HYDROGEA SPA RIMODULAZIONE DELL ARTICOLAZIONE TARIFFARIA. Relazione metodologica

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1 HYDROGEA SPA RIMODULAZIONE DELL ARTICOLAZIONE TARIFFARIA in applicazione della deliberazione ARERA n.665/2017 (TICSI) Relazione metodologica 25 febbraio 19 1

2 Sommario 1. PREMESSA DATI BACINO ORDINARIO VRG obiettivo UTENZE DOMESTICHE Utenze domestiche residenti Utenze domestiche condominiali Utenze domestiche non residenti Gettito utenze domestiche UTENZE CIVILI NON DOMESTICHE Servizio acquedotto Servizi di fognatura e depurazione Gettito utenze civili non domestiche GETTITO UTENZE CIVILI UTENZE INDUSTRIALI AUTORIZZATE ALLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA Quote fisse Quota capacità Quota variabile Gettito utenze industriali autorizzate allo scarico in pubblica fognatura Maggiorazione dei corrispettivi per penalizzazione BACINO 2 LOCALITÀ TURISTICA DI PIANCAVALLO VRG obiettivo UTENZE DOMESTICHE Utenze domestiche residenti Utenze domestiche condominiali Utenze domestiche non residenti Gettito utenze domestiche UTENZE CIVILI NON DOMESTICHE Servizio acquedotto Servizi di fognatura e depurazione Gettito utenze civili non domestiche GETTITO UTENZE CIVILI ALLEGATI febbraio 19 2

3 1. PREMESSA La presente relazione è finalizzata ad illustrare i principali aspetti metodologici assunti ai fini della rimodulazione dell articolazione tariffaria di cui dall allegato A della deliberazione ARERA 665/2017/R/IDR del 28/09/2017 (TICSI), per i bacini gestiti dal gestore HydroGEA S.p.A.. Il presente documento è stato redatto ai sensi di quanto disposto all art. 3.2, lettera f, punto ii, della succitata deliberazione n.665/2017, ove si prevede la redazione di una relazione di accompagnamento che ripercorra la metodologia applicata, sulla base dei dati e delle informazioni utilizzate. HydroGEA gestisce il SII di 2 bacini: - Bacino 1 Ordinario, interessa 20 Comuni: Andreis, Arba, Aviano (ad eccezione della località di Piancavallo), Barcis, Budoia, Caneva, Castelnovo del Friuli, Cimolais, Claut, Clauzetto, Erto e Casso, Montereale Valcellina, Pinzano al Tagliamento, Polcenigo, Pordenone, Roveredo in Piano, Sequals, Spilimbergo, Travesio e Vito d'asio; - Bacino 2 interessato esclusivamente dalla località turistica di Piancavallo, afferente al Comune di Aviano. La relazione, così come la realizzazione delle simulazioni e della relativa rimodulazione dell articolazione tariffaria, è stata strutturata per singolo bacino. 2. DATI Tutte le elaborazioni dati e le relative simulazioni sono state eseguite distintamente per ciascun bacino. Al fine di verificare e rispettare la condizione di isoricavo prevista all art dell Allegato A alla deliberazione n.665/2017 (d ora in avanti TICSI) è stato necessario realizzare una simulazione su dati 2016 della nuova articolazione tariffaria che tenesse conto delle disposizioni riportate nel TICSI, tale da conseguire l obiettivo di isoricavo. A tal fine si è proceduto ad effettuare tutti i calcoli a valori 2016 e successivamente ad aggiornare gli stessi, mediante l utilizzo di un moltiplicatore pari al rapporto tra theta approvato 2018 su anno 2015 e il theta 2016 su anno Il vincolo di isoricavo è stato calcolato e rispettato per macro categoria d utenza, ovvero per le utenze civili e, nel caso del bacino 1 ordinario, separatamente per le utenze industriali autorizzate allo scarico in pubblica fognatura. 25 febbraio 19 3

4 3. BACINO ORDINARIO 3.1 VRG obiettivo Il VRG (vincolo riconosciuto ai ricavi del gestore) obiettivo è determinato dal gettito relativo al servizio di acquedotto, fognatura e depurazione delle utenze civili e dal gettito derivante dai corrispettivi per i servizi di collettamento e depurazione dei reflui industriali autorizzati allo scarico in pubblica fognatura. Gli importi relativi ai menzionati servizi sono riportati in tabella 1. TABELLA 1 VRG SII obiettivo Servizi Importi 2016 ( ) Importi 2018 ( ) Acquedotto, fognatura e depurazione civili , ,86 Collettamento e depurazione reflui industriali autorizzati allo scarico in pubblica fognatura , ,44 Totale al netto di attività all ingrosso , ,31 Dal VRG sono stati sottratti tutti gli importi relativi alle attività all ingrosso e alle perdite occulte, poiché ritenuti esogeni rispetto alla nuova struttura dei corrispettivi in fase di approvazione. 3.2 UTENZE DOMESTICHE Le categorie previste dal TICSI secondo quanto previsto all art. 2.1 sono: 1. utenze domestiche residenti; 2. utenze domestiche non residenti; 3. utenze condominiali Utenze domestiche residenti In merito alla composizione delle utenze domestiche residenti, laddove vi era assenza dei dati analitici relativi alla composizione delle singole unità abitative, è stato adottato il metodo pro-capite standard previsto dall articolo 3.4 del TICSI. La categoria d utenza ISEE Domestico o misto agevolato è stata convogliata nella categoria Utenze domestiche residenti, in modo da poter usufruire delle agevolazioni previste dal TICSI nonché delle agevolazioni previste dalla Allegato A alla deliberazione 5 aprile 2018, 227/2018/R/IDR, ovvero il Testo integrato delle modalità applicative del bonus sociale idrico per la fornitura di acqua agli utenti domestici economicamente disagiati (TIBSI) Servizio acquedotto La rimodulazione delle fasce di consumo, delle articolazioni tariffarie e delle quote fisse è stata realizzata partendo dalla vigente struttura ed in particolare dalla tariffa base ivi individuata. Al fine di raggiungere l isoricavo, nel rispetto di tutti i vincoli previsti dal TICSI per le utenze domestiche residenti, sono state attuate le seguenti assunzioni e variazioni: - è stata mantenuta una agevolata il cui limite massimo di consumo, per un utenza composta da 3 individui, è pari a 72 mc, ai sensi dell art. 5.1, punto I del TICSI che prevede un valore almeno pari a 18,25 mc pro-capite (ovvero 55 mc per un utenza domestica di tipo standard); 25 febbraio 19 4

