chiave delle principali società operative del Gruppo come il progetto di revisione delle modalità di gestione del magazzino ricambi di stabilimento che ha visto coinvolti per competenza sia i referenti delle attività di stabilimento che le direzioni/funzioni centrali coinvolte nel processo. Ai sensi di quanto disposto nel paragrafo n. 26 del Disciplinare Tecnico in materia di misure minime di sicurezza, che costituisce l Allegato B al D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), si segnala che nel rispetto del termine di legge del 31 marzo 2009, è stato aggiornato il Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS) con riferimento al trattamento dei dati personali. Il DPS contiene le informazioni richieste nel paragrafo n. 19 del citato Disciplinare Tecnico e descrive le misure di sicurezza adottate dal Gruppo allo scopo di ridurre al minimo i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati personali, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta. Il Gruppo Financo si è dotata di un gruppo di lavoro interno volto all aggiornamento ed al monitoraggio delle novità normative sul tema, al fine di permettere agli organi preposti di adeguare costantemente le misure necessarie alla tutela di tale diritti. Si evidenzia di seguito la movimentazione dell organico del Gruppo Financo suddiviso per qualifica: Movimentazione del personale Organico Organico Assunzioni Dimissioni Promozioni 31/12/ /12/2008 Dirigenti 53 - (1) 4 56 Quadri 89 2 (1) (4) 86 Impiegati (19) Operai (124) (12) TOTALE (145) VERTENZE E PROCEDURE IN CORSO In relazione alla contestazione della presupposta mancata applicazione della cd. carbon tax sugli acquisti di carbone per gli anni , che aveva portato la Guardia di Finanza ed alcuni Uffici periferici dell Agenzia delle Dogane a formulare un rilievo particolarmente significativo nei confronti della società controllata Colacem S.p.A., va segnalato che nei mesi di novembre 2008 e marzo 2009 gli Uffici della Agenzia delle Dogane di Perugia e Siracusa, titolari della gestione dei contenziosi, hanno provveduto ad emettere gli atti di annullamento delle contestazioni in oggetto, riconoscendo le piene ragioni ed il corretto comportamento tributario da sempre adottato dalla società. Preme evidenziare come l esito della vicenda, che ha coinvolto a livello nazionale solo la Colacem S.p.A., sia un importante risultato non solo per la società, ma anche per l intero comparto cementiero italiano. Rispetto alla verifica fiscale subita nel 2007, la Colacem S.p.A. è ancora in attesa di definire completamente la vicenda. Va comunque precisato che i rilievi mossi non sono ritenuti significativi. 44

45 Sempre riguardo alla società controllata Colacem S.p.A., si segnala che nei precedenti esercizi sono state avanzate delle istanze di rimborso per alcune posizioni ILOR riferite a trascorsi periodi d imposta che in alcuni casi hanno visto il procedimento tributario concludersi con sentenza definitiva favorevole alla società che, pertanto, resta in attesa dei relativi rimborsi per oltre 800 migliaia di Euro. Per quanto riguarda il procedimento avviato dall Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) nei confronti della società controllata Colabeton S.p.A., non si registrano ulteriori novità rispetto a quanto già segnalato nelle precedenti relazioni. Il procedimento continua in grado di appello, innanzi al Consiglio di Stato, avverso i capi sfavorevoli della decisione del TAR del Lazio del Il Consiglio di Stato ha fissato l udienza per la discussione del ricorso il 7 luglio A fronte di tale contenzioso la società ha stanziato un apposito fondo già nel Sempre riguardo alla Colabeton S.p.A., a novembre 2008 è stato notificato un avviso di accertamento relativo all anno di imposta In merito è in fase di svolgimento il contraddittorio ai sensi del D.Lgs. n. 218 del 19 giugno 1997; i rilievi contenuti nell avviso, di ammontare complessivo non rilevante, appaiono infondati, anche in base a pareri di professionisti esterni, e pertanto la società non ha provveduto ad effettuare alcun accantonamento a bilancio. La consistenza del fondo per rischi ed oneri riflette la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione da parte della direzione della società. RISCHI SOCIETÀ E GESTIONE DEL RISCHIO I principali fattori di rischio cui il Gruppo è esposto, sono classificabili nelle seguenti categorie: Rischi strategici ed operativi; Rischi finanziari; Rischi normativi e di compliance; Rischi legali; Altri rischi. Rischi strategici ed operativi La situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo è strettamente connessa all andamento macro-economico. La fase di recessione mondiale, iniziata nel corso del 2008, condizionerà indubbiamente il core-business del Gruppo che cercherà di superare tale momento sfruttando i fattori chiave che gli hanno consentito nel corso degli anni di ottenere e consolidare una posizione di mercato ai vertici del settore, garantendo profittabilità e sviluppo. Il Gruppo esercita la propria attività in diversi paesi ed aree del mondo nell ambito della strategia volta sia al rafforzamento della propria presenza sui mercati internazionali, sia alla riduzione della propria dipendenza da un unico paese. Detta politica espone tuttavia il Gruppo, in alcuni paesi in cui opera, ad alcuni rischi tra cui: l incertezza del sistema politico, sociale ed economico, le modifiche della normativa locale, l eccesso di inflazione, la fluttuazione dei tassi di cambio, nonché l affidabilità delle controparti. Allo scopo di contenere al minimo tali rischi, il Gruppo mantiene un analisi costante sulla situazione dei diversi paesi in cui opera, attraverso la presenza stabile di proprie controllate ed anche con il supporto di partner e consulenti locali. In modo particolare la società controllata Colacem S.p.A., la società del Gruppo caratterizzata maggiormente da aspetti legati alla internazionalizzazione, si è dotata, inoltre, di un modello di gestione che prevede la presenza a livello centrale di strutture di coordinamento e monitoraggio delle proprie controllate estere. Rischi finanziari Le attività operative delle principali società del Gruppo, risultano essere esposte a rischi di mercato in connessione a modifiche nei tassi di interesse, nei tassi di cambio e nei prezzi delle commodities. Il rischio di variazione dei prezzi è invece connesso alla natura stessa del business. Per quanto riguarda la società controllata Colacem S.p.A., l esposizione ai tassi di cambio deriva dall operatività della società in divise diverse dall Euro nelle quali vengono acquistati una parte rilevante di combustibili solidi che sono quotati o legati al dollaro USA. A fronte di tali rischi la società pone in essere, se ritenuti del caso, contratti di acquisto e vendita di divisa a termine, nonché contratti di opzioni call e put su cambi. La principale fonte di esposizione al rischio di interesse è rappresentato dall indebitamento a tasso variabile e le oscillazioni dei tassi di interesse influiscono sul valore di mercato delle passività finanziarie delle società del Gruppo e sull ammontare degli oneri finanziari netti. Le società controllate Colacem S.p.A. e Colabeton S.p.A. hanno in essere strumenti finanziari derivati che, in coerenza con la hedging policy di gruppo, sono stati stipulati con l intento di neutralizzare l esposizione al rischio di variazione dei tassi di interesse delle passività finanziarie. Per un maggiore dettaglio informativo in merito alle operazioni ed agli strumenti attualmente in corso si rinvia a quanto esposto nella nota integrativa. Il rischio di credito si riferisce all esposizione delle società del Gruppo al rischio di potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti commerciali e solo in misura esigua dalle altre attività finanziarie. L esposizione principale è costituita dai crediti vantati nei confronti dei clienti. Per minimizzare tale rischio si segnala che le principali società operative del Gruppo, oltre a reperire informazioni economico patrimoniali sui clienti da affidare presso società indipendenti specialistiche in questa materia, sono dotate di adeguate procedure interne che, nella fase preliminare di vendita, consentono di valutare il merito creditizio di 45

46 ciascun cliente e conseguentemente orientare le scelte nelle forniture. Al termine di tale processo viene assegnato a ciascun cliente un limite di affidamento che è poi periodicamente aggiornato in relazione all esposizione raggiunta. Le principali società operative inoltre contano su sezioni interne interamente dedicate al monitoraggio costante delle esposizioni e provvedono ad accantonare un congruo fondo per rischi su crediti. La posizione creditizia viene inoltre continuamente monitorata con riferimento al grado di affidabilità del cliente, al controllo dei flussi di incasso e di gestione delle eventuali azioni di recupero del credito. Al 31 dicembre 2008 non vi sono concentrazioni significative di rischio di credito. Le attività finanziarie sono rilevate in bilancio al netto della svalutazione calcolata sulla base del rischio di inadempienza della controparte, determinata considerando le informazioni disponibili sulla solvibilità del cliente e considerando i dati storici. Il rischio liquidità rappresenta il rischio connesso alla difficoltà di reperire risorse finanziarie per riuscire ad adempiere regolarmente alle obbligazioni commerciali e finanziarie assunte. Un oculata pianificazione finanziaria oltre alla centralizzazione all interno delle società dei pagamenti, consentono al Gruppo di controllare adeguatamente il rischio liquidità. Allo stato attuale, il Gruppo Financo, sulla base delle disponibilità esistenti anche attraverso la fruibilità di fonti di finanziamento e di linee di credito, ritiene di avere accesso a fondi sufficienti a soddisfare le prevedibili necessità finanziarie. Rischi normativi e di compliance Tutte le attività operative svolte dal Gruppo, sia in Italia che all estero, avvengono nel rispetto delle norme e dei regolamenti in vigore nelle aree di riferimento. Particolare importanza in questo ambito assume il rispetto della normativa ambientale che evidenzia un quadro delle regole sempre più articolato e complesso. A tal fine, la società controllata Colacem S.p.A., adotta i più affidabili ed evoluti sistemi di monitoraggio del sistema produttivo, che, accompagnato da una costante formazione del personale, garantiscono il rispetto dei più alti standard di sicurezza e di tutela dell ambiente ed in questo ambito si colloca il sistema di gestione ambientale ISO 14001:2004. Rischi legali Relativamente ai rischi legali esistenti ed agli effetti economici conseguenti, le società del Gruppo effettuano opportuni accantonamenti e svalutazioni in base alle informazioni disponibili che sono oggetto di sistematica revisione con immediata rilevazione in bilancio delle loro variazioni. Altri rischi Per quanto riguarda gli altri rischi, le società del Gruppo hanno sottoscritto polizze assicurative per la copertura dei rischi che possono gravare su persone e beni e dei rischi di responsabilità civile verso terzi. Il malfunzionamento dei propri impianti ed eventi accidentali avversi che ne possano compromettere la temporanea funzionalità, sono rischi di processo tipici dello specifico settore di attività in cui operano le società del Gruppo e, per mitigare tale rischio, vengono poste in essere attività di controllo e prevenzione basate su attente e puntuali programmi di manutenzione e revisione. INFORMAZIONI AI SENSI DELL ART. 2428, COMMA 2, PUNTI 3, 4 e 6bis, DEL CODICE CIVILE La Financo S.r.l. non possiede azioni proprie né quote di società controllanti; nel corso dell esercizio 2008 non sono state effettuate operazioni d acquisto e/o di vendita di dette categorie di azioni e quote. La società non ha sedi secondarie. Si informa che la società si è avvalsa dei maggiori termini per l approvazione del bilancio, di cui all articolo 2364 c.c., in ragione di una prudente e corretta valutazione delle partecipazioni di controllo in portafoglio. Alcune società controllate hanno utilizzato il maggior termine per analizzare l opportunità di procedere alla rivalutazione dei beni immobili di cui all art.15, comma del D.L. 185/2008, predisponendo le perizie di stima dei beni potenzialmente oggetto di rivalutazione. Nell incertezza normativa sull ambito di applicazione e sulle relative modalità tecniche, alla luce delle indicazioni fornite dalla recente circolare n. 22/E del 6 maggio 2009, la maggior parte delle società hanno comunque ritenuto prudente non procedere alla suddetta rivalutazione. FATTI DI RILIEVO VERIFICATISI DOPO LA CHIUSURA DELL ESERCIZIO Sebbene non si siano verificati fatti di rilievo i cui effetti possano richiedere modifiche o commenti integrativi rispetto alla situazione economica, patrimoniale e finanziaria al 31 dicembre 2008, nei primi mesi del 2009 la Colabeton S.p.A. ha costituito la S. Francesco S.c.a.r.l., di cui ne detiene il 17,5% del capiale sociale, società che si è aggiudicata il contratto per la fornitura di calcestruzzo dei cantieri Maxi Lotto 1 del sistema Asse viario Marche-Umbria e Quadrilatero di penetrazione interna. Sempre relativamente alla Colabeton S.p.A., nel corso del mese di gennaio 2009 è iniziato un importante progetto di ricerca per innovare il conglomerato cementizio mirato ad ottenerne uno innovativo che si distingua, rispetto agli analoghi prodotti attualmente presenti in commercio, per le migliori proprietà meccaniche e di isolamento, per la riduzione del costo, del peso e dell impatto ambientale. 46

