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1 Alla NEWTEC SYSTEM - Recanati Fax 0733/ Risposta quesiti posti in data 17/03/ Quesito 1: se la data di scadenza della gara in oggetto è rimasta invariata o ha subito modifiche dato che la data di apertura delle buste è stata posticipata a data da definirsi.- - Risposta: la data di scadenza della gara in oggetto è rimasta invariata - Quesito 2: se i limiti indicati per le dimensioni della Relazione Tecnica includono sia la relazione che eventuali allegati. - Risposta: i limiti indicati per le dimensioni della Relazione Tecnica includono sia la relazione che eventuali allegati.

2 Alla NEWTEC SYSTEM - Recanati Fax 0733/ Risposta quesiti posti in data 18/03/ Quesito 1: a chi deve essere intestata la Polizza Assicurativa per la Gara in oggetto, nello specifico se deve essere intestata all Azienda Sanitaria Unica regionale con sede in Ancona o al domicilio della sede e quindi ASUR Zona Territoriale n.9 Macerata. - Risposta: deve essere intestata all Azienda Sanitaria Unica regionale con sede in Ancona.

3 Alla CLIMA IMPIANTI srl Tortoreto Lido Fax 0861/ RISPOSTA QUESITI POSTI IN DATA 22/03/ Quesito 1: Se è possibile allegare eventuali tavole progettuali. - Risposta: Sì - Quesito 2: Se sì 1) devono essere comprese nel n massimo di cartelle indicato nel disciplinare - Risposta: Sì - Quesito 3: Possono essere di qualsiasi formato. - Risposta: Sì, secondo la standardizzazione UNI (A4, A3,A2,A1,A0)

4 Alla DIDDI srl Viale Adua -Pistoia Fax RISPOSTA QUESITI POSTI IN DATA 22/03/ Quesito 1: nel documento DISCIPLINARE DI GARA, al capitolo 9, nel paragrafo denominato BUSTA B Offerta Tecnica è riportata la TABELLA CRITERI DI AGGIUDICAZIONE che indica ai punti T1. T2 e T3 gli ELEMENTI DI NATURA QULAITATIVA che devono essere descritti dal partecipante alla gara nella RELAZIONE PROPOSTA TECNICA e che in particolare al punto T3 si richiede di indicare il costo di utilizzazione e manutenzione dell impianto offerto. - Risposta: l elemento T3 - costo di utilizzazione e manutenzione è inserito, quale criterio di valutazione dell offerta, tra gli elementi di natura qualitativa e quindi non è da quantificare numericamente come costo economico ma da descrivere in termini qualitativi esplicitando gli aspetti migliorativi dell impianto proposto tali da abbattere sia i costi d esercizio e gestione che quelli di manutenzione. - Quesito 2: All ultimo capoverso del paragrafo suddetto (Disciplinare di gara/ capitolo 9 /Busta B - Offerta Tecnica)à riportata la frase Sia l Offerta Tecnica che l ulteriore documentazione prodotta, a pena di esclusione dalla gara, dovranno essere prive di qualsivoglia indicazione diretta o indiretta di carattere economico che di fatto vieta di indicare costi e quotazioni economiche. - Risposta: in riferimento a quanto evidenziato relativamente al Quesito 1, trattandosi di Offerta Tecnica le indicazioni dovranno essere esclusivamente di natura qualitativa in accordo con quanto specificato.

5 Alla COFELY ITALIA S.P.A.Via Ostiense 333,Roma Fax RISPOSTA QUESITI POSTI IN DATA 22/03/ Quesito 1: in riferimento alla gara in oggetto ed, in particolare al requisito di cui al punto 9.III. del Disciplinare di Gara possesso del Certificato C.C.I.A.A., viene indicata la possibilità di dimostrare il requisito sopra citato anche mediante dichiarazione sostitutiva redatta secondo l allegato fac-simile modello 4, tale modulo però non è presente tra la documentazione a noi consegnata in fase di sopralluogo. - Risposta: fermo restando che, come già indicato al punto 8. del disciplinare di gara, la modulistica allegata costituisce un fac-simile da adeguare a cura dell offerente, la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà dovrà essere rilasciata ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n Alla dichiarazione debitamente sottoscritta dall interessato, dovrà essere allegata la fotocopia di un documento di identità del dichiarante in corso di validità.

