SERBIA Opportunità di Business per le Imprese Italiane

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1 SERBIA Opportunità di Business per le Imprese Italiane 1

2 Popolazione: di ab. circa Capitale: Belgrado, ab. circa Prodotto interno lordo: 29,9 miliardi (2010) Crescita nel 2010: + 1,7% 8,0 6,0 4,0 2,0 Economia Crescita PIL % 0, PNL % PER SETTORE -2,0-4,0 agricoltura; 12% industria; 24% servizi; 64% Fonte: World Factbook CIA IMF Serbian Ministry of Finance; * stime maggio

3 La Serbia ha una posizione centrale nei Balcani e, data la presenza dei corridoi paneuropei 7 e 10, rappresenta un potenziale considerevole per il commercio nell intera area del sud-est europeo: oltre km di strade di cui 661 km a pagamento Economia due aeroporti internazionali (Belgrado e Nis) Belgrado e collegato direttamente con gli scali italiani di Roma, Milano e Trieste Nis e collegato con Forli con un volo settimanale trasporto ferroviario in fase di ammodernamento (corridoi 7-10) circa km di rete fluviale navigabile (Danubio, Sava e Tisa) 3

4 Economia Si trova in una posizione ideale per una azienda che voglia localizzare le proprie attività per poter servire più da vicino ed in modo più efficiente i propri clienti dei paesi della UE e del Medio Oriente Gode delle Misure Autonome di Commercio riconosciute dall UE nel Dicembre 2000, che assicurano l esportazione dei prodotti verso l Unione senza dazi; oltre allo status privilegiato nel commercio con gli Stati Uniti Unico paese (al di fuori di alcune repubbliche ex URSS) che possa vantare un accordo di libero scambio con la Russia (ma anche con Bielorussia), fornendo cosí l'accesso ad un altro mercato di 150 milioni di persone Accordo di libero scambio con la Turchia 4

5 Economia Nel 2010 il PIL della Serbia, stimato su base annua a circa 30 miliardi di euro, ha registrato un aumento, secondo i dati del Ministero delle Finanze serbo, dell 1,7%, mostrando segnali positivi per l uscita dalla recessione. Nel 2009 il PIL della Repubblica di Serbia si era contratto del 3,5%, subendo fortemente gli effetti della crisi economica mondiale. 5

6 DATI MACROECONOMICI DATI MACROECONOMICI PIL in miliardi di dinari PIL in miliardi di euro 20, ,305 28, ,418 29, ,34 3 PIL, crescita reale, % 5,6 5,2 6,9 5,5-3,1 1,7 Inflazione, % 17,7 6,6 11,0 8,6 6,6 10,3 Bilancia commerciale, in % del PIL -20,2-20,4-21,5-24,1 - - Deficit partite correnti, in % del PIL -10,1-10,9-18,3-21,6-7,6-7,8 IDE, netti, milioni di dollari IDE, in % del PIL 6,2 15,0 6,4 5,6 3,7 3,8 Debito estero, miliardi di euro 13,1 14,8 17,8 21,8 22,8 23,8 Debito estero, % del PIL 65,48 63, , , , ,11 1 dati del Ministero delle Finanze serbo per l anno periodo gennaio agosto 2010, dati dell Ente per la statistica serbo 3 dati per il periodo gennaio agosto 2010, fonte: Banca Centrale della Serbia 4 dati Banca Centrale serba, giugno

7 Commercio Internazionale 2010 Nel 2010 l interscambio della Serbia con il resto del mondo e risultato in netta ripresa, ponendo fine alla fase calante che lo caratterizzava dalla fine del 2008, con una crescita del 24,0% delle esportazioni, che hanno raggiunto 7,4 miliardi di euro, ed una crescita del 10% delle importazioni, che hanno raggiunto 12,6 miliardi di euro. Il saldo commerciale negativo e stato pari a 5,2 miliardi di euro, in calo del 5,7%. I principali beni esportati dalla Serbia sono stati acciaio e ferro, metalli non-ferrosi, macchine elettriche, cereali e prodotti ortofrutticoli (queste voci costituivano il 34% delle esportazioni totali nel 2010). 7

