CITTA DI ORZINUOVI (PROVINCIA DI BRESCIA) RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA TRIENNIO 2012

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1 CITTA DI ORZINUOVI (PROVINCIA DI BRESCIA) RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA TRIENNIO

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3 I N D I C E SEZIONE 1: CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL ENTE 1.1. Popolazione Territorio Servizi Personale Strutture Organismi gestionali Economia insediata 8 SEZIONE 2: ANALISI DELLE RISORSE 2.1. Fonti di finanziamento Entrate Entrate tributarie Contributi e trasferimenti correnti Entrate extratributarie Entrate in conto capitale 19 Investimenti Investimenti Investimenti Contributi e trasferimenti in conto capitale Proventi permessi a costruire e monetizzazioni Alienazione di beni patrimoniali Accensione di prestiti Riscossione di crediti e anticipazioni di cassa 26 I

4 SEZIONE 3: PROGRAMMI E PROGETTI 3.1. Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all esercizio precedente Obiettivi degli organismi gestionali dell ente Il contenimento delle spese correnti vincoli D.L. 78/ Programmi Programma n. 1 Il Governo dell ente 37 Programma n. 2 Promozione e valorizzazione del territorio 43 Programma n. 3 Servizi ai cittadini 51 Programma n. 4 Gestione bilancio, risorse finanziarie e organizzazione ced Programma n. 5 Gestione del patrimonio, tutela ambientale, ecologia Programma n. 6 Urbanistica, edilizia privata e lavori pubblici Programma n. 7 Sicurezza, attività produttive, commercio e Suap Quadro generale degli impieghi per programma 98 SEZIONE 4: STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI 4.1. Elenco delle opere pubbliche finanziate negli anni precedenti e non realizzate (in tutto o in parte) 101 II

5 SEZIONE 5: RILEVAZIONE PER IL CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI 5.1. Dati analitici di cassa dell ultimo consuntivo deliberato dal Consiglio per l anno SEZIONE 6: CONSIDERAZIONI FINALI SULLA COERENZA DEI PROGRAMMI RISPETTO AI PIANI REGIONALI DI SVILUPPO, AI PIANI REGIONALI DI SETTORE, AGLI ATTI PROGRAMMATICI DELLA REGIONE 6.1. Valutazioni finali della programmazione 111 III

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7 SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL ENTE

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9 1.1 POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento n Popolazione residente alla fine del n penultimo anno precedente di cui: maschi n femmine n nuclei famigliari n comunità/convivenze n Popolazione all n Nati nell anno n Deceduti nell anno n. 105 Saldo naturale n Immigrati nell anno n Emigrati nell anno n. 312 Saldo migratorio n Popolazione al n di cui: In età prescolare (0/6 anni) n In età scuola obbligo (7/14 anni) n In forza lavoro 1 occupazione (15/29 anni) n In età adulta (30/65 anni) n In età senile (oltre 65 anni) n Tasso di natalità ultimo quinquennio Anno , , , , , Tasso di mortalità ultimo quinquennio Anno , , , , , Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente Livello di istruzione popolazione residente: Condizione socio-economica delle famiglie: 3

10 1.2 TERRITORIO Superficie in Kmq 48, Risorse idriche Laghi n. Fiumi torrenti n Strade Statali Km Provincia Km 15,205 Comunali Km 99,875 Vicinali Km 49, Piani e strumenti urbanistici vigenti Estremi provvedimento approvazione - Piano regolatore adottato Sì X No C.C. 31 del Piano regolatore approvato Sì X No C.C. 72 del Programma di fabbricazione Sì No X - Piano edilizia economica popolare Sì No X Piano insediamenti produttivi - Industriali Sì No X - Artigianali Sì No X - Commerciali Sì No X - Altri strumenti (verificare) Sì No X Esistenza della coerenza di previsionali annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti Se Sì indicare l area della sup fondiaria P.E.E.P. P.I.P. Sì Mq Area interessata No X Area disponibile 4

11 1.3 SERVIZI PERSONALE Q.F. Previsti in pianta organica n. In servizio n. Q.F. Previsti in pianta organica n. In servizio n. A 0 0 D P.T P.T. B P.T. 1 D3 3 3 B P.T P.T. Dirigente 1 0 C P.T P.T. Segretario 1 1 Totale dotazione organica: part time Totale in servizio: part time Totale personale al dell anno precedente l esercizio in corso di ruolo n. 52 fuori ruolo n AREA TECNICA AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Q.F. Qualifica prof.le n. prev. P.O. n. in servizio Q.F. Qualifica prof.le n. prev. P.O. n. in servizio Dirigente 0 D1 Funzionario 1 D3 Funzionario 1 D1 Istr. direttivo 3 D1 Istr. direttivo 4 C1 Istruttore 3 C1 Istruttore 6 B3 Collaboratore 1 B3 Operaio qual. 3 B1 Operaio AREA SERVIZI GENERALI AREA SERVIZI AI CITTADINI Q.F. Qualifica prof.le n. prev. P.O. n. in servizio Q.F. Qualifica prof.le n. prev. P.O. n. in servizio D1 Funzionario 1 D1 Funzionario 1 C1 Istruttore 3 D1 Istr. direttivo 2 B3 Collaboratore 7 C1 Istruttore 3 B3 Collaboratore AREA SICUREZZA, COMMERCIO Q.F. Qualifica prof.le n. prev. P.O. n. in servizio D1 Funzionario 1 D1 Agente p.l. 1 C1 Istruttore 1 C1 Agente p.l. 6 NOTE: La dotazione organica in vigore prevede posti vacanti distinti per qualifica funzionale e non per area. 5

12 1.3.2 STRUTTURE ESERCIZIO IN TIPOLOGIA CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO 2013 ANNO Asili nido posti n. 38 posti n. 38 posti n. 38 posti n. 38 n Scuole materne posti n. 402 posti n. 402 posti n. 402 posti n. 402 n Scuole elementari posti n. 765 posti n. 765 posti n. 765 posti n. 765 n Scuole medie n. 2 posti n. 612 posti n. 612 posti n. 612 posti n Strutture residenziali posti n. 9 posti n. 9 posti n. 9 posti n. 9 per anziani n Farmacie comunali n. 0 n. 0 n. 0 n Rete fognaria in Km - bianca - nera - mista 46,57 18,83 27,74 46,57 18,83 27,74 46,57 18,83 27,74 46,57 18,83 27, Esistenza depuratore Sì X No Sì X No Sì X No Sì X No Rete acquedotto in Km Attuazione servizio Sì No Sì No Sì No Sì No idrico integrato Aree verdi, parchi, n. 17 n. 17 n. 17 n. 18 giardini hq 89,51 hq 89,51 hq 89,51 hq 93, Punti luce i.p. n n n n Rete gas in Km Raccolta rifiuti in quintali: - civile - industriale - raccolta diff. Rsu Forsu 6424 Rsi 309 Sì X No Sì X No Sì X No Sì X No Esistenza discarica Sì X No Sì X No Sì X No Sì X No Mezzi operativi n. 5 n. 5 n. 5 n Veicoli n. 8 n. 8 n. 8 n Ced Sì X No Sì X No Sì X No Sì X No PC n. 70 n. 70 n. 70 n Altre strutture (specificare) 6

13 1.3.3 ORGANISMI GESTIONALI ESERCIZIO IN PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE CORSO ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO 2013 ANNO Consorzi n. 3 n. 3 n. 3 n Aziende n. 1 n. 1 n. 1 n Istituzioni n. n. n. n Società di capitali n. n. n. n Concessioni n. 1 n. 1 n. 1 n Altro n. 2 n. 2 n. 2 n Denominazione Consorzio/i a. Ato Autorità d ambito della Provincia di Brescia b. Consorzio Brescia Energia e Servizi c. Consorzio Parco Oglio Nord Comune/i associato/i a. Quasi tutti i Comuni della Provincia di Brescia b. Altri 45 Comuni della Provincia di Brescia c. Provincia di Bergamo, Provincia di Brescia, Provincia di Cremona, Comuni vari delle 3 Province Denominazione azienda Orceania Srl Ente/i associato/i Comune di Orzinuovi 100% Servizi gestiti in concessione Servizio di riscossione e accertamento Imposta pubblicità, Diritti pubbliche affissioni, Canone occupazione spazi ed aree pubbliche Soggetti che svolgono i servizi Ica srl (fino al ) Altro (Unione di Comuni) Unione dei Comuni Bassa Bresciana Occidentale Ente/i associato/i Comuni di: Barbariga, Lograto, Longhena, Maclodio, Orzinuovi, Orzivecchi, Pompiano, Quinzano d Oglio, San Paolo Villachiara Altro (Fondazione) Comunità della Pianura Bresciana Fondazione di partecipazione Ente/i associato/i Comuni di: Barbariga, Borgo San Giacomo, Brandico, Corzano, Dello, Lograto, Longhena, Maclodio, Mairano, Orzinuovi, Orzivecchi, Pompiano, Quinzano d Oglio, San Paolo Villachiara. Onlus: Fondazione Villa Giardino, Fondazione Villa Padovani, Fondazione C. Frigerio, Fondazione Uccelli Bonetti, Fondazione Sagittaria, Fondazione E. Nolli Consorzio Inrete, Adasm 7

14 1.4 ECONOMIA INSEDIATA Autorizzazioni per somministrazione di alimenti e bevande n. 80 Sale da ballo n. 1 Sala da gioco n. 5 Acconciatori n. 26 Estetisti n. 19 Lavanderie, tintorie e stirerie n. 6 Autorimesse (autobus e vetture) n. 8 8

15 SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE 9

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17 2.1 FONTI DI FINANZIAMENTO QUADRO RIASSUNTIVO TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno 2009 Esercizio anno 2010 % scostamento della col. Esercizio anno 2011 Previsione bilancio (accertamenti (accertamenti 1 anno successivo 2 anno successivo 4 rispetto alla col. 3 (previsione) annuale competenza) competenza) Tributarie , , ,22 Contributi e trasf. correnti , , ,05 Extratributarie , , ,02 TOTALE ENTRATE CORRENTI , , ,97 Proventi oneri urban. per manutenzione patrimonio Avanzo amm.ne per spese correnti TOTALE ENTRATE PER SPESE , , ,97 CORRENTI E RIMB. PRESTITI (A) Alienazione di beni e trasf. di , , ,05 capitale Proventi oneri urban. investimenti Accensione mutui passivi Altre accensioni prestiti Avanzo amm.ne applicato per: - fondo amm.to - finanz investimenti TOTALE ENTRATE C/CAPITALE , , ,03 PER INVESTIMENTI (B) Riscossione di crediti Anticipazioni cassa TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) , , ,95 11

18 2.2.1 ENTRATE TRIBUTARIE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio anno Previsione 1 anno 2 anno della col (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) Imposte , , ,47 Tasse 1.690, Tributi / altre , ,86 entrate proprie TOTALE , , ,22 12

19 ENTRATE TRIBUTARIE Si procederà ad adeguare il bilancio di previsione secondo l attuazione concreta del federalismo fiscale. IMUS IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA SPERIMENTALE Il decreto legge 201/2011, convertito in legge 214/2011, ha anticipato al 2012 l introduzione dell IMU su base sperimentale. In questa fase si tiene conto della eccezionale rivalutazione dei coefficienti di moltiplicazione delle rendite e l applicazione di regole speciali e diverse da quelle previste a regime. Contestualmente vengono abrogate l ICI e l l IRPEF sui redditi fondiari degli immobili non locati. Ritorna ad essere assoggetta al tributo patrimoniale l abitazione principale e relativa pertinenza. Si applicano l aliquota del 5,00 per mille per l abitazione principale con detrazione di euro 20, l aliquota del 8,60 per mille per gli altri immobili e l aliquota del 2 per mille per i fabbricati rurali strumentali. E devoluto allo Stato il 50% del gettito ad aliquota base del 7,6 per mille, calcolato su tutti gli immobili, ad esclusione di quello dell abitazione principale e relativa pertinenza, e quello dei fabbricati rurali strumentali. La previsione di gettito di competenza comunale è la seguente: Abitazione principale Aliquote Gettito previsto 2012 % sul totale Gettito previsto 2013 Gettito previsto , ,70% Altri immobili 8,60 Fabbricati rurali strumentali 2, ,30% Per il biennio le previsioni pluriennali del gettito sono basate sulla stessa articolazione di aliquote e detrazioni del ICI IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Per effetto dell introduzione dell IMUS, la previsione riguarda il recupero dell imposta anni pregressi. FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO E COMPARTECIPAZIONE IVA Con la soppressione dei trasferimenti statali, a seguito dell approvazione del D.Lgs. 23/2011 di attuazione del federalismo fiscale municipale, le risorse spettanti ai Comuni sono state ripartite in Fondo sperimentale di riequilibrio e Compartecipazione Iva ; quest ultimo dal 2012 confluisce nel fondo sperimentale di riequilibrio. Il taglio degli ex trasferimenti statali, nell ammontare indicato dal D.L. 78/2010 per il triennio 2011/2013, in attesa dell entrata in vigore del nuovo patto di stabilità, è esteso anche agli anni 2014 e successivi, così come integrato dal D.L. 98/2011. La riduzione presunta è stata operata sul fondo sperimentale di riequilibrio, dal 2014 denominato fondo perequativo. 13

20 ADDIZIONALE SUL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA Con l articolo 2 comma 6 del D.Lgs. 23/2011 è stata approvata l abolizione dell addizionale sul consumo di energia elettrica, entrata compensata da un aumento dell accisa erariale. Per determinare le nuove modalità operative si attende l emanazione di apposito decreto ministeriale attuativo. La previsione è inserita nel fondo sperimentale di riequilibrio. ADDIZIONALE ALL IRPEF L aliquota è applicata dal Comune nella misura di 0,5 punti percentuali. Con la Legge 148/2011 il Comune ha la possibilità, a decorrere dal 2012, di incrementare l aliquota fino allo 0,8%. Lo Stato, con lo sblocco, offre agli enti locali l opportunità di recuperare parte del taglio ai trasferimenti. L Amministrazione ha scelto di non avvalersi della facoltà di cui alla Legge 148/2011. IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA E DIRITTI SU PUBBLICHE AFFISSIONI A seguito di gara aggiudicata nel 2010, il concessionario per il servizio di accertamento e riscossione dell imposta sulla pubblicità e diritti su pubbliche affissioni per il periodo è la società Ica Srl. Per il 2012 la previsione di per l imposta di pubblicità, al lordo del relativo aggio, è conseguenza dell ampliamento della base imponibile a seguito dell attività di controllo effettuata dal concessionario. I diritti sulle pubbliche affissioni sono previsti per un importo di 10.00, considerato l andamento dell entrata negli ultimi anni. Illustrazione aliquote applicate e dimostrazione di congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. Con la Legge di Stabilità 2011 è confermato il blocco degli aumenti di tributi locali, fino all attuazione del federalismo fiscale. Sono escluse da tale norma la tassa rifiuti e l addizionale comunale Irpef, il cui sblocco dal 2012 per aumenti fino allo 0,8% dell aliquota è stato stabilito dal D.L. 138/2011 convertito in Legge 148/2011. Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi. Il Responsabile dei tributi comunali è individuato con provvedimento del Sindaco. 14

21 2.2.2 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio anno Previsione 1 anno 2 anno della col (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) Contributi e trasf , , ,86 correnti Stato Contributi e trasf , , ,33 correnti Regione Contributi e trasf. correnti Regione per funz delegate Contributi e trasf. org. comunitari e internazionali Contributi e trasf , , ,81 correnti altri enti settore pubblico TOTALE , , ,05 15

22 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI Gli ex trasferimenti erariali sono sostituiti da entrate del titolo I: Fondo sperimentale di riequilibrio, nel quale dal 2012 confluisce anche la compartecipazione iva. La nuova classificazione di bilancio è conseguente all entrata in vigore del D.Lgs. 23/2011 di attuazione del federalismo fiscale municipale. I contributi fiscalizzati, così come classificati dal Ministero Economia e Finanze, sono i seguenti: - contributo ordinario generale - minor gettito Ici relativo ai fabbricati di categoria D - minori gettito Ici relativo ai fabbricati ex rurali - contributo Iva servizi esternalizzati - contributo enti sottodotati, introiti di addizionale energetica. I contributi non fiscalizzati, eventualmente da accertare nel 2012, sono riferiti a: - trasferimenti addizionale comunale Irpef per gli importi non ripartibili - interessi passivi per mancato pagamento fornitori - contributo per contrasto all evasione fiscale. Rimane la consueta allocazione al titolo II del contributo per lo sviluppo degli investimenti di 32.00, in diminuzione nel a causa della scadenza di mutui. Gli altri trasferimenti correnti dallo Stato, quali i contributi per il funzionamento dell ufficio del giudice di pace, sono previsti in base al riparto dei costi ed alle pertinenti comunicazioni per complessivi I trasferimenti dalla Regione ammontano a e sono relativi al settore sociale (fondo sostegno affitto e contributi alla persona per abbattimento barriere architettoniche). Sono previsti contributi dall Anci per 2.50 riguardanti i rifiuti elettrici ed elettronici. I trasferimenti che il Comune riceve dall Asl per i servizi socio -assistenziali in base alla Legge 328/2000 in qualità di ente capofila (e che conseguentemente provvede a trasferire ai soggetti attuatori Comunità della Pianura Bresciana Fondazione di partecipazione) comprendono il fondo nazionale politiche sociali, il fondo sociale regionale, per un totale di

23 2.2.3 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio anno Previsione 1 anno 2 anno della col (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) Proventi servizi , , ,68 pubblici Proventi beni , , ,91 dell Ente Interessi anticip. e , , ,39 crediti Utili netti az. spec e partecipate, dividendi società Proventi diversi , , ,37 TOTALE , , ,02 17

24 PROVENTI EXTRATRIBUTARI Le entrate relative ai servizi resi dal Comune sono oggetto ogni anno di revisione ed evidenziano alcuni incrementi dovuti all aumento di prezzi e tariffe. Le poste attive di maggior rilievo riguardano le seguenti voci: Tariffa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Ai sensi dell art. 14 del D.L. 201 del , a decorrere dal 1 gennaio 2013, è istituito il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. Si provvederà ad adeguare il bilancio con l applicazione effettiva del nuovo tributo. Diritti di segreteria certificati, contratti e pratiche edilizie Sanzioni amministrative varie e violazione codice della strada Proventi da parcometri Proventi centro culturale 3.00 Proventi servizio di illuminazione votiva Proventi servizi cimiteriali Proventi mense scolastiche Proventi trasporto scolastico Proventi servizi sociali Proventi scuola materna Proventi pesa pubblica 2.00 Concorso spesa funzionamento Centro per l impiego I proventi dei beni dell ente si riferiscono a: Locazione di abitazioni e di locali ad uso commerciale Locazione degli alloggi Erp Concessioni cimiteriali Canone occupazione spazi ed aree pubbliche La voce interessi attivi si riferisce agli interessi che maturano sulle somme depositate sui conti correnti postali, sul c/c presso la Tesoreria Unica, come prevista dall art. 35 del D.L. 1/2012, e sulle somme depositate presso la Cassa Depositi e Prestiti per mutui contratti e non interamente erogati. L importo iscritto a bilancio 2012 è di a cui si aggiunge l importo di annui per interessi che maturano sulla concessione di credito accordata alla società partecipata Orceania srl. Per quanto concerne i proventi diversi, le voci più significative sono: Erogazione una-tantum dalla tesoreria comunale, come stabilito dalla convenzione di affidamento del servizio Concorso da altri comuni per convenzione di segreteria Introiti da impianti sportivi Recupero quota incentivi di progettazione al personale, quale posta compensativa della spesa Contributo Gse per incentivazione uso impianti fotovoltaici Recupero quota mensa a carico del personale 6.00 Rimborso da altri enti per quote ammto mutui servizio idrico integrato Rimborso da Comuni per quota amm.to mutuo Caserma VV.FF Proventi dalla Comunità della Pianura Bresciana per FSR Rimborsi su consumi utenze alloggi Erp Rimborso utenze

