Citta di Cinisello Balsamo Provincia di Milano

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1 COPIA CONFORME Citta di Cinisello Balsamo Provincia di Milano Codice n Data: 29/07/2010 GC N. 224 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPALTO INTEGRATO PER I LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE E RESTAURO DI VILLA FORNO. APPROVAZIONE COLLAUDO TECNICO AMMINISTTRATIVO. L anno duemiladieci addì ventinove del mese di Luglio alle ore 14:30, si è riunita la Giunta Comunale presieduta dal Sig. Gasparini Daniela. Presenti gli Assessori comunali: PRES. 1 - Gasparini Daniela Sindaco X 2 - Luca Ghezzi Vice Sindaco X 3 - Giuseppe Calanni Pileri Assessore X 4 - Luciano Mario Fasano Assessore X 5 - Nanda Natascia Magnani Assessore X 6 - Lorena Marrone Assessore X 7 - Trezzi Siria Assessore X 8 - Davide Veronese Assessore X 9 - Riboldi Rosa Assessore X ASS. Assiste alla seduta il Segretario Generale Sig. Spoto Mario. Componenti presenti n. 9. Il Presidente, riconosciuta la validità della seduta, invita la Giunta a deliberare sull argomento in oggetto.

2 N proposta: OGGETTO APPALTO INTEGRATO PER I LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE E RESTAURO DI VILLA FORNO. APPROVAZIONE COLLAUDO TECNICO AMMINISTTRATIVO. RELAZIONE: Premesso che: - con delibera di G.M. n. 219 del 18/06/2003 è stato approvato lo schema di convenzione tra Politecnico di Milano Dipartimento INDACO e Comune per l affidamento della progettazione dei lavori di cui sopra; - con successiva D.D. n del 10/7/2003 è stato affidato l incarico di consulenza per il coordinamento progettuale, la definizione degli indirizzi e delle linee guida di progetto del restauro di Villa Forno e dell ambito urbano tra Piazza Soncino, via U. Bassi e via S. Paolo, compresa l area occupata dalla fabbrica Cipro, al Politecnico di Milano Dipartimento INDACO e la relativa progettazione al Prof. Luciano Crespi; - con delibera di G.C. n. 345 del 30/09/03, è stato adottato e successivamente approvato con delibera di C.C. n. 122 del 22/12/2003 il Programma Triennale unitamente all Elenco Annuale dei lavori da realizzare nel triennio , nell ambito della quale è stata inserita una nuova opera denominata Riqualificazione di Villa Forno, di cui al finanziamento del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti nell ambito del programma Urban Italia (D.M. del 27/05/2002); - con provvedimento di G.C. n. 466 del 10/12/2003 è stato approvato il progetto preliminare per la realizzazione delle opere di riqualificazione di Villa Forno di cui al Programma Urban Italia (azione Ristrutturazione di Villa Forno del programma stralcio) per un importo complessivo stimato di euro ,14; - con delibera di G.C. n. 172 del 28/04/2004 è stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione delle opere di riqualificazione e restauro di Villa Forno per un importo complessivo di euro ,00; - con Provvedimento Dirigenziale n. 51 del 30/07/2004 è stato indetta la gara per l aggiudicazione dei lavori in oggetto, approvando il bando di gara e i relativi allegati; - con Provvedimento Dirigenziale n 65 del 12/10/2004 si è disposto di procedere alla scelta dei commissari componenti la commissione tecnica mediante sorteggio, ai sensi dell art. 92 del D.P.R. 554/99, di n 2 professionisti tra i nominativi proposti dagli ordini professionali, dalle facoltà universitarie e dalla scrivente Amministrazione, come indicati nel provvedimento medesimo; - con Determinazione Dirigenziale n del 25/10/2004 si è disposto di procedere alla nomina della commissione tecnica e all assunzione del relativo impegno di spesa, per un importo presunto pari a euro 556,30; - con Provvedimento Dirigenziale n. 63 del 12/10/2004 si indiceva gara a licitazione privata per l affidamento dell incarico di D.L. e redazione del piano della sicurezza in fase di esecuzione ai sensi del D.Lgs 494/96 per i lavori di riqualificazione e restauro di Villa Breme - Forno, approvando il bando di gara e i relativi allegati; - con Determinazione Dirigenziale n. 85 del 10/02/2005 si aggiudicava alla ditta Costruzioni Sacramenti di Badia Polesine (RO) l appalto integrato per la stesura del progetto esecutivo e la realizzazione dell opera in oggetto; - con Provvedimento Dirigenziale n. 22 del 7/03/2005 si individuava il raggruppamento temporaneo Arch. A. Leroy, Arch. V. de Micheli, Ing. A. Cantoni, Arch. D. Romani, Ing. S. Alfano, rappresentato dall Arch. Aline Leroy di Milano quale affidatario dell incarico di D.L. e Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per i lavori di riqualificazione e restauro di Villa Breme Forno; - con D.D. n. 478 del 8/04/2005 si affidava l incarico di Direzione Lavori e Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione per i lavori di riqualificazione e restauro di Villa Breme Forno al raggruppamento temporaneo Arch. A. Leroy, Arch. V. de Micheli, Ing. A. Cantoni, Arch. D. Romani, Ing. S. Alfano, rappresentato dall Arch. Aline Leroy di Milano, con l assunzione del relativo impegno di spesa, per un importo di euro ,73; - con Ordine di servizio in data 28/02/2005 è stato redatto Verbale di consegna dell area oggetto dei lavori dell appalto e si è dato avvio alla redazione del progetto esecutivo; - in data 22/03/2005 è stato firmato dall impresa Costruzioni Sacramati il contratto con numero di repertorio 420; - con D.D. n. 401 del 4/05/2005 si è proceduto all assunzione dell impegno di spesa a favore dell arch. Luciano Crespi e del gruppo di progettazione delle opere di riqualificazione e restauro di Villa Forno, per il controllo di conformità al progetto definitivo del progetto esecutivo, per un importo presunto di euro ,00 (IVA, oneri previdenziali e fiscali inclusi); - il 30/05/05 il Responsabile del procedimento validava il Progetto Esecutivo;

