PRO 37 Attività di assistenza sanitaria nell ambito di eventi/manifestazioni programmati/e Rev. 1 del 15/04/2015 Pagina 2 di 7

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2 Decreto Ministeriale del Ministero dell Interno del 18 marzo 1996 Norme di sicurezza per la costruzione e l'esercizio degli impianti sportivi. Atto d intesa Stato Regioni del 11 aprile 1996 Approvazione Linee Guida Sistema Emergenza Urgenza in applicazione D.P.R. del 27/03/92. Decreto Ministeriale del Ministero dell Interno 19 agosto 1996 Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo. Circolare del Dipartimento Protezione Civile del giugno 1997 Linee Guida sull organizzazione sanitaria in caso di catastrofi sociali. D.G.R. n /1991, D.G.R. n /1997, D.G.R. n /1998 e D.G.R. n /1999, che hanno istituito e attivato sul territorio regionale il Sistema di Soccorso di Urgenza ed Emergenza 118. D.P.R. n. 311 del 28 maggio 2001 Regolamento per la semplificazione dei procedimenti relativi a autorizzazioni per lo svolgimento di attività disciplinate dal TULPS. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 novembre 2001 Livelli Essenziali di Assistenza. D.G.R. n del 16 settembre 2002 Approvazione linee guida regionali sulla defibrillazione semi automatica. Circolare Dipartimento Protezione Civile del 28 maggio 2010 Esercitazioni di Protezione Civile. D.G.R. n del 2 aprile 2008 Attivazione dell Azienda Regionale Emergenza e Urgenza (A.R.E.U.) in attuazione della L.R. n. 32/2007 <Istituzione dell Azienda Regionale Emergenza e Urgenza, modifiche e integrazioni alla Legge Regionale 11 luglio 1997, n. 31 (norme per il riordino del Servizio Sanitario Regionale e sua integrazione con le attività dei Servizi Sociali>. Decreto D.G.S. n del 9 luglio 2008 Formazione soccorritori: norme applicative per il percorso formativo del soccorritore esecutore e istruttore. D.G.R. n del 6 luglio 2011 Soccorso sanitario extraospedaliero aggiornamento D.G.R. n del , n. VI/45819 del , n. VII/16484 del e n. VII/1743 del , che ha provveduto ad aggiornare l organizzazione regionale del servizio di soccorso sanitario di emergenza e urgenza extraospedaliera. Legge n. 189 del 8 novembre 2012 recante Conversione in Legge, con modificazioni, del D.L. n. 158 del 13 settembre 2012 Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute. D.G.R. n del 28 febbraio 2013 Riorganizzazione del sistema di emergenza urgenza in attuazione delle D.G.R. n. IX/1964/2011 e IX/3591/2012 e determinazioni conseguenti, che ha, tra l altro, approvato la creazione delle seguenti nuove Sale Operative Regionali Emergenza Urgenza (SOREU), SOREU Area Metropolitana, SOREU Area dei Laghi, SOREU Area Alpina e SOREU Area della Pianura. Accordo tra Ministero della Salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano per l organizzazione e l assistenza sanitaria negli eventi e nelle manifestazioni programmate, sancito in data 5 agosto 2014 dalla Conferenza Unificata (sede congiunta della Conferenza Stato Regioni e della Conferenza Stato Città ed autonomie locali). D.G.R. n del 7 ottobre 2014 Organizzazione sanitaria negli eventi e nelle manifestazioni programmate, (compresi allegati A e B). DOC 10 Elenco sigle e acronimi. DOC 37 Dotazioni e requisiti minimi delle autoambulanze di tipo A e A1 (D.M. 553/1987 e D.M. 487/1997) convenzionate con AREU per il soccorso sanitario. Rev. 1 del 15/04/2015 Pagina 2 di 7