25 2.2.4 ENTRATE IN CONTO CAPITALE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio anno Previsione 1 anno 2 anno della col (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) Alienazione beni , , ,60 patrimoniali Trasferimenti di capitale Stato Trasferimenti di , capitale Regione Trasf. di capitale , altri enti settore pubblico Trasf. di capitale , , ,65 altri soggetti TOTALE , , ,05 ENTRATE Proventi da oneri di urbanizzazione TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio anno Previsione 1 anno 2 anno della col (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) , , ,74 19

26 INVESTIMENTI 2012 Alienazione immobili Diritti escavazione Concessioni cimiteriali Concessione costruzione e gestione Concessioni edilizie Monetizzazione aree Capitolo Capit. Intervento Descrizione Totali Acquisizione beni immobili Manutenzione straordinaria Immobili Adeguamento immobili norme prevenzione incendi Realizzazione Caserma Carabinieri Incarichi professionali Spese di progettazione per opere pubbliche/prg Acquisizione beni mobili macchine attrezzature Acquisto beni mobili, macchine, attrezzature Acquisizione beni immobili Manutenzione straordinaria asilo Garibaldi Acquisizione beni immobili Manutenzione straordinaria scuole elementari Acquisizione beni immobili Manutenzione straordinaria scuola media Acquisizione beni immobili Manutenzione sistemazione strade, piazze, marciapiedi Completamento parcheggio via Adua Rifacimento segnaletica stradale Abbattimento barriere architettoniche Acquisizione beni immobili Ampliamento illuminazione pubblica Trasferimenti di capitale Restituzione oneri urbanizzazione Interventi a favore del culto Trasferimenti di capitale Trasferimenti all'azienda Ospedaliera M. Mellini Acquisizione beni immobili Arredo urbano e verde pubblico

27 Acquisizione beni immobili Costruzione loculi Barco e Coniolo Manutenzione straordinaria cimiteri - impianti elettrici Orzinuovi Rifacimento volte cimitero centro Trasferimenti di capitale Trasferimenti Provincia per diritti escavazione

28 INVESTIMENTI 2013 Alienazione immobili Diritti escavazione Concessioni cimiteriali Concessioni edilizie Monetizzazione aree Capitolo Capit. Intervento Descrizione Totali Acquisizione beni immobili Manutenzione straordinaria immobili Incarichi professionali Spese di progettazione per opere pubbliche/prg Acquisizione beni mobili, macchine, attrezzature Acquisto beni mobili, macchine, attrezzatture Acquisizione beni immobili Manutenzione straordinaria scuole elementari Acquisizione beni immobili Completamento tribune impianti sportivi Acquisizione beni immobili Manutenzione sistemazione strade, piazze, marciapiedi Rifacimento segnaletica stradale Abbattimento barriere architettoniche Trasferimenti di capitale Restituzione oneri urbanizzazione Interventi a favore del culto Acquisizione beni immobili Arredo urbano e verde pubblico Acquisizione beni immobili Costruzione loculi Barco e Coniolo Rifacimento volte cimitero centro Trasferimenti di capitale Trasferimenti Provincia per diritti escavazione

29 INVESTIMENTI 2014 Diritti escavazione Concessioni cimiteriali Concessioni edilizie Monetizzazione aree Capitolo Capit. Intervento Descrizione Totali Acquisizione beni immobili Manutenzione straordinaria immobili Incarichi professionali Spese di progettazione per opere pubbliche/prg Acquisizione beni mobili, macchine, attrezzature Acquisto beni mobili, macchine, attrezzature Acquisizione beni immobili Manutenzione sistemazione strade, piazze, marciapiedi Rifacimento segnaletica stradale Abbattimento barriere architettoniche Acquisizione beni immobili Ampliamento illuminazione pubblica Trasferimenti di capitale Restituzione oneri urbanizzazione Interventi a favore del culto Acquisizione beni immobili Arredo urbano e verde pubblico Acquisizione beni immobili Costruzione loculi e manutenzione straordinaria Cimiteri Trasferimenti di capitale Trasferimenti Provincia per diritti escavazione

30 2.2.4 ENTRATE IN CONTO CAPITALE Le entrate del conto capitale, destinate a finanziare gli investimenti per il triennio , sono dettagliate nei singoli prospetti alle pagine precedenti. La realizzazione degli investimenti previsti è tuttavia subordinata sia all effettivo reperimento delle corrispondenti entrate sia soprattutto al rispetto del patto di stabilità e, pertanto, in corso d anno potrebbe verificarsi la necessità di rivedere l ordine delle priorità individuate nella programmazione pluriennale per dar corso alle realizzazioni degli interventi urgenti e di quelli finanziabili. Le forme di finanziamento alternative all indebitamento, legato peraltro al rispetto del patto di stabilità, possono essere ricondotte alle seguenti tipologie: - alienazione del patrimonio immobiliare, secondo quanto previsto dall apposito piano; - diritti di escavazione, sulla base dei quantitativi di estrazione autorizzati; - proventi cimiteriali, derivanti da concessioni di cappelle e di aree per tombe di famiglia; - concessioni edilizie e monetizzazione di aree; - contributi dal Ministero, dalla Regione, dalla Provincia e da privati, ma il cui reperimento non è previsto per il prossimo triennio CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN C/CAPITALE Per gli anni 2012/2014 non sono previste entrate da contributi erogati da Regione / Provincia e/o Comunitari. I trasferimenti di capitale da altri soggetti sono costituiti prevalentemente dai diritti di escavazione per i quali verrà introitato l importo di ogni anno PROVENTI PER PERMESSI A COSTRUIRE E PER MONETIZZAZIONI La previsione relativa all incasso delle concessioni edilizie e delle monetizzazione di aree ammonta rispettivamente: per l anno 2012 a e 10.00; per l anno 2013 a e 10.00; per l anno 2014 a e Si tratta di una voce per sua natura variabile e difficilmente quantificabile che, pertanto, viene sempre trattata con il criterio di cassa, cioè accertandola quando avviene l effettivo incasso e, conseguentemente, solo in quel momento è possibile procedere all impegno di spesa degli investimenti finanziabili. Quota dei suddetti proventi, come previsto dalla normativa regionale, è destinata ad interventi per l abbattimento delle barriere architettoniche (per il ) e, se richiesto, a favore degli edifici destinati al culto ( 4.00). L Amministrazione concede altresì la possibilità di eseguire opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria che sarebbero dovuti nel caso in cui tali opere fossero realizzate dal Comune. Le poste di cui sopra non sono registrate a bilancio in quanto la fattispecie non produce un entrata di cassa e nemmeno un pagamento, ma gli incrementi patrimoniali che si verificano dopo l ultimazione delle opere di urbanizzazione eseguite a scomputo confluiscono comunque nel conto del patrimonio con un movimento fuori bilancio. 24

31 ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI L Amministrazione ha individuato l elenco dei beni non strumentali all esercizio delle funzioni istituzionali, oggetto di possibile dismissione nel triennio , ed il corrispondente valore iscritto a bilancio è il seguente: Anno Area via Pace Area via Boccaccio Area via Vattioni Area in frazione Barco Anno Caserma Carabinieri e Area adiacente alla Caserma Anno 2014 L importo dei proventi delle concessioni cimiteriali, relativo a cappelle e tombe di famiglia, è previsto nell importo di per gli anni 2012, 2013 e

32 2.2.5 ACCENSIONE DI PRESTITI TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio anno Previsione 1 anno 2 anno della col (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) Finanziamenti a breve termine Assunzione mutui e prestiti Emissione prestiti obbligazionari TOTALE RISCOSSIONE DI CREDITI E ANTICIPAZIONI DI CASSA TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE Esercizio anno Esercizio anno % scostamento Esercizio anno Previsione 1 anno 2 anno della col (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) Riscossioni crediti Anticipaz. cassa TOTALE 26

33 ACCENSIONE DI PRESTITI Il bilancio pluriennale non prevede entrate da assunzione di mutui RISCOSSIONE DI CREDITI E ANTICIPAZIONI DI CASSA Per quanto concerne la riscossione di crediti, non vengono previste poste in entrata e spesa. Non è previsto il ricorso all anticipazione di cassa. 27

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35 SEZIONE 3 PROGRAMMI E PROGETTI 29

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37 3.1. CONSIDERAZIONI GENERALI E MOTIVATA DIMOSTRAZIONE DELLE VARIAZIONI RISPETTO ALL ESERCIZIO PRECEDENTE La Relazione Previsionale e Programmatica è il documento che racchiude l intero panorama programmatorio sia in termini di tempo (il periodo compreso nel bilancio pluriennale) sia in termini di contenuti (comprende gli aspetti finanziari ed economici, gli aspetti fisici, strutturali, politici della manovra di bilancio). La sua redazione comporta, tra l altro, l individuazione dei programmi e dei progetti. Il Programma è definito dalla norma il complesso coordinato di attività, anche normative, relative alle opere da realizzare e di interventi diretti e indiretti non necessariamente solo finanziari, per il raggiungimento di un fine prestabilito, nel più vasto piano generale di sviluppo dell ente. I Programmi della presente relazione mirano alla graduale realizzazione del programma di mandato 2009/14 presentato al Consiglio Comunale l 11 agosto 2009, attraverso un percorso condiviso con tutte le realtà pubbliche e private, nella importante prospettiva di un sistema territoriale sovra-comunale, attraverso la Comunità della Pianura Bresciana Fondazione di partecipazione, e l Unione di Comuni Lombarda della Bassa Bresciana Occidentale. L articolazione dei programmi non è modificata rispetto all esercizio precedente. L attuazione dei programmi è demandata alla struttura comunale secondo le linee del piano esecutivo di gestione (PEG) che sarà adottato dalla Giunta in conseguenza degli indirizzi politici contenuti nella presente relazione e degli stanziamenti di bilancio. L attuazione di programmi deve poi inserirsi nel contesto finanziario in cui il Comune di Orzinuovi è chiamato a muoversi, che presenterà non poche difficoltà anche nel prossimo triennio: l Amministrazione intende comunque proseguire nell attuazione della propria pianificazione strategica, migliorando la capacità di rispondere in modo adeguato ai bisogni della collettività. 31

38 PROGRAMMI E RESPONSABILITA COLLEGIALI N. Descrizione Responsabili politici Responsabile tecnico 1 Il Governo dell ente Sindaco con delega al personale: ANDREA RATTI Assessore Rapporti con Enti e Istituzioni: PAOLA COMINOTTI Assessore alla Cultura: PAOLA COMINOTTI - Segretario generale - Vice-segretario generale - Responsabile servizi generali 2 Promozione e valorizzazione del territorio Assessore allo Sport e tempo libero: ALESSANDRO BATTAGLIA Assessore alle politiche giovanili: MICHELE SCALVENZI Responsabile servizi generali Assessore Servizi Cimiteriali e Demografici: FRANCESCO AMICO 3 Servizi ai cittadini Assessore servizi sociali e politiche giovanili: MICHELE SCALVENZI Assessore alla Pubblica istruzione: ROCCO DE SANTIS Responsabile Servizi ai Cittadini 4 Gestione bilancio, risorse finanziarie e organizzazione ced Assessore al Bilancio: MARIATERESA SALERA Responsabile servizi finanziari 5 Gestione del patrimonio, tutela ambientale, ecologia Assessore manutenzioni e patrimonio: FRANCESCO AMICO - Responsabile Servizi tecnici e gestione del territorio 6 Urbanistica e edilizia privata, Lavori Pubblici Sindaco: ANDREA RATTI Assessore ai Lavori Pubblici: PAOLA COMINOTTI Sindaco con delega agricoltura: ANDREA RATTI - Responsabile Servizi Tecnici e gestione del territorio 7 Sicurezza, attività produttive, commercio e SUAP Assessore alla Sicurezza: FRANCESCO AMICO Assessore Commercio: ALESSANDRO BATTAGLIA Responsabile Servizi Commercio, attività produttive e agricoltura, Polizia Locale e sicurezza del cittadino Assessore attività produttive: MICHELE SCALVENZI 32

39 3.2 OBIETTIVI DEGLI ORGANISMI GESTIONALI DELL ENTE Lo scenario in cui ci si trova ad operare è attualmente caratterizzato da forti condizioni di incertezza derivanti sia dal quadro di finanza pubblica decisamente critico, generato dalla crisi che ha coinvolto l economia mondiale ed europea, sia dalla continua evoluzione normativa. Le due ultime manovre economiche (DL 98/2011 convertito in Legge 111/2011 e DL 138/2011 convertito in Legge 148/2011) prevedono un ulteriore sacrificio richiesto agli enti locali nel concorso alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica, che deriva dalla sommatoria di due fattori, non ancora esattamente quantificati alla data di stesura della presente relazione: taglio degli ex trasferimenti statali come indicato dal DL 78/2010, per il triennio 2011/13, ed esteso agli anni 2014 e successivi, in attesa che entri in vigore il nuovo patto di stabilità nel rispetto dei principi del federalismo fiscale. Con la soppressione dei trasferimenti statali, prevista dal D.Lgs. 23/2011 (attuazione del federalismo municipale) che ha stabilito la fiscalizzazione dei trasferimenti erariali, le riduzioni a valere sui trasferimenti sono riferite alle risorse del fondo sperimentale di riequilibrio e successivamente del fondo perequativo. concorso di ulteriori misure in termini di fabbisogno e di indebitamento a decorrere dal 2012, anziché dal 2013 come inizialmente previsto dal DL 98/2011. taglio aggiuntivo previsto dal DL 201/2011 convertito in Legge 214/2011 (decreto Salva Italia). La Legge di stabilità 2012 (Legge 183/2011) modifica in parte l impianto generale del Patto di stabilità interno definito dalla Legge 220/2010 (Legge di stabilità 2011), in particolare per quanto riguarda il regime per gli enti virtuosi. Le classi di virtuosità scendono da 4 a 2 e cambiano i relativi criteri, con slittamento di alcuni al 2013 e la soppressione di altri. Gli enti virtuosi avranno un saldo obiettivo pari a zero o un altro valore compatibile con gli spazi finanziari derivanti dall applicazione agli altri enti della soglia massima. Pertanto gli obiettivi avranno dei valori provvisori e dovranno essere ulteriormente incrementati nel momento in cui saranno identificati gli enti virtuosi. Tale complessità del contesto economico, a cui si aggiunge la scarsità di risorse, non rende certamente agevole una attività di programmazione e pianificazione focalizzata in ottica di medio-lungo periodo. Sul fronte delle ENTRATE: per i tributi rimane in vigore il blocco introdotto dall art. 1 comma 7 del DL 93/2008 e confermato dalla legge di stabilità 2011, il quale prevede, fino all attuazione del federalismo fiscale, la sospensione del potere del Comune di deliberare aumenti di tributi, addizionali, aliquote. Unica eccezione è l addizionale comunale dell Irpef: con la legge 148/2011 si sblocca a decorre dall anno 2012, con possibilità di incremento fino al 0,8%. Lo Stato, con lo sblocco, offre agli enti locali l opportunità di recuperare parte del taglio ai trasferimenti. L attuale aliquota applicata dal Comune è lo 0,5%, e l Amministrazione ha scelto di non avvalersi della facoltà di cui alla legge 148/2011, assorbendo il taglio statale attraverso il contenimento della spesa corrente grazie all attenta analisi della spesa con riduzione delle criticità e delle duplicazioni nella produzione ed erogazione dei servizi; e pure attraverso l ottimizzazione della spesa del personale. 33

40 per effetto del DL Salva Italia, si anticipa al 2012 l introduzione dell IMU sperimentale in sostituzione dell ICI, imposta applicata anche sull abitazione principale. E riservata allo Stato la quota di imposta pari alla metà dell importo calcolato applicando alla base imponibile di tutti gli immobili, ad eccezione dell abitazione principale e relative pertinenze e dei fabbricati rurali strumentali, l aliquota base del 7,6 per mille. l introduzione dell IMUS comporta un taglio al fondo sperimentale di riequilibrio per l importo complessivo di euro milioni in base alla distribuzione territoriale dell imposta. il Comune applica l aliquota del 5 per mille all abitazione principale con detrazione di euro 20 e l aliquota del 8,6 per mille agli altri immobili; per i fabbricati rurali strumentali l aliquota è del 2 per mille. si procede alla revisione delle tariffe, aumentando il livello di copertura dei servizi, ma modificando in alcuni casi le fasce Isee favorendo i redditi più bassi. Sul fronte della SPESA CORRENTE, i bilanci 2012 e pluriennale 2012/14 prevedono un forte contenimento, in particolare per quanto riguarda la spesa discrezionale e straordinaria legata a progetti ed interventi occasionali. Per quanto riguarda la SPESA IN CONTO CAPITALE: la programmazione degli investimenti tiene inevitabilmente conto dello stock di pagamenti derivanti da contratti per opere pubbliche stipulati negli esercizi precedenti; si valuterà l eventuale ricorso al leasing in costruendo, compatibilmente con le indicazioni statali e della Corte Conti in merito alla legittimità dell uso dello strumento. Per quanto riguarda l INDEBITAMENTO, la Legge di stabilità 2012 ha operato una nuova stretta, prevedendo una ulteriore graduale riduzione del tetto. Per il 2012, l importo annuale complessivo degli interessi non potrà essere superiore all 8% del totale delle entrate dei primi tre titoli del rendiconto del penultimo anno, per poi scendere al 6% nel 2013 ed al 4% dal L indebitamento dell Ente rispetta i nuovi limiti: 2012=2,66%, 2013=2,54%, 2014=2,90%. PATTO DI STABILITA Considerato che il rispetto del patto di stabilità interno costituisce un obbligo giuridico e la sua violazione un illecito che comporta, tra l altro, l applicazione di sanzioni che determinano condizioni critiche per il raggiungimento degli obiettivi futuri dell Ente, e creano difficoltà anche all ordinaria gestione dei servizi, l Amministrazione metterà in campo tutte le azioni necessarie per il rispetto del vincolo di finanza pubblica. ORGANISMI PARTECIPATI ORCEANIA SRL: con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 94/2010, di ricognizione delle societa' partecipate dal comune di Orzinuovi - verifica dei presupposti per il loro mantenimento ai sensi degli artt. 2 e 3 della Legge 244/2007 (legge finanziaria 2008) e ss. mm. e ii. (D.L. 78/2009), si è finalizzato lo scopo e le attività della società principalmente all attività di promozione e valorizzazione del territorio. Nel corso del triennio, compatibilmente con il quadro giuridico di riferimento delle partecipazioni degli enti locali in continua evoluzione, ci si impegna a promuovere lo sviluppo della Società nella promozione e valorizzazione del territorio. 34