5 - la tariffa agevolata è stata mantenuta pari alla base, moltiplicata per il fattore (1- agev), ovvero un coefficiente di riduzione della tariffa base di agevolazione, pari a 50%, ai sensi ai sensi dell art. 5.1 punto I del TICSI, che definisce agev compreso tra il 20% e il 50%; - la tariffa base è stata mantenuta invariata, ai sensi dell art. 5.1 punto II; - al fine di garantire l isoricavo è stata aumentata la tariffa relativa alla II eccedenza e contestualmente sono stati variati i limiti massimi degli scaglioni relativi alle tariffe Base e I eccedenza, come riportato in Tabella 2; TABELLA 2 Articolazione tariffaria relativa al servizio acquedotto, Quota Variabile - utenze domestiche residenti valori 2016 valori 2018 Min scaglione Max scaglione ( /m 3 ) ( /m 3 ) agevolata 0,238 0, base 0,476 0, I eccedenza 0,714 0, II eccedenza 1,262 1, Nota: per le utenze domestiche residenti i limiti degli scaglioni riportati in tabella sono da considerarsi validi solo per un utenza di tipo standard, ovvero composta da 3 individui. - la tariffa della quota variabile dell utenza domestica residente rispetta il vincolo di cui all art.5.3 del TICSI, in base al quale il rapporto tra la tariffa del primo scaglione ( agevolata) e la tariffa dell ultima fascia di eccedenza ( II eccedenza) non deve superare il rapporto di 1:6; - la quota fissa delle utenze domestiche è stata fissata pari a /anno 14,824 (valori 2018), al fine di rispettare il vincolo di cui all art. 7.2 per cui il gettito dei corrispettivi da quota fissa delle utenze domestiche residenti non può eccedere il 20% del gettito complessivo del servizio stesso; - i limiti degli scaglioni per le utenze domestiche residenti sono dinamici, ovvero variano in proporzione al numero di componenti dell unità abitativa, come riportato in dettaglio in Tabella 3. TABELLA 3 Scaglioni dinamici utenze domestiche residenti Quota Variabile servizio acquedotto base I eccedenza II eccedenza agevolata N. comp. Min Max Min Max Min Max Min (m3/anno) (m3/anno) febbraio 19 5

6 N. comp. agevolata Min Max base I eccedenza II eccedenza Min Max Min Max Min (m3/anno) (m3/anno) Servizi di fognatura e depurazione Al fine di raggiungere l isoricavo e nel rispetto di tutti i vincoli previsti dal TICSI, per le utenze domestiche sono state attuate le seguenti assunzioni/variazioni: - le quote variabili di fognatura e depurazione, sono state mantenute invariate ai sensi degli artt. 6.1 e 6.2 del TICSI, che indicano, per le utenze domestiche residenti e non residenti, che i corrispettivi variabili per i servizi di fognatura e depurazione siano proporzionali al consumo e non articolati per scaglioni e che siano calcolati sulla base dei valori assunti dai medesimi negli anni precedenti, aggiornati mediante l applicazione del moltiplicatore tariffario; - sono state introdotte le quote fisse, non previste dall articolazione tariffaria vigente. Nella tabella seguente si riportano le tariffe relative alle quote fisse e variabili dei servizi di depurazione e fognatura. TABELLA 4 Articolazione tariffaria servizi fognatura e depurazione - utenze domestiche u.d.m. FOGNATURA DEPURAZIONE valori 2016 valori 2018 valori 2016 valori 2018 Quota variabile /m 3 0,198 0,215 0,529 0,575 Quota fissa /anno 5,400 5,864 14,300 15,530 Il dimensionamento delle quote fisse dei servizi di fognatura e depurazione delle utenze domestiche residenti è stato determinato in modo tale da compensare una quota del decremento della quota fissa del servizio di acquedotto, ma nel contestuale rispetto del vincolo dell art. 7.2 del TICSI, per cui il gettito da quota fissa non può eccede il 20% del gettito complessivo del servizio stesso Utenze domestiche condominiali Le utenze condominiali domestiche sono state trattate alla stregua di utenze domestiche residenti. Il dimensionamento delle fasce di consumo del servizio di acquedotto è stato rapportato al numero di unità abitative costituenti l utenza condominiale e al numero di componenti delle singole unità abitative. La quota fissa delle utenze condominiali si applica in funzione della numerosità delle utenze indirette costituenti l unità condominiale. 25 febbraio 19 6

7 3.2.3 Utenze domestiche non residenti Servizio acquedotto In applicazione dei requisiti indicati agli artt. 4.2 e 5.5 del TICSI è stata mantenuta l articolazione tariffaria vigente del servizio di acquedotto, per le utenze con uso domestico non residente, fatto salvo: - l applicazione della agevolata, dedicata esclusivamente alle utenze domestiche residenti ai sensi degli artt. 1.1 e 3.2 del TICSI; - la variazione della tariffa relativa alla II eccedenza (così come per le utenze domestiche residenti); - il limite degli scaglioni delle quote variabili relativi alla tariffa Base e alla I eccedenza (analogamente alle utenze domestiche residenti). TABELLA 5 Articolazione tariffaria relativa al servizio acquedotto, Quota Variabile - utenze domestiche non residenti valori 2016 valori 2018 Min scaglione Max scaglione ( /m 3 ) ( /m 3 ) base 0,476 0, I eccedenza 0,714 0, II eccedenza 1,262 1, La quota fissa delle utenze domestiche non residenti è stata fissata pari a 27,150 (valori 2018) Servizi di fognatura e depurazione L articolazione tariffaria dei servizi di fognatura e depurazione ha subìto le medesime modifiche sia per le utenze domestiche residenti sia per le utenze domestiche non residenti e condominiali. Per i dettagli si veda il Gettito utenze domestiche In tabella 6 si riporta il prospetto dei fatturati derivanti da articolazione tariffaria vigente e i risultati delle simulazioni relative ai fatturati conseguibili tramite l implementazione della nuova articolazione tariffaria, distinti per utenze domestiche residenti, non residenti e condominiali 1. QV acq QF acq Tipo utenza Residenti Fatturati articolazione Vigente Fatturati articolazione TICSI valori 2018 valori 2018 ( ) ( ) ,77 Non residenti , ,96 Condominiali ,35 Residenti ,19 Non residenti , ,09 Condominiali ,15 TOT acquedotto , ,51 QV fog Residenti ,34 Non residenti , ,73 Condominiali ,92 1 Si ricorda che le utenze condominiali, ai fini delle simulazioni, sono state trattate alla stregua delle utenze domestiche residenti. 25 febbraio 19 7