8 Commercio Internazionale 2010 L Italia riacquista nel 2010 la posizione di primo acquirente della Serbia nel 2010, registrando una forte crescita (+ 44,5%). E da notare la crescita delle esportazioni verso la Russia (+61,8%) che ultimamente sta diventando un mercato di sbocco sempre piu significativo per la Serbia. I principali mercati di sbocco della Serbia rimangono i Paesi dell UE (circa il 55% dell interscambio totale della Serbia) e dell ex-jugoslavia. Per quanto riguarda le importazioni, la Federazione Russa mantiene il primo posto tra i fornitori, grazie soprattutto al grande fabbisogno energetico della Serbia, con 1,6 miliardi di euro e con una crescita del 15,2%, rispetto all'anno precedente, dopo un periodo di forte calo (-40,3%) nel

9 Commercio Internazionale 2010 Principali clienti della Serbia - valori in milioni di euro (gennaio dicembre 2010) Paese Italia Bosnia - Erzegovina Germania Montenegro Romania Federazione Russa Repubblica Macedone Slovenia Austria Croazia Totale valore variazione % 44, , Principali fornitori della Serbia - valori in milioni di euro (gennaio dicembre 2010) Paese Federazione Russa Germania Italia Cina Ungheria Romania Bulgaria Bosnia e Erzegovina Austria Slovenia Totale valore variazione % 15,2-5,3-2,9 11,1 31,3 19,5 55,5 32,2 0,9 1,6 9,7 quota di mercato % 12,9 10,6 8,5 7,2 4,8 3,6 3,5 3,3 3,1 3,0 100,0 Fonte: Ente per la Statistica della Serbia Fonte: Ente per la Statistica della Serbia 9

10 Andamento delle quote di mercato dei principali fornitori della Serbia Quote delle importazioni serbe in % Italia 10 9,6 8,6 8,3 9,7 9,5 9,8 8,5 Germania 13,8 13,5 10,3 9,5 11,8 11,7 12,4 10,6 Russia 13,7 12,6 15,8 16,3 14,3 15,2 12,6 12,9 Cina 4,1 4,7 4,8 5,9 7,3 8,0 7,7 7,2 10

11 Interscambio della Serbia con UE - valori in milioni di euro, periodo gennaio - dicembre 2010 esportazioni serbe importazioni serbe Paese valore variazione % valore variazione % Interscambio bilancia Germania 760,2 21, ,2-5, ,4-574,0 Italia 843,9 44, ,8-2, ,7-234,9 Romania 490,9 43,2 449,5 19,4 940,4 41,4 Ungheria 228,6 25,2 606,9 31,3 835,5-378,3 Slovenia 321,2 31,0 383,5 1,6 704,7-62,3 Austria 255,1 22,8 385,9 0,9 641,0-130,8 Bulgaria 182,6 29,5 439,0 55,5 621,6-256,4 Francia 208,6 17,3 363,3-3,1 571,9-154,7 Slovacchia 131,3 64,3 307,1 17,7 438,4-175,8 Repubblica Ceca 102,1 48,1 239,0 24,6 341,1-136,9 Totale UE 4.235,3 32, ,7 8, ,0-2833,4 Totale Mondo 7.393, ,9 9, ,3-5228,5 Fonte: Ente per la Statistica della Serbia 11

12 Rapporti commerciali Italia - Serbia Nel 2010, secondo i dati pubblicati dall Ente per la Statistica della Serbia, l Italia è risultata il terzo partner commerciale della Serbia, con un interscambio complessivo di milioni di euro, costituito da 843 milioni di euro di importazioni e da milioni di euro di esportazioni. Interscambio Serbia - Italia (valori in migliaia di euro) Variazione % 2009/2008 Variazione % 2010/2009 Esportazioni ,2 44 Importazioni ,5-2,9 Saldo Interscambio

13 Rapporti commerciali Italia - Serbia Nel 2010 l Italia si conferma come il terzo partner commerciale della Serbia. Secondo i dati dell Ente statistico della Serbia, l interscambio complessivo tra i due paesi risulta essere pari a circa milioni di euro, costituito da circa milioni di euro di esportazioni italiane in Serbia (-2,9% rispetto al 2009) e da 843 milioni di euro di importazioni italiane dalla Serbia (+44% rispetto all'anno precedente) Il saldo commerciale a favore dell'italia è pari a circa 255 milioni di euro 13