3 - con D.D. n. 812 del 01/06/2005 è stato approvato il progetto esecutivo per la realizzazione delle opere di riqualificazione e restauro di Villa Forno per un importo complessivo di euro ,00; - il 3/06/2005 è stato redatto il Verbale di consegna dei lavori oggetto dell appalto; - con D.D. n del 30/06/2005 si affidava all ing. Andrea Castiglioni l incarico professionale per il collaudo statico in corso d opera e finale, per un importo complessivo di euro 4.284,00; - con D.D. n del 3/10/2005 si approvava la perizia di variante per somma urgenza, ai sensi della Legge 109/04 e S.M.I., redatta dal Direttore dei lavori Arch. Aline Leroy, per l esecuzione dei lavori imprevisti e imprevedibili per un importo dei lavori di euro ,30, IVA compresa; - con D.D. n del 11/10/2005 si affidava all ing. Andrea Castiglioni l incarico per il collaudo tecnico - amministrativo in corso d opera e finale per un importo complessivo di euro 5.716,08 oneri fiscali inclusi; - con D.D. n del 15/12/2006 si è proceduto alla nomina della commissione di collaudo tecnico - amministrativo in corso d opera e finale, alla rettifica della preventivo di parcella dell ing. Castiglioni e all approvazione della parcella della commissione di collaudo, per un importo complessivo di euro ,47 oneri fiscali inclusi; - con D.D. n. 683 del 25/05/2007 si è proceduto alla rettifica dell impegno di spesa relativo all incarico per il collaudo tecnico amministrativo in corso d opera e finale, per un importo complessivo di euro ,63; - con Delibera di G.C. n.176 del 06/06/2007 è stata approvata la seconda perizia suppletiva e di variante per l esecuzione dei lavori imprevisti e imprevedibili per un importo dei lavori di euro ,87, IVA esclusa; - con D.D. n del 21/11/2008 sono stati approvati i lavori complementari, per un importo complessivo di euro ,00 (spese tecniche ed oneri fiscali inclusi); - con D.D. n del 02/12/2008 sono stati approvati i lavori complementari (predisposizione per videosorveglianza), per un importo complessivo di euro ,00 (spese tecniche ed oneri fiscali inclusi); - con D.D. 336 del 24/03/2009 sono stati approvati i lavori complementari per porte monumentali, per un impegno di spesa complessivo di euro ,00 (spese tecniche ed oneri fiscali inclusi); Il 24/04/2009 è stato redatto un primo verbale di ultimazione dei lavori, risultato inefficace ai sensi dell art. 172 del DPR 554/99, in quanto l impresa non ha completato i lavori di piccola entità entro il termine di 60 giorni assegnato dalla direzione lavori. Con certificato di ultimazione dei lavori il direttore dei lavori ha accertato la fine dei lavori avvenuta il 30/06/2009. In sede di conto finale la direzioni lavori ha apportato delle detrazioni per lavorazioni non eseguite e per mancati ripristini e ha applicato la penale di euro ,88 per il ritardo nell esecuzione dei lavori, per cui risulta il debito finale netto dell impresa di euro ,88. L impresa Costruzioni Sacramati ha firmato il conto finale con riserva, iscrivendo domande per un importo complessivo di euro ,95. Le richieste dell impresa riguardano in sintesi il riconoscimento di maggiori oneri dovuti al prolungamento dei lavori e all esecuzione di lavorazioni aggiuntive, il riaccredito delle detrazioni effettuate sulla contabilità finale e la richiesta di disapplicazione della penale. Le riserve dell impresa sono state tutte respinte dalla direzione lavori. Il 3/12/2009 la commissione di collaudo ha consegnato il certificato di collaudo tecnico amministrativo, che è stato firmato in pari data dall impresa Costruzioni Sacramati con riserva, esplicitata il 17/12/2009, richiamando e confermando le domande iscritte sul conto finale ed aggiungendo altre 2 riserve relative alla detrazione applicata dai collaudatori, per un importo complessivo di euro ,95. Il certificato di collaudo tecnico amministrativo riporta i verbali di tutte le visite di collaudo fatte in corso d opera e al termine dei lavori, non apporta modifiche alla contabilità finale redatta dalla direzione lavori, confermando quindi le detrazioni e le penali ivi applicate ed applica una ulteriore riduzione all impresa pari a euro 2.100,00 a titolo di rimborso spese per la mancata emissione di alcune certificazioni. Le riserve dell impresa sono state respinte anche dai collaudatori, che in sede di certificato di collaudo non hanno accolto nessuna richiesta dell impresa. In sintesi il collaudo conferma le annotazioni riportate nella contabilità finale: importo dei lavori eseguiti euro ,20 importo per progettazione esecutiva euro ,53 TOTALE euro ,73 a dedurre gli acconti corrisposti euro ,74 a dedurre la penale per ritardo euro ,87 Risulta il debito finale netto di euro ,88 ulteriore detrazione in sede di collaudo euro 2.100,00 Nel certificato di collaudo tecnico amministrativo risulta quindi un debito finale netto dell impresa pari a euro ,88.

