4. Roma nell economia globale

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1 4. Roma nell economia globale Nel 2007 la provincia di Roma registra un incremento particolarmente sostenuto delle esportazioni (+11,1%) e delle importazioni (+14,2%), evidenziano una crescente apertura del sistema economico locale alle opportunità derivanti dalla globalizzazione dei mercati. La presenza di una variazione dell import superiore a quella dell export ha determinato un peggioramento della bilancia commerciale, che risulta nella provincia capitolina in forte deficit, per effetto dell elevato livello di terziarizzazione dell economia locale. Nel complesso, infatti, le esportazioni coprono per appena il 27,9% l ammontare delle importazioni, a fronte di una media nazionale pari al 97,4%. Inoltre, a Roma il valore dell indice risulta in continua flessione evidenziando la crescente propensione del sistema economico provinciale ad approvvigionarsi sui mercati esteri. In questo contesto è opportuno precisare che parte dell aumento del valore delle importazioni e delle esportazioni è determinata dal rincaro del prezzo del petrolio e dei prodotti petroliferi raffinati. La crescente apertura del sistema economico romano risulta evidente anche nel confronto con le altre otto aree metropolitane, registrando nel 2007 il terzo tasso di crescita più alto per le esportazioni e il secondo per le importazioni; in particolare per quanto riguarda le vendite all estero il valore più alto appartiene a Venezia (+14,1%), seguita da Bologna (+12,5%) e a pari merito da Roma e Firenze (+11,1%); dal lato degli approvvigionamenti, invece, la variazione più sostenuta si registra a Milano (+14,7%), seguita da Roma (+14,2%) e Bologna (+11,6%). La crescita delle esportazioni nella provincia di Roma è trainata dal buon andamento della maggior parte dei principali comparti del manifatturiero locale, quali il chimico (+26,6%), le macchine elettriche, elettroniche e ottiche (+21,4%), le macchine e gli apparecchi meccanici (+17%) e i prodotti petroliferi raffinati (+7%), mentre restano stabili le esportazioni dei mezzi di trasporto (-0,2%). Tra i comparti minori aumentano le vendite all estero dei prodotti in legno, in cuoio e pelle, carta e degli articoli in gomma e plastica. In direzione opposta si registra una variazione negativa in tutti gli altri comparti manifatturieri, in agricoltura, nella pesca e nei minerali. Nel complesso quindi, sembra rilevarsi una crescente specializzazione del sistema economico provinciale in settori tipici dell industria provinciale, quali il chimico, l elettronica e la meccanica, per la maggiore capacità delle imprese del settore di essere competitive sui mercati esteri. In questo contesto è opportuno rilevare come questi comparti contribuiscano complessivamente per oltre l 82% alle esportazioni provinciali. In particolare il macro settore della chimica, della gomma e della plastica contribuisce per il 44% alle esportazioni dell intera provincia, grazie prevalentemente alle numerose imprese localizzate nell area di Pomezia, mentre il metalmeccanico per il 38,3%. Decisamente contenuto è il contributo, anche rispetto alla media nazionale, del sistema moda (5,4% a Roma e 11,7% in Italia) e del comparto del legno e della carta (0,9% a fronte del 2,4% nazionale), settori che si sono molto sviluppati in altre realtà attraverso l organizzazione distrettuale. La diversa specializzazione dell economia provinciale da quella media nazionale ha influito anche sui mercati di sbocco, con una incidenza dell Unione Europea decisamente inferiore rispetto a quanto avviene complessivamente in Italia. I 27 Paesi del mercato comune, infatti, assorbono il 37,6% delle esportazioni provinciali a fronte di una media regionale del 53,7% e nazionale del 60,1%. Tuttavia, nonostante questo minore contributo, l Unione Europea si conferma anche per Roma il principale mercato di riferimento, un fattore riconducibile alle minori distanze territoriali, all assenza di barriere doganali, alla presenza di stili di vita e modelli di consumo più vicini a quelli italiani. Tuttavia, la minore concentrazione delle esportazioni provinciali, rispetto alla media nazionale, in alcuni prodotti di largo consumo (come la moda in primo luogo) e la elevata diffusione di imprese impegnate nella chimica e nell elettronica consente al sistema economico provinciale di proporsi in maggior misura in altri Paesi, che non necessariamente presentano 1