14 Rapporti commerciali Italia - Serbia L Italia continua ad essere il terzo fornitore della Serbia (dopo la Federazione Russa e piu o meno sugli stessi livelli di export della Germania). MA IL DATO PIU RILEVANTE RIGUARDA LE ESPORTAZIONI SERBE VERSO L ITALIA: Dopo il 2009, anno nel quale i principali mercati di sbocco della Serbia sono stati i Paesi della regione (Bosnia Erzegovina e Montenegro) e la Germania, i dati del 2010, ricollocano l Italia al primo posto come mercato di sbocco delle esportazioni serbe (con una crescita del 44%). 14

15 Sotto il profilo della composizione merceologica prevalgono dal lato delle esportazioni serbe verso l Italia: Metalli (ferro e acciaio) Abbigliamento Metalli non ferrosi Calzature Rapporti commerciali Italia - Serbia Tra le importazioni della Serbia i settori principali sono: Filati e tessuti Macchine d impiego generale Pelle e pelleteria 15

16 Rapporti commerciali Italia - Serbia I PRINCIPALI PRODOTTI ESPORTATI DALL ITALIA Filati, tessuti e prodotti tessili Macchine d impiego generale Pelle e pelletteria Abbigliamento Veicoli Principali merci esportate dall'italia nel 2010 (valori in migliaia di euro ) Prodotti Prodotti di metallo non menzionati Macchine per impieghi speciali valore variazione % 2,8-15,5 14,2-18,9-0,2-25,8-34,1 16

17 Rapporti commerciali Italia - Serbia I PRINCIPALI PRODOTTI IMPORTATI DALL ITALIA Ferro e acciaio Abbigliamento Metalli non ferrosi Calzature Materie plastiche in forme primarie Frutta e verdura Veicoli Prodotti di caucciu Mangimi Principali merci importate dall'italia nel 2010 (valori in migliaia di euro ) Prodotti Prodotti di metallo non menzionati valore variazione % 92,8 6,2 61,7 13,1 107,5 12,4 400,9 19,3 33,3 81,6 17

18 Investimenti Diretti Esteri Austria Grecia Italia Francia Olanda Croazia Investimenti diretti esteri in Serbia nel periodo valori in migliaia di dollari Norvegia Germania Slovenia Ungheria Svizzera Bulgaria Paese Federazione Russa Lussemburgo Montenegro Gran Bretagna

19 Investimenti Diretti Esteri Nel 2010, secondo i dati preliminari del Ministero delle Finanze, gli IDE in Serbia hanno totalizzato milioni di dollari. I primi investitori nel 2010 sono stati, nell ordine, Olanda, Austria, Slovenia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Svizzera, Italia e Germania. Al di la dei dati statistici ufficiali che faticano a registrare la reale nazionalità delle operazioni, nella realta il progressivo dispiegamento dell investimento FIAT e di altri nostri operatori fa dell Italia attualmente il primo investitore industriale oggi in Serbia. I dati provvisori forniti dalla Banca Centrale della Serbia (sempre relativi al 2010) segnalano come i settori maggiormente coinvolti dagli IDE siano stati: il settore manifatturiero (167 milioni di dollari), il settore finanziario (159 milioni di dollari), il commercio di beni all ingrosso e al dettaglio (103 milioni di dollari). 19

20 Presenza Italiana in Serbia OLTRE 250 AZIENDE: Il giro d affari supera i 2,4 miliardi di euro L occupazione raggiunge addetti Nell ultimo quinquennio il numero delle aziende italiane e triplicato 20

21 Presenza Italiana in Serbia SETTORE FINANZIARIO Settore Bancario: Intesa-San Paolo Unicredit Circa 25% del settore bancario serbo Settore delle Assicurazioni: Gruppo Generali Fondiaria SAI circa 40% del comparto assicurativo in Serbia 21