8 QF fog Tipo utenza Residenti Fatturati articolazione Vigente Fatturati articolazione TICSI valori 2018 valori 2018 ( ) ( ) ,28 Non residenti ,95 Condominiali ,15 TOT fognatura , ,37 QV dep QF dep Residenti ,07 Non residenti , ,84 Condominiali ,16 Residenti ,37 Non residenti ,59 Condominiali ,31 TOT depurazione , ,33 TOTALI , ,21 Il minore gettito che deriva è compatibile, così come descritto in seguito, con il raggiungimento dell isoricavo delle utenze civili. 3.3 UTENZE CIVILI NON DOMESTICHE Le tipologie di utenze non domestiche sono state ricondotte alle seguenti categorie previste all art. 8.1 del TICSI: 1) Uso industriale; 2) Uso artigianale e commerciale; 3) Uso agricolo e zootecnico; 4) Uso pubblico non disalimentabile; 5) Uso pubblico disalimentabile; 6) Altri usi; sulla base del prospetto che segue. TABELLA 6 Riclassificazione delle categorie d utenza non domestica Categoria vigente Uso Non domestico Uso zootecnico Uso pubblico Uso idrante Uso misto Categorie ai sensi del TICSI Uso artigianale e commerciale Uso industriale Altri usi Uso agricolo e zootecnico Uso pubblico non disalimentabile Uso pubblico disalimentabile Altri usi - Idrante Altri usi condominiali promiscui Come si evince dalla tabella 7, le modifiche hanno riguardato i seguenti aspetti: - le utenze ad Uso non domestico sono state ricondotte alle categorie Uso artigianale e commerciale, Uso industriale e Altri usi a seconda della tipologia di utenza; 25 febbraio 19 8

9 - le utenze ad Uso pubblico, sono state suddivise in utenze ad Uso pubblico disalimentabile e Uso pubblico non disalimentabile, ai sensi dell art. 8.2 del TICSI; - le categorie Uso idrante sono state ricondotte alla sotto-categoria Altri usi antincendio, ai sensi dell art. 9.1 del TICSI; - si è previsto inoltre di mantenere distinte le utenze Uso misto ricondotte alla sotto-categoria Altri usi condominiali promiscui, ai sensi dell art. 9.1 del TICSI Servizio acquedotto L articolazione tariffaria relativa al servizio di acquedotto delle utenze non domestiche, nel rispetto dei vincoli del TICSI e del vincolo di isoricavo, è stata mantenuta invariata, al netto delle modifiche riportate di seguito: - aumento delle tariffe relative alle fasce I eccedenza e II eccedenza della quota variabile delle utenze ad Uso artigianale e commerciale, Uso industriale e Altri usi, ex utenze Non domestiche ; - decremento del limite massimo delle fasce base e I eccedenza della quota variabile delle utenze di cui all alinea precedente; - aumento della tariffa relativa alla quota variabile delle utenze ad Uso agricolo e zootecnico, precedentemente identificate come uso zootecnico ; - inserimento di una quota variabile delle utenze altri usi antincendio, ex utenze uso idrante ; - equiparazione delle quote fisse, per tipologia d utenza, tra utenze dirette e utenze indirette; - al fine di tutelare le unità immobiliari domestiche afferenti alle utenze miste, l articolazione tariffaria della categoria d utenza Altri usi - condominiali promiscui è stata posta pari all articolazione delle utenze domestiche non residenti. La quota fissa delle utenze condominiali promiscue si applica in funzione della numerosità delle utenze indirette costituenti l unità condominiale e della tipologia delle stesse. La quota fissa infatti è stata individuata pari a : /anno 13,650 valori 2016, ovvero pari a /anno 14,824 valori 2018 per le unità immobiliari domestiche occupate da residenti (analogamente alle utenze dirette domestiche residenti), /anno 25,000 valori 2016, ovvero pari a /anno 27,150 valori 2018 per le unità immobiliari domestiche occupate da non residenti (analogamente alle utenze dirette domestiche non residenti), /anno 43,236 valori 2016, ovvero pari a /anno 46,954 valori 2018, per tutte le restanti tipologie di unità immobiliari (analogamente alle utenze dirette ad uso artigianale e commerciale o uso industriale o altri usi ). Il Gestore, infine, applicherà la dinamicità degli scaglioni in base al numero di componenti e la tariffa agevolata proporzionalmente alle unità immobiliari domestiche residenti qualora riceva apposita richiesta e relativa documentazione comprovante lo stato di residenza. Per il dettaglio della rimodulazione tariffaria si veda il documento Schema nuova articolazione tariffaria - Bacino 1 ordinario allegato alla presente relazione. 25 febbraio 19 9

10 3.3.2 Servizi di fognatura e depurazione Per tutte le tipologie d utenza civile non domestica, sia per il servizio di fognatura sia per il servizio di depurazione, è stata mantenuta una tariffa, proporzionale al consumo, ma non articolata per scaglioni, in linea con quanto definito all art del TICSI. Per entrambi i servizi sono state introdotte le quote fisse, non previste dall articolazione tariffaria vigente, pari a: - /anno 5,400 valori 2016, ovvero pari a /anno 5,864 valori 2018 per il servizio di fognatura; - /anno 14,300 valori 2016, ovvero pari a /anno 15,530 valori 2018 per il servizio di depurazione. Per il dettaglio della rimodulazione tariffaria si veda il documento Schema nuova articolazione tariffaria - Bacino 1 ordinario allegato alla presente Gettito utenze civili non domestiche Nella seguente tabella si riporta il prospetto dei fatturati conseguiti nel 2016 (a valori 2018) e i risultati delle simulazioni relative ai fatturati conseguibili tramite l implementazione della nuova articolazione tariffaria ex TICSI, delle utenze civili non domestiche. TABELLA 7 Corrispettivi da articolazione tariffaria vigente e corrispettivi da articolazione tariffaria TICSI utenze civili non domestiche fatturati articolazione vigente fatturati articolazione TICSI valori 2018 ( ) valori 2018 ( ) QV acq , ,72 QF acq , ,24 TOT acquedotto , ,96 QV fog , ,49 QF fog ,41 TOT fognatura , ,90 QVdep , ,61 QFdep ,91 TOT depurazione , ,52 TOTALE , ,38 Per il dettaglio dei corrispettivi distinto per singola categoria si rimanda al documento Riepilogo corrispettivi Bacino 1 ordinario allegato alla presente. Per gli usi civili, diversi dal domestico, non appartenenti alla categoria di cui all art. 9.2 del TICSI, è stato rispettato il vincolo in base al quale la somma dei corrispettivi calcolati sulla base delle variabili di scala preesistenti, non può essere superiore a quella determinata con le tariffe vigenti, incrementata di un valore superiore al 10%, ai sensi dell art del TICSI. Il maggiore gettito derivante dall articolazione tariffaria ai sensi del TICSI per le utenze civili non domestiche, è compatibile, ai fini dell isoricavo, con il disavanzo descritto al in corrispondenza delle utenze domestiche. 25 febbraio 19 10