41 PIEMONTI IMMOBILIARE SRL L Amministrazione, richiamandosi al programma di mandato 2009/2014, e considerato l attuale contesto socio-economico, caratterizzato da elementi di forte incertezza e criticità, e tenuto conto della centralità della persona e del sostegno alla famiglia, secondo i principi di sussidiarietà e solidarietà sociale, e dell importanza della realtà dell associazionismo, del privato sociale, del volontariato, del terzo settore in genere; ha ritenuto opportuno gestire direttamente il soggetto giuridico immobiliare proprietario del comparto strategico Area ex Angioline, nonché titolare del piano di recupero previsto, al fine di sviluppare nuovi progetti che consentano una valorizzazione preminentemente per finalità di natura sociale e collettiva. Pertanto, con atto n. 58 del 31/10/2011 il Consiglio Comunale ha deliberato l acquisizione delle quote di Piemonti Immobiliare srl dalla societa Orceania srl, con accollo mutuo contratto con Monte Paschi Siena spa. Si procederà alla trasformazione della società in Fondazione. UNIONE DI COMUNI LOMBARDA DELLA BASSA BRESCIANA OCCIDENTALE L Amministrazione intende sostenere e promuovere l Unione costituita nel giugno del 2010, favorendo l'integrazione tra i 10 Comuni aderenti, in una prospettiva di maggiore efficienza, semplificazione ed economicità prodotta dalle sinergie sviluppate tra tutti gli Enti partecipanti. COMUNITA DELLA PIANURA BRESCIANA- FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE Consolidati i rapporti con la Fondazione, che dal 2005 gestisce in forma associata per i 15 comuni del Distretto 8 i servizi socio assistenziali. Nelle pagine successive sono descritti i programmi (secondo lo schema che mostra il dettaglio in cui sono ripartiti) che risultano avere una loro coerenza interna e, complessivamente considerati, fanno emergere un bilancio sostanzialmente in equilibrio economico-finanziario. 3.3 IL CONTENIMENTO DELLE SPESE CORRENTI VINCOLI DEL D.L. 78/2010 Le previsioni sono state costruite tenendo conto dei vincoli previsti dall art 6 del DL 78/2010, convertito in Legge 122/2010, che impongono il contenimento di specifiche tipologie di spesa: spesa per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e di rappresentanza, che non può essere superiore al 20% di quella sostenuta nell anno 2009 spesa di formazione che non può essere superiore al 20% di quella sostenuta nell anno 2009 spesa per missioni che non può essere superiore al 50% di quella sostenuta nell anno 2009 spese per acquisto, manutenzione, noleggio di autovetture che non può essere superiore all 80% di quella sostenuta nell anno

42 spese per studi ed incarichi di consulenza che non può essere superiore al 20% di quella sostenuta nell anno 2009, ad esclusione di quelli obbligatori. Il budget complessivo viene pertanto stabilito in Lo stesso trova allocazione a bilancio nei vari servizi e potrà subire storni da un area all altra in rapporto alle priorità delle specifiche esigenze, comunque nell ambito dei limiti, dei criteri e delle modalità per l affidamento degli incarichi definiti dal Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi. Area Affari generali Area Servizi finanziari Area Gestione del territorio Area Servizi ai cittadini Area Commercio, Att.prod, Sicu Consulenza per affari a carattere generale a supporto delle scelte dell Amministrazione Consulenza di natura fiscale e tributaria necessaria e indispensabile per la continua evoluzione normativa della materia Consulenza a supporto dei settori tecnici in materia di urbanistica e di edilizia privata, di espletamento gare ed espropri Consulenze inerenti i soggetti assistiti con particolare riferimento a valutazioni circa situazioni di difficoltà familiare e di disagio Consulenze inerenti il settore commercio e sicurezza Spesa prevista: 1.10 Spesa prevista: 1.10 Spesa prevista: 1.10 Spesa prevista: 1.10 Spesa prevista:

43 PROGRAMMA N. 1 IL GOVERNO DELL ENTE Responsabili politici: Sindaco Vicesindaco - Assessore cultura e rapporti con enti ed istituzioni Responsabili tecnici: Segretario - Direttore Generale Vice Segretario Responsabile Area Servizi Generali Andrea Ratti Paola Cominotti Filippo Raco Gianfranco Antonelli Stefano Ottobri Descrizione Il programma comprende i servizi di competenza globale e l ambito di attività degli organi di governo del Comune con i suoi servizi istituzionali di Segreteria Generale, Segreteria del Sindaco, Ufficio Relazioni con il Pubblico, rapporti con Enti ed Istituzioni e Gestione risorse umane. Il programma di mandato amministrativo che fa capo al Sindaco e all Assessore ai rapporti con Enti e Associazioni, approvato con Deliberazione C.C. n. 64 del , riflette il programma elettorale presentato ai cittadini e lo traduce in linee operative ed azioni concrete. La pesante fase congiunturale degli ultimi anni impone all Amministrazione Comunale di finalizzare essenzialmente la propria azione al soddisfacimento dei bisogni primari dei cittadini, cercando di attivare tutti gli strumenti a disposizione per agevolare il rilancio economico-sociale, anche attraverso le sinergie con le realtà pubbliche e private territoriali che consentendo risparmi, grazie ad economie di scala, liberano risorse da destinare al soddisfacimento di questi bisogni e contribuiscano in maniera sostanziale al miglioramento del livello dei servizi erogati complessivamente ai cittadini. L auspicio, come sempre, è che ciò si possa raggiungere con un percorso condiviso anche dalle forze di opposizione Motivazione delle scelte L Amministrazione prosegue il proprio programma, puntando in particolare alla realizzazione di una efficace politica sovra comunale, volta a favorire la creazione di sinergie pubbliche che possano favorire il miglioramento dei sevizi da erogare alla cittadinanza non più su base territoriale comunale, ma in un ottica distrettuale. In questa logica, anche al fine di dare corso alla L.R. 19/2008, è stata costituita lo scorso anno l Unione dei Comuni della Bassa Bresciana Occidentale, con il preciso scopo di esercitare in forma congiunta una pluralità di funzioni e servizi. Il nuovo Ente avrà il ruolo di promuovere l'integrazione dell'azione amministrativa tra i Comuni aderenti, in una prospettiva di maggiore efficienza, semplificazione ed economicità prodotta dalle sinergie sviluppate tra tutti gli Enti partecipanti. Particolare attenzione viene riservata alle nuove tecnologie, intese queste quali strumenti efficaci per una comunicazione diretta, economica e trasparente con il cittadino. 37

44 La rete a banda larga, basata sull utilizzo del cavo, presenta ancora alcune zone d ombra che non consentono il corretto utilizzo delle tecnologie di trasmissione. E quindi indispensabile intervenire con autorevolezza e determinazione sui gestori della rete per accelerarne i tempi di realizzazione e approntare nel frattempo soluzioni transitorie, ma affidabili. In particolare si intende puntare su altre tecnologie di fornitura di servizi a banda larga (iperlan, wimax etc.). Serve inoltre un investimento adeguato per garantire copertura dell intero territorio orceano, verificando tutti gli strumenti disponibili, come già approntato per la frazione di Coniolo. Si ritiene importante offrire nei principali punti di aggregazione un sistema di connessione wireless a sessioni gratuite, al fine di consentire a tutti i cittadini la possibilità di operare in rete a livello informatico con la velocità necessaria Finalità da conseguire Investimenti Segreteria e direzione Erogazione di servizi Gestione risorse umane La Segreteria ufficio di direzione svolge funzione di collegamento di tutti i servizi comunali. In tale ottica, quale presidio operativo, supporta l attività di coordinamento e di raccordo fra l Amministrazione, il Direttore generale e i Responsabili dei Servizi, al fine di garantire la piena attuazione degli indirizzi programmatici di governo dell Ente, anche coordinando il calendario delle riunioni di Giunta, Consiglio, Commissioni. Svolge inoltre attività di supporto giuridico amministrativo, di collaborazione e assistenza nei confronti degli Organi di governo in relazione alle funzioni di sovrintendenza alla gestione dell Ente, oltre che azione di sostegno alla risoluzione di problematiche che comportano un ampia e più articolata collaborazione di più uffici. Segue l istruttoria delle proposte di deliberazione degli atti amministrativi fino alla pubblicazione, alla esecutività e alla trasmissione agli uffici interessati. La Segreteria ha inoltre coordinato, in collaborazione con l Ufficio CED, il progetto di gestione informatizzata della determinazioni e deliberazioni, al fine di rendere l intera procedura omogenea, sostanzialmente eliminando il cartaceo. La Segreteria cura poi la gestione ed il protocollo della corrispondenza in arrivo e in partenza e gestisce l archivio storico e di deposito (Via Pavoni). Alla luce delle difficoltà economiche derivanti dal rispetto del Patto di Stabilità non è stato possibile dare luogo ad un lavoro di capillare riordino e inventariazione dell Archivio storico e di deposito, ma certamente, dato il ruolo fondamentale di memoria storica dell archivio per l intera comunità tale impegno dovrà essere posto tra i principali interventi da programmare, anche a livello pluriennale, entro breve. In materia di personale la legislazione ha subito notevoli novità, non sempre del tutto coerenti con altre normative per in vigore, i vincoli sono stati più volte riformulati e non ancora completamente attuati, mantenendo così le incertezze circa gli interventi che gli enti dovrebbero attuare. In particolare il D.L. 78/2010 (convertito in Legge 122/2010) ha recato numerose problematiche (quali, ad esempio, il contenimento dei costi sul trattamento economico fondamentale etc.) che necessitano di precisazioni da parte delle autorità competenti. Come per lo scorso anno, sono certi il contenimento della spesa di personale rispetto al precedente esercizio e la riduzione dell incidenza percentuale rispetto alle spese correnti. 38

45 Ufficio relazioni con il pubblico Diventa però essenziale l esigenza di modificare l approccio culturale prevalente nella gestione delle risorse umane, muovendo da una semplice amministrazione ad una più manageriale direzione. Questo cambio di prospettiva si qualifica, nello specifico, attraverso appropriati strumenti e processi di sviluppo, valorizzazione, selezione e valutazione del personale, con lo scopo di ottimizzarne l apporto al conseguimento degli obiettivi strategici e operativi. Le funzioni tipiche di questo ufficio riguardano tutte le pratiche connesse alla vita professionale dei dipendenti: - dall assunzione (concorsi e selezioni) alla cessazione (mobilità, dimissioni, pensionamenti); - dai vari aspetti economici (stipendi, missioni, straordinarie, compensi vari, rinnovi contrattuali) a quelli giuridici (pratiche, certificazioni, provvedimenti); - da tutte le denuncie mensili a quelle annuali conseguenti; - dalla gestione delle presenze alla tenuta dei fascicoli personali; - dalla gestione dei servizi convenzionati; - ai rimborsi e recuperi delle quote di entrata spettanti al comune; - dalla gestione dei servizi mensa al personale agli adempimenti inerenti la sicurezza sul luogo di lavoro. Sempre più problematica sta diventando la materia inerente la contrattazione decentrata, anch essa fortemente interessate dalla recenti modifiche normative. Non meno attenzione sarà dedicata alle necessità formative del personale, sia sulla base del programma annuale di formazione, che per tematiche specifiche richieste di volta in volta dagli uffici. Le tante novità apportate poi dalla c.d. Riforma Brunetta (e successive integrazioni), di cui molte in termini di trasparenza, richiedono un sempre più accurato reperimento (e conseguente organizzazione) di dati da pubblicare sul sito web comunale, certificazioni da sottoporre al parere dell organo di revisione e informazioni da comunicare alla funzione pubblica. L Ufficio Relazioni con il Pubblico, collocato presso la Reception e l Ufficio Segreteria del Municipio, informa ed orienta sulla struttura organizzativa del Comune, sulla ubicazione di uffici e servizi, sugli orari di ricevimento, sulle pratiche e sulla relativa modulistica. Fornisce inoltre indicazioni sugli orari di ricevimento del Sindaco e degli Assessori, curandone l agenda e i contatti. Offre informazioni sulle iniziative culturali, sportive e sociali, organizzate con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Orzinuovi, in questo aiutandosi anche con gli adeguati strumenti tecnologici quali il costante aggiornamento del sito web istituzionale del Comune, l invio di SMS informativi a tutti i cittadini iscritti al servizio, la diffusione di comunicati stampa, l organizzazione di conferenze stampa. Al fine di migliorare il sistema di comunicazione al cittadino è stato interamente ristrutturato il sito web istituzionale, attraverso una logica di maggior chiarezza e immediatezza nel reperimento delle informazioni; sono stati attivati due nuovi servizi: la mailing list, la quale dovrebbe divenire strumento privilegiato attraverso cui informare la cittadinanza circa le novità e i servizi comunali, e il banner delle segnalazioni on line, attraverso il quale ogni cittadino può rivolgere in modo diretto e semplice segnalazioni di guasti, criticità e/ consigli da rivolgere all amministrazione. L U.R.P. raccoglie poi le segnalazioni e le proposte dei cittadini attraverso appositi moduli, cercando di dare una immediata risposta, oppure trasmettendo la segnalazione agli uffici competenti. L organizzazione del servizio ha il compito di alleggerire i procedimenti, di informare il cittadino circa l ufficio che si occuperà del problema segnalato, di fornirgli informazioni sui tempi di soluzione, ovvero sulle possibili alternative. 39

46 È stato inoltre attivato, conformemente alle prescrizioni normative, l Albo pretorio on line, collocato nella home page del sito istituzionale, presso cui visionare tutti gli atti pubblicati dal Comune. Resta inserita nella Reception la postazione del Protocollo, ufficio di controllo e registrazione della corrispondenza in entrata ed uscita dal Comune. In sostanza l U.R.P. dovrà qualificarsi sempre di più quale punto di incontro fra istituzione e cittadini, luogo di ascolto e di risposta alle esigenze degli utenti, che in questa sede possono ottenere informazioni, visionare atti e conoscere i servizi offerti dall Amministrazione comunale. Rapporti con altri enti e istituzioni Dopo il rinnovo della Convenzione di Segreteria tra i comuni di Orzinuovi, Orzivecchi, Pompiano, è stato esteso il convenzionamento con gli altri due comuni di Longhena e Barbariga, valorizzando in tal modo la contiguità territoriale al fine di svilupparne le potenzialità. Il convenzionamento della Segreteria generale è inoltre di importanza strategica in quanto, oltre al risparmio di spesa nel servizio, agevola la condivisione degli obiettivi e delle risorse che devono essere messe in rete. Nel percorso intrapreso dai Comuni dell Ambito 8 per avvalersi, laddove possibile e conveniente, dell associazionismo nella gestione dei servizi, il Comune di Orzinuovi è chiamato a svolgere il ruolo di capofila ed, in quanto tale, a curare i rapporti con i Comuni coinvolti ed a fornire i necessari supporti tecnici e giuridici per la progettazione e l avvio delle attività e servizi associati. A questo impegno iniziale spesso si aggiunge anche quello connesso alla gestione, di cui spesso l ente deve farsi carico per sopperire alle necessità organizzative dei comuni più piccoli. Di fondamentale importanza sarà il delicato tema oggetto della più recente normativa in materia di società partecipate dei comuni e riferito quindi ad Orceania S.r.l.. Le ultime disposizioni legislative dispongono infatti l obbligo di chiusura delle partecipate dei comuni al di sotto dei abitanti entro il Successive interpretazioni stanno ponendo in luce che le partecipate che gestiscono servizi essenziali dei comuni non rientrano nella casistica indicata dalle disposizioni, ma il tema andrà monitorato e approfondito al fine di chiarire in modo preciso il rapporto con Orceania, qualora questa non debba essere chiusa; qualora invece la società debba essere sciolta andrà studiato un piano di assorbimento dei servizi e di collocazione del personale. Altrettanto importante sarà il rapporto con l Unione dei Comuni Bassa Bresciana Occidentale, la quale si assume come istanza fondamentale il miglioramento della qualità dei servizi erogati e l'ottimizzazione delle risorse economico-finanziarie, umane e strumentali messe a disposizione dai singoli Comuni, in una prospettiva di semplificazione, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa, nonché di complementarietà, integrazione e valorizzazione delle potenzialità dei singoli Comuni costituenti. Ruolo principe del nuovo Ente sarà quello di intervenire nello svolgimento delle funzioni amministrative ad esso attribuite, al fine di garantire maggiore incisività, rispetto ai singoli Comuni che la costituiscono, nei rapporti e nelle relazioni con altri enti amministrativi ed istituzioni di carattere sovraccomunali, nonché in tutti i casi in cui, sempre nell'esercizio delle proprie funzioni, sia necessario instaurare rapporti con soggetti ed operatori privati. I servizi che l Unione andrà a gestire sono: contabilità e bilancio dell'unione; organizzazione del personale dell'unione; sistemi informativi; Urp e comunicazione; servizio gestione tributi; servizi assistenziali e servizi alla persona; servizi per l'infanzia e per i minori; protezione civile; catasto - estensione S.I.T.. In tale articolazione e complessità di servizi sarà necessario da parte del Comune di Orzinuovi (comune peraltro dove l Unione avrà sede) garantire un supporto tecnico, giuridico e gestionale, così come avvenuto per le attività e procedure che hanno dato vita al nuovo ente. 40

47 Essendo poi ricompresi tra i servizi in capo all Unione quelli assistenziali, alla persona, per l infanzia e per i minori sarà necessario approfondire con la Fondazione di partecipazione successivi ruoli e competenze Risorse umane In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane da impiegare saranno quelle che nel PEG verranno associate ai centri di costo compresi nel programma Risorse Tecnico-Strumentali In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai centri di costo già detti ed elencati in modo analitico nell inventario dell ente Coerenza con il Piano Regionale di Settore Il programma esposto risulta coerente con le linee generali di medio lungo periodo della Regione. 41

48 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 1 ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE LEGGE DI FINANZIAMENTO E ARTICOLO Stato Regione Provincia U.E. Cassa DD.PP. Altri indebit. Altre entrate TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI Diritti segret su contratti Recupero quota mensa personale TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (C) TOTALE GENERALE (A+B+C) SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 1 IMPIEGHI ANNO 2012 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % ,49 ANNO 2013 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % ,78 ANNO 2014 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % ,38 42

