DIREZIONE DIDATTICA DEL IV CIRCOLO CREMONA Via Corte, Cremona * Tel * Telefax
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1 DIREZIONE DIDATTICA DEL IV CIRCOLO CREMONA Via Corte, Cremona * Tel * Telefax CF * Cod. Mecc. CREE * cree004004@istruzione.it Prot. n 5776/A19 Cremona, 5/10/07 A tutte le famiglie degli allievi del IV Circolo di Cremona Agli Atti All Albo Oggetto: Contratto formativo IV Circolo di Cremona Gentili famiglie, IL CONTRATTO FORMATIVO E UN DOCUMENTO DI NUOVA INTRODUZIONE NELLA NOSTRA REALTA SCOLASTICA, elaborato dalla componente docente tramite gruppi di lavoro ad hoc predisposti e già anticipato nell occasione delle assemblee di classe dello scorso aprile. NECESSITA, ORA, DI ESSERE CONDIVISO E ASSUNTO COME DOCUMENTO UFFICIALE, TRAMITE IL QUALE SI DEFINISCONO DOVERI E DIRITTI DI CIASCUNA COMPONENTE DELLA SCUOLA: DOCENTI ALUNNI FAMIGLIE QUESTA MODLITA DI CONFRONTO SERVE PER CAPIRE QUALI SIANO I COMPITI DI CIASCUNA PARTE ATTIVA DEL NOSTRO CIRCOLO. Che cosa è il contratto Formativo: è la dichiarazione esplicita e partecipata dell operato della scuola che deve proporre un modello educativo ed un offerta formativa a cui la famiglia deve collaborare e che deve condividere.
2 la scuola si deve connotare con un offerta formativa di qualità che la famiglia sottoscrive e realizza attivamente. coinvolge l intero corpo docente, i genitori, gli alunni, gli organismi collegiali dell Istituto e gli enti esterni preposti od interessati al servizio scolastico e tutti gli altri operatori scolastici contribuisce allo sviluppo del reciproco senso di responsabilità e impegno trova esplicitazione nel POF e negli altri documenti programmatici dell istituto. All interno del documento vengono esplicitati i diritti ed i doveri di ciascuna delle parti coinvolte e responsabili. IL DOCENTE esprime la propria offerta formativa, motiva il proprio intervento didattico ed esplicita le strategie educative, gli strumenti di verifica ed i criteri di valutazione. L ALUNNO, prendendo coscienza del proprio processo di formazione, viene coinvolto e stimolato nel suo percorso di crescita e di apprendimento. Al diritto di conoscere il suo percorso scolastico corrisponde il dovere di un adeguato impegno personale. IL GENITORE conosce l offerta formativa, esprime pareri e proposte motivati e costruttivi, collabora con l Istituzione Scolastico. CONTRATTO FORMATIVO TRA I DOCENTI DEL IV CIRCOLO DI CREMONA, GLI ALUNNI E LE FAMIGLIE DEGLI ALUNNI FREQUENTANTI TALE ISTITUTO SI STIPULA E CONVIENE QUANTO SEGUE Docenti Alunni Famiglie Hanno il diritto di vedere onorate le scelte educative e didattiche della scuola. Rispettano gli alunni e le famiglie nelle loro idee e convinzioni. Hanno il dovere di rispettare il personale scolastico, i compagni e l ambiente di lavoro. Hanno il diritto di vedere rispettate le loro convinzioni e scelte di vita [ed il dovere di rispettare le scelte didattiche dei docenti] nella considerazione delle libertà altrui e delle comuni regole della convivenza civile; collaborano con la scuola nel rispetto delle persone, degli ambienti e della professionalità
3 docente. Creano in classe un clima di fiducia, di collaborazione e di motivazione all impegno. Contribuiscono alla realizzazione di condizioni di vita e di lavoro in classe basate sulla reciproco rispetto, stima, fiducia e accettazione dei bisogni di tutti e di ciascuno. Collaborano affinché i loro figli si sentano motivati sia nei confronti degli impegni scolastici, sia nei confronti delle persone con le quali operano nella scuola. Stabiliscono con gli alunni le regole di comportamento a scuola, ne discutono con gli alunni le motivazioni e i contenuti e si rendono garanti che esse siano rispettate da tutti. Collaborano nella definizione delle regole e si impegnano a rispettarle. Nelle assemblee e nei colloqui, si tengono informate sulle regole stabilite a scuola, ne discutono con i propri figli, ne fanno percepire il significato e collaborano affinché l azione educativa sia concorde ed efficace. Hanno il compito di far acquisire le conoscenze, le competenze e le abilità necessarie per la formazione umana e culturale degli alunni, tenendo in considerazione il contesto territoriale e le Indicazioni Nazionali in vigore. Hanno il compito di impegnarsi ad acquisire conoscenze, competenze e abilità previste dai programmi. Hanno il compito di collaborare, verificando l impegno dei propri figli, all esecuzione delle attività proposte, segnalando eventuali difficoltà emerse. Illustrano, globalmente, ai genitori il progetto educativo di Circolo e la programmazione didattica annuale, il Piano dell Offerta Formativa e l organizzazione scolastica, durante le assemblee di classe. Sono gradualmente resi partecipi del disegno complessivo delle proposte didattiche. Sono informate sulle scelte operate nelle programmazioni annuali e sulla loro verifica, nel rispetto della libertà di insegnamento.
