NEWS DALLE VOLONTARIE AVIS DEL SERVIZIO CIVILE

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Luisa Valli
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1 N 2 Autunno 2012 NEWS DALLE VOLONTARIE AVIS DEL SERVIZIO CIVILE I primi sei mesi di Servizio Civile in AVIS Roberta Rizzo Mi chiamo Roberta Rizzo, dal 1 febbraio 2012 al 31 gennaio 2013 sono la Volontaria del Servizio Civile Nazionale presso Avis Regionale Umbria, e curerò il progetto di Servizio Civile Nazionale Plasma e salute Umbria. Il progetto ha come obiettivo l'incremento, sull'intero territorio nazionale e nella fattispecie, regionale, l'attività di sensibilizzazione e di promozione del dono del plasma sia tra i donatori già attivi che tra i potenziali donatori e, in particolar modo, nella fascia giovanile. Il Volontario di Servizio Civile Nazionale è impiegato, con un ruolo attivo e propositivo, in tutte le attività di sensibilizzazione promosse da AVIS Regionale. La scelta, da parte di AVIS, di presentare un progetto di Servizio Civile nell'ambito della promozione del dono del plasma e della donazione in plasmaferesi nasce dalla constatazione che, in Italia, mentre oggi si sta raggiungendo l'autosufficienza nella produzione di sangue intero, si è ancora molto lontani dai livelli di autosufficienza nella produzione di plasma, che resta però un fattore essenziale nel settore farmaceutico e nel settore sanitario. Nei primi sei mesi, si sono raccolti i dati donazionali di plasma di alcune Avis Comunali, per monitorare lo stato attuale ed i futuri incrementi; oltre a questo, si sono eseguite attività di supporto alla segreteria di Avis Regionale Umbria; quali, occuparsi della posta, smistare le telefonate, archiviare i dati donazionali provenienti dalle Avis Comunali; sicuramente l'attività che soddisfa di più, è il rispondere alle richieste di informazioni di futuri donatori che si accosteranno al dono del sangue. 1

Il progetto ha come obiettivo l'incremento, sull'intero territorio nazionale e nella fattispecie, regionale, l'attività di sensibilizzazione e di promozione del dono del plasma sia tra i donatori già

2 NEWS DALLE VOLONTARIE AVIS DEL SERVIZIO CIVILE Roberta Farneti e Maria Carmela Tarsia... intervista alle volontarie del Servizio Civile dell Avis Comunale di Foligno Anche quest'anno l'avis di Foligno ha aperto le sue porte al Servizio Civile Nazionale, dal 1 Febbraio infatti sono operative nella sede associativa due volontarie, Maria Carmela e Roberta, impegnate nel progetto Plasma e Salute a cui chiediamo le motivazioni che le hanno portate a scegliere a Foligno l'avis Comunale. Perché avete scelto il Servizio Civile? Maria Carmela: La scelta del servizio civile è stata dettata dal mio percorso professionale. Roberta: Ho scelto questo percorso per mettere alla prova le mie capacità e per fare un'esperienza formativa utile al mio futuro. Come mai hai scelto il progetto dell'avis? Maria Carmela: Ho scelto il progetto dell'avis perché mi dava la possibilità di svolgere un servizio di utilità sociale e di promozione culturale. Inoltre volevo conoscere più da vicino il mondo dei donatori. Roberta: Ho sempre sentito parlare di Avis tramite mio padre che è stato donatore per molti anni e sono fermamente convinta del valore del dono del sangue, ma purtroppo per motivi di salute non posso diventare donatrice. Con il Servizio Civile ho trovato un ottimo espediente per poter comunque dare il mio contributo a questo ente. Di cosa vi occupate in Avis? Maria Carmela: Collaboriamo nelle mansioni di segreteria, perlopiù ci occupiamo di contattare i donatori per la donazione. Roberta: Inoltre partecipiamo all'organizzazione di eventi volti alla promozione della donazione del sangue e di emocomponenti. Cosa ti aspetti da questa esperienza? Maria Carmela: Dopo l'esperienza di questo anno mi auguro di avere arricchito il mio bagaglio culturale e di aver compreso il funzionamento sulle istituzioni volte a garantire l'autosufficienza di emocomponenti/emoderivati nella regione Umbria. Inoltre spero di aver promosso efficacemente la donazione del plasma obiettivo specifico del mio progetto in Avis. Roberta: Mi aspetto una crescita personale e professionale, una conoscenza più approfondita del mondo del volontariato grazie ad una collaborazione critica e attiva con Avis.e singole Avis Comunali. Sicuramente l'iniziativa verrà riproposta con le stesse modalità. 2

operative nella sede associativa due volontarie, Maria Carmela e Roberta, impegnate nel progetto Plasma e Salute a cui chiediamo le motivazioni che le hanno portate a scegliere a Foligno l'avis

3 Proiezioni delle percentuali dell'anno 2012 su dati al 31/05/12 PERUGIA-4209 FOLIGNO-2470 SPOLETO-1847 CITTÁ DI CASTELLO-1519 ASSISI-1467 UMBERTIDE-1264 CASTIGLIONE D. LAGO-1122 MARSCIANO-985 TODI-943 GUBBIO-842 GUALDO TADINO-761 CORCIANO-626 PASSIGNANO SUL T.-585 CITTÁ DELLA PIEVE-574 BASTIA-561 MAGIONE-416 MASSA MARTANA-325 TUORO SUL TRASIM-272 SAN GIUSTINO-272 NOCERA UMBRA-262 SPELLO-232 COLLAZZONE-231 NORCIA-202 DERUTA-202 nit nuovi don giovani CASCIA-183 AGELLO-182 TREVI-180 TORGIANO-168 GUALDO CATTANEO-158 CANNARA-148 SPINA-146 FOSSATO DI VICO-136 BEVAGNA-123 SIGILLO-118 SANT ARCANGELO-118 PIETRALUNGA-117 CASALINA-110 PACIANO-97 TAVERNELLE-86 BETTONA-80 SCHEGGIA E PASCEL.-77 MONTEFALCO-66 SAN FELICIANO-47 COSTACCIARO

