XI LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE. Verbale n Seduta antimeridiana del 20 novembre Presidenza del Vicepresidente Gabrovec.
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1 XI LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE Verbale n. 106 Seduta antimeridiana del 20 novembre 2014 Presidenza del Vicepresidente Gabrovec indi del Presidente Iacop indi del Vicepresidente Cargnelutti indi del Presidente Iacop Verbalizza Dario LOCCHI, segue Paolo LENARDI.
2 Presidenza del Vicepresidente Gabrovec La seduta inizia alle ore Il PRESIDENTE, dichiarata aperta la 106a seduta del Consiglio regionale, informa che sono a disposizione dei Consiglieri alcune copie del processo verbale della seduta n. 104 e che, qualora non vi fossero eccezioni nel corso della seduta odierna, il verbale sarà considerato approvato. Comunica che sono pervenuti alla Presidenza i seguenti disegni di legge: Disposizioni per la formazione del bilancio pluriennale ed annuale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia (Legge finanziaria 2015) (72) <<Relazione politico-programmatica regionale (RPPR)>> Bilancio di previsione per gli anni e per l anno 2015 (73) che sono stati assegnati alla competente Commissione; le seguenti interpellanze: Edera: Estendere al Montenegro l'ambito di applicazione della Legge 73/2001 (85) Ziberna: Piano Faunistico Regionale: la versione approvata in delibera è differente da quella presentata al Comitato Faunistico Regionale, che ne chiederà l'annullamento. Una presa in giro al mondo della caccia e agli amministratori del CAL! (86); le seguenti interrogazioni a risposta orale: Ziberna: Da un concorso sartoriale all'altro (261) Colautti: Sulla situazione deficitaria del Teatro Stabile "Rossetti" di Trieste e sulla sua imminente trasformazione (262) Marini: Sulla procedura per la costituzione del nuovo elenco regionale degli idonei alla nomina di Direttori Generali delle Aziende del Servizio Regionale (263) Novelli: Costi e funzionalità degli sportelli bilingui (264) Ussai: Ancora assente il registro delle associazioni familiari: perché? (265) Ziberna: Sul capo di segreteria dell'assessore regionale Panontin (266) Ziberna: Opportuno informare i genitori sulla detraibilità dei contributi alle scuole (267) Zilli: Festa del Patrono a Tolmezzo, a Gemona si interrompono i servizi sanitari. Precedente gravissimo. (268) Zilli: No speculazioni sull'acqua (269) Ziberna: Sulla vertenza dei crediti per 20 milioni di euro che TIARE non avrebbe ancora pagato alle ditte che vede ancora grande assente la Regione (270) Ziberna: Sull'irrazionale e dispendiosi (per i cittadini e le categorie) trasferimento dell'ufficio Tavolare da Gorizia a Gradisca d'isonzo (271) Cargnelutti: Sulle mappe regionali dei rischi per fronteggiare i cambiamenti climatici (272) Cargnelutti: Sulla portualità della regione Friuli Venezia Giulia (273) Marini: Sulla mancata informazione al personale 118 di Trieste circa le precauzioni da adottare in caso di sospetto di malattia da virus Ebola (274); le seguenti interrogazioni a risposta scritta: Colautti: Quale futuro per Friulia e le sue partecipate? (138) 1
3 Colautti: Latterie Friulane e Granarolo, è già addio? (139) Novelli: Segnalazioni presso gli U.R.P. (140) Ciriani: Quale il criterio adottato dalla Giunta a novembre per ripartire i 50 milioni alla sanità regionale? Pordenone fanalino di coda? (141); le seguenti mozioni: Travanut, Shaurli: Sul regime commissariale del Consorzio Aussa Corno (84) Colautti, Ciriani, Riccardi, Frattolin, Zilli, Revelant, Piccin: Sul nuovo Protocollo di intesa tra lo Stato e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (cd. Patto Serracchiani-Padoan) (85) Codega, Agnola, Bagatin, Boem, Cremaschi, Da Giau, Gabrovec, Moretti, Rotelli, Travanut, Zecchinon: Tagli ai patronati (comma 10 dell art. 26 del disegno di legge di Stabilità 2015) (86) ed il seguente voto alle Camere: Frattolin, Bianchi, Dal Zovo, Sergo, Ussai, Lauri: Disciplina delle unioni