47 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Gli interrogativi sull impatto delle misure volte a normalizzare i mercati finanziari e dei provvedimenti fiscali di stimolo della domanda, rendono comunque oltremodo incerta la formulazione di uno scenario di previsione per il quadro globale. In Europa la contrazione dell attività economica risulta meno accentuata di quella d oltreoceano, mentre la fase del successivo recupero si rivela più lenta. Il PIL dell area Euro scende mediamente del 2,5% nel 2009 (+0,7 % nel 2008), per poi riprendere a un ritmo dello 0,7% nel Analogamente a quanto verificatosi nell area dell Euro, in Italia la recessione si è rivelata più pesante nell ultimo trimestre dello scorso anno. La dinamica produttiva è stata spinta al ribasso dalle minori esportazioni, penalizzate dalla caduta dell economia tedesca, e da investimenti inferiori. I segnali disponibili indicano che anche il 2009 sarà un anno di recessione. Conformemente a quanto previsto per l area Euro, anche per l Italia è stata stimata una flessione del PIL del 2,6% (-1% nel 2008). La prevista contrazione dell attività economica nel 2009 è in gran parte determinata dagli effetti sfavorevoli che la flessione di fine anno 2008 ha lasciato in eredità all anno corrente. Gli investimenti in costruzioni continueranno a risentire della crisi del settore immobiliare e della fine del lungo ciclo espansivo che li ha caratterizzati. Il clima recessivo interessa anche i settori del cemento e del calcestruzzo preconfezionato, che rappresentano il core-business del Gruppo. I dati ufficiali relativi al I trimestre 2009 non sono per nulla confortanti. La produzione di cemento si è attestata a 8,15 milioni di tonnellate con una diminuzione rispetto allo stesso periodo dell anno precedente pari al -22,9% [Fonte: notiziario statistico 5/2009 AITEC]. Nonostante le oggettive difficoltà nel prevedere con sufficiente precisione le condizioni dei mercati, il Gruppo è consapevole del fatto che la grave situazione congiunturale potrebbe di fatto avere significativi impatti sui margini attesi per il Tuttavia, il Gruppo Financo è fortemente impegnato nel perseguire i propri obiettivi, attraverso una strategia di riduzione dei costi abbinata con una azione calibrata e mirata alla difesa dei prezzi di vendita, al fine mantenere sia la propria quota di mercato che un solido equilibrio della propria struttura finanziaria/patrimoniale, che costituisce un elemento di vantaggio competitivo su cui il Gruppo fonda le proprie strategie future. In questo contesto gli interventi delle autorità governative diretti alla realizzazione di opere infrastrutturali, fattore questo ritenuto determinante per lo sviluppo economico e sociale del paese, unitamente alla dinamicità che da sempre contraddistingue il Gruppo, spingono ad ipotizzare che il Gruppo Financo anche nel 2009, proseguirà il suo percorso finalizzato al mantenimento della media dei valori reddituali, puntando, tramite le sue società partecipate, all espansione sia nazionale che internazionale del mercato del proprio core-business, cercando di coglierne le migliori opportunità. ULTERIORI INFORMAZIONI AI SENSI DELL ART. 40, DECRETO LEGGE N. 127/1991 Nulla vi è da segnalare relativamente all articolo 40, comma 2, punti a) e d), del Decreto Legge 127/1991. Infine è doveroso indirizzare un profondo ringraziamento a tutti coloro che in questo periodo di importanti cambiamenti e sviluppi, hanno prestato la loro opera per la realizzazione degli obbiettivi che il Gruppo si è posto e che nel prossimo futuro vorrà raggiungere. 47

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49 BILANCIO CONSOLIDATO Stato Patrimoniale Consolidato per l Esercizio 2008 e raffronto con l Esercizio 2007 [Valori espressi in migliaia di Euro] ATTIVO A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI - - B) IMMOBILIZZAZIONI I Immateriali 1) Costi d'impianto e di ampliamento ) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno ) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili ) Avviamento ) Immobilizzazioni in corso e acconti ) Altre ) Differenza di consolidamento Totale II Materiali 1) Terreni e fabbricati ) Impianti e macchinari ) Attrezzature industriali e commerciali ) Altri beni ) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale III Finanziarie 1) Partecipazioni a) imprese controllate b) imprese collegate d) altre partecipazioni Totale ) Crediti a) imprese controllate - importi esigibili entro l'esercizio successivo importi esigibili oltre l'esercizio successivo Totale b) imprese collegate - importi esigibili entro l'esercizio successivo importi esigibili oltre l'esercizio successivo Totale d) altri crediti - importi esigibili entro l'esercizio successivo importi esigibili oltre l'esercizio successivo Totale Totale ) Altri titoli 5 - Totale TOTALE IMMOBILIZZAZIONI

50 ATTIVO C) ATTIVO CIRCOLANTE I Rimanenze 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo ) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati ) Prodotti finiti e merci ) Acconti Totale II Crediti 1) Clienti - importi esigibili entro l'esercizio successivo ) Imprese controllate - importi esigibili entro l'esercizio successivo ) Imprese collegate - importi esigibili entro l'esercizio successivo bis) Crediti tributari - importi esigibili entro l'esercizio successivo importi esigibili oltre l'esercizio successivo Totale ter) Imposte anticipate - importi esigibili entro l'esercizio successivo importi esigibili oltre l'esercizio successivo Totale ) Altri crediti - importi esigibili entro l'esercizio successivo importi esigibili oltre l'esercizio successivo Totale Totale III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 6) Altri titoli Totale IV Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali ) Assegni 3-3) Denaro e valori in cassa Totale TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI TOTALE ATTIVO

51 PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO I Capitale II Riserva da sovrapprezzo delle azioni - - III Riserve di rivalutazione IV Riserva legale V Riserve statutarie - - VI Riserva per azioni proprie in portafoglio - - VII Altre riserve VIII Utili (Perdite) portati a nuovo - - IX Utile dell'esercizio TOTALE PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO DEL GRUPPO X Capitale e riserve di terzi TOTALE PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO DEL GRUPPO E DI TERZI B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 1) Fondi per trattamento di quiescenza e obblighi simili ) Fondi per imposte, anche differite ) Altri TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO D) DEBITI 4) Debiti verso banche - importi esigibili entro l'esercizio successivo importi esigibili oltre l'esercizio successivo Totale ) Debiti verso altri finanziatori - importi esigibili entro l'esercizio successivo importi esigibili oltre l'esercizio successivo Totale ) Acconti - importi esigibili entro l'esercizio successivo ) Debiti verso fornitori - importi esigibili entro l'esercizio successivo ) Debiti verso imprese controllate - importi esigibili entro l'esercizio successivo ) Debiti verso imprese collegate - importi esigibili entro l'esercizio successivo ) Debiti tributari - importi esigibili entro l'esercizio successivo importi esigibili oltre l'esercizio successivo Totale ) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale - importi esigibili entro l'esercizio successivo importi esigibili oltre l'esercizio successivo Totale

52 PASSIVO ) Altri debiti - importi esigibili entro l'esercizio successivo importi esigibili oltre l'esercizio successivo Totale TOTALE DEBITI E) RATEI E RISCONTI TOTALE PASSIVO

53 Conti d Ordine [Valori espressi in migliaia di Euro] A) GARANZIE PERSONALI PRESTATE 1) Fideiussioni a favore di a) imprese controllate b) imprese collegate TOTALE GARANZIE PERSONALI PRESTATE B) GARANZIE REALI PRESTATE - - C) IMPEGNI 1) Canoni di leasing di prossima scadenza ) Impegni all acquisto TOTALE IMPEGNI D) CONTI RISCHI - - TOTALE CONTI D'ORDINE

54 Conto Economico Consolidato per l Esercizio 2008 e raffronto con l Esercizio 2007 [Valori espressi in migliaia di Euro] A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni ) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e prodotti finiti ) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni ) Altri ricavi e proventi a) contributi in conto esercizio b) ricavi e proventi diversi Totale TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci ) Per servizi ) Per godimento di beni di terzi ) Per il personale a) salari e stipendi b) oneri sociali c) trattamento di fine rapporto e) altri costi Totale ) Ammortamenti e svalutazioni a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante Totale ) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (6.130) (8.601) 13) Altri accantonamenti ) Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE [A-B] C) PROVENTI E (ONERI) FINANZIARI 15) Proventi da partecipazioni a) imprese controllate b) altri proventi da altre partecipazioni Totale

55 ) Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - imprese controllate imprese collegate altri proventi Totale c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) proventi diversi Totale ) Interessi ed altri oneri finanziari a) imprese controllate (25) - b) altre imprese del Gruppo (75) (89) c) altri interessi ed oneri finanziari (15.262) (15.055) Totale (15.362) (15.144) 17-bis) Utili e perdite su cambi (1.967) (283) TOTALE PROVENTI E (ONERI) FINANZIARI (5.559) (5.580) D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE 18) Rivalutazioni a) di partecipazioni ) Svalutazioni a) di partecipazioni (1.373) (1.803) TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE (990) (162) E) PROVENTI E (ONERI) STRAORDINARI 20) Proventi a) plusvalenze da alienazioni b) altri proventi straordinari Totale ) Oneri a) minusvalenze da alienazioni - (781) b) imposte relative ad esercizi precedenti (1.535) (566) c) altri oneri straordinari (389) (1.044) Totale (1.924) (2.391) TOTALE PROVENTI E (ONERI) STRAORDINARI RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE [A-B±C±D±E] ) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate ) Risultato dell'esercizio inclusa la quota di pertinenza di terzi ) (Utile) Perdita dell'esercizio di pertinenza di terzi (6.064) (6.553) 25) Utile dell'esercizio

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57 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO dell Esercizio chiuso al 31 dicembre 2008 Struttura e contenuto del Bilancio CONSOLIDATO Il Bilancio Consolidato, redatto in conformità alla normativa del Decreto Legislativo n. 127/1991, è costituito dallo Stato Patrimoniale Consolidato e dal Conto Economico Consolidato predisposti secondo la struttura ed il contenuto prescritti per i Bilanci dell esercizio delle imprese incluse nel consolidamento, dalla Relazione sulla Gestione e dalla presente Nota Integrativa. La Nota Integrativa ha la funzione di fornire l illustrazione, l analisi ed in taluni casi un integrazione dei dati di Bilancio e contiene le informazioni richieste dall art. 36, Decreto Legislativo n. 127/1991, e da altre disposizioni dello stesso decreto; vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. I valori delle voci degli schemi di Stato Patrimoniale e di Conto Economico nonché le varie tabelle che compongono la presente Nota Integrativa, sono espressi in migliaia di Euro. La data di riferimento del Bilancio Consolidato, 31 dicembre 2008, è quella del Bilancio della società Capogruppo Financo S.r.l.. Il Bilancio Consolidato comprende i Bilanci al 31 dicembre 2008 della società Capogruppo e delle controllate nelle quali la Financo S.r.l. detiene direttamente o indirettamente più del 50% delle azioni o quote con diritto di voto. Le società incluse nell area di consolidamento con il metodo integrale sono elencate qui di seguito: SOCIETÁ SEDE SOCIALE CAPITALE QUOTA POSSEDUTA DALLA CONTROLLANTE IN % QUOTA POSSEDUTA DALLE CONTROLLATE IN % QUOTA POSSEDUTA DAL GRUPPO IN % Colacem S.p.A. Colabeton S.p.A. Les Ciments Artificiels Tunisiens S.A. Stenca S.a.r.l. Inba S.p.A. Albacem S.p.A. Colacem Canada Inc. Financo S.r.l. Via della Vittorina, 60 Gubbio [PG] Colacem S.p.A. Via della Vittorina, 60 Gubbio [PG] , ,00 Nuova Ital-Leganti S.r.l. Via della Vittorina, 60 Gubbio [PG] 10 99, ,00 Colabeton S.p.A. Via della Vittorina, 60 Gubbio [PG] , ,00 Tracem S.p.A. Via della Vittorina, 60 Gubbio [PG] , ,48 Inba S.p.A. Contrada Murrone Soleto [LE] , ,00 Les Ciments Artificiels Tunisiens S.A. Cementos Colacem Espana S.L.U. General Inerti S.r.l. Domicem S.A. Santa Monica S.p.A. Route Z 4, Km Tunisi [Tunisia] Darsena de Escombreras - Muelle Principe Felipe Cartagena [Spagna] Loc. Carrera del Conte SS 85 Km. 15,700 Sesto Campano [IS] Avenue Abraham Lincoln 295 casi esquina Avenue Josè Contreras, 2do. Piso Edificio CaribAlico Santo Domingo [Repubblica Dominicana] Via Daijiro Kato, 10 Misano Adriatico [RN] , , , , , , , , , ,45 Tourist S.p.A. Via Tifernate s.n. Gubbio [PG] , ,00 Albacem S.p.A. Via della Vittorina, 60 Gubbio [PG] , ,00 Colacem Canada Inc. 1235, Chemin Kilmar, Kilmar Grenville Sur - La - Rouge [Canada] , ,00 Beton Granulati S.p.A. Via della Vittorina, 60 Gubbio [PG] , ,00 Calcestruzzi Gubbio S.p.A. Sun Flower S.r.l. Fraz. Mocaiana Gubbio [PG] , ,50 Via del Carro, 27 Misano Adriatico [RN] , ,00 57

58 SOCIETÁ SEDE SOCIALE CAPITALE QUOTA POSSEDUTA DALLA CONTROLLANTE IN % QUOTA POSSEDUTA DALLE CONTROLLATE IN % QUOTA POSSEDUTA DAL GRUPPO IN % Colacem S.p.A. Colabeton S.p.A. Les Ciments Artificiels Tunisiens S.A. Stenca S.a.r.l. Inba S.p.A. Albacem S.p.A. Colacem Canada Inc. Cat Transport S.a.r.l. Stenca S.a.r.l. Somatp S.A. Trasporti Marittimi del Mediterraneo S.r.l. Route Z 4, Km 2 25 Bis rue Ibn Khaldourn Megrine 1009 Tunis [Tunisia] Route Z 4, Km 2 Elouardia Tunis [Tunisia] 41, Rue 8600 la Charguia Chartage Tunis [Tunisia] Contrada Murrone Soleto [LE] , , , , ,00 2, , , ,00 MT Management Marine Company Ltd. Chatzikiriakou Piraeus [Greece] , ,00 Colacem Albania Sh.p.k. Bertrand et Freres Management Inc. Rd. Abdi Toptani Torre Drini Ap. 134 [Albania] 56 Longueuil - L'Orignal on K0B 1K0 [Canada] ,00-75, ,00 57,00 Bertrand Construction l'orignal Inc. 56 Longueuil - L'Orignal on K0B 1K0 [Canada] ,00 57, Ontario Ltd. Bertrand et Freres Construction Ltd. 56 Longueuil - L'Orignal on K0B 1K0 [Canada] 56 Longueuil - L'Orignal on K0B 1K0 [Canada] ,00 57, ,00 57,00 Rispetto all esercizio precedente, l area di consolidamento è stata ampliata includendovi le società Bertrand et Freres Management inc., Bertrand Construction l Orignal Inc., Ontario Ltd. e Bertrand et Freres Construction Ltd. la cui maggioranza è stata acquisita dalla società Colacem Canada Inc. nel corso del 2008 per il tramite della società Gestion Raimon Bertrand Inc. successivamente liquidata nel mese di dicembre. Le società operano nel settore della produzione dei leganti idraulici. Non sono incluse nell area di consolidamento le società la cui inclusione sarebbe irrilevante a realizzare i fini della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale finanziaria e del risultato economico, in quanto poco significative o ancora in fase di avviamento. Tali società sono valutate con il metodo del Patrimonio Netto. VARIAZIONI DELL AREA DI CONSOLIDAMENTO VERIFICATESI NELL ESERCIZIO Sede Settore Causale di inclusione / esclusione dall'area di consolidamento Imprese incluse: Bertrand et Freres Management Inc. Bertrand Construction l'orignal Inc Ontario Ltd. Bertrand et Freres Construction Ltd. Imprese escluse: Nuova Cementi Ravenna S.r.l. Nuova Beton Toce S.r.l. 56 Longueuil - L'Orignal on K0B 1K0 [Canada] 56 Longueuil - L Orignal on K0B 1K0 [Canada] 56 Longueuil - L Orignal on K0B 1K0 [Canada] 56 Longueuil - L Orignal on K0B 1K0 [Canada] Via della Vittorina, 60 Gubbio (PG) [Italia] Regione Garlanda Fondotoce (VB) [Italia] Leganti idraulici Controllo Leganti idraulici Controllo Leganti idraulici Controllo Leganti idraulici Controllo Leganti idraulici Cessione Calcestruzzo Fusione I Bilanci utilizzati al fine del consolidamento sono quelli chiusi al 31 dicembre 2008, predisposti dai Consigli di Amministrazione per l approvazione da parte delle Assemblee dei Soci delle singole società, redatti in conformità alla normativa del codice civile interpretata ed integrata dai principi contabili emanati dal Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili, revisionati dall Organismo Italiano della Contabilità (OIC). 58