2 modelli di consumo simili a quelli occidentali. Nel complesso, infatti, il secondo mercato di sbocco delle esportazioni romane è costituito dai Paesi del Vecchio Continente non appartenenti all Unione Europea (16,7%); segue l America Settentrionale (15,5%), il Medio Oriente (10,4%) e l Asia Orientale (6,6%), mentre decisamente più contenuti sono i rifornimenti in America Centro-meridionale (3,9%), Africa settentrionale (3,7%), Oceania (2,6%), Africa Centro-meridionale (1,7%) e Asia centrale (1,3%). Infine, è interessante rilevare come i prodotti energetici (grezzi in entrata e raffinati in uscita) abbiano contribuito sostanzialmente all aumento dell interscambio commerciale; in particolare, osservando le variazioni di medio periodo (dal 2001 al 2007), su un aumento delle esportazioni di 1,2 miliardi di euro, ben 870 milioni sono imputabili ai prodotti petroliferi raffinati, al coke e ai combustibili nucleari; in direzione opposta su un incremento delle importazioni, nello stesso periodo di tempo, di 6,4 miliardi di euro, la quota imputabile ai minerali (prevalentemente energetici) è pari a 2,3 miliardi di euro. 2

3 Indice delle tabelle e delle figure 4.1 Principali indicatori del mercato del Lavoro Tab Esportazioni ed importazioni della provincia di Roma, del Lazio e dell Italia; valori in milioni di euro a prezzi correnti e variazioni percentuali. Anni Tab Esportazioni delle principali città metropolitane; valori in milioni di euro a prezzi correnti e variazioni percentuali. Anni Tab Importazioni delle principali città metropolitane; valori in milioni di euro a prezzi correnti e variazioni percentuali. Anni Fig Andamento delle esportazioni nette in percentuale del valore aggiunto a prezzi correnti nelle principali città metropolitane, valori percentuali. Anni I settori di attività Tab. 4.4 Esportazioni per settore di attività economica in provincia di Roma, valori assoluti in euro e variazioni percentuali. Anni Tab. 4.5 Importazioni per settore di attività economica in provincia di Roma, valori assoluti in euro e variazioni percentuali. Anni Fig Esportazioni per macrosettore della provincia di Roma, del Lazio e dell Italia, valori percentuali sul totale delle esportazioni. Anno I mercati di riferimento Fig Esportazioni per macroarea della provincia di Roma, del Lazio e dell Italia, valori percentuali sul totale delle esportazioni. Anno 2007 Tab. 4.6 Esportazioni, importazioni e saldi della bilancia commerciale dell Italia con i Paesi appartenenti all Unione europea, valori assoluti in milioni di euro e variazioni percentuali.anni Tab. 4.7 Esportazioni, importazioni e saldi della bilancia commerciale dell Italia con il resto del Mondo, valori assoluti in milioni di euro e variazioni percentuali.anni

4 4.1 Le dinamiche delle esportazioni e delle importazioni Tab Esportazioni ed importazioni della provincia di Roma, del Lazio e dell Italia; valori in milioni di euro a prezzi correnti e variazioni percentuali. Anni Esportazioni Var. 07/01 Var. 07/06 Roma ,3 11,1 Lazio ,5 7,6 Italia ,4 8,0 Importazioni Var. 07/01 Var. 07/06 Roma ,6 14,2 Lazio ,4 10,4 Italia ,6 4,4 Tasso di copertura (esportazioni/importazioni*100) Diff. 07/01 Diff. 07/06 Roma 31,0 34,8 29,1 32,7 28,5 28,7 27,9-3,1-0,8 Lazio 50,2 52,5 48,0 51,0 44,7 46,1 44,9-5,3-1,2 Italia 103,5 103,0 100,6 99,6 97,0 94,2 97,4-6,1 +3,2 Fonte: elaborazione su dati Istat Tab Esportazioni delle principali città metropolitane; valori in milioni di euro a prezzi correnti e variazioni percentuali. Anni Var. 07/01 Var. 07/06 Torino ,7 4,6 Milano ,5 7,0 Genova ,4 10,8 Venezia ,1 14,1 Bologna ,7 12,5 Firenze ,7 11,1 Roma ,3 11,1 Napoli ,9 9,3 Bari ,6 6,0 Fonte: elaborazione su dati Istat 4

