VERBALE DI DELIBERAZIONE. della GIUNTA COMUNALE. approvazione tariffe per l anno 2019 per il servizio di acquedotto.

Transcript

1 COMUNE DI PIEVE TESINO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 23 Reg. deliberazioni OGGETTO: approvazione tariffe per l anno 2019 per il servizio di acquedotto. Il giorno 18 del mese di MARZO 2019 ad ore nella sala delle riunioni, presso il Municipio di Pieve Tesino, previa regolare convocazione, si è riunita la Giunta comunale. Sono presenti i Signori: 1. Gioseffi Carola 2. Nervo Oscar 3. Nervo Susi Sono assenti i signori: Nervo Lorenzo Assiste il Vicesegretario Comunale dott. Stefano Menguzzo. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, la dott.ssa Carola Gioseffi in qualità di Sindaco, assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta, per la trattazione dell'argomento in oggetto.

2 OGGETTO: Approvazione tariffe per l anno 2019 per il servizio di acquedotto. Il Relatore premette: La Giunta Provinciale, con propria deliberazione n di data ha approvato il Testo Unico delle disposizioni riguardanti la tariffa del servizio acquedotto, improntato ai principi di tutela della risorsa idrica dagli sprechi e dai consumi eccessivi nonché all economicità di gestione per il perseguimento del pareggio tra costi e ricavi; Tale testo unico prevede tra l altro: 1) la redazione del piano dei costi, con la suddivisione dei costi stessi in: - costi fissi, in quanto sono sostenuti anche in assenza di erogazione d acqua, per la ragione di rendere disponibile ai cittadini l accesso e l utilizzazione del servizio; - costi variabili, in quanto riferiti ai costi di costruzione e mantenimento delle infrastrutture idriche che non dipendono dalla quantità di acqua consumata ma che sono sostenuti ai fini della gestione del servizio; 2) la redazione del conto economico, su base triennale, nel quale risultano i costi e i ricavi previsti per l esercizio successivo, i costi e i ricavi dell esercizio in corso (dati di pre-consuntivo al momento dell adozione delle tariffe) e i costi e i ricavi relativi all esercizio precedente (dati di consuntivo); 3) la suddivisione della tariffa in: a) una quota fissa corrispondente ad un importo fisso annuo calcolato suddividendo i costi fissi per il numero degli utenti. I costi fissi ammessi per il calcolo della quota fissa non possono in ogni caso superare il 45% dei costi totali; b) una quota variabile che corrisponde ad un importo a metro cubo di acqua consumata con il valore che cresce all aumentare dei consumi secondo gli scaglioni fissati. La quota variabile garantisce il rispetto di tutela della risorsa idrica andando a colpire in modo più forte i consumi più elevati; 4) l obbligatorietà della copertura totale del costo del servizio a partire dal 2008; Considerato di: - confermare il peso 1 agli utenti di categoria A (bar, alberghi, agritur, ristoranti, trattorie) e di categoria B (autolavaggi, piscine, ecc ); - individuare la nuova tariffa uso fontane pubbliche nella misura forfettaria del 1% della tariffa base unificata (TBU); - prevedere la gratuità della quota fissa per le fontane pubbliche, in linea con le disposizioni contenute nel citato Testo Unico. - Prevedere una tariffa ad uso bocca antincendio privata pari ad euro 2,40 fisso/annuo. Visti: - il piano dei costi quantificabili in complessivi Euro ,00, di cui Euro ,00- per costi fissi ed Euro ,00 per costi variabili, con il calcolo della quota fissa e della tariffa base unificata (TBU) in base ai dati relativi al numero, alla tipologia di utenze ed ai metri cubi d acqua che si presume di fatturare desunto dalla media della quantità effettivamente consumata nei precedenti anni; - il prospetto predisposto dall Ufficio Tributi con il calcolo delle tariffe per tipologia d uso e relativi scaglioni di consumo; - i piani dei costi complessivi di gestione di cui al precedente punto 2) per gli anni 2017, 2018 e 2019; LA GIUNTA COMUNALE Visto il Regolamento comunale per il servizio di distribuzione dell acqua potabile, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 dd. 31/03/1984 e s.m. e i. (deliberazione del Consiglio Comunale n. 43 dd. 28/12/1994 e n. 02 dd. 19/03/2016). Richiamata la deliberazione della Giunta Provinciale n. n di data con

