TITOLO II Applicazione della pena su richiesta delle parti (1)

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1 423 TITOLO II - Applicazione della pena su richiesta delle parti1a Art. 444 su una questione riguardante il giudizio abbreviato di «rito transitorio», di cui all art. 247, co.1 e 2 trans. in relazione agli artt. 442 e 443 c.p.p., ha affermato, in via generale, che nel giudizio abbreviato d appello, disciplinato dall art. 443, co.4, che rinvia alle «forme previste dall art. 599», si applica, attraverso quest ultimo, anche la disciplina dell art. 603, concernente la rinnovazione dell istruzione dibattimentale. Secondo la Corte, dal fatto che è inconcepibile, nell ambito del rito abbreviato procedere al rinnovo di una fase (l istruttoria dibattimentale) che in tale rito non sussiste non discende «che la disciplina posta nell art. 603 non possa, almeno in parte, operare anche nell ambito del rito abbreviato, ove il giudice dell appello ritenga assolutamente necessario, ai fini della decisione, assumere di ufficio nuove prove o riassumere prove già acquisite agli atti del giudizio di primo grado». TITOLO II Applicazione della pena su richiesta delle parti (1) (1) Per la responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato, v. art. 63 d.lgs. 8 giugno 2001, n Applicazione della pena su richiesta delle parti 444. Applicazione della pena su richiesta. 1. L imputato [60, 61] e il pubblico ministero possono chiedere [446, 447] al giudice l applicazione, nella specie e nella misura indicata, di una sanzione sostitutiva o di una pena pecuniaria, diminuita fino a un terzo, ovvero di una pena detentiva quando questa, tenuto conto delle circostanze e diminuita fino a un terzo, non supera cinque anni soli o congiunti a pena pecuniaria [ , 188 att.; 248 trans.; 25 min.] (1) (2). 1-bis. Sono esclusi dall applicazione del comma 1 i procedimenti per i delitti di cui all articolo 51, commi 3-bis e 3-quater, i procedimenti per i delitti di cui agli articoli 600-bis, 600-ter, primo, secondo, terzo e quinto comma, 600-quater, secondo comma, 600-quater.1, relativamente alla condotta di produzione o commercio di materiale pornografico, 600-quinquies, nonché 609-bis, 609-ter, 609-quater e 609- octies del codice penale, nonché quelli contro coloro che siano stati dichiarati delinquenti abituali, professionali e per tendenza, o recidivi ai sensi dell articolo 99, quarto comma, del codice penale, qualora la pena superi due anni soli o congiunti a pena pecuniaria (3). 1-ter Nei procedimenti per i delitti previsti dagli articoli 314, 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater e 322-bis del codice penale, l ammissibilità della richiesta di cui al comma 1 è subordinata alla restituzione integrale del prezzo o del profitto del reato (4). 2. Se vi è il consenso anche della parte che non ha formulato la richiesta e non deve essere pronunciata sentenza di proscioglimento a CODICE DI PROCEDURA PENALE

