CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino

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1 Copia CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino Verbale di Deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE N. 27 del 30/07/2012 OGGETTO : CONVENZIONE PER LA GESTIONE DELLA STRUTTURA UNICA IN FORMA ASSOCIATA - SUAP. APPROVAZIONE MODIFICHE L anno duemiladodici, addì trenta, del mese di luglio, alle ore diciotto e minuti trenta, nella sala delle adunanze del Palazzo Comunale della Città di Cuorgnè, il Consiglio Comunale, legalmente convocato in sessione Straordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, si è riunito nelle persone dei Signori: COGNOME e NOME PEZZETTO Giuseppe - Presidente ORSO Sergio - Consigliere RUSSO TESTAGROSSA Carmelo - Consigliere GIACOMA ROSA Giacomo - Consigliere SCOTTI Roberto - Consigliere COSTANZO Giuseppe - Consigliere AIMONINO RICAUDA Gian Luca - Consigliere COLOMBATTO Sergio - Consigliere PIERUCCINI Davide - Consigliere LETO Silvia - Consigliere FAVA Mauro - Consigliere FEBBRARO Laura - Consigliere VACCA CAVALOT Giancarlo - Consigliere BRAIDA Ezio - Consigliere PEROTTI Roberto - Consigliere ARMANNI Danilo - Consigliere ERRANTE Filippo - Consigliere PRESENTE Giust. Totale Presenti: 16 Totale Assenti: 1 Assiste alla seduta il Segretario Generale Signor Dott. Giovanni LOMBARDI. Il Signor PEZZETTO Giuseppe nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO : CONVENZIONE PER LA GESTIONE DELLA STRUTTURA UNICA IN FORMA ASSOCIATA - SUAP. APPROVAZIONE MODIFICHE Il SINDACO sottopone al Consiglio Comunale la trattazione dell argomento in oggetto indicato, la cui proposta di deliberazione è la seguente: IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: la Legge 15 marzo 1997, n. 59, ed gli artt. 23, 24, 25, 26, 27, 27bis, del D.lgs. 31 marzo 1998, n. 112, conferiscono ai Comuni le funzioni amministrative inerenti ai procedimenti che riguardano gli impianti produttivi di beni e servizi, definendone i principi di carattere organizzativo e procedimentale; il D.P.R n 160 avente ad oggetto: "Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive, ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto-legge 25 giugno 2008, n 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n 133." individua il SUAP quale unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l'esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, e quelli relativi alle azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione ristrutturazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonchè cessazione o riattivazione delle suddette attività, compresi quelli di cui al D.Lgs 59/10; Premesso altresì che: lo Sportello Unico per le Attività Produttive in forma associata di Cuorgnè, fu costituito il trenta dicembre 1999 con la sottoscrizione della Convenzione istitutiva da parte di tutti i Comuni aderenti; con deliberazione C.C. n 31 del , è stata estesa la competenza della Struttura associata alle funzioni proprie della Commissione Locale per il Paesaggio ai sensi della L.R. 32/08 ai Comuni già associati o che dovessero associarsi, sulla scorta di specifica richiesta; la suddetta convenzione, avente durata di cinque anni, risulta all attualità rinnovata sino al e vede l adesione ad oggi dei seguenti Comuni: Cuorgnè capofila, Agliè, Alpette, Borgiallo, Busano, Canischio, Ceresole Reale, Cuceglio, Favria, Frassinetto, Ingria, Locana, Noasca, Pertusio, Pont Canavese, Ronco Canavese, San Colombano B.te, San Giorgio C.se, Valprato Soana; Rilevato che: l ulteriore precisazione delle competenze dello Sportello Unico per le Attività Produttive a seguito dell emanazione del D.P.R. 160/2010 ha determinato un rilevante incremento dell operatività del SUAP in gestione associata, per numero di procedimenti gestiti; l introduzione dell interazione telematica obbligatoria ha determinato la realizzazione di efficienze in termini di contenimento dei tempi e di contenimento dei costi di personale, mezzi e materiali correlati alla gestione della Struttura associata; Considerato che, a fronte delle modalità di riparto dei costi già stabilite dalla convenzione, la quantificazione dei costi stessi per tipologia di procedimento può utilmente essere demandata ad assunzione di deliberazione di Giunta Comunale in base alle rilevate esigenze; Ritenuto per quanto sopra, nonché in linea con i principi di buon andamento e snellimento dell azione amministrativa, procedere alla modifica della vigente convenzione mediante aggiornamento: dell art. 1 con indicazione di tutti i Comuni all attualità aderenti alla Struttura e con il corretto rimando alla vigente normativa; dell art. 9 con eliminazione delle parole pari ad 300,00 ed inserimento delle parole quantificato con deliberazione della Giunta Comunale del Comune capo convenzione, previa trattazione in sede di Conferenza dei Sindaci di cui all art. 4 ; Visto: il D.Lgs. 267/2000 e s.m. e i.; la Legge 59/1997 e s.m. e i.; il D. Lgs. 112/1998 e s.m. e i.; il D.P.R n 160; la Convenzione dello Sportello Unico per le Attività Produttive;