59 CRITERI DI CONSOLIDAMENTO I più significativi criteri di consolidamento adottati per la redazione del Bilancio Consolidato dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, relativamente alle imprese consolidate con il metodo dell integrazione globale, sono i seguenti: a) il valore contabile delle partecipazioni consolidate è eliminato contro il relativo Patrimonio Netto a fronte dell assunzione delle attività e delle passività, dei costi e dei ricavi delle società consolidate secondo il metodo dell integrazione globale. Il maggior valore pagato rispetto al Patrimonio Netto Contabile della partecipata alla data di acquisto, è attribuito alle singole poste dell Attivo e del Passivo cui tale maggior valore si riferisce. Il maggior valore iscritto nell Attivo è assoggettato ad ammortamento lungo il periodo di utilità dei beni; l eventuale differenza residua, se positiva, è iscritta alla voce dell Attivo Differenza di consolidamento ed ammortizzata applicando il criterio di valutazione previsto per l avviamento; se negativa è iscritta alla voce di Patrimonio Netto Riserva di consolidamento ed imputata a Conto Economico quando realizzata; b) gli utili non ancora realizzati derivanti da operazioni tra società consolidate o valutate con il metodo del Patrimonio Netto vengono eliminati se rilevanti; vengono altresì rilevati gli effetti fiscali relativi alle operazioni eliminate; pertanto nella misura in cui a fronte dei detti utili infragruppo sono state stanziate in Bilancio o pagate imposte nelle società che li hanno contabilizzati, dette imposte sono differite fino al realizzo dell operazione con terzi esterni al Gruppo; inoltre sono eliminate le partite di debito e di credito, di costo e di ricavo di ammontare rilevante intercorse tra le società consolidate; c) la quota di Patrimonio Netto di competenza di terzi delle controllate consolidate è esposta in una apposita voce del Patrimonio Netto; la quota di terzi nel risultato netto di tali società viene evidenziata separatamente nel Conto Economico Consolidato; d) i dividendi da partecipazioni consolidate contabilizzati come proventi da partecipazioni nel Conto Economico della Capogruppo o delle altre società consolidate con il metodo integrale sono eliminati dal Conto Economico Consolidato; e) i bilanci delle società estere consolidate integralmente sono stati convertiti utilizzando il cambio a pronti alla data di bilancio per la traduzione delle Attività, Passività e delle voci di Patrimonio Netto ed il cambio medio dell esercizio per le poste di Conto Economico. PROSPETTO DI RICONCILIAZIONE DEL BILANCIO DELL ESERCIZIO DELLA CAPOGRUPPO FINANCO S.R.L. CON IL BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO FINANCO AL 31 DICEMBRE 2008 L analisi delle voci di raccordo, tra l utile dell esercizio ed il Patrimonio Netto della Financo S.r.l. e l utile ed il Patrimonio Netto del Bilancio Consolidato del Gruppo Financo al 31 dicembre 2008 confrontato con quello al 31 dicembre 2007, è la seguente: Utile dell'esercizio AUMENTO (DIMINUZIONE) Patrimonio Netto Utile dell'esercizio Patrimonio Netto Saldi risultanti dal Bilancio civilistico della Financo S.r.l. (39.425) Dividendi da società consolidate (36.202) - ( ) - Eccedenza dei Patrimoni Netti, comprensivi dei risultati dell'esercizio, rispetto ai valori di carico Partecipate consolidate * Partecipate valutate con il metodo del Patrimonio Netto (1.554) Rettifiche apportate per adeguare i bilanci delle società ai principi contabili di gruppo (5.490) (11.304) (3.035) (6.623) Quota di pertinenza di terzi (6.064) (69.880) (6.553) (56.869) Saldi risultanti dal Bilancio Consolidato della Financo S.r.l. e controllate * Inclusivo degli effetti di elisione delle operazioni intragruppo 59

60 CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione adottati nel Bilancio Consolidato sono gli stessi adottati dalla Financo S.r.l. nel Bilancio dell esercizio, ad esclusione del criterio di valutazione delle partecipazioni nelle società controllate non consolidate e nelle società collegate. In particolare i più significativi principi contabili adottati dalla Capogruppo per la redazione del Bilancio Consolidato sono i seguenti: Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte in Bilancio secondo il criterio del costo di acquisizione o di produzione comprensivo degli oneri accessori ed ammortizzate sistematicamente per il periodo della loro prevista utilità futura. Nel caso in cui, indipendentemente dall ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. I costi d impianto e ampliamento aventi utilità pluriennale, nonché l avviamento acquisito a titolo oneroso, sono iscritti all Attivo, previo consenso del Collegio Sindacale. I costi di Impianto e ampliamento sono ammortizzati in un periodo di cinque anni. L ammortamento sistematico in un periodo limitato di durata superiore ai cinque anni è commisurato alla durata dell utilizzazione dell attività a cui si riferisce ed è motivato adeguatamente. L avviamento viene ammortizzato in base al periodo di stimata utilità futura (10 anni). Gli oneri accessori sostenuti per ottenere finanziamenti, quali le spese di istruttoria, l imposta sostitutiva sui finanziamenti a medio termine e tutti gli altri costi iniziali, sono capitalizzati nella voce altre immobilizzazioni immateriali. L ammortamento degli oneri accessori sui finanziamenti è effettuato in relazione alla durata dei relativi finanziamenti. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in Bilancio al costo di acquisizione o di costruzione, rettificato per taluni beni in applicazione di specifiche leggi di allineamento monetario, nonché per attribuzione delle differenze negative di fusione effettuate in precedenti esercizi e per effetto dell allocazione del maggior valore pagato per l acquisizione delle partecipazioni. Nel costo sono compresi gli oneri accessori ed i costi diretti ed indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene. Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche, determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni; le aliquote applicate sono riportate nella sezione relativa alle note di commento dell Attivo. Le immobilizzazioni il cui valore economico alla chiusura dell esercizio risulti durevolmente inferiore al costo ammortizzato secondo i criteri esposti, vengono svalutate fino a concorrenza del loro valore economico; se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. Le spese di manutenzione ordinaria sono addebitate integralmente al Conto Economico Consolidato. Le spese di manutenzione di natura incrementativa sono attribuite ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzate in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi. Partecipazioni e titoli iscritti nelle immobilizzazioni Le partecipazioni nelle società controllate non consolidate e nelle società collegate dove viene esercitata un influenza notevole, sono valutate con il metodo del Patrimonio Netto. Le altre partecipazioni sono valutate al costo o ad un valore inferiore per tener conto di perdite durevoli di valore determinate sulla base dei Patrimoni Netti dei Bilanci delle società partecipate. I titoli di credito a reddito fisso sono iscritti al costo di acquisto, previa rilevazione a ratei del premio o disaggio di emissione. Tale costo viene svalutato in presenza di perdite durevoli di valore. I valori originari delle immobilizzazioni svalutate vengono ripristinati negli esercizi successivi se vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate. Rimanenze Le rimanenze sono iscritte al minor valore tra il costo di acquisto o di produzione, determinato secondo il metodo LIFO, ed il valore di presunto realizzo desumibile dall andamento del mercato; la svalutazione eventuale viene eliminata negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della stessa. Il costo viene determinato comprendendovi gli oneri accessori ed i costi diretti ed indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene; il valore di presunto realizzo viene calcolato tenendo conto sia degli eventuali costi di fabbricazione ancora da sostenere che dei costi diretti di vendita. Le giacenze di articoli obsoleti o a lento rigiro sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo. Crediti I crediti sono esposti al loro presumibile valore di realizzo. 60

61 Partecipazioni e titoli che non costituiscono immobilizzazioni Le partecipazioni ed i titoli che non costituiscono immobilizzazioni sono valutati al minor valore tra il costo, calcolato secondo il metodo LIFO, e quello di presunto realizzo, tenendo conto del valore di mercato dei titoli negoziabili. Nel caso di perdite durevoli di valore, la posta attiva viene corrispondentemente svalutata; se negli esercizi successivi vengono meno i motivi della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. Ratei e risconti Sono iscritte in tali voci quote di proventi ed oneri comuni a due o più esercizi, per realizzare il principio della competenza temporale. Fondi per rischi ed oneri I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell esercizio non erano determinabili l ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. I rischi, per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile, sono indicati nella Nota Integrativa senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri. trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato L accantonamento corrisponde all importo integrale delle competenze maturate a favore dei dipendenti in virtù delle norme di legge vigenti e dei contratti collettivi di lavoro e integrativi aziendali. Tale passività è soggetta a rivalutazione a mezzo di indici. Debiti I debiti sono iscritti al loro valore nominale. Contributi in conto capitale I contributi in conto capitale sono iscritti in un apposita voce dei ratei e risconti passivi ed accreditati al Conto Economico a quote costanti in base ad un periodo di tempo correlato alla vita utile residua delle immobilizzazioni materiali cui il contributo si riferisce. Costi e ricavi I costi ed i ricavi sono imputati in linea con i criteri di prudenza e di competenza; i ricavi sono iscritti al netto dei resi, degli sconti, degli abbuoni e premi e delle imposte direttamente connesse con le vendite dei prodotti e con la prestazione dei servizi resi. I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di proprietà, che normalmente coincide con la spedizione. I ricavi di natura finanziaria vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Imposte sul reddito DELL ESERCIZIO Le imposte correnti sono iscritte in Bilancio in base ad una ragionevole previsione del reddito fiscalmente imponibile di ciascuna società consolidata in conformità alle disposizioni in vigore, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d imposta spettanti. Vengono inoltre stanziate imposte differite ed anticipate sulle differenze di natura temporanea tra il risultato dell esercizio e l imponibile fiscale, nonché tra il risultato dell esercizio ed il risultato consolidato. Le attività per imposte anticipate sono iscritte all Attivo limitatamente a quelle per le quali sussiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero. CONTRATTI DERIVATI Al fine di proteggere il valore delle singole attività e passività dal rischio di oscillazione dei tassi di interesse, dei tassi di cambio e dei prezzi di mercato, vengono utilizzati strumenti derivati (c.d. contratti derivati). Un contratto derivato è definito di copertura quando questa è chiaramente definita, misurabile e realmente efficace. I differenziali di tali contratti derivati, sono riflessi in Conto Economico in modo coerente con le attività e le passività ad essi correlati. In particolare, i differenziali di interesse da incassare o da pagare sugli Interest Rate Swap e gli Interest Rate Collar, sono imputati al Conto Economico per competenza lungo la durata del contratto; i differenziali di interesse sui Forward Rate Agreement, sono rilevati alla liquidazione del contratto e imputati al Conto Economico per competenza lungo la durata della copertura; i differenziali di interesse maturati e non liquidati alla data di chiusura dell esercizio, o liquidati anticipatamente rispetto alla competenza economia, sono rilevati alla voce Ratei e risconti. 61

62 Criteri di conversione degli importi espressi in valuta I crediti ed i debiti espressi originariamente in valuta estera sono convertiti in Euro ai cambi storici della data delle relative operazioni. Le differenze cambio realizzate in occasione dell incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al Conto Economico. Le attività e passività in valuta, ad eccezione delle immobilizzazioni, sono iscritte in Bilancio al tasso di cambio a pronti alla data di chiusura dell esercizio ed i relativi utili e perdite su cambi, ancorché non realizzati, vengono imputati al Conto Economico ai sensi dell art del codice civile. Qualora dal processo di valutazione delle poste in valuta ai cambi della chiusura dell esercizio emerga un utile netto, tale valore viene accantonato in un apposita riserva non distribuibile fino al realizzo. Le immobilizzazioni materiali, immateriali e quelle finanziarie, costituite da partecipazioni, rilevate al costo in valuta, vengono iscritte al tasso di cambio al momento del loro acquisto o a quello inferiore alla data di chiusura dell esercizio, se la riduzione viene giudicata durevole. Altre informazioni Modifiche dei criteri di valutazione Nell allegato Bilancio non è stata apportata alcuna modifica dei criteri di valutazione rispetto a quelli utilizzati nella redazione del Bilancio relativo all esercizio precedente. ALTRE MODIFICHE Ai fini di garantire una migliore comparabilità e rappresentazione dei valori di bilancio, alcuni saldi relativi al precedente esercizio sono stati riclassificati. Per maggiore dettaglio si rinvia a quanto indicato all interno di specifici commenti riportati nella nota integrativa. DEROGHE AI SENSI DELL ART. 2423, COMMA 4, DEL CODICE CIVILE Si precisa che nei Bilanci dell esercizio delle singole società consolidate non si è proceduto a deroghe ai sensi dell art. 2423, comma 4, del Codice Civile. 62

