ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE"

Transcript

1 ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE I CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICABILI NELLA COSTRUZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO 1 IL BILANCIO DI ESERCIZIO DOCUMENTO CHE EVIDENZIA, PER CIASCUN ESERCIZIO, IL CAPITALE DI FUNZIONAMENTO ED IL RISULTATO ECONOMICO. SEGNALA, QUINDI, IL GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DELLE CONDIZIONI DI ECONOMICITA 2 Pag. 1

2 IL BILANCIO DI ESERCIZIO Clausola Clausola Generale Generale (rappresentazione (rappresentazione veritiera veritiera e e corretta corretta c.c.) c.c.) Principi Principi generali generali di di bilancio bilancio (continuità, (continuità, prudenza, prudenza, realizzazione, realizzazione, competenza, competenza, valutazione valutazione separata, separata, costanza costanza criteri criteri valutativi valutativi bis) bis) Criteri Criteri specifici specifici di di valutazione valutazione (2426 (2426 c.c.) c.c.) BILANCIO 3 IL BILANCIO DI ESERCIZIO Il sistema di bilancio per le società di capitali, le società cooperative e mutualistiche Conto Conto Economico art. art Nota Nota Integrativa art. art Stato Stato Patrimoniale art. art Criteri di rappresentazione (2423 ter) 4 Pag. 2

3 LA CLAUSOLA GENERALE ART C.C. SECONDO CAPOVERSO: IL BILANCIO DEVE ESSERE REDATTO CON CHIAREZZA E DEVE RAPPRESENTARE IN MODO VERITIERO E CORRETTO LA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA DELLA SOCIETA ED IL RISULTATO ECONOMICO DELL ESERCIZIO 5 CONTINUITA PRUDENZA I PRINCIPI GENERALI ART BIS C.C. 1. La valutazione delle voci deve essere fatta secondo PRUDENZA e nella prospettiva di CONTINUAZIONE DELL ATTIVITA, nonché tenendo conto della funzione economica dell elemento dell attivo o del passivo considerato 2. Si possono indicare esclusivamente gli UTILI REALIZZATI alla data di chiusura dell esercizio COMPETENZA VALUTAZIONE SEPARATA COSTANZA 3. Si deve tenere conto dei proventi e degli oneri DI COMPETENZA dell esercizio, indipendentemente dalla data dell incasso o del pagamento 4. Si deve tenere conto dei RISCHI E DELLE PERDITE di competenza dell esercizio anche se conosciuti dopo la chiusura di questo 5. Gli elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci devono essere VALUTATI SEPARATAMENTE 6. I criteri di valutazione NON POSSONO ESSERE MODIFICATI da un anno all altro 6 Pag. 3

4 IL COSTO COME CRITERIO BASE DELLE VALUTAZIONI DI BILANCIO DELLA IMPRESA IN FUNZIONAMENTO Il COSTO rappresenta il criterio base delle valutazioni di bilancio dell impresa in funzionamento esso rappresenta il valore di funzionamento delle condizioni produttive acquisite lascia minore latitudine agli apprezzamenti soggettivi è di facile applicabilità ed attuazione confronto con il VALORE NETTO DI REALIZZO / VALORE DI MERCATO / VALORE DI IMPIEGO 7 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI CODICE CIVILE Gli elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente devono essere iscritti tra le immobilizzazioni II - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI TERRENI E FABBRICATI IMPIANTI E MACCHINARI ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMMERCIALI ALTRI BENI (mobili e macchine d ufficio, automezzi) IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO ED ACCONTI (art c.c.) 8 Pag. 4

5 VALORE DI ISCRIZIONE IN BILANCIO Diverso in relazione alla provenienza: ACQUISIZIONE A TITOLO ONEROSO DA TERZE ECONOMIE: ACQUISTO COSTRUZIONE IN ECONOMIA PERMUTA ACQUISIZIONE A TITOLO GRATUITO: DONAZIONE CONFERIMENTO 9 ACQUISIZIONE A TITOLO ONEROSO DA TERZE ECONOMIE Acquisti in senso stretto COSTO composto da: Prezzo di vendita + oneri accessori + sconti cassa - sconti commerciali da confrontare con il valore di recupero tramite l uso, vale a dire: Il valore che si può ragionevolmente prevedere che verrà recuperato tramite i flussi di ricavi dell impresa. 10 Pag. 5

6 COSTRUZIONE IN ECONOMIA Valore di iscrizione a bilancio costo di fabbricazione che comprende Costi diretti (M.P. + M.O.D.) Quota parte spese generali di fabbricazione. Se l attività di costruzione in economia ha carattere occasionale è accettabile non considerare le spese generali di fabbricazione Il costo di fabbricazione va confrontato con il prezzo di mercato, se esiste 11 COSTRUZIONE IN ECONOMIA NO M.P. M.O.D. Amm.vi Generali C.E. Increm. per lav. interni C. ind. prod. Quale quota di costi è stata sostenuta per produzione interna IMMOBILIZZAZIONI SE OCCASIONALE = NO SE RICORRENTE = SI S.P. 12 Pag. 6

7 MANUTENZIONI E RIPARAZIONI MANUTENZIONI: costi sostenuti per mantenere in efficienza le immobilizzazioni tecniche RIPARAZIONI: costi sostenuti per porre riparo a guasti e rotture Nella pratica sono indicate in un unica classe indicata come MANUTENZIONI 13 MANUTENZIONI ORDINARIE: spese di natura ricorrente che non incrementano la produttività e la vita utile del cespite si imputano a CONTO ECONOMICO STRAORDINARIE: spese che si traducono in un aumento tangibile e significativo di produttività e/o vita utile del cespite SI CAPITALIZZANO 14 Pag. 7

