FONDAZIONE ART PER LA RICERCA SUI TRAPIANTI ONLUS DPGR DEL NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL

Transcript

1 FONDAZIONE ART PER LA RICERCA SUI TRAPIANTI ONLUS DPGR DEL NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL PREMESSA Il bilancio della Fondazione è redatto in forma abbreviata ex art bis del Codice Civile, ricorrendone i presupposti; ai sensi del 6 comma dello stesso articolo, si omette la redazione della relazione sulla gestione, non sussistendo la necessità di fornire le informazioni richieste dai numeri 3 e 4 dell art 2428 del Codice Civile. Gli importi in Bilancio e Nota Integrativa sono espressi in Euro. Lo statuto della Fondazione prevede un Collegio dei Revisori che hanno preso visione del presente Bilancio. STRUTTURA e CONTENUTO DEL BILANCIO Il bilancio di esercizio della Fondazione è stato redatto tenendo presente la normativa di cui agli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile ed, in particolare, le Raccomandazioni del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti applicabili agli schemi di bilancio delle aziende nonprofit, tra le quali la Fondazione ART rientra, essendo essa una Fondazione riconosciuta ex art 14 c.c. E costituito dallo stato patrimoniale e dal rendiconto della gestione ( rendiconto economico ), nonché dalla presente nota integrativa, a cui viene aggiunta la relazione di missione.

2 2 Lo schema di Stato Patrimoniale riprende la struttura di base dello schema previsto per le imprese (art 2424 cc), con alcune modifiche ed aggiustamenti che tengono conto della peculiarità che contraddistinguono la struttura del patrimonio di tali realtà aziendali, riferendosi in particolare ai fondi e alla loro rappresentazione della movimentazione intervenuta nell esercizio. Con riferimento alle poste di Patrimonio netto si ritiene di evidenziare: - il patrimonio libero: è costituito dalle riserve derivanti dai risultati gestionali realizzati e dai contributi in conto capitale liberamente utilizzabili e pertanto si compone: del risultato gestionale dell esercizio in corso; delle riserve statutarie; dei risultati gestionali relativi ad esercizi precedenti; dei contributi in conto capitale liberi; - il fondo di dotazione: è costituito ai sensi dello Statuto, per la parte libera e per quella vincolata; - il patrimonio vincolato: il patrimonio vincolato è composto da fondi, riserve e contributi in conto capitale vincolati per scelte operate da terzi donatori o dallo Stato. PRINCIPI DI REDAZIONE DEL BILANCIO Premettendo che l attuale normativa civilistica non prevede particolari obblighi contabili in capo alle Fondazioni, vige tuttavia il principio generico di cui all art. 18 c.c. che dispone che per gli amministratori di Fondazioni e Associazioni riconosciute tornano applicabili le regole del mandato (art e segg. c.c.), con il conseguente rinvio anche all art c.c., che è intitolato obbligo di rendiconto e impone agli amministratori di rendere conto del proprio operato.

3 3 Essendo una ONLUS, il bilancio della Fondazione rispetta l obbligo - posto dall art 20-bis del DPR 600/73 introdotto dal D.L.gs 460/97 - di seguire tutte le operazioni di gestione con una contabilità generale e sistematica che consente di redigerlo distinguendo le attività istituzionali da quelle direttamente connesse, se presenti. Si sottolinea che la rendicontazione effettuata - essendo azienda no-profit - ha come scopo principale quella di informare i terzi sull attività posta in essere dalla Fondazione nell adempimento della missione istituzionale e ha come oggetto le modalità in cui essa ha acquisito ed impiegato le risorse nello svolgimento della propria attività. Il rendiconto gestionale a proventi (entrate) ed oneri (uscite) - terminologia che meglio identifica i valori derivanti dalla dinamica dei flussi finanziari - informa, pertanto, sulle modalità con cui le risorse sono state acquisite e sono state impiegate nel periodo, con riferimento alle cosiddette aree gestionali. Le aree gestionali dell azienda no-profit sono gli ambiti dell attività aziendale contraddistinti da elevati livelli di uniformità. Tali uniformità sono correlate ai fini perseguiti o alle caratteristiche delle combinazioni e dei processi di consumo. Tre le aree gestionali dell azienda no-profit sono individuate: - l attività tipica o di istituto: si tratta di attività svolta ai sensi delle indicazioni previste dallo statuto e viene espressa analiticamente dalle disposizioni costitutive che identificano il carattere ideale che contraddistingue l azione aziendale. Nella gestione dell attività tipica o istituzionale rientrano quindi tutte le operazioni che sono