11 3.4 GETTITO UTENZE CIVILI In tabella si riporta il dettaglio del gettito da corrispettivi 2016 (a valori 2018) e del gettito da corrispettivi derivanti dall applicazione dell articolazione tariffaria ai sensi del TICSI, calcolato su dati TABELLA 8 Isoricavo utenze civili Servizio Corrispettivi da articolazione tariffaria vigente valori 2018( ) Corrispettivi da articolazione TICSI valori 2018 ( ) Acquedotto , ,47 Fognatura , ,27 Depurazione , ,85 Totale , ,59 Lo scostamento di ,27, corrispondente a -0,07%, è stato valutato accettabile in via cautelativa, anche a fronte della mancanza di dati analitici relativi al numero di residenti e di numero di componenti delle utenze domestiche residenti. Si reputa dunque sostanzialmente rispettato il vincolo dell isoricavo. 3.5 UTENZE INDUSTRIALI AUTORIZZATE ALLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA La rimodulazione tariffaria relativa al servizio di collettamento e depurazione dei reflui industriali autorizzati allo scarico in pubblica fognatura è stata attuata secondo quanto disposto al TITOLO IV del TICSI Quote fisse La determinazione delle quote fisse è stata realizzata ai sensi dell art impostando appositi moltiplicatori, ovvero pesi basati sulla numerosità delle determinazioni analitiche annue effettuate. Si riporta in tabella la sintesi delle quote fisse individuate e la relativa descrizione. TABELLA 9 Quote fisse servizio di collettamento e depurazione reflui industriali Quote fisse Importo ( /anno) Descrizione QF 1 83,35 Numero di determinazioni analitiche annue pari a 0 o 1 QF 2 129,73 Numero di determinazioni analitiche annue pari a 2 o 3 QF 3 222,49 Numero di determinazioni analitiche annue pari o maggiori a 4 La determinazione delle quote fisse rispetta il vincolo 16.5 del TICSI, per cui il gettito derivante dalle quote fisse, pari a 4.584,21, non eccede il 5% del gettito complessivo per il servizio di collettamento e depurazione dei reflui industriali Quota capacità La quota capacità, legata alla capacità di depurazione impegnata per garantire il trattamento del refluo industriale, è stata determinata ai sensi dell art. 20 del TICSI. Le percentuali applicate alla tariffa unitaria di capacità, che determinano i costi di abbattimento degli inquinanti principali COD e SST, corrispondono ai valori standard indicati nella tabella riportata all art del TICSI. 25 febbraio 19 11

12 Il valore assegnato a S QC, soglia posta all incidenza della quota capacità rispetto al gettito complessivo per il servizio di collettamento e depurazione dei reflui industriali, è stata posta pari a circa il 3%, in linea con le disposizioni di cui all art del TICSI. La componente tariffaria, Td capacità, che scaturisce dal calcolo di cui all art del TICSI è riportata in Tabella 10. TABELLA 10 Componente tariffaria quota capacità del servizio di collettamento e depurazione reflui industriali Componente tariffaria u.d.m. Importo Descrizione Td capacità /g 0, unitaria capacità Il gettito da Quota Capacità, pari a 2.865,13, non eccede il 20% del gettito complessivo per il servizio di collettamento e depurazione dei reflui industriali, così come previsto dall art del TICSI Quota variabile La quota variabile, commisurata al volume e alla qualità del refluo scaricato, è stata determinata ai sensi degli artt. 17, 18 e 19 del TICSI. Il gettito da Quota Variabile risulta pari a , unitaria di fognatura In assenza di dati specifici, è stato posto pari a 1 il fattore moltiplicativo per tener conto di reflui di natura specifica, che determinano un impatto sui costi dell infrastruttura fognaria a causa delle loro caratteristiche corrosive o incrostanti nel rispetto della condizione generale di vincolo sui ricavi espressa all art. 21 del TICSI. La componente tariffaria, Tf ind, che scaturisce dal calcolo di cui all art del TICSI è riportata in Tabella unitaria di depurazione Le percentuali che, applicate alla tariffa unitaria di depurazione, determinano i costi di abbattimento degli inquinanti principali COD, SST, N e P corrispondono ai valori standard indicati nella tabella riportata all art del TICSI e dunque sono state rispettate le condizioni relative alle percentuali di costo da applicare alla tariffa unitaria di depurazione riferite ai singoli inquinanti (art del TICSI). La componente tariffaria, Td ind, individuata in funzione delle indicazioni dell art del TICSI è riportata in Tabella 11. TABELLA 11 Componenti tariffarie quota variabile del servizio di collettamento e depurazione reflui industriali Componente tariffaria u.d.m. Importo Descrizione Tf ind /m 3 0,1776 unitaria di fognatura Td ind /m 3 0,3482 unitaria di depurazione Gettito utenze industriali autorizzate allo scarico in pubblica fognatura Nella seguente tabella si riporta il prospetto di dettaglio comprensivo dei fatturati conseguiti nel 2016 (a valori 2018) e i risultati delle simulazioni relative ai fatturati conseguibili tramite l implementazione della nuova articolazione tariffaria, relativi alle utenze industriali autorizzate allo scarico in pubblica fognatura. 25 febbraio 19 12

13 TABELLA 12 Gettito da corrispettivi da articolazione vigente e corrispettivi da articolazione TICSI utenze industriali autorizzate allo scarico in pubblica fognatura Incidenze rispetto ai U.d.M- Valori Gettito vincoli TICSI QF 1 /anno 83,35 QF 2 /anno 129,73 QF 3 /anno 222,49 QV , ,21 4,98% su T TICSI_cap QC 2.865,13 3,11% su T TICSI_cap T 2016 (valori 2018) ,44 T TICSI ,44 T TICSI_cap ,20 Scostamento ,25 Il minore gettito derivante dai corrispettivi da articolazione TICSI, pari a ,25, è determinato dal vincolo di cui all art del TICSI, a fronte del quale la spesa annua di ciascun utente industriale p-esimo, a parità di refluo scaricato (volume e caratteristiche qualitative), non può essere incrementata di un valore superiore al 10% annuo rispetto alla spesa sostenuta con il metodo vigente. Al fine di rispettare il presente vincolo è stato introdotto un cap, ovvero un limite superiore alla spesa risultante dall articolazione ex TICSI dei servizi di collettamento e fognatura dei reflui industriali, rispetto ai corrispettivi del 2016 (a valori 2018). A titolo esemplificativo, se dall articolazione tariffaria ai sensi del TICSI un utente avesse dovuto pagare il 20% in più rispetto al 2016, la tariffa viene bloccata al raggiungimento dell aumento pari al 10% Maggiorazione dei corrispettivi per penalizzazione I coefficienti di maggiorazione in funzione della pericolosità degli inquinanti, nonché dell impatto sui costi delle diverse tipologie di inquinanti e del fattore volumetrico (art del TICSI) sono proposti, in via sperimentale e cautelativa, pari alle percentuali standard di abbattimento degli inquinanti principali riportate all art del TICSI, fermo restando la possibilità da parte dell Ente di Governo d Ambito di variare tali coefficienti in ragione di adeguamenti normativi e regolamentari. 25 febbraio 19 13

