PROCEDURE DI SELEZIONE DEL CONTRAENTE

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1 PROCEDURE DI SELEZIONE DEL CONTRAENTE CNAF, aprile 2015 Maria Piccolo 1

2 CONVENZIONI CONSIP (art. 39 comma 3 bis legge 114/2014) E obbligatorio l utilizzo delle Convenzioni Consip se i beni/ servizi richiesti sono presenti in Consip. In caso contrario oppure nel caso in cui i beni e i servizi presenti non si adattano alle esigenze della SA si devono utilizzare i parametri prezzo/qualità delle Convenzioni come limiti massimi per la stipula di contratti mediante autonome procedure di acquisto ( prezzi benchmark pubblicati sul sito del MEF). Il mancato ricorso alle Convenzioni Consip deve essere sempre adeguatamente motivato. L adesione agli accordi quadro Consip è invece facoltativa. 2

3 MERCATO ELETTRONICO DELLA P.A E obbligatorio l utilizzo del MEPA per acquisti di importo fino alla soglia comunitaria ( per il biennio ) se il bene/servizio richiesto è presente nel MEPA Si può procedere mediante autonome procedure di acquisto solo se il bene/servizio richiesto non sussista nel MEPA o non abbia le caratteristiche tecniche richieste 3

4 PROCEDURE ORDINARIE PROCEDURA APERTA (art. 55 co. 5 Codice): ogni operatore economico invia entro il termine di scadenza fissato nel bando sia la domanda di partecipazione, dichiarando il possesso dei requisiti per partecipare alla gara, sia l offerta economica (nel caso del prezzo più basso) o tecnica ed economica (nel caso di offerta economicamente più vantaggiosa) PROCEDURA RISTRETTA (art. 55 co. 2 e 6 Codice): ogni operatore economico può presentare domanda di partecipazione e possono presentare offerta solo gli operatori economici invitati che hanno superato la fase di prequalifica 4

5 Esempi: PROCEDURE NEGOZIATE SENZA BANDO Fornitura di prodotti fabbricati esclusivamente a scopo di ricerca (art. 57 co. 3 lett. a) Affidamento ad operatore economico determinato per ragioni di natura tecnica (art. 57 co. 2 lett. b) Esperimento di procedure aperte o ristrette in cui non è stata presentata nessuna offerta o nessuna offerta appropriata (art. 57 co. 2 lett. a) Affidamento di lavori di importo complessivo inferiore ad un milione di euro (art. 122 co. 7) 5

6 segue Il ricorso alla procedura negoziata deve essere sempre adeguatamente motivato L INFN invita a presentare offerta almeno tre operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato, nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza e rotazione Nelle procedure negoziate aventi ad oggetto l affidamento dei lavori l invito è rivolto ad almeno dieci soggetti per lavori di importo pari o superiore a e ad almeno cinque soggetti per lavori di importo inferiore a

7 ACQUISIZIONI IN ECONOMIA Le acquisizioni in economia possono essere effettuate mediante: AMMINISTRAZIONE DIRETTA: Le acquisizioni sono effettuate con materiali e mezzi propri e con personale proprio della stazione appaltante, sotto la direzione del Rup COTTIMO FIDUCIARIO: E una procedura negoziata semplificata in cui le acquisizioni avvengono mediante affidamento a terzi 7

8 COTTIMO FIDUCIARIO (art 125 Codice e artt del Regolamento di Finanza e Contabilità dell INFN) E ammesso per l affidamento di servizi e forniture di importo fino a e per i lavori fino a Può essere utilizzato solo per le tipologie di beni, servizi e lavori elencati negli artt. 107, 108 e 109 del Regolamento di Finanza e contabilità del INFN Devono essere consultati almeno cinque operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato (o albo fornitori) nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione e parità di trattamento I soggetti invitati a presentare offerta sono esonerati dalla costituzione della cauzione provvisoria E vietato il frazionamento artificioso dei contratti al fine di evitare le procedure ad evidenza pubblica 8

9 AFFIDAMENTO DIRETTO IN ECONOMIA (art. 113 comma 6 lett. b e c Regolamento Finanza e Contabilità dell INFN) Si prescinde dalla richiesta di pluralità preventivi ed è consentito l affidamento diretto ad un unico interlocutore nei seguenti casi: Lavori, quando la spesa non supera i Servizi e forniture, quando la spesa non supera i I soggetti affidatari degli affidamenti diretti sono esonerati dalla costituzione della garanzia fideiussoria Per l affidamento diretto in economia dei lavori di importo fino a l operatore economico può essere esonerato dalla polizza assicurativa ex art 129 del Codice a condizione che sia munito di polizza di responsabilità civile 9

