INDAGINE DI ACCERTAMENTO AMBIENTALE PRELIMINARE SULLE TERRE DA SCAVO

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1 Metanodotto: ALL. SESA BIOMETANO DN 100(4 ) di ESTE (PD) INDAGINE DI ACCERTAMENTO AMBIENTALE PRELIMINARE SULLE TERRE DA SCAVO DPR 120/17 - D.LGS.152/06, ART. 185 G&T _1 Spresiano, 06 aprile 2018 G &T S.r.l. Via Tiepolo, Spresiano (TV) - Tel Fax info@gtgeo.it web: pec: gtgeo@certificazioneposta.it P.IVA e C.F.: iscritta al registro delle Imprese di Treviso CCIIA N

2 INDICE 1. PREMESSA 3 2. RIFERIMENTI NORMATIVI 4 3. AREA DI PROVENIENZA DEL MATERIALE INQUADRAMENTO GEOLOGICO IDROGRAFIA E IDROGEOLOGIA ANALISI STORICA E CENNI SULLE OPERE IN PROGETTO INDAGINI ESEGUITE CARATTERISTICHE STRATIGRAFICHE DI DETTAGLIO PRELIEVO DI CAMPIONI DI TERRENO DETERMINAZIONI ANALITICHE ESEGUITE CONCLUSIONI 13 TAVOLE Tavola 1: Ubicazione del punto di campionamento ALLEGATI Allegato 1: Allegato 2: Rapporti di Prova Analisi di Terreni (Chelab s.r.l.) Delega di campionamento (Chelab s.r.l.)

3 1. PREMESSA Su incarico della A. Ghirardi Lavori Topografici S.n.c., Committente Snam Rete Gas, G&T S.r.l. ha redatto il presente rapporto di indagine ambientale preliminare riguardante i lavori di realizzazione di un nuovo metanodotto denominato ALL. SESA BIOMETANO, con diametro DN 100(4 ), in Via Comuna, loc. Boaria Permunian, in Comune di Este (PD). Il presente documento è di supporto alla verifica di idoneità al riutilizzo delle terre che saranno scavate nelle aree in oggetto ai sensi del DPR 120 del 13/06/2017 e dell art. 185 del D.Lgs. 152/06. Il Decreto del Presidente della Repubblica n. 120/2017 ha superato tutte le precedenti disposizioni normative inerenti la gestione delle terre e rocce da scavo qualificate come sottoprodotti ai sensi dell art. 184bis del D.Lgs. 152/06 nei cantieri di ogni dimensione e sia nel caso di riutilizzo all interno dello stesso sito di produzione che nel caso di riutilizzo esternamente al sito di produzione, chiarendo anche le modalità di esecuzione dell indagine di caratterizzazione delle terre da scavo. Detto DPR costituisce pertanto, a partire dalla sua data di entrata in vigore (22/08/2017), l unico riferimento tecnico-normativo in materia, fatto salvo quanto disposto dall art. 185 del D.Lgs. 152/06. Trattandosi di un opera non soggetta a VIA o ad AIA con una produzione di volumi di scavo inferiori a mc, gli scriventi hanno pianificato l indagine ambientale seguendo gli Indirizzi operativi per l accertamento del superamento dei valori delle concentrazioni soglia di contaminazione [..], con riferimento alle caratteristiche delle matrici ambientali e alla destinazione d uso urbanistica DPR 120/2017, artt pubblicati sul sito web di ARPAV. E stata dunque eseguita un indagine preliminare sull area dove avverrà la produzione di terre da scavo allo scopo di determinarne le caratteristiche ambientali e la possibilità di riutilizzarle in sito come sottoprodotto mediante il prelievo e l analisi di un congruo numero di campioni di terreno. In particolare, per scavi lineari si prevede la realizzazione di 1 punto di prelievo ogni 500 m di tracciato ed almeno 1 campione ogni mc di scavo. Essendo coinvolti da progetto circa 290 m di scavo lineare, con profondità 1.5 m da piano campagna, l indagine è consistita nella realizzazione di 1 perforazione mediante trivella manuale, con medesima profondità, ubicata in modo da fornire un quadro generale rappresentativo dei terreni che verranno interessati dagli scavi. Dalla perforazione è stato prelevato un campione di terreno rappresentativo dei primi 1,50 m del sottosuolo, rapidamente avviato per le analisi chimiche al laboratorio Chelab S.r.l. di Resana (TV). 3