5 Tab Importazioni delle principali città metropolitane; valori in milioni di euro a prezzi correnti e variazioni percentuali. Anni Var. 07/01 Var. 07/06 Torino ,6 7,4 Milano ,6 14,7 Genova ,2 10,4 Venezia ,3 6,2 Bologna ,4 11,6 Firenze ,2 3,4 Roma ,6 14,2 Napoli ,0-0,3 Bari ,0 8,2 Fonte: elaborazione su dati Istat Fig Andamento delle esportazioni nette in percentuale del valore aggiunto a prezzi correnti nelle principali città metropolitane, valori percentuali. Anni ,0 15,0 10,0 5,0 Torino Genova Milano Venezia Bologna Firenze Roma Napoli Bari 0,0-5, ,0-15,0-20,0-25,0-30,0-35,0 Fonte: elaborazione e stime Prometeia su dati Istat,gennaio

6 4.2 I settori di attività Tab. 4.4 Esportazioni per settore di attività economica in provincia di Roma, valori assoluti in milioni di euro e variazioni percentuali. Anni * Var. Var * 2007/ /2006 Agricoltura, caccia e silvicoltura 41,0 43,7 53,4 66,4 51,2 34,0 27,9-32,0-18,0 Pesca 0,9 1,3 2,1 1,1 1,0 1,7 1,6 75,6-3,0 Minerali energetici e non energetici 13,3 10,0 7,4 19,0 58,2 11,7 8,9-33,2-23,9 Prodotti trasformati e manufatti 5.201, , , , , , ,7 21,8 11,8 - Prodotti alimentari 166,6 173,3 165,9 172,0 204,6 211,4 205,7 23,5-2,7 - Tessili e abbigliamento 235,8 224,0 194,6 161,9 198,6 219,2 218,1-7,5-0,5 - Prodotti in cuoio, pelle e similari 161,2 117,0 96,8 90,0 114,5 119,3 139,3-13,6 16,8 - Legno e prodotti in legno 8,7 11,2 4,6 4,5 3,6 3,5 4,6-47,3 29,5 - Carta, editoria e della stampa 115,4 106,7 79,1 89,1 75,7 48,7 52,4-54,6 7,4 - Prodotti petroliferi raffinati 197,0 128,2 367,3 549,7 887, , ,7 479,7 7,0 - Prodotti chimici 1.435, , , , , , ,9 16,8 26,6 - Articoli in gomma e plastica 83,0 85,7 84,7 97,4 100,8 115,1 117,8 41,9 2,4 - Prodotti dei minerali non metalliferi 83,6 77,7 68,5 58,1 58,4 58,0 57,8-30,9-0,4 - Metalli e prodotti in metallo 105,5 224,8 90,4 90,5 127,0 207,2 186,4 76,7-10,0 - Macchine ed apparecchi meccanici 445,7 426,0 491,1 423,9 409,5 490,9 574,1 28,8 17,0 - Macch. elettriche, elettroniche e ottiche 1.071,4 967,8 710,1 640,5 661,9 782,8 950,0-11,3 21,4 - Mezzi di trasporto 909, ,3 830,1 941,4 743,0 788,6 787,1-13,4-0,2 - Altri prodotti manifatturieri 182,5 152,5 162,5 167,0 240,4 229,0 220,9 21,0-3,5 Energia elettrica,gas e acqua 12,5 17,5 12,3 53,9 16,0 21,5 9,9-21,3-54,2 Att. informatiche, profess. e imprendit. 4,9 7,5 4,5 6,2 10,9 31,6 1,8-63,8-94,4 Altri servizi pubblici, sociali e personali 70,7 124,9 140,5 174,2 161,4 197,3 218,0 208,5 10,5 Merci di ritorno e respinte, varie 68,2 92,4 150,4 50,1 43,3 43,0 74,8 9,7 74,1 Totale 5.412, , , , , , ,5 23,3 11,1 * Dato provvisorio Fonte: Istat-Statistiche del Commercio Estero, marzo