3 Acquisito il parere favorevole di cui all art. 49 del T.U. succitato in ordine alla regolarità tecnica reso dal Dirigente del Settore Tecnico, nonché quello di conformità amministrativa reso dal Segretario Generale; DELIBERA per le motivazioni descritte in narrativa 1. di approvare la modifica della vigente convenzione mediante aggiornamento: dell art. 1 come segue: I Comuni di Cuorgnè capofila, Agliè, Alpette, Borgiallo, Busano, Canischio, Ceresole Reale, Cuceglio, Favria, Frassinetto, Ingria, Locana, Noasca, Pertusio, Pont Canavese, Ronco Canavese, San Giorgio Canavese, San Colombano Belmonte, Valprato Soana, concordano di rinnovare la gestione in forma associata dello Sportello Unico per le Attività Produttive secondo quanto previsto dall'art. 30 del D.lgs. 8 agosto 2000, n. 267, dagli artt. 24 e ss. del D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112 e dal D.P.R. 7 settembre 2010 n dell articolo 9 come segue: Tutte le spese di gestione dello S.U.A.P. saranno anticipate dal Comune Capo Convenzione, e saranno ripartite nel modo seguente: per ogni procedimento è definito un costo a carico del Comune sede dell intervento, quantificato con deliberazione della Giunta Comunale del Comune capo convenzione, previa trattazione in sede di Conferenza dei Sindaci di cui all art. 4, e la ripartizione della differenza della spesa verrà effettuata per ogni Comune in base al numero degli abitanti al 31 dicembre dell anno precedente. In ogni caso il bilancio della struttura associata terrà conto di eventuali contributi che dovessero pervenire da parte della Regione Piemonte, Provincia di Torino o altri Enti. Delibera altresì Di dichiarare, attesa l urgenza, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.lgs 267/2000. * * * Il SINDACO, dopo una breve introduzione dell'argomento, invita l'assessore COLOMBATTO a relazionare sul punto; al termine, considerato che non ci sono interventi, sottopone a votazione la proposta di deliberazione su riportata. Eseguita la votazione a scrutinio palese per alzata di mano, si ottiene il seguente risultato: Consiglieri presenti n. 16 Voti favorevoli n. 16 Pertanto, all unanimità dei voti: D E L I B E R A 1. di approvare la modifica della vigente convenzione mediante aggiornamento: dell art. 1 come segue: I Comuni di Cuorgnè capofila, Agliè, Alpette, Borgiallo, Busano, Canischio, Ceresole Reale, Cuceglio, Favria, Frassinetto, Ingria, Locana, Noasca, Pertusio, Pont Canavese, Ronco Canavese, San Giorgio Canavese, San Colombano Belmonte, Valprato Soana, concordano di rinnovare la gestione in forma associata dello Sportello Unico per le Attività Produttive secondo quanto previsto dall'art. 30 del D.lgs. 8 agosto 2000, n. 267, dagli artt. 24 e ss. del D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112 e dal D.P.R. 7 settembre 2010 n dell articolo 9 come segue: Tutte le spese di gestione dello S.U.A.P. saranno anticipate dal Comune Capo Convenzione, e saranno ripartite nel modo seguente: per ogni procedimento è definito un costo a carico del Comune sede dell intervento, quantificato con deliberazione della Giunta Comunale del Comune capo convenzione, previa trattazione in sede di Conferenza dei Sindaci di cui all art. 4, e la ripartizione della differenza della spesa verrà effettuata per ogni Comune in base al numero degli abitanti al 31 dicembre dell anno precedente. In ogni caso il bilancio della struttura associata terrà conto di eventuali contributi che dovessero pervenire da parte della Regione Piemonte, Provincia di Torino o altri Enti. * * * Successivamente, al fine di consentire l operatività della struttura, il Sindaco invita a votare per l immediata esecutività del provvedimento. Eseguita la votazione a scrutinio palese per alzata di mano, si ottiene il seguente risultato: Consiglieri presenti n. 16 Voti favorevoli n. 16 Pertanto, all unanimità dei voti: Delibera altresì Di dichiarare, attesa l urgenza, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.lgs 267/2000.

4 Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to PEZZETTO Giuseppe IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott. Giovanni LOMBARDI Certificato di Esecutività Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva in data ai sensi dell'art. 134 del D.Lgs. n. 267/2000 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott. Giovanni LOMBARDI Referto di pubblicazione Certifico, io sottoscritto Segretario Generale, su conforme dichiarazione del Messo, che estratto del presente verbale è stato pubblicato il giorno 06/08/2012 all'albo Pretorio ove rimarrà esposto per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell'art. 124 del D.Lgs. n. 267/2000. Cuorgnè li 06/08/2012 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott. Giovanni LOMBARDI Copia conforme all'originale per uso amministrativo. lì IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Giovanni LOMBARDI Ricorsi Contro il presente atto è possibile presentare ricorso : entro 60 giorni dalla pubblicazione al T.A.R. Piemonte entro 120 giorni al Presidente della Repubblica Pareri (art comma 1 - D.Lgs. 267/2000) Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica - Il Responsabile del Servizio: f.to Arch. Maria Teresa NOTO Parere favorevole in ordine alla conformità alle norme giuridiche - Il Segretario Generale: f.to Dott. Giovanni LOMBARDI

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