Le Segnalazioni al CRIF
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- Niccolina Ferro
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1 Le Segnalazioni al CRIF Relatore GUIDA Lucio Paolo ADICONSUM 1
2 I dati relativi all indebitamento della clientela confluiscono nelle Centrali Rischi Ovvero nei S.I.C. Sistemi di Informazione Creditizia 2
3 Le Centrali Rischi hanno la funzione di fornire a chi concede credito INFORMAZIONI Per valutare il merito del credito alla clientela 3
4 Ogni banca o finanziaria, oltre a consultarle, Le aggiorna periodicamente con dati positivi e negativi, Sui soggetti che: Pagano regolarmente o in ritardo Sconfinano oppure no Utilizzano le carte di credito oppure no Richiedono un prestito e con quale esito 4
5 Centrale Rischi Banca D Italia EURISC EXPERIAN CTC (Crif) (Cerved) ASSILEA 5
6 EURISC EXPERIAN CTC (Crif) (Cerved) ASSILEA N.B. L accesso alle SIC è possibile solo agli Intermediari Finanziari e ai soggetti segnalati. Nessuno può richiedere visure relativamente a posizioni di terzi. Non è un archivio di cattivi pagatori o una Black List. 6
7 Il SIC di CRIF raccoglie dagli istituti di credito Informazioni sui finanziamenti richiesti e ottenuti Da consumatori e imprese Per fornire a chi richiede un nuovo credito Un importante referenza nei confronti di banche e società finanziarie alle quali si rivolge 7
8 E un sistema di tipo positivo e negativo Ossia che contiene informazioni sui finanziamenti Richiesti ed erogati a privati o imprese Indipendentemente che il rimborso sia stato regolare o meno 8
9 Il CRIF è uno dei principali gruppi a livello internazionale nella realizzazione e nella gestione di informazioni creditizie E leader in Italia, con oltre 440 banche e società finanziarie clienti e l 86% degli sportelli bancari collegati online ogni giorno per usufruire costantemente dei suoi servizi 9
10 I Finanziamenti registrati al Crif sono suddivisi nelle seguenti categorie: 1. RATEALI(prestiti, mutui, leasing, cessione del quinto) 2. NON RATEALI(fidi di conto, finanziamenti di anticipo su effetti o finanziamenti all import/export) 3. CARTE DI CREDITO (carte rateali e a saldo, affidamenti revolving) 10
11 L accesso alla consultazione delle banche dati avviene previo consenso al trattamento dei dati nell ambito del Sic. Ciò significa che l intermediario finanziario potrà consultare le informazioni e segnalare anche la richiesta in corso, compreso l esito. 11
12 L intermediario aggiorna mensilmente i flussi informativi relativi a quei clienti che abbiano rilasciato il consenso al trattamento dei dati. ATTENZIONE! L intermediario finanziario, anche senza preventivo consenso (ma con obbligo di preavviso) potrà segnalare in Crif i finanziamenti erogati che presentano ritardi. 12
13 LA RACCOLTA DEI DATI I dati registrati in un Sic sono aggiornati periodicamente con cadenza MENSILE, a cura del partecipante che li ha comunicati. 13
14 LA RACCOLTA DEI DATI 1. Il partecipante deve adottare idonee procedure di verifica per garantire la lecita utilizzabilità nel sistema, la correttezza e l esattezza dei dati comunicati al gestore. 14
15 LA RACCOLTA DEI DATI 2. All atto del ricevimento dei dati, il gestore verifica la loro congruità attraverso controlli di carattere formale e logico e, se i dati risultano incompleti o incongrui, li ritrasmette al partecipante che li ha comunicati, ai fini delle necessarie integrazioni e correzioni. All esito dei controlli e delle eventuali integrazioni e correzioni, i dati sono registrati nei SIC e resi disponibili a tutti i partecipanti. 15
16 LA RACCOLTA DEI DATI 3. Il partecipante verifica con cura i dati da esso tratti e risponde tempestivamente alle richieste di verifica del gestore, anche a seguito dell esercizio di un diritto da parte dell interessato. 16
17 LA RACCOLTA DEI DATI 4. Eventuali operazioni di eliminazione, integrazione o modificazione dei dati registrati in un SIC sono disposte direttamente dal partecipante che li ha comunicati, ove tecnicamente possibile ovvero dal gestore su richiesta del medesimo partecipante o d intesa con esso, anche a seguito dell esercizio di un diritto da parte dell interessato oppure in attuazione di un provvedimento dell autorità Giudiziaria o del Garante. 17
18 LE SEGNALAZIONI Relative al primo ritardo nei pagamenti in un rapporto di credito sono utilizzati e resi accessibili agli altri partecipanti: Nei sic di tipo NEGATIVO Dopo almeno 120 giorni dalla data di scadenza del pagamento o in caso di mancato pagamento di almeno 4 rate mensili non regolarizzate 18