49 PROGRAMMA N. 2 PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO Responsabili politici: Assessore cultura e rapporti con enti ed istituzioni Assessore Sport e Tempo libero Assessore Politiche giovanili Responsabili tecnici: Responsabile Area Servizi Generali Paola Cominotti Alessandro Battaglia Michele Scalvenzi Stefano Ottobri Descrizione Il programma, che fa capo al Sindaco ed a tre Assessorati si articola nei seguenti ambiti di attività: - promozione e valorizzazione del territorio - promozione della cultura - sport e tempo libero - politiche giovanili Motivazione delle scelte Promozione e valorizzazione del territorio La programmazione dell Amministrazione persegue l obiettivo di valorizzazione del territorio, inteso non solo come luogo geografico costituito dalla natura e dal paesaggio, ma soprattutto come insieme omogeneo di storia, tradizioni e cultura, che si esprimono attraverso il loro patrimonio artistico, le tradizioni enogastronomiche ed i prodotti tipici locali. L obiettivo primario è dunque quello di valorizzare le ricchezze naturali e storiche, integrandole in modo sinergico e coordinato con tutte le diverse componenti che il territorio offre. Pur con una notevole riduzione delle risorse economiche disponibili, le finalità ed attività che si intendono perseguire sono quelle tradizionali, ovvero: - Promozione ed organizzazione di iniziative e manifestazioni culturali (esposizioni artistiche, spettacoli teatrali, concerti, convegni) di interesse sia locale che sovracomunale, aperti a tutte le forme espressive ed organizzati in collaborazione con istituzioni pubbliche e private, al fine di valorizzare in particolare storia, cultura, architettura, tradizioni eno-gastronomiche e produttive di Orzinuovi; - Rafforzamento del ruolo socioculturale di Orzinuovi, con particolare riguardo al territorio di riferimento, ossia la Bassa bresciana; - Organizzazione in sinergia con altre realtà territoriali di manifestazioni fieristiche, mercatali e turistiche, che hanno assunto le caratteristiche di ricorrenza annuale. Al fine di dare piena attuazione al principale obiettivo di promozione del territorio, l Amministrazione ha realizzato un vera e propria guida turistica di Orzinuovi, la quale, con rigore e completezza, descrive peculiarità geografiche, artistiche e culturali del paese e della zone limitrofe, valorizzando e promuovendo tutti i punti di forza della nostra realtà territoriale. Un secondo step previsto per il prossimo anno è la realizzazione di un info-point turistico, la cui collocazione più adatta dovrebbe essere presso la Rocca San Giorgio, il quale, con 43

50 apertura regolare (in particolare durante tutte le manifestazioni organizzate) e personale qualificato, possa offrire ai visitatori ogni utile informazione per visitare Orzinuovi. Saranno quindi ulteriormente consolidate e potenziate le visite guidate ai Palazzi storici e alle opere d arte, con particolare riguardo al pubblico più giovane, al fine di promuovere una efficace cultura delle proprie tradizioni fin dall età scolastica. Promozione della cultura La Cultura deve essere intesa come un qualcosa di vivo, di concreto, che sa cogliere ed interpretare le esigenze primarie di ogni cittadino. In sostanza la Cultura deve essere intesa come motore di crescita civile, imponendo pertanto la necessità di recuperare il nostro patrimonio e con esso la sua apertura verso tutti i cittadini. La Cultura deve diventare un atto di riconoscimento della propria cittadinanza. Non minore attenzione deve essere dedicata, all interno del più ampio concetto di cultura, al Servizio bibliotecario, il quale, pur mantenendo una impostazione di massima limitazione delle spese correnti, deve promuovere non solo i propri servizi, ma rendersi centro propulsore di incontri, serate e appuntamenti di pubblica lettura ed approfondimento culturale rivolti ai diversi target territoriali. Le aree di intervento su cui si intende lavorare sono le seguenti: - Gestione della Biblioteca comunale come centro di promozione della lettura, della comunicazione e dell informazione, attraverso una sempre più attenta scelta delle novità editoriali presenti sul mercato (pur se limitata dal punto di vista numerico), sia dal punto di vista saggistico-narrativo, che dal punto di vista dei periodici; - La Biblioteca deve inoltre diventare un vitale centro di aggregazione culturale, con particolare attenzione alla fasce di età più giovani, un luogo in cui sviluppare laboratori culturali ed interculturali in collaborazioni con associazioni, gruppi e istituti scolastici e di formazione; - Supporto nella promozione alla lettura, in particolare verso le fasce d età più giovani, attraverso l organizzazione, anche con altri Istituti ed Enti, di gare di lettura, incontri con gli autori, letture ad alta voce, in modo da stimolare il desiderio di conoscenza e crescita culturale nei bambini e nei ragazzi; - Centri giovanili: il panorama orceano e bresciano in genere sembrano in questi anni vivere una stagione di rinascita, di vivacità culturale (soprattutto in campo musicale), che necessita di interventi amministrativi, in particolare dal punti di vista degli spazi aggregativi; - Le frazioni: un principio guida sarà senz altro valorizzare tutti i principali luoghi del nostro paese con progetti culturali che evidenzino il patrimonio artistico e architettonico locale; - Accanto alle altre forme d arte, sostegno e promozione dell arte contemporanea in tutte le sue manifestazioni, sostenendo con attenzione proposte ed eventi che ne mettano in luce gli aspetti più innovativi e di riflessione sulla realtà quotidiana. 44

51 Promozione dello sport Politiche giovanili Lo sport non è solo movimento e divertimento, ma è soprattutto educazione e formazione. Punto qualificante delle politiche sportive: offrire strutture adeguate per creare occasioni di svago e di impegno agonistico, ma anche di formazione, socializzazione ed educazione. La funzione educativa dello sport è riconosciuta da tutti, e questa pratica deve essere sempre accessibile anche a chi non può permettersi di avvicinarsi a causa della propria situazione economica. In un ottica in cui il sostegno economico del Comune all associazionismo risulta sempre più difficoltoso, l Amministrazione intende comunque perseguire il fine di supportare attraverso il coinvolgimento degli uffici preposti nell organizzazione di eventi e manifestazioni. Le scelte programmatiche sono dunque finalizzate ad ottimizzare l utilizzo degli impianti sportivi esistenti: - Sviluppo della progettazione dell attività sportiva, considerata appunto come momento essenziale dello sviluppo psico-fisico della persona, della crescita delle capacità relazionali all interno della comunità sociale e del miglioramento della qualità della vita di ognuno; - Gestione delle strutture sportive per rispondere alle richieste in costante crescita di associazioni e gruppi sportivi; - Progettazione e realizzazione di iniziative gestite attraverso la collaborazione tra Amministrazione comunale, Associazionismo sportivo per la valorizzazione di esperienze di educazione sportiva, creando un positivo circuito di confronto e sviluppando in tal senso la consapevolezza da parte di tutti gli attori del sistema educativo del valore formativo dello sport; - Particolare attenzione verrà data agli sport emergenti, con pieno sostegno alle associazioni e ai gruppi che praticano i cosiddetti sport minori ; - Sostegno alle manifestazioni sportive regionali e nazionali, al fine di permettere ai cittadini un migliore avvicinamento a tutte le discipline sportive ad ogni livello; - Realizzazione di spazi di gioco e, nella accezione più ampia del termine, di spazi ricreativi nella frazioni di Orzinuovi; - Mantenere e rafforzare il proprio ruolo di sostegno e promozione in raccordo con tutte le realtà sportive e associative, con particolare attenzione agli sport femminili, al fine di ampliare il ventaglio delle proposte in questo ambito; - Promozione di iniziative e progetti rivolti ai portatori di disabilità per favorire la pratica di una attività motoria, con l intento non solo di creare occasioni di crescita personale, ma anche e soprattutto di far sì che lo sport possa essere occasione d incontro e socializzazione anche per la categorie svantaggiate; - Verifica delle esigenze tecniche ed organizzative delle associazioni e dei gruppi sportivi presenti all interno della Consulta sportiva. Il panorama orceano e bresciano in genere sembrano in questi anni vivere una stagione di rinascita, di vivacità culturale (soprattutto in campo musicale), che necessita di interventi amministrativi mirati. L Amministrazione sta promuovendo iniziative volte a favorire l espressione giovanile ed ha individuato quale punto di ritrovo per una sala prove per gruppi musicali un aula della scuola Secondaria di Primo grado, studiando un ipotesi di convenzione con la Banda civica per la gestione della struttura. E inoltre in bozza l ipotesi di creazione di un Tavolo giovanile, al fine di mettere in rete tutte le risorse disponibili, facendo leva anche sul ruolo centrale della Fondazione. 45

52 3.4.3 Finalità da conseguire Investimenti ANNO TRASFERIMENTO AZIENDA OSPEDALIERA M. MELLINI C0.11 Gestione altri immobili Totale annuo ANNO INTERVENTI DI SISTEMAZIONE IMPIANTI SPORTIVI 3.10 Sport e tempo libero Totale annuo Erogazione dei servizi Per la promozione e al valorizzazione del territorio - Coordinamento tecnico ed economico/finanziario e collaborazione con Orceania S.r.l. a supporto delle manifestazioni di carattere annuale. - Calendarizzazione delle diverse iniziative non di carattere stagionale al fine di pianificare in modo coerente e fruibile l offerta. - Gestione dei rapporti con soggetti pubblici e privati finalizzati alla raccolta di contributi e sponsorizzazioni a supporto delle iniziative. - Gestione dei rapporti con i media e con tutti i canali di informazione per la promozione delle iniziative programmate. Per la promozione della cultura - Come ogni anno, all inizio di ogni esercizio finanziario o di ogni stagione, sarà necessario procedere ad una funzionale calendarizzazione delle proposte culturali valutando per ognuna di esse: le finalità e gli obiettivi di ciascuna iniziativa; i soggetti partecipanti (Enti pubblici e/o privati, associazioni, singoli cittadini); i costi e le modalità di finanziamento. Quest ultimo aspetto in particolare necessiterà per il futuro di una attenzione ancora maggiore rispetto al passato. Se infatti le risorse economiche per finanziare le numerose iniziative svolte trovavano quasi interamente allocazione sul Bilancio comunale, d ora in poi le drastiche riduzioni in materia di cultura obbligheranno ad individuare fonti di finanziamento diverse: sponsorizzazioni private e/o tecniche, organizzazione di iniziative a costo 0 o a carico diretto dei proponenti, eventi culturali in autofinanziamento, ovvero a pagamento. - Miglioramento delle forme di comunicazione del comune e delle proprie attività culturali e formative attraverso un uso dei tradizionali canali di informazione, ma soprattutto di quelli multimediali quali il sito istituzionale, gli SMS, siti di informazione e social network in grado di raggiungere anche la popolazione più giovane, il che permette non solo di raggiungere un vasto pubblico, ma anche di contrarre sensibilmente le spese pubblicitarie, storicamente legate a forme di comunicazione costose (stampa di manifesti, locandine, inviti ad hac etc.). - Prosecuzione e consolidamento del percorso di formazione culturale permanente denominato Libera Università di Orzinuovi, aperto in particolare alla popolazione adulta, costituito da cicli di conferenze, che, attraverso lezioni pomeridiane e serali, contribuisca ad affrontare diverse tematiche sviluppate in modo approfondito e serio da docenti di comprovata specializzazione culturale e professionale. 46

53 - Sostegno a tutte le forme di espressione musicale presenti sul territorio attraverso l individuazione di idonei spazi per le attività e lo sviluppo delle numerose band giovanili; organizzazione di un festival con musicisti disabili: sono già presenti in Europa proposte analoghe, mentre in Italia sono numerose le attività per disabili legate al teatro, ma non nel campo musicale. La nascita di un Festival di musicisti disabili sarà un evento di assoluta novità nel panorama delle proposte musicali. - Gestione funzionale ed efficiente della Biblioteca comunale, che dovrà avvenire secondo le tradizionali direttive: Compatibilmente con la riduzione delle risorse economiche disponibili, costante incremento e aggiornamento del patrimonio librario e documentario, sviluppando in particolare la propria area tematica all interno del sistema bibliotecario (letteratura americana); Implementazione, attraverso l attivazione di abbonamenti on line gestiti dal Sistema Bibliotecario BBO, della proposta di periodici, quali strumenti di informazione ed approfondimento della realtà socio-culturale, politica ed economica; rafforzamento ed aggiornamento delle postazioni informatiche per gli utenti, al fine di garantire un adeguato utilizzo delle risorse; implementazione del patrimonio multimediale della struttura con maggior attenzione all acquisto di cd e dvd; è allo studio la possibilità di creazione di un angolo mediateca, dove ascoltare musica e visionare film e documentari; sviluppo delle attività e delle azioni coordinate con la Rete bibliotecaria bresciana e con il Sistema bibliotecario Bassa bresciana per la promozione di una fruizione sempre più ampia e consapevole del servizio; Supporto nella promozione alla lettura, in particolare verso le fasce d età più giovani, attraverso l organizzazione, anche con altri Istituti ed Enti, di gare di lettura, incontri con gli autori, letture ad alta voce, in modo da stimolare il desiderio di conoscenza e crescita culturale; particolare attenzione sarà anche posta verso attività di promozione anche per la fascia d eta prescolare; proposte rivolte ai ragazzi per la promozione di letture in lingua, con particolare attenzione all inglese; monitoraggio costante delle richieste e dei bisogni dell utenza ai fini di una programmazione attenta degli acquisti e delle attività; consolidamento dei rapporti con altri istituti o enti per la realizzazione di attività di promozione (Istituti scolastici, Orientagiovani, Associazioni socio-culturali locali); Gestione dei rapporti con altri Enti pubblici e con privati, al fine di ottenere contributi e/o sponsorizzazioni a supporto delle iniziative progettate. Per la promozione dello sport - Monitoraggio e eventuale rinnovo delle Convenzioni, per la conduzione complessiva o parziale degli impianti sportivi, finalizzata a migliorare e ad allargare la partecipazione dei cittadini alle attività. - Supporto organizzativo e sostegno economico alle Associazioni sportive locali. - Supporto organizzativo alla Società/Cooperativa che cura la gestione del servizio di pulizia e custodia degli impianti sportivi e delle palestre annesse agli istituti scolastici. - Costante monitoraggio dello stato di tutti gli impianti sportivi locali e coordinamento delle eventuali esigenze tecniche per la perfetta manutenzione degli stessi, attraverso il coordinamento delle attività e degli interventi della società che si occupa delle pulizie e dell Ufficio Tecnico comunale. - Supporto organizzativo in occasione di eventi di promozione sportiva ed educazione allo sport, rivolte in particolare ai bambini e ai ragazzi, finalizzate ad evidenziare il ruolo educativo e formativo della disciplina sportiva. - Organizzazione e supporto tecnico nel progetto Scuola e Sport, rivolto ai ragazzi di tutte le classi della scuola Primaria con istruttori professionisti in corsi di tennis, nuoto, basket e pallavolo, e sviluppato in collaborazione con la Direzione didattica. 47

54 Per le poliche giovanili Nuovi possibili interventi per il triennio consistono nell attivazione di servizi di consulenza giovani per quanto attiene sessualità, droghe, stili di vita, supporto all indipendenza ed, infine, si vuole proporre lo sviluppo di un analisi del rapporto tra tempi di vita dei giovani e modo di funzionamento dei servizi Risorse umane In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane da impiegare saranno quelle che nel PEG verranno associate ai centri di costo compresi nel programma Risorse Tecnico-Strumentali In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai centri di costo già detti ed elencati in modo analitico nell inventario dell ente Coerenza con il Piano Regionale di Settore Il programma esposto risulta coerente con le linee generali di medio lungo periodo della Regione. 48

55 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2 ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE Stato Regione Provincia U.E. Cassa DD.PP. Cred sport Ist previdenza Altri indebit. Altre entrate TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI Proventi serv centro cultur LEGGE DI FINANZIAMENTO E ARTICOLO QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (B) TOTALE (C) TOTALE GENERALE (A+B+C) SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2 IMPIEGHI ANNO 2012 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,41 ANNO 2013 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,64 ANNO 2014 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % ,77 49

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57 PROGRAMMA N. 3 SERVIZI AI CITTADINI Responsabili politici: Assessore servizi sociali Assessore pubblica istruzione Assessore servizi cimiteriali e demografici Responsabili tecnici: Responsabile Area Servizi ai Cittadini Michele Scalvenzi Rocco De Santis Francesco Amico Ornella Loda Descrizione Il programma, che fa capo a tre Assessorati si articola nei seguenti ambiti di attività: - Servizi Demografici e Cimiteriali - Servizi Sociali - Pubblica Istruzione Motivazione delle scelte Servizi demografici e cimiteriali Servizi sociali L Amministrazione, oltre a perseguire l obiettivo di un costante miglioramento del rapporto tra l Istituzione ed i cittadini attraverso la collaborazione, ritiene si possa e si debba potenziare l informazione e la comunicazione in merito alla tipologia dei servizi e alle modalità di accesso. Altro importante obiettivo da raggiungere è il costante monitoraggio degli immigrati sia italiani che stranieri e la certezza della tempestiva applicazione delle disposizioni in materia. Il censimento della popolazione (rivolto a n famiglie) e delle abitazioni, iniziato il 9 ottobre, consentirà di avere una fotografia aggiornata della situazione del nostro territorio. L impegno dell Amministrazione, nonostante le esigue risorse economiche a disposizione, è concentrato sullo sviluppo di una politica di servizi e prestazioni sempre più integrati con i pressanti bisogni dei cittadini. La particolare e difficile situazione economica, porterà inevitabilmente ad un sempre maggiore raccordo con le straordinarie forze del volontariato e del terzo settore. L Amministrazione, che da tempo ha adottato lo strumento della cooperazione intercomunale, da quest anno ha gestito i servizi socio assistenziali in forma associata con l Unione dei comuni lombarda Bassa Bresciana Occidentale che, comunque, ha consolidato i rapporti con la Comunità della Pianura Bresciana Fondazione di Partecipazione, gestore degli stessi per i comuni dell Ambito distrettuale n. 8 dal Gli interventi più significativi dell Amministrazione sono: - Intervenire sulle cause di ordine sociale che possono ingenerare situazioni di bisogno ed emarginazione; - rendere effettivo il diritto di tutti i cittadini ad usufruire dei servizi, delle prestazioni sociali e delle strutture; 51