8 MANUTENZIONI CICLICHE: sono spese sostenute per mantenere in efficienza il bene sulla base di un piano di manutenzione periodica Si costituisce un FONDO SPESE FUTURE 15 PROCESSO DI AMMORTAMENTO Ripartizione del valore di un bene a fecondità ripetuta tra gli esercizi nel corso dei quali viene utilizzato; a tal fine è necessario conoscere VALORE DA AMMORTIZZARE VITA ECONOMICA UTILE DEL BENE CRITERI DI RIPARTIZIONE PIANO DI AMMORTAMENTO 16 Pag. 8

9 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI ARTICOLO 2426 C.C. punto 2 Informativa in Nota integrativa per le immobilizzazioni immateriali di durata indeterminata 17 Determinazione del valore e criteri di ammortamento Come IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI ARTICOLO 2426 C.C. punto 5 18 Costi di: Impianti e ampliamento Ricerca e sviluppo pubblicità aventi UTILITA PLURIENNALI Possono essere capitalizzati con il consenso del collegio sindacale e devono essere ammortizzati in un periodo non superiore a 5 anni Pag. 9

10 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI ARTICOLO 2426 C.C. punto 6 AVVIAMENTO iscrivibile in bilancio consenso Collegio Sindacale acquisto a titolo oneroso ammortamento in cinque anni, oppure per un periodo di tempo più lungo con adeguata motivazione nella nota integrativa 19 ATTIVITA FINANZIARIE LE ATTIVITA FINANZIARIE SONO COSTITUITE DA: CREDITI PARTECIPAZIONI AZIONI PROPRIE ALTRI TITOLI Investimenti finanziari 20 Pag. 10

11 ATTIVITA FINANZIARIE I CREDITI DEVONO ESSERE ISCRITTI SECONDO IL VALORE PRESUMIBILE DI REALIZZAZIONE (ART C.C., punto 8.) 21 ATTIVITA FINANZIARIE INVESTIMENTI FINANZIARI ATTIVO IMMOBILIZZATO ATTIVO CIRCOLANTE CRITERIO DELLA DESTINAZIONE ECONOMICA 22 Pag. 11

12 VALUTAZIONE INVESTIMENTI FINANZIARI TEMPORANEI: si iscrive in bilancio il minore tra il COSTO DI ACQUISTO ed il VALORE DI MERCATO INVESTIMENTI FINANZIARI DURATURI: il criterio di valutazione è il COSTO DI ACQUISTO (eventualmente svalutato in conseguenza di perdite durevoli di valore) 23 LE RIMANENZE LE GIACENZE DI MAGAZZINO INCLUDONO I BENI DESTINATI ALLA VENDITA O CHE CONCORRONO ALLA LORO PRODUZIONE NELLA NORMALE ATTIVITA D IMPRESA 24 Pag. 12

13 LE RIMANENZE RILEVAZIONE DELLE QUANTITA DA VALORIZZARE OCCORRE PROCEDERE ALLA CONTA FISICA (INVENTARIO) ALLA DATA DI BILANCIO CONTABILITA DI MAGAZZINO INVENTARIO A ROTAZIONE 25 LE RIMANENZE LE RIMANENZE SONO ISCRITTE AL COSTO DI ACQUISTO O DI PRODUZIONE (DI CUI AL PUNTO 1. DELL ART C.C.) OVVERO AL VALORE DI REALIZZAZIONE DESUMIBILE DALL ANDAMENTO DEL MERCATO SE INFERIORE (ART C.C., punto 9.) 26 Pag. 13

14 VALUTAZIONE DETERMINAZIONE DEL COSTO STORICO 1. MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE E DI CONSUMO - MERCI - SEMILAVORATI DI ACQUISTO COSTO DI ACQUISTO + ONERI ACCESSORI + SCONTI CASSA - RESI, SCONTI COMMERCIALI E ABBUONI 27 VALUTAZIONE 2. PRODOTTI FINITI, PRODOTTI IN CORSO DI LAVORAZIONE E SEMILAVORATI DI PRODUZIONE COSTI DIRETTI DI PRODUZIONE + QUOTE COSTI INDIRETTI DI PRODUZIONE MANO D OPERA INDIRETTA QUOTE AMMORTAMENTO FORZA MOTRICE MANUTENZIONI MATERIALI DI CONSUMO ALTRI ONERI DI LAVORAZIONE (SERVIZI VARI) 28 Pag. 14

15 VALUTAZIONE DETERMINAZIONE DEL VALORE DI MERCATO 1. BENI DESTINATI ALL IMPIEGO NEI PROCESSI PRODUTTIVI FUTURI (MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE E DI CONSUMO - SEMILAVORATI DI ACQUISTO) COSTO DI SOSTITUZIONE COSTO CON IL QUALE, IN NORMALI CONDIZIONI DI GESTIONE, UNA DETERMINATA VOCE DI MAGAZZINO PUO ESSERE RIACQUISTATA O RIPRODOTTA 29 VALUTAZIONE 2. BENI DESTINATI ALLA VENDITA (PRODOTTI FINITI, PRODOTTI IN CORSO DI LAVORAZIONE, SEMILAVORATI DI PRODUZIONE E MERCI) VALORE NETTO DI REALIZZO PREZZO DI VENDITA - COSTI COMMERCIALI (per prodotti finiti) - COSTI DI COMPLETAMENTO (per semilavorati) 30 Pag. 15

16 LE RIMANENZE METODOLOGIE DI DETERMINAZIONE DEI FLUSSI IPOTETICI DI COSTO METODO LIFO ( LAST IN FIRST OUT )» Si ipotizza che i beni acquistati (o prodotti) per ultimi siano quelli utilizzati (o venduti) per primi. Si ipotizza, quindi, che il magazzino sia costituito da beni arrivati in azienda in tempi storici METODO FIFO ( FIRST IN FIRST OUT )» Si ipotizza che i beni acquistati (o prodotti) per primi siano quelli utilizzati (o venduti) per primi. Si ipotizza, quindi, che il magazzino sia costituito da beni arrivati in azienda in tempi più recenti COSTO MEDIO PONDERATO» Si ipotizza l impossibilità di individuare singolarmente i beni in rimanenza che si considerano parte di un unico insieme e ugualmente disponibili. Il valore unitario da attribuire a ciascuno di essi è calcolato sommando tutti gli acquisti (o le produzioni) valutati ai rispettivi prezzi e rapportando tale somma all entità complessiva dei beni acquistati (o prodotti) 31 Pag. 16

