CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino

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1 Copia CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino Verbale di Deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE N. 52 del 27/11/2012 OGGETTO : INTERPELLANZA PERVENUTA IN DATA 20/11/ PROT. N , PRESENTATA DAI CONS. DANILO ARMANNI E FILIPPO ERRANTE DEL GRUPPO "CUORGNE'150" L anno duemiladodici, addì ventisette, del mese di novembre, alle ore diciotto e minuti trenta, nella sala delle adunanze del Palazzo Comunale della Città di Cuorgnè, il Consiglio Comunale, legalmente convocato in sessione Straordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, si è riunito nelle persone dei Signori: COGNOME e NOME PEZZETTO Giuseppe - Presidente ORSO Sergio - Consigliere RUSSO TESTAGROSSA Carmelo - Consigliere GIACOMA ROSA Giacomo - Consigliere SCOTTI Roberto - Consigliere COSTANZO Giuseppe - Consigliere AIMONINO RICAUDA Gian Luca - Consigliere COLOMBATTO Sergio - Consigliere PIERUCCINI Davide - Consigliere LETO Silvia - Consigliere FAVA Mauro - Consigliere FEBBRARO Laura - Consigliere VACCA CAVALOT Giancarlo - Consigliere BRAIDA Ezio - Consigliere PEROTTI Roberto - Consigliere ARMANNI Danilo - Consigliere ERRANTE Filippo - Consigliere PRESENTE Giust. Totale Presenti: 16 Totale Assenti: 1 Assiste alla seduta il Segretario Generale Signor Dott. Giovanni LOMBARDI. Il Signor PEZZETTO Giuseppe nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO : INTERPELLANZA PERVENUTA IN DATA 20/11/ PROT. N , PRESENTATA DAI CONS. DANILO ARMANNI E FILIPPO ERRANTE DEL GRUPPO "CUORGNE'150" Dato atto che tutta la seduta consiliare è fedelmente registrata su supporto digitale indistruttibile ed affidabile, ai sensi e per gli effetti dell art. 48 c.13 del Regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale approvato con la deliberazione C.C. n. 35 del , si fa rinvio a tale supporto per la completezza degli interventi. Si riportano pertanto le sintesi degli interventi principali: Il SINDACO invita i Consiglieri del Gruppo Cuorgnè150 ad illustrare l interpellanza prot. n del 20/11/2012, ad oggetto: Convenzione per il mantenimento degli Uffici del Giudice di Pace presso la sede di Cuorgnè allegata al presente atto. Il Cons. ARMANNI dà lettura del documento, illustrandone il contenuto. Il SINDACO dà lettura della seguente risposta: - Il D.Lgs. 7/9/2012, n. 156 ha soppresso, fra gli altri, anche le sedi dei Giudici di Pace di Cuorgnè, Rivarolo e Strambino attribuendo le loro competenze territoriali al Giudice di Pace di Ivrea. - il medesimo decreto offre la possibilità di istituire sedi distaccate o il mantenimento degli uffici soppressi mediante decreto del Presidente della Repubblica adottato su proposta del Ministro della Giustizia, sentiti il consiglio giudiziario e i comuni interessati, singoli o consorziati, a condizione che i medesimi enti si facciano integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio giustizia. - la richiesta di mantenimento della sede soppressa deve essere inoltrata entro il termine perentorio di sessanta giorni decorrenti dall espressa pubblicazione sul Bollettino ufficiale del Ministero della Giustizia del termine medesimo e delle tabelle degli uffici soppressi. Il Ministro della Giustizia avrà poi un termine di altri dodici mesi per valutare le richieste e apportare le modifiche. - ad oggi tale provvedimento non è ancora stato pubblicato. - da informazioni assunte presso l Ufficio Piante Organiche del Ministero della Giustizia, con cui ci relazioniamo periodicamente, risulta che sarà pubblicata una circolare esplicativa relativa all art. 3 del D.Lgs. succitato relativa alla presentazione della proposta di mantenimento della sede dalla quale dovrà emergere: 1) l assunzione delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio nella sede incluso l indicazione del fabbisogno di personale amministrativo. 2) l impegno a sostenere i costi del personale amministrativo con indicazione nella Pianta Organica approvata del fabbisogno medesimo; 3) dovrà essere previsto personale dotato di profili equipollenti a quelli previsti per l amministrazione giudiziaria, facendo riferimento al CCNL integrativo giustizia. Tale personale avrà un rapporto di lavoro esclusivo con l Ente e non potranno essere previste stabilizzazioni o comunque futuri assorbimenti presso l Amministrazione Centrale. 4) Il personale così disciplinato sarà comunque alle dipendenze funzionali del Capo Ufficio della Sede (Giudice di Pace e Presidente del Tribunale). A fronte di questo scenario non ancora definitivo (la pubblicazione del provvedimento sul Bollettino ufficiale del Ministero della Giustizia si attendeva per il 15 novembre) l Amministrazione Comunale già da tempo si è attivata per verificare costi e impatti anche di tipo normativo con la spending review (non da ultimo il blocco delle assunzioni e dei costi del personale) ed eventuali ipotesi di spazi da utilizzare a costi ridotti (visto che i costi sarebbero completamente a carico del Comune e non più del Ministero). Inoltre ci siamo raccordati con il Comune di Ivrea (sede del Tribunale), e come amministrazione ci siamo attivati per fare il punto con i 31 Comuni che insistono sulla sede del Giudice di Pace per valutare e condividere da un lato la loro intenzione a mantenere tale servizio sul territorio e dall altro la conseguente possibilità di compartecipare agli eventuali costi. A questo proposito, lunedì prossimo avremo un incontro di condivisione sulle ultime ipotesi emerse.