63 COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL ATTIVO IMMOBILIZZAZIONI Per le tre classi delle immobilizzazioni (immateriali, materiali e finanziarie) sono stati predisposti appositi prospetti, riportati nelle pagine seguenti, che indicano per ciascuna voce le variazioni più significative. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI La voce Costi d impianto e di ampliamento comprende i costi ad utilità pluriennale relativi a: Costi d'impianto Spese costitutive (imposta di registro, spese notarili, ecc.) 2 3 Costi di ampliamento Spese per operazioni di fusione (imposta di registro, spese notarili, ecc.) 7 8 Altri Totale TOTALE Il decremento subito da questa voce è riconducibile principalmente agli ammortamenti di competenza dell esercizio. La voce Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell ingegno, che a fine esercizio presenta un saldo pari a migliaia di Euro, risulta interamente composta da diritti per l utilizzazione di software per elaborazione dati. L incremento subito nel corso dell anno, pari a migliaia di Euro, è riferibile principalmente agli ulteriori costi sostenuti dalla Colacem S.p.A. per l implementazione del nuovo sistema informativo SAP avviato all inizio del mese di ottobre 2007, compensato dalle quote di ammortamento dell esercizio pari a migliaia di Euro. La voce Concessioni, licenze, marchi e diritti simili, pari a migliaia di Euro, si riferisce principalmente per migliaia di Euro al valore del diritto di superficie sul complesso portuale di Ravenna della Colacem S.p.A. ed alle concessioni necessarie per lo svolgimento dell attività estrattiva della Colacem S.p.A. per 181 migliaia di Euro, e della Beton Granulati S.p.A. per migliaia di Euro. La voce Avviamento, pari a migliaia di Euro si riferisce principalmente al maggiore valore pagato dalla controllata Colacem S.p.A. per l acquisizione della totalità delle azioni della società Industria Siciliana Cementi S.p.A. rispetto al relativo Patrimonio Netto ed attribuiti a questa voce specifica a seguito della operazione di fusione della stessa società. Il decremento subito dalla voce nel corso dell esercizio, pari a migliaia di Euro, è da attribuirsi alle quote di ammortamento dell esercizio pari a migliaia di Euro ed all effetto generato dalla differenza di conversione del valore di avviamento apportato dalla Colacem Canada Inc.. La voce Immobilizzazioni in corso e acconti, il cui saldo a fine esercizio è pari a migliaia di Euro, si riferisce a costi aventi le caratteristiche per essere capitalizzati. L incremento subito dalla voce è attribuibile ai costi sostenuti dalla Colacem S.p.A. per le pratiche di rinnovo e ampliamento delle autorizzazioni riferite all attività di estrazione di materiali destinati alla produzione. La voce Altre comprende a fine esercizio le seguenti sottovoci: Costi per migliorie su beni di terzi Altre TOTALE

64 L importo più rilevante iscritto all interno della voce Altre è riconducibile prevalentemente ai costi sostenuti per oneri finanziari legati all accensione di mutui bancari. La voce Differenza di consolidamento, pari a migliaia di Euro, si riferisce prevalentemente alle differenze tra valore pagato per l acquisizione delle azioni e relativo Patrimonio Netto ove non attribuite ai cespiti, sorte in sede di consolidamento integrale delle società controllate. La voce è riferibile prevalentemente alla: - Cementos Colacem Espana S.L.U., per un valore residuo che ammonta a migliaia di Euro. L ammortamento di tale valore si completerà nel 2015; - le società Bertrand et Freres Management inc., Bertrand Construction l Orignal Inc., Ontario Ltd. e Bertrand et Freres Construction Ltd., per un valore residuo che ammonta a migliaia di Euro. L ammortamento di tale valore si completerà nel 2017; - Les Ciments Artificiels Tunisiens S.A., per un valore residuo che ammonta a migliaia di Euro. L ammortamento di tale valore si completerà nel 2009; - Colacem S.p.A., per un valore residuo che ammonta a 519 migliaia di Euro. L ammortamento di tale valore si completerà nel Tourist S.p.A., per un valore residuo che ammonta a 264 migliaia di Euro. L ammortamento di tale valore si completerà nel 2020; - Santa Monica S.p.A., per un valore residuo che ammonta a 126 migliaia di Euro. L ammortamento di tale valore si completerà nel L incremento della voce in oggetto è attribuibile all effetto combinato delle nuove Differenze di consolidamento che si sono generate a seguito del consolidamento con il metodo integrale delle società canadesi (Bertrand et Freres Management Inc., Bertrand Construction l Orignal Inc., Ontario Ltd. e Bertrand et Freres Construction Ltd.), compensate dalle quote di ammortamento dell esercizio per l importo di migliaia di Euro. Ai fini di una migliore esposizione delle variazioni registrate dalle immobilizzazioni immateriali nel corso del 2008, si rinvia all apposita tabella della presente Nota Integrativa, in cui sono evidenziate le variazioni analitiche della consistenza dei beni. Vengono di seguito illustrati i criteri di ammortamento adottati per le varie voci delle immobilizzazioni immateriali: - Costi d impianto e d ampliamento 5 anni - Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 5 anni - Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell ingegno 5 anni - Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 3 anni, durata dell autorizzazione o in proporzione al materiale estratto - Avviamento e Differenza di consolidamento periodo di stimata utilità futura (10 anni) - Altre immobilizzazioni immateriali Migliorie su beni di terzi durata minore tra stimata utilità futura e periodo residuo della locazione Altre durata del contratto Riguardo a quanto sopra esposto, si precisa che il criterio di ammortamento adottato per le voci Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell ingegno, Concessioni, licenze, marchi e diritti simili e Avviamento è ritenuto rispondente alla residua possibilità di utilizzo degli stessi. 64

65 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Tale voce a fine esercizio risulta così composta: LORDO FONDO AMMORTAMENTO NETTO Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso ed acconti TOTALE I principali incrementi/(decrementi) dell esercizio hanno riguardato: - Terreni e fabbricati si incrementano per migliaia di Euro. Tale incremento si riferisce principalmente: - per migliaia di Euro alla rivalutazione monetaria effettuata dalla Tourist S.p.A. sui terreni agricoli e sui terreni edificati ai sensi dell art. 15 del D.L. 185/2008. I valori iscritti in bilancio a seguito della rivalutazione non superano i valori effettivamente attribuibili ai beni con riguardo alla loro consistenza, alla loro capacità produttiva, all effettiva possibilità di economica utilizzazione nell impresa, nonché ai valori correnti rilevati sul mercato; - per migliaia di Euro all acquisto di terreni ed alla costruzione di immobili effettuati dalla Domicem S.A. tra cui si segnala il completamento di un fabbricato industriale di circa mq; - per migliaia di Euro all acquisto di un terreno ed alla realizzazione di una nuova tribuna per il pubblico da parte della società Santa Monica S.p.A.; - per migliaia di Euro all acquisto di terreni effettuato dalla Colacem Albania Sh.p.k.; - per migliaia di Euro all acquisto e costruzione di immobili effettuato dalla Colacem S.p.A. di cui 333 migliaia di Euro si riferiscono all acquisto di alcuni terreni adiacenti gli stabilimenti di Galatina [LE], Ragusa [RG] e Caravate [VA], 481 migliaia di Euro all acquisto di alcuni appezzamenti di terreno ubicati nel comune di Scicli [RG] e nel comune di Sant Apollinare [FR] destinati in futuro all attività estrattiva e per 393 migliaia di Euro alla realizzazione di strade e piazzali all interno degli stabilimenti di Galatina [LE], Sesto Campano [IS], Modica [RG] e Caravate [VA]; - per migliaia di Euro all ampliamento dell area di consolidamento riferibile prevalentemente ai terreni e fabbricati apportati dalle società Ontario Ltd. e Bertrand et Freres Management Inc.; - per 229 migliaia di Euro all acquisto e costruzione di immobili effettuati dalla Colabeton S.p.A. di cui 170 migliaia di Euro si riferisce ad opere eseguite su piazzali e fabbricati, 7 migliaia di Euro alla realizzazione di costruzioni leggere e 52 migliaia di Euro all acquisto di terreni. - Impianti e macchinari si incrementano per migliaia di Euro. Tale incremento si riferisce principalmente: - per migliaia di Euro alla Colacem S.p.A. di cui migliaia di Euro sono riferiti ad una complessa opera di revamping della linea di cottura realizzata presso lo stabilimento di Caravate [VA], 686 migliaia hanno riguardato principalmente la realizzazione di un impianto per il trattamento delle acque meteoriche presso lo stabilimento di Galatina [LE] e 962 migliaia di Euro si riferiscono all impianto di spillamento gas dall ingresso del forno per ridurre il contenuto di sali di cloro dal processo di cottura realizzato presso lo stabilimento di Sesto Campano [IS]; - per migliaia di Euro all ampliamento dell area di consolidamento riferibile agli impianti e macchinari apportati dalle società Bertrand et Freres Management Inc., Bertrand Construction l Orignal Inc., Ontario Ltd.; - per migliaia di Euro alla CAT S.A. riconducibile prevalentemente al completamento della nuova linea di insaccamento Mollers e della nuova linea di estrazione e carico dei silos del cemento SK 5,6 e 7, all installazione di un punto di carico delle materie prime ed all acquisto di un analizzatore a raggi SODERN; - per migliaia di Euro alla Colabeton S.p.A. relativi principalmente all acquisto di macchinari operatori per 215 migliaia di Euro, impianti audiovisivi e telefonici per 15 migliaia di Euro, impianti generici per 29 migliaia di Euro ed all acquisto di nuovi impianti specifici per 976 migliaia di Euro. Gli incrementi sopra elencati sono stati in parte compensati dalla dismissione di alcuni impianti e macchinari della Colacem S.p.A. presso lo stabilimento di Caravate [VA]. Ai fini di garantire una migliore comparabilità e rappresentazione dei valori di bilancio, gli importi rappresentativi del valore delle navi di proprietà della Trasporti Marittimi del Mediterraneo S.r.l., e dei rispettivi fondi ammortamento, che nel bilancio 2007 erano rispettivamente valorizzati per migliaia di Euro e per migliaia di Euro, nel corso dell esercizo sono stati iscritti alla categoria Altri beni. 65

66 - Attrezzature industriali e commerciali si incrementano per 393 migliaia di Euro. Tale incremento si riferisce principalmente per 329 migliaia di Euro ad acquisizioni effettuate dalla Colacem S.p.A., per 131 migliaia di Euro ad acquisizioni effettuate dalla Colabeton S.p.A., per 181 migliaia di Euro ad acquisizioni effettuate dalla Domicem S.A. e per 58 migliaia di Euro ad acquisizioni effettuate dalla Tourist S.p.A.. - Altri beni si incrementano per migliaia di Euro. Tale incremento si riferisce principalmente: - per migliaia di Euro alla Trasporti Marittimi del Mediterraneo S.r.l. inerente l acquisto della nave Carmela Evdoxia; - per migliaia di Euro ad acquisti di automezzi rimorchi e semirimorchi effettuati dalla Tracem. S.p.A.; - per migliaia di Euro all ampliamento dell area di consolidamento riconducibile essenzialmente alla Bertrand Construction L Orignal Inc. - per migliaia di Euro ad acquisizioni effettuate dalla Colacem S.p.A.; - per 871 migliaia di Euro ad acquisti di autoveicoli da trasporto e mezzi di trasporto interni effettuati dalla Colabeton S.p.A.; - per 684 migliaia di Euro ad acquisti di automezzi effettuati dalla Inba S.p.A.; - per 491 migliaia di Euro ad acquisizioni effettuate dalla Domicem S.A.; - per 446 migliaia di Euro ad acquisizioni effettuate dalla Colacem Canada Inc.; - per 256 migliaia di Euro ad acquisizioni effettuate dalla Tourist S.p.A.; - per 203 migliaia di Euro ad acquisizioni effettuate dalla Cementos Colacem Espana S.L.U.. Gli incrementi sopra elencati sono stati compensati sia dalla vendita di alcuni autoveicoli da trasporto da parte della Inba S.p.A., della Tracem S.p.A. e della Colabeton S.p.A., che dalla vendita di alcune autovetture aziendali e mezzi di trasporto pesante da parte della Colacem S.p.A.. Come già indicato precedentemente all interno del commento della categoria Impianti e macchinari, ai fini di garantire una migliore comparabilità e rappresentazione dei valori di bilancio, gli importi relativi all anno 2007 della categoria Altri beni accolgono il valore delle navi di proprietà della Trasporti Marittimi del Mediterraneo S.r.l., e dei rispettivi fondi ammortamento, pari a migliaia di Euro e pari a migliaia di Euro. La voce Immobilizzazioni in corso e acconti ammonta a fine esercizio a migliaia di Euro e si riferisce ad impianti e macchinari non ancora completati e ad acconti pagati a fornitori per l acquisizione di beni durevoli principalmente riferibili alla Colacem S.p.A., alla CAT S.A., alla Colabeton S.p.A., alla Domicem S.A., alla Beton Granulati S.p.A. ed alla Colacem Albania Sh.p.k.. In particolare per quanto riguarda la società Colacem S.p.A., tale voce si riferisce agli impianti e macchinari non ancora completati per un importo complessivo di migliaia di Euro relativi ai nuovi molini per la macinazione della farina e del cemento dello stabilimento di Caravate [VA] ed alla realizzazione della nuova palazzina uffici presso la direzione di Gubbio [PG]. Tutti gli incrementi sopra elencati sono stati in parte compensati dall effetto generato dalla conversione al tasso di cambio rilevato in data 31 dicembre 2008, del valore dei cespiti delle società che utilizzano una valuta di conto diversa dall Euro, come evidenziato all interno dalla tabella della movimentazione delle immobilizzazioni materiali. Alcune immobilizzazioni materiali sono state, in precedenti esercizi, oggetto di rivalutazione economica e/o monetaria ai sensi delle specifiche norme di legge. Con riguardo alle rivalutazioni economiche effettuate nei precedenti esercizi mediante attribuzione delle differenze negative di fusione, si dà atto che i nuovi valori iscritti, asseverati da perito indipendente, non sono superiori ai prezzi di mercato. L indicazione ai sensi dell art. 10, Legge n. 72/1983, dei beni ancora in Patrimonio al 31 dicembre 2008 sui quali sono state effettuate, nel presente e nei precedenti esercizi, rivalutazioni a norma di specifiche leggi, viene di seguito riportata: Costo storico Legge n /12/1975 Legge n /03/1983 Legge n /12/1991 Legge n /11/2000 Legge n. 266/2005 Legge n. 185/2008 Rivalutazione da trasformazione Attribuzione disavanzi di fusione Totale rivalutazioni Saldi al 31/12/2008 Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni TOTALE

67 Gli ammortamenti, evidenziati nell apposito prospetto, sono stati calcolati sulla base di aliquote ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo delle relative immobilizzazioni materiali. Le aliquote applicate sono le seguenti: CATEGORIE OMOGENEE DI CESPITI Aliquote applicate % TERRENI E FABBRICATI Fabbricati industriali 3,00 / 5,50 Cave, Terreni e Piazzali 4,00 / 8,00 Costruzioni leggere 4,00 / 10,00 IMPIANTI E MACCHINARI Impianti generici e specifici 6,67 / 20,00 Forni e loro pertinenze 15,50 Impianto trattamento e depuramento acque 5,50 / 12,50 Pozzi 6,00 Macchinari operatori ed impianti specifici 10,00 / 20,00 Impianti interni e speciali 20,00 / 25,00 Impianti audio-visivi e di allarme 30,00 Impianti telefonici e telegrafici 20,00 ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMMERCIALI Attrezzature varie e minute 10,00 / 40,00 ALTRI BENI Automezzi e mezzi di trasporto interno 20,00 / 30,00 Autovetture e velivoli 14,00 / 25,00 Mobili e macchine ordinarie d ufficio 10,00 / 12,00 Mobili d arredo 10,00 Macchine elettroniche d ufficio 18,00 / 20,00 Su alcuni immobili e macchinari gravano rispettivamente ipoteche e privilegi speciali a favore di Istituti finanziari. 67