7. LE RIMANENZE DI MAGAZZINO

7. LE RIMANENZE DI MAGAZZINO 7. LE RIMANENZE DI MAGAZZINO Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano, 10 febbraio 2012 La valutazione delle rimanenze finali CONTO ECONOMICO COSTI Acquisto merci RICAVI Merci c/rim.finali ATTIVITÀ

Dettagli

Le rimanenze P.C. 13 IAS 2

Le rimanenze P.C. 13 IAS 2 P.C. 13 IAS 2 1 Gli elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente devono essere iscritti nell attivo patrimoniale in base a tale destinazione (articolo 2424-bis, comma 1, cod. civ.)

Dettagli

In questa lezione verranno trattate le rimanenze di magazzino «propriamente dette» : materie prime, semilavorati, prodotti finiti, etc.

In questa lezione verranno trattate le rimanenze di magazzino «propriamente dette» : materie prime, semilavorati, prodotti finiti, etc. Le Rimanenze In questa lezione verranno trattate le rimanenze di magazzino «propriamente dette» : materie prime, semilavorati, prodotti finiti, etc.; in un apposita lezione verranno trattate le rimanenze

Dettagli

Il criterio generale di valutazione delle rimanenze (1): COST OR MARKET

Il criterio generale di valutazione delle rimanenze (1): COST OR MARKET Il criterio generale di valutazione delle rimanenze (1): COST OR MARKET Codice Civile: «le rimanenze sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, calcolato secondo il n. 1 (cfr. immobilizzazioni),

Dettagli

Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale Dipartimento di Economia e Giurisprudenza ECONOMIA AZIENDALE. Anno Accademico 2014-2015

Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale Dipartimento di Economia e Giurisprudenza ECONOMIA AZIENDALE. Anno Accademico 2014-2015 Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale Dipartimento di Economia e Giurisprudenza ECONOMIA AZIENDALE Anno Accademico 2014-2015 Parte speciale: la logica e il sistema delle rilevazioni

Dettagli

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO 2 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali Seconda lezione 1 DEFINIZIONE condizioni produttive controllate dall impresa, utili per l esercizio della sua gestione

Dettagli

CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO

CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO Le rimanenze di magazzino 1 Le rimanenze 1) DEFINIZIONE: individuazione del significato e delle caratteristiche 2) QUANTIFICAZIONE: enumerazione

Dettagli

La valutazione delle rimanenze di magazzino

La valutazione delle rimanenze di magazzino Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Economia Corso di Ragioneria Generale e Applicata Prof. Michele Pisani A.A. 2006-2007 La valutazione delle rimanenze di magazzino La nostra attenzione si concentrerà

Dettagli

a.a. 2012-2013 Economia Applicata all Ingegneria 1 Docente: Prof. Ing. Donato Morea Lezione n. 11 del 13.11.2012

a.a. 2012-2013 Economia Applicata all Ingegneria 1 Docente: Prof. Ing. Donato Morea Lezione n. 11 del 13.11.2012 Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria --------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Aumenti reali del capitale sociale

Aumenti reali del capitale sociale Aumenti reali del capitale sociale Gli aumenti del capitale sociale possono essere: virtuali con gli aumenti virtuali non aumentano i mezzi a disposizione della azienda e il suo patrimonio netto, che si

Dettagli

PCN 24 IAS 38 attività immateriali

PCN 24 IAS 38 attività immateriali PCN 24 IAS 38 attività immateriali 1 Art. 2424 B I 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità 3) Brevetti industriali e di utilizzo di opere dell ingegno 4) Concessioni,

Dettagli

Novità in OIC 16 Le immobilizzazioni materiali

Novità in OIC 16 Le immobilizzazioni materiali S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Novità in OIC 16 Le immobilizzazioni materiali Applicabili ai bilanci chiusi al 31 12 2014 OIC 16 Scopo e funzione L OIC 16 Immobilizzazioni materiali ha

Dettagli

Indice Introduzione XIII Capitolo 1 Il bilancio di esercizio: normativa e principi contabili nazionali

Indice Introduzione XIII Capitolo 1 Il bilancio di esercizio: normativa e principi contabili nazionali Introduzione XIII Capitolo 1 Il bilancio di esercizio: normativa e principi contabili nazionali 1 1.1 Le funzioni del bilancio di esercizio 3 1.2 Il quadro normativo nazionale 4 1.2.1 I postulati del bilancio

Dettagli

BILANCIO AL 31/12/2012

BILANCIO AL 31/12/2012 BILANCIO AL 31/12/2012 S T A T O P A T R I M O N I A L E - A T T I V O - B IMMOBILIZZAZIONI I IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1 COSTI DI IMPIANTO E DI AMPLIAMENTO 12201 Spese pluriennali da amm.re 480,00

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL VIA PALLODOLA 23 19038 - SARZANA (SP) CODICE FISCALE 00148620115 CAPITALE SOCIALE EURO 844.650 BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2013 Nota integrativa La presente

Dettagli

Bilancio: l attivo circolante e le passività

Bilancio: l attivo circolante e le passività Bilancio: l attivo circolante e le passività e il passivo Riferimenti normativi e disposizioni contabili 2424-2424 bis -2426-2427 c.c. - Rappresentazione, definizione, valutazione e informazioni integrative

Dettagli

ESERCIZI SULLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E FINANZIARIE

ESERCIZI SULLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E FINANZIARIE ESERCIZI SULLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E FINANZIARIE Oneri pluriennali Il candidato, sulla base dei seguenti dati, determini l utile distribuibile. Spese di impianto 5.000. STATO PATRIMONIALE t Capitale