22 Presenza Italiana in Serbia SETTORE INDUSTRIALE Pompea, Golden Lady e Calzedonia, maglieria e intimo Adige Bitumi, nel settore stradale (asfalti, bitumi e inerti) Fantoni, nel legno-arredamento Decotra e AcegasAPS, nelle multiutilities Fantini e Ferrariplast, nelle costruzioni e prodotti per l edilizia Amadori, nell agro-industria Applicazioni Elettriche Generali, nell elettromeccanica Mondatori e Giunti, nell editoria Sirmium Steel, nel settore del metallo Dytech, nel settore automotive/fluidodinamica Printer&Tec, settore stampanti FIAT ha acquisito gli assets produttivi della Zastava, investimento stimato a quasi un miliardo di euro L operazione FIAT proietta l Italia al primissimo posto tra le realtà industriali straniere in Serbia 22

23 Investimenti Esteri INCENTIVI Produzione: 2,000-5,000 EURO per la creazione di ogni nuovo posto di lavoro Importo minimo d investimento: 1-3 milioni di EURO ed un minimo di 50 dipendenti Servizi: 2,000-10,000 EURO per la creazione di ogni nuovo posto di lavoro Importo minimo d investimento: EURO ed un minimo di 10 dipendenti 23

24 Regime Fiscale Imposizione fiscale sugli utili Croazia 20% Polonia 19% Ungheria 16% Romania 16% Bulgaria 15% Serbia 10% Con una percentuale del 10%, la tassa sugli utili delle società è la più bassa d Europa L IVA standard è il 18% Per alcuni settori (alimentare, editoria, servizi comunali ecc.) vige un regime agevolato dell 8% Esenzione dalla tassa sugli utili per un periodo di 10 anni per investimenti superiori a 7,5 milioni di euro, che prevedano la creazione di almeno 100 posti di lavoro 24

25 Mercato del Lavoro Ungheria Bulgaria Romania Polonia Conoscenza dell inglese 14,00% 14,00% 16,00% 22,00% La manodopera serba è particolarmente qualificata, e comunque al di sopra degli standard dell area: 42% parla inglese Rep. ceca 22,00% 34,5% ha almeno un diploma Serbia 42,30% Stipendio lordo mensile in euro (Fonte: SIEPA) Nonostante questo lo stipendio mensile lordo è di circa 500 euro, minore rispetto a quanto corrisposto in molti paesi limitrofi Rep. Ceca Slovenia Ungheria Polonia Slovacchia Serbia

26 I Finanziamenti Internazionali I fondi IPA hanno lo scopo di assistere i paesi candidati e precandidati nella fase di attuazione delle riforme e delle strategie nazionali e regionali, necessarie al processo d'integrazione di questi paesi nell'unione Europea. La Serbia, in qualità di paese candidato all adesione, potra accedere alle prime due componenti del pacchetto IPA (component I: Transition Assistance and Institution Building; Component II: Cross Border Cooperation). 26

27 La Linea di Credito Italiana A luglio 2009 e stato firmato l accordo per la concessione della seconda linea di credito del Governo italiano, di 30 milioni di euro a favore delle piccole e medie imprese serbe ma anche delle municipalita locali. A luglio del 2009 e stato firmato un accordo per la concessione di una seconda linea di credito di 30 milioni di euro. Oltre che alle PMI, tale secondo finanziamento sarà aperto anche alle aziende municipalizzate per l acquisto di attrezzature utili ai servizi cittadini (distribuzione di gas, luce e acqua, monitoraggio ambientale, trattamento dei rifiuti, gestione delle acque reflue). La linea in questione dovrebbe diventare operativa entro il primo semestre

28 La Linea di Credito Italiana Con la prima Linea di Credito sono stati concessi prestiti per un ammontare complessivo di 38,5 milioni di euro a favore di 98 aziende serbe che, grazie agli investimenti finanziati dal Governo italiano hanno creato 527 nuovi posti di lavoro. La dinamicità del sistema finanziario serbo e l elevata capacità di assorbimento dei fondi da parte del sistema produttivo locale hanno permesso l approvazione in tempi brevi di questo nuovo finanziamento, che sarà accessibile anche alle Municipalità per lo sviluppo delle infrastrutture locali. Con le linee di credito, l Italia dove operano oltre 2 milioni di PMI punta sullo sviluppo delle PMI serbe per facilitare la crescita economica del Paese. Oltre ai settori tradizionali (tessile, abbigliamento, meccanica, agro-alimentare, arredamento) le aziende italiane sono fortemente interessate ad investire in Serbia in altri comparti strategici quali quelli delle energie rinnovabili e delle intrastrutture. 28