2 Art. 444 LIBRO SESTO - PROCEDIMENTI SPECIALI 424 norma dell articolo 129, il giudice, sulla base degli atti, se ritiene corrette la qualificazione giuridica del fatto, l applicazione e la comparazione [69 c.p.] delle circostanze prospettate dalle parti, nonché congrua la pena indicata, ne dispone con sentenza [448] l applicazione enunciando nel dispositivo che vi è stata la richiesta delle parti. Se vi è costituzione di parte civile [76], il giudice non decide sulla relativa domanda; l imputato è tuttavia condannato al pagamento delle spese sostenute dalla parte civile, salvo che ricorrano giusti motivi per la compensazione totale o parziale. Non si applica la disposizione dell articolo 75, comma 3. Si applica l articolo 537-bis. (5) 3. La parte, nel formulare la richiesta, può subordinarne l efficacia alla concessione della sospensione condizionale della pena [34 5, 163 c.p.]. In questo caso il giudice, se ritiene che la sospensione condizionale non può essere concessa, rigetta la richiesta [448]. 3-bis. Nei procedimenti per i delitti previsti dagli articoli 314, primo comma, 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, primo comma, 320, 321, 322, 322-bis e 346-bis del codice penale, la parte, nel formulare la richiesta, può subordinarne l efficacia all esenzione dalle pene accessorie previste dall articolo 317-bis del codice penale ovvero all estensione degli effetti della sospensione condizionale anche a tali pene accessorie. In questi casi il giudice, se ritiene di applicare le pene accessorie o ritiene che l estensione della sospensione condizionale non possa essere concessa, rigetta la richiesta. (6) (1) L art. 1 l. 12 giugno 2003, n. 134 ha sostituito l originario co. 1 con i commi 1 e 1-bis. Per una disposizione transitoria v. l art. 5 l. n. 134, cit. (2) Per il riferimento alle sanzioni sostitutive, v. artt. 53 s. l. 24 novembre 1981, n (3) L art. 5, l. 1 ottobre 2012, n. 172, ha sostituito le parole «600-bis, primo e terzo comma,» con le parole: «600-bis». Precedentemente le parole da «i procedimenti» a «codice penale», erano state inserite dall art. 11 l. 6 febbraio 2006, n. 38. (4) Comma inserito dall art. 6 l. 27 maggio 2015, n. 69. (5) Comma così sostituito dall art. 32 l. 16 dicembre 1999, n Precedentemente la Corte cost., con sentenza 2 luglio 1990, n. 313, aveva dichiarato l illegittimità costituzionale del presente co. prima nella parte in cui non prevedeva che, ai fini e nei limiti di cui all art. 27, co.3, Cost., il giudice potesse valutare la congruità della pena indicata dalle parti, rigettando la richiesta in ipotesi di sfavorevole valutazione, e successivamente, con sentenza 12 ottobre 1990, n. 443, nella parte in cui non prevedeva che il giudice condannasse l imputato al pagamento delle spese processuali in favore della parte civile, salvo che ritenesse di disporne, per giusti motivi, la compensazione totale o parziale. Da ultimo, l art. 5, co. 3, l. 11 gennaio 2018, n. 4, ha aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Si applica l articolo 537-bis». (6) Comma inserito dall art. 1, co. 4, lett. d), l. 9 gennaio 2019, n. 3.

3 425 TITOLO II - Applicazione della pena su richiesta delle parti1a Art Effetti dell applicazione della pena su richiesta. 1. La sentenza prevista dall articolo 444, comma 2, quando la pena irrogata non superi i due anni di pena detentiva soli o congiunti a pena pecuniaria, non comporta la condanna al pagamento delle spese del procedimento [535] né l applicazione di pene accessorie [19 c.p.] e di misure di sicurezza [215 s. c.p.], fatta eccezione della confisca nei casi previsti dall articolo 240 del codice penale. Nei casi previsti dal presente comma è fatta salva l applicazione del comma 1-ter (1)(2). 1-bis. Salvo quanto previsto dall articolo 653, la sentenza prevista dall articolo 444, comma 2, anche quando è pronunciata dopo la chiusura del dibattimento [524], non ha efficacia nei giudizi civili o amministrativi [651]. Salve diverse disposizioni di legge [689 2a n. 5 ], la sentenza è equiparata a una pronuncia di condanna (1)(3). 1-ter. Con la sentenza di applicazione della pena di cui all articolo 444, comma 2, del presente codice per taluno dei delitti previsti dagli articoli 314, primo comma, 317, 318, 319, 319-ter, 319- quater, primo comma, 320, 321, 322, 322-bis e 346-bis del codice penale, il giudice può applicare le pene accessorie previste dall articolo 317-bis del codice penale. (4) 2. Il reato è estinto [170 c.p.], ove sia stata irrogata una pena detentiva non superiore a due anni soli o congiunti a pena pecuniaria, (5) se nel termine di cinque anni, quando la sentenza concerne un delitto, ovvero di due anni, quando la sentenza concerne una contravvenzione, l imputato non commette un delitto ovvero una contravvenzione della stessa indole [136, 137 att.]. In questo caso si estingue ogni effetto penale, e se è stata applicata una pena pecuniaria o una sanzione sostitutiva, l applicazione non è comunque di ostacolo alla concessione di una successiva sospensione condizionale della pena. (1) L art. 2, co. 1 lett. a) l. 12 giugno 2003, n. 134, ha sostituito il precedente co. 1 con i commi 1 e 1-bis. Per una disposizione transitoria v. l art. 5 l. n. 134, cit. (2) L art. 1, co. 4, lett. e), n. 1), l. 9 gennaio 2019, n. 3, ha aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Nei casi previsti dal presente comma e fatta salva l applicazione del comma 1-ter». (3) Vedi Corte cost. 6 giugno 1991, n. 251 riportata sub art (4) Comma inserito dall art. 1, co. 4, lett. e), n. 2), l. 9 gennaio 2019, n. 3. (5) Le parole «, ove sia stata irrogata una pena detentiva non superiore a due anni soli o congiunti a pena pecuniaria,» sono state inserite dall art. 2, co. 1 lett. b, l. n. 134, cit. CODICE DI PROCEDURA PENALE