Dettagli

CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO

CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO Università degli Studi di Parma CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO Le immobilizzazioni materiali Definizione e riferimenti Definizione: Le immobilizzazioni sono gli elementi patrimoniali destinati ad essere

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono

Dettagli

11-09-2014 Ragioneria A.A. 2014/2015

11-09-2014 Ragioneria A.A. 2014/2015 1 ü Rigidità dello schema e sua struttura ü Attivo B) Immobilizzazioni ü Attivo C) Attivo circolante ü Attivo D) Ratei e risconti attivi ü Passivo A) Patrimonio netto ü Passivo B) Fondi per rischi e oneri

Dettagli

Le costruzioni in economia

Le costruzioni in economia 1 L acquisizione delle immobilizzazioni MODALITÀ DI ACQUISIZIONE Le immobilizzazioni possono essere acquisite: in proprietà in godimento 2 ACQUISIZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI (IN PROPRIETÀ) Acquisti da

Dettagli

ACQUISTO ED UTILIZZO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

ACQUISTO ED UTILIZZO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI ACQUISTO ED UTILIZZO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Le IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI sono: FATTORI PRODUTTIVI AD UTILIZZO PLURIENNALE «STRUMENTI» DEL PROCESSO PRODUTTIVO Le immobilizzazioni incorporano

Dettagli

IAS 40 - OIC 16: Investimenti immobiliari

IAS 40 - OIC 16: Investimenti immobiliari IAS 40 - OIC 16: Investimenti immobiliari Roma, marzo/maggio 2015 Finalità e ambito di applicazione Un investimento immobiliare è una proprietà immobiliare posseduta per: Percepire canoni d affitto Ottenere

Dettagli

Corso di bilancio e principi contabili

Corso di bilancio e principi contabili Corso di bilancio e principi contabili Quinta lezione: Lo stato patrimoniale Prof. Alessandro Zattoni - Università Parthenope di Napoli 1 LO SCHEMA DELLO STATO PATRIMONIALE A SEZIONI DIVISE E CONTRAPPOSTE

Dettagli

IL BILANCIO DI ESERCIZIO

IL BILANCIO DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI ESERCIZIO CHE COS E UN BILANCIO Il bilancio è un insieme di documenti che illustrano la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell impresa a tutti i soggetti interessati. CHI

Dettagli

Schema di stato patrimoniale. Analisi dei contenuti dello stato patrimoniale. Stato patrimoniale - ATTIVO. Stato patrimoniale - ATTIVO

Schema di stato patrimoniale. Analisi dei contenuti dello stato patrimoniale. Stato patrimoniale - ATTIVO. Stato patrimoniale - ATTIVO Analisi dei contenuti dello stato patrimoniale analisi bilancio 1 Schema di stato patrimoniale ATTIVO PASSIVO A) Crediti verso soci A) Patrimonio netto B) Immobilizzazioni B) Fondi per rischi e oneri C)

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI e IMMATERIALI

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI e IMMATERIALI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI e IMMATERIALI IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI Art. 2426, comma 1: Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto o di produzione. Nel costo

Dettagli

!!!!OIC!16!!IMMOBILIZZAZIONI! MATERIALI! Prof.!Andrea!Amaduzzi!

!!!!OIC!16!!IMMOBILIZZAZIONI! MATERIALI! Prof.!Andrea!Amaduzzi! OIC16 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Prof.AndreaAmaduzzi FINALITA DEL PRINCIPIO TRATTAMENTO CONTABILE ED INFORMATIVA IN NOTA INTEGRATIVA IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI CRITERI DI RILEVAZIONE, CLASSIFICAZIONE E

Dettagli

Immobili, impianti e macchinari Ias n.16

Immobili, impianti e macchinari Ias n.16 Immobili, impianti e macchinari Ias n.16 Corso di Principi Contabili e Informativa Finanziaria Prof.ssa Sabrina Pucci Facoltà di Economia Università degli Studi Roma Tre a.a. 2005-2006 prof.ssa Sabrina

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 Criteri di formazione Criteri di valutazione Immobilizzazioni Il

Dettagli

ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI- SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO

ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI- SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO Allegato C ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI- SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO Nota integrativa abbreviata ex Art. 2435 bis C.C. al bilancio chiuso il 31/12/2012 Sez. 1 CRITERI DI VALUTAZIONE

Dettagli

IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI La società industriale Alfa S.p.A. deve redigere il Bilancio dell esercizio 20x5 ai sensi della normativa nazionale. A tal fine, si

Dettagli

Concetto di patrimonio

Concetto di patrimonio Concetto di patrimonio Il patrimonio o capitale si può definire, in prima approssimazione, come l insieme l dei beni a disposizione del soggetto aziendale in un determinato momento; in un accezione più

Dettagli

OPERAZIONI DI INVESTIMENTO PLURIENNALE: Accadimenti e Alienazione

OPERAZIONI DI INVESTIMENTO PLURIENNALE: Accadimenti e Alienazione OPERAZIONI DI INVESTIMENTO PLURIENNALE: Accadimenti e Alienazione Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano, febbraio 2013 Le operazioni di investimento pluriennale: gli accadimenti e l alienazione

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata a.a. 2010-2011. Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali

Ragioneria Generale e Applicata a.a. 2010-2011. Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali a.a. 2010-2011 Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali 1 IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI Art. 2426, comma 1: Le immobilizzazioni sono iscritte al costo

Dettagli

SOLUZIONI ESERCIZI TRATTI DA PROVE D ESAME

SOLUZIONI ESERCIZI TRATTI DA PROVE D ESAME SOLUZIONI ESERCIZI TRATTI DA PROVE D ESAME ESERCIZIO 1 (valutazione delle rimanenze di magazzino) La società CHINAPHONE avvia nel 2013 la commercializzazione di telefoni cellulari di nuova generazione.