14 4. BACINO 2 LOCALITÀ TURISTICA DI PIANCAVALLO 4.1 VRG obiettivo Il VRG (vincolo riconosciuto ai ricavi del gestore) obiettivo è determinato dal gettito relativo al servizio di acquedotto, fognatura e depurazione delle utenze civili ed è pari a ,35 valori 2016, ovvero pari a ,48 valori UTENZE DOMESTICHE Le categorie previste dal TICSI secondo quanto previsto all art. 2.1 sono: 4. utenze domestiche residenti; 5. utenze domestiche non residenti; 6. utenze condominiali Utenze domestiche residenti In merito alla composizione delle utenze domestiche residenti, laddove vi era assenza dei dati analitici relativi alla composizione delle singole unità abitative, è stato adottato il metodo pro-capite standard previsto dall articolo 3.4 del TICSI Servizio acquedotto La rimodulazione delle fasce di consumo, delle articolazioni tariffarie e delle quote fisse è stata realizzata partendo dalla vigente struttura ed in particolare dalla tariffa base ivi individuata. Al fine di raggiungere l isoricavo, nel rispetto di tutti i vincoli previsti dal TICSI per le utenze domestiche residenti, sono state attuate le seguenti assunzioni e variazioni: - è stata mantenuta una agevolata il cui limite massimo di consumo, per un utenza composta da 3 individui, è pari a 72 mc, ai sensi dell art. 5.1, punto I del TICSI che prevede un valore almeno pari a 18,25 mc pro-capite (ovvero 55 mc per un utenza domestica di tipo standard); - la tariffa agevolata è stata mantenuta pari alla base, moltiplicata per il fattore (1- agev), ovvero un coefficiente di riduzione della tariffa base di agevolazione, pari a 50%, ai sensi dell art. 5.1 punto I del TICSI, che definisce agev compreso tra il 20% e il 50%; - la tariffa base è stata mantenuta invariata, ai sensi dell art. 5.1 punto II; - al fine di garantire l isoricavo è stata aumentata la tariffa relativa alla I eccedenza e contestualmente è stato variato il limite massimo della fascia Base, come riportato in Tabella 13; TABELLA 13 Articolazione tariffaria relativa al servizio acquedotto, Quota Variabile - utenze domestiche residenti valori 2016 valori 2018 Min scaglione Max scaglione ( /m 3 ) ( /m 3 ) agevolata 0,476 0, base 0,952 1, I eccedenza 1,429 1, Nota: per le utenze domestiche residenti i limiti degli scaglioni riportati in tabella sono da considerarsi validi solo per un utenza di tipo standard, ovvero composta da 3 individui. 25 febbraio 19 14

15 - la tariffa della quota variabile dell utenza domestica residente rispetta il vincolo di cui all art.5.3 del TICSI, in base al quale il rapporto tra la tariffa del primo scaglione ( agevolata) e la tariffa dell ultima fascia di eccedenza ( II eccedenza) non deve superare il rapporto di 1:6; - la quota fissa delle utenze domestiche è stata fissata pari a /anno 8,480 valori 2016, ovvero pari a /anno 9,209 valori 2018, al fine di rispettare il vincolo di cui all art. 7.2 per cui il gettito dei corrispettivi da quota fissa delle utenze domestiche residenti non può eccedere il 20% del gettito complessivo del servizio stesso; - i limiti degli scaglioni per le utenze domestiche residenti sono dinamici, ovvero variano in proporzione al numero di componenti dell unità abitativa, come riportato in dettaglio in Tabella 3. TABELLA 14 Scaglioni dinamici utenze domestiche residenti Quota Variabile servizio acquedotto II eccedenza agevolata base I eccedenza N. comp. Min Max Min Max Min Max Min Servizi di fognatura e depurazione Al fine di raggiungere l isoricavo e nel rispetto di tutti i vincoli previsti dal TICSI, per le utenze domestiche sono state attuate le seguenti assunzioni/variazioni: - le quote variabili di fognatura e depurazione, sono state mantenute invariate ai sensi degli artt. 6.1 e 6.2 del TICSI, che indicano, per le utenze domestiche residenti e non residenti, che i corrispettivi variabili per i servizi di fognatura e depurazione siano proporzionali al consumo e non articolati per scaglioni e che siano calcolati sulla base dei valori assunti dai medesimi negli anni precedenti, aggiornati mediante l applicazione del moltiplicatore tariffario; 25 febbraio 19 15

16 - sono state introdotte le quote fisse, non previste dall articolazione tariffaria vigente; - in linea con i principi del TICSI e nel contestuale rispetto del vincolo di isoricavo, è stato eliminato il bonus pari a 30 mc/anno gratuiti per utenza/unità immobiliare. Nella tabella seguente si riportano le tariffe relative alle quote fisse e variabili dei servizi di depurazione e fognatura. TABELLA 15 Articolazione tariffaria servizi fognatura e depurazione - utenze domestiche u.d.m. FOGNATURA DEPURAZIONE valori 2016 valori 2018 valori 2016 valori 2018 Quota variabile /m 3 0,198 0,215 0,529 0,575 Quota fissa /anno 5,400 5,864 14,300 15,530 Il dimensionamento delle quote fisse dei servizi di fognatura e depurazione delle utenze domestiche residenti è stato determinato in modo tale da compensare una quota del decremento della quota fissa del servizio di acquedotto, ma nel contestuale rispetto del vincolo dell art. 7.2 del TICSI, per cui il gettito da quota fissa non può eccede il 20% del gettito complessivo del servizio stesso Utenze domestiche condominiali Le utenze condominiali domestiche sono state trattate alla stregua di utenze domestiche residenti, fatto salvo il valore della quota fissa, che è stata posta pari a /anno 114,000 valori 2016, ovvero pari a / anno 123,803 valori Il dimensionamento delle fasce di consumo del servizio di acquedotto è stato rapportato al numero di unità abitative costituenti l utenza condominiale. La quota fissa delle utenze condominiali è applicata in funzione della numerosità delle utenze indirette costituenti l unità condominiale Utenze domestiche non residenti Servizio acquedotto In applicazione dei requisiti indicati agli artt. 4.2 e 5.5 del TICSI è stata mantenuta l articolazione tariffaria vigente del servizio di acquedotto, per le utenze con uso domestico non residente, fatto salvo: - l eliminazione della agevolata, dedicata esclusivamente alle utenze domestiche residenti ai sensi degli artt. 1.1 e 3.2 del TICSI; - la variazione della tariffa relativa alla I eccedenza (così come per le utenze domestiche residenti); - il limite dello scaglione della quota variabile relativo alla tariffa Base (così come per le utenze domestiche residenti). TABELLA 16 Articolazione tariffaria relativa al servizio acquedotto, Quota Variabile - utenze domestiche non residenti valori 2016 valori 2018 Min scaglione Max scaglione ( /m 3 ) ( /m 3 ) base 0,952 1, I eccedenza 1,429 1, La quota fissa delle utenze domestiche non residenti, così come quella delle utenze domestiche condominiali, ha subìto un decremento, attestandosi pari a /anno 114,000 valori 2016, ovvero pari a / anno 123,803 valori febbraio 19 16