68 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE PARTECIPAZIONI Le partecipazioni sono così costituite: Valutate con il metodo del Patrimonio Netto Controllate Collegate Valutate con il metodo del costo TOTALE Le partecipazioni valutate al Costo sono elencate qui di seguito: Altre SOCIETÁ SEDE SOCIALE CAPITALE QUOTA % POSSEDUTA DALLA CONTROLLANTE VALORE DI BILANCIO CONSOLIDATO QUOTA % POSSEDUTA DAL GRUPPO UniCredit S.p.A. Via Minghetti, 17 - Roma (RM) , ,217 Altre TOTALE Le partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto sono elencate qui di seguito: SOCIETÁ SEDE SOCIALE CAPITALE QUOTA % POSSEDUTA DALLA CONTROLLANTE QUOTA % POSSEDUTA DALLE CONTROLLATE VALORE DI BILANCIO CONSOLIDATO QUOTA % POSSEDUTA DAL GRUPPO Colabeton S.p.A. Controllate escluse dal consolidamento per attività dissimile o per irrilevanza Radio Gubbio S.p.A. Skydomus S.p.A. Finanza Editoriale S.r.l. Gualdo TV 23 S.r.l. Trading Puglia S.p.A. Via del Molino, 23 Gubbio [PG] Via della Vittorina, 60 Gubbio [PG] Via della Vittorina, 60 Gubbio [PG] Via della Vittorina, 60 Gubbio [PG] Contrade Murrone Soleto [LE] Colacem S.p.A. Beton Granulati S.p.A. Inba S.p.A , , , , , , , , , , ,00 Totale Cofi S.r.l. Colafin International S.A. Via della Vittorina, 60 Gubbio [PG] Rue de l'eau, 18 Lussemburgo , (329) 100, , (49) 100,00 Altre 68

69 Collegate SOCIETÁ SEDE SOCIALE CAPITALE Poggiovalle S.r.l. Lima S.r.l. Inerti Galeria S.r.l. Luciani S.p.A. Edilcalce Viola Olindo & Figli S.p.A. Calcestruzzi Coriano S.r.l. Co.Riobeton S.r.l. Cava di Cusago S.r.l. Calcestruzzi Lario 80 S.p.A. Gre.Col. S.r.l. Monte Verde Calcestruzzi S.r.l. Consorzio S. Paolo S.c.a.r.l. Movit S.r.l. L.I.S.E.C. S.r.l. Grassi S.r.l. Cave Carlone S.r.l. Bervan S.r.l. Via della Vittorina, 60 Gubbio [PG] Via Pietro Tacca, 12/14 Firenze [FI] Via della Vittorina, 60 Gubbio [PG] Fraz. Valdottavo, Borgo a Mozzano [LU] Fraz. S. Eraclio Foligno [PG] Via Rovereta Coriano [RN] Via Macchioni Spilamberto [MO] Via Cascina del Bosco, 2 Cusago [MI] Via Stazione, 6/L Cucciago [MI] Via Marconi, 1 Solignano [PR] Via della Cava Colturano [MI] Via Dante Alighieri, 3 Calenzano [FI] Contrada Murrone Soleto [LE] Via Santorre di Santarosa, 2/5 Savona [SV] Viale Vittorio Veneto, 13 Prato [PO] Via Massorondinaio, 12/A S. Piero a Sieve [FI] Viale Parini, 3 Riccione [RN] QUOTA % POSSEDUTA DALLA CONTROLLANTE Colabeton S.p.A. QUOTA % POSSEDUTA DALLE CONTROLLATE Colacem S.p.A. Beton Granulati S.p.A. Inba S.p.A. Altre VALORE DI BILANCIO CONSOLIDATO QUOTA % POSSEDUTA DAL GRUPPO , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,00 Totale Gruppo Editoriale Umbria 1819 S.r.l. Via Monteneri, 39 Perugia [PG] 50 38, (116) 38,31 TOTALE Complessivamente il valore delle partecipazioni valutate al Patrimonio Netto registra un incremento di migliaia di Euro rispetto all esercizio precedente, riconducibile essenzialmente alla rivalutazione delle partecipazioni collegate quale conseguenza del confronto del valore di carico con le rispettive quote di patrimonio netto. Tale incremento è stato in parte compensato dal decremento delle partecipazioni controllate a seguito della fusione per incorporazione delle società Colainertis S.r.l. e della liquidazione della società Canada Inc

70 CREDITI La voce in oggetto accoglie crediti a breve, medio e lungo termine il dettaglio dei quali, a fine esercizio, è il seguente: SCADENZE IN ANNI TOTALE TOTALE ENTRO 1 DA 1 A 5 OLTRE 5 Imprese controllate non consolidate Imprese collegate Altri crediti TOTALE La voce Crediti verso imprese controllate non consolidate si riferisce prevalentemente ai finanziamenti fruttiferi di interessi in linea con le condizioni di mercato concessi dalla Financo S.r.l. alle controllate Cofi S.r.l., Skydomus S.r.l., Gualdo TV 23 S.r.l. e Radio Gubbio S.p.A. e ad un finanziamento fruttifero di interessi in linea con le condizioni di mercato concesso dalla società Inba S.p.A. alla controllata Trading Puglia S.p.A.. La voce Crediti verso imprese collegate è principalmente riferibile: - ad un finanziamento fruttifero di interessi in linea con le condizioni di mercato concesso dalla Financo S.r.l. alla società Gruppo Editoriale Umbria 1819 S.r.l., - ai finanziamenti infruttiferi di interessi concessi dalla Colabeton S.p.A. alle società Monteverde Calcestruzzi S.r.l., Lima S.r.l. e Calcestruzzi Coriano S.r.l., - al finanziamento fruttifero di interessi in linea con le condizioni di mercato concesso dalla Colabeton S.p.A. alla Cava di Cusago S.r.l.. La variazione rispetto al precedente esercizio si riferisce al rimborso del finanziamento concesso dalla Financo S.r.l. alla Poggiovalle S.r.l. per migliaia di Euro. Sui crediti a medio e lungo termine non sono state effettuate rettifiche di valore. La voce Altri crediti è costituita prevalentemente da cauzioni versate per migliaia di Euro e da migliaia di Euro per crediti finanziari, fruttiferi di interesse in linea con le condizioni di mercato, riferibili prevalentemente per migliaia di Euro a finanziamenti eccezionalmente erogati dalla Financo S.r.l. a parti correlate. Il decremento rispetto al precedente esercizio si riferisce: - al rimborso del finanziamento concesso dalla Colacem S.p.A. alla società Immobiliare Leda S.r.l. per migliaia di Euro; - al parziale rimborso dei finanziamenti concessi dalla Financo S.r.l. a parti correlate per migliaia di Euro. ATTIVO CIRCOLANTE RIMANENZE Il dettaglio di tale voce è il seguente: Materie prime, sussidiarie e di consumo Prodotti in corso di lavorazione 28 7 Semilavorati Prodotti finiti e merci Acconti TOTALE L incremento della voce Materie prime, sussidiarie e di consumo, si riferisce: -- per migliaia di Euro alle maggiori rimanenze apportate dalla società Domicem S.A., -- per migliaia di Euro alle rimanenze apportate dalla CAT S.A., -- per 590 migliaia di Euro alle rimanenze apportate dalla Colabeton S.p.A., -- per migliaia di Euro alle maggiori rimanenze apportate dalla Cementos Colacem Espana S.L.U., compensate dalla contrazione delle rimanenze apportate dalla Colacem S.p.A. per l importo di migliaia di Euro. L incremento della voce Semilavorati, si riferisce prevalentemente alle maggiori giacenze rilevate dalla Colacem S.p.A. per migliaia di Euro ed alle maggiori giacenze rilevate dalla società Domicem S.A. per migliaia di Euro. L aumento della voce Prodotti finiti e merci è riconducibile prevalentemente alle maggiori giacenze di prodotti finiti apportate dalla Colacem S.p.A..

71 La valutazione delle giacenze al valore corrente di mercato risulterebbe superiore di circa 20 milioni di Euro rispetto al costo determinato con il metodo LIFO. La voce acconti si riferisce ad anticipi pagati per forniture d esercizio. CREDITI CLIENTI Tale voce, che include principalmente i crediti derivanti da vendite di cemento e di calcestruzzo preconfezionato, a fine esercizio risulta così composta: Crediti esigibili entro l'esercizio successivo Fondo Svalutazione (10.861) (9.559) TOTALE I Crediti verso clienti sono costituiti da crediti derivanti dalle normali operazioni di vendita e riguardano principalmente clienti nazionali. La posta in esame è esposta al netto di un fondo svalutazione, pari a migliaia di Euro, stanziato al fine di valutare i crediti commerciali al loro presunto valore di realizzo. Il decremento dei Crediti verso clienti è principalmente riconducibile alla riduzione dei volumi fatturati nell ultimo periodo dell anno. In particolare la riduzione ha interessato la Colacem S.p.A. per migliaia di Euro, la Colabeton S.p.A. per migliaia di Euro e la Cementos Colacem Espana S.L.U. per migliaia di Euro. IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE Tale voce accoglie i crediti non immobilizzati verso imprese del Gruppo non consolidate integralmente ed a fine esercizio è così composta: Imprese controllate non consolidate 44 7 Imprese collegate TOTALE I suddetti crediti, che non presentano importi esigibili oltre l esercizio successivo, sono relativi principalmente a cessioni di prodotti finiti effettuate dalle società del Gruppo ad alcune società controllate che non risultano consolidate integralmente ed a società collegate come la Grassi S.r.l., la Co.Riobeton S.r.l., la Luciani S.p.A., la Monteverde Calcestruzzi S.p.A., la Edilcalce Viola Olindo & Figli S.p.A. ed il Consorzio San Paolo S.c.a.r.l.. CREDITI TRIBUTARI Crediti tributari - importi esigibili entro l'esercizio successivo importi esigibili oltre l'esercizio successivo TOTALE I crediti tributari risultano pari a migliaia di Euro in aumento di migliaia di Euro rispetto al precedente esercizio. Tale voce accoglie prevalentemente crediti vantati dal Gruppo nei confronti dell Erario per le imposte sui redditi ed Iva a credito. L importo relativo al 2008 è composto principalmente: - da un credito Ires di Gruppo vantato dalla società Financo S.r.l. per complessivi migliaia di Euro e credito Iva di Gruppo per migliaia di Euro; - da crediti per acconti Irap pari a migliaia di Euro relativi alla Colacem S.p.A. e crediti per Ilor chiesta a rimborso per migliaia di Euro; - da credito Iva pari a migliaia di Euro e crediti per ritenuta alla fonte pari a 940 migliaia di Euro della società CAT S.A.. L incremento è principalmente riconducibile ad un eccessivo versamento degli acconti Ires ed Irap 2008 e che in sede di determinazione del carico fiscale per il periodo d imposta 2008 si sono rivelati superiori rispetto all effetttivo debito tributario. 71

72 IMPOSTE ANTICIPATE Tale voce è costituita interamente da imposte differite attive relative a componenti negativi di reddito deducibili fiscalmente in esercizi successivi rispetto a quello in cui è avvenuta la loro iscrizione a Conto Economico ed a perdite fiscalmente riportabili a nuovo. Di seguito si riporta il dettaglio della voce in oggetto: Perdite riportabili Immobili, impianti e macchinari Avviamenti Fondi per Rischi ed Oneri Costi per servizi Benefici per i dipendenti Perdite su cambi non realizzate - 92 TOTALE Il decremento subito dalla voce in oggetto è principalmente riferibile agli ammortamenti della Colacem S.p.A. dedotti dall imponibile Ires ed Irap per effetto della Rivalutazione di cui alla Legge n. 266 del 23 dicembre 2005 che prevede il riconoscimento fiscale dei nuovi valori iscritti nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2005, a partire dal periodo di imposta ALTRI CREDITI Tale voce risulta così composta: Crediti verso personale dipendente Crediti verso Istituti previdenziali Altri TOTALE I suddetti crediti, che presentano importi con scadenza oltre l esercizio successivo per complessive 265 migliaia di Euro, sono tutti esigibili e pertanto su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore. ATTIVITà FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI ALTRI TITOLI Il valore dei titoli detenuti alla fine dell esercizio ammonta a migliaia di Euro riferibili prevalentemente a certificati di deposito a breve termine da parte della Domicem S.A.. DISPONIBILITÁ LIQUIDE La voce, pari a migliaia di Euro, è comprensiva degli interessi maturati al 31 dicembre RATEI E RISCONTI Tale raggruppamento risulta a fine esercizio così composto: Ratei Risconti TOTALE La voce Risconti si riferisce prevalentemente ai risconti calcolati sui canoni di leasing e sui fitti attivi. 72

73 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI CONSOLIDATE PER L ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2008 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Situazione iniziale Costi d'impianto e d'ampliamento Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione di opere dell'ingegno Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento Immobilizzazioni in corso ed acconti Altre immobilizzazioni immateriali Differenza di consolidamento Costo originario Ammortamenti (1.480) (7.030) (2.730) (40.392) - (19.004) (29.878) ( ) SALDI AL 31/12/ Variazioni area di consolidamento Costo originario Movimenti dell'esercizio Acquisizioni Differenze di conversione (819) - (4) - (822) Riclassificazioni (4.409) Ammortamenti (21) (2.620) (776) (5.558) - (1.288) (5.176) (15.439) Situazione finale Costo originario Ammortamenti (1.501) (9.650) (3.506) (45.950) - (20.292) (35.054) ( ) SALDI AL 31/12/ Totale 73