civili (5). Comunica, quindi, che sono pervenute alla Presidenza: la richiesta di parere sulla deliberazione della Giunta regionale n del 17 ottobre 2014 concernente: LR 24/2009, art. 13, comma 31. Determinazione indennità e gettoni di presenza componenti delegazione trattante pubblica di comparto. Approvazione preliminare. la richiesta di parere sulla deliberazione della Giunta regionale n del 7 novembre 2014 concernente: LR 17/2014 art. 18, comma 3 e art. 27, comma 5: approvazione preliminare degli standard dell assistenza primaria e dell assistenza ospedaliera la richiesta di parere sulla deliberazione della Giunta regionale n del 31 ottobre 2014 concernente: LR 6/2003, art. 11, comma 3: Riparto per l anno 2014 di parte delle risorse disponibili sul fondo per l edilizia residenziale destinate al canale contributivo di cui alla lr 6/2003, art. 5 e DPReg 124/2004 (edilizia agevolata). Approvazione preliminare. Comunica, inoltre, che il TAR del Friuli Venezia Giulia, con ordinanza n. 533/2014 del 22 ottobre 2014, ha sollevato, in via incidentale, dinanzi alla Corte Costituzionale questione di legittimità costituzionale dell articolo 5, comma 1, della legge regionale 7 settembre 1987, n. 30 Norme regionali relative allo smaltimento di rifiuti Comunica, altresì, che, per effetto delle recenti variazioni intervenute nei Gruppi consiliari, sono cambiate le composizioni degli Uffici di Presidenza del Gruppo Misto e del Gruppo Autonomia responsabile, e dei seguenti organi consiliari: Giunta per il Regolamento; Giunta per le Nomine; Commissioni consiliari; Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione. Si passa, quindi, al punto n. 1 dell ordine del giorno che prevede: Interrogazioni e svolgimento di interpellanze 2
4 L assessore BOLZONELLO fornisce risposta all interrogazione orale n.245, presentata dal consigliere Ziberna ed avente ad oggetto: Sul bando competitività. L interrogante ZIBERNA interviene per la replica. L assessore PERONI fornisce risposta all interrogazione orale n. 193, presentata dal consigliere Ziberna, ed avente ad oggetto: A tutela dei tabaccai del Friuli Venezia Giulia, ed in particolare di Gorizia, messi in ginocchio dalla concorrenza slovena L interrogante ZIBERNA interviene per la replica. L assessore PERONI fornisce risposta all interrogazione orale n. 203, presentata dal consigliere Novelli, ed avente ad oggetto: Ritardati pagamenti e costi per le imprese L interrogante NOVELLI interviene per la replica. L assessore PERONI fornisce risposta unica all interrogazione orale n. 212, presentata dalla consigliera Piccin, ed avente ad oggetto: Patto di stabilità: ad oggi quali azioni sono state portate avanti dalla Giunta per allentare gli assurdi vincoli del Patto di stabilità? L interrogante PICCIN interviene per la replica. L assessore PERONI fornisce risposta all interrogazione orale n. 231, presentata dal consigliere Ziberna, ed avente ad oggetto: Sulla gestione del programma Italia-Slovenia e L interrogante ZIBERNA interviene per la replica. L assessore TELESCA fornisce risposta all interrogazione orale n. 195 presentata dalla consigliera Piccin ed avente ad oggetto: Dilagante diffusione di sale giochi sul territorio regionale: quali le azioni della Giunta?. Presidenza del Presidente Iacop L interrogante PICCIN interviene per la replica. L assessore TELESCA fornisce risposta all interrogazione orale n. 240, presentata dal consigliere Ziberna ed avente ad oggetto: Estendere lo sconto delle tariffe per le verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro praticato dall ASS 6 anche alle altre Aziende Sanitarie. L interrogante ZIBERNA interviene per la replica, dichiarandosi soddisfatto della risposta. L assessore SANTORO fornisce risposta all interrogazione orale n. 116, presentata dal consigliere Travanut, ed avente ad oggetto: Manutenzione delle porte vinciane nella conca di Bevazzana. L interrogante TRAVANUT interviene per la replica, dichiarandosi soddisfatto della risposta. L assessore SANTORO fornisce risposta all interrogazione orale n. 122, presentata dal consigliere Travanut, ed avente ad oggetto: Sulla situazione del canale Aussa Corno L interrogante TRAVANUT interviene per la replica, dichiarandosi soddisfatto della risposta. 3