3 DOC 38 Percorsi formativi del personale di soccorso sanitario Addetto al trasporto sanitario e Soccorritore PRO 10 Richiesta di supporto sanitario negli eventi/manifestazioni organizzati MOD 110 Dichiarazione di conformità per eventi/manifestazioni MOD 111 Segnalazione eventi/manifestazioni MOD 112 Eventi/manifestazioni: validazione del Piano di soccorso sanitario MOD 113 Valutazione del rischio per eventi/manifestazioni programmati/e e Stima delle risorse richieste secondo l algoritmo Maurer. 4. Responsabilità La presente procedura deve essere: recepita e adottata da parte del Responsabile e dell Infermiere Coordinatore di AAT recepita e diffusa dal Responsabile (medico/operativo) e dall Infermiere Coordinatore di COEU/SOREU applicata dagli operatori di COEU/SOREU applicata dalle équipe di soccorso (autisti soccorritori, infermieri e medici). 5. Definizioni e abbreviazioni EVENTI/MANIFESTAZIONI: tutte le iniziative di tipo sportivo, ricreativo, ludico, sociale, politico e religioso che, svolgendosi in luoghi pubblici o aperti al pubblico, possono richiamare un rilevante numero di persone. LUOGHI PUBBLICI: spazi e ambienti caratterizzati da un uso sociale collettivo ai quali può accedere chiunque senza alcuna particolare formalità (es. strade, piazze, giardini pubblici ). LUOGHI APERTI AL PUBBLICO: spazi e ambienti a cui può accedere chiunque, ma a particolari condizioni imposte dal soggetto che dispone del luogo stesso (es. pagamento di un biglietto per l accesso, orario di apertura..) o da altre norme. PIANO DI SOCCORSO SANITARIO RELATIVO ALL EVENTO/MANIFESTAZIONE: documento, predisposto dall organizzatore dell evento/manifestazione o dall AAT, in cui sono analizzate le caratteristiche dell evento/manifestazione, viene individuato il livello di rischio associato e vengono definite le modalità di organizzazione dell assistenza sanitaria idonea a garantire il soccorso ai soggetti che, a diverso titolo, prendono parte all evento/manifestazione. RESPONSABILE dell organizzazione: promotore/organizzatore dell evento o persona incaricata alla pianificazione dell assistenza sanitaria dell evento. Per le abbreviazioni/sigle utilizzate fare riferimento al DOC 10 Elenco sigle e acronimi. 6. Procedura Sezione 1 - Indicazioni per la gestione degli eventi/manifestazioni a) Eventi/manifestazioni a rischio molto basso/basso (coefficiente di rischio <18)* Il Responsabile dell organizzazione ha l obbligo di comunicare lo svolgimento dell evento/manifestazione alla AAT (sede del 118 provinciale) almeno 15 giorni prima dell inizio dello stesso, specificando il tipo di evento, l Ente/Associazione/Cooperativa di Soccorso che ha individuato a supporto, il numero e la sigla dei mezzi, la quantità e la qualifica degli operatori Rev. 1 del 15/04/2015 Pagina 3 di 7

4 (soccorritore, autista soccorritore, operatore abilitato al trasporto sanitario e l abilitazione all impiego del DAE) previsti per l assistenza all evento. Per effettuare tale attività il Responsabile dell organizzazione dovrà utilizzare il MOD 111 Segnalazione eventi/manifestazioni. L Ente/Associazione/Cooperativa, preferibilmente 5 giorni prima dell evento e comunque entro le 72 ore, è tenuta a comunicare all AAT di competenza i riferimenti telefonici del referente del soccorso sanitario presente all evento (se previsto un solo equipaggio, il numero di telefono a cui contattare lo stesso equipaggio) e gli eventuali identificativi delle radio 118 utilizzate per le comunicazioni con la COEU/SOREU. Il Responsabile della AAT, valutata la documentazione prodotta, verifica il rispetto dei criteri di accreditamento/autorizzazione regionale (vedi sezione 2). Se il Responsabile dell AAT ravvisa criticità, entro 7 giorni dalla comunicazione, prescrive eventuali modifiche e integrazione, (dandone tempestiva informazione al Responsabile della organizzazione e per conoscenza all Ente/Associazione/Cooperativa), se non ravvisa criticità, inserisce (anche tramite personale delegato) nell applicativo gestionale (EmMa) le informazioni necessarie alla COEU/SOREU di riferimento almeno 5 giorni (e comunque entro le 72 ore) prima dell