Dettagli

ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI- SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO

ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI- SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO Allegato C ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI- SCOLASTICI, CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO Nota integrativa abbreviata ex Art. 2435 bis C.C. al bilancio chiuso il 31/12/2013 Sez. 1 CRITERI DI VALUTAZIONE

Dettagli

Esercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99

Esercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99 Esercitazioni del corso di Ragioneria generale ed applicata Corso 50-99 ESERCITAZIONE N 2 ARGOMENTI CONSIDERATI: Fase di diritto e fase di fatto delle registrazioni contabili Registrazione dei finanziamenti

Dettagli

La riclassificazione del bilancio d esercizio

La riclassificazione del bilancio d esercizio La riclassificazione del bilancio d esercizio Testo di riferimento: Analisi Finanziaria (a cura di E. Pavarani), Mc Graw-Hill 2001, cap. 4 1 Il bilancio pubblico. Il sistema informativo di bilancio secondo

Dettagli

Prof. Alessandro Zattoni - Università Parthenope di Napoli

Prof. Alessandro Zattoni - Università Parthenope di Napoli Corso di bilancio e principi contabili Nona lezione: Le rimanenze di magazzino Prof. Alessandro Zattoni - Università Parthenope di Napoli Le rimanenze nello SP C) ATTIVO CIRCOLANTE I - Rimanenze: 1) materie

Dettagli

Magazzino: regole di bilancio e fiscali

Magazzino: regole di bilancio e fiscali Numero 53/2011 Pagina 1 di 8 Magazzino: regole di bilancio e fiscali Numero : 53/2011 Gruppo : Oggetto : Norme e prassi : BILANCIO LA VALUTAZIONE DEL MAGAZZINO PRINCIPIO CONTABILE OIC N. 13, CODICE CIVILE

Dettagli

NOTA OPERATIVA N. 7/2013. OGGETTO: Spese di manutenzione su beni propri, imputazione in bilancio e deducibilità.

NOTA OPERATIVA N. 7/2013. OGGETTO: Spese di manutenzione su beni propri, imputazione in bilancio e deducibilità. NOTA OPERATIVA N. 7/2013 OGGETTO: Spese di manutenzione su beni propri, imputazione in bilancio e deducibilità. - Introduzione Nella formazione del bilancio di esercizio civilistico, bisogna porre molta

Dettagli

ESAME DEL PRINCIPIO CONTABILE N. 13 LE RIMANENZE DI MAGAZZINO - 13 LUGLIO 2005

ESAME DEL PRINCIPIO CONTABILE N. 13 LE RIMANENZE DI MAGAZZINO - 13 LUGLIO 2005 ESAME DEL PRINCIPIO CONTABILE N. 13 LE RIMANENZE DI MAGAZZINO - 13 LUGLIO 2005 di Lorenzo Gelmini Premessa Il Principio Contabile n. 13 enuncia le regole relative alla rilevazione, valutazione e rappresentazione

Dettagli

Immobilizzazioni finanziarie METODI DI VALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI

Immobilizzazioni finanziarie METODI DI VALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI Immobilizzazioni finanziarie METODI DI VALUTAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI Immobilizzazioni finanziarie III FINANZIARIE 1) Partecipazioni in: - imprese controllate - imprese collegate - imprese controllanti

Dettagli

Piano dei conti di un impresa industriale in forma di società per azioni Stato patrimoniale Conto economico

Piano dei conti di un impresa industriale in forma di società per azioni Stato patrimoniale Conto economico Piano dei conti di un impresa industriale in forma di società per azioni Stato patrimoniale Conto economico per la classe 4 a Istituti tecnici e Istituti professionali 01. Crediti verso soci per versamenti

Dettagli

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE Edmondo De Amicis Via C. Parenzo 16 ROVIGO Tel. 0425-21240 Fax 0425-422820 E-mail segreteria@itcrovigo.it Web www.itcrovigo.it C.F. 93028770290 C.M. ROIS008009

Dettagli

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Nota integrativa nel bilancio abbreviato Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma

Dettagli

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - 71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso

Dettagli

RISULTATO GESTIONALE POSITIVO 0,00 0,00 RISULTATO GESTIONALE NEGATIVO 31.544,09 240.422,27

RISULTATO GESTIONALE POSITIVO 0,00 0,00 RISULTATO GESTIONALE NEGATIVO 31.544,09 240.422,27 RENDICONTO GESTIONALE ESERCIZIO AL ESERCIZIO AL RENDICONTO GESTIONALE ESERCIZIO AL ESERCIZIO AL ONERI 31 dicembre 2014 31 dicembre 2013 31 dicembre 2014 31 dicembre 2013 PROVENTI E RICAVI 1 GESTIONE FONDI

Dettagli

Domande per il test di preselezione per l ammissione alla SSIS Indirizzo Economico Giuridico Pisa, 14 settembre 2006

Domande per il test di preselezione per l ammissione alla SSIS Indirizzo Economico Giuridico Pisa, 14 settembre 2006 Domande per il test di preselezione per l ammissione alla SSIS Indirizzo Economico Giuridico Pisa, 14 settembre 2006 CLASSE DI ABILITAZIONE 17/A DISCIPLINE ECONOMICO - AZIENDALI 1) La rilevazione di un

Dettagli

Esempi scritture contabili Costituzione Spa

Esempi scritture contabili Costituzione Spa Esempi scritture contabili Costituzione Spa 1 Esempi scritture contabili Vincolo 25% 2 Esempi scritture contabili Versamento restante parte del capitale sociale 3 Esempi scritture contabili Registrazione

Dettagli

NOTA OPERATIVA N.12 /2015

NOTA OPERATIVA N.12 /2015 NOTA OPERATIVA N.12 /2015 OGGETTO: Le spese di manutenzione. - Introduzione Con la presente nota operativa si affronterà il tema delle spese di manutenzione e del loro corretto trattamento contabile. Saranno

Dettagli

La valutazione delle immobilizzazioni

La valutazione delle immobilizzazioni Bilancio d esercizio - Valutazione delle Immobilizzazioni Art. 2426, Co. 1, punto 1 Criterio del costo di acquisto (costi accessori) Criterio del costo di produzione Lezione 19 1 B-II Immobilizzazioni