17 Servizi di fognatura e depurazione L articolazione tariffaria dei servizi di fognatura e depurazione ha subìto le medesime modifiche sia per le utenze domestiche residenti sia per le utenze domestiche non residenti e condominiali. Per i dettagli si veda il Gettito utenze domestiche In tabella 6 si riporta il prospetto dei fatturati derivanti da articolazione tariffaria vigente e i risultati delle simulazioni relative ai fatturati conseguibili tramite l implementazione della nuova articolazione tariffaria, distinti per utenze domestiche residenti, non residenti e condominiali 2. QV acq QF acq Tipo utenza Residenti fatturati Articolazione Vigente fatturati articolazione TICSI valori 2018 valori 2018 ( ) ( ) 221,86 Non residenti 3.371, ,75 Condominiali ,78 Residenti 55,41 Non residenti , ,23 Condominiali ,49 TOT acquedotto , ,52 QV fog QF fog Residenti Non residenti 1.607,77 35,55 Condominiali 1.572,21 Residenti Non residenti - 29,40 Condominiali 2.716,75 TOT fognatura 1.607, ,91 QV dep QF dep Residenti Non residenti 4.287,64 94,81 Condominiali 4.192,83 Residenti Non residenti - 77,86 Condominiali 7.194,36 TOT depurazione 4.287, ,86 TOTALI , , UTENZE CIVILI NON DOMESTICHE Le tipologie di utenze non domestiche sono state ricondotte alle seguenti categorie previste all art. 8.1 del TICSI: 1) Uso artigianale e commerciale; 2) Uso agricolo e zootecnico; 2 Si ricorda che alle utenze condominiali, ai fini delle simulazioni, sono state trattate alla stregua delle utenze domestiche residenti ad eccezione della quota fissa. 25 febbraio 19 17

18 3) Uso pubblico disalimentabile; 4) Altri usi; sulla base del prospetto che segue. TABELLA 17 Riclassificazione delle categorie d utenza non domestica Categoria vigente Uso Non domestico Uso zootecnico Uso pubblico Uso misto Categorie ai sensi del TICSI Uso artigianale e commerciale Altri usi Uso agricolo e zootecnico Uso pubblico disalimentabile Altri usi condominiali promiscui Come si evince dalla tabella 17, le modifiche hanno riguardato i seguenti aspetti: - le utenze ad Uso non domestico sono state ricondotte alle categorie Uso artigianale e commerciale e Altri usi a seconda della tipologia di utenza; - le utenze ad Uso pubblico, sono state associate alla categoria Uso pubblico disalimentabile ai sensi dell art. 8.2 del TICSI; - si è previsto, inoltre, di mantenere distinte le utenze Uso misto ricondotte alla sotto-categoria Altri usi condominiali promiscui, ai sensi dell art. 9.1 del TICSI Servizio acquedotto L articolazione tariffaria relativa al servizio di acquedotto delle utenze non domestiche, nel rispetto dei vincoli del TICSI e del vincolo di isoricavo, è stata mantenuta invariata, al netto delle modifiche riportate di seguito: - decremento del limite massimo della fascia base della quota variabile delle utenze ad Uso artigianale e commerciale e Altri usi, ex utenze Non domestiche ; - aumento della tariffa relativa alla quota variabile delle utenze ad Uso agricolo e zootecnico, precedentemente identificate zootecnico ; - equiparazione delle quote fisse, per tipologia d utenza, tra utenze dirette e utenze indirette; - al fine di tutelare le unità immobiliari domestiche afferenti alle utenze miste, l articolazione tariffaria della categoria d utenza Altri usi - condominiali promiscui è stata posta pari all articolazione delle utenze domestiche non residenti. La quota fissa delle utenze condominiali promiscue si applica in funzione della numerosità delle utenze indirette costituenti l unità condominiale ed è stata individuata pari a /anno 114,000 valori 2016, ovvero pari a /anno 123,803 valori A fronte della base dati 2016 non risultano utenze indirette domestiche residenti, ma il Gestore, analogamente al Bacino 1, applicherà la tariffa agevolata, la quota fissa delle utenze residenti e la dinamicità degli scaglioni in base al numero di componenti, proporzionalmente alle unità immobiliari domestiche residenti, qualora riceva apposita istanza e relativa documentazione comprovante la residenza. 25 febbraio 19 18

19 Per il dettaglio della rimodulazione tariffaria si veda il documento Schema nuova articolazione tariffaria - Bacino 2 località turistica di Piancavallo allegato alla presente relazione Servizi di fognatura e depurazione Per tutte le tipologie d utenza civile non domestica, sia per il servizio di fognatura sia per il servizio di depurazione, è stata mantenuta una tariffa, proporzionale al consumo, ma non articolata per scaglioni, in linea con quanto definito all art del TICSI. Per entrambi i servizi sono state introdotte le quote fisse, non previste dall articolazione tariffaria vigente, pari a: - /anno 5,400 valori 2016, ovvero pari a /anno 5,864 valori 2018 per il servizio di fognatura; - /anno 14,300 valori 2016, ovvero pari a /anno 15,530 valori 2018 per il servizio di depurazione. Per il dettaglio della rimodulazione tariffaria si veda il documento Schema nuova articolazione tariffaria - Bacino 2 località turistica di Piancavallo allegato alla presente Gettito utenze civili non domestiche Nella seguente tabella si riporta il prospetto dei fatturati conseguiti nel 2016 (a valori 2018) e i risultati delle simulazioni relative ai fatturati conseguibili tramite l implementazione della nuova articolazione tariffaria ex TICSI, delle utenze civili non domestiche. TABELLA 18 Corrispettivi da articolazione tariffaria vigente e corrispettivi da articolazione tariffaria TICSI utenze civili non domestiche fatturati articolazione vigente fatturati articolazione TICSI valori 2018 ( ) valori 2018 ( ) QV acq , ,96 QF acq , ,76 TOT acquedotto , ,72 QV fog 1.184, ,61 QF fog ,81 TOT fognatura 1.184, ,42 QVdep 3.159, ,14 QFdep ,31 TOT depurazione 3.159, ,45 TOTALE , ,59 Per il dettaglio dei corrispettivi distinto per singola categoria si rimanda al documento Riepilogo corrispettivi Bacino 2 località turistica di Piancavallo allegato alla presente. Per gli usi civili, diversi dal domestico, non appartenenti alla categoria di cui all art. 9.2 del TICSI, è stato rispettato il vincolo in base al quale la somma dei corrispettivi calcolati sulla base delle variabili di scala preesistenti, non può essere superiore a quella determinata con le tariffe vigenti, incrementata di un valore superiore al 10%, ai sensi dell art del TICSI. 25 febbraio 19 19