5 Esaurito così lo svolgimento delle interrogazioni e delle interpellanze, il PRESIDENTE, prima di proseguire con gli argomenti all ordine del giorno, informa che il 20 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale dei diritti dell infanzia e dell adolescenza, e che, per un confronto sui progressi avvenuti durante questi 25 anni, è organizzato per mercoledì 26 novembre, presso il Teatro Miela, un incontro dal titolo Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo. Riflessioni sulla sua attuazione e che si cercherà di favorire la presenza a tale incontro dei consiglieri regionali nonostante la concomitante seduta d aula. Si passa, quindi, all esame del punto n. 2 dell ordine del giorno che prevede: Discussione sulla Variazione al Bilancio di previsione del Consiglio regionale per l anno 2014 (Relatore CARGNELUTTI) Il PRESIDENTE dà la parola al Relatore CARGNELUTTI, il quale illustra la propria relazione scritta. Poiché nessuno chiede di intervenire nel successivo dibattito, la Variazione al Bilancio di previsione del Consiglio regionale per l anno 2014, posta in votazione, viene approvata (votazione n. 1001: favorevoli 23, astenuti 5). Si passa, quindi, all esame del punto n. 3 dell ordine del giorno che prevede: Discussione sulla proposta di legge: Modifica alla legge regionale 6 marzo 2008, n. 6 (Disposizioni per la programmazione faunistica e per l esercizio dell attività venatoria) (58) (d iniziativa della Consigliera Piccin) Iscritta ai sensi dell art. 102, comma 3, del Regolamento interno A questo punto l assessore PANONTIN, chiesta ed ottenuta la parola sull ordine dei lavori, propone una sospensione della seduta per ricercare una convergenza sulla proposta di legge in esame. Poiché nessuno si oppone, il PRESIDENTE accoglie tale proposta e sospende la seduta. La seduta viene così sospesa alle ore Presidenza del Vicepresidente Cargnelutti La seduta riprende alle ore Il PRESIDENTE, nel dichiarare riaperta la seduta, comunica i tempi a disposizione dei singoli Gruppi e ricorda l assenza di Relatori in tale provvedimento. Aperta la discussione generale, intervengono, nell ordine, i consiglieri PICCIN (la quale, tra l altro, dopo aver ricordato che il provvedimento in esame è stato illustrato in sede di Commissione, anticipa l illustrazione del proprio emendamento 1.1), DAL ZOVO (la quale si dichiara contraria alle proposte emendative ed illustra l Ordine del giorno n. 1), LAURI (il quale, tra l altro, anticipa l illustrazione del proprio subemendamento ), RICCARDI, MARSILIO, AGNOLA, SANTAROSSA e l assessore 4
6 PANONTIN (il quale, nell ambito del proprio intervento, anticipa l illustrazione degli emendamenti giuntali e 1 ter.1). Presidenza del Presidente Iacop A questo punto, il PRESIDENTE comunica che l emendamento 1 ter.1, ritenuto inammissibile dalla Presidenza in quanto riguardante materia estranea all oggetto in discussione, potrà essere invece considerato ammissibile con l assenso unanime dell Assemblea. Si passa quindi all esame dell articolato. All articolo 1 sono stati presentati i seguenti emendamenti: LAURI, GRATTON, PUSTETTO Subemendamento modificativo ( ) 1. Al comma 2 bis dell articolo 37 della legge regionale 6/2008 come inserito dall Emendamento 1.0.1, le parole <<entro un anno>> sono sostituite dalle seguenti: <<entro due anni>>; 2. Il comma 2 è sostituito dal seguente: <<2. Per gli accertamenti delle violazioni di disposizioni relative agli obblighi di annotazione sul tesserino venatorio, effettuati alla data di entrata in vigore della presente legge e per i quali non è intervenuto il provvedimento definitivo di irrogazione della sanzione, il termine di cui al comma 1 è abbreviato ad un anno.