COMUNE DI BITONTO. Provincia di Bari COPIA VERBALE CONSIGLIO COMUNALE. N del OGGETTO

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1 Si trasmette in copia l esecuzione a... Il Segretario Generale INTERVENTI VARI. COMUNE DI BITONTO Provincia di Bari COPIA VERBALE CONSIGLIO COMUNALE N del OGGETTO L anno duemiladieci addì ventitre del mese di settembre alla ore 20,19 con seguito in Bitonto, nella Sala Consiliare del Palazzo di Città, previo espletamento delle formalità prescritte dalle disposizioni vigenti, si è riunito il Consiglio Comunale, in 1^ convocazione. Alla trattazione dell argomento riportato in oggetto risultano presenti o assenti i consiglieri come appresso indicati. (INIZIO) N. Cognome e Nome P A N. Cognome e Nome P A 1 Valla Raffaele - Sindaco P 18 Patierno Domenico P 2 Tarantino Nicola P 19 Vacca Nicola P 3 Fiore Fabio P 20 Rossiello Giovanni A 4 Perrini Luigi P 21 Ricci Francesco P. A 5 Di Carlo Crescenzia P 22 Fallacara Francesco A 6 Formisano Marcello A 23 Masciale Vito A 7 Colangiuli Roberto A. P 24 Gesmundo Alessandro A 8 Tassari Salvatore S.A. P 25 Pinto Emanuele A 9 Cuoccio Francesco P. A 26 Saracino Angela A 10 Farella Christian P 27 Illuzzi Francesco A. A 11 Liaci Leonardo P 28 Natilla Francesco A 12 Sannicandro Domenico P 29 Scauro Francesco A 13 Martucci Saverio A 30 Daucelli Michele A 14 Labianca Francesco P 31 Incantalupo Domenico A 15 Labianca Michele P 16 Lonardelli Silvestro P 17 Muschitiello Michele P TOTALI Presiede il Sig. Dr. Nicola Tarantino nella qualità di Assemblea Consiliare Assiste il Segretario Generale: Dr. Salvatore Bonasia

2 Prego capogruppo Perrini. Perrini, a nome del mio gruppo, chiedo una breve sospensione dei lavori per alcune verifiche prima di proseguire nell ordine del giorno, grazie. Benissimo, metto ai voti la richiesta del capogruppo Perrini per sospendere, al fine di sospendere la seduta consiliare per qualche minuto, chi è favorevole alzi la mano, all unanimità, con n. 15 voti a favore (il Sindaco Valla, Tarantino, Fiore, Perrini, Di Carlo, Colangiuli, Farella, Liaci, Sannicandro, Labianca Francesco, Labianca Michele, Lonardelli, Muschitiello, Patierno, Vacca) su n. 15 componenti il Consiglio presenti e votanti, resi per alzata di mano. È il tempo strettamente necessario ad assumere una decisione. Sono le ore 19,50. Il Consiglio viene ripreso con l appello alle ore 20,19. Rendo al Consiglio Comunale il risultato dell appello testè eseguito presenti 16, assenti 15 (Formisano, Cuoccio, Martucci, Rossiello, Ricci, Fallacara, Masciale, Gesmundo, Pinto, Saracino, Illuzzi, Natilla, Scauro, Daucelli, Incantalupo), la seduta è valida e i lavori possono riprendere, ha chiesto di parlare il capogruppo Farella. Farella Signor, grazie di avermi accordato la parola, chiedo la anticipazione del terzo punto iscritto all ordine del giorno data l importanza dell argomento, grazie. - Ore 20,21 entrano i consiglieri Scauro, Fallacara, Rossiello, Pinto, Martucci Componenti il Consiglio presenti n. 21 assenti n. 10 (Formisano, Cuoccio, Ricci, Masciale, Gesmundo, Saracino, Illuzzi, Natilla,

