GRUPPO OMOGENEO OPERATORI D'ESERCIZIO

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1 A. INDICATORI AZIENDALI BASSO MEDIO ALTO PER DA A DA A DA A INDICATORI AZIENDALI TOTALE PUNTEGGIO B. CONTESTO DEL LARO GRUPPO OMOGENEO OPERATORI D'ESERCIZIO TOTALE PUNTEGGIO PER BASSO MEDIO ALTO 0-25% 25-50% % DA A DA A DA A Funzione e cultura organizzativa Ruolo nell'ambito dell'organizzazione Evoluzione della carriera Autonomia decisionale - controllo del lavoro Rapporti interpersonali sul lavoro Interfaccia casa lavoro - conciliazione vita/lavoro* nr nr nr nr nr nr 0 TOTALE PUNTEGGIO (*) se il punteggio totale dell'indicatore è uguale a 0, inserire il valore -1. Se superiore a 0, inserire il valore 0. B. CONTENUTO DEL LARO TOTALE PUNTEGGIO PER BASSO MEDIO ALTO 0-25% 25-50% % DA A DA A DA A Ambiente di lavoro ed attrezature di lavoro Pianificazione dei compiti Carico di lavoro - ritmo di lavoro Orario di lavoro TOTALE PUNTEGGIO

2 I punteggi delle 3 aree vengono sommati (secondo le indicazioni) e consentono di identificare il proprio posizionamento nella: TABELLA DEI LIVELLI DI RISCHIO. TABELLA DEI LIVELLI DI RISCHIO AREA TOTALE PUNTEGGIO AREA CONTESTO DEL LARO CONTENUTO DEL LARO INDICATORI AZIENDALI (*) TOTALE PUNTEGGIO RISCHIO (*) Se il risultato del puteggio è compreso tra 0 e 10, si inserisce nella TABELLA finale il valore 0. Se il risultato del puteggio è compreso tra 11 e 20, si inserisce nella TABELLA finale il valore 2. Se il risultato del puteggio è compreso tra 21 e 40, si inserisce nella TABELLA finale il valore 5.

3 TABELLA LETTURA: TOTALE PUNTEGGIO RISCHIO PER STIMA STIMA LIVELLO RISCHIO DA A L'analisi degli indicatori non evidenzia particolari condizioni organizzative che possono determinare la presenza di stress correlato al lavoro. Ripetere la RISCHIO BASSO valutazione in caso di cambiamenti organizzativi aziendali o comunque ogni 2 anni. La stima del rischio 0 17 può essere interrotta alla I fase. Bisogna comunque prevedere delle azioni correttive di miglioramento degli 25% aspetti risultati più critici. organizzative che possono determinare la presenza di stress correlato al lavoro. Per ogni condizione di rischio RISCHIO MEDIO identificata si devono adottare le azioni di miglioramento mirate. Monitoraggio annuale degli indicatori. Se queste non determinano un miglioramento entro un anno, sarà necessaria la 50% somministrazione di questionari soggettivi (fase II della stima). organizzative con sicura presenza di stress correlato al lavoro. Si deve effettuare una valutazione della percezione dello stress dei lavoratori. E' necessario oltre al monitoraggio delle condizioni di stress la verifica di efficacia delle azioni di miglioramento. RISCHIO ALTO + 50 % 35 67

4 A. INDICATORI AZIENDALI PER DA A DA A DA A INDICATORI AZIENDALI TOTALE PUNTEGGIO B. CONTESTO DEL LARO PER DA A DA A DA A Funzione e cultura organizzativa Ruolo nell'ambito dell'organizzazione Evoluzione della carriera Autonomia decisionale - controllo del lavoro Rapporti interpersonali sul lavoro Interfaccia casa lavoro - conciliazione vita/lavoro* nr nr nr nr nr nr 0 TOTALE PUNTEGGIO (*) se il punteggio totale dell'indicatore è uguale a 0, inserire il valore -1. Se superiore a 0, inserire il valore 0. B. CONTENUTO DEL LARO GRUPPO OMOGENEO OPERATORI MANUTEZIONE E DEPOSITO PER DA A DA A DA A Ambiente di lavoro ed attrezature di lavoro Pianificazione dei compiti Carico di lavoro - ritmo di lavoro Orario di lavoro TOTALE PUNTEGGIO

5 I punteggi delle 3 aree vengono sommati (secondo le indicazioni) e consentono di identificare il proprio posizionamento nella: TABELLA DEI LIVELLI DI RISCHIO. TABELLA DEI LIVELLI DI RISCHIO AREA TOTALE PUNTEGGIO AREA CONTESTO DEL LARO 5 CONTENUTO DEL LARO 10 INDICATORI AZIENDALI (*) 2 TOTALE PUNTEGGIO RISCHIO 17 (*) Se il risultato del puteggio è compreso tra 0 e 10, si inserisce nella TABELLA finale il valore 0. Se il risultato del puteggio è compreso tra 11 e 20, si inserisce nella TABELLA finale il valore 2. Se il risultato del puteggio è compreso tra 21 e 40, si inserisce nella TABELLA finale il valore 5.