74 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI CONSOLIDATE PER L ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2008 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Situazione iniziale Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso ed acconti Costo originario Rivalutazioni Fondi ammortamento ( ) ( ) (13.616) (61.358) - ( ) Saldi al 31/12/ Variazione area di consolidamento Costo originario Fondi ammortamento (735) (2.275) (6) (705) - (3.721) Movimenti dell'esercizio Acquisizioni Differenze di conversione (794) (4.326) 22 (553) (66) (5.717) Riclassificazioni [*] (290) (21.505) - Rivalutazioni D. Lgs. 185/ Disinvestimenti netti [**] (146) (1.977) - (680) (96) (2.899) Ammortamenti (11.951) (40.795) (1.371) (7.962) - (62.079) Situazione finale Costo originario Rivalutazioni Fondi ammortamento ( ) ( ) (14.896) (65.733) - ( ) SALDI AL 31/12/ Totale [*] Di cui Costo originario (269) (21.505) Rivalutazioni (163) (956) - (81) - (1.200) Fondi ammortamento (21) (66) - - Totale (290) (21.505) - [**] Di cui Costo originario Rivalutazioni Fondi ammortamento (155) (12.357) (115) (4.840) - (17.467) Totale

75 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI NEI CONTI DELLE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE CONSOLIDATE PER L ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2008 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE SITUAZIONE INIZIALE VARIAZIONI DELL'ESERCIZIO VARIAZIONI DA VALUTAZIONE SECONDO IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO SITUAZIONE FINALE Partecipazioni Saldi al 31/12/2007 Variazione area di consolidamento Incrementi (Decrementi) Incrementi (Decrementi) Saldi al 31/12/2008 Imprese controllate (5.478) 869 (294) Imprese collegate (825) Altre partecipazioni (37) Totale (5.515) (1.119) Crediti Imprese controllate (435) Imprese collegate (4.628) Altri crediti (13.324) Totale (18.387) Altri titoli TOTALE (23.902) (1.119)

76 COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO PATRIMONIO NETTO La movimentazione delle classi componenti il Patrimonio Netto viene fornita in allegato. Commentiamo di seguito le principali classi componenti il Patrimonio Netto e le relative variazioni. CAPITALE Il Capitale al 31 dicembre 2008, interamente sottoscritto e versato, ammonta a migliaia di Euro, suddiviso in quote ai sensi di legge. RISERVE DI RIVALUTAZIONE Al 31 dicembre 2008 sono iscritte per un ammontare complessivo di migliaia di Euro, formate dai saldi attivi della Riserva di rivalutazione monetaria conseguenti all applicazione delle seguenti leggi: Riserva di rivalutazione Legge n. 576/ Riserva di rivalutazione Legge n. 72/ Riserva di rivalutazione Legge n. 413/ Riserva di rivalutazione Legge n. 342/ Riserva di rivalutazione Legge n. 266/ Riserva di rivalutazione D. Legge n. 185/ TOTALE L incremento delle riserve, pari a migliaia di Euro, è riconducibile principalmente alla rivalutazione effettuata dalla Tourist S.p.A., ai sensi del D.Legge n. 185/2008, sui terreni sui quali insiste il suo compendio immobiliare turistico alberghiero. Tali Riserve sono in sospensione d imposta. Nessuno stanziamento d imposta è stato effettuato in quanto non sono previste operazioni che ne possano determinare la tassazione. ALTRE RISERVE La composizione di tale raggruppamento è la seguente: Riserva straordinaria Riserva disponibile Riserva da consolidamento Plusvalenze da conferimento Riserva contributo in conto capitale ex art. 55 T.U.I.R Altre riserve del Patrimonio Netto TOTALE L incremento della voce Riserva straordinaria è attribuibile all accantonamento a tale riserva di una quota dell utile dell esercizio L incremento della voce Altre Riserve è attribuibile all effetto combinato generatosi a seguito dell accantomanento di una quota dell utile 2007 a tale riserva, della distribuzione dei dividendi ai Soci ed all effetto negativo determinato dalla Riserva di Conversione. UTILE DELL ESERCIZIO Ammonta a migliaia di Euro e rappresenta il risultato dell esercizio. 76

77 CAPITALE E RISERVE DI TERZI La movimentazione di tale voce viene fornita in allegato. FONDI PER RISCHI E ONERI Fondi per trattamento di quiescenza e obblighi simili Fondi per imposte, anche differite Altri TOTALE La voce Fondo per trattamento di quiescenza e obblighi simili si riferisce all accantonamento effettuato dalla società controllata Colacem S.p.A. al fondo indennità suppletiva relativo ai contratti di agenzia in essere. Il Fondo imposte, anche differite è costituito interamente da imposte differite relative a componenti negativi di reddito deducibili anticipatamente rispetto alla loro iscrizione a Conto Economico o a componenti positivi di reddito già imputati a Conto Economico, ma fiscalmente tassabili nei periodi d imposta successivi. Di seguito si riporta il dettaglio della voce in oggetto: Ammortamenti anticipati Plusvalenze su cessioni Fondo rischi fiscale Svalutazione crediti TOTALE Il principale decremento che ha subito tale voce è dovuto all eliminazione delle imposte differite accantonate nei precedenti esercizi da parte della Colacem S.p.A. connesse alle deduzioni degli ammortamenti anticipati. La Colacem S.p.A. ha proceduto infatti a riallineare i valori civilistici con quelli fiscali ai sensi della Legge 244/2007 in sede di liquidazione delle imposte riferite al modello Unico La voce Altri è principalmente riferibile: - all accantonamento effettuato dalla controllata Colabeton S.p.A. a fronte del contenzioso in corso con l Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato; - all accantonamento effettuato dalla controllata Colabeton S.p.A. degli oneri che la società sosterrà per il ripristino ambientale della cava coltivata nel comune di Acuto; - all accantonamento effettuato dalla Capo Gruppo Financo S.r.l. a titolo di rettifica del valore contabile della partecipazione nella società controllata Cofi S.r.l. e nella società collegata Gruppo Editoriale Umbria 1819 S.r.l.; - all accantonamento effettuato dalla Cementos Colacem Espana S.L.U. degli oneri che la società sosterrà per lo smantellamento delle strutture installate presso i porti di Alicante e Cartagena in conseguenza dello scadere delle attuali concessioni di uso superfice nel corso del 2008; - all accantonamento effettuato dalla controllata Colacem S.p.A. a fronte del contenzioso in corso con l amministrazione finanziaria. In considerazione delle limitate situazioni di contenzioso in corso con l amministrazione finanziaria, non si prevedono ulteriori significative passività per imposte. 77

78 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO La movimentazione del fondo nel corso dell esercizio è stata la seguente: Saldo iniziale Accantonamento dell'esercizio Utilizzi/Pagamenti (7.943) (6.578) SALDO FINALE La voce si incrementa per gli importi accantonati a favore del personale per il trattamento di fine rapporto di lavoro dovuti ai sensi di legge e si decrementa per le erogazioni corrisposte ai dipendenti cessati, per le anticipazioni concesse per spese sanitarie e per l acquisto della prima casa e, dal mese di luglio 2007, per le società di diritto italiano, in base alla riforma della previdenza complementare (Decreto legislativo n. 252/2005), per i versamenti effettuati ai Fondi negoziati di categoria ed al Fondo della Tesoreria gestito dall INPS. DEBITI Commentiamo di seguito la composizione ed i movimenti dell esercizio delle voci che compongono tale raggruppamento. Debiti verso banche I Debiti verso banche sono così costituiti: SCADENZE IN ANNI ENTRO 1 DA 1 A 5 OLTRE TOTALE TOTALE Banca Popolare dell'etruria e del Lazio Unicredit MedioCredito Centrale S.p.A. (in Pool) IFC Banca Nazionale del Lavoro Banca CR di Firenze S.p.A UniCredit Corporate Banking Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana Banca Monte dei Paschi di Siena MCC - Mediocredito Centrale e San Paolo I.M.I Pool BIAT, Attijari Bank, Amen Bank Banca Toscana MCC - Mediocredito Centrale e UniCredit Banca di Roma Intesa SanPaolo S.p.A Conti correnti passivi Attijari Bank Unicredit MedioCredito Centrale S.p.A Centrobanca S.p.A Cassa di Risparmio di Spoleto Ministero dello Sviluppo Economico BNA Banca Popolare Valconca Mediocredito Italiano S.p.A Caja de Aharros del Mediterraneo Banco Pastor UniCredit Banca di Roma Mediocredito dell'umbria BTKD STUSID TOTALE

79 Si riportano di seguito i principali rapporti in essere con gli istituti di credito dettagliati nella tabella sopraesposta: Con riferimento alla controllata Colacem S.p.A., le linee di credito in essere con la Banca Popolare dell Etruria e Lazio S.p.A. sono: - finanziamento (trasferito dalla ex Banca di Roma S.p.A. ora Unicredit Banca di Roma S.p.A. a seguito della cessione di filiali tra le stesse banche) al tasso medio del 4,43%, dell importo residuo di migliaia di Euro con scadenza 24 gennaio 2011; - finanziamento con scadenza 11 luglio 2015, di importo residuo pari a migliaia di Euro; si segnala peraltro che ai sensi dell art. 4 della Legge 100/90, sono stati concessi dalla Simest S.p.A. Società Italiana per le Imprese all Estero contributi in conto interesse che ne fissano il tasso di interesse al 2,96%; - finanziamento a breve termine dell importo residuo di migliaia di Euro. Sui due finanziamenti concessi da Unicredit MedioCredito Centrale S.p.A. (quale Istituto capofila di un pool di banche) alla Colacem S.p.A., dell importo residuo di e migliaia di Euro (per un totale di migliaia di Euro) con scadenza rispettivamente al 20 ottobre 2010 e al 20 ottobre 2009, sono in essere operazioni di Interest Rate Swap che ne fissano il tasso al 6,26%. I finanziamenti concessi dalla IFC si riferiscono alla Domicem S.A. ed in particolare a due finanziamenti, A e B dell importo complessivo di migliaia di Euro. Il finanziamento A è rimborsabile entro dicembre 2013 in 15 rate semestrali che sono iniziate a decorrere dal 15 dicembre 2006 con due anni di preammortamento ad un tasso pari al LIBOR maggiorato dello Spread che per il 2008 è stato pari al 2,32%+1,5%. Il finanziamento B è rimborsabile entro dicembre 2010 in 9 rate semestrali con due anni di preammortamento ad un tasso pari al LIBOR maggiorato dello Spread che per il 2008 è stato pari al 2,32%+1,5%. Entrambi i finanziamenti sono garantiti da fideiussioni rilasciate dalla Financo S.r.l., dalla Colacem S.p.A. e da local partner. Con riferimento a tali finanziamenti, la Domicem S.A. è tenuta al rispetto di alcuni parametri economico-finanziaripatrimoniali (Covenants) che al 31 dicembre 2008 risultano ampiamente rispettati. Con riferimento ai rapporti con la Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., i finanziamenti in essere al 31 dicembre 2008 ammontano a complessivi migliaia di Euro, in particolare: - finanziamento a breve termine nella forma tecnica di Conto rotativo ottenuto dalla società Colacem S.p.A. per residui migliaia di Euro il cui tasso medio è stato pari a 5,06%; - finanziamento alla società Trasporti Marittimi del Mediterraneo S.r.l. dell importo residuo di migliaia di Euro regolato al tasso Euribor 6 mesi spread 1,15% con scadenza Febbraio Con riferimento ai rapporti con la Banca Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A., i finanziamenti in essere al 31 dicembre 2008 del Gruppo ammontano a complessivi migliaia di Euro. Tale ammontare include: - il finanziamento a breve termine per residui migliaia di Euro erogato nel corso del 2008 alla Colacem S.p.A.; - i finanziamenti riferiti alla Colabeton S.p.A. per residui migliaia di Euro, con scadenza a breve termine, e migliaia di Euro con scadenza a lungo termine. I mutui concessi da Unicredit Corporate Banking S.p.A. per un totale di migliaia di Euro includono: migliaia di Euro erogati alla Colacem S.p.A. al tasso medio annuo del 2,46% rimborsabili in rate semestrali entro il 31 dicembre 2012; migliaia di Euro erogati alla Colabeton S.p.A.; migliaia di Euro erogati alla Colacem Espana S.l.u.; migliaia di Euro erogati alla Tourist S.p.A.. Con riferimento ai rapporti in essere con la Cassa di Risparmio di Fabriano e di Cupramontana S.p.A., per un totale di migliaia di Euro, si segnala quanto segue: migliaia di Euro sono riferibili al residuo finanziamento erogato nel 2007 alla Colacem S.p.A. e rimborsabile entro il 11 luglio 2015; ai sensi dell art. 4 della Legge 100/90 sono stati concessi dalla Simest S.p.A. Società Italiana per le Imprese all Estero - contributi in conto interesse che ne fissano il tasso di interesse al 2,76%; migliaia di Euro sono riferibili al finanziamento stipulato dalla capogruppo Financo S.r.l. da estinguersi in 12 rate semestrali di ammortamento più 2 rate semestrali di preammortamento al tasso Euribor 6 mesi/365 maggiorato di uno spread dello 0,45%. 79

80 Con riferimento ai rapporti in essere con la Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., per un totale di migliaia di Euro, si segnala quanto segue: - nel corso dell esercizio, la Colabeton S.p.A., ha acceso un finanziamento a breve termine dell importo di migliaia di Euro; - la Colacem S.p.A. ha in essere un finanziamento acceso nel 2005 e di importo residuo al 31 dicembre 2008 di migliaia di Euro rimborsabile entro il 31 dicembre Ai sensi dell art.4 della Legge 100/90, sono stati concessi dalla Simest S.p.A. Società Italiana per le Imprese all Estero - contributi in conto interesse sull importo complessivo di migliaia di Euro che ne fissano il tasso di interesse al 3,53%. Con riferimento ai rapporti in essere tra la società controllata Colacem S.p.A. e MCC S.p.A. e San Paolo IMI S.p.A., per un totale di migliaia di Euro, si segnala che tale finanziamento è rimborsabile entro il 26 novembre 2011; ai sensi dell art.4 della Legge 100/90 sono stati concessi dalla Simest S.p.A. Società Italiana per le Imprese all Estero - contributi in conto interesse che ne fissano il tasso di interesse al 2,92%. Con riferimento al finanziamento in essere tra la controllata CAT S.A. ed il pool di banche BIAT Bank, Attijari Bank e Amen Bank, per complessivi migliaia di Euro, si segnala che tale linea di credito è ripartita nella stessa misura tra le tre banche, prevede un tasso di interesse del 7% ed è rimborsabile in sette anni con due anni di preammortamento in dieci rate semestrali a partire dal 20 ottobre Con riferimento ai due finanziamenti concessi dalla Banca Toscana S.p.A. alla Colacem S.p.A. per complessivi migliaia di Euro, si segnala quanto segue: - il finanziamento di residui migliaia di Euro, concesso nel corso del 2002, è rimborsabile in rate semestrali entro il 31 dicembre 2010; sullo stesso è stato ottenuto un contributo in conto interessi ai sensi dell art. 4 della Legge 100/90 erogato dalla Simest S.p.A. Società Italiana per le Imprese all Estero - che ne fissa il tasso di interesse al 3,06%, - il finanziamento di residui migliaia di Euro, concesso nell esercizio 2001, è rimborsabile entro l 11 luglio 2015; sullo stesso è stato ottenuto un contributo in conto interessi ai sensi dell art.4 della Legge 100/90 erogato dalla Simest S.p.A. Società Italiana per le Imprese all Estero che ne fissa il tasso di interesse al 2,68%. Il mutuo concesso dall istituto di credito MCC Mediocredito Centrale e Unicredit Banca di Roma per migliaia di Euro, è riferito alla Santa Monica S.p.A. ed è regolato al tasso Euribor 6 mesi maggiorato di uno spread dello 0,80% con scadenza 8 febbraio Debiti verso fornitori Tale voce, pari a migliaia di Euro, risulta sostanzialmente allineata rispetto al precedente esercizio evidenziando un decremento pari a 105 migliaia di Euro. Debiti verso imprese controllate E collegate La natura dei Debiti verso imprese controllate e collegate è esposta di seguito: Debiti verso imprese controllate Altri Radio Gubbio S.p.A Cofi S.r.l Skydomus S.r.l Totale TOTALE I Debiti verso imprese controllate sono costituiti da debiti di natura commerciale derivanti dalle cessioni di beni e dalle prestazioni di servizi e da debiti di natura diversa dai precedenti. L incremento del debito verso Radio Gubbio S.p.A. è attribuibile al tardivo pagamento, da parte di alcune società del Gruppo, di alcune fatture commerciali relative alle prestazioni di servizi. 80