3 Daucelli, Incantalupo). C è una richiesta di anticipazione del punto n. 3 dell ordine del giorno principale che ha ad oggetto: Nuovo schema di Regolamento per la attuazione del PEEP del centro urbano e per l assegnazione delle aree residenziali in esso ricomprese e relativi allegati Approvazione. Metto ai voti la richiesta di anticipazione dell argomento di cui all oggetto riferito. Chi è favorevole alzi la mano. Sedici (il Sindaco Valla, Tarantino, Fiore, Perrini, Di Carlo, Colangiuli, Farella, Liaci, Sannicandro, Labianca Francesco, Labianca Michele, Lonardelli, Muschitiello, Patierno, Vacca). Chi è contrario? Nessuno. Chi si astiene? Cinque (Martucci, Rossiello, Fallacara, Pinto, Scauro). Allora con voti favorevoli 16, astenuti 5 e nessun voto contrario la proposta di anticipazione è approvata. Salvatore, consigliere Tassari vuole la parola? Tassari Signor, colleghi consiglieri e Assessori, vedete io non sono arrivato per caso in ritardo ai lavori di questo Consiglio. Sono arrivato, diciamo, tardivamente, perché ritengo che nel momento in cui un componente di una maggioranza deve essere tale, deve sentirsi tale e deve contribuire a fare maggioranza. Ritengo che nel momento in cui un componente di maggioranza, di maggioranza, di una parte debba sentirsi tale debba essere coinvolto, ritengo anche che nel momento in cui un componente di maggioranza dica la sua, e questo dire la sua sia fuori dalla maggioranza, debba essere ascoltato con egli debba sapersi confrontare senza voglio dire essere messo soltanto perché si è un numero inferiore un qualcosa di piccolo a tacere. - Ore 20,23 entra il consigliere Daucelli -

4 Finora, diciamoci la verità, a Bitonto è avvenuto questo, è avvenuto questo in questa maggioranza, tant è che le assenze negli ultimi giorni tra ai banchi della maggioranza non erano per chissà, perché, ma erano per i cosiddetti dolori di pancia e sopratutto ed è grave qui è il fulcro del mio intervento. Soprattutto, signor, perché se un componente di maggioranza deve esternare con la sua maggioranza e quindi con la decisione di tutto il consesso di quella che costituisce la maggioranza un qualcosa lo deve fare in consapevolezza, invece no. È la seconda volta che per opera di qualcosa che ha a che fare con l oscenità apprendo esclusivamente dagli organi di stampa che il sottoscritto sottoscrive, e non è un gioco di parola, un qualcosa attinente lumache, attinente la natura, qualcuno ha avuto a dire di un comunicato stampa da Super Quark, bene io dissento da quel documento, perché non ne ero a conoscenza, dissento da quel formulare attacchi politici, perché non è nel mio stile. La politica è altra cosa e non considerare gli uomini, gli esseri umani lumache, e sintetizzo, sintetizzo in quel modo di fare molto probabilmente la doverosità da parte nostra un giorno di, un giorno immediato, un giorno a breve, ad horas di un attimo rincontrarci, rincontrarci e capire un attimino che direzione abbiamo. - Ore 20,26 entra il consigliere Incantalupo - Signor Sindaco io non tollero assolutamente che un consigliere comunale debba apprender dalla stampa, un consigliere comunale debba distaccarsi da quello che è il programma, il programma che questa Amministrazione, e che questa maggioranza ha condiviso dal primo momento e che continuo a condividere. Perché io quel programma oggi, se lo dovessi votare, lo rivoterei in toto, magari variandolo per quelli che sono i tempi tecnici e per le novità, e non tollero nemmeno che qualcuno mi dica in un suo ufficio che mi sottraggo al confronto semplicemente perché dinanzi ad una realtà che appartiene al momento virtuale e che

