ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE. Deliberazione N. 114 Seduta del 20/11/2017

Transcript

1 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione N. 114 Seduta del 20/11/2017 Oggetto: D.LGS. 19 AGOSTO 2016, N. 175, EMANATO IN ATTUAZIONE DELL ART. 18, LEGGE 7 AGOSTO 2015 N ADEGUAMENTO DEGLI STATUTI DELLE SOCIETA IN CONTROLLO PUBBLICO - APPROVAZIONE STATUTO SOCIETA PISTOIESE PER L EDILIZIA SOCIALE SCRL - SPES SCRL.- L anno Duemiladiciassette il giorno venti del mese di Novembre alle ore 14:56, in seduta Ordinaria, in Pistoia nella sala delle adunanze consiliari del Comune, si è riunito il Consiglio Comunale, nei modi e nei termini stabiliti dal combinato disposto dagli artt. 10 dello Statuto Comunale e 26 del vigente Regolamento sul funzionamento del Consiglio. Sono presenti i seguenti n. 28 componenti del Consiglio Comunale, non essendo intervenuti i rimanenti, sebbene invitati. N Componenti Presente N Componenti Presente 1 GELLI EMANUELE S 18 CERDINI CINZIA S 2 TOMASI ALESSANDRO N 19 BELLI ALESSANDRO S 3 GALLIGANI LORENZO S 20 MAZZEO FRANCESCO S 4 SGUEGLIA GABRIELE S 21 GORI GABRIELE S 5 PELAGALLI FRANCESCO S 22 CALZOLARI PAOLA S 6 CAPECCHI FRANCESCA S 23 CENERINI ALESSANDRO S 7 SICARI JESSICA S 24 BARTOLI ROBERTO S 8 CHECCUCCI EMANUELA N 25 MAGLIONE NICOLA S 9 VANNELLI DANIELE S 26 TRIPI WALTER S 10 BARDELLI ELENA S 27 BRESCHI CARLA S 11 VESPIGNANI IACOPO N 28 TUCI MARIO S 12 MENICHELLI BENEDETTA S 29 ALBERTI ALVARO S 13 RASO FABIO S 30 GRASSO GIOVANBATTISTA N 14 BOJOLA IACOPO N 31 COTTI ANTONELLA S 15 PAGLIAI GIAMPAOLO S 32 NUTI TINA S 16 MASINI BARBARA S 33 BONACCHI FEDERICA S 17 MANCHIA PATRIZIA S Presiede il Sig. GELLI EMANUELE nella sua qualita di Presidente; Sono inoltre presenti: gli Assessori:CELESTI ANNA MARIA IDA,SABELLA ALESSANDRO,FROSINI ALESSANDRA,CAPECCHI ALESSANDRO,MAGNI GABRIELE,SEMPLICI MARGHERITA,BARTOLOMEI ALESSIO. Partecipa il Segretario Generale del Comune Dr. PANCARI RAFFAELE; Il Presidente, dato atto che il numero degli intervenuti è quello richiesto dalla legge per essere valida questa seduta di PRIMA convocazione e dopo aver dichiarata aperta l adunanza, con l assistenza degli scrutatori in precedenza nominati, invita il Consiglio a discutere e deliberare in ordine agli argomenti iscritti all ordine del giorno. La seduta è pubblica. Del. C.C.n. 114 del 20/11/ Foglio n. 1

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamato il proprio precedente verbale in data odierna relativo all argomento in oggetto e gli eventuali interventi di cui si dà conto nel processo verbale, allegato all originale della presente deliberazione; CONSIDERATO quanto disposto dal D.Lgs. 19 agosto 2016 n. 175, emanato in attuazione dell art. 18, legge 7 agosto 2015 n. 124, che costituisce il nuovo Testo unico in materia di Società a partecipazione Pubblica (T.U.S.P.); TENUTO CONTO che l articolo 26 Altre disposizioni transitorie comma 1 di tale normativa originariamente prevedeva che: Le società a controllo pubblico già costituite all'atto dell'entrata in vigore del presente decreto adeguano i propri statuti alle disposizioni del presente decreto entro il 31 dicembre Per le disposizioni dell'articolo 17, comma 1, il termine per l'adeguamento e' fissato al 31 dicembre PRESO ATTO che l art. 17, comma 1, lett. a), D.Lgs. 16 giugno 2017, n. 100, a decorrere dal 27 giugno 2017, ha modificato il suddetto termine del 31 dicembre 2016 portandolo al 31 luglio 2017; CONSIDERATO che all articolo 2 del citato decreto è definita controllo la situazione descritta nell articolo 2359 c.c. con la precisazione che il controllo può sussistere anche quando, in applicazione di norme di legge o statutarie o di patti parasociali, per le decisioni finanziarie e gestionali strategiche relative all attività sociale è richiesto il consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo; DATO CONTO che l art 2359 c.c. identifica il controllo con la disponibilità della maggioranza delle azioni esercitabili nell assemblea ordinaria della società o dei voti sufficienti per l esercizio di influenza dominante nell assemblea ordinaria della società, oltreché in caso di particolari vincoli contrattuali; DATO ATTO che ai sensi della normativa sopra richiamata sono da considerarsi società in controllo pubblico i seguenti soggetti partecipati dal Comune di Pistoia con le percentuali di partecipazione di seguito indicate: Farcom spa (82,83% Comune di Pistoia), Copit spa (51,91% Comune di Pistoia); DATO ATTO che la società Farcom spa è affidataria in house della gestione delle farmacie comunali; DATO ATTO che il Comune di Pistoia, ancorché socio al 46,57%, esercita forme di indirizzo e controllo anche verso la Società Pistoiese per l Edilizia Sociale scrl, da ora in poi indicata con l acronimo Spes scrl, Del. C.C.n. 114 del 20/11/ Foglio n. 2

