L innovazione nelle imprese del Friuli Venezia Giulia

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1 L innovazione nelle imprese del Friuli Venezia Giulia - le Start up innovative - le PMI innovative novembre 2018 Via Morpurgo Udine - Tel fax statistica@ud.camcom.it

2 Innovation at the regional level L Italia è classificata come «innovatore moderato»: tutte le regioni rientrano in questa classe Si confermano le posizioni di vertice di Friuli Venezia Giulia e Piemonte (primo e secondo posto), mentre nella classifica europea sono rispettivamente al 117 e al 125 posto Fonte: Commissione Europea, Regional Innovation Scoreboard

3 Top-7 Strong Innovators Top 7 Regions by regional performances group Top-7 Moderate Innovators Ran k Region RII201 7 Ran k Region RII Wales (UK) 119,4 1 Catalogna (ES) 88,5 2 Sudosterreich (AT) 119,4 2 Jihovychod (CZ) 88,5 3 Ostosterreich (AT) 119,3 3 Lisboa (PT) 88,2 4 Dresden (DE) 118,7 4 Friuli Venezia G. (IT) 87,8 5 Overijssel (NL) 118,0 5 Vzhodna (SI) 86,6 Strong Innovators Moderate Innovators 6 Syddanmatk (DK) 117,3 6 7 Leipzig (DE) 117,0 7 Comunidad de Madrid (ES) Comunidad Foral de Navarra (ES) 85,9 85,5 Fonte: Commissione Europea, Regional Innovation Scoreboard

4 La ricerca e sviluppo in Italia Regione Spesa (in migliaia di euro) Addetti di cui ricercatori Italia Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Trentino Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Nel 2016 la spesa per R&S intra-muros sostenuta da imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni private non profit e università è stata pari a 23,1 miliardi di euro (+4,6%) rispetto al 2015 L incidenza percentuale sul Pil (Prodotto interno lordo) è pari all 1,38% Il personale impegnato cresce del +11,7%, attestandosi a unità Cresce il numero di ricercatori impegnati nella R&S: da 174mila del 2015 a 186mila del 2016 (+6,6%) Fonte: elaborazioni del Centro Studi della CCIAA di Pordenone-Udine su dati Istat 4

5 Regione Innovazione, ricerca e creatività Intensità di ricerca Lavoratori della conoscenza Occupati in imprese creative Italia 1,4 16,9 2,7 Piemonte 2,2 15,6 3,2 Valle d'aosta 0,7 14,4 2,6 Liguria 1,4 17,2 2,5 Lombardia 1,3 18,1 3,1 Trentino Alto Adige 1,2 15,6 2,4 Veneto 1,1 14,4 2,4 Friuli-Venezia Giulia 1,6 15,9 2,1 Emilia-Romagna 1,8 16,7 2,3 Toscana 1,3 16,5 3,4 Umbria.. 17,0 3,4 Marche 0,9 17,7 2,5 Lazio 1,6 21,6 3,4 Abruzzo 0,9 16,1 2,1 Molise 17,8 2,2 Campania 1,3 17,1 2,0 Puglia 1,0 14,2 1,8 Basilicata 0,7 15,3 1,7 Calabria 0,7 15,5 2,2 Sicilia 1,0 15,9 1,9 Sardegna 0,9 16,3 2,1 Intensità di ricerca: percentuale di spesa in ricerca e sviluppo in rapporto al Pil. Fonte: Istat Lavoratori della conoscenza: percentuale di occupati con istruzione superiore in professioni scientifico-tecnologiche sul totale deli occupati Fonte: Istat, Rilevazione sulle Forze di Lavoro Occupati nelle imprese creative: numero di occupati in imprese creative e culturali sul totale degli occupati. Fonte: Istat, Rilevazione sulle Forze di Lavoro Fonte: Istat, Rapporto BES, aggiornamento luglio

6 Le start up innovative 6

7 La normativa sulle start-up innovative La loro definizione è contenuta nel D.L. n. 179/2012 ( Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese ), convertito dalla L. n. 221/2012 e recentemente modificato dalla L. n. 33/2015. Definizione di startup innovativa: è una società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, le cui azioni o quote rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione, e che sono in possesso dei seguenti requisiti a) sono di nuova costituzione o comunque sono state costituite da meno di 5 anni (in ogni caso non prima del 18 dicembre 2012) b) hanno sede principale in Italia, o in altro Paese membro dell Unione Europea o in Stati aderenti all'accordo sullo Spazio Economico Europeo, purché abbiano una sede produttiva o una filiale in Italia; c) presentano un valore annuo della produzione inferiore a 5 milioni di euro; 7