5 oggi è reale, e non ho con me la cartellina perché non prevedevo di essere qui parte nei lavori. E, guarda caso, noto che quell atteggiamento in cui mi si diceva guarda che Alleanza Nazionale a suo tempo era a favore non votò contro, votò l astensione però poi dopo ci si diverte nei blog, non con i nomi falsi, perché con i nomi falsi si può fare tutto quello che si vuole, è una regola del mondo virtuale, ed è un qualcosa che bisogna accettare, è un qualcosa di voglio dire, di sociologicamente ormai accettato, e quindi non scabroso, ma con nome e cognome cambiare, cambiare quel comunicato stampa guarda caso alle 2.58 di notte signor Sindaco no, non ci sto! Perché se parlo ho cognizione di quello che dico. Sono stato abituato anche per una distorsione per così dire giornalistica, grazie ad un paio di anni svolti in redazione accanto a Pinuccio Tatarella e ad Italo Bocchino editore ancora del Giornale Roma, beh, sono stato abituato anche a dire amare verità, a dire cose scabrose. Però con i fatti in mano. Io chiedo a questa maggioranza di essere tale fino in fondo in tutti i suoi componenti, se poi qualcuno dei suoi componenti non è più tale, lo si dica e lo si faccia, e lo si renda evidente. Il mio essere qui oggi è maggioranza, ma con una richiesta e torno a ripeterla di verifica di metà mandato, perché occorre verificare fin dove siamo arrivati e fin dove possiamo spingerci. È una richiesta che ha una sua natura anche in quelle amministrazioni che godono di ottima salute, che scoppiano di salute. Per cui io ritengo che la mia sia una richiesta che spero che la maggioranza possa concretizzare come tale. - Ore 20,30 entra il consigliere Ricci - E concludo signor Sindaco, sono qui, sono qui esclusivamente perché per il punto che stiamo per analizzare è di alto interesse, è di estrema importanza per la

6 città e il senso di responsabilità verso quella che è l attesa per la 167, verso quelle famiglie che ancora sperano, che mi porta ad essere qui. Quella verifica di cui parlo serve anche a quella speranza che non diventi e che non divenga vana, grazie. Se non ci sono interventi introduco l argomento. Pinto Sì io chiedo scusa ma di fatto le parole del collega Tassari non possono lasciare indifferenti. Dicevo che prego il pubblico di seguire i lavori in assoluto silenzio, consentire che i consiglieri intervengano, facciano e dicano quello che ritengono di dovere dire in relazione all argomento in discussione senza interventi esterni. Vi prego non mettetemi nella condizione di dover decidere quello che non vorrei decidere, quello che ho dovuto decidere per l amico Franco Lisi e mi è dispiaciuto tantissimo decidere tanto, Pinto. Pinto Grazie, dicevo non sarebbe stato opportuno intervenire, tuttavia le parole del consigliere Tassari non possono lasciare indifferenti quanti si apprestano a svolgere il proprio compito, il proprio ruolo, il ruolo a cui sono stati demandati soprattutto su provvedimenti di un importanza vitale. Un importanza vitale che sicuramente non sfugge a nessuno se è vero come è vero che oggi ci apprestiamo con un ritardo di ben due anni e mezzo determinato per cause riconducibili esclusivamente a questa maggioranza a discutere per lo meno di un provvedimento di tipo urbanistico che può segnare anche profondamente il futuro di questa città.