58 Pubblica istruzione - favorire e sostenere l effettiva parità di opportunità e di inserimento sociale, formativo, lavorativo per le persone diversamente abili, emarginati o a rischio di emarginazione; - interventi del Tavolo Nuovi Cittadini, la cui finalità è il supporto gratuito e volontario, agli Istituti Scolastici per affrontare i problemi linguistici relativamente alla questione stranieri; - affidamento della gestione del Centro di Aggregazione Giovanile all Oratorio Jolly; - favorire l autonomia e l autosufficienza delle persone, anche attraverso l integrazione sociale e socio-sanitaria; - promuovere le reti di solidarietà ed una collaborazione con i diversi soggetti sia pubblici che privati presenti sul territorio; - rinnovare ed implementare la Convenzione in essere con la Fondazione Villa Giardino; - potenziare i rapporti con la Comunità di Bessimo, Fondazione Nolli e Fondazione Sagittaria; - studiare la fattibilità per la realizzazione della Banca del Tempo; - realizzare una piattaforma virtuale on line sul sito del Comune per mettere in rete le realtà associative del territorio; - proseguimento del Forum del Terzo Settore Orceano; - avviare l attività del Servizio Polifunzionale, il cui obiettivo è quello di unire e coordinare la molteplicità di soggetti che operano nel settore del mercato del lavoro e attività collaterali per fornire all utente/cittadino, non appena si renderà disponibile lo spazio idoneo; - apertura Punto INPS. L obiettivo istituzionale della scuola si realizza concretamente offrendo ai giovani pari opportunità non solo in termini di apprendimento ma anche in termini di buona convivenza, capacità di cooperazione e di condivisione con gli altri. L Amministrazione Comunale è indiscutibilmente sensibile alle necessità degli alunni e ritiene di poter assicurare a tutti una formazione di qualità e, compatibilmente con le risorse finanziarie a disposizione, assicurare anche strutture adatte alle loro esigenze. Un ulteriore impegno che l Amministrazione Comunale si assumerà nel prossimi anni, è quello di rafforzare la collaborazione ed il lavoro sinergico con tutti gli attori sociali che hanno una responsabilità educativa. La vigente normativa attribuisce ai Comuni compiti specifici in materia di Pubblica Istruzione consistenti nella messa a disposizione della scuola dell obbligo di locali idonei, attrezzati e rispondenti alle vigenti norme di sicurezza. La normativa regionale assegna poi ai Comuni le competenze per sostenere il diritto allo studio a favore degli alunni della scuola dell obbligo. In dettaglio gli obiettivi programmatici sono i seguenti : - potenziare il confronto tra Istituti Scolastici, Famiglie e Amministrazione; - assicurare il diritto all istruzione, all accoglienza ed all integrazione scolastica degli alunni stranieri e di garantire il servizio di assistenza socio educativa per disabili finalizzato al benessere psico fisico ed al supporto relazionale e di integrazione sociale; - promuovere lo svolgimento di progetti e attività innovative rispetto alla didattica ministeriale; - realizzare la prima manifestazione pubblica di Educa; a questo progetto si è lavorato nel corso del 2011 organizzando incontri con tutte le realtà che intendono sottoscrive il patto educativo; - razionalizzare e qualificare il sistema di istruzione e formazione in attuazione dei provvedimenti assunti dal governo, assicurando alle famiglie i servizi di ristorazione scolastica, trasporto, progetti di integrazione, iniziative di ampliamento dell offerta formativa e le attività che qualificano la scuola. 52

59 3.4.3 Finalità da conseguire Investimenti ANNO MANUTENZIONE STRAORDINARIA ASILO GARIBALDI 3.01 Scuola materna MANUTENZIONE STRAORD. SCUOLA ELEMENTARE 3.02 Scuola elementare MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA MEDIA 3.03 Scuola media COSTRUZIONE LOCULI E MANUTENZIONE CIMITERI 1.03 Cimiteri Totale annuo ANNO MANUTENZIONE STRAORD. SCUOLA ELEMENTARE 3.02 Scuola elementare COSTRUZIONE LOCULI E MANUTENZIONE CIMITERI 1.03 Cimiteri Totale annuo ANNO COSTRUZIONE LOCULI E MANUTENZIONE CIMITERI 1.03 Cimiteri Totale annuo Erogazione di servizi SERVIZI DEMOGRAFICI E CIMITERIALI Servizio anagrafe L attività dei Servizi demografici si conforma a precise disposizioni di legge e a compiti assegnati dallo Stato. I servizi erogati si suddividono in: servizio anagrafe, servizio di stato civile, servizio elettorale e mandamentale, servizio statistico, servizio leva e servizio cimiteriale. Le norme in materia di stranieri e comunitari hanno ridefinito le tipologie dei titoli di soggiorno e ne hanno disciplinato le modalità di rilascio, ridisegnando l istituto del ricongiungimento familiare. Con l approvazione della Legge , n. 94 Disposizioni in materia di sicurezza pubblica il legislatore ha posto una serie di innovazioni e restrizioni, in tema di ingresso, circolazione e soggiorno dei cittadini stranieri in Italia, che hanno avuto importanti riflessi sulle attività e sulle dirette responsabilità degli Uffici Demografici dei Comuni. Gli adempimenti sono: - segnalazione situazioni di probabile clandestinità; - eventuale verifica di idoneità dell'alloggio all atto della richiesta di iscrizione o variazione; - variazione anagrafica (la disposizione riguarda tutti i cittadini, italiani, comunitari e stranieri e introduce la possibilità, di prevedere la verifica, da parte dei competenti uffici comunali, delle condizioni igienico-sanitarie dell'alloggio); - nuovo termine per la cancellazione per mancato rinnovo del titolo di soggiorno: la cancellazione del cittadino straniero con titolo di soggiorno scaduto viene effettuata trascorsi sei mesi dalla scadenza del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno, previo avviso da parte dell'ufficio, con invito a provvedere nei successivi 30 giorni. Per quanto attiene all'iscrizione delle persone senza fissa dimora è stato introdotto l'obbligo di fornire elementi necessari allo svolgimento degli accertamenti atti a stabilire l'effettiva sussistenza del domicilio. Già dal 2010, è stato istituito il Registro on line dei senza fissa dimora che comporta, per l Ufficiale Anagrafe, l obbligo di aggiornare i dati inseriti. Il Decreto Legislativo n. 30/2007 ha dettato le nuove regole per l ingresso ed il soggiorno sul territorio nazionale del cittadino comunitario, abrogando il DPR 54/2002, Testo unico 53

60 sui comunitari, abolendo la Carta di soggiorno / Permesso di soggiorno per i cittadini comunitari, e demandando ai Comuni l onere di verificare i requisiti per i soggiorni superiori a tre mesi, il rilascio di un attestazione di Regolare di soggiorno ai cittadini comunitari ed ai loro familiari ed il rilascio dell attestazione del diritto del soggiorno permanente che potrà essere ottenuta dal cittadino comunitario dopo 5 anni di residenza legale (art. 16). L Ufficio anagrafe, oltre a svolgere quanto sopra indicato, eroga regolarmente i servizi di: - cambi di residenza: immigrazioni/emigrazioni; - variazioni anagrafiche di indirizzo e di composizione del nucleo familiare; - comunicazione informatica alla motorizzazione civile delle variazioni di residenza ed anagrafiche per aggiornamento dati patente e libretto autoveicoli/motoveicoli; - iscrizioni, cancellazioni e trasferimenti A.I.R.E. (Anagrafe Italiani Residenti all'estero); - rilascio Certificati anagrafici: residenza, stato di famiglia, stato libero, vedovanza ecc; - autenticazione di copie, firme e fotografie; - autocertificazione e dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà (informazioni e consegna modulistica); - rilascio e convalida carta d identità servizio a domicilio per autentica di firma e rilascio carta d identità agli utenti impossibilitati a presentarsi c/o l ufficio anagrafe; - rilascio certificato anagrafico di nascita per espatrio minori di anni 15 (rilascio - inoltro alla Questura per la vidimazione consegna ai genitori); - prenotazione on line per la rilevazione delle impronte digitali per il rilascio del passaporto; - rilascio certificazioni a seguito di ricerca archivi storici anagrafici; - passaggi di proprietà di beni mobili registrati: l Ufficio provvede all autentica della firma sugli atti di vendita degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi. Servizio di stato civile In relazione alle Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, già con la L. 94 del sono state introdotte delle novità anche per quanto riguarda lo Stato civile. Infatti, il compito dell Ufficiale di stato civile è quello di verificare per il cittadino straniero, che voglia contrarre matrimonio in Italia, il possesso da parte di quest ultimo non solo del tradizionale nulla osta ma anche di "un documento attestante la regolarità del soggiorno nel territorio italiano". L intervento legislativo ha previsto inoltre un aumento del periodo necessario per l'acquisizione della cittadinanza a seguito di matrimonio: ora occorrono due anni di residenza legale nel territorio della Repubblica dopo il matrimonio, mentre in precedenza era sufficiente che il coniuge risiedesse legalmente da almeno sei mesi nel territorio della Repubblica oppure tre anni dal matrimonio se il coniuge non ha residenza nel territorio della Repubblica. La presenza di cittadini stranieri, che stabiliscono la loro dimora nel nostro Paese per periodi più o meno lunghi, e talvolta in modo definitivo, si riflette inevitabilmente non solo sul servizio anagrafe ma anche sul servizio di stato civile. L Ufficiale di stato civile si trova, infatti, a dover affrontare, sempre più frequentemente, casistiche diverse e nuove problematiche che vedono coinvolti soggetti di varie cittadinanze. Ciò è dovuto al fatto che il servizio di stato civile si fonda anche sul principio di universalità, per cui tutti gli eventi di nascita, morte e matrimonio che si verificano sul territorio nazionale, devono essere registrati nei registri dello stato civile, a prescindere dalla cittadinanza dei soggetti interessati. L Ufficio di Stato Civile forma, archivia, conserva e aggiorna tutti gli atti concernenti lo stato civile in appositi registri di nascita, matrimonio, morte, cittadinanza di cui rilascia certificazioni. Provvede alla stesura degli atti applicando costantemente tutte le normative comunitarie ed internazionali. Gli atti provenienti dall estero sono ormai una parte importante e consistente del lavoro svolto dall Ufficio di Stato Civile, in ordine al mutamento della normativa di riferimento, 54

61 con conseguente necessità di aggiornamento e studio dei casi specifici, e alla quantità elevata di atti pervenuti. Detti atti sono inoltrati da Consolati e Ambasciate italiane all estero per il riconoscimento della cittadinanza italiana di discendenti nativi di Orzinuovi che desiderano essere iscritti nell Anagrafe degli Italiani residenti all estero. Nell ambito del diritto internazionale e comunitario pervengono inoltre pratiche delicate e complesse, quali ad esempio il riconoscimento delle sentenze straniere di divorzio (cui è stata demandata la competenza all Ufficiale di Stato Civile), riconoscimento filiazione naturale avvenuta all estero ed adozioni internazionali. Il servizio di Stato Civile in caso di decesso avvenuto nel proprio territorio provvede al rilascio delle autorizzazioni al trasporto, tumulazione, inumazione, cremazione, passaporto mortuario per trasporto all estero. Negli ultimi due anni si è verificato un costante aumento delle pratiche di concessione della cittadinanza italiana che comportano una maggiore attività di controllo da parte dell Ufficiale dello Stato Civile e la necessità di un aggiornamento in tempo reale per poter procedere alla trascrizione degli atti rilasciati dalle Autorità Estere. All Ufficiale dello Stato Civile competono inoltre: - la scelta dell indicazione del nome (ai sensi dell art. 36 del D.P.R. N. 396/2000) che permette l allineamento dei Codici Fiscali; - cambio nome/cognome autorizzate dalla Prefettura; - tutela/curatela/amministrazione di sostegno inoltrate dai Tribunali; - separazione dei beni/costituzione fondi patrimoniali inoltrate dai Notai; - separazione personale dei coniugi, scioglimento cessazione, effetti civili del matrimonio inoltrate dai Tribunali; - ricerche storiche nei registri di stato civile per il riconoscimento cittadinanza italiana e rilascio relativa certificazione; - consegna modulo e rilascio informazioni inerenti la richiesta di cittadinanza italiana da presentare c/o la Prefettura. Servizio elettorale Servizio statistico Servizio leva All Ufficio Elettorale Comunale, segnatamente il Responsabile, sono attribuite le funzioni in materia di tenuta e revisione delle liste elettorali, salvo quanto disposto dagli artt. 12, 13 e 14 del Testo unico di cui al DPR n. 233/1967 e successive modificazioni. Il Comune di Orzinuovi è anche sede della 12 Sottocommissione Elettorale Circondariale e ad essa fanno capo i nove Comuni di competenza territoriale: Orzinuovi, Borgo San Giacomo, Corzano, Pompiano, Orzivecchi, Roccafranca, San Paolo, Trenzano e Villachiara. L Indagine continua sulle forze di lavoro, svolta annualmente, rappresenta uno strumento imprescindibile di osservazione delle condizioni occupazionali della popolazione e concorre alla creazione di un sistema informativo socio - economico estremamente importante sia per gli operatori che per gli amministratori. Al Comune è affidata la fase di estrazione delle famiglie campione e l assistenza ai rilevatori, che lavorano per conto dell Istat, durante l esecuzione delle interviste, nel caso in cui si trovassero in difficoltà nel contatto con le famiglie. Il personale dei servizi demografici e l Ufficio Comunale di Censimento sarà impegnato, presumibilmente sino al mese di febbraio 2012, con le ultime operazioni inerenti al 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni. L attività del servizio leva si esplica nella formulazione della lista di leva dell anno in corso e del relativo ruolo matricolare. Aggiorna i ruoli matricolari in ordine alle immigrazioni, emigrazioni, decessi. Rilascia estratti dei ruoli matricolari e certificati di esiti di leva. 55

62 Servizi cimiteriali Nel settore demografico è inserito l ufficio servizi cimiteriali con il compito di seguire le pratiche inerenti alle tumulazioni, estumulazioni, traslazioni, concessioni di loculi, tombe di famiglia e cappelle ed il controllo delle scadenze cimiteriali. Per quanto riguarda le operazioni cimiteriali di esumazione, estumulazione, traslazione il servizio sarà confermato ad una Ditta esterna specializzata. SERVIZI SOCIALI Le molteplici aree di intervento del settore sono: Servizio sociale professionale di base e segretario sociale Il Servizio Sociale Professionale costituisce un servizio a favore delle persone, delle famiglie e dei gruppi appartenenti alla comunità locale entro la quale opera, con lo scopo di prevenire ed affrontare situazioni di bisogno o di disagio, nonché di promuovere ogni iniziativa atta a ridurre i rischi di emarginazione. E compito fondamentale dell Assistente Sociale, infatti, aiutare le persone che vivono in condizioni di problematicità attraverso un intervento specialistico che consenta di creare un collegamento tra i vari attori coinvolti nel processo di aiuto, favorendo il superamento degli elementi di contrasto e la mediazione e il consolidamento delle risorse. Il Servizio sociale professionale è il punto di forza nella gestione del servizio di segretariato sociale, che costituisce la porta unitaria di accesso al sistema dei servizi sociali e socio sanitari con l obiettivo di: - garantire e facilitare l unitarietà di accesso alla rete delle unità di offerta sociali e, in collaborazione con l ASL, per i servizi socio sanitari; - orientare il cittadino all interno della rete delle unità di offerta sociali e sociosanitarie e fornire adeguate informazioni sulle modalità di accesso e sui relativi costi; - assicurare competenza nell ascolto e nella valutazione di bisogni, in particolar modo per le situazioni complesse e che necessitano di un pronto intervento sociale e di una continuità assistenziale; - segnalare eventuali situazioni complesse ai servizi comunali e dell ASL, così da assicurare la presa in carico della persona secondo i criteri di integrazione e continuità assistenziale. Area minori e famiglia La famiglia, quale nucleo originario della società, posta al centro del sistema di welfare comunitario, è l'interlocutore dei servizi e degli interventi rivolti al sostegno del benessere di bambini e adolescenti. Per questo specifico servizio il rapporto tra l Assistente Sociale di base ed il Servizio Tutela Minori, gestito dalla Comunità della Pianura Bresciana Fondazione di Partecipazione, è sinergico e costante. Area anziani Le politiche dell Amministrazione comunale rivolte alla popolazione anziana sono orientate all integrazione socio-sanitaria e alla collaborazione con tutte le realtà che, a diverso titolo, sono impegnate nel settore: dalle realtà istituzionali alla cooperazione sociale, alla variegata realtà dell associazionismo e del volontariato. L impegno dell Amministrazione sarà sempre volto a favorire la permanenza a domicilio dell anziano attraverso azioni che permettano di: 56

63 - mantenere l attuale livello di qualità e di quantità del servizio domiciliare e dei servizi complementari (sad, pasti a domicilio, telesoccorso) compatibilmente con le risorse economiche disponibili; - coinvolgere sempre più gli anziani, in buone condizioni di salute e di autonomia, in azioni e attività realizzate in collaborazione con il Centro Diurno Anziani; - mantenere l apertura dello sportello di segretariato sociale presso il Centro diurno anziani, gestito con positivi risultati da un assistente sociale, come risposta istituzionale al diritto dei cittadini di ricevere dettagliate informazioni in merito ai servizi e prestazioni utili ad effettuare una scelta tra le risorse sociali disponibili; - mantenimento del servizio trasporto anziani e inabili in collaborazione con l Associazione Amici in Linea; - conferma della collaborazione con l Associazione Amici in Linea del servizio Orzibus per il trasporto di anziani ultrasettantenni per le visite al cimitero. Area disabilità Per quanto riguarda gli interventi specifici area disabilità, l Amministrazione intende favorire l autonomia della persona disabile sia dal punto di vista fisico che psichico attraverso: - integrazione scolastica dei ragazzi disabili, in raccordo con il settore Pubblica Istruzione attraverso progetti personalizzati di integrazione tra l intervento delle scuole quello dei servizi di territorio; - raccordo con servizi e realtà presenti sul territorio (U.O. di Neuropsichiatria Infantile dell Azienda Ospedaliera Mellino Mellini di Chiari, Centro Psico sociale della Azienda Ospedaliera Mellino Mellini di Chiari, EOH Equipe Operativa Handicap dell Asl di Brescia, Comunità sociosanitaria Enrico e Laura Nolli, Cse Siwan e Cdd della Cooperativa Oasi; - studio di fattibilità del progetto di accompagnamento al lavoro a favore di persone in condizioni di svantaggio non certificato e disoccupati; le fasi ipotizzate del progetto, di carattere triennale, dovrebbero prevedere l accoglienza, la valutazione e progettazione individualizzata, l osservazione e monitoraggio educativo, l inserimento lavorativo e, si auspica, il mantenimento del posto di lavoro; - collaborazione con le associazioni di volontariato che prestano servizio di trasporto e che sono impegnate nella realizzazione di progetti di sollievo per le famiglie di persone con disabilità (alcune citazioni, non esaustive, Ass.ne Insieme Camminiamo di Orzinuovi, Associazione GO di Orzinuovi, Amici in Linea di Orzinuovi, Croce Verde); Area disagio Premesso che l obiettivo è quello di assicurare ad ogni persona, senza distinzione di carattere giuridico, sociale, ideologico o religioso una migliore qualità della vita intesa non soltanto come il soddisfacimento di bisogni primari ma anche come raggiungimento del benessere psico-fisico e sociale, l Amministrazione metterà in atto azioni e interventi finalizzati alla prevenzione, l eliminazione, la riduzione di tutti quei fattori che possono causare situazioni di disagio sia individuale che familiare derivanti da insufficienza reddituale, incapacità temporanea di provvedere a se stessi, condizioni di disabilità o di non autonomia. Gli interventi, compatibilmente con le risorse economiche disponibili, saranno realizzati tramite: - progetti individuali di recupero dell autonomia; - sostegno alla gestione economica degli utenti in difficoltà; - contributi economici che si ipototizza di indirizzare ai nuclei familiari in situazione di disagio abitativo; - la ricerca di soluzioni alternative per fronteggiare le situazioni di emergenza abitativa: 57