Dettagli

COSTI PLURIENNALI: L IMPATTO SUL BILANCIO DI ESERCIZIO

COSTI PLURIENNALI: L IMPATTO SUL BILANCIO DI ESERCIZIO Circolare N. 28 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 14 aprile 2009 COSTI PLURIENNALI: L IMPATTO SUL BILANCIO DI ESERCIZIO Una tra le più ricorrenti problematiche inerenti la chiusura di bilancio

Dettagli

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio Tassonomia XBRL Principi Contabili Italiani Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio VERSIONE OTTOBRE 2014 Tavolo di lavoro società non quotate XBRL Italia Versione: 20141024-1

Dettagli

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI

Dettagli

Le operazioni di investimento pluriennale: il processo di ammortamento IMMOBILIZZAZIONI - MATERIALI - IMMATERIALI

Le operazioni di investimento pluriennale: il processo di ammortamento IMMOBILIZZAZIONI - MATERIALI - IMMATERIALI Le operazioni di investimento pluriennale: il processo di ammortamento ATTIVITÀ PASSIVITÀ IMMOBILIZZAZIONI - MATERIALI - IMMATERIALI valutazione F definizione del valore iniziale F determinazione della

Dettagli

CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE

CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE Prof. Giovanni Frattini Dal cap. 5 Il bilancio pubblico - L introduzione dei principi contabili

Dettagli

LO STATO PATRIMONIALE. A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni

LO STATO PATRIMONIALE. A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni LO STATO PATRIMONIALE A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni LE MODIFICHE ALLO SCHEMA STATO PATRIMONIALE ATTIVO C.II.4.BIS CREDITI TRIBUTARI C.II.4.TER IMPOSTE ANTICIPATE STATO PATRIMONIALE

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore

730, Unico 2013 e Studi di settore 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 50 27.05.2015 Spese di manutenzione e riparazione Profili contabili e compilazione modello Unico Categoria: Ires Sottocategoria: Determinazione

Dettagli

Camozzi & Bonissoni. L applicazione dei principi contabili internazionali agli immobili. Francesco Assegnati. Camozzi & Bonissoni

Camozzi & Bonissoni. L applicazione dei principi contabili internazionali agli immobili. Francesco Assegnati. Camozzi & Bonissoni L applicazione dei principi contabili internazionali agli immobili Francesco Assegnati Camozzi & Bonissoni Studio Legale e Tributario Galleria San Carlo 6 20122 Milano www.camozzibonissoni.it Iter normativo

Dettagli

Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2014 redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 - bis c.c.

Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2014 redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 - bis c.c. UIL CAMPANIA e NAPOLI Sede in Napoli Piazzale Immacolatella Nuova, 5 Codice Fiscale: 95002620631 Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2014 redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 -

Dettagli

APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL

APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL Sede in VIA CRISTOFORO COLOMBO 440-00145 ROMA (RM) Codice Fiscale 12543671007 - Numero Rea RM 000001382153 P.I.: 12543671007 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica:

Dettagli

MAGIC DOODLE SOC. COOP. SOCIALE A R.L. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

MAGIC DOODLE SOC. COOP. SOCIALE A R.L. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 MAGIC DOODLE SOC. COOP. SOCIALE A R.L. Reg. Imp. 07068730725 Rea 529866 Sede in VIA ROSARIO LIVATINO - 70125 BARI (BA) Capitale sociale Euro 5.000,00 I.V. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

Dettagli

LA NOTA INTEGRATIVA GLI ALLEGATI AL BILANCIO

LA NOTA INTEGRATIVA GLI ALLEGATI AL BILANCIO LA NOTA INTEGRATIVA E GLI ALLEGATI AL BILANCIO NOTA INTEGRATIVA ART. 2423 comma 1 del Codice Civile: GLI AMMINISTRATORI DEVONO REDIGERE IL BILANCIO DI ESERCIZIO, COSTITUITO DALLO STATO PATRIMONIALE, DAL

Dettagli

ASSOCIAZIONE TEAM DRIVERS AUTO E MOTO STORICHE

ASSOCIAZIONE TEAM DRIVERS AUTO E MOTO STORICHE ASSOCIAZIONE TEAM DRIVERS AUTO E MOTO STORICHE Sede in ROMA, VIA FILIBERTO PETITI 32/34 Cod. Fiscale 97443070582 Nota Integrativa al bilancio di esercizio chiuso al 31/12/2013 redatta in forma ABBREVIATA

Dettagli

Biblioteca di Economia aziendale. per il secondo biennio e il quinto anno. Istituti tecnici del settore economico

Biblioteca di Economia aziendale. per il secondo biennio e il quinto anno. Istituti tecnici del settore economico Biblioteca di Economia aziendale PIANO DEI CONTI DI UN IMPRESA INDUSTRIALE IN FORMA DI SOCIETÀ PER AZIONI Documento Piano dei conti BILANCIO DI UN IMPRESA INDUSTRIALE IN FORMA DI SOCIETÀ PER AZIONI STATO

Dettagli

Circolare informativa n.15 del 22 dicembre 2014 REGISTRI CONTABILI E INVENTARIO DI MAGAZZINO

Circolare informativa n.15 del 22 dicembre 2014 REGISTRI CONTABILI E INVENTARIO DI MAGAZZINO Circolare informativa n.15 del 22 dicembre 2014 REGISTRI CONTABILI E INVENTARIO DI MAGAZZINO Si ricorda che entro il 31.12.2014 i contribuenti che tengono la contabilità con sistemi meccanografici devono

Dettagli

L analisi dei costi: il costing

L analisi dei costi: il costing L analisi dei Costi - a.a. 2012/2013 L analisi dei costi: il costing 1 La tecnica del costing (1) Il termine costing indica la tecnica specificatamente rivolta alla rilevazione dei costi. Negli ultimi

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

COSTI DI PUBBLICITÀ. Attivo SP B.I.2

COSTI DI PUBBLICITÀ. Attivo SP B.I.2 4 COSTI DI PUBBLICITÀ Attivo SP B.I.2 Prassi Documento OIC n. 24; Comitato consultivo per le norme antielusive, pareri 19.2.2001 n. 1; 24.2.2004 n. 1; 5.5.2005 n. 8 e 7.3.2006 n. 5; R.M. 5.11.74 n. 2/1016;

Dettagli

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro INNOVAETICA SRL Sede in ROMA Codice Fiscale 12170501006 - Numero Rea ROMA 1355872 P.I.: 12170501006 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Società in liquidazione:

Dettagli

Contabilità generale e contabilità analitica

Contabilità generale e contabilità analitica 1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,

Dettagli

METELLIA SERVIZI SRL UNIPERSONALE. Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2014. redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 - bis c.c.