4 Si ritiene in ogni caso che l indagine eseguita possa considerarsi esaustiva per caratterizzare da un punto di vista ambientale i terreni di scavo che saranno prodotti. La presente relazione riporta i risultati delle analisi chimiche relative ai campioni di terreno. Il materiale scavato verrà riutilizzato integralmente in sito. 2. RIFERIMENTI NORMATIVI [1] DPR 120 del 13/06/2017: Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo, ai sensi dell art. 8 del decreto-legge 12/09/2014 n. 133, convertito, con modificazioni, dalla Legge 11/11/2014 n [2] Sito web Indirizzi operativi per l accertamento del superamento dei valori di concentrazioni soglia di contaminazione di cui alle colonne A e B della tabella 1 dell allegato 5 alla parte IV del D.Lgs. 152/06, con riferimento alle caratteristiche delle matrici ambientali e alla destinazione d uso urbanistica. [3] Circolare della Regione Veneto Prot. n del 21/08/2017. [4] Circolare della Regione Veneto Prot. n del 25/03/2014. [5] L. 09/08/13 n.98 di conversione del D.L. 21/06/13, n.69: Disposizioni urgenti per il rilancio dell economia. [6] Decreto anticrisi 185/2008 coordinato con la legge di conversione 2/2009 recante misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 22 del 28 gennaio Supplemento Ordinario n. 14 (nello specifico art. 20 comma 10-sexies) [7] Delibera 31 marzo 2009 n. 794 Procedure operative per la gestione delle terre e rocce integrazioni alla DGR 2424/08. [8] Delibera Giunta Regionale n 2424 del 08/08/2008: Procedure operative per la gestione delle terre e rocce da scavo ai sensi dell Art. 186 del D. Lgs. 152/06 (come modificato dall art. 2, comma 23, del d. lgs. N 4/2008). [9] D.Lgs. 152/06 Norme in materia ambientale. [10] Delibera Giunta Regionale n 2922 del 03/10/2003: D.Lgs. 5 febbraio 1997, n D.M. 25 ottobre 1999, n Definizione delle linee guida per il campionamento e l'analisi dei campioni dei siti inquinati. Protocollo operativo Approvazione. 4

5 3. AREA DI PROVENIENZA DEL MATERIALE L area in oggetto (Figura 1) è ubicata nella parte occidentale del Comune di Este, non lontano dal confine amministrativo con il comune di Ospedaletto Euganeo, situato circa 1.5 km a Sud-Ovest dell area di indagine. L area oggetto degli interventi si colloca in un contesto territoriale a vocazione prevalentemente agricola/rurale, periferica rispetto ad una piccola zona industriale presente a Ovest dell area. AREA DI INTERVENTO 200 m 500 m Figura 1: Ortofoto dell area di indagine (da Google Maps) Il territorio si presenta pianeggiante, ad una quota topografica, in base alla Carta Tecnica Regionale, di circa 10 m s.l.m.m.. 5

6 3.1. INQUADRAMENTO GEOLOGICO Da punto di vista geologico il sottosuolo in esame risulta costituito da alluvioni di natura prevalentemente argilloso-limosa, ascrivibili al Sistema dell Adige (Figura 2; Pianura olocenica dell Adige con apporti del Po). Figura 2: Schema dei sistemi deposizionali della pianura veneto-friulana (da Bondesan et al., Geomorfologia della Provincia di Venezia, 2004) 6

