COMUNE DI TORRE SANTA SUSANNA

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1 COMUNE DI TORRE SANTA SUSANNA ROVINCIA DI BRINDISI COIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ARERE N. 5 Data 29/03/2019 SEDUTA: SESSIONE: CONVOCAZIONE: X X X ubblica Ordinaria 1ª Non ubblica Straordinaria 2ª Urgente Esprimo parere f a v o r e v o l e d i regolarità tecnica sulla retroscritta p r o p o s t a d i deliberazione OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IREF: CONFERMA ALIQUOTE IREF ANNO Il Funzionario Resp.le ( F.to TARANTINO FERNANDO ) L'anno duemiladiciannove, il giorno ventinove, del mese di marzo, alle ore 16,37 in prosieguo, Solita sala delle Adunanze, in apposita sala, regolarmente convocati, all'appello nominale risultano i signori consiglieri: N. Cognome e Nome /A N. Cognome e Nome /A 1 Saccomanno Michele 10 Tieni Nicola 2 into Martino Salvatore 11 Gemma Giuseppe Saverio 3 Missere Serena Lucia 12 Barbarello Anna 4 Morleo Lucrezia 13 Ariano Antonio 5 Gallù Giuseppe 14 ungente Mariella 6 Di Gaetano Marcella 15 Epifani Baldassarre 7 Di Maggio Susanna 16 resta Gabriele 8 Morleo Francesco 17 Dell'Atti Daniele 9 Giangrande Gilberta N N N resenti n. Assenti n resiede l'avv.di Maggio Susanna, nella sua qualità di RESIDENTE. artecipa alla seduta l'avv. Angela Nozzi, SEGRETARIO GENERALE, anche con funzioni di verbalizzante. Il residente, accertato il numero legale dichiara aperta la seduta e da atto che sono stati nominati scrutatori i signori consiglieri: Il residente, quindi, dichiara aperta la discussione sull'argomento inserito all'ordine del giorno, premettendo che sulla proposta della presente deliberazione: Il Responsabile del servizio interessato, in ordine alla regolarità tecnica; Il Responsabile di ragioneria, in ordine alla regolarità contabile; ai sensi dell'art. 49 del TU n. 267/2000 hanno espresso parere favorevole.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE REMESSO che: l art. 1, comma 1, del Decreto Legislativo n.360/1998, come modificato dall art. 1, comma 142, della legge n.296/2006 (Legge Finanziaria 2007) recita: I comuni, con regolamento adottato ai sensi dell articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modificazioni, possono disporre la variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale di cui al comma 2 con deliberazione da pubblicare nel sito individuato con decreto del capo del Dipartimento per le politiche fiscali del Ministero dell economia e delle finanze 31 maggio 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 130 del 5 giugno L efficacia della deliberazione decorre dalla data di pubblicazione nel predetto sito informatico. La variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale non può eccedere complessivamente 0,8 punti percentuali. La deliberazione può essere adottata dai comuni anche in mancanza dei decreti di cui al comma 2 ; con decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del 31 maggio 2002 sono state individuate le procedure per la pubblicazione sul sito informatico di cui al punto precedente; con l articolo 1 comma 7 del D.L. 93/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126, si prevedeva che dalla entrata in vigore del decreto e fino alla definizione dei contenuti del nuovo patto di stabilità interno, in funzione della attuazione del federalismo fiscale, veniva sospeso il potere delle regioni e degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato; detta disposizione veniva confermata fino all approvazione del federalismo fiscale anche dall articolo 1 comma 123 della legge 220/2010; l articolo 5 del Dlgs. n.23/2011 aveva definito le modalità per la graduale cessazione della sospensione del potere dei comuni di istituire l addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche, ovvero di aumentare la stessa, demandando detta operazione ad un regolamento attuativo da emanarsi entro il 6 giugno 2011 e prevedendo, altresì, in assenza dell emanazione del suddetto regolamento, la possibilità dei comuni di istituire l addizionale previa adozione di un apposito regolamento, con una aliquota non superiore allo 0,2% annuo elevabile sino allo 0,4% nei primi due anni; con la risoluzione n.1/d prot del 2 maggio 2011 il Ministero dell Economia e delle Finanze ha chiarito che i comuni potevano deliberare l istituzione dell addizionale IREF a partire dal 7 giugno 2011, vista la mancata emanazione del decreto attuativo; l articolo 1, comma 11 del D.L. n.138/2011, così come modificato dall art. 13, comma 16, del D.L. 6 dicembre 2011, n.201, convertito, con modificazioni, dalla Legge 22 dicembre 2011, n.214, prevede: o che la sospensione di cui ai punti precedenti non si applica, a decorrere dall anno 2012, con riferimento all addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche di cui al decreto legislativo 28 settembre 1998, n.360 e s.m.i.; o che le disposizioni nello stesso anno approvate con l articolo 5 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n.23 sono abrogate; che, inoltre, per assicurare la razionalità del sistema tributario nel suo complesso e la salvaguardia dei criteri di progressività lo stesso articolo 1, comma 11 del D.L. n.138/2011, così come convertito dalla legge n.148/2011, prevede che i comuni possano stabilire aliquote dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche utilizzando esclusivamente gli stessi scaglioni di reddito stabiliti, ai fini dell imposta sul reddito delle persone fisiche, dalla legge statale, nel rispetto del principio di progressività. Resta in ogni caso fermo che la soglia di esenzione di cui al comma 3-bis dell articolo 1 del decreto legislativo 28

