Industriali e Libera artigiani:

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1 SINERGIE Una collaborazione sempre più stretta tra le due associazioni che farà bene anche al territorio Industriali e Libera artigiani: doppio taglio del nastro Assoindustria di Cremona ha inaugurato i suoi uffici cremaschi nella sede della più storica e numerosa associazione degli artigiani cremaschi. Intitolato a Samuele Vailati, artigiano, lo spazio in comune: cioè la sala di 100 posti per convegni e corsi di formazione utilizzata da entrambe le organizzazioni. di Sergio Cuti e Giovanni Bassi E stata scritta una pagina importante sul fronte delle relazioni tra le associazioni di categoria del nostro territorio. Un doppio taglio del nastro. L Associazione industriali della provincia di Cremona, infatti, ha inaugurato la sua sede cremasca traslocando al piano terra dell immobile della Libera artigiani in via Giuseppe Di Vittorio. Nella stessa occasione, un ora dopo, la sala congressi/formazione da 100 posti è stata intitolata a Samuele Vailati, scomparso un anno fa, un imprenditore da sempre legato agli artigiani della Libera come ha ricordato il presidente dell associazione Marco Bressanelli con al suo fianco il presidente degli Industriali di Cremona, Francesco Buzzella. Alla conferenza stampa, organizzata per spiegare i motivi dell, erano presenti alcuni membri 30 Mondo Business - n

2 LE DUE INAUGURAZIONI Nella pagina precedente, il taglio del nastro della nuova sede cremasca di Assoindustria Cremona da parte del presidente Francesco Buzzella (a sinistra) ed Ettore Seragni (presidente di Assoindustria Servizi). Qui sopra, Buzzella con il presidente della Libera artigiani, Marco Bressanelli, inaugurano la comune Sala per convegni e corsi di formazione. dell ufficio di presidenza di Assoindustria provinciale (Serena Ruggeri, Marco Tresoldi, Francesco Buzzella, Stefano Allegri, William Grandi, Roberto Danesi e Umberto Cabini) con il direttore Massimiliano Falanga, e Marco Bressanelli con il direttore/segretario Renato Marangoni per la Libera artigiani. Le ragioni della scelta/1: associazione Industriali Due i motivi che hanno spinto gli Industriali del territorio a optare per questa soluzione. Uno è di ordine pratico. La sede in via De Gasperi, nel Centro direzionale, era diventata stretta (e anche la mancanza di parcheggi si era rivelata ormai un handicap) per quest associazione che conta il 40% dei suoi iscritti nel Cremasco. L immobile della Libera artigiani nell ex Olivetti con i suoi ampi spazi e i numerosi posti auto era probabilmente un occasione da non perdere. Ha detto, infatti, Buzzella: «La nostra sede cremasca era diventata inadatta a soddisfare le nostre esigenze. Per quanto riguarda i convegni e i corsi di formazione, abbiamo deciso che, sicuramente, era meglio far arrivare a Crema i relatori che obbligare i tanti industriali cremaschi a spostarsi a Cremona». Ma i motivi di questa scelta non sono stati solo di ordine pratico. Anzi. Come ha sottolineato sempre il presidente Buzzella: «Il secondo motivo dipende dal fatto che con la Libera artigiani abbiamo da molti anni una proficua e costante collaborazione e condivisione dei valori: non siamo legati ai partiti, siamo per la politica del fare, c è feeling tra le due associazioni, e puntiamo alla sostanza della nostra mission: fornire, cioè, sempre migliori servizi alle nostre imprese». Le ragioni della scelta/2: Libera associazione artigiani «Non sfugge a nessuno» ha spiegato Marco Bressanelli, presidente della Libera artigiani, che l abitare sotto lo stesso tetto e la gestione di alcuni spazi in comune siano il segno della volontà delle due associazioni - pur mantenendo ognuna la propria autonomia - di unire le forze, là dove ci sia l opportunità, per dare migliore rappresentanza e servizi alle imprese associate. Questo è nella pratica il saper fare rete». Una collaborazione che parte da lontano, almeno da un quarto di secolo fa. Furono, infatti, Gino Villa, il primo lungimirante presidente di Reindustria, nonché presidente di Confindustria Cremona, e tanti piccoli e medi imprenditori della Libera associazione artigiani che realizzarono la reindustrializzazione dell area ex Olivetti di Crema. E se il primo presidente di Reindustria fu Gino Villa, quello attuale è Giuseppe Capellini, già presidente e oggi membro della Libera artigiani di Crema». Le ragioni della scelta/3: i due direttori Sono intervenuti anche i due direttori generali. Massimiliano Fa- Mondo Business - n