3 la quale è stato approvato il Testo Unico delle disposizioni riguardanti la tariffa del servizio acquedotto. Preso atto dei pareri di cui all art. 185 del Codice degli Enti Locali della Regione Trentino Alto Adige - L.R. n. 2 del e s.m., come di seguito integralmente riportati: a) Regolarità tecnico amministrativa. Vista la proposta di deliberazione e la documentazione di supporto ed istruttoria, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico amministrativa. Pieve Tesino, Il Vicesegretario Comunale f.to Menguzzo Stefano b) Regolarità contabile. Vista la proposta di deliberazione sopra descritta, nonché la documentazione ad istruttoria e supporto della medesima, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile. Pieve Tesino, Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano, DELIBERA Il Responsabile del Servizio Finanziario f.to Giuliana Nervo 1. di approvare il piano dei costi di gestione per l anno 2019 del servizio acquedotto di cui all allegata tabella A); 2. di determinare, come risultante dalla citata tabella A), la quota fissa per l'anno 2019 in Euro 17,3684 per tutte le utenze, la quota fissa ad uso abbeveramento bestiame in Euro 8,6842, la quota fissa di Euro 2,40/anno per le bocche antincendio private e la gratuità della quota fissa per le fontane pubbliche; 3. di determinare la tariffa base unificata (TBU) in. 0, al metro cubo di acqua effettivamente consumata (TBU. 0,1844 per uso abbeveramento animali); 4. di determinare la tariffa unica per uso fontane pubbliche nella misura del 1% della tariffa base unificata (TBU) pari ad Euro 0,0037; 5. di approvare l allegata tabella B) con la quale si determinano le tariffe per le categorie d uso e relativi scaglioni di consumo del servizio acquedotto, a valere dall esercizio finanziario 2019 che, allegata alla presente deliberazione, ne costituisce parte integrante e sostanziale. 6. di approvare l allegata tabella C) relativa al piano dei costi e dei ricavi degli esercizi 2017, 2018 e 2019; Si fa presente che avverso la presente deliberazione sono ammessi: - opposizione alla Giunta comunale da parte di ogni cittadino, entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art. 183, comma 5, del nuovo Codice degli Enti Locali della Regione Trentino Alto-Adige, approvato con L.R. 3 maggio 2018, n. 2; - ricorso giurisdizionale al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa entro 60 giorni, ai sensi dell art. 29 dell allegato 1) del D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104; - ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 della D.P.R. 24 novembre 1971, n In materia di aggiudicazione di appalti si chiama la tutela processuale di cui al comma 5) dell art. 120 dell Allegato 1) del D. Leg.vo 2 luglio 2010, n In particolare: - il termine per il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale è di 30 giorni; - non è ammesso il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.

