ANNO SCOLASTICO 2018 / 2019 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA SCUOLA INFANZIA

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1 Prot. N 5433 / A 19 ANNO SCOLASTICO 2018 / 2019 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA SCUOLA INFANZIA Il PATTO FORMATIVO È l insieme di principi, regole e comportamenti che ciascuno si impegna a rispettare per il corretto e proficuo svolgimento della vita scolastica È uno strumento finalizzato a creare un clima comunicativo efficace e d efficiente e rende espliciti i comportamenti che insegnanti, genitori, alunni, personale ATA e gli enti esterni preposti od interessati al servizio scolastico si impegnano a concretizzare in ambito scolastico, chiarendo compiti, ruoli e funzioni Contribuisce allo sviluppo del reciproco senso di responsabilità e impegno Trova esplicitazione nel P.T.O.F. Affermando che l ALUNNO è al CENTRO del sistema scolastico, soggetto ATTIVO della propria crescita, CORRESPONSABILE del vivere sociale LA SCUOLA SI IMPEGNA A Accogliere ogni bambina/o favorendo il suo inserimento nella nuova realtà scolastica Offrire opportunità per la socializzazione, l interazione e la collaborazione con gli altri Favorire atteggiamenti positivi verso le differenze, con particolare attenzione ai cambiamenti della società e della cultura Educare ai valori che determinano la convivenza civile, quali la pace, la giustizia e la democrazia Promuovere l autonomia personale e la riflessione critica Realizzare la continuità tra i diversi ordini di scuola Far conoscere le proprie proposte educative e didattiche Progettare percorsi curricolari finalizzati al successo scolastico in riferimento alle capacità di ogni allievo Realizzare la flessibilità organizzativa e didattica per migliorarne così l efficacia Valutare l efficacia e l efficienza delle proposte Cercare, di concerto con la famiglia, le condizioni per rendere il tempo scuola più rispondente alle esigenze degli alunni e del territorio.

2 GLI INSEGNANTI SI IMPEGNANO A Definire e presentare gli obiettivi specifici di apprendimento. Formulare programmi di insegnamento coerenti con le Indicazioni Nazionali e elaborare curricoli formativi e didattici tesi al raggiungimento della maturazione dell identità personale, della conquista dell autonomia e dello sviluppo delle competenze. Mettere in atto interventi possibili per affrontare le difficoltà degli alunni, per sviluppare le loro potenzialità, pianificando attività utili allo sviluppo degli apprendimenti, utilizzando le risorse a disposizione. Rispettare i ritmi di attenzione e di apprendimento in un ottica di progressivo miglioramento. Verificare l acquisizione delle competenze e organizzare i recuperi. Valutare regolarmente, periodicamente e con criteri espliciti. Rispettare le ore di inizio e termine delle lezioni e le pause. Rispettare le differenze di idee, comportamenti, stili, bisogni tra ragazzi. Creare un clima di fiducia per motivare e favorire gli scambi ed interazioni. Utilizzare il dialogo come strumento educativo. Informare le famiglie sull andamento scolastico dei propri figli, sul comportamento e sulle relative valutazioni. Predisporre gli strumenti necessari per lavorare in buoni condizioni: libri, audiovisivi, uscite. GLI ALUNNI HANNO IL DIRITTO A Che tutto il tempo trascorso a scuola sia funzionale alla qualità del progetto educativo per loro ideato Esprimere le proprie opinioni rispettando quelle degli altri Essere ascoltati e compresi Crescere affermando la propria autonomia Essere seguiti nel loro lavoro e che siano rispettati i loro tempi e i loro ritmi di svolgimento delle attività Ricevere aiuto, se necessario, dall insegnante e dai compagni Essere rispettati, come persona, dagli altri bambini e dagli adulti che si occupano di loro Comprendere il significato di eventuali rimproveri diretti a correggere comportamenti inadeguati Vivere il tempo scuola in ambienti accoglienti, sani e sicuri GLI ALUNNI SI IMPEGNANO A Frequentare regolarmente rispettando le ore di inizio e termine delle lezioni e le pause