7 Si tratta pertanto di alluvioni prevalentemente fini caratterizzate da alternanze di livelli argilloso-limosi e livelli sabbioso-limosi di età Olocenica (Figura 3; Estratto dalla Carta dei suoli della Provincia di Padova) Figura 3: Estratto dalla Carta dei suoli della Provincia di Padova Dal punto di vista geomorfologico, l area insiste sul bordo settentrionale di un dosso fluviale avente direzione indicativamente est-ovest; nel territorio in esame sono inoltre presenti delle aree depresse in pianura alluvionale e delle dune, aventi generalmente direzione est-ovest (vedi Carta Geomorfologica allegata al P.T.C.P., Figura 4). 7

8 Figura 4: Estratto dalla Carta Gemorfologica allegata al P.T.C.P. della Provincia di Padova 3.2. IDROGRAFIA E IDROGEOLOGIA La bassa pianura padovana presenta un reticolo idrografico fortemente condizionato dall opera dell uomo: la totalità dei corsi d acqua si presenta infatti fortemente rettificata e sono numerosi i canali artificiali. In particolare l area di intervento si trova a ridosso dello Scolo delle Monache, e a poche centinaia di metri dal Canale Brancaglia. 8

9 Dal punto di vista idrogeologico l area è caratterizzata da un assetto multifalde proprio delle zone di bassa pianura, caratterizzato cioè dalla presenza di più acquiferi di natura per lo più sabbiosa, in debole pressione per confinamento da parte di strati poco permeabili di natura prevalentemente argilloso-limosa, che pertanto costituiscono degli acquitardi. Questi acquiferi confinati si presentano in generale equilibrio piezometrico tra loro, con un franco medio dal piano campagna di circa 2 5 m (dato medio indicato nella Carta Idrogeologica allegata al P.T.C.P. della Provincia di Padova; vedi Figura 3); la direzione di deflusso a livello regionale va da Nord verso Sud, mentre a livello locale subisce l influenza dei corsi d acqua o dei paleoalvei. Figura 5: Estratto dalla Carta Idrogeologica allegata al P.T.C.P. della Provincia di Padova 9

10 4. ANALISI STORICA E CENNI SULLE OPERE IN PROGETTO Come brevemente accennato in premessa l area interessata dal progetto per la maggior parte è situata in una zona a vocazione agricola, ed è sempre stata adibita a tale uso. Il progetto prevede la posa di una nuova tubazione DN 100(4 ) di lunghezza pari a circa 290 metri a profondità di 1.50 metri dal p.c. per la realizzazione di un nuovo metanodotto per prelievo di gas metano denominato ALL. SESA BIOMETANO, con diametro DN 100(4 ), in Via Comuna, loc. Boaria Permunian, in Comune di Este (PD). Il terreno scavato sarà interamente reimpiegato in sito per il rinterro. 5. INDAGINI ESEGUITE Essendo coinvolti da progetto 290 m circa di scavo lineare, l indagine è consistita nella realizzazione di 1 perforazione mediante trivella manuale spinta fino alla profondità di 1,5 m da p.c. ubicata in modo da fornire un quadro generale rappresentativo dei terreni che verranno interessati dagli scavi. L ubicazione del punto di campionamento è riportata in Tavola CARATTERISTICHE STRATIGRAFICHE DI DETTAGLIO L indagine eseguita ha messo in evidenza l affioramento di terreni prevalentemente limoso-argillosi passanti a sabbia con limo, in accordo con l inquadramento geolitologico e pedologico del sito. Il dettaglio della stratigrafia del punto di indagine è di seguito riportato: 10