4 COMUNE DI PIEVE TESINO TABELLA CALCOLO TARIFFA ACQUEDOTTO ALLEGATO A) COSTI PREVISTI PER IL 2019 COSTI FISSI ammortamento impianti ammortamento attrezzature voce ripetitiva ogni anno da non variare ammortamento automezzi voce ripetitiva ogni anno da non variare oneri finanziari inserire eventuali altri costi fissi analisi acqua voce ripetitiva ogni anno da non variare canoni di concessione voce ripetitiva ogni anno da non variare TOTALE COSTI FISSI (Cf ) COSTI FISSI AMMISSIBILI PER IL CALCOLO DELLA QUOTA FISSA (Cf a ) COSTI VARIABILI energia elettrica (pompaggio) - personale voce ripetitiva ogni anno da non variare servizi carburanti 200 voce ripetitiva ogni anno da non variare TOTALE COSTI VARIABILI (Cv ) TOTALE COSTI (C ) VERIFICA AUTOMATICA COSTI FISSI AMMESSI A QUOTA FISSA (C fa <= Valore di Cf non interamente 45%C ) ammissibile. I costi fissi non coperti da quota fissa saranno coperti dalla quota variabile CALCOLO DELLA QUOTA FISSA INSERIRE IL NUMERO TOTALE DI UTENTI (N ): INSERIRE IL NUMERO DI UTENTI DOMESTICI (N d ): NUMERO UTENTI NON DOMESTICI (N au )= RE IL NUMERO DI ALLEVATORI USO ABBEVERAM. (N a - NB: è una componente di Nau): INSERIRE NUMERO UTENTI NON DOMESTICI CATEGORIA A (*): INSERIRE NUMERO UTENTI NON DOMESTICI CATEGORIA B (*): ALTRI UTENTI NON DOMESTICI (CATEGORIA RESIDUALE AL NETTO DEGLI ALLEVATORI) nota *: questi dati devono essere inseriti solo nel caso in cui si vogliano differenziare le quote fisse tra diverse tipologie di utenza non domestica. 856 obbligatorio 810 obbligatorio 46 2 obbligatorio facoltativo facoltativo 44 INSERIRE IL PESO DA ATTRIBUIRE ALLE DIVERSE TIPOLOGIE DI UTENTI NON DOMESTICI (1<p<4) RISPETTO A QUELLI DOMESTICI (*) **PESO UTENTI CATEGORIA A: **PESO UTENTI CATEGORIA B: PESO UTENTI NON DOMESTICI nota *: se p = 1, la quota fissa per quella categoria di utente non domestico sarà uguale a quella delle utenze domestiche; se P = 2, 3 o 4, la quota fissa ammonterà rispettivamento al doppio, al triplo o al quadriplo di quella degli utenti domestici. nota **: questi dati devono essere inseriti solo nel caso in cui si vogliano differenziare le quote fisse tra diverse tipologie di utenza non domestica. facoltativo facoltativo 1,00 obbligatorio CALCOLO DELLA QUOTA FISSA QUOTA FISSA UTENTI DOMESTICI (Q f ) = 17, ,42 QUOTA FISSA ALLEVATORI (Q fa )= 8, ,37 QUOTA FISSA UTENTI NON DOMESTICI CATEGORIA A = - QUOTA FISSA UTENTI NON DOMESTICI CATEGORIA B = - - QUOTA FISSA ALTRI UTENTI NON DOMESTICI (CATEGORIA RESIDUALE) = 17, , ,00 COSTI FISSI ESUBERANTI NON COPERTI DA QUOTA FISSA DA COPRIRE CON LA QUOTA VARIABILE (Cf e ) 3.494

5 INDIVIDUAZIONE DELLA TARIFFA BASE UNIFICATA INSERIRE IL NUMERO TOTALE METRI CUBI DI ACQUA CHE SI PREVEDE DI FATTURARE (M c ): DI FATTURARE AGLI ALLEVATORI PER USO ABBEVERAMENTO (M ca - componente di Mc ): INSERIRE RICAVI DIVERSI (R d ) + RICAVI DA TARIFFE SPECIALI (Rts ) obbligatorio 577 obbligatorio obbligatorio CALCOLO DELLA TARIFFA BASE UNIFICATA (Tbu ) = 0, ,60 O DELLA TARIFFA BASE UNIFICATA ALLEVATORI PER USO ABBEVER. (Tbu a ) = 0, ,40 I SUCCESSIVI CAMPI SONO FACOLTATIVI E DEVONO ESSERE COMPILATI SOLO NEL CASO IN CUI SI VOGLIA MAGGIORARE LA QUOTA VARIABILE A CARICO DELLE RESIDENZE SECONDARIE , , ,00 INSERIRE IL NUMERO TOTALE METRI CUBI DI ACQUA CHE SI PREVEDE DI FATTURARE ALLE RESIDENZE SECONDARIE (Mc rs ): obbligatorio INSERIRE IL NUMERO UTENTI DELLE RESIDENZE SECONDARIE (N rs ): METRI CUBI CHE SI PREVEDE DI FATTURARE AD ESCLUSIONE DELLE RESIDENZE SECONDARIE E DEGLI ALLEVATORI PER USO ABBEVERAMENTO (Mc au ) CONSUMO MEDIO PREVISTO RESIDENZE SECONDARIE (Mcm rs )= obbligatorio CONSUMO MEDIO PREVISTO UTENTI DIVERSI DALLE RESIDENZE SECONDARIE (Mcmau )= - #DIV/0! E' POSSIBILE MAGGIORARE LA TARIFFA A CARICO DELLE RESIDENZE SECONDARIE? (verifica automatica delle condizioni per poter maggiorare la tariffa a carico delle residenze secondarie) NO CALCOLO DELLA TARIFFA BASE UNIFICATA TBU A CARICO DELLE RESIDENZE SECONDARIE (Tbu rs ) #DIV/0! ,00 TBU A CARICO DI TUTTI GLI ALTRI USI (Tbu au ) 12, ,00 TBU ALLEVATORI PER USO ABBEVERAMENTO (Tbua) 6,20 #DIV/0! ,00 #DIV/0! ,00 #DIV/0!