3 affidataria in house della gestione degli immobili di edilizia residenziale pubblica insieme ad altri soci, tutti pubblici, riuniti in un apposito organismo di indirizzo e controllo (Comitato di coordinamento dei soci); DATO ATTO che per quanto riguarda la società Publiacqua Spa (partecipata direttamente dal Comune di Pistoia con il 3,95% ed indirettamente attraverso Publiservizi spa con lo 0,433%) vi è la presenza di una compagine societaria pubblica che detiene nel complesso la maggioranza dei voti esercitabili nell assemblea ordinaria dei soci e che la parte pubblica è al suo interno vincolata da Patti di Sindacato talché la posizione della stessa circa le decisioni di carattere strategico, da riportarsi anche in sede di assemblea dei soci, viene composta all interno degli organismi di Patto ed espressa in modo unitario nei confronti dei soci privati e della società; DATO ATTO che Publiservizi spa è società a totale partecipazione pubblica della quale il Comune di Pistoia detiene il 26,149% della partecipazione; VALUTATO opportuno comprendere anche quest ultima società nell ambito di applicazione delle norme sulle partecipazioni in controllo pubblico; DATO ATTO INFINE che: - la società Blubus scrl risulta controllata al 74,86% del suo capitale dalla società Copit spa; - pertanto alla stessa risultano applicabili le disposizioni previste per la controllante direttamente partecipata dal Comune di Pistoia; - sono ritenute di competenza di Copit spa le modifiche statutarie da apportare secondo il D.Lgs. 19 agosto 2016 n. 175; VISTA la disciplina del D.lgs. 175/2016 ed in particolare gli articoli di seguito richiamati in ordine alle previsioni statutarie obbligatorie ed indicazioni organizzative per le società in controllo pubblico; RICHIAMATO l articolo 11 comma 9 del Testo Unico che richiede espressamente che gli statuti delle società in controllo pubblico prevedano: a) l'attribuzione da parte del consiglio di amministrazione di deleghe di gestione a un solo amministratore, salva l'attribuzione di deleghe al presidente ove preventivamente autorizzata dall'assemblea; b) l'esclusione della carica di vicepresidente o la previsione che la carica stessa sia attribuita esclusivamente quale modalità di individuazione del sostituto del presidente in caso di assenza o impedimento, senza riconoscimento di compensi aggiuntivi; c) il divieto di corrispondere gettoni di presenza o premi di risultato deliberati dopo lo svolgimento dell'attività, e il divieto di corrispondere trattamenti di fine mandato, ai componenti degli organi sociali; d) il divieto di istituire organi diversi da quelli previsti dalle norme generali in tema di società DATO CONTO che lo stesso articolo 11 al suo comma 13 prevede che: le società a controllo pubblico limitano ai casi previsti dalla legge la Del. C.C.n. 114 del 20/11/ Foglio n. 3

