Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n del

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1 Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE n del O G G E T T O Avvio Progetto Amministrazione di Sostegno Deliberazioni G.R.V. n. 241/2018 e n. 337/2018. Proponente: UOC Disabilità e non autosufficienza - DISTRETTO OVEST Anno Proposta: 2018 Numero Proposta: 1345 UOC Disabilità e non autosufficienza - DISTRETTO OVEST/2018/1345 1

2 Il Direttore dell U.O.C Disabilità e Non Autosufficienza del Distretto Ovest e ad interim del Distretto Est riferisce: Con deliberazioni nn. 241 del 6/03/2018 e 337 del 21/03/2018 la Giunta Regionale del Veneto ha approvato la sperimentazione nell intero territorio regionale di un modello organizzativo finalizzato alla valorizzazione dell amministratore di sostegno a tutela dei soggetti deboli, attuativo della L.R. 12 aprile 2017 n. 10. A seguito di detti provvedimenti regionali, le Aziende ULSS sono state chiamate a presentare le proprie proposte progettuali finalizzate all avvio della sperimentazione, sul modello territoriale di cui alle linee guida introdotte con i medesimi citati provvedimenti regionali. Questa Azienda, con nota del 15 maggio 2018, prot , ha presentato l allegata proposta di progetto Amministrazione di Sostegno (All. 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, elaborata in collaborazione con i Comitati dei Sindaci dei Distretti Est ed Ovest. Detta proposta è stata approvata con Decreto n. 56 del 4 luglio 2018 del Direttore regionale della Direzione Servizi Sociali, che ha altresì confermato il finanziamento complessivo di ,30. Il referente aziendale per l iniziativa progettuale, designato in accordo con i Comitati dei Sindaci di Distretto Est ed Ovest, è la dott.ssa Rafaella Dal Lago, dirigente del Servizio Integrazione Lavorativa, alla quale si dà mandato di dare attuazione al progetto in parola con decorrenza 14 settembre 2018 e a presentare, entro 60 giorni dall avvio del progetto medesimo, un report sull andamento delle attività, assicurando successivamente un report con cadenza periodica. Inoltre, entro il termine del 30 maggio 2019, il medesimo referente è incaricato di elaborare la relazione sui risultati raggiunti e la connessa rendicontazione delle spese sostenute. Il medesimo Direttore ha attestato l avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in relazione alla sua compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale in materia. I Direttori Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Socio-Sanitari hanno espresso il parere favorevole per quanto di rispettiva competenza. Sulla base di quanto sopra: IL DIRETTORE GENERALE DELIBERA UOC Disabilità e non autosufficienza - DISTRETTO OVEST/2018/1345 2

3 1. di prendere atto che, con Decreto n. 56 del 4 luglio 2018 del Direttore regionale della Direzione Servizi Sociali, è stato approvato il progetto Amministrazione di Sostegno (All. 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, elaborato da questa ULSS in collaborazione con i Comitati dei Sindaci dei Distretti Est ed Ovest; 2. di prendere atto altresì che, per la realizzazione del progetto di cui al punto precedente, è confermato il finanziamento regionale complessivo di ,30; 3. di stabilire che il referente aziendale del progetto è la dott.ssa Rafaella Dal Lago, dirigente del Servizio Integrazione Lavorativa; 4. di incaricare la dott.ssa Rafaella Dal Lago di dare attuazione al progetto in parola con decorrenza dal 14 settembre 2018 e di presentare, entro 60 giorni dall avvio del progetto medesimo, un report sull andamento delle attività, assicurando successivamente un report con cadenza periodica e di elaborare entro il 30 maggio 2019 la relazione sui risultati raggiunti e la connessa rendicontazione delle spese sostenute; 5. di trasmettere alla competente Direzione Regionale il presente provvedimento attestante l avvio del progetto in argomento, al fine di ottenere la prevista liquidazione del contributo, in misura del 60%, come previsto nel citato Decreto Regionale 56/2018, prendendo atto che il rimanente 40% verrà liquidato in presenza della rendicontazione finale da inviare entro il 30 maggio 2019; 6. di prescrivere che il presente atto venga pubblicato all Albo on-line dell Azienda. ***** UOC Disabilità e non autosufficienza - DISTRETTO OVEST/2018/1345 3