29 I Settori Promettenti I Settori principali dell economia serba sono: AGROINDUSTRIA MECCANICA ICT TESSILE e ABBIGLIAMENTO LEGNO E MOBILI EDILIZIA e ALBERGHIERO INFRASTRUTTURE 29

30 I Settori Promettenti Agroindustria La Serbia ha notevoli risorse naturali, una buona tradizione produttiva e, nello stesso tempo, presenta la necessità di ammodernare ed espandere la propria agroindustria La Regione Autonoma della Vojvodina (Autonomna Pokrajina Vojvodina) collocata al nord di paese, confinante con la Croazia, Ungheria e Romania, con i suoi 2 milioni di ettari coltivabili di terra ricchissima e fertile rappresenta uno dei maggiori potenziali economici della Serbia 30

31 I Settori Promettenti Agroindustria Agricoltura in Vojvodina significa soprattutto seminativi, con una prevalenza di cereali come mais, frumento e soia, di barbabietola da zucchero e di girasoli La viti-vinicoltura si concentra nei terreni collinosi (Fruška Gora, area pre-carpatica), mentre le colture orticole e la frutticoltura (frutti di bosco) sono sviluppate nei pressi dei villaggi abitati L'allevamento di bestiame è parte della vocazione agricola dell'area e disegna una filiera che partendo dalla coltivazione di mais arriva alla macellazione e al trattamento delle carni 31

32 I Settori Promettenti Agroindustria PRINCIPALI SOTTO-SETTORI Industria della Carne Industria della Trasformazione di Frutta e Verdura Industria dell acqua minerale e delle bevande non gassate Industria Saccarifera Industria del Vino e delle bevande alcoliche Industria degli alimenti congelati 32

33 I Settori Promettenti Meccanica Il comparto della meccanica, ampio e diversificato, per un totale di circa 900 aziende. Le tipologie di prodotto più rilevanti, tra le altre, comprendono: macchine di impiego generale macchine per l agricoltura trattori macchine per l ingegneria civile macchine per la produzione e per l impiego di energia meccanica macchine per la lavorazione del legno e trattamento della carta Il settore è caratterizzato da una marcata obsolescenza tecnologica 33

34 I Settori Promettenti Meccanica Le imprese della meccanica in Serbia: struttura proprietaria Imprese pubbliche 12% Miste 14% Imprese private 74% (Fonte: SIEPA Serbia Investment & Export Promotion Agency) Il settore della meccanica in Serbia presenta caratteristiche tali da renderlo tra i più interessanti in termini di opportunita per le aziende italiane 34

35 I Settori Promettenti Meccanica Tra i comparti che attualmente presentano le maggiori opportunità di penetrazione commerciale per il sistema industriale italiano si segnalano: macchine per la lavorazione dei prodotti alimentari macchine per l agricoltura e la silvicoltura macchine per la confezione e l imballaggio macchine per la stampa 35

36 I Settori Promettenti Meccanica Focus AUTOMOTIVE Settore chiave dell economia serba, conta oltre addetti Lunga tradizione di cooperazione con Paesi Europei Presenza di suppliers locali per la produzione di parti e componenti sufficienti per la realizzazione di oltre auto all anno Manodopera specializzata Vi sono circa 100 aziende coinvolte direttamente nella produzione di componenti per l automotive Il potenziale sviluppo del settore è dato dalla sua attuale capacità non sfruttata a pieno e dalla forza lavoro specializzata 36

37 I Settori Promettenti ICT Nell ultimo decennio il settore ICT in Serbia è cresciuto in modo significativo sotto una spinta di tipo istituzionale, finalizzata all allineamento degli standard settoriali dell Unione Europea (firma elettronica, protezione di brevetti, e-government, sicurezza e privacy, ecc.) Tasso di sviluppo medio annuo = 6% 37

