Demolizione e ricostruzione della rampa posteriore di accesso a Villa Ferro A STBUS ST DE
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1 Demolizione e ricostruzione della rampa posteriore di accesso a Villa Ferro ITALIA REGIONE PIEMONTE CITTA' METROPOLITANA DI TORINO COMUNE DI BUSSOLENO PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO OGGETTO DELL'ELABORATO: CODICE GENERALE ELABORATO: COMMESSA CODICE OPERA AREA PROGETTAZIONE LIVELLO PROGETTO N ELABORATO N VERSIONE A STBUS ST DE IDENTIFICAZIONE FILE: IDENTIFICAZIONE LAYOUT: A _STBUS_-_DE_-_1_Cartigli.dwg Model Versione Data Disegnato Approvato 1 02/02/2019 FP FP Prima emissione Oggetto (per convenzione la versione "1" indica la prima emissione ufficiale in assoluto) RESPONSABILE DEL PROGETTO: Dott. Ing. Fabio PEIROLO TIMBRI - FIRME: PROGETTISTI: Dott. Ing. Fabio PEIROLO - - LA PROPRIETA': TIMBRI - FIRME (ove applicabile): Unione Montana Valle Susa - IL COSTRUTTORE: TIMBRI - FIRME (ove applicabile): - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: TIMBRI - FIRME (ove applicabile): Dott. For. Mauro PARISIO Dott. Ing. Fabio PEIROLO, Sede legale: Via Combe n Meana di Susa (TO) - Italy, mob.: , fabiopeirolo@yahoo.it, Skype: fabio.peirolo, PEC: fabio.peirolo@ingpec.eu, C.F. PRLFBA80L02L013Z, P.IVA , Ord. Ing. Torino - Timbro n X dal Questo elaborato è di proprietà di: Unione Montana Valle Susa, via Trattenereo n Bussoleno (TO). Qualsiasi divulgazione o riproduzione anche parziale deve essere espressamente autorizzata.
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3 SOMMARIO 01. PREMESSA LEGGI E NORME DI RIFERIMENTO AMBITO GENERALE DI CALCOLO GENERALE CARICHI E SOVRACCARICHI SISMICA PER MATERIALE/AMBITO CALCESTRUZZO ARMATO ACCIAIO LEGNO MURATURA FONDAZIONI SISMICA STRUTTURA DELLA RAMPA DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO DESCRIZIONE CARATTERISTICHE MACRO-GEOMETRICHE CARATTERISTICHE TECNICHE GEOMETRICHE CARATTERISTICHE TECNICHE DEI MATERIALI PARAMETRI OPERA TIPO DI INTERVENTO CARICHI METODI DI CALCOLO MODELLAZIONE E METODO DI CALCOLO STRUMENTI DI CALCOLO COMBINAZIONI DI CARICO ACCETTABILITA DEI RISULTATI VERIFICHE Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 2 di 15
4 04. PIANO DI MANUTENZIONE CONCLUSIONI ALLEGATI Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 3 di 15
5 INDICE DELLE FIGURE Figura 1, localizzazione opera su mappa estratta da sw. Google Earth Figura 2, modello 3D unifilare Figura 3, modello 3D solido Figura 4, materiali Figura 5, geometrie Figura 6, carico di SLU-SLV su terreno Figura 7, IR di capacità portante (inviluppo). Poichè IR<=1 la verifica è soddisfatta Figura 7, IR di SLU-SLV su c.a.. Poichè IR<=1 la verifica è soddisfatta Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 4 di 15
6 01. PREMESSA L intervento è la ricostruzione della rampa d accesso sita sul prospetto Sud di Villa Ferro, in Bussoleno (TO), via Carlo Trattenero n. 15. L opera verrà realizzata interamente di c.a LEGGI E NORME DI RIFERIMENTO Si riportano le leggi e le norme di riferimento. Si sottolinea che: 1. alcuni riferimenti indicati possono non essere applicabili al caso specifico in esame; 2. le normative sorpassate sono state utilizzate ove non in contrasto con quelle attualmente vigenti, ritenendole fonti attendibili per chiarire e definire aspetti non indicati in quelle più moderne AMBITO GENERALE 1. Legge 5/11/1971 n. 1086: Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica. 2. Legge 02/02/1974 n. 64: Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche. 3. C.N.R /86 del 23/07/1986: Analisi di strutture mediante elaboratore: impostazione e redazione delle relazioni di calcolo. 4. D.P.R. 06/06/2001 n. 380: Testo unico delle disposizione legislative e regolamentari in materia edilizia DI CALCOLO GENERALE 1. D.M. 14/02/1992: Norme tecniche per l'esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche. 2. Circ. LL.PP. 24/06/1993, n /STC: Legge 5 novembre 1971, n Istruzioni relative alle norme tecniche per l'esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche, di cui al decreto ministeriale 14 febbraio D.M. 09/01/1996: Norme tecniche per il calcolo, l'esecuzione ed il collaudo delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche. Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 5 di 15