4 Artt LIBRO SESTO - PROCEDIMENTI SPECIALI Richiesta di applicazione della pena e consenso. 1. Le parti possono formulare la richiesta prevista dall articolo 444, comma 1, fino alla presentazione delle conclusioni di cui agli articoli 421, comma 3, e 422, comma 3, e fino alla dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado nel giudizio direttissimo. Se è stato notificato il decreto di giudizio immediato, la richiesta è formulata entro il termine e con le forme stabilite dall articolo 458, comma 1 (1)(2). 2. La richiesta e il consenso nell udienza sono formulati oralmente; negli altri casi sono formulati con atto scritto. 3. La volontà dell imputato [60, 61] è espressa personalmente o a mezzo di procuratore speciale [122] e la sottoscrizione è autenticata nelle forme previste dall articolo 583, comma Il consenso sulla richiesta può essere dato entro i termini previsti dal comma 1, anche se in precedenza era stato negato (3). 5. Il giudice, se ritiene opportuno verificare la volontarietà della richiesta o del consenso, dispone la comparizione dell imputato. 6. Il pubblico ministero, in caso di dissenso, deve enunciarne le ragioni [448 1 ]. (1) Comma così sostituito dall art. 33, co. 1 lett. a), l. 16 dicembre 1999, n (2) Per una disposizione transitoria v. art. 5 l. 12 giugno 2003, n (3) Comma così sostituito dall art. 33, co. 1 lett. b), l. n. 479, cit Richiesta di applicazione della pena nel corso delle indagini preliminari. 1. Nel corso delle indagini preliminari [326 s.; trans.], il giudice [328], se è presentata una richiesta congiunta o una richiesta con il consenso scritto dell altra parte, fissa, con decreto in calce alla richiesta, l udienza per la decisione, assegnando, se necessario, un termine al richiedente per la notificazione all altra parte. Almeno tre giorni prima dell udienza [172 5 ] il fascicolo del pubblico ministero [373 5, ] è depositato nella cancelleria del giudice. 2. Nell udienza il pubblico ministero e il difensore sono sentiti se compaiono [127] (1). 3. Se la richiesta è presentata da una parte, il giudice fissa con decreto un termine all altra parte per esprimere il consenso o il dissenso e dispone che la richiesta e il decreto siano notificati a cura del richiedente. Prima della scadenza del termine non è consentita la revoca o la modifica della richiesta e in caso di consenso si procede a