19 LE SEGNALAZIONI Relative al primo ritardo nei pagamenti in un rapporto di credito sono utilizzati e resi accessibili agli altri partecipanti: Nei sic di tipo POSITIVO o NEGATIVO Se l interessato è un consumatore dopo 60 giorni Dall aggiornamento mensile o in caso di mancato pagamento di almeno 2 rate mensili consecutive o quando il ritardo si riferisce alle due ultime scadenze di pagamento. Negli altri casi dopo almeno 30 giorni dall aggiornamento mensile o in caso di mancato pagamento di 1 rata. 19
20 LE SEGNALAZIONI: IL PREAVVISO Al verificarsi di ritardi nei pagamenti, il partecipante(banca o finanziaria), anche unitamente all invio di solleciti o di altre comunicazioni, avverte l interessato circa l imminente registrazione dei dati nel sic. I dati relativi al 1 ritardo possono essere resi accessibili ai partecipanti solo decorsi almeno 15 giorni dalla spedizione del preavviso all interessato. 20
21 LE SEGNALAZIONI: IL PREAVVISO La segnalazione di ritardi successivi al primo avviene comunque attraverso gli aggiornamenti mensili e in questo caso la comunicazione all interessato da parte del finanziatore potrà essere fatta nell ambito delle comunicazioni periodiche alla clientela. Quindi non necessariamente prima che l informazione sia resa disponibile sul sic. 21
22 LE SEGNALAZIONI: LA REGOLARIZZAZIONE L informazione relativa alla regolarizzazione del ritardo del pagamento dovrà essere trasmessa al sic entro 10 giorni dall avvenuto pagamento. 22
23 LE SEGNALAZIONI: TEMPI DI CONSERVAZIONE Richieste di finanziamento 6 mesi, qualora l istruttoria lo richieda, o 1 mese in caso di rifiuto della richiesta o rinuncia della stessa. Morosità fino a due rate o due mesi poi sanate 12 mesi dalla regolarizzazione, sempreché nei 12 mesi i pagamenti siano sempre regolari Ritardi superiori sanati anche su transazione 24 mesi dalla regolarizzazione, sempreché nei 24 mesi i pagamenti siano sempre regolari Eventi negativi (cioè morosità, gravi inadempimenti, sofferenze) non sanati 36 mesidalla data di scadenza contrattuale del rapporto o dalla data in cui è risultato necessario l ultimo aggiornamento (in caso di successivi accordi o di altri eventi rilevanti in relazione al rimborso). Rapporti che si sono svolti positivamente ossia senza ritardi o altri eventi negativi 36 mesi dalla data di estinzione del finanziamento. 23
24 LE SEGNALAZIONI: TEMPI DI CONSERVAZIONE Prima che siano trascorsi i tempi di conservazione dei dati, può essere richiesta la cancellazione soltanto dei DATI POSITIVI. Crif provvederà alla cancellazione di tali dati entro 90 giorni dalla richiesta. L interessato riceve una comunicazione a conferma della cancellazione dei dati una volta effettuata. N.B. Non si consiglia la cancellazione dei dati positivi. 24
25 LE SEGNALAZIONI: VERIFICA L interessato, prima di accedere al credito, può effettuare una richiesta al Crif e verificare eventuali presenze di dati POSITIVI o NEGATIVI riconducibili alla propria figura. 25
26 26
27 LE SEGNALAZIONI: VERIFICA CRIF ha sottoscritto con alcune associazioni di consumatori (Adiconsum, Assoutenti, Codacons, Federconsumatori) protocolli d'intesa per migliorare la conoscenza dei consumatori circa il funzionamento dei Sistemi di Informazioni Creditizie (SIC) e favorire l'accesso ai dati del SIC che li riguardano. Grazie ai protocolli d'intesa, infatti, gli associati ad Adiconsum, Assoutenti, Codacons e Federconsumatoripossono usufruire di un canale preferenziale per l'accesso ai propri dati conservati in EURISC, il SIC gestito da CRIF. In particolare, dando mandato alla propria associazione, il consumatore può ottenere accesso ai propri dati in soli 10 giorni. I protocolli d'intesa mettono inoltre a disposizione degli associati Adiconsum, Assoutenti, Codacons e Federconsumatorila possibilità di risolvere in via conciliativa le eventuali contestazioni che dovessero insorgere relativamente al trattamento dei dati. 27
28 LE SEGNALAZIONI: L INFORMAZIONE CRIF e Adiconsum hanno predisposto un vademecum dal titolo "Conoscere i sistemi di informazioni creditizie" che - illustrando in maniera semplice e intuitiva il funzionamento di un SIC - riporta le informazioni utili quando si intende richiedere un finanziamento o quando è già stato ottenuto. 28
29 l opuscolo potrà essere inviato Gratuitamente A quanti lo richiedono Inviando una mail a lecce@adiconsum.it Oppure Rivolgendosi Alla sede di ADICONSUM BARI 29
30 Grazie per l attenzione
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