4 Parere favorevole, per quanto di competenza: Il Direttore Amministrativo (App.to Dr. Tiziano Zenere) Il Direttore Sanitario (App.to Dr.ssa Simona Aurelia Bellometti) Il Direttore dei Servizi Socio-Sanitari (App.to Dr. Salvatore Barra) IL DIRETTORE GENERALE (F.to digitalmente Giovanni Pavesi) Il presente atto è eseguibile dalla data di adozione. Il presente atto è proposto per la pubblicazione in data all Albo on-line dell Azienda con le seguenti modalità: Oggetto e contenuto Copia del presente atto viene inviato in data al Collegio Sindacale (ex art. 10, comma 5, L.R , n. 56). IL RESPONSABILE PER LA GESTIONE ATTI DELL UOC AFFARI GENERALI UOC Disabilità e non autosufficienza - DISTRETTO OVEST/2018/1345 4

5 Direzione Servizi Socio Sanitari Comitati Sindaci di Distretto Est e di Distretto Ovest Progetto Amministrazione di Sostegno Azione locale per il consolidamento del servizio dello Sportello dell Amministratore di Sostegno nel territorio dell Azienda ULSS n.8 Berica DD.G.R.V. nn. 241/2018 e 337/2018 Vicenza 14 maggio

6 Premessa: il contesto di intervento La Legge n. 6/2004 e la Legge Regionale n. 10/2017 hanno aperto nuovi livelli di responsabilità, nuovi ruoli e nuovi compiti a protezione delle persone prive in tutto o in parte di autonomia. Le famiglie sono chiamate ad essere protagoniste e ad assumere con competenza questo ruolo di Amministratori di Sostegno (AdS) per il proprio componente fragile; i servizi sociali e sanitari sono tenuti a proporre il ricorso per la nomina di un AdS quando ne ravvisano la necessità e in sostituzione della famiglia; i giudici tutelari sono posti in connessione forte con famiglie e istituzioni; gli enti pubblici, gli enti con personalità giuridica (associazioni, fondazioni, ecc.), le organizzazioni di volontariato possono assumere una funzione attiva all interno del sistema di protezione giuridica per la persona con disabilità assumendo il compito o sostenendo famiglie e volontari con azioni concrete; i singoli cittadini possono svolgere un importante impegno civile assumendo la gestione delle amministrazioni di sostegno di chi non ha un famigliare in grado di provvedere. All interno del sistema in cui viviamo, sempre più articolato e complesso, l attivazione di una forma di protezione giuridica si rende necessaria per tutte le persone adulte, a vario titolo fragili. In molti casi, soprattutto per le persone con disabilità intellettiva, il bisogno è presente fin dal compimento della maggiore età e può diventare anche risorsa per stimolare le famiglie alla progettazione del dopo di noi nel durante noi. Le normative regionali di riferimento Con DGR 241 del 6 marzo 2018 e con DGR 337 del 21 marzo 2018, la Regione Veneto ha approvato un modello organizzativo per l intero territorio regionale del sistema di interventi per l attuazione della legge regionale 14 aprile 2017 n.10 e ha approvato le linee guida in materia di formazione dell ADS attivando una sperimentazione presso le AUlss del Veneto. L opportunità offerta dalla Regione Veneto è l attivazione nel territorio di una rete di attori coinvolti nel sistema: Comuni, Aziende ULSS, Terzo Settore, Tribunali e Giudici Tutelari in grado di dare avvio ad un Servizio di Supporto all Amministratore di Sostegno ed uno Sportello di Promozione dell ADS. 2 6

7 La competenza istituzionale delle Ulss e dei Comuni L A.Ulss e la Conferenza dei Sindaci sono tenute a definire nell ambito del Piano di Zona il Progetto Amministrazione di Sostegno i cui punti salienti sono: a) costituzione, allocazione e regolazione del servizio di supporto all amministratore di sostegno e alla rete degli sportelli locali; b) elaborazione di protocolli con il Tribunale, competente per territorio, allo scopo di definire le forme di possibile cooperazione per la predisposizione di percorsi volti alla presentazione delle domande e per la gestione delle amministrazioni di sostegno; c) criteri per il reperimento di risorse umane, strumentali, strutturali e finanziarie utilizzando eventuali finanziamenti regionali o contributi diversi pubblici o privati; d) studio e progettazione del programma formativo e di sensibilizzazione rivolti a: aspiranti amministratori di sostegno, coloro che operano a vario titolo nei servizi socio sanitari e sociali, amministratori di sostegno in attività. Per l attuazione dei programmi formativi si fa riferimento ai contenuti previsti nel Decreto n. 389 del 29/12/2016; e) adozione di programmi periodici di promozione e sensibilizzazione sull utilizzo dell amministrazione di sostegno e di valorizzazione delle buone prassi in materia. Obiettivi del progetto Tenuto conto di quanto sopra L Ulss 8 Berica propone un progetto per il perseguimento dei seguenti obiettivi: rafforzare la capacità del volontariato di occuparsi di auto tutela o advocacy (promozione e tutela dei diritti), mediante una proficua attività di sensibilizzazione e di informazione presso le varie realtà locali al fine di reperire persone volontarie disponibili ad assumere l incarico di Amministratore di Sostegno, garantendo i servizi di supporto informativo, formativo/consulenziale e accompagnamento delle persone che intendono svolgere la funzione di Amministratore di sostegno, nonché garantire percorsi di aggiornamento specifici e incontri di scambio mediante l attivazione di percorsi di auto mutuo aiuto; mantenere stabilmente nel territorio il servizio di supporto al sistema della protezione giuridica, in grado di diffondere e sostenere nel tempo la figura dell amministratore di sostegno, garantendo le opportune consulenze mediante informazione e formazione; 3 7