7 Tab. 4.5 Importazioni per settore di attività economica in provincia di Roma, valori assoluti in milioni di euro e variazioni percentuali. Anni * Var. Var * 2007/ /2006 Agricoltura, caccia e silvicoltura 284,2 343,0 337,6 418,6 535,2 509,6 623,3 119,3 22,3 Pesca 83,4 82,4 94,6 87,8 92,6 94,0 82,1-1,6-12,7 Minerali energetici e non energetici 746,8 973, , , , , ,7 308,9 115,5 Prodotti trasformati e manufatti , , , , , , ,9 25,8 5,4 - Prodotti alimentari 2.253, , , , , , ,0 14,7-1,0 - Tessili e abbigliamento 346,2 425,9 436,4 403,8 488,8 478,2 459,9 32,9-3,8 - Prodotti in cuoio, pelle e similari 57,5 51,6 129,2 91,3 99,0 116,1 124,1 116,0 6,9 - Legno e prodotti in legno 43,2 46,6 45,3 44,2 48,7 55,1 52,9 22,3-4,0 - Carta, editoria e della stampa 301,5 296,1 252,5 261,2 287,2 286,3 410,9 36,3 43,5 - Prodotti petroliferi raffinati 502,2 680,8 901,1 820,8 794,8 831,7 892,6 77,7 7,3 - Prodotti chimici 2.145, , , , , , ,8 15,1 0,5 - Articoli in gomma e plastica 231,1 240,8 229,7 253,5 253,1 275,7 306,9 32,8 11,3 - Prodotti dei minerali non metalliferi 55,8 60,9 63,7 73,7 87,3 100,4 91,2 63,4-9,1 - Metalli e prodotti in metallo 1.004,7 544,5 426,3 522,8 623,1 895, ,7 7,6 20,6 - Macchine ed apparecchi meccanici 484,1 421,7 437,8 471,9 394,3 434,8 583,0 20,4 34,1 - Macch. elettriche, elettroniche e ottiche 1.892, , , , , , ,6 17,9 2,7 - Mezzi di trasporto 5.716, , , , , , ,9 31,2 5,2 - Altri prodotti manifatturieri 186,6 161,7 195,9 244,6 275,4 325,3 363,4 94,7 11,7 Energia elettrica,gas e acqua 912, ,8 724,8 876, ,9 477,4 850,7-6,8 78,2 Att. informatiche, profess. e imprendit. 62,4 120,8 108,7 195,4 276,4 244,6 11,3-81,9-95,4 Altri servizi pubblici, sociali e personali 21,8 18,9 10,5 11,5 16,5 11,0 112,5 415,2 920,8 Merci di ritorno e respinte, varie 149,2 144,2 248,0 9,0 2,6 2,6 1,5-99,0-44,0 Totale , , , , , , ,0 36,6 14,2 * Dato provvisorio Fonte: Istat-Statistiche del Commercio Estero, marzo