4 Dopo un attenta analisi di situazione della classe, programmano le attività didattiche e formative per favorire l attenzione, la comprensione e l impegno, rispettando i ritmi di apprendimento degli alunni. Hanno il compito di impegnarsi nelle attività, ascoltando, ponendo domande, chiedendo spiegazioni ed aiuto. Hanno il compito di verificare e sostenere l impegno dei figli, di segnalare prontamente eventuali difficoltà sorte, di comunicare eventuali problemi o impedimenti che possano occasionalmente ostacolare il ritmo di lavoro dei propri figli. Spiegano ai genitori la valenza formativa dei compiti a casa. Concordano, almeno a livello di équipe pedagogica, cadenze e tempi di lavoro da dedicare ai compiti a casa, [per non gravare eccessivamente sul tempo libero a cui i bambini hanno diritto]. Si impegnano nell esecuzione delle consegne a casa. Controllano l esecuzione delle consegne assegnate a casa, evitando di sostituirsi ai propri figli. Seguono gli alunni nel lavoro, rilevano eventuali carenze o irregolarità nel comportamento, nello studio o nell esecuzione delle consegne e adottano adeguati interventi dandone comunicazione alle famiglie, tramite il diario o una circolare. Parlano con gli insegnanti di eventuali problemi nello studio o nell esecuzione delle consegne e mostrano ai genitori gli avvisi e le comunicazioni dei docenti o della Direzione. Seguono i figli, prendendo visione dei lavori eseguiti; si impegnano a mantenere i contatti con la scuola, in caso di assenza prolungata, per il recupero del lavoro svolto in classe. Danno comunicazioni sull organizzazione scolastica, sui tempi e sulle iniziative coerenti con l attività istituzionale Mostrano ai genitori gli avvisi e le comunicazioni dei docenti o della Direzione. Verificano e controfirmano eventuali comunicazioni degli insegnanti e/o della Direzione; comunicano ai docenti eventuali richieste e/o problemi;
5 hanno il diritto di calendarizzare momenti di incontro, individuali e collettivi, tra scuola e famiglia. Si impegnano a giustificare tutte le assenze ed i ritardi dei figli (come da Regolamento di Circolo). Verificano l acquisizione di conoscenze, competenze ed abilità; valutano gli alunni ed illustrano agli stessi e alle famiglie [gli aspetti formativi del]la valutazione. Eseguono con impegno le verifiche, [prendono coscienza della propria crescita], accettano le osservazioni formulate. Partecipano ai colloqui individuali. Prendono visione delle valutazioni espresse, controfirmano le verifiche e le discutono con il proprio figlio. Verificano gli strumenti, le attrezzature dei laboratori per garantirne la funzionalità e fruibilità. Si impegnano a rispettare il materiale personale e le attrezzature presenti nei laboratori. Collaborano nel controllo del materiale, lo integrano e sollecitano al rispetto del materiale proprio ed altrui. Prendono atto del contratto, si impegnano a rispettarlo, possono individuare e proporre eventuali modifiche, appongono la firma nello spazio congruente. GENITORI o facenti le veci INSEGNANTI
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PATTO FORMATIVO SCUOLA PRIMARIA SCUOLA ALUNNO FAMIGLIA
ISTITUTO COMPRENSIVO d i S c u ol a d e l l I n f a nz ia, Prima ria e Se co n d a r i a di 1 g r a d o Via G. Ungaretti,8 - Telefax. 0784/402145 - Tel. 0784/402323 C.F.93013350918 NUIC82900R@ISTRUZIONE.IT
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