3 settembre 1998, n.360, è stabilita unicamente in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali e deve essere intesa come limite di reddito al di sotto del quale l addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche non è dovuta e, nel caso di superamento del suddetto limite, la stessa si applica al reddito complessivo; che, infine, il D.L. n.201/2011 definitivamente chiarisce che il riferimento agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla legge statale debba essere riferito a quelli previsti ai fini IREF. VISTO che: l art. 53, comma 16, della legge n.388/2000 stabilisce la data di approvazione del bilancio quale termine ultimo per deliberare le aliquote d imposta per i tributi locali, compresa l addizionale comunale; l articolo 172 del Dlgs. n.267/2000, come da ultimo modificato dal Dlgs. 10 agosto 2014, n.126, prevede che le deliberazioni con le quali sono determinati, per l esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi costituiscono allegato al bilancio di previsione. RICHIAMATI il D.M. 7 dicembre 2018 del Ministero dell interno (G.U. 17 dicembre 2018, n. 292), con il quale è stato prorogato al 28 febbraio 2019 il termine per l approvazione del bilancio di previsione dell esercizio 2019 e il D.M. 25 gennaio 2019 (G.U. 2 febbraio 2019, n. 28) che ha stabilito l ulteriore differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione finanziario degli enti locali dal 28 febbraio al 31 marzo CONSIDERATO che: con delibera di Consiglio Comunale n.17 del è stato approvato, ai sensi dell articolo 52 del Dlgs. n.446/1997 il Regolamento disciplinante l addizionale comunale IREF e in tale occasione è stata determinata l aliquota nella misura del 0,6 %; detta aliquota non è stata modificata negli anni successivi e pertanto fino all anno 2011 l aliquota vigente era pari a 0,6 %; detta aliquota, con deliberazione di Consiglio Comunale n.16 del 20/07/2012, è stata modificata per l anno 2012 nella misura del 0,8 % (aliquota massima consentita); detta aliquota non è stata modificata negli anni successivi e pertanto viene confermata anche per l anno 2019 l aliquota unica pari 0,8% e nessuna soglia di esenzione. RICHIAMATO il rincipio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, allegato n.4/2 al Dlgs. n.118/2011, che al paragrafo così dispone: Le entrate tributarie riscosse per autoliquidazione dei contribuenti sono accertate sulla base delle riscossioni effettuate entro la chiusura del rendiconto e, comunque, entro la scadenza prevista per l approvazione del rendiconto. QUANTIFICATO pertanto in ,00 il gettito presunto dell addizionale comunale atteso per l anno VISTO il Dlgs. n.360/1998 e s.m.i.. VISTO il Dlgs. n.267/2000. VISTO il regolamento per l applicazione dell addizionale comunale all IREF, approvato con delibera di Consiglio comunale n.17 del , come modificato con delibera di Consiglio comunale n.16 del 20/07/2012.