8 continua d) non distribuiscono e non hanno distribuito utili; e) hanno come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico; f) non sono costituite da fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda; g) il contenuto innovativo dell impresa è identificato con il possesso di almeno uno dei tre seguenti criteri 1. una quota pari al 15% del valore maggiore tra fatturato e costi annui è ascrivibile ad attività di ricerca e sviluppo; 2. la forza lavoro complessiva è costituita per almeno 1/3 da dottorandi, dottori di ricerca o ricercatori, oppure per almeno 2/3 da soci o collaboratori a qualsiasi titolo in possesso di laurea magistrale; 3. l impresa è titolare, depositaria o licenziataria di un brevetto registrato( privativa industriale) oppure titolare di programma per elaboratore originario registrato. 8

9 Società iscritte alla sezione delle Start Up innovative (30 settembre 2018) Regione Numero società % su totale nazionale LOMBARDIA ,55% LAZIO ,65% EMILIA-ROMAGNA 919 9,53% VENETO 858 8,89% CAMPANIA 734 7,61% SICILIA 508 5,27% PIEMONTE 488 5,06% TOSCANA 407 4,22% PUGLIA 379 3,93% MARCHE 355 3,68% TRENTINO-ALTO ADIGE 251 2,60% FRIULI-VENEZIA GIULIA 229 2,37% ABRUZZO 218 2,26% CALABRIA 202 2,09% UMBRIA 181 1,88% SARDEGNA 177 1,83% LIGURIA 173 1,79% BASILICATA 97 1,01% MOLISE 55 0,57% VALLE D'AOSTA 21 0,22% ITALIA ,00% In valore assoluto la Lombardia è la regione che ospita il numero maggiore di startup innovative: pari al 24,5% del totale Seguono: Lazio (10,6%) Emilia Romagna 919 (9,5%) Veneto 858 (8,8%) Campania 734 (7,5%) Fonte: elaborazioni del Centro Studi della CCIAA di Pordenone-Udine su dati InfoCamere 9

10 Le start-up innovative In Italia, al 30 settembre 2018, il numero di startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle imprese è pari a 9.647, in aumento di unità rispetto al 30 settembre 2017 (+22,8%). Sono 229 le Start up innovative in Friuli Venezia Giulia e precisamente: 86 Udine 15 Gorizia 69 Trieste 59 Pordenone Il confronto con il 30 settembre 2017 dice che sono aumentate di 49 unità (+27%) 10

11 Incidenza delle start-up innovative sul totale delle società di capitale. Graduatoria in ordine decrescente (30 settembre 2018) Regione Numero società % su totale nuove società di capitali della regione 1. Trentino Alto Adige 251 5,20 2. Friuli Venezia Giulia 229 5,02 3. Valle d Aosta 21 4,91 4. Marche 355 3,80 5. Lombardia ,65 6. Emilia Romagna 919 3,63 7. Umbria 181 3,62 8. Veneto 858 3,25 9. Basilicata 97 2,99 5. Piemonte 488 2,87... ITALIA ,74 Il Trentino-Alto Adige è la regione con la più elevata incidenza di startup in rapporto alle società nuove di capitali, segue il Friuli Venezia Giulia. Sono considerate nuove società di capitali quelle costituite da non più di cinque anni, con un fatturato dichiarato inferiore a 5 milioni di euro ed in stato attivo. Fonte: elaborazioni del Centro Studi della CCIAA di Pordenone-Udine su dati InfoCamere 11

12 Start-up innovative: densità provinciale (30 settembre 2018) Regione Numero società % su totale nuove società di capitali della provincia 1. Trieste 69 7,56 2. Trento 161 6,84 3. Ascoli Piceno 100 5,92 4. Rovigo 81 5,85 5. Rimini 111 5,17 6. Pordenone 59 5,14 7. Bologna 313 5,10 8. Aosta 21 4,91 9. Milano ,90 5. Padova 255 4,42... ITALIA ,74 Nella graduatoria provinciale Trieste e Pordenone sono al 1 e 6 posto. Sono considerate nuove società di capitali quelle costituite da non più di cinque anni, con un fatturato dichiarato inferiore a 5 milioni di euro ed in stato attivo. Fonte: elaborazioni del Centro Studi della CCIAA di Pordenone-Udine su dati InfoCamere 12