8 Fig Esportazioni per macrosettore della provincia di Roma, del Lazio e dell Italia, valori percentuali sul totale delle esportazioni. Anno 2007* *Dato provvisorio (IV trimestre) Fonte: elaborazione su dati Istat- Coeweb, 2008 Sistema moda: Prodotti delle industrie tessili e dell abbigliamento + Cuoio e prodotti in cuoio, pelle e similari; Legno/Carta: Legno e prodotti in legno + Pasta da carta, carta e prodotti di carta; Chimica gomma plastica: Coke, prodotti petroliferi raffinati e combustibili nucleari + Prodotti chimici e fibre sintetiche e artificiali + Articoli in gomma e materie plastiche; Metalmeccanico: prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi + metalli e prodotti in metallo+ macchine ed apparecchi meccanici + macchine elettriche ed apparecchiature elettriche, elettroniche ed ottiche + mezzi di trasporto; Altra industria: altri prodotti manifatturieri + minerali energetici e non+energia elettrica, gas e acqua + prodotti delle attività informatiche e professionali; Altro: prodotti di altri servizi pubblici e personali + merci varie. 8

9 4.3 I mercati di riferimento Fig Esportazioni per macroarea della provincia di Roma, del Lazio e dell Italia, valori percentuali sul totale delle esportazioni. Anno 2007* *Dato provvisorio (IV trimestre) Fonte: elaborazione su dati Istat Coeweb,

10 Tab. 4.6 Esportazioni, importazioni e saldi della bilancia commerciale dell Italia con i Paesi appartenenti all Unione europea, valori assoluti in milioni di euro e variazioni percentuali*. Anni Periodo Esportazioni (valori FOB) Variazioni tendenziali Dati grezzi Importazioni (valori CIF) Variazioni tendenziali , , , , , , , , Saldo 2005 I trim , ,5-360 II trim , ,1 370 III trim , , IV trim , , I trim , , II trim , ,2-574 III trim , , IV trim , , I trim , , II trim , ,9 925 III trim , , IV trim , , gennaio , ,0-442 febbraio , ,0-401 marzo , ,7-532 aprile , ,2-62 maggio , ,7 66 giugno , ,1-578 luglio , , agosto , ,8 315 settembre , ,1 13 ottobre , ,4 347 novembre , ,8-2 dicembre , , gennaio , ,4 619 febbraio , ,1-125 marzo , ,2 749 aprile , ,0 65 maggio , ,0 295 giugno , ,1 565 luglio , , agosto , ,0 294 settembre , ,3 607 ottobre , ,8 767 novembre , ,8 291 dicembre , ,0-853 * I dati mensili incorporano la stima mensile dei dati trimestrali e annuali del commercio intra-ue. Le serie storiche sono state ricostruite per tener conto dell entrata, dal 1 maggio 2004, dei dieci nuovi paesi dell Unione Europea., non sono disponibili i dati comprensivi di Romania e Bulgaria. Fonte: Istat, Statistiche del Commercio Estero, marzo

11 Tab. 4.7 Esportazioni, importazioni e saldi della bilancia commerciale dell Italia con il resto del Mondo, valori assoluti in milioni di euro e variazioni percentuali*.anni Periodo Esportazioni (valori FOB) Variazioni tendenziali perc. Dati grezzi Importazioni (valori CIF) Variazioni tendenziali perc , , , , , , , , Saldo 2005 I trim , , II trim , , III trim , ,8-308 IV trim , , I trim , , II trim , , III trim , , IV trim , , I trim , , II trim , , III trim , ,0-381 IV trim , , gennaio , , febbraio , , marzo , , aprile , , maggio , , giugno , , luglio , ,6 105 agosto , , settembre , , ottobre , ,8-863 novembre , ,2-932 dicembre , , gennaio , , febbraio , , marzo , ,9-127 aprile , , maggio , ,9-779 giugno , ,1 395 luglio , , agosto , ,1-687 settembre , , ottobre , ,3 461 novembre , ,2-283 dicembre , , * I dati mensili incorporano la stima mensile dei dati trimestrali e annuali del commercio intra-ue. Le serie storiche sono state ricostruite per tener conto dell entrata, dal 1 maggio 2004, dei dieci nuovi paesi dell Unione Europea., non sono disponibili i dati comprensivi di Romania e Bulgaria. Fonte: Istat, Statistiche del Commercio Estero, marzo