10 ALTRI SISTEMI PREVISTI DAL CODICE DIALOGO COMPETITIVO SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE ASTE ELETTRONICHE ACCORDO QUADRO 10

11 ACCORDO QUADRO (art. 59 Codice) Contratto concluso con uno o più operatori economici al fine di stabilire le clausole relative agli appalti specifici da aggiudicare durante un dato periodo (prezzi e quantità massime) La conclusione segue le stesse regole di aggiudicazione previste dal Codice per la selezione del contraente (procedure aperte, ristrette e negoziate) Se con più operatori economici (minimo tre) l aggiudicazione degli appalti specifici può essere fatta con o senza il rilancio del confronto competitivo La durata non può superare i quattro anni Sono ammessi esclusivamente in relazione ai lavori di manutenzione (in luogo dei contratti aperti) No accordi quadro per la progettazione e gli altri servizi di natura intellettuale 11

12 DOMANDE E RISPOSTE 12

13 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 13

14 PREZZO PIU BASSO (art. 82 comma 2 lett. a e b) Si valuta esclusivamente: PREZZO OFFERTO, a corpo o a misura, che deve essere inferiore all importo a base di gara, e il conseguente ribasso percentuale. OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA (art. 83) Si valutano congiuntamente: PREZZO e OFFERTA TECNICA (criteri pertinenti a natura, oggetto e caratteristiche del contratto) 14

15 PREZZO PIU BASSO Utilizzato quando tutte le caratteristiche e le condizioni della prestazione sono dettagliatamente definite nel capitolato tecnico e quando la gara ha ad oggetto la fornitura di beni standardizzati generalmente privi di particolare rilievo tecnologico. Nel capitolato tecnico non deve essere prevista alcuna variazione qualitativa dell oggetto della prestazione e il concorrente deve presentare un offerta-prezzo che soddisfi tutte le richieste del capitolato tecnico e che deve essere inferiore all importo a base di gara. 15

16 OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA Utilizzata quando, data la complessità dell oggetto della prestazione richiesta, si vuole valutare non solo l aspetto economico (prezzo offerto) ma anche la QUALITA, IL PREGIO TECNICO, IL SERVIZIO POST-VENDITA etc. ed altre caratteristiche oggettive della prestazione offerta. La scelta è rimessa alla discrezionalità della stazione appaltante, tranne nei casi in cui è indicato dal Regolamento. Ad es. sono valutati preferibilmente con il criterio dell OEPV l affidamento dei servizi di architettura ed ingegneria (art 266 del DPR 207/10), i servizi sostitutivi di mensa (art 285 del DPR 207/10) e i servizi di pulizia (art 286 del DPR 207/10). 16

17 I CRITERI DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA Sono le componenti o caratteristiche dell offerta oggetto di valutazione da parte della stazione appaltante Sono indicati in via esemplificativa nell art 83 del D.lgs. 163/2006 (non ne esiste un elencazione tassativa) e sono variabili in relazione al tipo di appalto e all oggetto della prestazione Si distinguono in due tipologie: di natura QUALITATIVA: soggetti cioè alla valutazione discrezionale della Commissione di gara, ad es. la qualità, il pregio tecnico o le caratteristiche estetiche e funzionali dell offerta di natura QUANTITATIVA: cioè MISURABILI, quali ad es: il prezzo, il tempo di consegna, estensione durata della garanzia etc. 17

18 REGOLE PER LA SCELTA DEI CRITERI DI VALUTAZIONE 1. Devono attenere ai REQUISITI OGGETTIVI dell offerta, non alle caratteristiche soggettive degli offerenti, quali ad es. l esperienza pregressa, ed essere collegati all oggetto dell appalto temperamenti: nei casi di appalti di servizi, es. servizi di natura particolare o servizi di progettazione, è ammessa la possibilità di valutare, con un punteggio minimo, l esperienza pregressa della ditta, in termine di affidabilità e attitudine della medesima a svolgere il servizio. 2. Devono essere SPECIFICI e quantificabili es. le proposte migliorative sono ammesse solo se riferite a specifiche caratteristiche del capitolato tecnico e solo se ad esse viene attribuito un punteggio non esagerato in proporzione agli altri. 18

19 segue 3. Devono essere PREFISSATI nel bando di gara o nella lettera di invito 4. Devono garantire i principi di parità di trattamento, non discriminazione, proporzionalità e trasparenza. 19

20 SUB CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione devono essere suddivisi in sub-criteri quando sono caratterizzati da più aspetti che devono essere valutati separatamente l uno dall altro al fine di poterne effettuare una corretta valutazione es. il pregio tecnico di un progetto può essere valutato sotto il profilo delle soluzioni tecnologiche utilizzate, qualità dei materiali, misure atte a diminuire l impatto ambientale etc; A ciascun sub-criterio di valutazione deve essere assegnato un sub-peso da parte della stazione appaltante e quindi un sub-punteggio da parte della commissione di gara 20