4 4 direttamente correlate alla missione aziendale e che sono di competenza economica dell esercizio al quale il rendiconto fa riferimento. - l attività promozionale e di raccolta fondi: si tratta di attività svolte dall azienda per ottenere contributi ed elargizioni in grado di garantire la disponibilità di risorse finanziarie per realizzare attività funzionali e strumentali al perseguimento dei fini istituzionali. Nell ambito dell area descritta, trovano rappresentazione tutti i costi ed i proventi connessi allo sviluppo di attività ed iniziative promozionali di raccolta dei fondi. - l attività accessoria: si tratta di attività facoltativa - diversa da quella istituzionale, ma in grado di garantire all azienda no profit risorse economiche con cui perseguire le finalità istituzionali. - l attività di gestione finanziaria e patrimoniale: si tratta di attività di gestione patrimoniale e finanziaria, strumentali all attività istituzionale. - l attività di natura straordinaria: si tratta di attività straordinarie, ma sempre strumentali all attività di istituto. Come tali, sono attività non programmate e svolte occasionalmente. - l attività di supporto generale: si tratta delle attività di direzione e di conduzione dell azienda che garantiscono l esistenza delle condizioni organizzative di base che ne determinano il divenire. I principi e i criteri adottati non divergono da quelli del precedente bilancio. In particolare:

5 5 1) la valutazione delle voci è stata effettuata secondo il principio della prudenza, nella prospettiva della continuazione dell attività della Fondazione e tenendo conto della funzione sociale; 2) è stato indicato il risultato di gestione realizzato o comunque ritenuto certo alla chiusura dell esercizio; 3) si è tenuto conto delle entrate e delle uscite di competenza dell esercizio; 4) si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell esercizio, anche se conosciute dopo la chiusura dell esercizio stesso; 5) gli elementi eterogenei, anche se inerenti all attività, sono stati evidenziati e valutati anche separatamente. CRITERI DI VALUTAZIONE Il bilancio della Fondazione è costituito da poche voci costituenti l attivo e il passivo. Anche se non presenti, si riportano le voci di bilancio che possono concernere l attività della Fondazione e i criteri di valutazione che si adottano per la sua redazione. Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo e ammortizzate sistematicamente per il periodo della loro prevista utilità futura. I costi di manutenzione straordinaria e migliorie su beni di terzi sono capitalizzati e ammortizzati secondo la durata del contratto di locazione. Tra le immobilizzazioni immateriali sono compresi gli investimenti nei programmi software, ma solo se appositamente sviluppati e

6 6 personalizzati per l azienda e con prevista efficacia ultrannuale. Il periodo di ammortamento di tali voci, a quote costanti, non è superiore a 5 anni. I costi di pubblicità e propaganda sono spesati nel conto economico dell esercizio. Immobilizzazioni materiali Sono iscritte al costo storico. Nel costo sono compresi gli oneri accessori. Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio sulla base di aliquote economico - tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni. I costi di manutenzione, aventi natura ordinaria, sono addebitati integralmente a conto economico, quelli di natura straordinaria sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono e ammortizzati. Crediti I crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo. Ratei e Risconti Sono iscritte in tali voci quote di costi e di proventi, comuni a due o più esercizi, per realizzare il principio della competenza temporale. Fondi rischi e oneri I fondi per rischi e oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell esercizio non erano determinabili l ammontare o la data di sopravvenienza. Debiti I debiti sono iscritti al loro valore nominale, senza tenere conto di eventuali abbuoni o sconti che vengono rilevati al momento del pagamento.

7 7 Beni in locazione finanziaria Se fossero presenti, la fondazione li iscrive adottando il metodo patrimoniale. COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL BILANCIO Il Bilancio del periodo in considerazione appare esaustivo già dalle risultanze dello schema utilizzato per l esposizione dello Stato Patrimoniale e del Rendiconto economico. E, come detto, sostanzialmente omogeneo con quello proposto negli esercizi precedenti. Si evidenziano e commentano le voci presenti alla chiusura di esercizio, tenendo presente che la Fondazione ha operato nelle seguenti aree gestionali : - attività tipica o di istituto ( per investimenti in ricerca scientifica), - attività promozionale e di raccolta fondi, - attività di gestione finanziaria delle risorse, - attività di supporto generale. La Fondazione non ha svolto né attività accessoria a quella prettamente istituzionale né di natura straordinaria. Il Bilancio di esercizio e il Rendiconto di gestione al 31/12/2013 presentano un avanzo di Euro ,26 che va a incrementare il Patrimonio Netto preesistente di Euro ,39. Il Patrimonio Netto risultante al 31/12/2013 è pertanto pari a Euro ,11. L'Attivo, per un totale di Euro ,11, è costituito: - dai saldi dei c/c bancari ( Banca Prossima) e postali per Euro (2012: Euro ), iscritti al loro valore nominale; il decremento, rispetto all anno precedente, di Euro , è