20 4.4 GETTITO UTENZE CIVILI In tabella si riporta il dettaglio del gettito da corrispettivi 2016 (a valori 2018) e del gettito da corrispettivi derivanti dall applicazione dell articolazione tariffaria ai sensi del TICSI, calcolato su dati TABELLA 19 Isoricavo utenze civili Servizio Corrispettivi da articolazione tariffaria vigente valori 2018( ) Corrispettivi da articolazione TICSI valori 2018 ( ) Acquedotto , ,23 Fognatura 2.792, ,33 Depurazione 7.446, ,32 Totale , ,88 Lo scostamento di circa ,60, corrispondente a -5,14%, è stato valutato accettabile dal Gestore. Si reputa dunque sostanzialmente rispettato il vincolo dell isoricavo. 5. ALLEGATI 1. Schema nuova articolazione tariffaria Bacino 1 Ordinario; 2. Riepilogo corrispettivi Bacino 1 Ordinario; 3. Schema nuova articolazione tariffaria Bacino 2 località turistica di Piancavallo; 4. Riepilogo corrispettivi Bacino 2 località turistica di Piancavallo; 5. Riepilogo corrispettivi complessivo (Bacino 1 e Bacino 2). 25 febbraio 19 20

21 Allegato 1 SCHEMA NUOVA ARTICOLAZIONE TARIFFARIA Bacino 1 ordinario - gestore HydroGEA SpA ACQUEDOTTO NUOVA ARTICOLAZIONE TARIFFARIA ex TICSI Min di scaglione Max di scaglione agevolata 72 0,259 Domestico residente (n. componenti = 3) base ,517 I eccedenza ,776 II eccedenza ,370 14,824 Condominiali domestici (n. componenti = 3 per singola u.i.) Min di scaglione Max di scaglione agevolata 72 0,259 base ,517 I eccedenza ,776 II eccedenza ,370 14,824 D O M E S T I C O Domestico non residente Min di scaglione Max di scaglione base 120 0,517 I eccedenza ,776 II eccedenza ,370 27,150 FOGNATURA Domestico residente Condominiali domestici 0,215 5,864 Domestico non residente 0,215 5,864 DEPURAZIONE Domestico residente Condominiali domestici 0,575 15,530 Domestico non residente 0,575 15,530 1 di 3

22 Allegato 1 SCHEMA NUOVA ARTICOLAZIONE TARIFFARIA Bacino 1 ordinario - gestore HydroGEA SpA ACQUEDOTTO NUOVA ARTICOLAZIONE TARIFFARIA ex TICSI Min di scaglione Max di scaglione Artigianale e commerciale Industriali Altri usi base ,646 I eccedenza ,292 II eccedenza ,648 46,954 Min di scaglione Max di scaglione Pubblico disalim. Pubblico non disalim. base ,646 I eccedenza ,086 46,954 Agricolo e zootecnico 0,610 46,954 Altri usi - idrante 0, ,282 N O N D O M E S T I C O base ,517 Altri usi - condominiali promiscui I eccedenza ,034 46,954 FOGNATURA II eccedenza 181 1,293 Min di scaglione Max di scaglione QF anno (Euro/anno) Artigianale e commerciale Industriali Pubblico disalimentabile Pubblico non disalimentabile Agricolo e zootecnico Altri usi Altri usi - idrante Altri usi - condominiali promiscui 0,215 5,864 DEPURAZIONE Artigianale e commerciale Industriali Pubblico disalimentabile Pubblico non disalimentabile Agricolo e zootecnico Altri usi Altri usi - idrante Altri usi - condominiali promiscui 0,575 15,530 2 di 3

23 Allegato 1 SCHEMA NUOVA ARTICOLAZIONE TARIFFARIA Bacino 1 ordinario - gestore HydroGEA SpA COLLETTAMENTO E DEPURAZIONE REFLUI INDUSTRIALI Formula T p = QF p +QC p +QV p xv p I N D U S T R I A L I moltiplicatore β Moltiplicatore 0,500 QF ( /anno) moltiplicatore QF 1 0,627 N. determinazioni analitiche annue pari da 0 a 1 83,349 moltiplicatore QF 2 1,255 Numero di determinazioni analitiche annue pari a 2 o 3 129,729 moltiplicatore QF 3 14,740 Numero di determinazioni analitiche annue pari o maggiori di 4 222,489 Tf ind Quote fisse Componente ria Moltiplicatore per il dimensionamento del "costo base gestione contrattuale", ovvero quota di spesa da sostenere per tutti gli scarichi autorizzati, a prescindere dall'esecuzione delle determinazioni analitiche unitaria di fognatura Descrizione Descrizione /m 3 0,1776 Td ind Componente ria unitaria di depurazione Descrizione /m 3 0,3482 Td capacità Componente ria unitaria di capacità Descrizione /g 0, di 3