3 Tra costi del personale, spazi, servizi, il costo stimato potrebbe aggirarsi sui euro l anno di cui euro per il personale, euro di costi di gestione, più altri euro di costi di avviamento (informatizzazione, arredamento ecc. ). Il numero di cause trattate 2011 sono di circa 260 cause, tra civile e penale. Prosegue affermando che dalla risposta si evince che l Amministrazione si è attivata, ma la questione non è di facile risoluzione in quanto ci si scontra sempre con problemi prettamente economici, tenuto anche conto della necessità di mettere a disposizione spazi più idonei viste le criticità dei locali attualmente in uso. Con alcuni sindaci e con il presidente della Comunità Montana aveva già sondato il fatto che ci fosse l interesse a mantenere questo presidio nel nostro territorio; hanno dato la loro disponibilità ma occorre poi verificare chi veramente vorrà aderire, pertanto si è nella condizione di ci proviamo, ma non è detto che si riesca. * * *

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5 Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to PEZZETTO Giuseppe f.to Dott. Giovanni LOMBARDI Certificato di Esecutività Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva in data ai sensi dell'art. 134 del D.Lgs. n. 267/2000 f.to Dott. Giovanni LOMBARDI Referto di pubblicazione Certifico, io sottoscritto Segretario Generale, su conforme dichiarazione del Messo, che estratto del presente verbale è stato pubblicato il giorno 18/12/2012 all'albo Pretorio ove rimarrà esposto per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell'art. 124 del D.Lgs. n. 267/2000. Cuorgnè li 18/12/2012 f.to Dott. Giovanni LOMBARDI Copia conforme all'originale per uso amministrativo. lì Dott. Giovanni LOMBARDI Ricorsi Contro il presente atto è possibile presentare ricorso : entro 60 giorni dalla pubblicazione al T.A.R. Piemonte entro 120 giorni al Presidente della Repubblica Pareri (art comma 1 - D.Lgs. 267/2000) Parere favorevole in ordine alla conformità alle norme giuridiche - Il Segretario Generale: f.to Dott. Giovanni LOMBARDI

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