METELLIA SERVIZI SRL UNIPERSONALE. Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2014. redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 - bis c.c. Sede in CAVA DE' TIRRENI viale GUGLIELMO MARCONI, 52 Capitale Sociale versato e 100.000,00 C.C.I.A.A. SALERNO n. R.E.A317123 Partita IVA: 03734100658 Codice Fiscale: 03734100658 Nota Integrativa al bilancio

Dettagli

La rappresentazione in bilancio delle rimanenze

La rappresentazione in bilancio delle rimanenze La rappresentazione in bilancio delle rimanenze Commissione revisione legale dei bilanci e principi contabili Dott. Vanina Dangarska Capodaglio e Associati Via Marsala, 32 - Bologna Gli argomenti Premessa:

Dettagli

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

Dettagli

A) PREMI AL NETTO DELLA RIASSICURAZIONE - - Premi danni - Premi vita. B) SINISTRI NETTI PAGATI - Sinistri danni -Sinistri vita

A) PREMI AL NETTO DELLA RIASSICURAZIONE - - Premi danni - Premi vita. B) SINISTRI NETTI PAGATI - Sinistri danni -Sinistri vita A) PREMI AL NETTO DELLA RIASSICURAZIONE - - Premi danni - Premi vita B) SINISTRI NETTI PAGATI - Sinistri danni -Sinistri vita C) VARIAZIONE DELLE RISERVE TECNICHE -Riserve tecniche rami danni -Riserve

Dettagli

OPERAZIONI DI INVESTIMENTO & AMMORTAMENTO

OPERAZIONI DI INVESTIMENTO & AMMORTAMENTO OPERAZIONI DI INVESTIMENTO & AMMORTAMENTO Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano, 31 gennaio 2012 Le operazioni di investimento pluriennale: il processo di ammortamento ATTIVITÀ PASSIVITÀ IMMOBILIZZAZIONI

Dettagli

LA FUSIONE Aspetti contabili

LA FUSIONE Aspetti contabili Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Economia Corso di Tecnica professionale A.A. 2010-2011 LA FUSIONE Aspetti contabili Lezione del 29 novembre 2010 1 Bilancio post fusione Bilancio di apertura

Dettagli

Il metodo della partita doppia

Il metodo della partita doppia DISPENSA 4 Economia ed Organizzazione Aziendale Il metodo della partita doppia - Parte II - 1 La tecnica di redazione del bilancio Per la definizione delle varie voci di bilancio è necessario contabilizzare

Dettagli

ESERC. N. 2 SCRITURE ASSESTAMENTO ESERCITAZIONE. Pagina 1 di 17

ESERC. N. 2 SCRITURE ASSESTAMENTO ESERCITAZIONE. Pagina 1 di 17 ESERCITAZIONE N. 2 SCRITTURE ASSESTAMENTO Pagina 1 di 17 SCRITTURE DI ASSESTAMENTO Le scritture di assestamento si effettuano in sede di chiusura dei conti per determinare il risultato economico di competenza

Dettagli

Le immobilizzazioni materiali. internazionali: 16: Immobili, impianti e macchinari 17: Leasing 36: Perdite di valore 40: Investimenti immobiliari

Le immobilizzazioni materiali. internazionali: 16: Immobili, impianti e macchinari 17: Leasing 36: Perdite di valore 40: Investimenti immobiliari Documento OIC n. 16 Principi Contabili internazionali: 16: Immobili, impianti e macchinari 17: Leasing 36: Perdite di valore 40: Investimenti immobiliari 1 Sono beni destinati a permanere durevolmente

Dettagli

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

A) VALORE DELLA PRODUZIONE CONTO ECONOMICO A) VALORE DELLA PRODUZIONE: 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni merci conto vendite - resi su vendite - ribassi e abbuoni passivi 2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso

Dettagli

A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014

A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Gli importi presenti sono espressi in unita' di euro Premessa

Dettagli

Sommario. Parte prima. Il modello di bilancio civilistico: aspetti economico-aziendali e giuridici. 1. Funzioni e principi del bilancio di esercizio

Sommario. Parte prima. Il modello di bilancio civilistico: aspetti economico-aziendali e giuridici. 1. Funzioni e principi del bilancio di esercizio INDICE COMPLETO Sommario Parte prima Il modello di bilancio civilistico: aspetti economico-aziendali e giuridici 1. Funzioni e principi del bilancio di esercizio Funzioni del bilancio e principi di redazione

Dettagli

CONSORZIO POLO TECNOLOGICO MAGONA. Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2012 redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 - bis c.c.