7 4. Circ. 15/10/1996, n. 252/AA.GG./S.T.C.: Istruzioni per l applicazione delle «Norme tecniche per il calcolo, l esecuzione ed il collaudo delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche» di cui al decreto ministeriale 9 gennaio D.M. 14/09/2005: Testo unico norme tecniche per le costruzioni. 6. Eurocodice 0 Criteri generali di progettazione strutturale. UNI EN 1990: D.M. 14/01/2008: Norme tecniche per le costruzioni. 8. Circ. 02/02/2009, n Istruzioni per l applicazione delle Nuove norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio D.M. 17/01/2018: Norme tecniche per le costruzioni. 10. Circ. 21/01/2019, n. 7 - Istruzioni per l applicazione dell «Aggiornamento delle Norme tecniche per le costruzioni» di cui al decreto ministeriale 17 gennaio CARICHI E SOVRACCARICHI 1. D.M. 16/1/1996: Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica della sicurezza delle costruzioni e dei carichi e dei sovraccarichi. 2. Circ. Min. 04/07/1996, n. 156 AA.GG./STC. Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e dei sovraccarichi di cui al decreto ministeriale 16 Gennaio Eurocodice 1 Azioni sulle strutture: a. UNI EN :2004 Parte 1-1: Azioni in generale - Pesi per unità di volume, pesi propri e sovraccarichi per gli edifici SISMICA 1. D.M. 16/1/1996: Norme tecniche per le costruzioni in zona sismica. 2. Circolare n. 65/AA.GG. del 10 aprile 1997 Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche di cui al D.M. 16 gennaio PER MATERIALE/AMBITO CALCESTRUZZO ARMATO 1. Eurocodice 2 Progettazione delle strutture in calcestruzzo: a. UNI EN :2005 Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici. 2. UNI EN 11104: Calcestruzzo - Specificazione, prestazione, produzione e conformità - Istruzioni complementari per l'applicazione della EN UNI EN 206-1: Calcestruzzo - Parte 1: Specificazione, prestazione, produzione e conformità. Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 6 di 15
8 ACCIAIO 1. CNR-UNI 10011/97 Costruzioni in acciaio - Istruzioni per il calcolo, l esecuzione, il collaudo e la manutenzione. 2. UNI ENV : Esecuzione di strutture di acciaio - Regole generali e regole per gli edifici. 3. UNI EN : Prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali. 4. Eurocodice 3 Progettazione delle strutture in acciaio: a. UNI EN :2005 Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici LEGNO 1. UNI EN Strutture di legno - Legno lamellare incollato - Classi di resistenza e determinazione dei valori caratteristici. 2. UNI EN Legno strutturale - Classi di resistenza. 3. CNR-DT 206/2007 Istruzioni per la Progettazione, l Esecuzione ed il Controllo delle Strutture di Legno. 4. Eurocodice 5 Progettazione delle strutture in legno: a. UNI EN :2009 Parte 1-1: Regole generali - Regole comuni e regole per gli edifici MURATURA 1. Eurocodice 6 Progettazione delle strutture in muratura: a. UNI EN :2006 Parte 1-1: Regole generali per strutture di muratura armata e non armata FONDAZIONI 1. Eurocodice 7 Progettazione geotecnica: a. UNI EN :2005 Parte 1: Regole generali SISMICA 1. Eurocodice 8 Progettazione delle strutture per la resistenza sismica: a. UNI EN :2005 Parte 1: Regole generali, azioni sismiche e regole per gli edifici. Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 7 di 15
9 03. STRUTTURA DELLA RAMPA DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO Tutta la documentazione progettuale redatta dallo scrivente deve essere presa a riferimento. Si fa inoltre implicito riferimento al documento STUDIO DI COMPATIBILITÀ GEOLOGICA ED IDROGEOLOGICA, DEFINIZIONE DEL MODELLO GEOLOGICO- TECNICO DEL SOTTOSUOLO E CLASSIFICAZIONE SISMICA, datato gennaio 2019 e redatto dal Dott. Geol. Massimo CECCUCCI DESCRIZIONE L opera sarà utilizzata come accesso secondario e come accesso per portatori di handicap CARATTERISTICHE MACRO-GEOMETRICHE Dimensioni geometriche di massima: 1. Lato maggiore [m], L=9.20 (circa); 2. Lato minore [m], B=2.85 (circa); 3. Altezza max da piano campagna [m] (da tradizionale spiccato ), H 1 =0.75 (circa, sopracordolo); 4. Profondità max fondazioni da piano campagna [m] (da tradizionale spiccato ), H 2 =-1.05 (circa, ad estradosso magrone); CARATTERISTICHE TECNICHE GEOMETRICHE Tali indicazioni sono da ricercare negli elaborati grafici di dettaglio che corredano il progetto (documenti precedentemente elencati) CARATTERISTICHE TECNICHE DEI MATERIALI Tali indicazioni sono da ricercare negli elaborati grafici di dettaglio che corredano il progetto (documenti precedentemente elencati). Nel seguito si forniscono le specifiche per quanto non riportato nei summenzionati documenti. Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 8 di 15