3 Partecipare al lavoro in classe ascoltando, ponendo domande, segnalando difficoltà, domandando spiegazioni ed aiuto Rispettare i compagni, gli insegnanti e il personale della scuola Rispettare gli altri: le idee, i comportamenti, sensibilità, differenze Adeguarsi alle forme di lavoro di classe, di gruppo, individuali Predisporre strumenti e materiali necessari per lavorare in buone condizioni Avere attenzione e rispetto nell uso delle strutture, degli arredi, dei sussidi, nonché del materiale altrui e proprio Non creare disturbo o occasione di disturbo all attività didattica mantenendo un comportamento corretto e rispettoso. I GENITORI SI IMPEGNANO A Curare l igiene personale del proprio figlio. Attivarsi affinché l alunno frequenti regolarmente la scuola, sia puntuale e adempia a tutti i doveri scolastici (come da regolamento del Consiglio di Istituto). Rispettare il ruolo educativo del docente, le metodologie e le strategie di insegnamento. Curare che l alunno si presenti a scuola con tutto il materiale occorrente per le attività didattiche. Collaborare con gli insegnanti nel sostenere la validità delle regole di convivenza civile affinché l azione educativa sia concorde ed efficace. Giustificare le assenze (dopo cinque giorni presentare certificato medico). Controllare e firmare le comunicazioni. Rispettare la professionalità degli operatori scolastici; adottare atteggiamenti improntati a fiducia, reciproca stima, scambio e comunicazione. Curare i rapporti con la scuola, controllando quotidianamente lo zainetto, partecipando alle riunioni degli organi collegiali, alle assemblee di sezione, ai colloqui individuali. Rispettare gli orari di entrata e di uscita della scuola di pertinenza. Rispettare le regole relative all organizzazione dell Istituzione scolastica (ingressi, passaggi, distanza di sicurezza). Rivolgersi prioritariamente agli insegnanti di classe per chiarimenti di qualunque natura, negli orari concordati. SCUOLA FAMIGLIA 1- Ingresso a scuola genitori La presenza dei genitori nei locali della scuola è prevista nei seguenti casi: Il primo giorno di scuola e per i nuovi inserimenti In casi di emergenza quali un malessere o infortunio dell alunno Per la somministrazione di farmaci

4 Durante progetti approvati nel piano delle attività Per lezioni su competenze specifiche dei genitori Dopo le 12,00 e/o15,55 per comunicazioni in caso di assenza dei figli. La presenza a scuola dei genitori deve essere concordata con gli insegnanti. È vietato ai genitori entrare nelle aule durante le ore di lezione salvo invito dell'insegnante per motivi didattici. 2- Materiale scolastico a) I genitori hanno cura di controllare e verificare il materiale scolastico personale dei propri figli b) I genitori hanno cura di controllare il contenuto degli zaini 3- Ingresso e uscita La scuola funziona con orari definiti di ingresso e di uscita; messaggio educativo importante per gli alunni è il rispetto di tali orari, al quale sono collegati problemi di organizzazione e responsabilità definiti dalla normativa vigente. Ingresso: a) Gli insegnanti sono presenti nel plesso cinque minuti prima dell inizio delle lezioni, aspetteranno gli alunni nelle aule e/o altri spazi destinati, la sorveglianza sarà garantita dai collaboratori scolastici. Uscita: a) Il genitore preleva, accompagna e sorveglia il proprio figlio fino al cancello. b) Si raccomanda puntualità. c) Particolare attenzione sarà prestata nel caso di alunni diversamente abili e di situazioni familiari particolari. d) I bambini che usufruiscono del servizio pullman vengono affidati dagli insegnanti in servizio agli Assistenti Comunali e/o all autista che da quel momento si assumo la responsabilità dei minori. 4-Entrate posticipate ed uscite anticipate a) I genitori che hanno la necessità di far uscire gli alunni durante le lezioni possono richiederlo; ciò solo se gli alunni sono accompagnati o prelevati da un genitore o chi ne fa le veci. 5- Educazione alimentare Il pranzo, è parte integrante della giornata scolastica e costituisce un importante momento educativo. I docenti invitano gli alunni ad assumere comportamenti adeguati. Inoltre, nell ottica di promuovere l educazione alimentare, si invitano gli alunni ad assaggiare le diverse pietanze proposte. Riguardo alle merende del mattino è auspicabile che i genitori diano ai figli merende leggere o un frutto. Per diete particolari è necessario presentare certificato medico in originale e due fotocopie dello stesso. Particolari condizioni patologiche transitorie (gastriti, gastroduodenite, dispepsie, indisposizioni temporanee ecc.) possono essere segnalate presso l Ufficio di Segreteria, corredate di certificato medico-specialistico per assicurare all alunno la fornitura di dieta speciale. L azione della scuola è definita in maniera esplicita nei seguenti documenti: Regolamento di Istituto (affisso integralmente all albo di ogni plesso)

5 Carta dei servizi Programmazione educativa e didattica Piano Triennale dell Offerta formativa Il presente PATTO DÌ CORRESPONSABLITÀ è stato approvato dai competenti Organi Collegiali. Giovinazzo, 24 settembre 2018 f.to Il Presidente del Consiglio d Istituto Il Dirigente Scolastico Sig.ra Anna Giangregorio Prof.ssa Pugliese Maria Rosaria Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art. 3 comma 2 del D.lgs. n. 39/1993 Originale con firma autografa agli atti della scuola

6 Per i Sigg. Genitori Noi sottoscritti genitori dell alunno/a, Scuola, Classe/Sezione Dopo attenta lettura del presente atto ci impegniamo a rispettarlo consapevoli che esso nasce dalla volontà comune di favorire la crescita e la maturazione di nostro figlio/a I genitori I Docenti Data