64 - invio degli utenti stranieri per disbrigo pratiche allo sportello stranieri che opera sul territorio. Ulteriori interventi trasversali all area sociale PUBBLICA ISTRUZIONE Gli interventi e i servizi trasversali alle diverse aree sociali si tradurranno anche per il triennio nelle seguenti azioni: - promozione dell istituto dell Amministratore di sostegno per anziani e soggetti disabili continuando l attività dello Sportello Informativo; - sviluppo delle collaborazioni con le associazioni di volontariato operanti in ambito sociale; - potenziamento dell informazione anche mediante la Carta dei servizi; - sportello affitto della Regione Lombardia: l Amministrazione si impegna a finanziare il 10% del contributo spettante a tutte le domande risultate idonee e il 20% del contributo spettante alle domande che si trovano in grave situazione socio-economica; - favorire la massima accessibilità alle agevolazioni nazionali, regionali e di altro tipo quali il bonus energia, bonus gas, dote scuola, assegni di maternità e assegni al nucleo familiari numerosi. L Amministrazione Comunale garantisce serietà e impegno, oltre alle competenze, per fornire una gestione dei servizi sempre migliore ed una particolare attenzione dell offerta educativa e di sostegno alle famiglie. Dall anno 2012 sarà costituito l Istituto Comprensivo riferito ai Comuni di Orzinuovi, Orzivecchi, Pompiano e Villachiara e, pertanto, l Amministrazione Comunale si attiverà per i procedimenti di competenza e per raccordarsi con i vari plessi scolastici. Gli impegni dell Amministrazione tenderanno, quindi, a: - confermare i servizi di assistenza scolastica, a promuovere nuovi progetti anche extradidattici e, se possibile, a finanziarli; - sostenere le azioni volte all accoglienza e all integrazione degli alunni stranieri e delle loro famiglie tramite l alfabetizzazione e la conoscenza culturale del nuovo contesto di riferimento; - diffondere la pratica sportiva negli studenti, importante non solo dal punto di vista della tutela della salute, ma anche come momento di reale socializzazione e concreta formazione educativa; - sostenere l offerta formativa proposta dalle scuole attraverso la riorganizzazione degli spazi e l adeguamento di arredi e attrezzature, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, razionalizzando i servizi quali la mensa ed il trasporto; - incentivare gli interventi di orientamento scolastico con la collaborazione fra ente locale, scuola e famiglia; - porre attenzione ai progetti formativi per alunni con situazioni di disagio connesso a condizioni di fragilità personale e familiare o del contesto di provenienza; partecipazione e sostegno ad iniziative rivolte alla prevenzione dei fenomeni negativi sempre più frequenti sia verso compagni che verso insegnanti e genitori; - promuovere ed informare tempestivamente circa le modalità di accesso ai benefici regionali a sostegno delle spese per l istruzione a carico delle famiglie (dote scuola) introdotta con legge regionale n. 19/2007, assicurando supporto alle famiglie nelle procedure di invio della domanda e successiva erogazione voucher. 58

65 3.4.4 Risorse umane In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane da impiegare saranno quelle che nel PEG verranno associate ai centri di costo compresi nel programma Risorse Tecnico-Strumentali In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse strumentali impiegate attualmente in dotazione ai centri di costo già detti ed elencati in modo analitico nell inventario dell ente Coerenza con il Piano Regionale di Settore Il programma esposto risulta coerente con le linee generali di medio lungo periodo della Regione. 59

66 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 3 ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE LEGGE DI FINANZIAMENTO E ARTICOLO Stato Regione Provincia U.E. Cassa DD.PP. Altri indebit. Altre entrate TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI Proventi sc. materna Proventi mensa Proventi trasporto Proventi serv. sociali Proventi serv. cimiteriali Concess. aree pubbliche Concess. cimiteriali QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (B) TOTALE GENERALE (A+B+C) TOTALE (C)

67 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 3 IMPIEGHI ANNO 2012 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,18 ANNO 2013 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,19 ANNO 2014 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,58 61

68 62

69 PROGRAMMA N. 4 GESTIONE BILANCIO, RISORSE FINANZIARIE E ORGANIZZAZIONE CED Responsabili politici: Assessore al Bilancio Responsabili tecnici: Responsabile Area Servizi Finanziari Maria Teresa Salera Carlotta Bettariga Descrizione L intera struttura comunale è chiamata a contribuire all attuazione dei programmi e dei progetti dell Amministrazione, con un impegno sinergico esteso ad ogni livello - pur nel rispetto delle differenze dei ruoli e ad ogni ambito organizzativo. L Area Servizi finanziari, posta come area di staff agli altri settori, sarà impegnata a svolgere la propria attività di supporto alla macchina comunale, considerando che l introduzione del Federalismo comporterà anche cambiamenti, a regime dal 2014, degli attuali sistemi contabili e schemi di bilancio Motivazione delle scelte SISTEMA DI BILANCIO Con una gestione oculata delle risorse di Bilancio, l Amministrazione intende garantire adeguati equilibri di Bilancio e rispettare il Patto di Stabilità perseguendo gli obiettivi di finanza pubblica che l'italia ha condiviso in sede europea. SETTORE ECONOMATO PROVVEDITORATO La razionalizzazione della gestione economico-finanziaria passa per la riduzione dei consumi e, quindi, il contenimento delle spese economali, attraverso un attenta verifica delle reali necessità dei vari servizi comunali. SETTORE TRIBUTI E ALTRE ENTRATE Le attività sono orientate alla semplificazione degli adempimenti dei contribuenti/cittadini e allo svolgimento dei controlli finalizzati a chiedere a tutti la giusta compartecipazione. Il settore sarà impegnato nell attuazione del Federalismo con l introduzione dell Imposta Municipale propria sperimentale dal 2012 e del Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi dal Il Comune intende, considerato anche l obbligo, partecipare attivamente alle attività di contrasto all evasione fiscale collaborando con l Agenzia delle Entrate. Con l Unione di Comuni Lombarda BBO si consolideranno i rapporti di collaborazione. 63

70 SETTORE CED Gli obiettivi sono molteplici, in quanto il sistema informativo richiede una continua opera di aggiornamento ed adeguamento alle nuove esigenze dei cittadini e dell Amministrazione. Inoltre deve fornire agli utenti degli uffici comunali strumenti informatici sempre più efficaci nell ottica di raggiungere una maggiore efficienza nel lavoro. Questo comporterà la ricerca e la realizzazione di nuove applicazioni che consentano un uso più attento di risorse sempre più scarse anche attraverso la dematerializzazione dei documenti e la conseguente conservazione sostitutiva. Verrà inoltre favorito l utilizzo della intranet comunale come strumento di condivisione delle informazioni e di lavoro cooperativo. L introduzione del nuovo codice dell Amministrazione Digitale (Decreto legislativo n. 235/2010) costituisce il secondo pilastro su cui si basa il processo di rinnovamento della Pubblica Amministrazione. Esso introduce un insieme di innovazioni normative che vanno a incidere concretamente sui comportamenti e sulle prassi delle amministrazioni e sulla qualità dei servizi resi Finalità da conseguire Investimenti ANNO ACQUISIZIONE BENI MOBILI, MACCHINE, ATTREZZATURE C0.06 Costi comuni dell ente Totale annuo ANNO ACQUISIZIONE BENI MOBILI, MACCHINE, ATTREZZATURE C0.06 Costi comuni dell ente 5.00 Totale annuo 5.00 ANNO ACQUISIZIONE BENI MOBILI, MACCHINE, ATTREZZATURE C0.06 Costi comuni dell ente 5.00 Totale annuo 5.00 SISTEMA DI BILANCIO Erogazione di servizi All interno della gestione del sistema di bilancio, sono da ritenersi strutturate le fasi e le tempistiche della programmazione e della previsione, della tenuta della contabilità finanziaria e di quella fiscale, dei monitoraggi infrannuali, della rendicontazione. Collaterale alle attività proprie è il collegamento con il tesoriere comunale con il quale prosegue l implementazione dei collegamenti telematici e delle attività con procedure on-line per rendere più dinamiche le fasi di riscossione delle entrate e di pagamento delle spese, considerato che anche l evoluzione normativa richiede sempre più agli enti l evidenza degli equilibri di cassa per la gestione della liquidità nell arco dell esercizio. Per quanto riguarda il Patto di stabilità, il servizio finanziario è tenuto a verificare e raccordare l operato di tutti gli uffici anche attraverso le verifiche di budget di impegno di parte corrente e flussi di cassa in conto capitale. Ciò implica un monitoraggio anche attraverso strumenti extra contabili delle condizioni economico-finanziarie di svolgimento della gestione al fine di individuare gli interventi da attuare per il mantenimento dei saldi finanziari negli obiettivi da conseguire. 64

71 SETTORE ECONOMATO PROVVEDITORATO Il servizio garantisce, attraverso una corretta previsione della spesa corrente, l'esecuzione delle spese minute ed urgenti previste dal regolamento di contabilità e tutti i rifornimenti previsti dalla programmazione annuale oltre agli interventi d urgenza che si rendono di volta in volta necessari negli ambiti canonici: materiale di consumo, cancelleria, materiale di pulizia, stampati, abbonamenti e pubblicazioni, vestiario personale esterno e di vigilanza, fornitura di combustibile da riscaldamento, carburanti, assicurazioni, manutenzione parco macchine e attrezzature, acquisto arredi e macchine, pulizie uffici, parco hardware e software in collaborazione con il settore ced, ecc. Anche il settore economato risente dell attuale congiuntura economica negativa che comporta una contrazione dei budget assegnati. Gli impegni di spesa saranno dunque assunti dopo un attenta e sempre più puntuale valutazione delle reali esigenze dell ente, previa verifica delle convenzioni Consip in essere e/o ricercando con vari preventivi le miglior offerte e condizioni di mercato, secondo varie disposizioni normative inerenti il contenimento dei costi di funzionamento delle strutture comunali e, con particolare riferimento alle dotazioni strumentali, anche informatiche, alle autovetture di servizio e alle apparecchiature di telefonia mobile, secondo il piano triennale finalizzato alla razionalizzazione delle spese oggetto di aggiornamento e rendicontazione annuale. SETTORE TRIBUTI E ALTRE ENTRATE Nel corso del triennio si dovrebbe attuare il federalismo fiscale, con la sostituzione degli attuali tributi statali e comunali che insistono sul comparto immobiliare con l introduzione dell imposta municipale propria e del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. Fino a tale momento, la gestione tributi e altre entrate proseguirà con gli adempimenti previsti dall attuale normativa tra cui, in particolare, i controlli di quanto dovuto/pagato. ICI / IMUS: rimane l entrata comunale di maggior importo. Le attività svolte annualmente sono: aggiornamento banca dati, anche grazie all assistenza fornita agli utenti, verifica della regolarità di pagamenti e di dichiarazioni, variazioni apportate d ufficio alle posizioni contributive a seguito dell abolizione parziale dell obbligo dichiarativo. TARIFFA RIFIUTI/TARES: dal 2010, in seguito alla pronuncia della Corte Costituzionale che ha chiarito la natura tributaria della tariffa, il comune è tornato a gestire direttamente tale entrata, precedentemente affidata alla Società partecipata Orceania Srl. La Manovra estiva della legge 122/2010 ribalta nuovamente la posizione della Corte Costituzionale: di fatto ci si troverà a gestire la Tia in un contesto normativo non definito chiaramente. L ufficio procederà a verificare le posizioni a ruolo, sempre in ottica di collaborazione con il cittadino, confrontando le superfici con quelle risultanti al catasto, e verificherà la regolarità dei pagamenti. IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI: i servizi di accertamento, liquidazione e riscossione sono affidati in concessione a Ica srl per il periodo 1/1/ /12/2014. L ufficio vigila sul corretto svolgimento delle attività. ENTRATE EXTRATRIBUTARIE E PATRIMONIALI: le entrate da servizi sociali (pasti anziani, servizio assistenza domiciliare, e telesoccorso) e scolastici (trasporto e mensa), da locazioni e concessioni di immobili, sono costantemente verificate per l accertamento, la riscossione ed eventualmente per l avvio della procedura di recupero. COSAP: in seguito alla scadenza della concessione ad Ica srl dei servizi di accertamento, liquidazione e riscossione al 31/12/2010, a partire da Gennaio 2011, in via sperimentale per il primo anno e in forma consolidata per i successivi, il Comune, con il personale dell ufficio tributi che pure si trova impegnato nella gestione dell ICI/IMUS e della tariffa 65

72 rifiuti, gestirà direttamente il Canone di occupazione suolo pubblico, con la riscossione presso la Tesoreria Comunale. La scelta è dettata dalla necessità dell Ente di ridurre la spesa corrente, a cui il settore tributi contribuisce con il risparmio sui costi di gestione del servizio precedentemente affidato all esterno. RISCOSSIONI COATTIVE: nel corso del 2012 si valuteranno le condizioni per l affidamento e/o gestione diretta del servizio di riscossione coattiva di entrate tributarie e patrimoniali dell ente. Il settore Tributi si attiverà, considerato l obbligo, sul fronte della PARTECIPAZIONE ALL ATTIVITÀ DI ACCERTAMENTO TRIBUTARIO E CONTRIBUTIVO dell Agenzia dell Entrate, in collaborazione con l Unione dei Comuni. Nell ambito del progetto sovracomunale di gestione associata di servizi comunali, tramite l Unione di Comuni costituita nel 2010, verranno definiti i percorsi per la concreta gestione associata dei servizi indicati nello statuto dell Unione, fra cui ICI e Tariffa rifiuti. SETTORE CED Le linee guida a cui si atterrà il settore Ced sono quelle previste dal Piano industriale per la pubblica amministrazione della Riforma Brunetta nelle parti di diretta applicazione e quelle previste dalla normativa del Nuovo Codice dell Amministrazione Digitale. Il settore proseguirà nell adeguamento della struttura logistico-organizzativa e terrà monitorato il livello di sicurezza e della comunicazione web. Si dovrà rispondere alle esigenze di sviluppo tecnologico internamente alla struttura, e si porrà maggiore l accento sulla qualità dei servizi per il cittadino attraverso l utilizzo di sistemi on-line e di tecnologie atte a velocizzare l azione amministrativa favorendo la trasparenza. Il mantenimento in efficienza dei servizi dovrà essere garantito con la sostituzione di attrezzature e di PC obsoleti (compatibilmente con un budget in diminuzione rispetto agli anni precedenti), comparando qualità e costi e valutando l opportunità e la convenienza del ricorso a convenzioni Consip e/o formule leasing/noleggio secondo i criteri stabiliti nell apposito piano per la razionalizzazione dell utilizzo delle attrezzature. Le incombenze previste dal CAD coinvolgono nello specifico sia il settore Ced che anche altri settori con cui è chiamato a collaborare. Nel dettaglio le nuove frontiere della sicurezza digitale attraverso la predisposizione di piani di emergenza che consentano la continuità operativa e disaster recovery. Si dovrà agire nell implementazione dei servizi on line, e favorire l espressione di giudizi da parte dei cittadini sulla soddisfazione nella fruizione dei servizi attraverso strumenti idonei per la rilevazione immediata continua e sicura del giudizio degli utenti. Il Cad impone agli enti di definire e a rendere disponibili per via telematica l'elenco della documentazione richiesta per i singoli procedimenti, i moduli e i formulari validi ad ogni effetto di legge. I fronti su cui sarà maggiormente impegnato il servizio Ced saranno la diffusione all interno dell ente dell utilizzo della Posta elettronica certificata, quale canale di comunicazione e strumento di identificazione, anche attraverso l acquisto di software dedicati che ne facilitino la gestione, e la Conservazione digitale come strumento per avere archivi completi e sicuri. Quest ultimo aspetto sarà gestito in forma associata attraverso l apporto di strumentazione specifica fornita dalla Provincia di Brescia. 66

73 3.4.4 Risorse umane In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane da impiegare saranno quelle che nel PEG verranno associate ai centri di costo compresi nel programma Risorse Tecnico-Strumentali In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai centri di costo già detti ed elencati in modo analitico nell inventario dell ente Coerenza con il Piano Regionale di Settore Il programma esposto risulta coerente con le linee generali di medio lungo periodo della Regione. 67

74 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 4 ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE LEGGE DI FINANZIAMENTO E ARTICOLO Stato Regione Provincia U.E. Cassa DD.PP. Ist previdenza Altri indebit. Altre entrate TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI Tariffa rifiuti Parcometri Votiva Cosap Pesa pubblica Una-tantum serv pubblici QUOTE DI RISORSE GENERALI Imposta pubblicità TOTALE (B) TOTALE (C) TOTALE GENERALE (A+B+C)

75 SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 4 IMPIEGHI ANNO 2012 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,03 ANNO 2013 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,75 ANNO 2014 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,01 69

76 70

77 PROGRAMMA N. 5 GESTIONE DEL PATRIMONIO, TUTELA AMBIENTALE, ECOLOGIA Responsabili politici: Assessore manutenzioni, patrimonio Responsabili tecnici: Responsabile Area Servizi Tecnici e Gestione del Territorio Francesco Amico Emilio ROssetti Descrizione Patrimonio Le funzioni e le competenze del settore sono tese ad assicurare la conservazione e la valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune, attraverso la ricognizione, la programmazione, l attuazione e il controllo degli interventi, a vario titolo, sui beni comunali, il monitoraggio delle spese delle utenze al fine di contenere consumi e costi. Le relative attività, vaste e complesse, dovranno essere obbligatoriamente compresse, a causa delle limitate risorse economiche a disposizione dell ufficio manutenzione. Come per gli anni precedenti, saranno attivati una serie di processi e di rapporti sia interni che esterni, che sicuramente necessitano di strumenti e risorse adeguate per consentire una proficua interazione con altri settori dell Ente: settore Lavori Pubblici e settore Edilizia Privata relativamente alla gestione del territorio e alle problematiche connesse all ecologia, Area economico Finanziaria relativamente alla gestione delle risorse economiche e immobiliari e Settore servizi sociali relativamente alle assegnazioni degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. Ecologia e ambiente Le attività di salvaguardia dell ambiente, rivolte al territorio nel rispetto delle normative del settore, fanno capo al Comune che deve assicurare un buon livello di mantenimento dei servizi e con le dovute attenzioni a possibili azioni esterne che potrebbero compromettere la sicurezza e l incolumità dei cittadini. I servizi comunali di igiene urbana e manutenzione e tutela del verde pubblico sono stati esternalizzati, a partire dal 1 giugno 2006, alla società Orceania srl, di cui il Comune detiene una partecipazione totalitaria. Si ricorda che per effetto dei commi 27, 28 e 29 dell'art. 3, della Legge , n. 244 (Finanziaria 2008) e SS. MM. e II. (d.l. 78/2009) le società partecipate dagli Enti Pubblici che espletavano attività di gestione di servizi pubblici di natura economica cessavano da detti affidamenti "entro e non oltre la data del 31 dicembre 2010, senza necessità di apposita deliberazione dell'ente affidante"; Pertanto, relativamente al servizio pubblico di gestione igiene urbana, la Giunta Comunale con propria Deliberazione n. 137/2010, ha approvato un appendice al contratto di gestione del servizio di igiene urbana che disciplinava, in via transitoria, i rapporti con la Società Orceania srl a seguito della gestione diretta della tariffa rifiuti da parte del Comune; inoltre con Deliberazione n. 265/2010, e successive, la Giunta Comunale ha ritenuto opportuno prorogare, dal punto di vista tecnico, stante la particolarità del servizio pubblico che non può essere interrotto, in via provvisoria fino al , il servizio di igiene urbana ala Società Orceania srl. Tali proroghe si sono rese necessarie per consentire la conclusione dell espletamento della gara ad evidenza pubblica per l aggiudicazione del servizio di igiene urbana sul territorio dei Comuni di Orzinuovi, Maclodio, Barbarica, Longhena, Pompiano, Torbole 71