4 costituzione di comitati con funzioni consultive o di proposta. Per il caso di loro costituzione, non può comunque essere riconosciuta ai componenti di tali comitati alcuna remunerazione complessivamente superiore al 30 per cento del compenso deliberato per la carica di componente dell'organo amministrativo e comunque proporzionata alla qualificazione professionale e all'entità dell'impegno richiesto. RICHIAMATA la previsione dell articolo 6 commi 2 e 3 in ordine agli specifici programmi di valutazione del rischio e strumenti di governo societario suggeriti per l integrazione di quanto già presente ed operativo, da valutarsi da parte delle società stesse, sulla base delle dimensioni, delle caratteristiche organizzative e dell attività svolta; PRESO ATTO delle disposizioni degli articoli 3 e 11 comma 4 del decreto legislativo in argomento che intervengono anch esse a disciplinare materie aventi riflesso sugli statuti delle società in controllo pubblico stabilendo in particolare che: nelle società a responsabilità limitata a controllo pubblico l atto costitutivo o lo statuto in ogni caso prevede la nomina dell organo di controllo o di un revisore; nelle società per azioni a controllo pubblico la revisione legale dei conti non può essere affidata al Collegio Sindacale; qualora la società (a controllo pubblico) abbia un organo amministrativo collegiale, lo statuto prevede che la scelta degli amministratori da eleggere sia effettuata nel rispetto dei criteri stabiliti dalla legge 12 luglio 2011 n.120 in materia di equilibri di genere; PRESO ATTO del disposto dei commi 1, 2 e 3 dell articolo 11 del più volte citato Decreto legislativo 175/16 in materia di composizione dell organo amministrativo delle società in controllo pubblico, ed in particolare: c. 1. Salvi gli ulteriori requisiti previsti dallo statuto, i componenti degli organi amministrativi e di controllo di società a controllo pubblico devono possedere i requisiti di onorabilità, professionalità e autonomia stabiliti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in Conferenza unificata ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n Resta fermo quanto disposto dall'articolo 12 del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, e dall'articolo 5, comma 9, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n c. 2. L'organo amministrativo delle società a controllo pubblico è costituito, di norma, da un amministratore unico. c. 3. L'assemblea della società a controllo pubblico, con delibera motivata con riguardo a specifiche ragioni di adeguatezza organizzativa e tenendo conto delle esigenze di contenimento dei costi, può disporre che la società sia amministrata da un consiglio di amministrazione composto da tre o cinque membri, ovvero che sia adottato uno dei sistemi alternativi di amministrazione e controllo previsti dai paragrafi 5 e 6 della sezione VI-bis del capo V del titolo V del libro V del codice civile. La delibera è trasmessa alla sezione della Corte dei conti Del. C.C.n. 114 del 20/11/ Foglio n. 4

5 competente ai sensi dell'articolo 5, comma 4, e alla struttura di cui all'articolo 15. VISTO l articolo 16 del Testo Unico che al suo comma 3 prevede che gli Statuti delle società in house, e dunque per quanto riguarda le partecipate del Comune di Pistoia: Farcom spa e Spes scrl devono prevedere che oltre l 80% del loro fatturato sia effettuato nello svolgimento dei compiti ad esse affidati dall ente pubblico o dagli enti pubblici soci e che la produzione ulteriore rispetto al suddetto fatturato sia consentita solo a condizione che la stessa permetta di conseguire economie di scala o altri recuperi di efficienza sul complesso dell attività principale della società ; VISTA la nota a firma del Dirigente del Servizio Finanziario e Controllo Aziende Partecipate del 20/10/2016 con la quale si richiama l attenzione delle società interessate su alcune disposizioni del D.lgs 175/2016 ed in particolare su quelle sopra ricordate invitando le stesse società a far pervenire proposte in merito alle modalità e tempi di attuazione delle disposizioni; RILEVATO altresì che il Testo Unico (art. 11 comma 16) dispone che nelle società a partecipazione pubblica, ma non a controllo pubblico, l'amministrazione pubblica che sia titolare di una partecipazione pubblica superiore al dieci per cento del capitale propone agli organi societari l'introduzione di misure analoghe a quelle di cui ai commi 6 e 10 dell articolo 11, ovvero disposizioni in materia di compensi massimi attribuibili agli organi societari ed ai dirigenti ed ai vincoli in tema di indennità o trattamenti di fine rapporto; PRESO ATTO che la società Uniser scrl, nella quale il Comune di Pistoia detiene il 47,62% del capitale sociale, ricade nella fattispecie descritta nel paragrafo che precede e che il Consiglio Comunale con delibera n. 85 del 25/09/2017 ha deciso la dismissione della partecipazione del Comune di Pistoia; OSSERVATO che il termine previsto dal Testo Unico di che trattasi per l adeguamento degli statuti delle società a controllo pubblico è stabilito, dall articolo 26 comma 1, nel 31 luglio 2017; EVIDENZIATO che l adeguamento degli statuti societari delle società che rientrano nel perimetro della definizione di controllo di cui all articolo 2 D. Lgs. 175/2016 è atto dovuto e dunque deve ritenersi vincolante per gli amministratori delle medesime società ad operare predisponendo le necessarie modifiche agli statuti societari per la loro sottoposizione all approvazione da parte dell Assemblea straordinaria dei soci entro il suddetto termine di legge; DATO ATTO che la Società Pistoiese Edilizia Sociale Scrl SPES scrl, in data 16 dicembre 2016, ha già provveduto ad approvare il testo dello Statuto contenente gli adeguamenti statutari previsti dal D.Lgs. 175/2016; VISTO l articolo 7 del D. Lgs 175/2016; Del. C.C.n. 114 del 20/11/ Foglio n. 5