21 PONDERAZIONE Individuati i criteri e i sub-criteri di valutazione la stazione appaltante deve definire i pesi ponderali da attribuire a ciascuno di essi (art 83 co. 2) La ponderazione deve essere effettuata attribuendo a ciascun criterio e sub-criterio di valutazione un peso o punteggio che esprime l importanza che quel criterio riveste per la stazione appaltante rispetto agli altri elementi di valutazione es. 60 punti all offerta tecnica e 40 punti al prezzo Il regolamento dispone che i pesi o i punteggi da assegnare ai criteri di valutazione devono essere globalmente pari a cento (art. 283 co. 1) 21

22 FORMULE PER LA VALUTAZIONE DELL OEPV L art. 83 co. 5 del Codice stabilisce che le stazioni appaltanti debbono utilizzare metodologie tali da poter individuare l offerta economicamente più vantaggiosa con un unico parametro numerico finale (art. 83 co. 5) Le metodologie di calcolo per l individuazione dell OEPV sono indicate in via esemplificativa nel Regolamento mediante le formule contenute nei seguenti allegati: Ø Allegato P (servizi e forniture) Ø Allegato G (lavori) Ø Allegato M (servizi di ingegneria e architettura) 22

23 METODO AGGREGATIVO COMPENSATORE Prevede l attribuzione ad ogni concorrente, per ciascun elemento dell offerta, di un coefficiente variabile tra zero e uno I coefficienti sono determinati, per gli elementi di natura qualitativa, attraverso ad es: Ø La media dei coefficienti, variabili tra zero e uno, attribuiti discrezionalmente da ciascun commissario Ø La media dei coefficienti, variabili tra zero e uno, calcolati da ciascun commissario, mediante il confronto a coppie (preferibile nel caso di numerose offerte) 23

24 segue I coefficienti di valutazione variabili tra zero e uno devono essere attribuiti da parte di ciascun commissario secondo una griglia di valutazione stabilita a monte in modo dettagliato che esprime il giudizio di valore cui si atterrà ciascun commissario per attribuire a ciascun criterio o sub-criterio di valutazione il punteggio tra il minimo e il massimo prestabilito dal bando di gara. 24

25 esempio criteri motivazionali COEFFICIENTE VALUTAZIONE 0 0,1 0,2 NEGATIVO ASSENTE COMPLETAMENTE NEGATIVO QUASI DEL TUTTO ASSENTE QUASI COMPLETAMENTE NEGATIVO 0,3 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 0,4 INSUFFICIENTE 0,5 APPENA SUFFICIENTE 0,6 SUFFICIENTE 0,7 DISCRETO 0,8 BUONO 0,9 OTTIMO 1 ECCELLENTE 25

26 Gli elementi di natura quantitativa sono valutati attraverso: Ø La formula per la valutazione del ribasso che può prevedere la fissazione di una soglia quando si vuole scoraggiare il concorrente dalla presentazione di un ribasso troppo elevato Ø Es. V(a)i= Ra/Rmax dove: Ra = valore offerto dal concorrente a Rmax = valore dell offerta più conveniente 26

27 METODO DEL PUNTEGGIO ASSOLUTO Si possono non utilizzare le formule previste dal Regolamento e dalla letteratura scientifica nel caso in cui è possibile attribuire i punteggi su base tabellare. In tale caso i punteggi sono applicati sulla base di una tabella o griglia che mette in rapporto specifiche caratteristiche dell offerta con specifici coefficienti, in maniera proporzionale e graduata. Il metodo del punteggio tabellare, escludendo ogni tipo di valutazione discrezionale da parte dei commissari, può essere utilizzato solo nei casi in cui gli elementi di valutazione dell offerta hanno natura quantitativa e quindi misurabile. 27

28 RIPARAMETRAZIONE Va effettuata quando in sede di valutazione discrezionale degli elementi qualitativi non viene attribuito tutto il punteggio massimo previsto dalla lex specialis di gara. Si realizza attribuendo all offerta che ha ottenuto per ogni criterio e sub criterio di valutazione il maggior punteggio il coefficiente uno (e quindi il punteggio massimo previsto dalla stazione appaltante) e proporzionando a questo i punteggi attribuiti alle altre offerte. Con la riparametrazione i punteggi relativi alla qualità mantengono il peso originario, mentre senza la riparametrazione, per effetto delle formule matematiche del Regolamento che attribuiscono sempre il massimo punteggio al ribasso più alto, il prezzo finirebbe per pesare di più della qualità (cfr. Determinazione AVCP n. 7 del 24/11/2011 e Quaderno AVCP - dicembre 2011). 28

29 DOMANDE E RISPOSTE 29