7 Il consigliere Tassari ha posto un interrogativo davvero pressante nel momento in cui chiede a due anni e mezzo dall insediamento della Giunta Valla una verifica, una verifica di tipo politico, programmatico ed evidentemente una verifica di numeri. Se è vero come è vero che quanto accaduto in queste ore è solo ed esclusivamente responsabilità di questa maggioranza che continua evidentemente per defezioni interne a non riuscire ad assicurare i numeri per potere governare. Allora io mi chiedo, ripeto ancora una volta, data l importanza del provvedimento, un provvedimento che la Giunta di centro sinistra e questa attuale minoranza di centro sinistra ha fortemente voluto negli anni passati e continua a voler fortemente, mi chiedo se esistono le condizioni per affrontare un iter burocraticoamministrativo che di qui ai prossimi mesi vedrà impegnatissimo questo Comune. Se i numeri per sostenere questa maggioranza, questa Amministrazione non esistono, se le verifiche che fa un consigliere di maggioranza, non le sta facendo un consigliere di minoranza, il consigliere Pinto, il capogruppo, o un altro consigliere di minoranza le sta facendo un consigliere di maggioranza. Ci sono delle assenze, e se ci sono delle assenze non sono assenze ingiustificate. Allora io mi chiedo proprio perché ci apprestiamo ad un iter, ripeto, burocratico ed amministrativo che richiede coesione mi chiedo se non sia il caso di dare seguito alle parole del consigliere Tassari. Io guardate non voglio fare speculazione su quello che ha detto, perché apprezzo e più volte sono intervenuto a salvaguardare la dignità dei consiglieri comunali e di coloro sono a svolgere un ruolo e che non sempre riescono a svolgere questo ruolo in serenità date le pressioni evidenti che si vengono a creare. Però la dignità della persona e la dignità del consigliere forse vengono al di sopra di ogni cosa, e lo spettacolo che la maggioranza purtroppo ha messo in scena questa sera è uno spettacolo ancora una volta indecoroso e forse di gran lunga peggiore di quello verificatosi nelle ultime sedute di Consigli Comunali.

8 Allora io mi chiedo e faccio appello al buon senso se la verifica richiesta dal consigliere Tassari non sia necessaria e non sia un momento, non possa essere un momento di approfondimento ulteriore prima di apprestarsi all adozione di provvedimenti di necessaria importanza. Questo penso, spero che il Sindaco possa dare delucidazioni su questo e possa dirci, perché noi anche nello scorso Consiglio Comunale ci siamo chiesti scusateci ma qual è la maggioranza che sostiene questa Amministrazione? Dove sta la maggioranza? Ed oggi al primo appuntamento ci siamo visti costretti a vedere queste scene, allora io chiedo al Sindaco una presa di posizione, una presa che dia non solo alla minoranza ma alla città perché non è un interesse dei partiti politici della minoranza ma è un interesse della città sapere se ci sono le condizioni per proseguire o meno. Grazie. Sindaco Consigliere Pinto lei pensi alla sua minoranza io ritengo che abbiamo e l ho sempre detto una maggioranza coesa, e mi pare che ne stiamo dando atto, dei mal di pancia ce la vediamo noi. Noi abbiamo la maggioranza e al di là di questa polemica sterile parliamo della 167 che l abbiamo fatta in due anni e non in 10 o 15 anni, in due anni è stata fatta la 167, va bene? Siccome ha detto che abbiamo aspettato tanto, in due anni la abbiamo fatta. Per favore non si applaude non siamo al teatro, non stiamo al circo equestre. Sindaco Una maggioranza coesa e lei non si deve preoccupare di questo e di questa verifica, la verifica la facciamo nell ambito della nostra maggioranza e non qui. Ha chiesto di parlare il Vice Sindaco Damascelli prego.

9 Assessore Damascelli La ringrazio,, brevemente soltanto per dire che ogni consigliere comunale giustamente ha la possibilità di far svolgere anche interventi politici ma il Consiglio Comunale poc anzi ha deliberato all unanimità di anticipare un punto. All unanimità dei presenti, degli astanti, visto che tra gli spalti vi sono donne con bambini piccoli e gente interessata al provvedimento, è inutile continuare con il dibattito politico, affrontiamo il punto all ordine del giorno e poi si può anche dibattere su questo e chi vuole può restare, ma penso che tanta gente sia interessata al momento alla 167, l abbiamo anticipato, non prolunghiamo. È un appello che faccio, poi, è chiaro, che giustamente ognuno fa l intervento legittimo, ci mancherebbe altro! Quindi vi faccio un appello procediamo con il provvedimento dopo si fa anche il dibattito politico. Sindaco la prego! Assessore Damascelli Dopo si fa anche il dibattito politico, era soltanto un appello grazie. Introduco l argomento, prego consigliere Liaci prego. Liaci Grazie signor, è giusto che la cittadinanza abbia le idee ben chiare, per intanto questa maggioranza non ha nessun mal di pancia. È soltanto al limite una maggioranza democratica, che consente e dà la parola a tutti i suoi esponenti, non è corporativa e taciturna, voi dovreste prendere insegnamento da questo. Da noi vige la democrazia, la libertà di potere esprimere le idee, questo è un dato di fatto ed un insegnamento che voi dovreste apprendere, non vi è vena polemica né.

