PSR CALABRIA

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1 I Giovani con la Filiera Agricola Italiana, il Territorio ed il cibo, Protagonisti dei Fondi Comunitari PSR CALABRIA Dalle scelte strategiche alle opportunità da cogliere Mario Toteda Campora San Giovanni Amantea - Hotel Village «La Principessa» - 23 febbraio 2016

2 SUB MISURA 1.1: FORMAZIONE PROFESSIONALE e AZIONI FINALIZZATE PER L ACQUISIZIONE DI COMPETENZE CORSI DA 40 ORE; CORSI DA 150 ORE PER I GIOVANI CHE DEVONO ACQUISIRE LA QUALIFICA PROFESSIONALE; WORK SHOP ATTIVITA DIMOSTRATIVE PRESSO AZIENDE E CENTRI DI RICERCA PRIORITA PER I GIOVANI, AGRICOLTORI PROFESSIONALI ( IAP e CD), ZONE MONTANE E SVANTAGGIATE; TEMATICHE PRIORITARIE: RICAMBIO GENERAZIONALE, FILIERA CORTA E VENDITA DIRETTA, PRODUZIONI DI QUALITA CERTIFICATA, USO EFFICIENTE DELLE RISORSE IDRICHE, DIVESIFICAZIONE DELLE ATTIVITA AGRICOLE, CREDITO E SBOCCHI DI MERCATO,ecc. PRIORITA PER GLI ENTI FORMATICI CON STAFF COSTITUITO DA DOCENTI LAUREATI COMPETENZA SULLE TEMATICHE. 90% ASSE 12 (FSE) per la crescita professionale dei lavoratori agricoli e agroalimentare. 2

3 SUB Misura 2.1: EROGAZIONE SERVIZI DI CONSULENZA E DI ASSITENZA ALLA GESTIONE DELLE AZIENDE AGRICOLE PRIORITA PER I GIOVANI, AGRICOLTORI PROFESSIONALI (IAP e CD), ZONE MONTANE E SVANTAGGIATE; TEMATICHE PRIORITARIE: RICAMBIO GENERAZIONALE, FILIERA CORTA E VENDITA DIRETTA, PRODUZIONI DI QUALITA CERTIFICATA, USO EFFICIENTE DELLE RISORSE IDRICHE, DIVESIFICAZIONE DELLE ATTIVITA AGRICOLE, ORGANIZZAZIONE E AMMODERNAMENTO DELLA FILIERA, BCAA e CGO, CREDITO. PRIORITA PER GLI ORGANISMI DI CONSULEZA CON STAFF COSTITUITO DA LAUREATI CON COMPETENZA SULLE TEMATICHE. ALIQUOTA DI SOSTEGNO: 90% FINO A 1.500,00 EURO A CONSULENZA PER ANNO. MAX 3 CONSULENZA PER L'INTERO PERIODO. 3

4 Sub Misura 3.1: REGIME DI QUALITA' DEI PRODOTTI AGRICOLI ED ALIMENTARI Regimi di qualità ammissibili: Marchi comunitari sistemi di qualità nazionale regimi facoltativi. BENEFICIARI: LE ASSOCIAZIONI DI AGRICOLTORI (non si possono fare domande singole), A PRODUZIONI BIO, DOP, IGP, REGIMI DI QUALITA FACOLTATIVI (PER ES. ITALIA ALLEVA). AD AZIENDE CHE PARTECIPANO A FILIERE CORTE; 100% con massimale annuo di 3.000,00 PER UN MAX DI 5 ANNI. 4

5 SUB Misura 3.2.:INFORMAZIONE E PROMOZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI ED ALIMENTARI SUI MERCATI INTERNI RELATIVI AI PRODOTTI DI QUALITA' CERTIFICATA BENEFICIARI: CONSORZI PRODUTTORI DI TUTELA E ASSOCIAZIONI DI A PRODUZIONI BIO, DOP, IGP, AZIENDE CHE PARTECIPANO A FILIERE CORTE, REGIMI DI QUALITA FACOLTATIVI (PER ES. ITALIA ALLEVA). 70% con massimale di ,00. 5