CONSORZIO POLO TECNOLOGICO MAGONA. Nota Integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2012 redatta in forma abbreviata ai sensi dell'art. 2435 - bis c.c. Sede in CECINA - VIA MAGONA, ND Fondo consortile Euro 186.000 di cui versato Euro 172.114 Iscritta alla C.C.I.A.A. di LIVORNO Codice Fiscale e N. iscrizione Registro Imprese 01228620496 Partita IVA: 01228620496

Dettagli

FONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA FONDO DI GARANZIA REGIONALE PER LE PMI

FONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA FONDO DI GARANZIA REGIONALE PER LE PMI UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR 2007/2013 Asse VII Sistemi Produttivi Obiettivo Specifico 7.1 Obiettivo Operativo 7.1.3 Linea di Intervento 7.1.3.1 Migliorare le condizioni

Dettagli

Immobilizzazioni materiali

Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni materiali Art. 2426 c.c.; documento n. 16 dei principi contabili OIC Principi Contabili Internazionali IAS 16 "Immobilizzazioni tecniche" * IAS 40 "Investimenti in immobili"; DPR 917/86:

Dettagli

Indice degli argomenti

Indice degli argomenti Indice degli argomenti Introduzione.. XIX Capitolo 1 Panorama dei principi e delle norme sul bilancio annuale 1 PARTE PRIMA L aspetto formale del bilancio Capitolo 2 La chiarezza formale del bilancio 2.1

Dettagli

FONDAZIONE THEVENIN - Onlus. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014

FONDAZIONE THEVENIN - Onlus. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 C.F. 80000150518 P.I. 02106220516 FONDAZIONE THEVENIN - Onlus Sede in via Sassoverde n.32-52100 AREZZO (AR) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Premessa Attività svolte La Fondazione svolge

Dettagli

Rimanenze (OIC 13) APPROFONDIMENTI E PROCEDURE. A cura di Umberto Terzuolo Dottore Commercialista in Torino

Rimanenze (OIC 13) APPROFONDIMENTI E PROCEDURE. A cura di Umberto Terzuolo Dottore Commercialista in Torino MAP Rimanenze (OIC 13) A cura di Umberto Terzuolo Dottore Commercialista in Torino L articolo approfondisce nella sua completezza il contenuto dell OIC 13, nuovo Principio Contabile sulle rimanenze di

Dettagli

Indicazioni generali sulla struttura e sul contenuto degli schemi di Bilancio secondo i p.c. internazionali (Ias/Ifrs)

Indicazioni generali sulla struttura e sul contenuto degli schemi di Bilancio secondo i p.c. internazionali (Ias/Ifrs) Indicazioni generali sulla struttura e sul contenuto degli schemi di Bilancio secondo i p.c. internazionali (Ias/Ifrs) 1 Contenuto Stato Patrimoniale Ias/Ifrs Contenuto minimo obbligatorio (Ias 1, 68 e

Dettagli

Riclassificazione del bilancio d esercizio

Riclassificazione del bilancio d esercizio Esercitazioni svolte 2014 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 9 Riclassificazione del bilancio d esercizio Marcella Givone COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Individuare e accedere alla normativa pubblicistica,

Dettagli

Possono essere rilevati in bilancio nelle voci di: immobilizzazioni finanziarie; attivo circolante

Possono essere rilevati in bilancio nelle voci di: immobilizzazioni finanziarie; attivo circolante I titoli I titoli sono rappresentati da impieghi patrimoniali in strumenti di debito (obbligazioni o crediti cartolarizzati) o di partecipazione (azioni o quote) emessi da enti terzi. Possono essere rilevati

Dettagli

COMUNE DI CASTENASO. ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE RELAZIONE DEL REVISORE UNICO

COMUNE DI CASTENASO. ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE RELAZIONE DEL REVISORE UNICO COMUNE DI CASTENASO ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE Verbale n. 3 del 2 aprile 2013 RELAZIONE DEL REVISORE UNICO SUL BILANCIO D ESERCIZIO AL 31.12.2012 Il Revisore

Dettagli

FARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA. di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it. Con il contributo di

FARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA. di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it. Con il contributo di FARMACIA LA STRUTTURA FINANZIARIA- ECONOMICA di Ghelardi Sergio sergio@laboratoriofarmacia.it Con il contributo di IL BILANCIO DELLA FARMACIA HA DUE DOCUMENTI >LO STATO PATRIMONIALE >IL CONTO ECONOMICO

Dettagli

OIC 26 Operazioni, attività e passività in valuta estera bozza in consultazione fino al 31 ottobre 2012. Codice civile, art. 2426, 2427 c.c.

OIC 26 Operazioni, attività e passività in valuta estera bozza in consultazione fino al 31 ottobre 2012. Codice civile, art. 2426, 2427 c.c. OIC 26: revisione anche per operazioni, le attività e le passività in valuta estera della Dott.ssa Roberta De Pirro L ADEMPIMENTO L Organismo Italiano di Contabilità ha dettato regole più chiare anche

Dettagli

Esercitazione sul bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio

Esercitazione sul bilancio. Vedere sussidio didattico sul bilancio Esercitazione sul bilancio Vedere sussidio didattico sul bilancio LA SOCIETA ALFA FASI costituzione dell azienda; gestione dell azienda; determinazione dei risultati. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONCETTI

Dettagli

CORSO IFRS International Financial Reporting Standards. IAS 23 Oneri finanziari

CORSO IFRS International Financial Reporting Standards. IAS 23 Oneri finanziari IAS 23 Oneri finanziari SCHEMA DI SINTESI DEL PRINCIPIO CONTABILE SINTESI ANALISI DETTAGLIATA FINALITA' DEFINIZIONI TRATTAMENTO CONTABILE TRATTAMENTO CONTABILE DI RIFERIMENTO SIC 2 TRATTAMENTO CONTABILE

Dettagli

ECONOMIA DEI GRUPPI DELLE IMPRESE TURISTICHE. Dott.ssa Francesca Picciaia Università di Perugia Facoltà di Economia

ECONOMIA DEI GRUPPI DELLE IMPRESE TURISTICHE. Dott.ssa Francesca Picciaia Università di Perugia Facoltà di Economia 1 ECONOMIA DEI GRUPPI DELLE IMPRESE TURISTICHE Dott.ssa Francesca Picciaia Università di Perugia Facoltà di Economia 2 IL BILANCIO CONSOLIDATO I metodi di consolidamento 6) LE VARIAZIONI SUCESSIVE AL PRIMO

Dettagli