4 ACQUISITO sulla proposta della presente deliberazione il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal responsabile del servizio competente ed il parere favorevole di regolarità contabile espresso dal responsabile del servizio finanziario, a norma dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000. ACQUISITO, altresì, agli atti dell Ente con prot. n in data , il parere favorevole dell Organo di revisione, ai sensi dell art. 239, comma 1, lettera b), del D.Lgs. n.267/2000, con verbale n. 8 del , allegato alla deliberazione di C.C. n.14 del DATO ATTO che la proposta della presente deliberazione è stata esaminata dalla competente commissione consiliare nella seduta del VISTO il regolamento comunale di contabilità armonizzata. VISTO lo Statuto comunale. RITENUTO di provvedere in merito. Con votazione espressa per alzata di mano dei consiglieri presenti al momento della votazione, che dà il seguente risultato: resenti n 14, assenti n. 3 (Ariano, ungente e Dell Atti),Voti favorevoli n 12, Voti Contrari n 0, Astenuti n 2 (resta e Epifani) DELIBERA er i motivi espressi in premessa e che di seguito si intendono integralmente riportati, 1. DI CONFERMARE per l anno 2019 l aliquota unica di compartecipazione dell addizionale comunale all IREF nella misura del 0,8% e nessuna soglia di esenzione. 2. DI DARE ATTO che ai sensi dell art.1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006 n.296 la predetta conferma dell aliquota unica e di nessuna soglia di esenzione sono da ritenersi vigenti per l annualità 2019 nonché, in assenza di modifiche al regolamento per l applicazione dell addizionale comunale all IREF, approvato con delibera di Consiglio comunale n.17 del , come modificato con delibera di Consiglio comunale n.16 del 20/07/2012, per le annualità successive. 3. DI QUANTIFICARE presuntivamente in ,00 il gettito dovuto derivante dell addizionale comunale IREF per l anno 2019 e di iscrivere nel bilancio 2019 la relativa previsione di entrata. 4. DI DARE ATTO che la presente delibera avrà effetto dal 1 gennaio DI TRASMETTERE, la presente deliberazione al Ministero dell Economia e delle Finanze, dipartimento delle finanze, Direzione Federalismo Fiscale. 6. DI ALLEGARE la presente deliberazione al bilancio di previsione finanziario , così come disposto dall art. 172, comma 1, lett. c), del Dlgs. 18 agosto 2000 n DI DARE ATTO, infine, che nel corso della discussione si sono succeduti gli interventi riportati nel separato verbale della seduta. Successivamente, stante l urgenza di provvedere, IL CONSIGLIO COMUNALE con votazione dal seguente esito: resenti n 14, assenti n. 3 (Ariano, ungente e Dell Atti), Voti favorevoli n 12, Voti Contrari n 0, Astenuti n 2 (resta e Epifani) D E L I B E R A Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4,

5 del D.Lgs. n.267/00.

6 COMUNE DI TORRE SANTA SUSANNA ROVINCIA DI BRINDISI Deliberazione N 5 del 29/03/2019 C O N S I G L I O C O M U N A L E unto O.d.G. n 2 Seduta del 29/03/2019 OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IREF: CONFERMA ALIQUOTE IREF ANNO IL RESONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO er quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere : FAVOREVOLE Note IL RESONSABILE DI RAGIONERIA Data 12/03/2019 Il Responsabile F.to TARANTINO FERNANDO er quanto concerne la regolarità contabile esprime parere : FAVOREVOLE Note Data 12/03/2019 Il Responsabile F.to TARANTINO FERNANDO IL RESIDENTE F.to Avv. Di Maggio Susanna IL SEGRETARIO GENERALE F.to avv. Nozzi Angela Assenti: Note: IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA INVIO: Capigruppo refettura OO.SS.

7 Approvato e sottoscritto. Il RESIDENTE F.to AVV. DI MAGGIO SUSANNA Il SEGRETARIO GENERALE F.to AVV. ANGELA NOZZI UBBLICAZIONE In data odierna, la presente deliberazione viene pubblicata all'albo pretorio per 15 giorni consecutivi (art. 124, comma 1, del TUEL n. 267/2000) Data... 01/04/2019 Il Responsabile F.to avv. Angela Nozzi ATTESTAZIONE Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio, attesta che la presente deliberazione: è stata pubblicata mediante affissione all'albo pretorio comunale per 15 giorni consecutivi (art. 124, TUEL n. 267/2000); é stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 del TUEL n. 267/2000; è divenuta esecutiva il 29/03/2019 essendo decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, TUEL n. 267/2000). Data... Il Responsabile F.to AVV. ANGELA NOZZI È copia conforme all'originale. Data, 01/04/2019 IL SEGRETARIO GENERALE avv. Angela Nozzi