4 L Ufficio, anche con il supporto dall Avv. Bazzani, dello Studio Legale Amministrativisti Associati di Milano (incaricato con D.D. n. 68 del 2/02/2010 per assistenza e consulenza legale), non ritiene accoglibili le richieste dell impresa, così come la direzione lavori e i collaudatori, in quanto pretestuose ed intempestive. In ogni caso, il Responsabile del Procedimento ha proceduto al tentativo di transazione e/o accordo bonario con la Costruzioni Sacramati, così come previsto dall art del Dlgs 163/06, sottoponendo all impresa una proposta di accordo finalizzato alla risoluzione bonaria delle riserve avanzate dall impresa, che comprendeva il parziale riaccredito delle penali per il ritardo nell esecuzione dei lavori e delle detrazioni operate dalla direzione lavori in sede di conto finale, nonché l addebito all impresa del danno subito dall Amministrazione con il furto dei camini avvenuto nel corso dei lavori. Il tentativo di transazione non ha avuto esito positivo e la Costruzioni Sacramati ha aperto un contenzioso per il riconoscimento delle proprie pretese economiche. Si ritiene quindi in questa sede di dover addebitare all impresa Costruzioni Sacramati il danno subito con il furto dei camini avvenuto nel corso dei lavori, quantificato attualizzando il valore contenuto nella stima per l acquisto dell immobile e pari ad euro ,00 oltre IVA; In sintesi si delinea la seguente situazione contabile: importo complessivo (lavori e prog. esecutiva) euro ,73 a dedurre acconti corrisposti euro ,74 credito impresa euro ,99 detrazione collaudo euro ,00 credito impresa euro ,99 (oltre IVA) applicazione penale per ritardo euro ,87 risarcimento furto camini euro ,00 (oltre IVA) Tutto ciò premesso si propone: di approvare, ai sensi dell art. 204 del DPR 554/99, il certificato di collaudo tecnico amministrativo dei lavori di riqualificazione e restauro di Villa Forno, come redatto della commissione di collaudo formata dall ing. Castiglioni, il geom. Cavallotti e la dott.ssa Marchetti, allegato e parte integrante del presente atto, per il quale risulta un debito finale netto dell impresa pari ad euro ,88; di non accogliere le domande iscritte dall appaltatore in sede di conto finale e sul certificato di collaudo di addebitare altresì all impresa il danno subito con il furto dei camini avvenuto nel corso dei lavori, quantificato attualizzando il valore contenuto nella stima per l acquisto dell immobile e pari ad euro ,00 oltre IVA; di recuperare il suddetto debito tramite la polizza fidejussoria e il fermo amministrativo delle somme residue dovute all impresa per i lavori complementari. Cinisello Balsamo, li 20/07/2010 Il responsabile del procedimento (Papi Mauro)

