Certificazione Energetica
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- Patrizia Grasso
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1 CADIF srl Via Monte Cervino, San Giovanni Lupatoto VERONA (Italia) Certificazione Energetica Emissioni termiche equivalenti Energia primaria Certificazioni Dati tecnici prodotti Data ultima stampa 08/04/ Pagina 1 di 8
2 Note generali Con l entrata in vigore del Decreto Legislativo del 19 agosto 2005 n 192 in attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell edilizia, (coordinato con il decreto legislativo 29 dicembre 2006 n 311: disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19 agosto 2005 n 192 recante attuazione della direttiva 2002/91/CE relative al rendimento energetico nell edilizia) si fa sempre più pressante l esigenza degli addetti ai lavori, di chiarimenti in merito all uso dei pannelli radianti elettrici CADIF come componenti del riscaldamento di un edificio, in relazione alla compilazione del CERTIFICATO ENERGETICO. Tali chiarimenti si rendono necessari in quanto la Legge 10 nella sua stesura in relazione all uso dell energia elettrica come energia primaria utilizzata nel riscaldamento, impone un coefficiente di rendimento del 36%, dato come coefficiente di rendimento del sistema elettrico nazionale. La stessa Legge 10, detta anche le regole per il calcolo delle dispersioni di un edificio e determina i valori di energia primaria sulla base di coefficienti riferiti esclusivamente a dati relativi ad impianti di riscaldamento, realizzati con sistemi ad acqua calda. La concomitanza di questi due principi, di fatto, penalizza a tal punto l uso dell energia elettrica nel calcolo prestazionale dell impianto di riscaldamento elettrico, da renderlo apparentemente impossibile. Precisiamo subito comunque due aspetti importanti: 1) la legge non proibisce il riscaldamento elettrico! 2) per quanto contenuto nel decreto legislativo 19 agosto 2005 n 192 Allegato A (Articolo 2) al punto 14, impianti con potenza minore o uguale a 15 Kw per unità abitativa non sono considerati come impianti termici e pertanto non soggetti alla norma (in pratica possono essere installati senza alcuna autorizzazione). Fatte queste precisazioni, entriamo nel merito della questione dell uso del riscaldamento CADIF. Dopo aver realizzato migliaia di impianti che hanno dato e confermato i risultati per i quali siamo in grado di assumerci ogni tipo di responsabilità commerciale, tecnica scientifica e legale, siamo arrivati alla conclusione di introdurre nel calcolo richiesto dalla modulistica di certificazione energetica il concetto di Emissione Termica Equivalente dove per emissione termica equivalente si intende un confronto diretto tra un corpo scaldante realizzato con la tecnica dell acqua calda (contemplato dalla norma) e un corpo scaldante elettrico realizzato con la tecnica CADIF. È importante premettere che tutti i corpi scaldanti realizzati da CADIF si basano sulla trasformazione dell energia elettrica in calore trasmesso per irraggiamento. Per tale ragione abbiamo scelto per il confronto un corpo scaldante ad acqua che si basa sulla stesso principio, in particolare le conosciute termostrisce radianti ad acqua di una nota marca nazionale che ha fatto certificare a tutti i livelli nazionali ed internazionali le emissioni termiche dei suoi prodotti. Data ultima stampa 08/04/ Pagina 2 di 8
3 Termostriscia ad acqua Termostriscia CADIF Ciò premesso entriamo nel merito della questione. Si tratta di confrontare con il metodo diretto due pannelli uguali per dimensione, caratteristiche fisiche, collocazione e temperature di emissione, rilevandone le potenze assorbite. In allegato 1 abbiamo una tabella delle emissioni termiche totali delle termostrisce radianti coibentate DUCK STRIP2000 SABIANA nei vari modelli. Sulla stessa tabella viene dichiarato che le prove sono state effettuate e certificate presso l ente T.G.M. dell Università di Vienna. Pertanto si tratta di valori rigorosamente calcolati in applicazione delle normative vigenti. È noto inoltre che il calore irraggiato viene emesso secondo la legge STEFAN- BOLTZMANN Dove Q = Quantità di calore irraggiato in Kcal/w/m 2 / C s = Superficie del pannello in m 2 a = Fattore di assorbimento emissione T1 = Temperatura assoluta della superficie calda K (273 + C) T2 = Temperatura assoluta del locale in K (273+ C) Data ultima stampa 08/04/ Pagina 3 di 8