8 8 proporzionale al ridotto flusso entrate istituzionali / uscite istituzionali complessivamente realizzato entro la fine dell esercizio. A tale data infatti mancano gli incassi relativi al contributo da Fondazione Cariplo ( euro ,87) e al contributo statale del 5 per mille relativo al 2011 ( euro ,18) registrati tra i Crediti, per il rispetto del principio della competenza, ritenuti certi. Tra le uscite, rimangono comunque significative quelle che sono dovute a fronte degli impegni di contribuzione al Centro di Ricerca di Ranica per la sovvenzione di ricerche nel campo dei trapianti. I conti correnti bancari e/o postali hanno accolto tutte le operazioni di entrata o uscita di cassa della Fondazione, effettuate per l esclusivo raggiungimento degli scopi istituzionali, al fine i garantire trasparenza e tracciabilità delle stesse; - da denaro in cassa, per Euro 517 (2012: Euro 548); la diminuzione è dovuta a normali operazioni contingenti. - Il valore dei titoli in portafoglio è pari a zero, come l anno precedente; - da crediti per il contributo da Fondazione Cariplo ( euro ,87) a fronte del progetto collaborativo in corso a Ranica (BG,) ancora da incassare a fine esercizio, ma per il quale è già stata fornita tutta la documentazione prevista dall accordo per il suo ottenimento (due tranches precedenti sono già state incassate) e per il contributo del 5 per mille anno 2011 (euro ,18) la cui rendicontazione definitiva da parte dell Agenzia delle Entrate con la lista degli aventi diritto è stata tardiva rispetto agli anni precedenti (fine marzo 2014 anziché ottobre/novembre dell esercizio di redazione del bilancio)

9 9 - il valore dei risconti attivi è pari a 0 come nel Il Passivo e il Patrimonio netto, per un totale di Euro ,11, è costituito : - dalla voce debiti pari a euro 2.225,46. L anno precedente i debiti erano pari a 0. Trattasi di fatture fornitori da pagare a fine esercizio e relative alle manifestazioni e promozioni fatte nel Non si prevedono ulteriori passività nel prossimo futuro. - dal Patrimonio Netto al , che risente dell avanzo del periodo, rilevato in Euro ,26, attestandosi a Euro ,65. E formato come segue: 31/12/2012 disavanzo /12/2013 Fondo di dotazione , ,00 Riserve , , ,65 Totali , , ,65 L utilizzo delle riserve è vincolato al perseguimento degli scopi istituzionali, volto al finanziamento della ricerca nello specifico campo in cui la Fondazione si dedica e si dedicherà, al momento, in via prevalente, dello sviluppo delle attività di ricerca scientifica effettuate nel Centro

10 10 Ricerche Trapianti di Ranica (BG). Si ricorda che tale struttura è stata finanziata, come precisato in passato, dall ART stessa. In base alla vigente prassi, si fornisce un prospetto che indica i vincoli/non vincoli del fondo di dotazione, dei fondi e delle riserve della Fondazione all apertura e alla chiusura di esercizio. L utile/perdita di esercizio viene ricompresa nel saldo di apertura/chiusura. In caso di vincoli, viene specificata la natura e la motivazione. ANNO 2013 Apertura dell esercizio Fondo di dotazione patrimoniale (vincolato in via permanente) Fondi vincolati all attività istituzionale interna (ricevuti da terzi con vincolo) Fondi vincolati all attività istituzionale interna (per volontà degli organi interni) Fondi vincolati all attività istituzionale (5/1000) Fondi disponibili Totali Contributi Erogazioni effettive dell esercizio Situazione di chiusura dell esercizio Per quanto riguarda le Entrate, per un totale di Euro ,97 (l anno precedente ammontavano ad Euro ) esse sono suddivise come l anno precedente: - la voce donazioni e/o contributi di terzi in totale di Euro ,87 (l anno precedente Euro ) è stata scissa, in linea con le recenti impostazioni, secondo la loro classe di provenienza: Contributi da altra Fondazione (Cariplo) per ,87 (da incassare al 31//12)