3 NOVITA In alto, a sinistra: Francesco Buzzella e Marco Bressanelli scoprono il totem con i loghi delle due associazioni; a destra: gli stessi loghi sulla facciata della sede comune di via Di Vittorio. Sopra: foto di Industriali e Libera Artigiani. Da sinistra: Massimiliano Falanga, Roberto Danesi, Umberto Cabini, Serena Ruggeri, Marco Tresoldi, Francesco Buzzella, Marco Bressanelli, Stefano Allegri, Renato Marangoni, William Grandi. A lato, la conferenza stampa. 32 Mondo Business - n

4 langa per l associazione Industriali: «Fare lobby per ottenere risultati. Lo abbiamo già sperimentato in passato e potenzieremo questa visione comune. I risultati? Beh, la Cremona -Mantova con l'ok della Regione è lì a testimoniarlo. Ma anche molti sono i servizi che abbiamo in comune: i tanti corsi rivolti alle aziende, la formazione, strumento determinante per la crescita, e altre iniziative che potranno prendere il via». Soddisfatto anche Renato Marangoni della Libera: «Sia- 34 Mondo Business - n

5 QUESTIONE DI FEELING In alto, da sinistra, i vertici della Libera artigiani di Crema (il direttore Renato Marangoni e il presidente Marco Bressanelli) e dell associazione industriali di Cremona (il presidente Francesco Buzzella e il direttore Massimiliano Falanga). A lato, la Sala convegni/formazione (sopra) e il pubblico presente all inaugurazione (sotto). Qui a fianco, sopra, Stefania Bonaldi, sindaco di Crema, e sotto Gian Domenico Auricchio, presidente della Camera di commercio di Cremona mo partiti dall'idea che siamo due mondi che non si sovrappongono e che sono sintonizzati sulla medesima lunghezza d'onda. Lo dimostra il nostro impegno al Tavolo della Competitività e la convinta adesione al MasterPlan 3C, sollecitati da Confindustria di Cremona». «Sam, grande amico e professionista» Dopo il taglio del nastro per l inaugurazione della sede cremasca di Confindustria di Cremona (effettuato dal presidente Buzzella e da Ettore Seragni, presidente di Assoindustria Servizi), è stata la volta del secondo taglio, realizzato dai presidenti delle due associazioni (Buzzella e Bressanelli) per inaugurare la comune Sala convegniformazione «che abbiamo voluto intitolare, di comune accordo, a Samuele Vailati, un imprenditore deceduto un anno fa, da sempre legato alla Libera artigiani, prima come semplice associato, poi da presidente del gruppo Giovani, e ancora da consigliere del consiglio direttivo e, infine, da due mandati mem- bro di giunta» ha spiegato Bressanelli. Che ha voluto ricordare l amico «Sam», come tutti lo chiamavano in Libera artigiani: «Era un artigiano che guardava sempre avanti spronando i nostri associati a stare al passo con il mercato e a cogliere le opportunità e non gli ostacoli - dai cambiamenti. Sapeva fare squadra e raggiungere gli obiettivi che gli erano stati affidati. Come tanta è stata la passione che ha riservato alla sua associazione soprattutto nel settore della formazione professionale». Momenti di commozione All inaugurazione della Sala convegni e Formazione ci sono stati anche gli interventi di saluto del I FIORI PER RICORDARE In alto, l intitolazione della comune Sala convegniformazione e Samuele Vailati. Sotto, Marco Bressanelli consegna i mazzi di fiori alla mamma e alla compagna di Samuele (con la figlia). sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, e del presidente della Camera di commercio di Cremona, Gian Domenico Auricchio, nei quali entrambi hanno espresso soddisfazione per la nuova e proficua collaborazione tra la Libera artigiani e l Associazione Industriali. Toccante, infine, è stato il momento della consegna, da parte del presidente Bressanelli, di due mazzi di fiori alla mamma di Samuele Vailati e alla compagna di «Sam» che teneva in braccio la loro piccola bambina. Mondo Business - n