evento. Il Responsabile della AAT comunica alla SOREU gli eventi/manifestazioni programmati e all Ente/Associazione/Cooperativa i numeri telefonici dedicati per le comunicazioni con la COEU/SOREU. Durante l evento/manifestazione: aa) I mezzi/equipaggi presenti all evento gestiscono in autonomia l assistenza ritenuta di lieve entità (a titolo di esempio: le escoriazioni, i traumi agli arti di lieve entità con sintomatologia che scompare dopo pochi minuti, gli affaticamenti o insolazioni/colpi di calore senza perdita di coscienza, senza comparsa di dolori toraco/addominali, che traggono immediato beneficio dal corretto posizionamento del soggetto in ambiente fresco e ventilato), mentre si relazionano nel più breve tempo possibile con la COEU/SOREU in tutte le altre situazioni e ogniqualvolta abbiano dei dubbi riguardo alle condizioni di un partecipante/astante all evento. Il personale del mezzo di assistenza per l evento deve contattare la COEU/SOREU attraverso i numeri telefonici dedicati, forniti dalla AAT di competenza. Tale contatto è necessario per descrivere la tipologia della situazione sanitaria in atto, per richiedere l invio di ulteriori mezzi o per necessità di ospedalizzazione di un paziente. ab) Qualora l organizzazione preveda la presenza di un proprio medico referente o di un sanitario, lo stesso si interfaccia con la COEU/SOREU qualora lo ritenga opportuno. Nel caso invece in cui in occasione di un soccorso, si qualifichi all equipaggio dell ambulanza un medico occasionalmente presente all evento, l equipaggio informa la COEU/SOREU della presenza di un medico in posto. ac) Nei casi di cui al punto (aa) nei quali viene coinvolta la COEU/SOREU, il coordinamento operativo del mezzo passa alla stessa, che gestisce l evento analogamente ad un soccorso primario avendo cura di liberare il mezzo nel più breve tempo possibile, affinché possa tornare a disposizione dell evento. Nel caso in cui la COEU/SOREU ricevesse una chiamata di soccorso da uno dei presenti alla manifestazione, questa contatta il Referente del soccorso sanitario in posto per affidargli la gestione dell evento con le modalità operative specifiche del soccorso sanitario. In tal caso, la COEU/SOREU di norma si avvale del mezzo presente a supporto della manifestazione, sia per una prima valutazione e soccorso che per l eventuale trasporto in ospedale. In relazione alle Rev. 1 del 15/04/2015 Pagina 4 di 7

5 informazioni ricevute, la COEU/SOREU può, se ritenuto necessario, prevedere l intervento di una delle risorse dedicate all attività di soccorso extraospedaliero. b) Eventi/manifestazioni a rischio moderato/elevato (coefficiente di rischio: 18-36)* e molto elevato (coefficiente di rischio: 37-55)* Il Responsabile dell organizzazione, nel caso di eventi/manifestazioni locali a rischio moderato/elevato, ha l obbligo di comunicare alla AAT (o alla Direzione AREU, se trattasi di evento con dimensioni sovra provinciale) lo svolgimento dell evento, di norma 30 giorni prima della data prevista. Nel caso di eventi a rischio molto elevato la comunicazione deve avvenire di norma 45 giorni prima della data prevista. Per effettuare tale attività il Responsabile dell organizzazione dovrà utilizzare il MOD 111 Segnalazione eventi/manifestazioni. Per entrambe le tipologie di evento deve essere trasmesso il Piano di soccorso sanitario relativo all evento/manifestazione, specificando il tipo di evento, le modalità di organizzazione dell assistenza sanitaria, l Ente/Associazione/Cooperativa coinvolte e il dettaglio delle risorse (mezzi e personale) previste. L Ente/Associazione/Cooperativa coinvolta, preferibilmente 15 giorni prima dell evento e comunque entro le 48 ore, è tenuta a comunicare all AAT di competenza i riferimenti telefonici del Referente