8 garantire una continuità di assistenza ai servizi sociali e sanitari competenti nella fase della presentazione di ricorso di cui agli artt. 406 e 407 c.c. e valutazione congiunta dei casi seguiti dai servizi sociali in collaborazione con i Giudici Tutelari del Tribunale di Vicenza; rafforzare e consolidare grazie ad una continuità di servizio, la rete tra i soggetti del pubblico, del privato sociale e del volontariato che a vario titolo sono coinvolti nell attuazione della legge, consentendo di mantenere un raccordo più efficace tra i diversi soggetti coinvolti nell applicazione dell ADS; promuovere azioni di valorizzazione del ruolo degli amministratori di sostegno innanzi agli enti istituzionali; attuare una sistematizzazione dei dati, rilevabili dal progetto stesso, e di una attività di studio e ricerca sui bisogni e opinioni degli amministratori di sostegno; mettere a sistema anche nell ambito della rete regionale PAS promozione, assistenza, sostegno delle realtà impegnate nell ambito dell amministrazione di sostegno, le esperienze già attive a livello locale. Azioni Previste Azione 1. Istituzione del Servizio di Supporto all Amministratore di Sostegno in ambito Aulss. Nucleo operativo Ad esso competono la programmazione, il coordinamento e l'attuazione delle attività progettuali. E referente a livello territoriale per i rapporti con il Tribunale, componente permanente del Tavolo del Piano di Zona, e coordinatore degli sportelli locali, di cui alla successiva azione 2. Le funzioni del servizio sono promozionali, formative e di aggiornamento, di supporto tecnico, di osservatorio, di studio e ricerca, come specificato nell allegato A) DGR 241/2018. Avrà sede presso l Azienda ULSS 8 Berica e sarà composto come segue: n. 1 coordinatore del Nucleo Operativo, referente del progetto n. 1 assistente sociale dell'area adulti/anziani (non autosufficienza) n. 1 assistente sociale dell'area disabilità n. 1 assistente sociale dell'area salute mentale n. 2 assistenti sociali dei Comuni, designati rispettivamente dal Comitato dei Sindaci di Distretto Est e dal Comitato dei Sindaci di Distretto Ovest. 4 8

9 Il Servizio si potrà avvalere di ulteriori professionalità sociali, sanitarie, giuridiche, economiche da integrare al bisogno. Il Nucleo Operativo è formato pertanto da personale dipendente che assume l incarico di rappresentare le varie aree specifiche dell Azienda e dei comuni, senza ricorrere a risorse aggiuntive. Detti operatori diventano punto di riferimento, competente in materia, garantendo in forma concertata la programmazione, il monitoraggio delle attività e la verifica del progetto. Azione 2 Istituzione dello Sportello di promozione dell Amministratore di Sostegno. Lo Sportello di promozione dell Amministratore di Sostegno, connesso con il Servizio di Supporto dell'amministratore di Sostegno, svolgerà le seguenti attività: informazioni e consulenza rivolta sia ai cittadini che agli operatori dei Servizi socio sanitari, in merito agli Istituti giuridici di protezione ( interdizione, inabilitazione, amministratore di sostegno) e orientamento in merito alla scelta più idonea in base alla situazione specifica; informazione e consulenza in merito all iter di nomina dell Amministratore di sostegno e alle incombenze ad esso correlate ( documentazione necessaria per l avvio della pratica, modalità di informazione dei familiari, compiti dell amministratore di sostegno,ecc); supporto nella predisposizione per la nomina di un Amministratore di Sostegno ed espletamento delle incombenze ad esso correlate, anche tramite l accesso diretto presso la Cancelleria Volontaria Giurisdizione del Tribunale di Vicenza ( predisposizione copie, notificazione ricorso, stesura della relazione valutativa del soggetto..); mediazione dei conflitti nei casi non seguiti dai servizi, finalizzata alla predisposizione di un ricorso condiviso e all individuazione dell ADS più idoneo; supporto nella gestione delle Amministrazioni di sostegno in essere ( comunicazione con il Giudice Tutelare supporto nella predisposizione e consegna di rendiconti, inventari ed istanze); supporto agli ADS nella gestione dei casi assegnati per quanto concerne sia gli aspetti relazionali che patrimoniali, nonché di rapporto con la rete dei servizi; promozione ed organizzazione anche in collaborazione con il territorio, di corsi di formazione rivolti ad Amministratori di Sostegno potenziali o già incaricati ed agli operatori dei Servizi Socio Sanitari territoriali ( Assistenti Sociali, Medici, Infermieri, Psicologi, ecc.). 5 9