13 Le start-up innovative: strategie La gran parte delle startup innovative (79%) effettua spese in ricerca e sviluppo molto elevate: esse ammontano in media al 47% dei costi totali annui. Oltre 7 imprese su 10 (74%) hanno realizzato innovazioni di prodotto o servizio, mentre le innovazioni di processo, realizzate dal 37% delle startup, sono più diffuse tra le classi di fatturato più alte. Nella maggioranza dei casi (65%) si tratta di forme di innovazione incrementale, ossia migliorativa di un prodotto o di un processo già esistente; il 48,5% delle startup dichiara invece di aver introdotto prodotti radicalmente nuovi.. La conoscenza tecnica o scientifica che ha reso possibile l introduzione dell innovazione deriva per più della metà delle startup (62%) da precedenti esperienze professionali nello stesso settore; solo nel 20% dei casi la ricerca universitaria viene identificata come la fonte diretta. Strategie di protezione dell innovazione: il 17,8% delle startup è titolare di una privativa industriale, il 12,8% depositario e il 9,2% licenziatario. Più della metà delle imprese (58%) non adotta nessun meccanismo formale di tutela della proprietà intellettuale (per es. brevettazione) e circa un quarto non persegue nemmeno strategie informali di protezione. Fonte: Istat, STARTUP SURVEY La prima indagine sulle neoimprese innovative in Italia, Roma, 27 febbraio

14 Società iscritte alle sezione delle Start Up innovative per settore economico (30 settembre 2018) Altri settori 8,47% ITALIA 7,21% FVG Ricerca Scientifica e Sviluppo 12,90% 15,32% Studi e attività di consulenzae 16,25% 5,41% Servizi di informazione 9,18% 7,21% Produzione di softwre 33,49% 32,43% Industria artigianato 19,71% 32,43% 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% In Friuli Venezia Giulia, sotto il profilo settoriale, il 60% delle startup innovative fornisce servizi alle imprese: produzione software e consulenza informatica (32,4%), attività di R&S (15,3%), attività dei servizi d informazione (7,2%) e studi e le attività di consulenza (5,4%) Il 32% opera nei settori dell industria in senso stretto (fabbricazione di computer e prodotti elettronici e ottici, fabbricazione di macchinari, fabbricazione di apparecchiature elettriche) Fonte: elaborazioni del Centro Studi della CCIAA di Pordenone-Udine su dati InfoCamere 14

15 Caratteristiche delle Start Up innovative (30 settembre 2018) Imprese straniere Imprese giovanili Imprese femminili 3,3% 7,2% 13,6% 20,4% 32,4% 32,4% ITALIA FVG In Italia le startup under 35 sono pari al 20,4% del totale Le società in cui almeno un giovane è presente nella compagine societaria sono il 45% del totale startup, contro un rapporto del 35,7% nelle altre. 0% 10% 20% 30% 40% 50% In Italia le startup con una compagine societaria a prevalenza femminile sono (13,6% del totale delle startup innovative) Le startup con una compagine societaria a prevalenza straniera sono 314 pari al 3,3% del totale Le società in cui almeno una donna è presente nella compagine societaria sono il 43% del totale startup Fonte: elaborazioni del Centro Studi della CCIAA di Pordenone-Udine su dati InfoCamere 15

16 Le PMI innovative 16

17 La normativa sulle PMI innovative Le piccole e medie imprese (PMI) rappresentano la spina dorsale del sistema economico e produttivo nazionale. Il Decreto Legge 3/2015 (Investment Compact) ha assegnato larga parte delle misure già previste a beneficio delle startup innovative alle PMI innovative, vale a dire tutte le piccole e medie imprese che operano nel campo dell innovazione tecnologica 17

18 Definizione di PMI innovative PMI in senso europeo (Raccomandazione 2003/361/CE): <250 addetti, <50mln di fatturato annuo, <43mln di attivo totale dello stato patrimoniale Residenza in Italia, o in altro Paese UE se con sede produttiva o filiale in Italia Bilancio certificato Non quotata in un mercato regolamentato (ma può essere quotata su una piattaforma multilaterale di negoziazione) Non iscritta alla sezione speciale delle startup innovative 18

19 Definizione di PMI innovative Infine, una PMI è innovativa se rispetta almeno 2 dei seguenti 3 requisiti 1. ha sostenuto spese in R&S e innovazione pari ad almeno il 3% del maggiore valore tra fatturato e costo della produzione 2. impiega personale altamente qualificato (almeno 1/5 dottori di ricerca, dottorandi o ricercatori, oppure almeno 1/3 con laurea magistrale) 3. è titolare, depositaria o licenziataria di almeno un brevetto o titolare di un software registrato 19

20 Le PMI innovative In Italia, a ottobre 2018, il numero di PMI innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle imprese è pari a 898. Sono 25 in Friuli Venezia Giulia 20