5 OGGETTO APPALTO INTEGRATO PER I LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE E RESTAURO DI VILLA FORNO. APPROVAZIONE COLLAUDO TECNICO AMMINISTTRATIVO. LA GIUNTA COMUNALE Visti: Gli artt. 107, 151 comma 4 e 183 del Testo Unico degli Enti Locali n. 267 del 18/08/2000; Lo Statuto Comunale; Gli artt.14, 15, 16 e 17 del vigente Regolamento Comunale di Contabilità; La deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 del 28/1/2010 di approvazione del bilancio di previsione 2010; Il PEG 2010, approvato con DGC n 34 del 23/2/2010; La relazione del responsabile del procedimento con la quale si propone: di approvare, ai sensi dell art. 204 del DPR 554/99, il certificato di collaudo tecnico amministrativo dei lavori di riqualificazione e restauro di Villa Forno, come redatto della commissione di collaudo formata dall ing. Castiglioni, il geom. Cavallotti e la dott.ssa Marchetti, allegato e parte integrante del presente atto, per il quale risulta un debito finale netto dell impresa pari ad euro ,88; di non accogliere le domande iscritte dall appaltatore in sede di conto finale e sul certificato di collaudo di addebitare altresì all impresa il danno subito con il furto dei camini avvenuto nel corso dei lavori, quantificato attualizzando il valore contenuto nella stima per l acquisto dell immobile e pari ad euro ,00 oltre IVA; di recuperare il suddetto debito tramite la polizza fidejussoria e il fermo amministrativo delle somme residue dovute all impresa per i lavori complementari. Con voti unanimi e favorevoli espressi nelle forme di legge DELIBERA 1. di approvare, ai sensi dell art. 204 del DPR 554/99, il certificato di collaudo tecnico amministrativo dei lavori di riqualificazione e restauro di Villa Forno, come redatto della commissione di collaudo formata dall ing. Castiglioni, il geom. Cavallotti e la dott.ssa Marchetti, allegato e parte integrante del presente atto, per il quale risulta un debito finale netto dell impresa pari ad euro ,88; 2. di non accogliere le domande iscritte dall appaltatore in sede di conto finale e sul certificato di collaudo 3. di addebitare altresì all impresa il danno subito con il furto dei camini avvenuto nel corso dei lavori, quantificato attualizzando il valore contenuto nella stima per l acquisto dell immobile e pari ad euro ,00 oltre IVA; 4. di recuperare il suddetto debito tramite la polizza fidejussoria e il fermo amministrativo delle somme residue dovute all impresa per i lavori complementari. 5. di comunicare copia della presente deliberazione agli uffici interessati per gli adempimenti esecutivi di rispettiva competenza; 6. di dare atto che si provvederà ai successivi adempimenti con Determinazioni del Dirigente del Settore LL.PP. DELIBERA di dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134 del D.lgs 267/00.

6 GLI ALLEGATI CITATI NELLA DELIBERA DI G.C.224 DEL 29/07/2010 SONO DISPONIBILI INISEME AL DOCUMENTO ORIGINALE.

7 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI G.C. N.224 DEL 29/07/2010 OGGETTO APPALTO INTEGRATO PER I LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE E RESTAURO DI VILLA FORNO. APPROVAZIONE COLLAUDO TECNICO AMMINISTTRATIVO. Il dirigente esprime ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.lgs n. 267 del 18/8/2000 i seguenti pareri sulla proposta di cui sopra: Regolare dal punto di vista tecnico 23/07/2010 IL DIRIGENTE DEL SETTORE (Papi Mauro) Regolare dal punto di vista contabile 28/07/2010 p. IL DIRIGENTE DEL SETTORE (Polenghi Stefano) Dott.ssa Roberta Pazzi

8 Il Presidente F.to Daniela GASPARINI Il Segretario Generale F.to Mario SPOTO Si dichiara che questa deliberazione è pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell articolo 124, 1 comma, del T.U n. 267, con decorrenza 02/08/2010 Cinisello Balsamo, 02/08/2010 p. Il Segretario Generale F.to Dott.ssa Roberta Pazzi Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Cinisello Balsamo, Il Segretario Generale La presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi di Legge. Cinisello Balsamo, 29/07/2010 Il Segretario Generale F.to Dott. Mario SPOTO La presente deliberazione è diventata esecutiva ai sensi di legge. Cinisello Balsamo, Il Segretario Generale Pubblicata all Albo pretorio dal 02/08/2010 al 17/08/2010 Visto: Il Segretario Generale