10 Scauro lei vuole le regole, le regole la prego di stare al posto suo! Consenta che finisca il suo intervento, per favore non interferisca, vada consigliere Liaci. Liaci Se la sopravvaricazione è un esempio di rispetto allora voi ne avete tanta, io non ho mai interrotto nessuno durante il corso, ho potuto non condividere, ho potuto non condividere ma ho avuto sempre la buona educazione di aspettare che la persona finisca di farlo. Quindi, premesso che non vi è nessun mal di pancia ma soltanto uno spirito democratico credo che la cosa più importante è parlare di un argomento di centralità e massima importanza senza speculare sul tempo. Ricordo che non è addebitabile a questa Amministrazione il ritardo che in due anni credo ha svolto un lavoro che altri non sono riusciti a fare in ben quindici anni, grazie. Prima di concedere la parola al consigliere Fallacara vorrei richiamare l attenzione dei consiglieri a consentire il proseguo dei lavori, atteso che, si tratta di argomento che la gente, la città attende da un sacco d anni per rispetto a loro, per rispetto a tutti, per rispetto alle istituzioni. Ove è possibile evitare argomenti di natura polemica o in aperta dialettica contestazione con altri interventi sia consentito ripeto, è un invito ed è una preghiera, non indugiare oltre fermiamoci qui con l intervento di Fallacara oltretutto è il segretario del PD e quindi può racchiudere il pensiero dell intero gruppo prego. Fallacara

11 Grazie, allora io ringrazio i colleghi che hanno ricordato a tutta l assise l altissimo valore del ruolo che ciascuno di noi ricopre da eletto del popolo in Consiglio Comunale. Ogni volta che qualcuno ci ricorda che è insufficiente il tasso di democrazia all interno del Consiglio Comunale io non lo prendo come un rimprovero anzi lo prendo come un monito a migliorare anzi io sono certo che le parole del collega che mi ha preceduto sono ispirate da puro disinteresse, da puro disinteresse nei confronti di qualsivoglia eventuale rappresentanza di incarico di sottogoverno e vigileremo che questo sincero disinteresse che ispira la azione amministrativa del collega che mi ha preceduto sia alla base dell intervento con cui ha tentato di sminuire il ruolo della minoranza in questo Consiglio Comunale. - Ore 20,42 esce il consigliere Incantalupo - Io sono certo che il nostro vigilare sarà inutile e sarà superfluo perché sono convinto che alla base del tuo intervento, caro Leo, non ci sia altro che puro interesse collettivo tuo e dei tuoi colleghi di gruppo, sono certo di questo e quindi il mio intervento va incontro a quelle che sono le tue esigenze di chiarezza, di condivisione democratica del ruolo del consigliere comunale. E soprattutto, soprattutto di puro disinteresse all interno delle dimaniche decisionali di questo Consiglio Comunale. Sono certo di questo, ringrazio il per avermi concesso la parola diamo avvio ai lavori. Prima di procedere ulteriormente sento il dovere di dare lettura di un articolo del Testo Unico sugli enti locali il 267 del 2000 in cui si discute dell obbligo di astensione sulla discussione, votazione di delibere riguardanti di interessi propri, di loro parenti o affini sino al quarto grado. Leggo perché il consigliere stia tranquillo all atto dell espressione del voto in ordine a carte correlazione che pure ci possono essere.