10 Terreno di fondazione: angolo d'attrito interno =32 ; angolo d'attrito terreno-cls =21.3 ; peso specifico =1900 dan/m 3 ; coesione interna terreno c=0 kpa; adesione terreno-cls a=0 kpa; La spinta laterale del terreno si considera pari a 1000 dan/m 2 in tutti i p.ti a contatto con il terreno. Tale assunzione è cautelativa e più speditiva da considerare nel modello di calcolo strutturale PARAMETRI OPERA 1. Atto di assenso: CIL; 2. Rif. catastale: a. F: 18; b. P: 71; 3. Zona PRGC: Sc7; 4. Vincolo idrogeologico: no (da consultazione carte scansionate); 5. Tipo di costruzione: 2; 6. Vita nominale [anni] VN=50; 7. Classe d uso=ii; 8. Coefficiente CU=1.0; 9. Vita di riferimento [anni] VR=50; 10. Sito: a. Comune: Bussoleno; b. Longitudine ED50: ; c. Latitudine ED50: ; d. Categoria di sottosuolo: B; e. Categoria topografica: T1; f. Coefficiente esaltazione sismica: 1.0; Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 9 di 15
11 Figura 1, localizzazione opera su mappa estratta da sw. Google Earth TIPO DI INTERVENTO L intervento è di tipo nuova costruzione. Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 10 di 15
12 03.07 CARICHI 1. Pesi propri strutturali: calcolati in automatico dal sw in base alla geometria degli elementi ed al peso specifico dei materiali; 2. Pesi propri portati: a. pavimentazione, g 2,1 =250 dan/m 2 ; b. spinta del terreno, g 2,2 =1000 dan/m 2 ; 3. Variabili: a. folla, q 1,k =600 dan/m 2 (valore cautelativo); 4. Vento: azione trascurabile; 5. Neve: q 2,k =154 dan/m 2 (dall esposizione del sito); 6. Sisma: azione calcolata n automatico dal sw di calcolo METODI DI CALCOLO MODELLAZIONE E METODO DI CALCOLO Si considera un analisi FEM in analisi statica lineare e statica sismica equivalente con elementi su terreno trattati alla Winkler. I materiali e le geometrie impostate permettono di ben approssimare il comportamento della struttura STRUMENTI DI CALCOLO Casa produttrice del sw: AMV Srl; Sw: Mastersap; Versione: Vers SP 2; Files: 1. A138-18_v1.MstSap per la trattazione dell intera struttura; a. Sottocartella A138-18_v COMBINAZIONI DI CARICO Si considerano solo le combinazioni significative, ovvero SLU ed SLV. Nel caso in esame SLE ed SLD risultano essere prive di interesse. Per i dettagli è necessario fare riferimento alla sezione in allegato. Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 11 di 15
13 03.11 ACCETTABILITA DEI RISULTATI Da alcune verifiche manuali eseguite dal sottoscritto su schemi semplificati si sono verificate le correttezze degli ordini di grandezza dei termini ingegneristici, pertanto quanto progettato risulta accettabile VERIFICHE Si considerano solo le combinazioni significative, ovvero SLU ed SLV. Nel caso in esame SLE ed SLD risultano essere prive di interesse. Per i dettagli è necessario fare riferimento alla sezione in allegato. 04. PIANO DI MANUTENZIONE L opera per come è concepita è in gradi di garantire piena funzionalità per i prossimi 50 anni di vita utile presi a riferimento. Qualora si riscontrassero anomalie è necessario contattare un tecnico di settore al fine di effettuare le opportune valutazioni e valutare gli interventi da eseguire. 05. CONCLUSIONI Le strutture per come concepite e dimensionate soddisfano pienamente alle esigenze richieste dalla committenza e ciascuna loro parte componente presenta caratteristiche di resistenza, stabilità e rigidezza adeguate. Tale considerazione è da intendersi nel rispetto dei limiti e delle ipotesi effettuate alla base della progettazione, pertanto l uso delle stesse dovrà rispettare tali assunzioni. Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 12 di 15
14 06. ALLEGATI Si riportano per via grafica i dati significativi della costruzione: Figura 2, modello 3D unifilare. Figura 3, modello 3D solido. Figura 4, materiali. Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 13 di 15
15 Figura 5, geometrie. Figura 6, carico di SLU-SLV su terreno. Figura 7, IR di capacità portante (inviluppo). Poichè IR<=1 la verifica è soddisfatta. Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 14 di 15
16 Figura 8, IR di SLU-SLV su c.a.. Poichè IR<=1 la verifica è soddisfatta. Mod. Doc.: "Relazioni_calcolo_1.3_ dotx" Pag. 15 di 15
SOMMARIO 01. PREMESSA... 5
SOMMARIO 01. PREMESSA... 5 02. LEGGI E NORME DI RIFERIMENTO... 5 02.01 AMBITO GENERALE... 5 02.02 DI CALCOLO GENERALE... 5 02.03 CARICHI E SOVRACCARICHI... 6 02.04 SISMICA... 6 02.05 PER MATERIALE/AMBITO...
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