6 SUB-Misura INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE E SUBMISURA (GIOVANI) PRIORITA : PER I GIOVANI, AGRICOLTORI PROFESSIONALI (IAP e CD), ZONE MONTANE E SVANTAGGIATE; INVESTIMENTI PER LA TRASFORMAZIONE E/O CONFEZIONAMENTO E/O VENDITA DIRETTA DELLE PRODUZIONI AZIENDALI; COERENZA ALLE PRIORITA DELLE FILIERE APPARTENENZA DELL IMPRESA AD UNA FASCIA DI DIMENSIONE ECONOMICA PIU PICCOLA NESSUN CONSUMO DI SUOLO SOSTENIBILITA FINANZIARIA DELL INVESTIMENTO CERTIFICATA DA ENTE ABILITATO (CREDITAGRITALIA) AZIENDE CHE STIPULANO ASSICURAZIONI SUL RISCHIO AGRICOLO (CODIPACAL) CONDUZIONE DI TERRENI CONFISCATI E/O CHE HANNO SUBITO INQUINAMENTI AMBIENTALI ALIQUOTA DI SOSTEGNO: 55% nelle zone montane - 70% per i giovani che si insediano 45% nelle altre zone - 60% per i giovani che si insediano maggiorate del 10% nel caso di sostegno ad investimenti collettivi ad esclusione dei giovani che si insediano. 50% per le attività di trasformazione. 6

7 Sub Misura e 4.1.4: INVESTIMENTI PER LA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE DA PARTE DELLE AZIENDE AGRICOLE e INVESTIMENTI PER IL RICORSO ALLE ENERGIE RINNOVABILI AGRICOLTORI PROFESSIONALI (IAP e CD) RISPARMIO IDRICO FOTOVOLTAICO SUI TETTI, BIOMASSE VEGETALI E MINIEOLICI INVESTIMENTI COLLETTIVI PER I GIOVANI 70 % del costo dell investimento NELLE AREE MANTANE 60% del costo dell investimento NELLE ALTRE AREE PER LE IMPRESE AGRICOLE 55 % del costo dell investimento NELLE AREE MANTANE 45 % del costo dell investimento NELLE ALTRE AREE 10% DI MAGGIORAZIONE per gli investimenti collettivi. 7

8 Sub Misura 4.2.1: INVESTIMENTI NELLA TRASFROMAZIONE, COMMERCIALIZZAZIONE E SVILUPPO DEI PRODOTTI AGRICOLI BENEFICIARI: PMI E IMPRESE AGRICOLE SINGOLE ED ASSOCIATE PRIORITA OLTRE L 80% DELLA MATERIA PRIMA LAVORATA E/O COMMERCIALIZZATA PROVENIENTE DA IMPRESE AGRICOLE ; CONTRATTO DI VENDITA O DI CONFERIMENTO DELLA MATERIA PRIMA, CON VINCOLO DI RITIRO E DELLA MAGGIORE REMUNERAZIONE RISPETTO AL PREZZO MEDIO DI MERCATO O DEL COSTO STANDARD DI PRODUZIONE CERTIFICATO DA ENTE ABILITATO (ISMEA O CCIAA); NESSUN CONSUMO DI SUOLO AGRICOLO; UTILIZZO DI PRODUZIONI DI QUALITA CERTIFICATA; SOSTENIBILITA FINANZIARIA DELL INVESTIMENTO CERTIFICATA DA ENTE ABILITATO (CREDITAGRITALIA) 50% del valore delle spese ammissibili. 8

9 Sub-Misura 6.1: AIUTI ALL'AVVIAMENTO DI NUOVE IMPRESE AGRICOLE CONDOTTE DA GIOVANI PACCHETTO GIOVANI attivazione obbligatoria delle misure e con la facoltà di attivazione delle misure , ecc. GIOVANI CHE SUBENTRANO IN AZIENDE CONDOTTE DA AGRICOLTORE IN ETA PENSIONABILE ZONE MONTANE E SVANTAGGIATE; POSSESSO DI TITOLO DI STUDIO ATTINENTE AL SETTORE AGRICOLO AVER SVOLTO ATTIVITA LAVORATIVA IN CMAPO AGRICOLO PER UN PERIORO DI 2 ANNI APPARTENENZA DELL IMPRESA AD UNA FASCIA DI DIMENSIONE ECONOMICA PIU PICCOLA NESSUN CONSUMO DI SUOLO SOSTENIBILITA FINANZIARIA DELL INVESTIMENTO CERTIFICATA DA ENTE ABILITATO (CREDITAGRITALIA) AZIENDE CHE STIPULANO ASSICURAZIONI SUL RISCHIO AGRICOLO (CODIPACAL) CONDUZIONE DI TERRENI CONFISCATI E/O CHE HANNO SUBITO INQUINAMENTI AMBIENTALI ,00 nelle zone montane e svantaggiate; ,00 nelle altre zone erogato secondo la seguente modalità 60% dell importo, a seguito dell atto di assegnazione, previa costituzione della polizza fideiussoria, pari al 100% del valore dell anticipo; 40% dell importo, a saldo, dopo la verifica della corretta attuazione del piano aziendale. 9