-585 CITTÁ DELLA PIEVE-574 BASTIA-561 MAGIONE-416 MASSA MARTANA-325 TUORO SUL TRASIM-272 SAN GIUSTINO-272 NOCERA UMBRA-262 SPELLO-232 COLLAZZONE-231 NORCIA-202 DERUTA-202 nit nuovi don giovani

4 Proiezioni dei dati per l'anno 2012 su dati al 31/ 05/ 12 PERUGIA-4209 FOLIGNO-2470 SPOLETO-1847 CITTÁ DI CASTELLO-1519 ASSISI-1467 UMBERTIDE-1264 CASTIGLIONE D. LAGO-1122 MARSCIANO-985 TODI-943 GUBBIO-842 GUALDO TADINO-761 CORCIANO-626 PASSIGNANO SUL T.-585 CITTÁ DELLA PIEVE-574 BASTIA-561 MAGIONE-416 MASSA MARTANA-325 TUORO SUL TRASIM-272 SAN GIUSTINO-272 NOCERA UMBRA-262 SPELLO-232 COLLAZZONE-231 NORCIA-202 DERUTA-202 CASCIA-183 AGELLO-182 NIT nuovi donatori giovani TREVI-180 TORGIANO-168 GUALDO CATTANEO-158 CANNARA-148 SPINA-146 FOSSATO DI VICO-136 BEVAGNA-123 SIGILLO-118 SANT ARCANGELO-118 PIETRALUNGA-117 CASALINA-110 PACIANO-97 TAVERNELLE-86 BETTONA-80 SCHEGGIA E PASCEL.-77 MONTEFALCO-66 SAN FELICIANO-47 COSTACCIARO

5 Nuovi donatori dell'anno 2012 Come oramai d'abitudine l'avis Provinciale di Perugia, sulla base dei dati trasmessi dalle Avis Comunali per il periodo compreso tra il 1 gennaio ed il 31 maggio 2012, ha provveduto ad elaborare le previsioni per l'anno 2012 a livello provinciale. I confronti tra i dati previsionali del 2012 e quelli dell'anno 2011 a livello provinciale sono riportati nella tabella: Donatori temporaneamente non idonei (NIT) 11% 11% Nuovi donatori 12% 10% Nuovi donatori giovani 7% 6% I grafici precedenti riportano rispettivamente per ogni Avis Comunale i numeri o le percentuali dei donatori temporaneamente non idonei (barra rossa), dei nuovi donatori (barra celeste) e dei nuovi giovani donatori di età inferiore ai 35 anni (barra blu). Viaggi all estero e periodi cautelativi di sospensione per la donazione di sangue - Dott. Gabriele Piergianni, Direttore Sanitario Avis Provinciale di Perugia Tempo di vacanze! Tempo di viaggi! Finalmente ci si può rilassare (!) magari in zone dove non si è mai stati prima! Magari fuori dall'italia! Per chi sta per intraprendere un viaggio all'estero o per chi invece è già tornato ritengo utile il seguente promemoria in modo da ottimizzare il servizio reso con la donazione di sangue. Lo ritengo utile anche per i nuovi Italiani (spero tanti!) che vogliano prendere la decisione di diventare donatori di sangue. Resta comunque valido il consiglio di recarsi a donare prima di partire, in modo da garantire scorte adeguate di sangue, emoderivati ed emocomponenti a coloro che lo necessitano. La Normativa La normativa distingue i Paesi Esteri in base a dati epidemiologici (incidenza e prevalenza di determinate malattie) in zone ad alto, medio e basso rischio di infezione. In particolare è stata posta attenzione alle zone in cui sono presenti Siti Malarici, di Febbre Gialla, di Tripanosomiasi, di Leishmaniosi, di West Nile Virus, di Colera, ecc. Sulla base di questi dati è stato redatto un calendario sul periodo di sospensione della donazione di sangue con la seguente regola generale: Dal rientro di un viaggio in: zone endemiche per malattie tropicali: 3 mesi di sospensione cautelativa dal rientro, dopo aver valutato lo stato di salute del donatore. zone a rischio malaria: 6 mesi di sospensione cautelativa dal ritorno zona a rischio virus del Nilo occidentale (WNV): giorni dopo aver lasciato una zona con casi di malattia nell'uomo nell'anno in corso nei periodi di endemia; giorni dopo la risoluzione dei sintomi in casi in cui il donatore abbia contratto un'infezione; zona a rischio BSE: permanente I candidati donatori che hanno soggiornato nel periodo dal 1980 al 1996 per più di 6 mesi cumulativi nel Regno Unito sono sospesi in via definitiva. L'ordine in ordine alfabetico dei paesi lo si trova aggiornato nel sito 5

I confronti tra i dati previsionali del 2012 e quelli dell'anno 2011 a livello provinciale sono riportati nella tabella: 2012 2011 Donatori temporaneamente non idonei (NIT) 11% 11% Nuovi donatori 12%

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