12 Gli amministratori di cui all articolo 77, parliamo di consiglieri comunali, eccetera, provinciali, comma 2 devono astenersi dal prendere parte alla discussione e votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti ed affini sino al quarto grado. L obbligo di astensione non si applica, non si applica ai provvedimenti normativi e questo è un provvedimento normativo o di carattere generale quali piani urbanistici se non nei casi in cui sussista una correlazione immediata e diretta fra il contenuto della deliberazione e specifici interessi dell amministratore o di parenti o affini fino al quarto grado. Con ciò ho voluto rassicurare qualcuno che si trovi, qualche consigliere che si trovi nella condizione di avere figli soci di cooperative, fino al quarto grado o addirittura figli presidenti di cooperative. Io ritengo, poi vorrò il conforto del Segretario Generale che nella fattispecie trattandosi un provvedimento di carattere normativo e che ha una valenza di carattere generale, e quindi che non vi sia a mio giudizio una correlazione diretta ed immediata con il contenuto di questo provvedimento e lo status di socio o di presidente di cooperativa, ritengo che chi si trovi in questa condizione possa serenamente e tranquillamente essere presente, partecipare ai lavori, partecipare alla discussione e partecipare al voto. Io ho espresso e avevo il dovere di richiamare l attenzione dei singoli consiglieri di tutto il Consiglio Comunale, adesso io chiedo al Segretario Generale, chiedo conforto che poi suoni come avvallo all interpretazione che io ho fatto dell articolo 78 comma secondo del Testo Unico 267 del 200, Testo Unico degli enti locali, allora prego dottore Bonasia Segretario Generale. Segretario Generale Allora la casistica, la norma esclude chiaramente il dovere di astensione nel momento in cui il Consiglio Comunale affronta la discussione e la votazione di atti normativi, atti a carattere generale, quali sono i regolamenti? Però a questo dovere di

13 astensione e, quindi, diciamo, l eccezione è prevista per gli atti a carattere generale, e a caratteri normativo. Tuttavia, sussiste il dovere di astensione, come dice il legislatore, quando c è una correlazione, dice la norma, immediata e diretta tra contenuto della deliberazione e specifici interessi dell amministratore, di parenti o di affini fino al quarto grado. Tra i casi, i casi, l unico caso di esemplificazione che viene fatto dall articolo 78 sono i piani urbanistici laddove è chiaro che la correlazione immediata e diretta vi è al momento che sussiste un rapporto, è un esempio, esiste un diritto di proprietà in relazione a suoli compresi all interno di piani urbanistici. Per quanto riguarda i regolamenti, questo è un regolamento e stiamo approvando e discutendo di un regolamento a carattere normativo e generale. - Ore 20,50 escono i consiglieri Pinto e Vacca - Ovviamente a priori, a priori questa è la norma, tuttavia, ci possono anche essere dei casi di regolamenti che introducano norme o regole di carattere, di specificazione o di carattere molto puntuale che per esempio possono qualificare un determinato soggetto, possono andare a caratterizzare un determinato o determinati soggetti che possono essere, da soli o insieme ad altri, direttamente, direttamente toccati dalla norma. Allora la valutazione, certo, la valutazione è che l argomento di cui ci stiamo occupando è un atto normativo o atto a carattere generale, quindi la regola è che non esiste dovere di astensione, tuttavia può, diciamo sempre, devo rimarcare, quindi, la necessità appunto che ogni consigliere adotti nell ambito del proprio comportamento la dovuta prudenza e la dovuta cautela nell esprimere le proprie valutazioni anche di presenza o di assenza. Ha chiesto di parlare il consigliere Ricci ne ha facoltà. Ricci