81 Debiti verso imprese collegate Commerciali Calcestruzzi Coriano S.r.l Cave Carlone S.r.l Edilcalce Viola Olindo & Figli S.p.A Luciani S.p.A Lisec S.r.l Cava di Cusago S.r.l Poggiovalle S.r.l Altre TOTALE Debiti tributari La composizione della voce è la seguente: Debiti verso l'erario I.V.A Imposte sul reddito dell'esercizio Debiti per ritenute TOTALE L incremento della voce Iva è riconducibile al maggiore debito maturato dalla società controllata Tracem S.p.A. nell ultimo trimestre dell esercizio. L incremento della voce Imposte sul reddito dell esercizio è riconducibile sia a maggiori imposte apportate dalle società estere con particolare riferimento alla società controllata Domicem S.A., sia al maggiore carico fiscale riconducibile ad alcune società di diritto fiscale italiano che hanno aderito a quanto disposto alla legge 244/2007 e che prevede lo stanziamento di una imposta sostitutiva relativa all operazione di riallineamento dei valori civilistici con quelli fiscali generati dagli ammortamenti anticipati dedotti negli esercizi precedenti. L operazione è stata recepita nell ultima dichiarazione dei redditi presentata nel corso del 2008 e ha comportato il pagamento di una prima rata di imposta sostitutiva nel mese di luglio 2008; l imposta verrà versata con ulteriori due rate, comprensive di interessi, che scadranno entro il termine per il pagamento delle imposte riferite all esercizio 2008 ed all esercizio Complessivamente l imposta stanziata dal Gruppo relativamente al riallineamento contabile sopra descritto, ammonta a Euro/000 riconducibile principalmente alle seguenti società: Colacem S.p.A. per migliaia di Euro, Colabeton S.p.A. per 558 migliaia di Euro, Santa Monica S.p.A. per 114 migliaia di Euro, Inba S.p.A. per 70 migliaia di Euro, Tracem S.p.A. per 57 migliaia di Euro e Financo S.r.l. per 56 migliaia di Euro. Si evidenziano importi esigibili oltre l esercizio per migliaia di Euro riconducibili principalmente alle rate in scadenza nei prossimi esercizi e relative alla sopra citata imposta sostitutiva sul riallineamento dei valori civilistici con quelli contabili. Si segnala che la voce debiti per ritenute 2007 include migliaia di Euro che rispetto al precedente bilancio sono stati riclassificati dalla voce Altri debiti allo scopo di garantire una migliore comparabilità e rappresentazione dei valori di bilancio. Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale Tale voce, pari a migliaia di Euro, si riferisce ai debiti dovuti a fine anno verso questi istituti per le quote a carico delle società del Gruppo ed a carico dei dipendenti relativamente ai salari e stipendi di dicembre. 81

82 Altri debiti La composizione della voce è la seguente: Debito verso i dipendenti per salari e stipendi Altri TOTALE Il decremento della voce Altri è riconducibile principalmente all estinzione del debito che nello scorso esercizio era stato apportato dalla Colacem Canada Inc. per migliaia di Euro per l acquisizione del ramo di azienda dalla società Ciment Cemco Inc. e che nel corso del mese di gennaio 2008 è stato pagato. Si segnala che rispetto al precedente bilancio la voce Altri debiti 2007 non include Migliaia di Euro che sono stati riclassificati nella voce Debiti tributari allo scopo di garantire una migliore comparabilità e rappresentazione dei valori di bilancio. Scadenze dei debiti esigibili oltre l esercizio successivo La ripartizione delle voci dei debiti esigibili oltre l esercizio successivo, suddivisa per scadenza, è la seguente: SCADENZE IN ANNI DA 1 A 5 OLTRE 5 TOTALE Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori Debiti tributari Debiti verso istituiti di previdenza e sicurezza sociale Altri debiti TOTALE Analisi dei debiti di natura finanziaria Per classi di tasso di interesse L analisi dei debiti finanziari per classi di tasso di interesse è la seguente: Classi di tasso di interesse Fino al 4% Dal 4,01 al 8% TOTALE RATEI E RISCONTI Al 31 dicembre 2008 tale raggruppamento è così composto: Ratei Risconti TOTALE La voce Ratei passivi è attribuibile prevalentemente agli interessi sui mutui ed ai costi relativi al personale dipendente. La voce Risconti passivi è riferita essenzialmente alla contabilizzazione dei contributi in conto capitale iscritti in Bilancio dalla Colacem S.p.A. coerentemente con quanto indicato nella sezione della Nota Integrativa relativa ai criteri di valutazione. 82

83 CONTI D ORDINE GARANZIE PERSONALI PRESTATE In questa voce si ricomprendono le garanzie personali prestate per i debiti ed altre obbligazioni altrui. FIDEIUSSIONI IMPRESE CONTROLLATE Le fideiussioni risultanti dal prospetto presentato in calce al Bilancio sono state stipulate dalla capogruppo Financo S.r.l. a favore della società Finanza Editoriale S.r.l.. IMPRESE COLLEGATE Le fideiussioni risultanti dal prospetto presentato in calce al Bilancio sono state stipulate dalla capogruppo Financo S.r.l. a favore della società Gruppo Editoriale Umbria 1819 S.r.l.. IMPEGNI canoni di leasing DI PROSSIMA SCADENZA Gli impegni per canoni di locazione finanziaria a scadere ammontano complessivamente a migliaia di Euro e rappresentano principalmente il valore complessivo dei canoni a scadere da corrispondere alle società locatrici, incluso il valore di riscatto finale previsto dai contratti ed escluse le rate già pagate. Il sistema di contabilizzazione seguito per tali beni è conforme alla prassi civilistica vigente in Italia e prevede la contabilizzazione a Conto Economico dei canoni di locazione pagati. L adozione della metodologia finanziaria avrebbe comportato la contabilizzazione al Conto Economico consolidato dell esercizio degli interessi maturati sul capitale finanziato e delle quote di ammortamento sul valore dei beni stessi, oltre all iscrizione dei beni nell Attivo e del residuo debito nel Passivo. La contabilizzazione dei canoni di leasing secondo il metodo finanziario non avrebbe comportato effetti significativi sull utile e sul Patrimonio Netto Consolidato. IMPEGNI ALL ACQUISTO I valori indicati all interno di questo conto si riferiscono all impegno al riacquisto da parte della Colabeton S.p.A. di beni relativi a contratti di locazione finanziaria stipulati fra società di leasing e terzi utilizzatori rappresentati da padroncini. 83

84 STRUMENTI DI COPERTURA RISCHI FINANZIARI Al 31 dicembre 2008, le società controllate Colacem S.p.A., Colabeton S.p.A., Domicem S.A., Cementos Colacem Espana S.L.U. e Santa Monica S.p.A. hanno in essere contratti di Interest Rate Swap ed Interest Rate Collar a copertura del rischio di variazione tassi su alcuni finanziamenti in capo alle Società. In accordo con quanto previsto dall articolo 2427-bis del codice civile e dal documento OIC n. 3, forniamo le seguenti informazioni in merito a tali contratti: Società: Colacem S.p.A. Tipologia di Contratto derivato: Interest Rate Collar Finalità: Copertura Valore Nozionale: Euro Rischio Finanziario Sottostante: Richio Variazione Tasso di Interesse Fair value del derivato ("Mark to Market") al Euro (43.213) Passività coperta: Finanziamento Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. n Valore Nozionale alla data di riferimento: Euro Valore di Bilancio della passività coperta al : Euro Società: Colacem S.p.A. Tipologia di Contratto derivato: Interest Rate Swap Finalità: Copertura Valore Nozionale: Euro Rischio Finanziario Sottostante: Richio Variazione Tasso di Interesse Fair value del derivato ("Mark to Market") al : Euro (62.094) Passività coperta: Finanziamento MCC - Mediocredito Centrale S.p.A. Linea B Valore Nozionale alla data di riferimento: Euro Valore di Bilancio della passività coperta al : Euro Società: Colacem S.p.A. Tipologia di Contratto derivato: Interest Rate Swap Finalità: Copertura Valore Nozionale: Euro Rischio Finanziario Sottostante: Richio Variazione Tasso di Interesse Fair value del derivato ("Mark to Market") al : Euro ( ) Passività coperta: Finanziamento MCC - Mediocredito Centrale S.p.A. Linea A Valore Nozionale alla data di riferimento: Euro Valore di Bilancio della passività coperta al : Euro Società: Colacem S.p.A. Tipologia di Contratto derivato: Zero Cost Collar in Arrears Finalità: Copertura Valore Nozionale: Euro Rischio Finanziario Sottostante: Richio Variazione Tasso di Interesse Fair value del derivato ("Mark to Market") al : Euro Passività coperta: Finanziamento MCC - Medioc. Centrale S.p.A. e San Paolo IMI n Valore Nozionale alla data di riferimento: Euro Valore di Bilancio della passività coperta al : Euro

85 Società: Colabeton S.p.A. Tipologia di Contratto derivato: Interest Rate Collar Finalità: Copertura Valore Nozionale: Euro Rischio Finanziario Sottostante: Richio Variazione Tasso di Interesse Fair value del derivato ("Mark to Market") al : Euro (5.857) Passività coperta: Finanziamento UniCredit Corporate Banking S.p.A. n Valore Nozionale alla data di riferimento: Euro Valore di Bilancio della passività coperta al : Euro Società: Colabeton S.p.A. Tipologia di Contratto derivato: Interest Rate Swap Finalità: Copertura Valore Nozionale: Euro Rischio Finanziario Sottostante: Richio Variazione Tasso di Interesse Fair value del derivato ("Mark to Market") al : Euro (58.666) Passività coperta: Finanziamento UniCredit Corporate Banking S.p.A. n Valore Nozionale alla data di riferimento: Euro Valore di Bilancio della passività coperta al : Euro Società: Domicem S.A. Tipologia di Contratto derivato: Interest Rate Swap Finalità: Copertura Valore Nozionale: Euro Rischio Finanziario Sottostante: Richio Variazione Tasso di Interesse Fair value del derivato ("Mark to Market") al : Euro 934 Passività coperta: Finanziamento IFC "A" - Loan Valore Nozionale alla data di riferimento: Euro Valore di Bilancio della passività coperta al : Euro Società: Domicem S.A. Tipologia di Contratto derivato: Interest Rate Swap Finalità: Copertura Valore Nozionale: Euro Rischio Finanziario Sottostante: Richio Variazione Tasso di Interesse Fair value del derivato ("Mark to Market") al : Euro 3 Passività coperta: Finanziamento IFC "A" - Loan Valore Nozionale alla data di riferimento: Euro Valore di Bilancio della passività coperta al : Euro

86 Società: Domicem S.A. Tipologia di Contratto derivato: Interest Rate Swap Finalità: Copertura Valore Nozionale: Euro Rischio Finanziario Sottostante: Richio Variazione Tasso di Interesse Fair value del derivato ("Mark to Market") al : Euro 561 Passività coperta: Finanziamento IFC "B" - Loan Valore Nozionale alla data di riferimento: Euro Valore di Bilancio della passività coperta al : Euro Società: Domicem S.A. Tipologia di Contratto derivato: Interest Rate Swap Finalità: Copertura Valore Nozionale: Euro Rischio Finanziario Sottostante: Richio Variazione Tasso di Interesse Fair value del derivato ("Mark to Market") al : Euro - Passività coperta: Finanziamento IFC "B" - Loan Valore Nozionale alla data di riferimento: Euro Valore di Bilancio della passività coperta al : Euro Società: Cementos Colacem Espana S.L.U. Tipologia di Contratto derivato: Interest Rate Swap Finalità: Copertura Valore Nozionale: Euro Rischio Finanziario Sottostante: Richio Variazione Tasso di Interesse Fair value del derivato ("Mark to Market") al : Euro ( ) Passività coperta: Finanziamento UniCredit Corporate Banking S.p.A. n Valore Nozionale alla data di riferimento: Euro Valore di Bilancio della passività coperta al : Euro Società: Santa Monica S.p.A. Tipologia di Contratto derivato: Interest Rate Collar Finalità: Copertura Valore Nozionale: Euro Rischio Finanziario Sottostante: Richio Variazione Tasso di Interesse Fair value del derivato ("Mark to Market") al : Euro (73.357) Passività coperta: Finanziamento MCC - Mediocredito Centrale S.p.A. Valore Nozionale alla data di riferimento: Euro Valore di Bilancio della passività coperta al : Euro Società: Santa Monica S.p.A. Tipologia di Contratto derivato: Interest Rate Collar Finalità: Copertura Valore Nozionale: Euro Rischio Finanziario Sottostante: Richio Variazione Tasso di Interesse Fair value del derivato ("Mark to Market") al : Euro ( ) Passività coperta: Finanziamento MCC - Mediocredito Centrale S.p.A. Valore Nozionale alla data di riferimento: Euro Valore di Bilancio della passività coperta al : Euro