6 COMUNE DI PIEVE TESINO TABELLA B) ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 23 DEL 18/03/2019 TARIFFE ACQUEDOTTO ANNO 2019 tariffa 2019 mc. /importo che si presume di fatturare A) USO DOMESTICO scaglioni: TARIFFA AGEVOLATA DA MC. 0 A MC. 100 EURO 0, ,94 TARIFFA BASE UNIFICATA DA MC. 101 A MC. 150 EURO 0, ,97 TARIFFA MAGGIORATA DA MC. 151 EURO 0, , B) USI NON DOMESTICI scaglioni: (COMMERCIO-TURISMO-ECC) TARIFFA BASE UNIFICATA DA MC. 0 A MC. 100 EURO 0, ,47 TARIFFA MAGGIORATA DA MC.101 EURO 0, , C) USO ABBEVERAMENTO ANIMALI scaglioni: EURO 0, ,40 D) FONTANE PUBBLICHE nessun scaglione EURO 0, ,65 E) USI DIVERSI scaglioni: INNAFFIAMENTO- AGRICOLO DA MC. 0 A MC.100 EURO 0, ,48 DA MC. 101 EURO 1, , ,67 costi variabili + eccedenza costi fissi totali QUOTA FISSA PER UTENZA EURO 17, ,61 QUOTA FISSA UTENZE ZOOTECNICHE EURO 8, ,37 BOCCHE ANTINCENDIO PRIVATE EURO 2, ,98 costi fissi totale costi da prospetto , ,65 totale costi da coprire quota variabile + eccedenza costi fissi (da prospetto costi) ,00 totale costi da coprire quota fissa , ,00 differenza 3,65

7 Allegato C) alla deliberazione n. 23/19 dd. 18/03/2019 COSTI PREVISTI PER L'ESERCIZIO acquedotto COSTI FISSI ammortamento impianti ammortamento attrezzature ammortamento automezzi analisi delle acque canoni di concessione oneri finanziari TOTALE COSTI FISSI (Cf ) COSTI FISSI AMMISSIBILI PER IL CALCOLO DELLA QUOTA FISSA (Cfa ) COSTI VARIABILI energia elettrica (pompaggio) personale servizi carburanti 200 TOTALE COSTI VARIABILI (Cv ) TOTALE COSTI (C )

8 Allegato C) alla deliberazione n. 23/19 dd. 18/03/2019 COSTI PRECONSUNTIVO acquedotto COSTI FISSI ammortamento impianti ammortamento attrezzature ammortamento automezzi analisi delle acque canoni di concessione oneri finanziari TOTALE COSTI FISSI (Cf ) COSTI FISSI AMMISSIBILI PER IL CALCOLO DELLA QUOTA FISSA (Cfa ) COSTI VARIABILI energia elettrica (pompaggio) personale servizi carburanti TOTALE COSTI VARIABILI (Cv ) TOTALE COSTI (C )

9 Allegato C) alla deliberazione n. 23/19 dd. 18/03/2019 COSTI A CONSUNTIVO acquedotto COSTI FISSI ammortamento impianti ammortamento attrezzature ammortamento automezzi analisi delle acque canoni di concessione oneri finanziari TOTALE COSTI FISSI (Cf ) COSTI FISSI AMMISSIBILI PER IL CALCOLO DELLA QUOTA FISSA (Cfa ) COSTI VARIABILI energia elettrica (pompaggio) personale servizi carburanti TOTALE COSTI VARIABILI (Cv ) TOTALE COSTI (C )

10 Verbale letto, confermato e sottoscritto. IL SINDACO f.to dott.ssa Carola Gioseffi IL VICESEGRETARIO COMUNALE f.to dott. Stefano Menguzzo CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto, Vicesegretario comunale, su conforme attestazione dell'incaricato alle pubblicazioni, certifica che, la presente deliberazione, è in pubblicazione su Albo on line del sito dal 20/03/2019 per dieci giorni consecutivi. Pieve Tesino, lì 20/03/2019 IL VICESEGRETARIO COMUNALE f.to dott. Stefano Menguzzo Certifica altresì che, entro il periodo di pubblicazione della medesima, non risultano pervenuti reclami, opposizioni. Pieve Tesino, lì IL VICESEGRETARIO COMUNALE dott. Stefano Menguzzo Deliberazione esecutiva a pubblicazione avvenuta. Inviata al Capogruppo consiliare in data 20/03/2019 IL VICESEGRETARIO COMUNALE f.to dott. Stefano Menguzzo