78 Canaglia, Villachiara. La procedura di gara è stata espletata in forma associata con i Comuni sopra elencati (Delibera C.C. n. 95 del ). Si evidenzia che a partire dall anno 2012 nel Comune di Orzinuovi sarà introdotto il servizio di raccolta porta a porta, che sostituirà completamente il sistema di raccolta dei cassonetti. Pertanto sarà prevista una campagna di sensibilizzazione ed informazione sul tema della Raccolta differenziata e rispetto dell ambiente diretto a tutti i cittadini, con particolare attenzione alle scuole elementari e medie inferiori. In particolare il nuovo servizio con sistema di raccolta domiciliare interesserà: - Forsu - Carta e cartone - Vetro e lattine - Imballaggi di plastica - Verde biodegradabile. La raccolta di pile e farmaci sarà svolto con il sistema di raccolta con contenitori. E chiaramente confermata la gestione dell isola ecologica e garantito il servizio di spazzamento stradale, nonché tutte le attività inerenti all igiene urbana. La Società Orceania proseguirà invece la gestione del servizio relativo alla manutenzione del verde pubblico, sfalcio banchine stradali, nonché tutte le attività inerenti alla gestione del verde pubblico, anche di carattere straordinario, quali piantumazione, potatura o sostituzione alberature. Il Comune assicurerà alla Società la collaborazione dei propri uffici al fine di garantire un corretto svolgimento del servizio Motivazione delle scelte Patrimonio Il servizio integrato di gestione e manutenzione del patrimonio pubblico è finalizzato ad una migliore pianificazione e programmazione delle attività per una conduzione tempestiva e razionale dell intero patrimonio comunale. In questa direzione si pone l esigenza di coordinare queste attività con quelle del settore Lavori Pubblici, tenendo in considerazione la necessità di: - Standardizzare la fase di presa in carico in capo al Patrimonio dell opera pubblica ultimata con la consegna di tutta la documentazione necessaria per l archivio tecnico (accatastamento, acquisizione certificazioni tecniche, planimetrie ecc.) - Delimitare l ambito di intervento di supporto del Settore Patrimonio al Settore LL.PP. al fine di individuare i costi di completamento delle opere pubbliche, diversificandoli da quelli riguardanti la reale manutenzione del patrimonio - Definire i rapporti con il settore Edilizia Privata per i procedimenti di settore che avranno rilevanza comune; collaborazione reciproca per l adempimento di eventuali istanze da parte di privati che potrebbero essere interconnesse alla propria attività: reticolo idrico minore, raccolta rifiuti, servizio idrico integrato ecc. In termini generali le azioni sono dirette ai seguenti obiettivi: 72

79 Gestione beni patrimoniali - Presa in carico immobili di nuova costruzione e/o oggetto di ristrutturazione generale: accertamento del corretto funzionamento di tutti gli impianti, acquisizione e verifica certificazione tecnica - Gestione delle informazioni patrimoniali, catastali e inventariali del patrimonio comunale, nell ottica di una sua efficace valorizzazione e, pertanto, non come statica gestione inventariale ma come rilevatore di valori da cui è possibile ricavare la redditività del patrimonio stesso - Corretta conservazione e valorizzare il patrimonio comunale, secondo gli indirizzi dell Amministrazione e con le modalità dei regolamenti comunali, che saranno oggetto, se necessario, di revisione e adeguamento - Corretta e tempestiva manutenzione ordinaria del patrimonio comunale, assicurando il necessario coordinamento con gli altri settori - Supporto e collaborazione con il settore LL.PP. per gli interventi di manutenzione straordinaria del patrimonio comunale - Assegnazione alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica ai sensi della normativa nazionale e regionale vigente - Gestione concessioni in uso immobili appartenenti al patrimonio indisponibile del Comune - Gestione locazioni di immobili appartenenti al patrimonio disponibile del Comune - Ricognizione dei beni immobili di proprietà comunale non strumentali all esercizio delle funzioni istituzionali e individuazione aree e immobili oggetto di dismissione ovvero di valorizzazione - Predisposizione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, che costituisce allegato obbligatorio al Bilancio di Previsione e comprende quegli immobili di proprietà comunale che non sono utilizzati per attività istituzionali e che possono essere valorizzati o dismessi. (DL 112/2008 art. 58). In base alle nuove disposizioni l inserimento del Piano determina per gli immobili una automatica modifica della classificazione con iscrizione nel patrimonio disponibile del Comune. Con la sua pubblicazione il Piano ha effetto dichiarativo della proprietà, di trascrizione di cui all art del codice civile nonché effetti sostituivi dell iscrizione in catasto - Alloggi di edilizia residenziale pubblica Il Comune di Orzinuovi è proprietario di 103 alloggi di edilizia residenziale pubblica. La maggior parte degli immobili è stato oggetto di radicale ristrutturazione negli anni 80, alcuni nel decennio 90, mentre 22 alloggi sono stati realizzati recentemente (anno 2007) grazie ad un finanziamento regionale per l Edilizia Residenziale Sociale (D.G.R. VII/17887 del 18 giugno 2004). Annualmente vengono programmati ed eseguiti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria al fine sia di garantire la qualità della vita degli inquilini ERP, sia di conservare gli immobili in stato di buona efficienza. compatibilmente con le risorse economiche, purtroppo significativamente ridotte in ragione del rispetto del Patto di Stabilità, si cercherà di garantire tutti gli interventi di manutenzione ordinaria necessari e quelli per riparazione guasti o rotture impreviste. Come ogni anno sarà effettuata la verifica e controllo degli impianti termici centralizzati (compreso il monitoraggio della temperatura di ogni alloggio) a servizio degli edifici di Via 73

80 Verga, Via Codagli, Via Volta n. 7, Via Volta n. 4, Via Turati 2, Via Turati 4, la verifica semestrale degli impianti di elevazione e la verifica generale degli impianti di messa a terra. Nel prospetto di seguito allegato sono indicati gli interventi di manutenzione ordinaria e quei pochi interventi di manutenzione straordinaria che si presume di riuscire ad assicurare nel corso dell anno 2012 Si valuterà inoltre la possibilità di attivare iniziative atte a favorire la socialità delle persone, la cura e l incremento del verde localizzazione n. alloggi Data costruzione o ristrutturaz. Manutenzione ordinaria Via Montagna verifiche alla struttura e agli impianti, tinteggiatura parti comuni verifiche semestrali ascensore, Via Volta verifiche alla struttura e agli impianti (impianto termico centralizzato) tinteggiatura scale, Tinteggiatura e intonaci Infissi esterni Via Volta verifiche alla struttura e agli impianti (impianto termico centralizzato) tinteggiatura scale, Tinteggiatura e intonaci Via Pastori verifiche alla struttura e agli impianti tinteggiatura delle parti comuni, sistemazione infissi esterni Via Turati 2 fraz verifiche alla struttura e agli Barco (ex scuola impianti (impianto termico materna) centralizzato) verifica manto di copertura, tinteggiatura parti comuni, Via Turati 4 fraz. Barco (ex scuola elementare) verifiche alla struttura e agli impianti (impianto termico centralizzato) tinteggiatura parti comuni, manutenzione agli infissi esterni Via Cavallotti verifiche alla struttura e agli impianti verifiche impianti messa a terra, tinteggiatura vani scale e androni Via Verga verifiche alla struttura e agli impianti (impianto termico centralizzato) verifiche semestrali ascensore, Via Codagli Verifiche periodiche alla struttura e agli impianti (impianto termico centralizzato) verifiche semestrali ascensore, Manutenzione straordinaria Sostituzione n. 1 antenna centralizzata Sostituzione centrale termica 74

81 Gestione utenze Risparmio energetico - Monitoraggio mensile utenze elettriche e gas di tutti gli immobili di proprietà comunale con verifica consumi e costi - Verifiche e controllo consumi anche per richiesta rimborsi utenze agli utenti che utilizzano impianti centralizzati - Affidamento della funzione di Terzo Responsabile dell esercizio, gestione e conduzione delle centrali termiche a servizio degli immobili comunali a ditta qualificata per ottenere un sicuro e regolare funzionamento degli impianti di riscaldamento ed un più elevato risparmio energetico - Verifica e revisione centrali termiche Gestione servizi tecnologici - Programmazione settimanale delle attività relative alla conservazione e valorizzazione del patrimonio esistente, alla manutenzione degli immobili e dei relativi impianti, al fine di migliorare la pianificazione delle risorse patrimoniali - Costante rapporto con le Società e le imprese affidatarie dei servizi, teso a garantire ottimali standard qualitativi e quantitativi dei servizi dalle stesse erogati, nonché il perseguimento dell economicità e del contenimento della spesa pubblica - Potenziamento rapporto con l utenza in termini di qualità dei servizi/prodotti erogati e di soddisfacimento dei bisogni della stessa - Riduzione dei tempi di intervento, soprattutto per situazioni di emergenza che costituiscono pericolo e causa di possibili danni per persone e cose - Monitoraggio delle attività convenzionate al fine di garantire una corretta applicazione dei disposti contrattuali e un efficiente gestione delle reti riducendo i malfunzionamenti e gli imprevisti - Progetto globale di riqualificazione degli impianti termici e di climatizzazione al fine del raggiungimento di un considerevole risparmio energetico. L obiettivo è quello in particolare di ridurre i costi di esercizio, di manutenzione e di energia, di incrementare il valore patrimoniale con contestuale riduzione di emissioni inquinanti ECOLOGIA E AMBIENTE Ogni intervento è finalizzato a migliorare la qualità dell ambiente e del territorio, al fine di assicurare una vivibilità migliore da parte dei cittadini, anche tramite Orceania srl, affidataria della gestione del servizio di manutenzione verde pubblico. Servizio di igiene urbana La raccolta differenziata è alla base del ciclo dei rifiuti, e mostra la nostra responsabilità verso ciò che utilizziamo per il nostro vivere quotidiano. Se essa viene fatta con criterio, oltre che migliorare la qualità del mondo in cui viviamo, permette di recuperare risorse ancora utilizzabili e risparmiare i costi per il conferimento in discarica per tutti quei rifiuti che si riescono a differenziare. La scelta di questa Amministrazione Comunale di passare dal sistema di raccolta con cassonetti al servizio di raccolta differenziata porta a porta è dettata quindi dalla convinzione che questo sia il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali, a vantaggio nostro ma soprattutto delle generazioni future: riusare, riutilizzare e valorizzare i rifiuti, dalla carta alla plastica, contribuisce a restituirci e conservare un ambiente "naturalmente" più ricco. 75

82 Da ricerche effettuate nel corso degli anni risulta per esempio che con il recupero di tonnellate di plastica (ossia la quantità di plastica prodotta da una piccola città) si ottiene il risparmio di circa tonnellate di petrolio, cioè l'equivalente dell'energia usata da frigoriferi in un anno. Per produrre una tonnellata di carta vergine occorrono 15 alberi, litri d'acqua e kwh di energia elettrica. Per produrre invece una tonnellata di carta riciclata bastano litri d'acqua e kwh di energia elettrica.nella produzione di vetro "nuovo", per ogni 10% di rottame di vetro inserito nei forni si ottiene un risparmio del 2,55% di energia, equivalente ad oltre 130 litri di petrolio risparmiato per ogni tonnellata di vetro riciclato usato. Gli scarti provenienti dalla cura delle aree verdi e dei nostri giardini (foglie, erba, residui floreali, ramaglie, potature) costituiscono una parte consistente dei rifiuti prodotti e sono fondamentali per il processo di compostaggio industriale. Ne sono sufficienti 10 tonnellate per fertilizzare un ettaro di terreno. Saranno inoltre programmati percorsi di educazione ambientale e di sensibilizzazione della cittadinanza, sia scolastica che della popolazione in genere, con particolare riferimento alla differenziazione dei rifiuti. Servizio di tutela del verde - Approvazione del programma per l individuazione delle linee di sviluppo del servizio e delle modalità atte ad accrescere la qualità del servizio e renderlo progressivamente meglio rispondente ai bisogni dell utenza, secondo criteri di efficacia, efficienza ed economicità - Promozione di attività di sponsorizzazione da parte di privati per aree o attività specifiche di tenuta del verde (rotatorie, aiuole ecc.) - Proposte di manutenzione delle aree verdi alla Società Orceania: piantagione arbusti e piccoli alberi per i nuovi nati nell anno 2011 e 2012, rifacimento di alcuni viali del centro - Manutenzione delle zone verdi/giochi per una maggior vivibilità - Redazione valutazione tecnica delle attrezzature e delle aree a verde per l ottimizzazione delle risorse economiche per nuovi impianti e per la manutenzione di quelli esistenti Finalità da conseguire Investimenti ANNO MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI C0.11 Gestione altri immobili ARREDO URBANO E VERDE PUBBLICO 5.08 Ecologia RIFACIMENTO SEGNALETICA STRADALE 5.01 Strade Totale annuo ANNO MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI C0.11 Gestione altri immobili ARREDO URBANO E VERDE PUBBLICO 5.08 Ecologia RIFACIMENTO SEGNALETICA STRADALE 5.01 Strade Totale annuo ANNO MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMMOBILI C0.11 Gestione altri immobili RIFACIMENTO SEGNALETICA STRADALE 5.01 Strade ARREDO URBANO E VERDE PUBBLICO 5.08 Ecologia Totale annuo

83 PATRIMONIO Erogazione di servizi Gestione beni patrimoniali Il settore patrimonio provvede alla gestione del patrimonio immobiliare e alle connesse attività di manutenzione, concessione e locazione, assegnazione, alienazione e acquisto. - Gestione amministrativa e tecnica dei beni immobili patrimoniali, disponibili e indisponibili, e delle relative utenze. - Gestione delle locazioni attive e passive: canoni di affitto e atti amministrativi relativi. - Gestione delle concessioni, delle servitù attive e passive, dei contratti di comodato, dei locali comunali utilizzati da Enti e Associazioni. - Gestione delle convenzioni per l uso dei locali, degli impianti e delle attrezzature comunali. - Cura del rispetto dei vincoli e delle tutele sul patrimonio comunale. - Stipula, aggiornamento, controllo e rinnovo convenzioni. - Attuazione delle convenzioni e stesura contratti di servizio e di gestione, con particolare riguardo ai profili tecnici e finanziari, per eventuali esternalizzazioni dei servizi. - Approntamento e tenuta di un sistema informativo su beni immobili, la cui classificazione comporta la gestione dei dati descrittivi dei beni, della destinazione d uso, dei vincoli eventuali, dei dati catastali e di frazionamento, dei contesti contabili, inventariali e di ammortamento. - Gestione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica: assegnazione di alloggi mediante bandi pubblici; assegnazioni straordinarie o urgenti per gravi situazioni; gestione dei rapporti abitativi (contabilità, cambi, decadenze); assistenza agli utenti per problematiche di diversa natura, anche in collaborazione con i servizi sociali per le documentate situazioni di grave disagio personale; gestione del software relativo ai dati anagrafico-reddituali dei cittadini ai fini della determinazione dei canoni di locazione; determinazione canoni provvisori di locazione ERP per sopravvenuti eventi eccezionali che comportano disagio economico-sociale ai nuclei familiari; gestione del software per la ripartizione delle spese e utenze, acconti e conguagli. - Controllo dei flussi di spesa e dei costi generali del settore per una gestione finanziaria ed economica attiva del patrimonio comunale - Consolidamento delle modalità di interazione tra il settore dell Archivio Tecnico del patrimonio e gli altri settori con la trasmissione dei dati utili al patrimonio e l archiviazione informatica degli stessi - Definizione delle regole di trasmissione delle relative variazioni e di prosecuzione dell archiviazione informatica dei dati dei vari immobili, in particolare per quelli di nuova costruzione o ristrutturazione generale - Manutenzione ordinaria delle strade comunali e sistemazione dei marciapiedi; supporto all ufficio Lavori Pubblici per manutenzione straordinaria delle strade con programmazione annuale delle asfaltature e segnaletica orizzontale e verticale; Si prevede un monitoraggio mensile della situazione delle strade ai fini di una programmazione di sistemazione del manto stradale e esecuzione della segnaletica orizzontale. Gestione utenze Risparmio energetico - Gestione cessazione, voltura, istituzione nuove utenze in stretta collaborazione con i gestori dei servizi 77

84 - Verifica e monitoraggio dei consumi e degli oneri a carico del Comune e degli utenti (inquilini, enti e/o istituzioni) per i quali il Comune anticipa la liquidazione delle fatture e ne contabilizza a fine anno il rimborso - Collaborazione costante con Terzo Responsabile incaricato dal Comune per la gestione delle centrali termiche a servizio degli immobili comunali al fine di assicurare il regolare funzionamento degli impianti di riscaldamento ed un più elevato risparmio energetico. Gestione servizi tecnologici - Lavori di manutenzione ordinaria sul patrimonio comunale quali ad esempio: interventi edili, interventi su impianti elettrici e idrosanitari, impianti antincendio e di riscaldamento, manutenzione strade e segnaletica, impianti pubblica illuminazione semafori, servizi vari di facchinaggio e di pulizia - Risoluzione dei problemi di piccole manutenzioni dietro segnalazioni di guasti, buche, semafori, illuminazione ecc., cui seguono interventi per chiamate normali e richieste urgenti di pronto intervento - Gestione rapporti con appaltatori per la manutenzione ordinaria degli immobili e impianti di proprietà comunale - Coordinamento e programmazione degli interventi di manutenzione ordinaria: della squadra comunale operai delle società e/o cooperative affidatarie dei servizi a supporto di manutenzioni varie e di eventuali altre attività complementari delle ditte affidatarie di lavori e forniture di tutti i beni immobili, mobili e impianti di proprietà comunale - Sopralluoghi e ispezioni, a richiesta e/o a campione - Interventi legati alle varie attività e manifestazioni culturali, eventi e celebrazioni, ricorrenze e festività, fiere e mercati - Mantenimento dei rapporti con l utenza, anche ai fini della ricezione di reclami e di proposte, e informazioni relative agli atti e allo stato dei procedimenti di competenza dell ufficio - Utenza interna: Richieste/contatti con Amministratori comunali Richieste/contatti con tutti gli uffici comunali - Utenza esterna: Cittadini con richieste allo sportello, telefoniche, scritte Scuole, Associazioni, Enti vari, Società Sportive Gestione rapporti con i fornitori. - Collaborazione costante con il Settore Lavori Pubblici per presa in carico immobili di nuova costruzione e/o oggetto di ristrutturazione generale: accertamento del corretto funzionamento di tutti gli impianti, acquisizione e verifica certificazione. ECOLOGIA E AMBIENTE Tra i servizi a favore dei cittadini è indispensabile e doverosa l attenzione all ambiente, individuando interventi di civile mantenimento del territorio con l impegno dell Amministrazione e con la partecipazione di tutti, nel dovuto rispetto delle direttive nazionali e comunitarie. L obiettivo è comprimere le inefficienze gestionali e ridurre i conferimenti di rifiuti indifferenziati attraverso la ricerca di nuovi sistemi di raccolta e servizi alternativi che possano essere confacenti al territorio. 78