>>. GIUNTA REGIONALE Emendamento modificativo (1.0.1) Sostituire l articolo con il seguente: <<Art Dopo il comma 2 dell articolo 37 della legge regionale 6/2008 è aggiunto il seguente: <<2 bis. L accertamento delle violazioni di disposizioni relative agli obblighi di annotazione sul tesserino venatorio deve essere effettuato entro 1 anno dal termine dell annata venatoria cui il tesserino si riferisce.>> 2. La disposizione di cui al comma 1 si applica ai procedimenti sanzionatori in corso alla data di entrata in vigore delle presente legge.>>. PICCIN Emendamento modificativo (1.1) Sostituire l articolo con il seguente: <<Art. 1 (Interpretazione autentica dell articolo 30, comma 7, della legge regionale 6/2008) 1. In via di interpretazione autentica dell articolo 30 comma 7 della legge regionale 6 marzo 2008, n. 6 (Disposizioni per la programmazione faunistica e per l'esercizio dell'attività venatoria) la disposizione Alla scadenza della validità, il tesserino regionale di caccia è restituito secondo le modalità disciplinate dalla Provincia competente per territorio deve intendersi che dal momento della restituzione del 5
7 tesserino regionale di caccia decorrono i termini per le contestazioni e notificazioni di cui all art. 14 comma 2 della legge 24 novembre 1981, n. 689.>>. La consigliera PICCIN, dopo aver chiesto all assessore Panontin ulteriori delucidazioni sull emendamento 1 ter.1, si sofferma ancora sul proprio emendamento 1.1 (già illustrato in precedenza, dichiarando, nel contempo, di volerlo mantenere anche in presenza dell emendamento giuntale 1.0.1), ed anticipa l illustrazione dell emendamento 1 bis.1. Il consigliere GRATTON ricorda che il subemendamento è stato illustrato in precedenza dal consigliere Lauri. L assessore PANONTIN, dopo aver fornito le spiegazioni richieste dalla consigliera Piccin sull emendamento 1 ter.1, si dichiara contrario all emendamento 1.1, ed invita i proponenti a ritirare gli emendamenti e 1 bis.1. Il consigliere LAURI (dopo le rassicurazioni dell assessore PANONTIN su una valutazione sull «esito» delle modifiche apportate alla norma in esame) ritira il subemendamento L emendamento 1.0.1, interamente sostitutivo dell articolo 1, posto in votazione, viene approvato. Il PRESIDENTE dichiara decaduto l emendamento 1.1. È stato presentato il seguente emendamento, istitutivo dell articolo 1 bis: PICCIN Emendamento aggiuntivo (1 bis.1) Dopo l articolo 1 aggiungere il seguente: <<Art. 1 bis (Modifiche all articolo 25, comma 5, della legge regionale 6/2008) 1. Al comma 5 dell articolo 25 della legge regionale 6 marzo 2008, n. 6 (Disposizioni per la programmazione faunistica e per l'esercizio dell'attività venatoria) dopo le parole Qualora la gestione della zona cinofila sono aggiunte le seguenti: di cui al comma 1 lettera a) del presente articolo.>>. Il PRESIDENTE pone in votazione l emendamento 1 bis.1, istitutivo dell articolo 1 bis, (già illustrato in precedenza), che non viene approvato. È stato presentato il seguente emendamento: GIUNTA REGIONALE Emendamento aggiuntivo (1 ter.1) Dopo l articolo X aggiungere il seguente: <<Articolo X bis (Modifica dell articolo 10 della legge regionale 4 agosto 2014, n. 15) 6
8 1. Il comma 36 dell articolo 10 della legge regionale 4 agosto 2014, n. 15 (Assestamento del bilancio 2014 e del bilancio pluriennale per gli anni ai sensi dell articolo 34 della legge regionale 21/2007) è sostituito dal seguente: <<36. Le risorse di cui ai commi 13, 14, 15, 17, 19, 21, 23, 25 e 29 sono impegnate entro l anno 2014 e liquidate nello stesso anno, compatibilmente con il rispetto dei vincoli posti alla Regione dal patto di stabilità e crescita, nonché compatibilmente con i flussi finanziari definiti in ambito regionale, altrimenti sono liquidate a favore dei soggetti beneficiari a decorrere dal 2015, in relazione alle effettive necessità di cassa comunicate dai medesimi soggetti all Ufficio regionale competente>>. Il PRESIDENTE, constatata l ammissibilità per assenso unanime dell Assemblea, pone in votazione tale emendamento, che