del soccorso sanitario e del Referente prioritario per la COEU/SOREU di ogni mezzo, squadra appiedata, ciclo soccorritore e gli eventuali identificativi delle radio 118 utilizzate per le comunicazioni con la COEU/SOREU. Il Responsabile della AAT (di AREU per gli eventi a dimensione sovra provinciale) valuta la documentazione prodotta, verifica il rispetto dei criteri di accreditamento/autorizzazione regionale (vedi sezione 2) ed esprime parere riguardo all adeguatezza delle risorse rispetto alla tipologia di evento e prescrive eventuali modifiche e integrazione del Piano, (dandone tempestiva (entro 7 giorni dalla comunicazione) informazione al Responsabile della organizzazione e per conoscenza all Ente/Associazione/Cooperativa). Per effettuare tale attività il Responsabile di AAT dovrà utilizzare il MOD 112 Eventi/manifestazioni: validazione del Piano di soccorso sanitario. Nel caso in cui il Responsabile riceva informazioni (anche indirette) che facciano ipotizzare un livello di rischio diverso da quello dichiarato ha facoltà di richiedere comunicazione e/o informazioni aggiuntive all organizzatore dell evento e, dopo opportuna valutazione delle stesse, prescrivere eventuali risorse aggiuntive a supporto dello stesso. Il Responsabile dell organizzazione ha l obbligo di osservare eventuali prescrizioni fornite da AAT (o da AREU per gli eventi a dimensione sovra provinciale). Il Responsabile della AAT trasmette alla SOREU di riferimento il Piano di assistenza all evento completo di tutte le informazione almeno 15 giorni prima dell evento nei casi rischio moderato, nelle situazioni a rischio molto elevato o che per dimensione prevedono una riorganizzazione dell attività della COEU/SOREU, il coinvolgimento deve essere il più precoce possibile. Il Responsabile della AAT inserisce (anche tramite personale delegato) nell applicativo gestionale (EmMa) le informazioni necessarie alla COEU/SOREU e comunica all Ente/Associazione/Cooperativa i numeri telefonici dedicati per le comunicazioni con la COEU/SOREU. Nel caso in cui il Responsabile di AAT riceva informazioni (anche indirette) di manifestazioni o eventi per i quali è prevista la pianificazioni, ha il dovere di richiedere all organizzatore dell evento informazioni in merito e di procedere alla valutazione della stessa. Rev. 1 del 15/04/2015 Pagina 5 di 7

6 Per gli eventi /manifestazioni a rischio moderato/elevato e molto elevato è previsto di norma, da parte della AAT, un coordinatore in loco dei mezzi di soccorso, delle squadre appiedate e dei ciclo soccorritori che ricopre anche il ruolo di referente prioritario della COEU/SOREU. Per tutte le tipologie di evento, con qualsiasi livello di rischio, di cui alle precedenti lettere, in cui l organizzatore è una Amministrazione Comunale, fermo restando i criteri, le modalità e i tempi previsti dal presente documento, il Comune stesso ha la facoltà di limitarsi a trasmettere alla AAT la comunicazione dello svolgimento dell evento e, ove previsto, il Piano di soccorso sanitario, senza chiederne la validazione. Qualora il Responsabile della AAT, ricevuto il Piano di soccorso sanitario, valuti insufficiente la documentazione prodotta e/o le risorse previste, esprime all Amministrazione Comunale organizzatore dell evento parere scritto riguardo a quanto rilevato. * Per il calcolo del coefficiente di rischio utilizzare il MOD 113 Valutazione del rischio per eventi/manifestazioni programmati/e. Sezione 2 - Requisiti di personale e mezzi da impiegare nell assistenza a eventi/manifestazioni AREU sulla base della tipologia degli eventi/manifestazioni, in relazione ai livelli di complessità dell assistenza all evento/manifestazione, definisce i seguenti requisiti del personale di soccorso (non sanitario) e le