11 E1 0,00 0,80 m da p.c. 0,80 1,50 m da p.c Limo argilloso marrone scuro, debolmente sabbioso al tetto; Sabbia con limo di color nocciola, satura d acqua da 1.4 m; 5.2. PRELIEVO DI CAMPIONI DI TERRENO Dalla perforazione è stato formato un cumulo di terreno, dal quale è stato prelevato un adeguato numero di incrementi; dalla miscelazione e successiva quartatura di questi è stato ottenuto un campione medio, rappresentativo dell intervallo di profondità m. Il numero di 1 campione soddisfa i dettami degli Indirizzi operativi ARPAV sulla gestione delle terre e rocce da scavo [2], che prevedono, per situazioni come quelle di progetto, 1 campione ogni 500 m di scavo lineare. Il campione è stato prelevato da un geologo della G&T S.r.l., abilitato all esercizio della professione ed appositamente autorizzato dal laboratorio incaricato (Allegato 2), seguendo scrupolosamente le modalità previste dalla DGRV 2922/03, in particolare: non sono state indotte alterazioni chimico fisiche sul terreno estratto (surriscaldamento, dilavamento o contaminazione da parte di sostanze e/o attrezzature); il terreno estratto è stato suddiviso in più parti omogenee, adottando metodi di quartatura riportati nella normativa ed ottenendo quindi un campione medio rappresentativo; il contenitore è stato conservato in luogo adeguato a preservarne inalterate le caratteristiche chimico-fisiche sino alla consegna presso il laboratorio, effettuata il giorno stesso. I campioni prelevati sono stati analizzati dal Laboratorio Chelab s.r.l. di Resana (TV), accreditato ACCREDIA. 11

12 6. DETERMINAZIONI ANALITICHE ESEGUITE Essendo l area di studio ad indirizzo agricolo, sul campione di terreno prelevato è stato effettuato il seguente set di determinazioni analitiche previsto per il sito in esame, appartenente all Unità deposizionale dell Adige, dagli Indirizzi operativi ARPAV sulla gestione delle terre e rocce da scavo [1]. Arsenico, Berillio, Cadmio, Cobalto Cromo tot., Cromo VI, Mercurio, Nichel, Piombo, Rame, Zinco; Idrocarburi C>12; Le concentrazioni osservate sono state riferite ai limiti dalla tabella 1, colonna A dell All. 5 del D.Lgs. 152/06 (destinazione d uso residenziale o verde pubblico e privato). Per il dettaglio sulle metodiche analitiche adottate e sulle risultanze analitiche si rimanda al certificato allegato (Allegato 1). Le analisi eseguite hanno permesso di stabilire che tutti i parametri ricercati sono conformi rispetto alle CSC definite nella Tab.1 Col. A dell All. 5 al Titolo V Parte Quarta del D.Lgs. 152/06. Si sottolinea che, nel caso in esame, le terre saranno accumulate a fianco degli scavi del tracciato e, una volta posata la tubazione, saranno riutilizzate nuovamente come riempimento. 12

13 7. CONCLUSIONI Il presente rapporto illustra le risultanze dell indagine ambientale eseguita nelle aree che verranno interessate dalle opere della realizzazione di un nuovo metanodotto per prelievo di gas metano denominato ALL. SESA BIOMETANO, con diametro DN 100(4 ), in Via Comuna, loc. Boaria Permunian, in Comune di Este (PD). L indagine ha avuto lo scopo di verificare l idoneità delle terre e rocce da scavo al riutilizzo come sottoprodotto. L indagine è stata eseguita in ottemperanza a quanto previsto dalla Normativa nazionale (DPR 120/2017) e regionale (Indirizzi operativi ARPAV [1] per la gestione delle terre e rocce da scavo). A tale scopo, dopo un inquadramento geologico del sito, basato su ricerche bibliografiche ed una buona conoscenza dell area in oggetto, si è provveduto all esecuzione di una perforazione mediante trivella manuale, le cui evidenze stratigrafiche hanno confermato in dettaglio l inquadramento generale; dalla trivellazione è stato prelevato un campione di terreno, al fine di ottenere un numero totale di campioni proporzionale alla lunghezza totale degli scavi in progetto (290 m circa). In ogni caso si sottolinea che l indagine eseguita è da considerarsi rappresentativa delle caratteristiche ambientali dei terreni da scavo che verranno prodotti. Il campione medio è stato sottoposto alle determinazioni analitiche indicate dai recenti Indirizzi operativi ARPAV [1] per la gestione delle terre e rocce da scavo. Le analisi sono state eseguite dal laboratorio Chelab s.r.l. di Resana (TV), accreditato ACCREDIA. Le analisi eseguite hanno permesso di stabilire che tutti i parametri ricercati sono conformi rispetto alle CSC definite nella Tab.1 Col. A dell All. 5 al Titolo V Parte Quarta del D.Lgs. 152/06. I terreni che dovranno essere scavati, rappresentati dal campione prelevato, risultano quindi, dal punto di vista ambientale, idonei ad essere riutilizzati integralmente in sito ai sensi dell art. 24 del DPR 120/17 e dell art. 185 del D. Lgs 152/06. 13