87 COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO VALORE DELLA PRODUZIONE RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI I ricavi per cessioni di beni e per prestazioni di servizi sono così composti: Cemento e leganti idraulici Calcestruzzo ed inerti Altri TOTALE Tali ricavi derivano prevalentemente da vendite a clienti nazionali, con una quota di vendite effettuate verso paesi esteri pari a circa il 25,92% del fatturato consolidato. VARIAZIONE DELLE RIMANENZE DI PRODOTTI IN CORSO DI LAVORAZIONE, SEMILAVORATI E PRODOTTI FINITI La voce in oggetto, dell importo di migliaia di Euro, evidenzia l incremento delle Rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e prodotti finiti riconducibile prevalentemente alle rimanenze della società Colacem S.p.A. e Domicem S.A.. INCREMENTI DI IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI Nell esercizio 2008 in tale voce sono stati capitalizzati costi relativi a materiali e mano d opera per complessivi migliaia di Euro. ALTRI RICAVI E PROVENTI Tale voce è così composta: Contributi in conto esercizio Ricavi e proventi diversi Plusvalenze da alienazioni Fitti attivi Altri Totale TOTALE Le Plusvalenze da alienazione cespiti sono riconducibili alla vendita di carattere ordinario di alcuni impianti e macchinari ed al rinnovamento fisiologico del parco automezzi delle società che operano nel settore del calcestruzzo e dei trasporti. La voce Altri, pari a migliaia di Euro, è composta prevalentemente per migliaia di Euro dai contribuiti in conto impianti erogati ai sensi della Legge n. 488/1992, per migliaia di Euro da ricavi diversi e per migliaia di Euro da sopravvenienze attive di carattere ordinario. 87

88 COSTI DELLA PRODUZIONE COSTI PER ACQUISTI La composizione dei costi per acquisti è la seguente: Materie prime Materie sussidiarie e di consumo Merci per commercializzazione Materiali di manutenzione Prodotti energetici TOTALE Il decremento complessivo della voce, è riconducibile ai minori costi apportati dalle società Colacem S.p.A. per migliaia di Euro prevalentemente per effetto della riclassifica per miglior imputazione di alcune tipologie di spese alla voce Costi per servizi, Colabeton S.p.A. per migliaia di Euro e Cementos Colacem Espana S.L.U. per migliaia di Euro; tali decrementi sono stati compensati dagli incrementi dei costi generati dalla Domicem S.A. per migliaia di Euro, dalla Colacem Canada Inc. per migliaia di Euro e dalla CAT S.A. per migliaia di Euro. Per quanto riguarda l incremento subito dalla voce di costo Prodotti energetici, pari a migliaia di Euro, è riconducibile principalmente sia ai maggiori costi sostenuti per l acquisto del carbone, conseguenza dell eccezionale aumento dei prezzi del 2008, sia al maggior consumo conseguente all entrata a pieno regime dello stabilimento Dominicano. COSTI PER SERVIZI La composizione dei Costi per servizi è la seguente: Servizi per la produzione Servizi per le vendite Servizi generali amministrativi Emolumenti agli organi sociali Compensi Amministratori Compensi Sindaci Totale Altri TOTALE L aumento subito dalla voce Servizi per la produzione, si riferisce essenzialmente all incremento dei costi sostenuti dalle società del Gruppo per le risorse energetiche a seguito del generalizzato aumento dei prezzi che ha caratterizzato buona parte del Il decremento della voce Servizi per le vendite è riconducibile alla riduzione del fatturato. La voce Altri si riferisce principalmente a premi assicurativi, a costi per il Ced ed a consulenze esterne. Il decremento complessivo della voce, pari a migliaia di Euro, è dovuto prevalentemente ai minori costi apportati dalla Domicem S.A. per migliaia di Euro, dalla Colabeton S.p.A. per migliaia di Euro, dalla Cementos Colacem Espana S.L.U. per migliaia di Euro e dalla società Tracem S.p.A. per migliaia di Euro. Tali decrementi sono stati compensati in parte dai maggiori costi generati dalla società Colacem S.p.A. per migliaia di Euro anche per effetto della riclassifica citata all interno del prospetto relativo alla descrizione dei Costi per acquisti, dalla CAT S.A. per migliaia di Euro e dalla società Colacem Canada Inc. per migliaia di Euro. 88

89 COSTI PER GODIMENTO DI BENI DI TERZI La composizione di tale voce è la seguente: Canoni di affitto Canoni di leasing TOTALE I Canoni di affitto sono principalmente relativi all utilizzo di impianti produttivi da parte delle società del Gruppo, mentre i Canoni di leasing sono inerenti prevalentemente all utilizzo di automezzi. L ampliamento dell area di consolidamento ha comportato un incremento di costi per complessivi 162 migliaia di Euro, di cui 116 migliaia di Euro da riferirsi alla Bertrand Construction L Orignal Inc.. COSTI PER IL PERSONALE La composizione di tale voce viene già fornita nel Conto Economico. Il numero medio di dipendenti distinti per categoria è il seguente: Dirigenti Quadri Impiegati Operai TOTALE Gli Altri costi del personale ammontano nel 2008 a migliaia di Euro (889 migliaia di Euro al 31 dicembre 2007), e comprendono le spese sostenute a titolo di liberalità a favore dei dipendenti. AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI La ripartizione di tale voce viene già fornita sia nel Conto Economico, sia nelle tabelle delle movimentazioni delle immobilizzazioni materiali ed immateriali. Il decremento della voce Ammortamento delle immobilizzazioni materiali, pari a migliaia di Euro, è legata ai minori ammortamenti effettuati dalla Colacem S.p.A. grazie al diluirsi degli effetti della Rivalutazione dei Beni d impresa operata nell esercizio 2005 ai sensi della L. 266/2005. VARIAZIONE DELLE RIMANENZE DI MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI La voce in oggetto, dell importo di (6.130) migliaia di Euro, evidenzia un incremento delle Rimanenze finali di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci riconducible principalmente alle società CAT S.A., Domicem S.A., Colabeton S.p.A. e Beton Granulati S.p.A., in parte compensato dal decremento delle rimanenze della Colacem S.p.A.. ONERI DIVERSI DI GESTIONE Tale voce risulta così composta: Imposte e tasse non sul reddito Costi commerciali diversi Pubblicità e rappresentanza Minusvalenze da alienazione cespiti e sopravvenienze passive Altri TOTALE La voce Altri, pari a migliaia di Euro, si riferisce prevalentemente ad altre spese di natura amministrativa e di gestione. 89

90 PROVENTI E (ONERI) FINANZIARI PROVENTI DA PARTECIPAZIONI L importo iscritto nella voce Proventi da partecipazioni Altri proventi da altre partecipazioni, pari a migliaia di Euro, è riferibile prevalentemente per migliaia di Euro al dividendo percepito da UniCredit S.p.A.. ALTRI PROVENTI FINANZIARI Tale voce risulta così composta: Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni Interessi su finanziamenti concessi alle imprese controllate 54 7 Interessi su finanziamenti concessi alle imprese collegate Altri proventi Totale Da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni Titoli iscritti nell'attivo circolante Proventi diversi Altri proventi Interessi attivi bancari Altri Totale TOTALE INTERESSI ED ALTRI ONERI FINANZIARI Tale voce risulta così composta: Interessi passivi su debiti finanziari Imprese controllate 25 - Imprese collegate Totale Altri interessi ed oneri finanziari Interessi passivi su debiti verso banche Interessi passivi su altri debiti Altri Totale TOTALE La voce Altri, pari a migliaia di Euro, si riferisce prevalentemente alla voce sconti ed altri oneri finanziari apportati prevalentemente dalla Domicem S.A.. UTILI E PERDITE SU CAMBI Tale voce evidenzia una perdita per migliaia di Euro riconducibile prevalentemente all effetto combinato di perdite su cambi per migliaia di Euro attribuibili principalmente alle società Colacem S.p.A., Colacem Canada Inc., CAT S.A., Cementos Colacem Espana S.L.U. e di utili su cambi per 56 migliaia di Euro, di cui 38 migliaia di Euro riferibili alla MT Management Marine Company L.T.D.. La valutazione degli utili e perdite su cambi non realizzate alla data di chiusura dell esercizio, è stata effettuata utilizzando il cambio del 31 dicembre 2008 come da quotazione ufficiale dell Ufficio Italiano dei Cambi. 90

91 RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÁ FINANZIARIE RIVALUTAZIONI La voce Rivalutazioni di partecipazioni si riferisce alle differenze positive emerse in sede di valutazione delle partecipazioni con il metodo del Patrimonio Netto. SVALUTAZIONI La voce Svalutazioni include principalmente le differenze negative emerse in sede di valutazione delle partecipazioni con il metodo del Patrimonio Netto. PROVENTI E (ONERI) STRAORDINARI PROVENTI Tale voce comprende: Plusvalenze da alienazione Altri proventi straordinari TOTALE La voce Plusvalenze da alienazione al è riferibile alla cessione da parte della Colacem S.p.A. della partecipazione nella Nuova Cementi Ravenna S.p.A.. La voce Altri proventi straordinari è riconducibile prevalentemente alla Colacem S.p.A. per 192 migliaia di Euro, di cui 142 migliaia di Euro si riferisce alla sentenza della Commissione Tributaria Regionale di Palermo che ha definitivamente disposto il rimborso in favore di Colacem S.p.A., dell Imposta Comunale sugli immobili pagata in eccesso nel ONERI Tale voce comprende: Imposte relative ad esercizi precedenti Minusvalenze da alienazioni Altri oneri straordinari TOTALE La voce Altri oneri straordinari è riconducibile prevalentemente alla Colacem S.p.A. per 344 migliaia di Euro, relativi principalmente a minusvalenze patrimoniali derivanti dalle demolizioni di alcuni impianti e fabbricati eseguite nel corso del

92 IMPOSTE SUL REDDITO DELL ESERCIZIO, CORRENTI, DIFFERITE E ANTICIPATE La voce, pari a migliaia di Euro, è composta dalle imposte correnti dell esercizio per migliaia di Euro, da imposte anticipate per 566 migliaia di Euro e da imposte differite per migliaia di Euro. In seguito all operazione di riallineamento dei valori civilistici con quelli fiscali generati dagli ammortamenti anticipati dedotti negli esercizi precedenti di cui alla legge 244/2007, sono state eliminate le relative imposte differite contabilizzando nella voce Imposte sul reddito dell esercizio, correnti, differite e anticipate, la differenza tra le imposte riferite alle deduzioni extracontabili oggetto del riallineamento e l imposta sostitutiva dovuta. L onere per imposte sul reddito di competenza dell esercizio è significativamente influenzato dalle differenze di natura permanente tra risultato civilistico ante imposte e imponibile fiscale delle società controllate, causa l indeducibilità fiscale di alcuni costi ed oneri. Di seguito si riporta la tabella di riconciliazione fra il carico teorico e quello effettivamente registrato a Conto Economico Risultato prima delle imposte (a) Aliquota d'imposta applicabile % - IRES (b) % 27,50 Imposta teorica (c) = (a) x (b) Effetto della differenza tra il tasso di imposta della capogruppo e le altre società (d) (513) Effetto fiscale sulle differenze permanenti (e) Effetto fiscale imposte differite riallineamento legge 244/2007 (f) (8.516) Altre imposte (g) Altre variazioni (h) (10.656) Carico effettivo d'imposta sui redditi (i) = (d) + (e) + (f) + (g) + (h) Carico d'imposta IRAP effettivo (per le società italiane) (l) Carico d'imposta effettivo registrato a conto economico (m) = (i) + (l) ALLEGATI I seguenti allegati contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nella Nota Integrativa, della quale costituiscono parte integrante. Essi sono i seguenti: - Prospetto delle variazioni nei conti di Patrimonio Netto Consolidato per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2007 e al 31 dicembre 2008; - Rendiconto finanziario consolidato per l esercizio 2008 e raffronto con l esercizio

93 Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto consolidato PER GLI ESERCIZI chiusi al 31 dicembre 2007 E AL 31 DICEMBRE 2008 Capitale Riserva di rivalutazione Riserva legale Altre riserve Utile dell esercizio Patrimonio Netto Consolidato del Gruppo Capitale e riserve di terzi Patrimonio Netto Consolidato del Gruppo e di terzi SALDI AL 31/12/ Destinazione Utile netto esercizio 2006 Riserve (4.367) - - Dividendi distribuiti (6.800) (6.800) (278) (7.078) Variazione quote società consolidate Riserve di rivalutazione (16) 11 Riserva da conversione (5.153) - (5.153) (3.747) (8.900) Utile netto esercizio SALDI AL 31/12/ Destinazione Utile netto esercizio 2007 Riserve (1.988) - - Dividendi distribuiti (52.000) (52.000) (148) (52.148) Variazione quote società consolidate Riserve di rivalutazione (23) Riserva da conversione (2.857) - (2.857) (1.581) (4.438) Utile netto esercizio SALDI AL 31/12/

94 RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO PER L ESERCIZIO 2008 E RAFFRONTO CON L ESERCIZIO A) DISPONIBILITÀ MONETARIE NETTE INIZIALI E TITOLI NON IMMOBILIZZATI B) FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITÀ DELL'ESERCIZIO Utile del periodo Ammortamenti (Plusvalenza)/Minusvalenza da realizzo di immobilizzazioni (2.070) 267 Svalutazione delle immobilizzazioni Variazione netta del fondo trattamento di fine rapporto (2.563) (1.036) Variazione netta dei fondi rischi e oneri (7.277) (3.989) Utile dell'attività dell'esercizio prima delle variazioni del Capitale circolante netto (Incremento) dei crediti del circolante netto (5.790) (Incremento) delle rimanenze (10.934) (15.034) Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori ed altri debiti (21.060) (20.975) (Incremento) di altre voci del Capitale circolante (2.161) (683) C) FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO Investimenti in immobilizzazioni immateriali (12.842) (11.519) materiali (61.120) (74.086) finanziarie (3.948) (5.518) Totale (77.910) (91.123) Prezzo di realizzo o valore di rimborso di immobilizzazioni (72.941) (88.357) D) FLUSSO MONETARIO DA (PER) ATTIVITÀ FINANZIARIE Variazione netta dei debiti finanziari Variazione netta dei crediti finanziari Distribuzione di utili (52.000) (6.800) Altre variazioni delle riserve (257) (9.495) (22.333) (5.292) E) FLUSSO MONETARIO DELL esercizio F) DISPONIBILITÀ MONETARIE NETTE FINALI E TITOLI NON IMMOBILIZZATI

95 RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE Al Bilancio Consolidato 95

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