10 Sub Misura AIUTI ALL'AVVIAMENTO PER NUOVE ATTIVITA' NON AGRICOLE NELLE AREE RURALI BENEFICIARI AGRICOLTORI O COADIUVANTI FAMILIARI MICRO E PICCOLE IMPRESE E ALTRE PERSONE FISICHE GIOVANI INF A 40 ANNI VALORIZZAZIONE DELLE MATERIE PRIME AGRICOLE PER LA PRODUZIONE DI PRODOTTI TIPICI LEGATI ALLE TRADIZIONI LOCALI ZONE MONTANE E SVANTAGGIATE; SVILUPPO DI SERVIZI ALLA PERSONE E PRODUZIONE DI NUOVI PRODOTTI ,00 IN TUTTE LE AREE RURALI erogato secondo la seguente modalità 60% dell importo, a seguito dell atto di assegnazione, previa costituzione della polizza fideiussoria, pari al 100% del valore dell anticipo; 40% dell importo, a saldo, dopo la verifica della corretta attuazione del piano aziendale. 10

11 Misura : SOSTEGNO ALLA DIVERSIFICAZIONE E MULTIFUNZIONALITA' NELLE AZIENDE AGRICOLE () BENEFICIARI IMPRESE AGRICOLE GIOVANI INF A 40 ANNI AGRICOLTORI PROFESSIONALI (IAP E CD) ZONE MONTANE E SVANTAGGIATE; FATTORIA DIDATTICHE E SOCIALI (AGRICOLTURA SOCIALE E SERVIZI EDUCATIVI) SPAZI AZIENDALI PER LA VENDITA DI PRODOTTI AZIENDE APPARTENENTE AD UNA FASCIA DIMENSIONALE ECONOMICA PIU PICCOLA 50% IN REGIME DI DE MINIMIS 11

12 Misura 6.4.2: DIVERSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA' AGRICOLE ATTRAVERSO LA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI () BENEFICIARI IMPRESE AGRICOLE GIOVANI INF A 40 ANNI AGRICOLTORI PROFESSIONALI (IAP E CD) ZONE MONTANE E SVANTAGGIATE; IMPIANTI BIOGAS, SOLARE, IDRICA E MINIEOLICA SPAZI AZIENDALI PER LA VENDITA DI PRODOTTI AZIENDE APPARTENENTE AD UNA FASCIA DIMENSIONALE ECONOMICA PIU PICCOLA 50% IN REGIME DI DE MINIMIS 12

13 Misura 14.1:PAGAMENTO PER IL BENESSERE ANIMALI BENEFICIARI AGRICOLTORE PROFESSIONALE CON FORMAZIONE SPECIFICA ZONE MONTANE E SVANTAGGIATE; AREE VULNERABILI DAI NITRATI AREE E RISCHIO INCENDI BOSCHIVI AZIENDE CHE ADERISCONO A SISTEMI DI QUALITA' (DOP E IGP) GRADO DI ESTENSIVIZZAZIONE (SISTEMA BRADO E SEMIBRADO) BOVINI DA LATTE 200,00 EURO/UBA BOVINI DA CARNE 150,00 EURO/UBA SUINI 150,00 EURO/UBA OVICAPRINI 200,00 EURO/UBA AVICOLI 190,00 EURO/UBA 13

14 SUB Misura : COOPERAZIONE DI FILIERA, ORIZZONTALE E VERTICALE, PER LA CREAZIONE E LO SVILUPPO DELLE FILIERE CORTE E DEI MERCATI LOCALI BENEFICIARI AGGREGAZIONE TRA IMPRESE AGRICOLE E PMI OPERANTI NELLA TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE, PMI OPERANTI NELLA RISTORAZIONE E GESTORI DELLE MENSE PUBBLICHE PRIORITA : COMPLETEZZA DELLA RETE DI AZIENDE COOPERANTI NUMERO DELLE PRODUZIONI INTERESSATI (PANIERE DI PRODOTTI) PRODUZIONI DI QUALITA CERTIFICATA (DOP, IGP, BIO) MAGGIORE CAPACITA DI CREARE VALORE AGGIUNTO E VANTAGGIO PER IL CONSUMATORE. ZONE MONTANE E SVANTAGGIATE; OBIETTIVO PRIMARIO, favorire forme di cooperazione rivolte: alla creazione ed allo sviluppo di filiere corte che mettano in relazione contrattuale imprese ed Associazioni di produttori primari con il proprio mercato di vendita; alla creazione di mercati locali e all esecuzione dell attività di promozione a raggio locale per prodotti delle filiere corte e del mercato locale. AMMISSIBILITÀ DELLA PROPOSTA Presentato un Piano di cooperazione ARTICOLATO COME IL MODELLO DELL ASSOCIAZIONE DI MERCATO DI CAMPAGNA AMICA 80% FINO A ,00 EURO 14