14 E1 TAVOLA 1: Ubicazione punto di indagine CTR in scala 1:5.000

15 Allegato 1 Rapporti di Prova Analisi di Terreni (Chelab s.r.l.)

16 RAPPORTO DI PROVA 18/ data di emissione 04/04/2018 Spett.le Codice intestatario A. GHIRARDI LAVORI TOPOGRAFICI SNC VIA ANCONETTA, FELTRE (BL) IT Dati campione Numero di accettazione Consegnato da Il cliente il 09/03/2018 Data ricevimento 09/03/2018 Proveniente da Matrice Descrizione campione ESTE (PD) TERRENO DA SONDAGGIO CAMPIONE DI TERRENO E1 PROFONDITA' DA 0,00 A 1,50 m. PRELIEVO DEL 08/03/2018 Dati campionamento Campionato da Personale esterno TECNICO G&T SRL Modello 714/SQ rev. 9 Pagina 1 di 3 Documento firmato digitalmente ai sensi del D Lgs N.82 del 7 marzo 2005 e s.m.i I risultati contenuti nel presente Rapporto di prova si riferiscono esclusivamente al campione oggetto di analisi. Il presente Rapporto di prova non può essere riprodotto parzialmente, salvo autorizzazione scritta di Chelab. CHELAB S.r.l. Socio Unico, Company subject to the direction and coordination of Mérieux NutriSciences Corporation Head office: Via Fratta Resana, Italy Phone / Fax VAT nr , R.E.A Treviso n Fully paid up ,00.