4 Ciò premesso, come si può vedere dal disegno allegato (figura 1) abbiamo confrontato direttamente due pannelli A) Termostriscia ad acqua DS3600 B) Pannello CADIF equivalente (mod. MN60100MB-AL) le temperature dei due pannelli sono uguali, pertanto le emissioni della termostriscia ad acqua sono quelle certificate in tabella (allegato 1) e di conseguenza sul pannello B sono equivalenti. Da questo confronto nasce il termine di emissione termica equivalente. Tale dato riportato nelle schede tecniche dei prodotti Cadif deve essere utilizzato nei calcoli relativi alla certificazione energetica degli edifici che usano il sistema di riscaldamento Cadif. Per finire oltre al dato di Emissioni Termiche Equivalenti, per la redazione dei Certificati Energetici si rende necessario anche il calcolo del dato di Energia Primaria. Per calcolare tale dato col sistema CADIF, bisogna proseguire nel ragionamento iniziato per la definizione delle emissioni termiche equivalenti. Facendo riferimento alla Fig. 2 si vede che per generare l acqua calda necessaria alla termostriscia, deve essere completato l impianto con l inserimento della centrale termica che produce e distribuisce l acqua calda. Poiché tale sistema come noto è soggetto ad un rendimento medio stagionale di circa l 85%, ciò significa che per disporre delle calorie emesse dal pannello, dovrà essere disponibile una energia primaria al lordo del rendimento, con i risultati evidenziati nel disegno. Per contro il sistema elettrico viene penalizzato nel confronto dal rendimento del sistema elettrico nazionale che è del 36% per cui l energia primaria sarà pari a 2,7 volte l energia fornita al pannello. Come si evince dai calcoli, nonostante tale penalizzazione i fabbisogni di energia primaria risultano compatibili con le norme e pertanto accettabili. Conclusioni: Per i più scettici sull uso dell energia elettrica nel riscaldamento, riteniamo opportuno segnalare che tale soluzione è di uso non solo corrente, ma altamente incentivato in quasi tutti i paese della Comunità Europea anche per ragioni ecologiche e di sicurezza. Procedura da seguire per il calcolo dell energia primaria da inserire nella certificazione energetica Sulla base di quanto affermato precedentemente, il kw elettrico usato nel sistema CADIF corrisponde ad emissioni equivalenti pari a 2.46 kw e presenta un valore corrispondente di energia primaria di 2.7 kw. Pertanto per la compilazione del certificato energetico procedere come segue: 1.) Calcolare il fabbisogno di energia utile dell edificio (stagione convenzionale) secondo le Norme UNI EN ) Dividere il valore ottenuto al punto 1 per il valore delle emissioni equivalenti del kw CADIF, pari a 2,46. 3.) Dividere il valore ottenuto al punto 2 per 0,36 (rendimento del sistema elettrico nazionale), per ottenere il valore dell energia primaria. 4.) Inserire tali dati nella Certificazione Energetica. Data ultima stampa 08/04/ Pagina 4 di 8
5 Figura 1 Data ultima stampa 08/04/ Pagina 5 di 8
6 Figura 2 Data ultima stampa 08/04/ Pagina 6 di 8
7 CADIF S.r.L. Via Monte Cervino, 2 San Giovanni Lupatoto Verona Italia La ditta CADIF S.r.L. Via Monte Cervino, San Giovanni Lupatoto Verona Italia Produttrice di dispositivi radianti elettrici atti al riscaldamento ambientale Serie MINICADIF MN/MT Serie CS 66 Serie MEC3000 Serie TCM Serie MEC2000 certifica che per i rendimenti raggiunti dai propri prodotti vengono pienamente rispettati tutti i requisiti richiesti dalla Normativa vigente con particolare riferimento al rispetto del: Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192, in attuazione della direttiva 2002/91/CE, relativa al rendimento energetico nell edilizia Vista la legge 9 gennaio 1991, n. 10 ed in particolare il titolo II, recante norme per il contenimento dei consumi di energia negli edifici. San Giovanni Lupatoto 12/04/07 CADIF S.r.L. L Amministratore Data ultima stampa 08/04/ Pagina 7 di 8
8 Allegato 1 Data ultima stampa 08/04/ Pagina 8 di 8
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