seguenti caratteristiche dei mezzi di soccorso che possono essere impiegati in attività di assistenza ad eventi/manifestazioni programmate. Tipologie mezzi di soccorso Per l assistenza a manifestazioni eventi/manifestazioni è previsto l impiego di mezzi di soccorso con le caratteristiche tecniche previste dalla D.G.R n. 1964/2011 e dal DOC 37 di AREU. Tipologia personale In occasione di eventi/manifestazioni programmati classificati a rischio molto basso o basso, l equipaggio di un MSB deve essere composto da tre operatori, dei quali almeno due con qualifica di esecutore soccorritore prevista dalla D.G.R. n /1998 riportata nel DOC 38 di AREU e dal Decreto della D.G.S. n. 7474/2008. Il terzo membro dell equipaggio può essere un assistente al trasporto sanitario (con certificato di qualificazione per idoneità all esercizio di autista/assistente per il trasporto sanitario e per abilitazione all utilizzo del DAE operatore laico come da D.G.R. n /2002 e successive modifiche e integrazioni. Uno dei soccorritori riveste il ruolo di referente prioritario della COEU/SOREU. Per l assistenza a eventi/manifestazioni programmati in ambienti nei quali risulta difficoltoso l intervento con gli MSB, può essere previsto l impiego di biciclette (di norma almeno 2) e/o motocicli che consentano all equipaggio di raggiungere il luogo dell evento con maggior rapidità rispetto alle squadre appiedate. Per gli eventi/manifestazioni classificati con rischio moderato/elevato deve essere di norma utilizzata la medesima tipologia di equipaggio previsto per quelli classificati a rischio molto basso/basso. Se presenti a supporto della manifestazione due o più squadre appiedate possono essere impiegate ambulanze con equipaggi a due soccorritori con la qualifica di soccorritore esecutore. Rev. 1 del 15/04/2015 Pagina 6 di 7

7 Per gli eventi/manifestazioni classificati con rischio molto elevato i mezzi di soccorso impiegati devono avere a bordo tre operatori con qualifica di soccorritore esecutore. Qualora non fosse stato già istituito un coordinamento locale da parte della SOREU, uno dei soccorritori deve rivestire il ruolo di referente prioritario della SOREU. Nel caso di impiego di squadre appiedate, almeno uno degli operatori previsti (due o tre) deve essere in possesso della qualifica di soccorritore esecutore e l altro o gli altri assistente al trasporto sanitario. Nel caso di impiego di biciclette di soccorso, gli operatori devono essere in possesso della qualifica di soccorritore esecutore. Nel caso di impiego di motocicli, i due operatori devono essere in possesso della qualifica di soccorritore esecutore. Il Presidente dell Ente/Associazione/Cooperativa dovrà dichiarare quanto sopra indicato utilizzando il MOD 110 Dichiarazione di conformità per eventi/manifestazioni. Equipaggiamento Dispositivi di protezione L equipaggiamento sanitario previsto per i ciclo soccorritori e per i soccorritori su motociclo è costituito almeno da: borse laterali casco guanti occhiali telefono cellulare radio portatile, se disponibile. Equipaggiamento sanitario L equipaggiamento sanitario previsto per le squadre appiedate, per i ciclo soccorritori e per i soccorritori su motociclo è costituito almeno da: materiale di auto protezione individuale: guanti monouso e mascherina FPP3 materiale RCP (pallone di Ambu, mascherine di almeno tre misure e relative cannule di Guedel) DAE bombola di ossigeno da 2 litri materiale per la disinfezione e la medicazione cutanea forbici un collare cervicale multi misura o tre collari cervicali di diversa misura due confezioni di ghiaccio sintetico saturimetro aspiratore manuale rilevatore elettronico della pressione arteriosa. Rev. 1 del 15/04/2015 Pagina 7 di 7

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