17 segue rapporto di prova n. 18/ RISULTATI ANALITICI Valore U.M. Valori di riferimento Riferimenti RL R Data inizio fine analisi Unità op. Ri ga SUL CAMPIONE TAL QUALE 1 FRAZIONE GRANULOMETRICA DA 2 cm A 0,2 % p/p 0,10 12/03/ mm 15/03/2018 Met.: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met II.1 UMIDITA' 23,25 % p/p 0,050 12/03/ Met.: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met II.2 14/03/2018 ANALISI ESEGUITE SULLA FRAZIONE GRANULOMETRICA < 2 mm ED ESPRESSE SULLA TOTALITÀ DEI MATERIALI SECCHI 02 4 Met.: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met II.1 ARSENICO 15,5 mg/kg (su s.s.) <20 DL 152/06 0, * 12/03/ Met.: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met XI.1 + EPA TAB1/A 16/03/ D 2014 BERILLIO 0,40 mg/kg (su s.s.) <2 DL 152/06 0, * 12/03/ Met.: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met XI.1 + EPA TAB1/A 16/03/ D 2014 CADMIO < RL mg/kg (su s.s.) <2 DL 152/06 0, * 12/03/ Met.: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met XI.1 + EPA TAB1/A 16/03/ D 2014 COBALTO 11,9 mg/kg (su s.s.) <20 DL 152/06 0, * 12/03/ Met.: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met XI.1 + EPA TAB1/A 16/03/ D 2014 CROMO ESAVALENTE < RL mg/kg (su s.s.) <2 DL 152/06 1, * 12/03/ Met.: EPA 3060 A EPA 7196 A 1992 TAB1/A 16/03/2018 CROMO TOTALE 29,6 mg/kg (su s.s.) <150 DL 152/06 0, * 12/03/ Met.: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met XI.1 + EPA TAB1/A 16/03/ D 2014 MERCURIO < RL mg/kg (su s.s.) <1 DL 152/06 0, * 12/03/ Met.: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met XI.1 + EPA TAB1/A 16/03/ D 2014 NICHEL 28,6 mg/kg (su s.s.) <120 DL 152/06 0, * 12/03/ Met.: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met XI.1 + EPA TAB1/A 16/03/ D 2014 PIOMBO 14,5 mg/kg (su s.s.) <100 DL 152/06 0, * 12/03/ Met.: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met XI.1 + EPA TAB1/A 16/03/ D 2014 RAME 27,9 mg/kg (su s.s.) <120 DL 152/06 0, * 12/03/ Met.: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met XI.1 + EPA TAB1/A 16/03/ D 2014 ZINCO 74 mg/kg (su s.s.) <150 DL 152/06 0, * 12/03/ Met.: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met XI.1 + EPA TAB1/A 16/03/ D 2014 IDROCARBURI > C12 < RL mg/kg (su s.s.) <50 DL 152/ /03/ Met.: ISO 16703:2004 TAB1/A * 21/03/2018 Informazioni aggiuntive Riga (5 16) Riferimento: DL 152/06 TAB1/A = DLgs n /04/2006 SO GU n 88 14/04/2006 ALL.5 TAB.1 COL.A Riga (5 8), (10 15) Metodo: DM 13/09/1999 GU N /10/1999 Met XI.1 + EPA 6010 D 2014 = Per le analisi effettuate con il metodo EPA 6010, il recupero dell'lcs (laboratory control sample) è risultato compreso tra 80% e 120% così come previsto dal metodo. Riga (9) Metodo: EPA 3060 A EPA 7196 A 1992 = I controlli qualità applicabili risultano all interno dei parametri statistici calcolati. Riga (16) Metodo: ISO 16703:2004 = I controlli qualità applicabili risultano all interno dei parametri statistici calcolati. Unità Operative Unità 02 : Via Castellana Resana (TV) Modello 714/SQ rev. 9 Pagina 2 di 3 Documento firmato digitalmente ai sensi del D Lgs N.82 del 7 marzo 2005 e s.m.i I risultati contenuti nel presente Rapporto di prova si riferiscono esclusivamente al campione oggetto di analisi. Il presente Rapporto di prova non può essere riprodotto parzialmente, salvo autorizzazione scritta di Chelab. CHELAB S.r.l. Socio Unico, Company subject to the direction and coordination of Mérieux NutriSciences Corporation Head office: Via Fratta Resana, Italy Phone / Fax VAT nr , R.E.A Treviso n Fully paid up ,00.

18 segue rapporto di prova n. 18/ Conformità/non conformità ai requisiti e alle specifiche I PARAMETRI NORMATI ED ANALIZZATI SONO CONFORMI ALLE DISPOSIZIONI PREVISTE DALLA TABELLA 1 COLONNA A ALLEGATO 5, D.L.gs N. 152/06 PARTE QUARTA I limiti indicati si riferiscono alla Tabella 1, Colonna A (Siti ad uso Verde pubblico, privato e residenziale) del Decreto Legislativo 03 Aprile 2006, n.152 All. 5 Parte IV. Responsabile prove chimiche Dott. Federico Perin Chimico Ordine dei chimici Provincia di treviso Iscrizione n. A338 Num. certificato emesso dall'ente certificatore ArubaPEC S.p.A. NG CA 3, ArubaPEC S.p.A., IT Responsabile laboratorio Dott. Sébastien Moulard Num. certificato emesso dall'ente certificatore ArubaPEC S.p.A. NG CA 3, ArubaPEC S.p.A., IT RL: limite di quantificazione; "<x" o ">x" indicano rispettivamente un valore inferiore o superiore al campo di misura della prova. Se non diversamente specificato, le sommatorie sono calcolate mediante il criterio del lower bound (L.B.) Iscrizione al numero 7 dell'elenco regionale della Regione Veneto dei laboratori che effettuano analisi nell ambito delle procedure di autocontrollo delle industrie alimentari, come da Allegato A del DDR n. 73 del 16 gennaio R: recupero, i recuperi contrassegnati da asterisco non sono stati utilizzati nei calcoli. Qualora sia presente una specifica (limiti di legge o specifiche cliente) con cui sono stati confrontati i risultati analitici, i valori esposti in grassetto indicano un risultato fuori da tale specifica. Se non diversamente specificato i giudizi di conformità/non conformità eventualmente riportati si riferiscono ai parametri analizzati e si basano sul confronto del valore con i valori di riferimento senza considerare l'intervallo di confidenza della misura. Modello 714/SQ rev. 9 Pagina 3 di 3 Documento firmato digitalmente ai sensi del D Lgs N.82 del 7 marzo 2005 e s.m.i I risultati contenuti nel presente Rapporto di prova si riferiscono esclusivamente al campione oggetto di analisi. Il presente Rapporto di prova non può essere riprodotto parzialmente, salvo autorizzazione scritta di Chelab. CHELAB S.r.l. Socio Unico, Company subject to the direction and coordination of Mérieux NutriSciences Corporation Head office: Via Fratta Resana, Italy Phone / Fax VAT nr , R.E.A Treviso n Fully paid up ,00.