5 VII INDICE SISTEMATICO 1 INDICE SISTEMATICO Premessa V COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA Diritti e doveri dei cittadini 5 TITOLO I Rapporti civili 5 TITOLO II Rapporti etico sociali 9 TITOLO III Rapporti economici 11 TITOLO IV Rapporti politici 14 PARTE SECONDA Ordinamento della Repubblica 16 TITOLO I Il Parlamento 16 Sezione I Le Camere 16 Sezione II La formazione delle leggi 20 TITOLO II Il Presidente della Repubblica 23 TITOLO III Il Governo 25 Sezione I Il Consiglio dei ministri 25 Sezione II La Pubblica amministrazione 26 Sezione III Gli organi ausiliari 27 TITOLO IV La Magistratura 28 Sezione I Ordinamento giurisdizionale 28 Sezione II Norme sulla giurisdizione 30 TITOLO V Le Regioni, le Province, i Comuni 32 TITOLO VI Garanzie costituzionali 41 Sezione I La Corte costituzionale 41 Sezione II Revisione della Costituzione. Leggi costituzionali 43 Disposizioni transitorie e finali 43 L. cost. 16 gennaio 1989, n. 1 (in Gazz. Uff., 17 gennaio, n. 13). - Modifiche degli articoli 96, 134 e 135 della Costituzione e della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, e norme in materia di procedimenti per i reati di cui all articolo 96 della Costituzione (Articoli estratti). 47

6 1 INDICE SISTEMATICO VIII CONVENZIONE EUROPEA PER LA SALVAGUARDIA DEI DIRITTI DELL UOMO E DELLE LIBERTÀ FONDAMENTALI 53 PROTOCOLLO ADDIZIONALE ALLA CONVENZIONE PER LA SALVAGUARDIA DEI DIRITTI DELL UOMO E DELLE LIBERTÀ FONDAMENTALI (PARIGI 20 MARZO 1951) 74 Protocollo n Protocollo n Protocollo n CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL UNIONE EUROPEA 7 DICEMBRE 2000 (c.d. Carta di Nizza) 86 CODICE DI PROCEDURA PENALE E DISPOSIZIONI SULLA LEGGE IN GENERALE REGIO DECRETO 16 MARZO 1942-XX, N DISPOSIZIONI SULLA LEGGE IN GENERALE APPROVATE, PRELIMINARMENTE, AL CODICE CIVILE, CON R.D. 16 MARZO 1942, N D.P.R. 22 settembre 1988, n Approvazione del codice di procedura penale. 109 PARTE PRIMA 110 LIBRO I SOGGETTI 110 TITOLO I Giudice 110 CAPO I Giurisdizione 110 CAPO II Competenza 111 Sezione I Disposizione generale 111 Sezione II Competenza per materia 111 Sezione III Competenza per territorio 113

7 IX INDICE SISTEMATICO 1 Sezione IV Competenza per connessione 116 CAPO III Riunione e separazione di processi 118 CAPO IV Provvedimenti sulla giurisdizione e sulla competenza 120 CAPO V Conflitti di giurisdizione e di competenza 122 CAPO VI Capacità e composizione del giudice 124 CAPO VI bis Provvedimenti sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale 127 CAPO VII Incompatibilità, astensione e ricusazione del giudice 129 CAPO VIII Rimessione del processo 138 TITOLO II Pubblico ministero 141 TITOLO III Polizia giudiziaria 149 TITOLO IV Imputato 151 TITOLO V Parte civile, responsabile civile e civilmente obbligato per la pena pecuniaria 159 TITOLO VI Persona offesa dal reato 166 TITOLO VII Difensore 170 LIBRO II ATTI 179 TITOLO I Disposizioni generali 179 TITOLO II Atti e provvedimenti del giudice 188 TITOLO III Documentazione degli atti 192 TITOLO IV Traduzione degli atti 195 TITOLO V Notificazioni 198 TITOLO VI Termini 211 TITOLO VII Nullità 214 LIBRO III PROVE 218 TITOLO I Disposizioni generali 218 TITOLO II Mezzi di prova 220 CAPO I Testimonianza 220 CAPO II Esame delle parti 229 CAPO III Confronti 231 CAPO IV Ricognizioni 231 CAPO V Esperimenti giudiziali 233