6 Alla CPL CONCORDIA - Via Binetti 90 Concordia (MO) Fax RISPOSTA QUESITI POSTI IN DATA 22/03/ CHIARIMENTO 1: nella Relazione Generale E1 Rev.01 al punto 3.1 Caratteristiche tecniche del cogeneratore nella prima tabella alla seconda riga Max potenza termica erogata (circuito secondario + tecnologico) si indica un valore di 964 kw per la produzione di acqua surriscaldata ( C. Nella stessa relazione al punto 3.1 Caratteristiche tecniche del cogeneratore nella quarta tabella Dati tecnici del circuito secondario (raffreddamento a liquido testata motore) alla prima riga si indica l energia termica erogata pari a 746 kw ad una temperatura nominale dell acqua ritorno/mandata di 110/120 C. Mentre nella quinta tabella Dati tecnici circuito tecnologico (raffreddamento olio di lubrificazione) alla prima riga si indica la potenza termica circuito tecnologico pari a 218 kw ad una temperatura di ritorno acqua, nin./max. di 54/63 C. Si chiede come si possa raggiungere la Max potenza termica di 964 kw (764 kw kw) in acqua surriscaldata (110/120 C) quando il livello di temperatura di ritorno min./max del circuito tecnologico (raffreddamento olio di lubrificazione) presenta un valore di temperatura di ritorno acqua pari a 54/63 C di gran lunga inferiore ai valori richiesti. - Risposta: si conferma che la potenza termica utile per la produzione di acqua surriscaldata a 110/120 è pari a 746 kw mentre 964 kw rappresenta la potenza termica utile complessivamente erogata, come specificato nelle tabelle del punto 3.1 citate nel quesito. - CHIARIMENTO 2: Nella Relazione Generale E1 Rev.01 al punto Caratteristiche tecniche del cogeneratore nella prima tabella alla seconda riga Max. potenza termica erogata (circuito secondario + tecnologico) si indica un valori di 964 kw per la produzione di acqua surriscaldata ( C). Nella stessa relazione al punto 3.2 Caratteristiche tecniche del refrigeratore a assorbimento nella quarta riga Calore Assorbito si indica un valore di 952 kw. Si chiede la motivazione che porta alla differenza tra la max potenza termica erogata dal cogeneratore (964 kw) e il calore assorbito dal refrigeratore ad assorbimento (952 kw). - Risposta: la leggera differenza tra le potenze è esclusivamente dovuta alle caratteristiche nominali dell attrezzatura individuata, tenendo presente che il prelievo di acqua calda viene effettuato dal collettore di mandata della centrale

7 termica. Si precisa inoltre che tali caratteristiche si devono intendere come minime rispetto alle richieste di gara.

8 Alla GUERRATO S.P.A. - ROVIGO Fax Risposta quesiti posti in data 25/03/ QUESITO 1: Riferimento RELAZIONE GENERALE tabella a pagine 7 Vengono riportati in tabella i seguenti valori: Dalla tabella sopra riportata non si riesce a comprendere quale è il salto termico richiesto (ritorno-mandata): C o C. - RISPOSTA 1:I dati riportati sono quelli di una macchina in commercio e pertanto possono variare in relazione alla attrezzatura prescelta. Il primo dato è da intendersi come valori nominali di funzionamento, il secondo come range limite di funzionamento. - QUESITO 2: riferimento RELAZIONE GENERALE tabella a pagine 6 e 7. La situazione rilevata in centrale termica durante i sopralluoghi ha fatto emergere che la temperatura di mandata in inverno alle utenze è impostata circa pari a 130 C, mentre i ritorni, in base ai diversi fabbisogni dell arco della giornata, oscillano tra i C. Nelle mezze stagioni la temperatura di mandata viene ridotta leggermente (120 C) in funzione dei carichi da soddisfare. Le condizioni di esercizio dell impianto termico, sebbene lo spillamento dei termo fluidi trattati dall unità di cogenerazione è previsto avvenga dal collettore di ritorno, possono influire negativamente sulla effettiva funzionalità dell unità di cogenerazione prevista. L acqua di ritorno in ingresso all unità di cogenerazione dovrebbe essere a temperatura non superiore a 85 C (in caso contrario interverrebbe lo smaltitore di calore con determinante squilibrio in negativo del bilancio economico di gestione dell impianto). Tutto ciò premesso, si chiede, essendo prevista la redazione di una proposta tecnica che evidenzi le Caratteristiche Tecniche e funzionali dell impianto, se è possibile in tale ambito descrivere proposte per il diverso utilizzo dei termo fluidi e diverse temperature di produzione degli stessi termo fluidi, ferme restando le potenze termiche ed elettriche minime complessivamente richieste (785 kwe e 964 kwt) in progetto.

9 - RISPOSTA 2:L osservazione è condivisibile, in dipendenza dei parametri di funzionamento della macchina prescelta. In ogni caso le caratteristiche indicate nel progetto sono da intendere come minime richieste e quindi potranno essere avanzate offerte migliorative al progetto ricomprese nel prezzo offerto. - QUESITO 3: Riferimento RELAZIONE GENERALE tabella a pagine 7 Vengono riportati in tabella i seguenti valori: Considerando che negli elaborati di progetto figura soltanto un circuito (acqua surriscaldata) in ingresso/uscita dal cogeneratore, si chiedono maggiori specifiche sull impiego dell energia di recupero riportata in tabella. Anche in questo caso è possibile inserire proposte nella relazione tecnica di offerta? - RISPOSTA 3: Il circuito a bassa temperatura non è stato riportato negli elaborati grafici. La potenza del circuito tecnologico può essere utilizzata per la produzione di acqua calda utilizzando il circuito esistente dell impianto di cogenerazione presente sul lato della centrale termica e non più funzionante. In ogni caso le caratteristiche indicate nel progetto sono da intendere come minime richieste e quindi potranno essere avanzate offerte migliorative al progetto ricomprese nel prezzo offerto.

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