19 Allegato 2 Delega di campionamento (Chelab s.r.l.)

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21 Al comune di Este (Provincia di Padova) ID pratica: Terre e rocce da scavo Riutilizzo del suolo nello stesso sito in cui è stato scavato AUTOCERTIFICAZIONE 13547/1 del proponente/produttore di non contaminazione delle terre da scavare e da riutilizzare nello stesso sito (ai sensi dell art. 185, comma 1 lett. C) Il sottoscritto proponente: Landi, Giuseppe Marco CF: LNDGPP78P19L219G In qualità di: PROCURATORE Ditta: SNAM RETE GAS S.p.A. Residente in: Domiciliato per la carica in Largo Francesco Rismondo n civico: 8 CAP: Comune: Padova Provincia: Padova PEC: lavorinor@pec.snamretegas.it lavorinor@pec.snamretegas.it Telefono: consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'articolo 76 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, nonché della decadenza dai benefici conseguenti al provvedimento eventualmente emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, qualora dal controllo effettuato emerga la non veridicità del contenuto di taluna delle dichiarazioni rese (art. 75 d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445) DICHIARA Supportato da oggettivi elementi di conoscenza (dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà resa ai sensi degli artt. 38 e 47 del D.P.R , n. 445) la non contaminazione delle terre scavate e da riutilizzare nello stesso sito, in particolare che non sono superati i valori delle concentrazione soglia di contaminazione di cui alle colonne A e B della tabella 1 dell allegato 5 alla parte IV del decreto legislativo n. 152/2006, con riferimento alle caratteristiche delle matrici ambientali e alla destinazione d uso urbanistica e i materiali non costituiranno fonte di contaminazione diretta o indiretta per le acque sotterranee, fatti salvi i valori di fondo naturale; che l area interessata non è mai stata oggetto di pressioni ambientali né di potenziali impatti; che l area interessata non presenta evidenza di matrici di riporto (miscela eterogenea di materiale di origine antropica, quali residui e scarti di produzione e di consumo, e di terreno, che compone un orizzonte stratigrafico specifico rispetto alle caratteristiche geologiche e stratigrafiche naturali del terreno in un determinato sito e utilizzati per la realizzazione di riempimenti, di rilevati e di reinterri); Che dai lavori di realizzazione di: Allacciamento SESA Biometano DN 100(4") di Este(PD) Luogo di esecuzione: Via Comuna n civico: snc CAP: Comune: Este Provincia: Padova Titolo abilitativo a carattere edilizio ai sensi delle vigenti norme in materia urbanistica: Richiesta di Autorizzazione Unica

22 Powered by TCPDF ( Destinazione urbanistica del sito: area verde pubblico; privato e residenziale; agricola; sito commerciale/industriale non assoggettati per tipologia progettuale alle procedure di cui ai Titoli II e III Bis, della Parte II, del D.lgs. n. 152/2006 e s.m.i. (Valutazione di Impatto Ambientale e Autorizzazione Integrata Ambientale), risulterà un quantitativo di Limo totale pari a circa 1470 che verrà riutilizzato nello stesso sito. di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici, esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione viene resa (art. 13, d. lgs. n. 196/2003). Data 17/05/2018 Firma