8 1 INDICE SISTEMATICO X CAPO VI Perizia 233 CAPO VII Documenti 240 TITOLO III Mezzi di ricerca della prova 245 CAPO I Ispezioni 245 CAPO II Perquisizioni 246 CAPO III Sequestri 248 CAPO IV Intercettazioni di conversazioni o comunicazioni 256 LIBRO IV MISURE CAUTELARI 272 TITOLO I Misure cautelari personali 272 CAPO I Disposizioni generali 272 CAPO II Misure coercitive 281 CAPO III Misure interdittive 289 CAPO IV Forma ed esecuzione dei provvedimenti 291 CAPO V Estinzione delle misure 300 CAPO VI Impugnazioni 312 CAPO VII Applicazione provvisoria di misure di sicurezza 317 CAPO VIII Riparazione per l ingiusta detenzione 318 TITOLO II Misure cautelari reali 320 CAPO I Sequestro conservativo 320 CAPO II Sequestro preventivo 323 CAPO III Impugnazioni 326 LIBRO V INDAGINI PRELIMINARI E U- DIENZA PRELIMINARE 328 TITOLO I Disposizioni generali 328 TITOLO II Notizia di reato 331 TITOLO III Condizioni di procedibilità 334 TITOLO IV Attività a iniziativa della polizia giudiziaria 338 TITOLO V Attività del pubblico ministero 347 TITOLO VI Arresto in flagranza e fermo 361 TITOLO VI bis Investigazioni difensive 374 TITOLO VII Incidente probatorio 379 TITOLO VIII Chiusura delle indagini preliminari 388

9 XI INDICE SISTEMATICO 1 TITOLO IX Udienza preliminare 400 TITOLO X Revoca della sentenza di non luogo a procedere 416 PARTE SECONDA 418 LIBRO VI PROCEDIMENTI SPECIALI 418 TITOLO I Giudizio abbreviato 418 TITOLO II Applicazione della pena su richiesta delle parti 423 TITOLO III Giudizio direttissimo 428 TITOLO IV Giudizio immediato 431 TITOLO V Procedimento per decreto 435 TITOLO V BIS Sospensione del procedimento con messa alla prova 440 LIBRO VII GIUDIZIO 445 TITOLO I Atti preliminari al dibattimento 445 TITOLO II Dibattimento 447 CAPO I Disposizioni generali 447 CAPO II Atti introduttivi 452 CAPO III Istruzione dibattimentale 456 CAPO IV Nuove contestazioni 466 CAPO V Discussione finale 471 TITOLO III Sentenza 472 CAPO I Deliberazione 472 CAPO II Decisione 473 Sezione I Sentenza di proscioglimento 473 Sezione II Sentenza di condanna 475 Sezione III Decisione sulle questioni civili 477 CAPO III Atti successivi alla deliberazione 479 LIBRO VIII PROCEDIMENTI DAVANTI AL TRIBUNALE IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA 482 TITOLO I Disposizione generale 482

10 1 INDICE SISTEMATICO XII TITOLO II Citazione diretta a giudizio 482 TITOLO III Procedimenti speciali 486 TITOLO IV Dibattimento 489 LIBRO IX IMPUGNAZIONI 490 TITOLO I Disposizioni generali 490 TITOLO II Appello 500 TITOLO III Ricorso per cassazione 511 CAPO I Disposizioni generali 511 CAPO II Procedimento 513 CAPO III Sentenza 516 TITOLO IV Revisione 523 LIBRO X ESECUZIONE 530 TITOLO I Giudicato 530 TITOLO II Esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali 533 TITOLO III Attribuzioni degli organi giurisdizionali 542 CAPO I Giudice dell esecuzione 542 CAPO II Magistratura di sorveglianza 551 TITOLO IV Casellario giudiziale 558 TITOLO V Spese 558 LIBRO XI RAPPORTI GIURISDIZIONALI CON AUTORITÀ STRANIERE 561 TITOLO I Disposizioni generali 561 TITOLO I bis Principi generali del mutuo riconoscimento delle decisioni e dei provvedimenti giudiziari tra stati membri dell unione europea 562 TITOLO II Estradizione 564 CAPO I Estradizione per l estero 565 Sezione I Procedimento 565 Sezione II Misure cautelari 576 CAPO II Estradizione dall estero 580

