B8-0352/2014 } B8-0356/2014 } RC1/Am. 11

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1 B8-0356/2014 } RC1/Am Visto 9 bis (nuovo) vista l'interrogazione con richiesta di risposta orale O /2014 alla Commissione dal titolo "Prospettive industriali e occupazionali dell'industria siderurgica nell'ue: l'urgenza di rispondere alla perdita di posti di lavoro e di produzione chiave negli Stati membri",

2 B8-0356/2014 } RC1/Am Considerando I bis (nuovo) I bis. considerando che l'accordo recentemente raggiunto tra i rappresentanti sindacali e l'amministrazione di ThyssenKrupp AG conferma la scelta strategica di mantenere in funzione entrambi i forni elettrici e di garantire investimenti per un totale di 400 milioni di EUR in uno dei settori di produzione con il più alto valore aggiunto dell'ue;

3 B8-0356/2014 } RC1/Am Considerando I ter (nuovo) I ter. considerando che in alcuni siti, come quello di Taranto, l'impatto dell'inquinamento atmosferico e idrico ha provocato un aumento del tasso di mortalità infantile e un incremento del rischio di cancro per la popolazione; che vi è l'urgente necessità di tutelare la salute e il benessere dei lavoratori del settore siderurgico e della popolazione locale;

4 B8-0356/2014 } RC1/Am Considerando L bis (nuovo) L bis. considerando che la fallita acquisizione di Acciai Speciali Terni (AST) da parte di Outokumpu VDM e la conseguente restituzione a ThyssenKrupp AG a seguito dell'opposizione della Commissione ha mostrato l'incapacità delle norme dell'ue in materia di antitrust e concorrenza di sostenere il conseguimento degli obiettivi fissati nel piano d'azione dell'ue per la siderurgia;

5 B8-0356/2014 } RC1/Am Paragrafo 1 bis (nuovo) 1 bis. ribadisce la necessità di preservare le competenze e il know-how acquisiti in importanti distretti industriali come quelli di Terni, Piombino, Florange, Krefeld, Bochum, Taranto e delle Asturie, in modo da garantire la diversificazione, le salvaguardie ambientali, l'innovazione dei prodotti e il mantenimento della capacità produttiva esistente;

6 B8-0356/2014 } RC1/Am Paragrafo invita la Commissione a garantire che i futuri accordi commerciali prevedano disposizioni volte a migliorare in maniera significativa le opportunità di esportazione e l'accesso ai mercati per l'acciaio e i prodotti siderurgici europei; sottolinea la necessità di avviare negoziati con i partner commerciali che vantano volumi particolarmente elevati di importazioni nell'ue allo scopo di introdurre restrizioni quantitative; sottolinea che vi può essere un commercio equo dei prodotti siderurgici soltanto rispettando i diritti fondamentali dei lavoratori e le norme ambientali, e osserva che le importazioni a prezzi di dumping danno origine a una concorrenza sleale, soprattutto nei confronti dei produttori di acciaio inossidabile in Europa; evidenzia l'urgente necessità di modernizzare gli strumenti di difesa commerciale dell'unione e invita la Commissione a incoraggiare gli Stati membri affinché intraprendano azioni concrete per portare avanti tale processo di modernizzazione, assicurando in tal modo una concorrenza leale e consentendo all'ue di adottare misure tempestive e proporzionate nella lotta contro le pratiche commerciali sleali; 17. invita la Commissione a garantire che i futuri accordi commerciali prevedano disposizioni volte a migliorare in maniera significativa le opportunità di esportazione e l'accesso ai mercati per l'acciaio e i prodotti siderurgici europei; sottolinea la necessità di avviare negoziati con i partner commerciali che vantano volumi particolarmente elevati di importazioni nell'ue allo scopo di introdurre restrizioni quantitative; sottolinea che vi può essere un commercio equo dei prodotti siderurgici soltanto rispettando i diritti fondamentali dei lavoratori e le norme ambientali, e osserva che le importazioni a prezzi di dumping danno origine a una concorrenza sleale, soprattutto nei confronti dei produttori di acciaio inossidabile in Europa; evidenzia l'urgente necessità di modernizzare gli strumenti di difesa commerciale dell'unione e invita la Commissione a incoraggiare gli Stati membri affinché intraprendano azioni concrete, tra cui disincentivi fiscali, per portare avanti tale processo di modernizzazione, assicurando in tal modo una concorrenza leale e consentendo all'ue di adottare misure tempestive e proporzionate nella lotta contro le pratiche

7 commerciali sleali;

8 B8-0356/2014 } RC1/Am Paragrafo 30 bis (nuovo) 30 bis. esorta gli Stati membri a garantire, mediante la legislazione o contratti collettivi, una protezione sociale e condizioni di lavoro adeguate, salari dignitosi nonché una tutela efficace contro il licenziamento senza giusta causa;

9 B8-0356/2014 } RC1/Am Paragrafo riconosce la necessità di sviluppare e diffondere le migliori tecniche disponibili in tutta l'ue; 30. riconosce la necessità di sviluppare e diffondere le migliori tecniche disponibili in tutta l'ue, sostenendo ove possibile la sostituzione dei minerali con rottami ferrosi, nonché incrementando l'uso di forni elettrici ad arco (FEA) e sostituendo il carbone da coke con il gas;