14 Su questo aspetto ci sono alcuni esponenti della minoranza che in virtù del richiamato principio della prudenza e della cautela hanno ritenuto uscire dall aula, non partecipare a questi lavori, perché se è pur vero che trattasi di regolamento, di regolamento, è altrettanto vero che questo regolamento che modifica un regolamento, l impianto di un regolamento precedente e modifica anche il piano, un attimo soltanto cortesemente, e modifichi anche, è richiamato nella delibera il piano pluriennale potrebbe, quindi va a modificare totalmente l impianto e prevede un interesse diretto da parte delle cooperative alla costituzione di consorzi, all acquisto diretto di suoli, alla partecipazione di gare, alla scelta di contraenti, cioè va a modificare tutta una serie di norme che potrebbero avere degli interessi particolari e che quindi quel principio di cautela e di prudenza ben invocato dal Segretario, dicono: evitiamo di partecipare ai lavori. Ed è per questo motivo che alcuni consiglieri comunali, ripeto, della minoranza sono andati via, perché hanno un interesse, sono soci di cooperative, o sono addirittura presidenti. Allora io credo che sia necessario e doveroso che ognuno di noi qui presente faccia preliminarmente una dichiarazione se cioè i consiglieri oggi presenti hanno parenti fino, così come dice la norma, sono loro iscritti alle cooperative, rivestono la qualità di Presidenti oppure hanno parenti entro il quarto grado, entro il quarto grado all interno della cosa. Io lo dico, lo dico per me perché io vorrei partecipare per quanto mi riguarda ad una votazione legittima, non voglio che un domani possa essere impugnato questo regolamento. Allora se è possibile una dichiarazione del genere fatta da ciascun consigliere, perché oggi noi andiamo ad approvare un regolamento molto delicato, che ripeto modifica un impianto. Per evitare che il regolamento possa essere sub judice, scusami, dichiarerà che non lo sa, poi si verificherà questa cosa, io chiedo che per quel principio di prudenza

15 e cautela, ripeto, come sono usciti alcuni consiglieri, d altronde lo stesso adesso Incantalupo era presente e per cautela e per prudenza è uscito dall aula. Se lui avesse voluto inficiare questa votazione sarebbe rimasto. È una valutazione propria. Consigliere Ricci concluda e poi dico io qualcosa. Ricci Chiedo che venga fatta eventualmente questa cosa, o comunque chiedo di conoscere se ci sono all interno, indipendentemente da questo, ripeto se ci sono, se sussiste quell ipotesi di cui all articolo Ore 20,55 escono i consiglieri Ricci, Fallacara e Daucelli Componenti il Consiglio presenti n. 18 assenti n. 13 (Formisano, Cuoccio, Patierno, Vacca, Ricci, Fallacara, Masciale, Gesmundo, Saracino, Illuzzi, Natilla, Daucelli, Incantalupo). Un attimo, la legge, lo Statuto, il regolamento non impone che uno faccia la dichiarazione, è una valutazione che ciascun consigliere deve fare in sé e per sé senza esprimere in modo espresso e quindi formale la sussistenza o insussistenza delle condizioni di cui all articolo 77 che io ho letto al Consiglio Comunale. Quindi non si ritiene di accogliere la sua richiesta e quindi imponendo a ciascun consigliere di fare una siffatta dichiarazione, dopo di che possiamo procedere.

16 Allora io introduco, introduco, Ricci vuoi dire ancora qualcosa a tal riguardo, hai fatto conoscere il tuo pensiero, ma lo ha detto già che non c è obbligo, consigliere Ricci la legge non esprime, non stabilisce questa dichiarazione espressa. Possiamo chiedere ulteriore avallo ma è un di più e io lo faccio per tranquillizzare ulteriormente il Consiglio, allora forza. Segretario Generale La richiesta, come ha detto il, non solo in questa ma in tutte le ipotesi, non è prevista la necessarietà di una dichiarazione espressa, non è previsto, non è previsto. È ovvio che si tratta di una scelta e di una valutazione, quindi. Che ciascuno farà per proprio conto.

17 IL PRESIDENTE f.to Dr. Nicola Tarantino IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dr. Salvatore Bonasia P U B B L I C A Z I O N E Pubblicato all Albo Pretorio del Comune di Bitonto il 20 OTT e vi rimarrà per 15 giorni. IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dr. Salvatore Bonasia Per copia conforme all originale ad uso amministrativo. Bitonto lì, 20 OTT IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dr. Salvatore Bonasia. CERTIFICATO DI PUBLICAZIONE Pubblicato all Albo Pretorio del Comune di Bitonto dal 20 OTT al 4 NOV IL SEGRETARIO GENERALE f.to.

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