85 Servizio di igiene urbana - Riorganizzazione del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. Attuazione servizio raccolta porta a porta di tutte le frazioni di rifiuti indifferenziati e differenziati attraverso la dotazione di specifici contenitori consegnati a tutte le utenze domestiche e non domestiche. - Campagna di sensibilizzazione ed informazione sul tema della Raccolta differenziata e rispetto dell ambiente diretto a tutti i cittadini, con particolare attenzione alle scuole elementari e medie inferiori. - Redazione del Piano finanziario e del programma di gestione del servizio - Sistemazione e ampliamento isola ecologica- centro di raccolta comunale - Servizio di spazzamento stradale. Servizio di tutela del verde Manutenzione ordinaria del verde pubblico: - potenziamento risorse esterne sponsor per manutenzione rotatorie - collaborazione con ORCEANIA Srl affidataria del servizio per: adempimenti tecnici e amministrativi e verifiche sulla gestione del servizio Interventi di riqualificazione delle aree verdi e attrezzate ecc. Acquisto e posizionamento arredo urbano attività amministrativa-tecnica per l acquisto attività tecnica di raccordo per il posizionamento e la manutenzione. Attività straordinaria del verde pubblico affidata alla società ORCEANIA srl: - piantagione e sostituzione alberature. - Sostituzione alberi in diversi viali del centro - Sistemazione Giardini Pubblici - Potatura Viali di tiglio del centro Risorse umane In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane da impiegare saranno quelle che nel PEG verranno associate ai centri di costo compresi nel programma Risorse Tecnico-Strumentali In sintonia con l elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai centri di costo già detti ed elencati in modo analitico nell inventario dell ente Coerenza con il Piano Regionale di Settore Il programma esposto risulta coerente con le linee generali di medio lungo periodo della Regione. 79

86 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 5 ENTRATE ENTRATE SPECIFICHE LEGGE DI FINANZIAMENTO E ARTICOLO Stato Regione Provincia U.E. Cassa DD.PP. Ist previdenza Altri indebit. Altre entrate TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI Rimb allaccio fognatura Conc. spesa collocamento Fitti Introiti diversi QUOTE DI RISORSE GENERALI TOTALE (B) TOTALE (C) TOTALE GENERALE (A+B+C) SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 5 IMPIEGHI ANNO 2012 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,80 ANNO 2013 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,19 ANNO 2014 Spesa corrente Totale % spese Spesa per investimento consolidate di sviluppo (a+b+c) tit. I e II (a) % (b) % (c) % , , ,63 80

87 PROGRAMMA N. 6 URBANISTICA E EDILIZIA PRIVATA, LAVORI PUBBLICI Responsabili politici: Sindaco Assessore Lavori Pubblici Cons. Delegato Edilizia Privata Andrea Ratti Paola Cominotti Severino Gritti Responsabili tecnici: Responsabile Area Servizi Tecnici e Gestione del Territorio Emilio Rossetti Descrizione Il programma, che fa capo al Sindaco per quanto riguarda l urbanistica, all assessore per quanto riguarda i lavori pubblici e al consigliere delegato per quanto riguarda l Edilizia Privata, si articola in funzioni specifiche: - Urbanistica, intesa come attività pianificatoria finalizzata al governo del territorio secondo i principi di sussidiarietà, sostenibilità, partecipazione e flessibilità, sulla base del nuovo strumento di gestione rappresentato dal Piano di Governo del territorio (PGT), predisposto secondo i dettami della L.R.12/2005, approvato con deliberazione di C.C. n 34 del 23/06/2007 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n 32 del 8 agosto 2007 come successivamente variato con l approvazione della 1a variante con deliberazione di C.C. n 72 del 5/11/2008 e pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n 6 del 11 febbraio 2009; - Lavori Pubblici, comprendente tutte le attività volte alla realizzazione del programma triennale delle opere pubbliche. Le opere inserite nella programmazione non sono però riservate alla realizzazione diretta del Comune, potendo anche essere eseguite a scomputo dello standard di qualità laddove previsto; - Edilizia privata, intesa come gestione delle pratiche edilizie e delle attività di indirizzo e di controllo delle stesse finalizzati alla corretta applicazione delle normative generali e locali. Il programma si prefigge il raggiungimento di tre obiettivi fondamentali: - la creazione di un efficiente sistema interno in grado di gestire al meglio le domande inoltrate all ente che riguardino i servizi di edilizia privata; - la prosecuzione e il consolidamento dell attività di controllo del territorio, affinché assuma il carattere di attività di routine degli uffici comunali; - la raccolta e la successiva elaborazione di informazioni indispensabili per la pianificazione urbanistica e la programmazione dei lavori pubblici; - l aggiornamento del Regolamento Edilizio e la partecipazione alla redazione della seconda Variante al Piano delle Regole e al Piano dei Servizi del PGT vigente, già in fase di elaborazione; - l informazione, attraverso incontri periodici con i tecnici locali, in merito alle novità normative. 81

88 3.4.2 Motivazione delle scelte Urbanistica Nel confermato contesto di stagnazione dell attività immobiliare appare evidente la necessità di ripensare lo sviluppo del territorio, ricercando un maggiore equilibrio tra le diverse esigenze espresse dai diversi settori economici e dai cittadini in genere. In particolare, il territorio agricolo è soggetto in questi anni a diversi fenomeni che, ove non governati, rischiano di snaturarne le caratteristiche e di compromettere lo sviluppo futuro di quello che rimane uno dei settori trainanti del distretto economico orceano. Si rileva infatti quanto segue: l attività agricola si sia evoluta e si sta evolvendo, anche aprendosi ad attività non tradizionali. La produzione di energie rinnovabili e la green economy sono settori che spesso trovano espressione in zona agricola. Ciò può essere accettato entro certi limiti. Occorre identificare dei limiti, per quanto inevitabilmente sempre artificiosi, che ci dicano fin dove tali attività rappresentano un modo alternativo di valorizzare la risorsa agricola e da dove invece configurano attività strettamente industriali e pertanto da svolgersi in zone specificatamente individuate ai fini urbanistici; è evidente che l agricoltura di oggi e di domani non necessita verosimilmente di tutti gli edifici che nei decenni passati sono stati impiegati. E opportuno però riflettere sulle possibili forme di valorizzazione e riconversione degli edifici agricoli non più adibiti ad uso agricolo, al fine di evitare che strumenti urbanistici nati per mantenere traccia della nostra memoria contadina vengano impropriamente utilizzati per realizzare villaggi in zone non adeguatamente servite da reti tecnologiche ecc. Ciò anche nella convinzione che lo sviluppo della rete di servizi e infrastrutture debba essere deciso attraverso una ragionata pianificazione amministrativa e non invece per effetto di una rincorsa a una edificazione a macchia di leopardo decisa dai singoli; l eccessivo ricorso alla creazione di enclaves residenziali in zona agricola rischia altresì di compromettere lo sviluppo futuro delle aziende del settore, per effetto della dinamica del reciproco rispetto delle distanze; più in generale, occorre addivenire a un sistema di regole chiaro, fondato su norme non ridondanti ma complete nella loro capacità di contemplare tutti gli aspetti essenziali di una fattispecie; l Amministrazione Comunale deve adottare le opportune valutazioni circa i numerosi atti unilaterali d obbligo stilati in concomitanza con il PGT del 2007, resi decisamente superati dalla drastica trasformazione delle prospettive dell attività immobiliare nel medio-lungo termine. L Amministrazione in questi ultimi anni di applicazione del nuovo strumento urbanistico, ha raccolto una serie di opinioni ed osservazioni che hanno determinato la necessità di procedere alla redazione di una seconda Variante al PGT, concretizzata nell avvio al procedimento avvenuto con delibera di G.C. n 106 del Il lavoro che si intende sviluppare, oltre all obiettivo di rivedere le norme del Piano delle Regole, è quello di stimolare la comunità professionale e i cittadini tutti in riflessioni volte ad identificare nel nostro territorio una serie di comparti sufficientemente omogenei per storia e caratteristiche al fine di consentire una progettazione e una riqualificazione urbanistica che tenga conto delle peculiarità di ogni zona. 82

89 Inoltre, nel rispetto dei diritti acquisiti, l Amministrazione intende verificare lo stato delle trasformazioni urbanistiche definite in sede di PGT e di sua variante al fine di concordare con i cittadini interessati tempi e modalità di avvio degli interventi, nell ottica di contenere l effettività del consumo di territorio nei limiti del necessario. Infatti, di tutti gli atti d obbligo sottoscritti dai diversi privati per l attuazione delle previsioni urbanistiche previste dal PGT, circa la metà risultano scaduti, necessitando quindi di modifiche o di revisioni. L imposizione di una intimazione ad adempiere, pur sempre possibile e non del tutto esclusa, non coglierebbe il senso della profonda crisi del settore immobiliare; crisi strutturale e non meramente congiunturale. In relazione alle previsioni di piano e tenuto conto dei costi delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria l art. 44 della L.R. 12/2005 impone l aggiornamento degli oneri di urbanizzazione ogni tre anni. E obiettivo dunque dell Amministrazione Comunale procedere anche ad una revisione degli oneri di urbanizzazione considerato che l ultimo aggiornamento risale al 2002, tenendo tuttavia in adeguata considerazione l attuale fase recessiva. Edilizia privata Il servizio di Edilizia Privata gestisce e segue la concreta attuazione degli interventi edilizi consentiti dalle varianti urbanistiche degli ultimi anni. In tal senso dovrà essere supportato l obiettivo di governare l attuazione degli interventi, cercando di programmare, nel rispetto dei diritti acquisiti dei cittadini, l utilizzo del territorio. Proseguirà l attività dell Unione dei Comuni Lombarda Bassa Bresciana Occidentale per l espletamento di alcuni lavori in maniera congiunta che riguardano principalmente la materia urbanistica (es. Sportello Catastale, SUAP, ecc..) per dare concreta realizzazione al sistema coordinato di funzioni. E inoltre intenzione dell Amministrazione comunale proseguire nel controllo dei cantieri al fine di monitorare la corretta attuazione degli interventi edilizi. Il controllo dovrà svolgersi su due livelli: - un primo livello di controllo, da svolgersi tendenzialmente a tappeto, e volto a riscontrare la correttezza degli aspetti formali (esposizione dei cartelli di cantiere, completezza della documentazione, ecc.). In tale fase un maggiore ruolo deve essere rivestito dalla Polizia Locale, opportunamente istruita. - un secondo livello di controllo, più incisivo e di merito, che deve tempestivamente attivarsi in presenza di segnalazioni o indicatori di non conformità delle opere rispetto a quanto proposto dal cittadino (DIA/SCIA) o autorizzato dal Comune (nel caso di permesso di costruire). Soprattutto, considerando che parte significativa degli interventi edilizi è supportata da DIA/SCIA, che non sono provvedimenti amministrativi a formazione tacita, ma atti privati volti a comunicare l intenzione di intraprendere un attività prevista per legge, il Comune deve essere sollecito nell esercizio delle verifiche spettanti all amministrazione e di imporre nei termini di legge l adozione di provvedimenti inibitori all esercizio dell attività intrapresa. Qui risulta maggiore il ruolo dell Ufficio Edilizia Privata. Nell espletamento di queste funzioni l Amministrazione comunale intende mantenere il ruolo della commissione consultiva comunale, che dovrà essere però reinterpretato, superando la funzione di adempimento procedurale, non più in linea con l attualità delle norme e dei fatti. Il lavoro della commissione deve concentrarsi soprattutto sull assistenza nella fase di pianificazione e di elaborazione delle nuove regole e meno sulla mera analisi di pratiche edilizie. 83

90 Nell ambito di tali riflessioni l Amministrazione intende proseguire con l intento di collocare anche alcune valutazioni circa l opportunità di realizzare nei prossimi anni degli strumenti di regolamentazione organica delle caratteristiche edilizie del territorio (per esempio il c.d. piano colore), anche diversificandone i comparti. Ogni zona del paese ha una propria storia e proprie caratteristiche, anche edilizie. L Amministrazione ritiene importante fotografare e individuare tali comparti per elaborare poi gli strumenti più opportuni per regolamentarne lo sviluppo futuro. Dovrà proseguire la collaborazione con il servizio Urbanistica e lavori pubblici e con il Servizio Tributi, tenendo presente la necessità di migliorare le modalità di relazione per una puntuale informazione sulle autorizzazioni che possano incidere sugli assetti viabilistici e commerciali e per una costante operazione di allineamento della base imponibile tributaria. Nell ambito delle competenze di polizia idraulica concernenti il Reticolo Idrico Minore, quale piano di settore del PGT vigente e attribuite al Comune in forza della L.R. 1/2000 e intenzione dell Amministrazione Comunale costituire un tavolo di lavoro con i diversi Consorzi irrigui e/o di Bonifica per stabilire mediante accordi di programma (convenzioni) le modalità di gestione dei corsi d acqua che costituiscono il R.I.M. e per valutare se delegare le funzioni di polizia idraulica al Consorzio stesso, oppure, se mantenerle in capo ai propri uffici. A tal fine l ufficio sarà impegnato: - nel costante coinvolgimento del servizio Lavori Pubblici, tramite pareri o confronti, in merito alla realizzazione di attrezzature o opere di urbanizzazione da parte di privati; - nel concreto apporto collaborativo, tramite pareri o confronti, in caso di varianti urbanistiche e realizzazione di edifici destinati a servizi pubblici; - nella mappatura e definizione di specifici processi per definire in dettaglio le attività ed i relativi tempi in merito alle fasi collaborative dei due punti precedenti nonché le modalità di comunicazione all Ufficio Tributi dei dati rilevanti per l individuazione dei valori imponibili dei diversi cespiti tributari; - nel coordinare la gestione degli interventi tra Consorzio e Ufficio Patrimonio/Lavori Pubblici in caso di segnalazioni o richieste di intervento tempestive. Gli obiettivi del programma continuano pertanto ad essere i seguenti: - fare dell attività edilizia uno strumento semplificato capace di soddisfare ogni richiesta nei tempi imposti dalla legge, anche attraverso un coordinamento efficiente con i diversi uffici interessati nella pratica di S.U.A.P; - offrire maggiore efficienza nella gestione delle risorse coordinandolo con le altre attività istituzionali e di gestione del territorio; - in collaborazione con la Polizia Locale gestire il patrimonio territoriale anche attraverso una attività di controllo dell attività edilizia preventiva e non solo repressiva; - garantire il proprio supporto tecnico amministrativo nella applicazione del P.G.T., nella prima fase di applicazione in salvaguardia della seconda variante al PGT e alla redazione degli atti conseguenti l approvazione della nuova variante (Regolamento Edilizio, Regolamento Locale d Igiene, ecc...); - garantire il supporto nell ambito della partecipazione all accertamento da parte dell Erario, ai sensi delle norme degli ultimi anni, in quanto ufficio in grado di intercettare importanti elementi informativi circa il tenore di vita dei cittadini. 84

91 Lavori pubblici Viabilità L attuale presenza di stringenti vincoli derivanti dalle norme sul Patto di stabilità e le esigue entrate da concessioni edilizie consentono di prevedere per l anno 2012 la realizzazione di un numero inferiore di opere pubbliche rispetto agli anni precedenti. L attenzione dell Amministrazione Comunale pertanto si concentra soprattutto sulla manutenzione del patrimonio esistente e sulle seguenti opere: - la manutenzione straordinaria delle strade comunali con particolare attenzione all eliminazione delle barriere architettoniche; - il completamento del parcheggio di via Adua, opera parzialmente realizzata quale standard del piano di lottizzazione commerciale denominato ACEN 1-4 ; - l adeguamento di alcuni immobili (autorimessa dell Ex macello, Sale della Rocca di San Giorgio, Stadio Comunale) alle norme di prevenzione incendi; - il rifacimento delle volte del cimitero del centro; - la costruzione di nuovi loculi nel cimitero di Barco e di Coniolo; - la realizzazione della nuova Caserma Carabinieri mediante concessione di costruzione e di gestione funzionale ed economica. 1. Il Comune ha tra le previsioni a residuo, tra l altro, i seguenti interventi: - l esecuzione della tangenziale di collegamento tra la nuova strada provinciale e la zona industriale di via Caduti del Lavoro. Il relativo progetto è stato approvato nel luglio 2010 per la somma di ,68 e sarà realizzato se le norme sul Patto di stabilità lo consentiranno - l acquisizione delle aree inerenti la pista ciclabile Urago Seniga: sono stati sottoscritti e approvati tutti gli accordi di cessione bonaria delle aree ma non è ancora stato possibile procedere alla stipula degli atti di compravendita e alla conseguente liquidazione del saldo. Se le norme sul Patto di stabilità lo consentiranno, nel 2012 si procederà alla chiusura di tali operazioni. 85

92 Saranno infine realizzati interventi di sistemazione viaria come ad esempio le asfaltature e le manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi con particolare riferimento all abbattimento delle barriere architettoniche. Scuole Impianti sportivi All inizio del 2011 sono terminati i lavori di adeguamento alla normativa antisismica delle scuole medie (che hanno comportato una spesa complessiva di con lo stanziamento negli esercizi 2007 e 2008 e con il sostegno di due contributi a fondo perduto (Regione e CIPE) di complessivi ,96. Pertanto non sono previsti interventi di rilievo nel programma delle opere pubbliche. Nel 2013 è previsto il completamento delle tribune già in parte realizzate dai lottizzanti del PII di via Maglio ( Euro lo stanziamento). Altri interventi L amministrazione comunale ha completato l iter di acquisizione della proprietà degli impianti di illuminazione pubblica e, a causa dell inerzia dell ENEL Sole che non ha dato seguito alla controproposta comunale, ha abbandonato la possibilità di terminare con una soluzione bonaria la controversia per la stima degli impianti. Nel corso del 2012, ora che è giunta perentoria anche la risposta del Consiglio di stato sul ricorso inoltrato da ENEL Sole, l Amministrazione Comunale avvierà il bando di gara pubblica di affidamento del servizio che preveda oltre alla gestione anche il rifacimento degli impianti obsoleti ed inadeguati. Risulterà importantissimo avere definito l importo da versare all ENEL Sole prima di avviare la procedura di gara in quanto sarà posto quale onere di adeguamento degli impianti alla ditta che si aggiudicherà la gara. Saranno realizzati due interventi di ampliamento dei cimiteri del capoluogo e di Barco. Presso il cimitero del capoluogo è prevista inoltre la sistemazione delle volte in vetrocemento. 86

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