24 Allegato 2 RIEPILOGO CORRISPETTIVI Bacino 1 - gestore HydroGEA SpA ARTICOLAZIONE VIGENTE TICSI 1,0860 Aggiornamento tariffario Acquedotto potabile Acquedotto potabile FATTURATO PER IL SERVIZIO ACQUEDOTTO DOMESTICI NON DOMESTICI TOT FATTURATO PER IL SERVIZIO ACQUEDOTTO DOMESTICI NON DOMESTICI TOT QV acq Domestico o misto Domestico agevolato , , ,77 RESIDENTI , ,77 Non domestico Non domestico senza contatore , ,28 NON RESIDENTI , ,96 Pubblico Pubblico senza contatore , ,91 CONDOMINIALI DOMESTICI , , , ,32 INDUSTRIALE , ,35 Idrante Idrante con contatore - - PUBBLICO disalimentabile PUBBLICO NON disalimentabile , ,03 Pozzo autonomo con contatore Pozzo autonomo senza contatore - - AGRICOLO E ZOOTECNICO , ,80 - Idrante Condominiali promiscui , ,54 Tot QVacq , , ,29 Tot QV acq , , ,81 - QF acq Domestico o misto Domestico agevolato , , ,93 RESIDENTI , ,19 Non domestico Non domestico senza contatore , ,31 NON RESIDENTI , ,09 Pubblico Pubblico senza contatore , , , ,75 QV acq QF acq CONDOMINIALI DOMESTICI INDUSTRIALE , , , ,37 Idrante Idrante con contatore , ,40 PUBBLICO disalimentabile PUBBLICO NON disalimentabile , ,61 Pozzo autonomo con contatore Pozzo autonomo senza contatore - - AGRICOLO E ZOOTECNICO , ,00 - Idrante , ,84 - Condominiali promiscui , ,43 Tot QFacq , , ,65 Tot QF acq , , ,66 - TOTALE , , ,94 - TOTALE , , ,47 - chk , ,59 Check , ,62 Fognatura Fognatura FATTURATO PER IL SERVIZIO FOGNATURA DOMESTICI NON DOMESTICI TOT FATTURATO PER IL SERVIZIO FOGNATURA DOMESTICI NON DOMESTICI TOT Domestico o misto Domestico agevolato , , ,57 RESIDENTI , ,34 QV fog Non domestico Non domestico senza contatore , ,04 NON RESIDENTI , ,73 Pubblico Pubblico senza contatore , ,90 CONDOMINIALI DOMESTICI , , INDUSTRIALE , ,66 Idrante Idrante con contatore - - PUBBLICO disalimentabile PUBBLICO NON disalimentabile , ,11 Pozzo autonomo con contatore Pozzo autonomo senza contatore 5.737, ,93 AGRICOLO E ZOOTECNICO 299,72 299,72 - Idrante Condominiali promiscui , ,99 Tot QV fog , , ,44 Tot QV fog , , ,48 QF fog QV fog Domestico o misto Domestico agevolato - RESIDENTI , ,28 Non domestico Non domestico senza contatore - NON RESIDENTI 6.963, ,95 Pubblico Pubblico senza contatore - CONDOMINIALI DOMESTICI , ,15 - INDUSTRIALE QF , ,38 fog Idrante Idrante con contatore - PUBBLICO disalimentabile PUBBLICO NON disalimentabile 1.700, ,73 Pozzo autonomo con contatore Pozzo autonomo senza contatore - AGRICOLO E ZOOTECNICO 82,33 82,33 - Idrante 5,88 5,88 - Condominiali promiscui , ,10 Tot QF fog Tot QF fog , , ,79 TOTALE , , ,44 - TOTALE , , , , ,78 Check , ,07 1 di 3

25 Allegato 2 RIEPILOGO CORRISPETTIVI Bacino 1 - gestore HydroGEA SpA ARTICOLAZIONE VIGENTE Depurazione TICSI Depurazione chk FATTURATO PER IL SERVIZIO DEPURAZIONE DOMESTICI NON DOMESTICI TOT (0 = ok) FATTURATO PER IL SERVIZIO DEPURAZIONE DOMESTICI NON DOMESTICI TOT Domestico o misto Domestico agevolato , , ,83 RESIDENTI , ,07 QV dep Non domestico Non domestico senza contatore , ,18 NON RESIDENTI , ,84 Pubblico Pubblico senza contatore , ,77 CONDOMINIALI DOMESTICI , , INDUSTRIALE , ,00 Idrante Idrante con contatore - - PUBBLICO disalimentabile PUBBLICO NON disalimentabile , ,10 Pozzo autonomo con contatore Pozzo autonomo senza contatore , ,71 AGRICOLO E ZOOTECNICO 785,52 785,52 - Idrante Condominiali promiscui , ,99 Tot QV dep , , ,49 Tot QV dep , , ,68 QF dep Domestico o misto Domestico agevolato - RESIDENTI , ,37 Non domestico Non domestico senza contatore - NON RESIDENTI , ,59 Pubblico Pubblico senza contatore - CONDOMINIALI DOMESTICI , ,31 - QV dep QF dep INDUSTRIALE , ,30 Idrante Idrante con contatore - PUBBLICO disalimentabile PUBBLICO NON disalimentabile 4.083, ,32 Pozzo autonomo con contatore Pozzo autonomo senza contatore - AGRICOLO E ZOOTECNICO 202,44 202,44 - Idrante 15,57 15,57 - Condominiali promiscui , ,28 Tot QF dep Tot QF dep , , ,18 TOTALE , , ,49 - TOTALE , , , , ,87 Check , ,54 chk (0 = ok) TOTALE TOTALE FATTURATO TOTALE DOMESTICI NON DOMESTICI TOT FATTURATO TOTALE DOMESTICI NON DOMESTICI TOT Domestico o misto Domestico agevolato , , ,16 RESIDENTI , ,17 Non domestico Non domestico senza contatore , ,50 NON RESIDENTI , ,53 QV Pubblico Pubblico senza contatore , , , ,32 CONDOMINIALI DOMESTICI INDUSTRIALE , , , ,01 Idrante Idrante con contatore PUBBLICO disalimentabile PUBBLICO NON disalimentabile , ,24 Pozzo autonomo con contatore Pozzo autonomo senza contatore , ,64 AGRICOLO E ZOOTECNICO , , Idrante Condominiali promiscui , ,52 Tot QV , , ,21 Tot QV dep , , ,96 QF Domestico o misto Domestico agevolato , , ,93 RESIDENTI , ,83 Non domestico Non domestico senza contatore , ,31 NON RESIDENTI , ,63 Pubblico Pubblico senza contatore , ,25 CONDOMINIALI DOMESTICI , , , ,75 QV QF INDUSTRIALE , ,05 Idrante Idrante con contatore , ,40 PUBBLICO disalimentabile PUBBLICO NON disalimentabile , ,65 Pozzo autonomo con contatore Pozzo autonomo senza contatore AGRICOLO E ZOOTECNICO , ,76 - Idrante , , Condominiali promiscui , ,81 Tot QF , , ,65 Tot QF dep , , ,63 TOTALE , , ,86 TOTALE , , , ,85 FATTURATO TOT [ ] DOMESTICI NON DOMESTICI TOT FATTURATO TOTALE [ ] DOMESTICI NON DOMESTICI TOT QV QV acq + QV fog + QV dep , , ,21 Tot QV QV acq + QV fog + QV dep , , ,96 QF QF acq + QF fog + QF dep , , ,65 Tot QF QF acq + QF fog + QF dep , , ,63 TOTALE , , ,86 TOTALE , , ,59 % QF dom res art ,95% Sostenibilità utenza non domesti art ,23% VERIFICA ISORICAVO DIFF VIGENTE - TICSI [ ] DOMESTICI NON DOMESTICI TOT QV , , ,75 QF , , ,02 TOTALE , , ,27 variazione % vigente - TICSI -0,07% 2 di 3