10 Lo Sportello assolve alle proprie funzioni nell'ambito dell'intero territorio attraverso le sedi comunali e aziendali, garantendo la propria disponibilità in modo uniforme e sulla scorta del bisogno espresso. Per la realizzazione dello Sportello di promozione dell Amministratore di Sostegno l'azienda si avvarrà di risorse messe a disposizione del Terzo Settore competente in materia, attraverso apposita selezione, mediante impiego del finanziamento regionale dedicato di ,30. Tempi Avvio del progetto dopo approvazione da parte della competente Direzione Regionale (indicativamente a decorrere dal 15/09/2018). Tempi di attuazione: 18 mesi dall'avvio. Risorse per la realizzazione del progetto Per le risorse strutturali ci si avvarrà delle sedi aziendali e comunali in ragione del bisogno emergente. Per le risorse umane ci si avvarrà di personale aziendale e comunale nei limiti indicati nell'azione 1. e nella misura necessaria ad assolvere le funzioni attribuite. Per le risorse economiche si disporrà del finanziamento regionale complessivo di ,30, dedicato alla realizzazione dell'azione 2.- Risultati attesi reperimento stabile di Amministratori di Sostegno volontari; creazione e aggiornamento periodico di un elenco di AdS volontari; aumento delle competenze di AdS; sviluppo di un rapporto di partnership con il Tribunale. 6 10

11 Progetto Amministrazione di Sostegno FORMAZIONE La formazione è parte fondamentale del progetto e costituisce un requisito indispensabile per la costituzione del registro degli aspiranti Amministratori di Sostegno. L Azienda Ulss strutturerà percorsi formativi avvalendosi di personale esterno, assicurando i requisiti di affidabilità, competenza e comprovata esperienza. La definizione dei docenti e del dettaglio del programma formativo verranno definiti in itinere, mentre si conferma quale coordinatore referente del corso la dott.ssa Rafaella Dal Lago, già referente del nucleo operativo. L offerta formativa si articolerà in: Modulo base a carattere informativo, aperto a quanti sono interessati a conoscere i fondamenti dell amministrazione di sostegno e le relative implicazioni per le persone beneficiarie; Modulo di secondo livello, di approfondimento tematico dedicato agli aspiranti amministratori di sostegno. La partecipazione ai corsi sarà gratuita e la positiva conclusione del corso consentirà ai partecipanti di ottenere l attestato di frequenza, utile all iscrizione nell elenco degli amministratori di sostegno volontari, obiettivo principe del progetto. In itinere sarà elaborata anche una formazione specifica per gli operatori dello Sportello e una attività di supervisione/consulenza per gli amministratori di sostegno già in attività secondo le esigenze formative che saranno raccolte. 7 11

12 PREVISIONE DEI COSTI: ,00 FORMAZIONE FORMAZIONE BASE ( Modulo A DGRV 337/2018) Distretto Est (sede da definire) Distretto Ovest (sede da definire) FORMAZIONE DI SECONDO LIVELLO (Modulo B DGRV 337/2018) Distretto Est Vicenza (sede da definire) Distretto Ovest Arzignano (sede da definire) FORMAZIONE DEDICATA AGLI OPERATORI DELLO SPORTELLO LOCALE 10 ore Distretto Est (sede da definire) 10 ore Distretto Ovest (sede da definire) FORMAZIONE /SUPERVISIONE AGLI ADS ,00 SPORTELLO DI PROMOZIONE (SERVIZIO DI SUPPORTO ADS) O CONSULENZE LEGALI 1 assistente sociale 18 ore settimanali (Stima) 8 12