11 11 Contributi da Società per ,00 Contributi da soggetti privati per ,00 Contributi 5 per mille per ,18 ( da incassare) Della natura e impiego dei contributi pervenuti si legga la relazione di missione. In particolare, per quanto riguarda il 5 per mille si rileva che per il 2011 l accredito avverrà nel Negli anni precedenti detto contributo - ogni anno accreditato dal Ministero delle finanze solitamente nell ultimo trimestre dell esercizio - è stato destinato al progetto di Ranica e così lo sarà anche il prossimo. La cronistoria delle somme ricevute a tale titolo dalla loro istituzione è la seguente: o anno 2006 Euro ,62; o anno 2007 Euro ,95; o anno 2008 Euro ,66; o anno 2009 Euro ,65; o anno 2010 Euro ,59 o anno 2011 Euro ,18. Nel rispetto dei tempi di Legge, a seguito di ogni incasso è stata trasmessa apposita rendicontazione al Ministero del Lavoro, ai sensi del Dl 78/ la voce manifestazioni e promozioni, con la finalità di raccolta di fondi, ha quest anno saldo pari ad Euro ,00 (nel 2012 Euro ). Tale voce rappresenta gli incassi di manifestazioni che hanno fornito introiti, i quali, al netto delle spese relative, hanno contribuito alla devoluzione al centro di Ranica. Anche queste

12 12 manifestazioni, come quelle fatte negli anni precedenti, sono state rendicontate in apposito prospetto (2013 : spese euro ,38); - la voce interessi attivi su conti correnti (e altri proventi di natura finanziaria) di Euro 57 (l anno precedente Euro 46) riflette i proventi finanziari maturati sui conti correnti bancari, e postali. La differenza rispetto al precedente esercizio non ha bisogno di commenti; - la voce sopravvenienze attive è nulla (nel 2012 euro 0). Per meglio illustrare la natura dei proventi dell anno e degli eventuali vincoli relativi si veda il seguente prospetto: ANNO 2013 Proventi, netti di oneri ed altri componenti di gestione (A) Non vincolati Temporaneamente vincolati Permanentemente vincolati Totale Proventi su investimenti a lungo termine Altri proventi da investimenti Attivo netto realizzato da operazioni con vincoli Soddisfacendo ai vincoli del programma (B) Totale proventi utili ed altri componenti Per quanto riguarda le in Uscite, per un totale di Euro ,71 (l anno precedente Euro ) esse sono relative a spese sostenute in relazione: - alla attività tipica o di istituto (Euro : euro ):

13 13 -- i progetti finanziati riguardano, come ampiamente illustrato nella Relazione di Missione, gli studi in materia di allotrapianto di rene condotti dall Istituto Mario Negri di Bergamo in collaborazione con il Centre for Genetic dell International Engineering and Biotecnology di Trieste e l attività nello speciale reparto per la ricerca a Ranica, (BG), che ha dato origine alla convenzione con l'istituto Mario Negri. Come gli anni precedenti, l ammontare è stato portato interamente a carico del conto economico dell esercizio. Costituisce il principale impiego delle donazioni e dei contributi di terzi ricevuti, nonché degli introiti relativi alle iniziative promozionali realizzate, nette delle relative spese sostenute per la loro organizzazione. - all attività di promozione raccolta fondi ammontano ad Euro ,38 - (2012: Euro ). - alla attività di supporto generale ( euro 4.187, : Euro4.686): -- segreteria: Euro (l anno precedente Euro 1.770); -- telefono ed internet Euro 858 (l anno precedente Euro 1.089); -- Posta/Banca Euro 404 (l anno precedente Euro 336); -- acquisto attrezzature minute Euro 0 (l anno precedente Euro 0); -- Affitto sede / spese condominiali Euro (l anno precedente 1.000); -- pubblicità, propaganda, sito ART Euro 218 (l anno precedente Euro 490); -- altri costi per Euro 64 (l anno precedente Euro 0);

14 14 Si nota quindi uno sforzo per mantenere costanti e ridotte al minimo le spese di amministrazione. Come già detto, in relazione alle manifestazioni per la raccolta di fondi, in ottemperanza al precetto fiscale, in passato, è stato redatto riepilogo specifico, quale allegato al conto economico. OBIETTIVI E POLITICHE DELLA FONDAZIONE La Fondazione, come peraltro sancito nel proprio statuto e nella allegata relazione di missione, continuerà - nel perseguimento dello spirito istituzionale - a sovvenzionare la ricerca medico-scientifica con le entrate ricevute e da ricevere, nonché con gli apporti avuti in dote. L avanzo della commentata gestione, di Euro ,26 va quindi a incrementare il patrimonio che rimane disponibile esclusivamente per le finalità citate, perseguite dai Consiglieri della Fondazione in conformità dello Statuto. Milano, 28 aprile 2014 Il Presidente Antonio Riva