21 Società iscritte alla sezione delle PMI innovative (ottobre 2018) Regione Numero società % su totale nazionale LOMBARDIA ,39% PIEMONTE 83 9,24% LAZIO 82 9,13% EMILIA-ROMAGNA 71 7,91% VENETO 70 7,80% CAMPANIA 55 6,12% PUGLIA 52 5,79% TOSCANA 39 4,34% MARCHE 38 4,23% LIGURIA 27 3,01% SICILIA 26 2,90% FRIULI VENEZIA GIULIA 25 2,78% TRENTINO-ALTO ADIGE 21 2,34% ABRUZZO 19 2,12% CALABRIA 14 1,56% SARDEGNA 12 1,34% UMBRIA 10 1,11% BASILICATA 4 0,45% VALLE D'AOSTA 3 0,33% MOLISE 1 0,11% ITALIA ,00% In valore assoluto la Lombardia è la regione che ospita il numero maggiore di PMI innovative: 246 pari al 27% del totale Seguono: Piemonte 83 (9,2%) Lazio 82 (9,1%) Emilia Romagna 71 (7,9%) Veneto 70 (7,8%) Fonte: elaborazioni del Centro Studi della CCIAA di Pordenone-Udine su dati InfoCamere 21

22 STARTUP e PMI innovative a confronto Requisiti Società di capitali, (anche in forma cooperativa STARTUP INNOVATIVE (art. 25, commi 2 e 3, DL 179/2012) Sì PMI INNOVATIVE (art. 4, comma 1, DL 3/2015) Sì Non quotata Sì Sì, ma può quotarsi su una piattaforma multilaterale di negoziazione Residente in Italia o in Paese Ue ma con sede o filiale in Italia Delimitazioni temporali Sì Nuova o attiva da meno di 5 anni + regime speciale per le società costituite da meno di 4 anni dall'entrata in vigore del DL 179/2012 Sì Non ci sono delimitazioni temporali, ma dev'essere in possesso di almeno un bilancio certificato, quindi non si applica a società nuove Divieto di distribuzione degli utili Sì No Delimitazioni nell'oggetto sociale Deve afferire alla produzione, sviluppo e commercializzazione di beni o servizi innovativi ad alto valore tecnologico No Criteri opzionali per rilevare il carattere di innovazione tecnologica Almeno 1 su 3 di: 1. 15% del maggiore tra costi e valore totale della produzione riguarda attività di ricerca e sviluppo 2. Team formato per 2/3 da personale in possesso di laurea magistrale; oppure per 1/3 da dottorandi, dottori di ricerca o laureati con 3 anni di esperienza in attività di ricerca certificata 3. Depositaria o licenziataria di privativa industriale, oppure titolare di software registrato Almeno 2 su 3 di: 1. 3% del maggiore tra costi e valore totale della produzione riguarda attività di ricerca e sviluppo 2. Team formato per 1/3 da personale in possesso di laurea magistrale; oppure per 1/5 da dottorandi, dottori di ricerca o laureati con 3 anni di esperienza in attività di ricerca certificata 3. Depositaria o licenziataria di privativa industriale, oppure titolare di software registrato Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico 22

23 Gli incubatori certificati (ottobre 2018) Regione numero LOMBARDIA 8 FRIULI-VENEZIA GIULIA 4 LAZIO 4 PIEMONTE 3 VENETO 3 MARCHE 3 EMILIA ROMAGNA 2 TOSCANA 2 CAMPANIA 2 LIGURIA 1 TRENTINO-ALTO ADIGE 1 SARDEGNA 1 Quelli in Friuli Venezia Giulia (società iscritte alla sezione degli incubatori certificati) Polo Tecnologico (Pordenone) Bic incubatori FVG (Trieste) Innovaction Factory (Trieste) Friuli Innovazione (Udine) ITALIA 34 Fonte: elaborazioni del Centro Studi della CCIAA di Pordenone-Udine su dati InfoCamere 23

24 Bibliografia Istat, Ricerca e sviluppo in Italia. Anni , Statistiche report, 10 settembre 2018 Istat, STARTUP SURVEY La prima indagine sulle neoimprese innovative in Italia, Roma, 27 febbraio 2018 Istat, Rapporto BES 2017: il benessere equo e sostenibile in Italia, Roma 15 dicembre 2017 InfoCamere, Cruscotto di indicatori statistici: le startup innovative, 1 ottobre 2018 European Commission, Regional Innovation Scoreboard 2017 Ministero dello Sviluppo Economico, Relazione annuale 2017 sullo stato d attuazione e sull impatto delle policy per Startup e Pmi innovative, Roma 19 dicembre

25 Rapporto redatto dal Centro Studi Ufficio Statistica e Prezzi Maria Cappello, Mario Passon e Dylan Zanardo (stagista dell Università degli Studi di Udine) Grafica e impaginazione Giovanni Mambrini Si autorizza la riproduzione, la diffusione e l utilizzazione della presente pubblicazione a condizione di citarne la fonte. Approfondimenti e domande sui contenuti del report possono essere richiesti a statistica@ud.camcom.it o telefonando al numero Documento pubblicato nel sito: 25