38 I Settori Promettenti ICT PRINCIPALI SETTORI DI OFFERTA Telecomunicazioni Tecnologia software Tecnologia hardware Prodotti multimediali OTTIME PROSPETTIVE piu di aziende costi competitivi 70% della forza lavoro con diploma 38

39 I Settori Promettenti Tessile e Abbigliamento Il settore del tessile-abbigliamento ha una lunga tradizione in Serbia ed è tuttora uno dei più importanti del Paese Impiega circa lavoratori, e contribuisce alla formazione del PIL per circa il 10%. Oggi conta più di aziende, la maggior parte delle quali sono piccole e medie imprese L analisi dell interscambio con la Serbia dimostra quanto i nostri flussi commerciali nel tessile abbigliamento siano fortemente influenzati dalla lavorazione in conto terzi 39

40 I Settori Promettenti Tessile e Abbigliamento L industria tessile in Serbia ha molti vantaggi come la buona qualità, basso costo della manodopera e vicinanza ai maggiori centri europei della moda Il 70% delle esportazioni serbe di prodotti tessili sono al momento dirette verso l UE Accordo sul tessile tra Unione Europea e Serbia, avvenuto il 31 Marzo 2005 La Serbia esporta nei Paesi membri della UE prodotti tessili in esenzione dal pagamento dei dazi doganali 40

41 Il settore delle infrastrutture e dei trasporti è considerato prioritario per lo sviluppo economico del Paese, sia dal Governo serbo che dalle Istituzioni Finanziarie Internazionali (BEI e BERS) oltre che dall Agenzia Europea per la Ricostruzione (EAR) La posizione geografica rappresenta uno dei maggiori asset del Paese, che lo rende interessante per lo sviluppo delle grandi reti infrastrutturali di trasporto, della logistica e dei servizi alle imprese I Settori Promettenti Infrastrutture Il Paese sviluppa una rete stradale di oltre km, una rete ferroviaria per un totale di km. Per quanto riguarda le vie d acqua, i più importanti fiumi navigabili della Serbia sono il Danubio e la Sava, che fanno parte del Corridoio paneuropeo 7. Il volume di traffico in un anno è di circa 15 milioni di tonnellate e di passeggeri 41

42 I Settori Promettenti Infrastrutture Da segnalare che la Italferr si è aggiudicata due importanti gare dell Agenzia Europea per la Ricostruzione: il progetto del nuovo ponte ferroviario Zezelj di Novi Sad e la predisposizione del Master Plan dei Trasporti per il Governo serbo fino al Italfer ha realizzato lo studio di fattibilita della ristrutturazione della ferrovia Belgrado Bar (Montenegro). 42

43 I Settori Promettenti Energia Il Protocollo d intesa, siglato da parte del Ministero dello sviluppo economico italiano e del Ministero dell energia e delle miniere serbo nel marzo 2009 ha avviato la collaborazione nel settore dell energia. Nell ambito dell accordo, la Serbia e l Italia hanno individuato alcuni punti chiave per le future collaborazioni: Sviluppo delle fonti rinnovabili cooperazione nel settore idroelettrico. Il protocollo prevede la prossima firma di accordi al fine di facilitare l esportazione dell energia elettrica prodotta in Serbia utilizzando le interconnessioni pubbliche (come quella sviluppata da Terna S.p.A. fra Italia e Montenegro) Sviluppo delle fonti termoelettriche progetti di impianti alimentati a lignite e stabilizzazione di flussi di energia prodotti da fonti rinnovabili, destinati al mercato italiano Cooperazione tra operatori di trasmissione e del sistema elettrico serbo e quello italiano realizzazione di linee elettriche di interconnessione con i Paesi confinanti (Serbia, Romania, Macedonia, Montenegro) 43

44 Questa presentazione è stata realizzata dall Ufficio ICE di Belgrado e da Roncucci&Partners Group UFFICIO ICE DI BELGRADO Kneza Miloša,, BELGRADO Tel: Fax: belgrado@ice.it RONCUCCI&PARTNERS srl Piazza dei Martiri, Bologna - ITALIA Tel RONCUCCI&PARTNERS BALKANS doo Gospodar Jovanova, Belgrado - SERBIA Tel info@roncucciandpartners.com 44

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