11 XIII INDICE SISTEMATICO 1 TITOLO III Rogatorie internazionali 584 CAPO I Rogatorie dall estero 584 CAPO II Rogatorie all estero 591 TITOLO IV Effetti delle sentenze penali straniere Esecuzione all estero di sentenze penali italiane 597 CAPO I Effetti delle sentenze penali straniere 597 CAPO II Esecuzione all estero di sentenze penali italiane 606 TITOLO IV BIS Trasferimento dei procedimenti penali 609 DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE 607 D.Lgs. 28 luglio 1989 n Norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale 615 D.M. 30 settembre 1989 n Regolamento per l esecuzione del codice di procedura penale 726 LEGGI COMPLEMENTARI Assistenza giudiziaria in materia penale D.Lgs 5 aprile 2017, n. 52 Norme di attuazione della Convenzione relativa all assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell Unione europea, fatta a Bruxelles il 29 maggio Casellario giudiziale D.P.R. 14 novembre 2002, n Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti. 748 D.Lgs. 12 maggio 2016, n. 74. Attuazione della decisione quadro 2009/315/GAI, relativa all organizzazione e al contenuto degli scambi fra gli Stati membri di informazioni estratte dal casellario giudiziario. 785

12 1 INDICE SISTEMATICO XIV D.L. 12 maggio 2016, n. 75 Attuazione della decisione 2009/316/GAI che istituisce il Sistema europeo di informazione sui casellari giudiziari (ECRIS), in applicazione dell articolo 11 della decisione quadro 2009/315/GAI. 789 Collaboratori di giustizia D.L. 15 gennaio 1991, n. 8 - Decreto convertito con modificazioni in legge 15 marzo 1991, n. 82. Nuove norme in materia di sequestri di persona a scopo di estorsione e per la protezione dei testimoni di giustizia, nonché per la protezione e il trattamento sanzionatorio di coloro che collaborano con la giustizia. 792 D.M. Interno 23 aprile 2004, n Regolamento ministeriale concernente le speciali misure di protezione previste per i collaboratori di giustizia e i testimoni, ai sensi dell articolo 17-bis del decreto-legge 15 gennaio 1991, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 marzo 1991, n. 82, introdotto dall articolo 19 della legge 13 febbraio 2001, n D.M. 7 febbraio 2006, n Regolamento, ai sensi dell articolo 19, comma 2, della legge 13 febbraio 2001, n. 45, in materia di trattamento penitenziario di coloro che collaborano con la giustizia. 835 L. 11 gennaio 2018, n. 6 Disposizioni per la protezione dei testimoni di giustizia. 842 Corte penale internazionale L. 20 dicembre 2012, n Norme per l adeguamento alle disposizioni dello statuto istitutivo della Corte penale internazionale. 855 Depenalizzazione D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 7. Disposizioni in materia di

13 XV INDICE SISTEMATICO 1 abrogazione di reati e introduzione di illeciti con sanzioni pecuniarie civili, a norma dell articolo 2, comma 3, della legge 28 aprile 2014, n D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 8. Disposizioni in materia di depenalizzazione, a norma dell articolo 2, comma 2, della legge 28 aprile 2014, n Durata del processo L. 24 marzo 2001, n. 89. Previsione di equa riparazione in caso di violazione del termine ragionevole del processo e modifica dell articolo 375 del codice di procedura civile (Articoli estratti). 878 Giudice di pace D.Lgs. 28 agosto 2000, n Disposizioni sulla competenza penale del giudice di pace, a norma dell art. 14 della legge 24 novembre 1999, n D.M. 26 marzo Norme per la determinazione delle modalità di svolgimento del lavoro di pubblica utilità applicato in base all art. 54, comma 6, del decreto legislativo 28 agosto 2000, n D.M. Giustizia 6 aprile 2001, n Regolamento di esecuzione del decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274, recante disposizioni sulla competenza penale del giudice di pace. 921 D.Lgs. 13 luglio 2017, n Riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace, nonché disciplina transitoria relativa ai magistrati onorari in servizio, a norma della legge 28 aprile 2016, n Giudice unico D.lgs. 19 febbraio 1998, n. 51. Norme in materia di istituzione del giudice unico di primo grado (GIUDICE UNICO) 962