6 RITENUTO di dover procedere all approvazione delle proposte di modifica degli statuti con specifiche deliberazioni per ogni società tenendo in debito conto delle diverse date fissate per le assemblee straordinarie; RITENUTO di approvare, ai sensi dell articolo 42 TUEL, lo statuto della Società Pistoiese per l Edilizia Sociale scrl Spes scrl, allegato quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, in quanto conforme alle disposizioni del D.Lgs. 175/2016; DATO ATTO CHE: in data 14/12/2016 era stata predisposta da parte del Dirigente del Servizio Finanziario e Controllo Aziende Partecipate una proposta di deliberazione del Consiglio Comunale analoga alla presente completa di tutti i dovuti pareri; la Giunta Comunale aveva esaminato tale proposta nella seduta del 22/12/2016; la proposta era stata quindi trasmessa al Presidente del Consiglio Comunale in data 23/12/2016 per sottoporla all istruttoria delle Commissioni consiliari competenti; detta proposta di deliberazione non è approdata per la discussione ed approvazione in Consiglio Comunale; nel mese di giugno 2017 si sono tenute le elezioni amministrative con il rinnovo degli organi comunali; RITENUTO necessario ripresentare la proposta di deliberazione ai nuovi organi comunali; Dato atto che il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell Ente; VISTA la dichiarazione di assenza di conflitto d interessi da parte del Dirigente del Servizio finanziario e controllo aziende partecipate, proponente questa deliberazione; VISTO il D.Lgs. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO lo Statuto Comunale; RITENUTO di dover provvedere in merito ottemperando agli obblighi di legge. Visto il parere di regolarità tecnica, rilasciato ai sensi dell art. 49, 1 comma del D.Lgs. 267/2000, dal Dirigente del Servizio Finanziario e Controllo Aziende Partecipate, Dr. Franco Ancillotti, contenente anche l attestazione che al presente procedimento non hanno preso parte soggetti in conflitto di interese, neanche potenziale, ai Del. C.C.n. 114 del 20/11/ Foglio n. 6

7 sensi del DPR 62/2013, allegato all originale della presente deliberazione; Visto il parere di regolarità contabile, rilasciato ai sensi dell art. 49, 1 comma del D.Lgs. 267/2000, dal Responsabile del Servizio Finanziario e Controllo Aziende Partecipate, allegato all originale della presente deliberazione; Visto il parere favorevole rilasciato dal Collegio dei Revisori dei Conti in data , allegato alla presente deliberazione quale parte integrante; Dato atto del verbale della Commissione consiliare competente, depositato presso l Ufficio del Consiglio comunale; Visto il D.Lgs 267/2000; Avendo il Presidente messo in votazione la proposta di deliberazione; Con l assistenza degli scrutatori in precedenza nominati; Essendo al momento presenti e votanti n. 26 Consiglieri; Ad unanimità di voti, espressi in forma palese, dai n. 26 Consiglieri presenti e votanti in aula, di seguito riportati. Tomasi,Galligani,Sgueglia,Pelagalli,Capecchi,Sicari,Vannelli,Bardelli, Menichelli,Raso,Pagliai,Masini,Manchia,Gelli,Cerdini,Belli,Mazzeo,Gori, Calzolari,Bartoli,Maglione,Breschi,Tuci,Alberti,Cotti,Nuti. D E L I B E R A 1) di approvare lo Statuto della Società Pistoiese per l Edilizia Sociale scrl Spes scrl, pervenuto al protocollo dell Ente in data 30/11/2016 Prot. n , allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale (allegato A); in quanto conforme alle disposizioni del D.Lgs. n. 175/2016; 2) di dare atto che il responsabile del procedimento, ai sensi dell art. 5 della L. 241/1990, è il Dr. Franco Ancillotti, Dirigente del Servizio Finanziario e Controllo Aziende Partecipate; 3) di trasmettere copia del presente provvedimento a cura del Servizio Finanziario e controllo aziende partecipate alla Società Pistoiese per l Edilizia Sociale scrl Spes scrl; 4) di trasmettere copia della presente deliberazione ai responsabili preposti alle seguenti strutture per i provvedimenti connessi e conseguenti di attuazione: - Dr. Franco Ancillotti Dirigente Servizio Finanziario e Controllo Aziende Partecipate - Dr. Pancari Raffaele Segretario Generale - Dr.ssa Pierotti Chiara Dirigente Servizio Personale, Affari Legali e Politiche di Inclusione Sociale Del. C.C.n. 114 del 20/11/ Foglio n. 7