viene approvato all unanimità. Comunica, poi, che, a seguito dell approvazione dell emendamento 1ter. 1, il titolo del provvedimento in esame dovrà essere modificato e integrato. Esaurito l esame dell articolato, il PRESIDENTE comunica che è stato presentato il seguente Ordine del giorno: ORDINE DEL GIORNO n. 1 DAL ZOVO, USSAI, BIANCHI, FRATTOLIN, SERGO Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, letto l articolo 36 (Disposizioni per l'esercizio unitario delle funzioni di vigilanza ambientale) della Legge regionale 6 marzo 2008, n. 6 (Disposizioni per la programmazione faunistica e per l'esercizio dell'attività venatoria) e in particolare il comma 1 che così dispone: 1. Al fine di assicurare l'esercizio unitario delle funzioni di vigilanza ambientale, forestale, ittica e venatoria e di potenziare gli interventi di salvaguardia e controllo del territorio, sino al riordino complessivo delle funzioni di vigilanza ambientale sul territorio regionale da realizzarsi entro il 31 dicembre 2009, la struttura regionale competente in materia di risorse forestali e naturali è titolare del coordinamento unico delle attività del Corpo forestale regionale e di quelle esercitate dalle Province in materia di vigilanza ittica nelle acque interne e venatoria, nelle more della costituzione di un corpo unico da realizzarsi entro il 31 gennaio ; letta la petizione n. 32 presentata al Consiglio regionale il 25 luglio 2012 in cui si chiedeva l avvio dell istituzione del Corpo unico di vigilanza ambientale; considerato che vi è l intenzione sia a livello Nazionale che regionale di sopprimere le Province; considerato che le attività svolte dal Corpo Forestale Regionale e dai Corpi/Servizi di polizia Locale delle Province in materia faunistica e in materia ambientale sono i medesimi e che pertanto una unificazione di dette forze di polizia costituisce un elemento di razionalizzazione e di economicità dell azione amministrativa da parte della Regione, tanto più in un momento di crisi economica come quello che si sta attualmente vivendo che impone un uso più razionale delle risorse da parte degli Enti; considerato che ad oggi nulla ancora è stato fatto e che i termini per la costituzione del Corpo unico di vigilanza ambientale così come previsto dalla legge regionale 6/2008 sono scaduti; tutto ciò premesso; impegna la Giunta regionale 7
9 a compiere, in tempi brevi, tutti gli atti necessari a istituire il Corpo Unico di Vigilanza ambientale così come previsto dalla legge regionale 6/2008. L assessore PANONTIN, motivandone le ragioni, invita i proponenti a ritirare tale Ordine del giorno. La consigliera DAL ZOVO ritira l Ordine del giorno n. 1. La proposta di legge n. 58, posta in votazione nel suo complesso, mediante procedimento elettronico con registrazione dei nomi, viene approvata (votazione n. 1005: favorevoli 31, contrari 6, astenuto 1). A questo punto, il PRESIDENTE nell accogliere una proposta del consigliere SHAURLI sull ordine dei lavori, e poiché nessuno solleva obiezioni, comunica che i lavori pomeridiani avranno inizio con l esame della mozione n. 84, riguardante il regime commissariale del Consorzio Aussa Corno. Il PRESIDENTE, quindi, vista l ora, dopo aver ricordato che alle si terrà, nel salottino della presidenza del Consiglio regionale, una conferenza stampa promossa dall'ufficio del Garante dei diritti della persona in occasione del 25 anniversario della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, e poi l inaugurazione, presso la Biblioteca Livio Paladin, della mostra sui diritti dei ragazzi, elaborata dai ragazzi del Collegio del Mondo Unito di Duino, comunica che il Consiglio è convocato, in seduta pomeridiana, alle ore 14.30, e dichiara chiusa la seduta. Poiché non ci sono state osservazioni sul processo verbale della seduta n. 104, del 30 ottobre 2014, lo stesso si intende approvato. La seduta termina alle ore IL CONSIGLIERE SEGRETARIO IL PRESIDENTE 8
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