14 1 INDICE SISTEMATICO XVI Indulto L. 31 luglio 2006, n Concessione di indulto. (INDULTO) (Articoli estratti). 968 Mafia D.L. 8 giugno 1992, n Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 07 agosto 1992, n Modifiche urgenti al nuovo codice di procedura penale e provvedimenti di contrasto alla criminalità mafiosa (estratto: art. 12 sexies). 970 D.Lgs. 6 settembre 2011 n Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 (Articoli estratti). 975 L. 24 dicembre 2012, n Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (LEGGE DI STABILITÀ 2013) (Articoli estratti) Mandato di arresto europeo L. 22 aprile 2005, n. 69. Disposizioni per conformare il diritto interno alla decisione quadro 2002/584/GAI del Consiglio, del 13 giugno 2002, relativa al mandato d arresto europeo e alle procedure di consegna tra Stati membri Minorenni R.D.L. 20 luglio 1934, n Decreto convertito, con modificazioni, in legge 27 maggio 1935, n Istituzione e funzionamento del tribunale per i minorenni (TRIBUNALE MINORENNI) D.P.R. 22 settembre 1988, n Approvazione delle disposizioni sul processo penale a carico di imputati minorenni. 1169

15 XVII INDICE SISTEMATICO 1 D.Lgs. 28 luglio 1989, n Norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 448, recante disposizioni sul processo penale a carico di imputati minorenni L. 7 aprile 2017, n. 47 Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati (Articoli estratti) Notificazione e processo telematico L. 20 novembre 1982, n Notificazioni di atti a mezzo posta e di comunicazioni a mezzo posta connesse con la notificazione di atti giudiziari (Articoli estratti) D.L. 29 dicembre 2009, n Decreto convertito con modificazioni in legge 22 febbraio 2010, n Interventi urgenti in materia di funzionalità del sistema giudiziario (Articoli estratti) Ordinamento penitenziario L. 26 luglio 1975, n Norme sull ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà (Articoli estratti) L. 26 novembre 2010, n Disposizioni relative all esecuzione presso il domicilio delle pene detentive non superiori [a diciotto mesi] (Articolo estratto) D.Lgs. 2 ottobre 2018, n. 121 (in Gazz. Uff., 26 ottobre 2018, n. 250). Disciplina dell esecuzione delle pene nei confronti dei condannati minorenni, in attuazione della delega di cui all art. 1, commi 82, 83 e 85, lettera p), della legge 23 giugno 2017, n Ordine Europeo di Indagine D.Lgs. 21 giugno 2017, n Norme di attuazione della

16 1 INDICE SISTEMATICO XVIII direttiva 2014/41/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 3 aprile 2014, relativa all ordine europeo di indagine penale Responsabilità da reato enti D.Lgs. 8 giugno 2001, n Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n Spese di giustizia D.P.R. 30 maggio 2002, n Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia Termini processuali D.Lgs. 9 aprile 1948, n Proroga dei termini di decadenza in conseguenza del mancato funzionamento degli uffici giudiziari L. 7 ottobre 1969, n Sospensione dei termini processuali nel periodo feriale Violazioni finanziarie D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74. Nuova disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, a norma dell art. 9 della legge 25 giugno 1999, n. 205 (REATI TRIBUTARI) INDICI Indice cronologico 1393 Indice analitico 1417