6 TABELLA LETTURA: TOTALE PUNTEGGIO RISCHIO PER STIMA STIMA LIVELLO RISCHIO DA A L'analisi degli indicatori non evidenzia particolari condizioni organizzative che possono determinare la presenza di stress correlato al lavoro. Ripetere la RISCHIO BASSO valutazione in caso di cambiamenti organizzativi aziendali o comunque ogni 2 anni. La stima del rischio 0 17 può essere interrotta alla I fase. Bisogna comunque prevedere delle azioni correttive di miglioramento degli 25% aspetti risultati più critici. organizzative che possono determinare la presenza di stress correlato al lavoro. Per ogni condizione di rischio RISCHIO MEDIO identificata si devono adottare le azioni di miglioramento mirate. Monitoraggio annuale degli indicatori. Se queste non determinano un miglioramento entro un anno, sarà necessaria la 50% somministrazione di questionari soggettivi (fase II della stima). organizzative con sicura presenza di stress correlato al lavoro. Si deve effettuare una valutazione della percezione dello stress dei lavoratori. E' necessario oltre al monitoraggio delle condizioni di stress la verifica di efficacia delle azioni di miglioramento. RISCHIO ALTO + 50 % 35 67

7 A. INDICATORI AZIENDALI PER DA A DA A DA A INDICATORI AZIENDALI TOTALE PUNTEGGIO B. CONTESTO DEL LARO GRUPPO OMOGENEO OPERATORI UFFICIO TOTALE PUNTEGGIO PER 0-25% 25-50% % DA A DA A DA A Funzione e cultura organizzativa Ruolo nell'ambito dell'organizzazione Evoluzione della carriera Autonomia decisionale - controllo del lavoro Rapporti interpersonali sul lavoro Interfaccia casa lavoro - conciliazione vita/lavoro* nr nr nr nr nr nr 0 TOTALE PUNTEGGIO (*) se il punteggio totale dell'indicatore è uguale a 0, inserire il valore -1. Se superiore a 0, inserire il valore 0. B. CONTENUTO DEL LARO TOTALE PUNTEGGIO PER 0-25% 25-50% % DA A DA A DA A Ambiente di lavoro ed attrezature di lavoro Pianificazione dei compiti Carico di lavoro - ritmo di lavoro Orario di lavoro TOTALE PUNTEGGIO

8 I punteggi delle 3 aree vengono sommati (secondo le indicazioni) e consentono di identificare il proprio posizionamento nella: TABELLA DEI LIVELLI DI RISCHIO. TABELLA DEI LIVELLI DI RISCHIO AREA TOTALE PUNTEGGIO AREA CONTESTO DEL LARO 7 CONTENUTO DEL LARO 5 INDICATORI AZIENDALI (*) 0 TOTALE PUNTEGGIO RISCHIO 12 (*) Se il risultato del puteggio è compreso tra 0 e 10, si inserisce nella TABELLA finale il valore 0. Se il risultato del puteggio è compreso tra 11 e 20, si inserisce nella TABELLA finale il valore 2. Se il risultato del puteggio è compreso tra 21 e 40, si inserisce nella TABELLA finale il valore 5.

9 TABELLA LETTURA: TOTALE PUNTEGGIO RISCHIO PER STIMA STIMA LIVELLO RISCHIO DA A L'analisi degli indicatori non evidenzia particolari condizioni organizzative che possono determinare la presenza di stress correlato al lavoro. Ripetere la RISCHIO BASSO valutazione in caso di cambiamenti organizzativi aziendali o comunque ogni 2 anni. La stima del rischio 0 17 può essere interrotta alla I fase. Bisogna comunque prevedere delle azioni correttive di miglioramento degli 25% aspetti risultati più critici. organizzative che possono determinare la presenza di stress correlato al lavoro. Per ogni condizione di rischio RISCHIO MEDIO identificata si devono adottare le azioni di miglioramento mirate. Monitoraggio annuale degli indicatori. Se queste non determinano un miglioramento entro un anno, sarà necessaria la 50% somministrazione di questionari soggettivi (fase II della stima). organizzative con sicura presenza di stress correlato al lavoro. Si deve effettuare una valutazione della percezione dello stress dei lavoratori. E' necessario oltre al monitoraggio delle condizioni di stress la verifica di efficacia delle azioni di miglioramento. RISCHIO ALTO + 50 % 35 67