ALL UFFICIO SUAP SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE DEL COMUNE DI CAMAIORE (LU)

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1 ALL UFFICIO SUAP SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE DEL COMUNE DI CAMAIORE (LU) Domanda di autorizzazione al funzionamento dei servizi educativi alla prima infanzia Il/la sottoscritto/a nato/a a Provincia il di nazionalità 1, residente a Provincia in via/piazza n. C.A.P. Codice F iscale I I in qualità di titolare di impresa individuale legale rappresentante della società/ente denominata Iscrizione C.C.I.A.A. di al n. del registro con sede legale a Provincia in via/piazza C.A.P. Telefono Fax C.F./P.IVA CHIEDE il rilascio dell autorizzazione prevista dal Regolamento regionale 47/r dell come modificato dal DPGR , n. 88/R e dal DPGR , n. 30/R, 2010, per l esercizio dell attività di: (Nel caso che nella stessa struttura vengano ospitati più servizi occorre specificare l orario di svolgimento degli stessi e/o la distribuzione dell intervallo degli spazi e del personale, predisponendo inoltre per ciascun servizio uno specifico progetto educativo) Nido d infanzia Servizi integrativi: Centro dei bambini e genitori Centro gioco educativo Nido domiciliare Nido aziendale per i locali provvisti di mensa non provvisti di mensa con preparazione esterna dei pasti con preparazione interna dei pasti 1 In caso di cittadini non appartenenti all Unione Europea occorre allegare copia del permesso di soggiorno

2 ubicati nella struttura situata a in Via/p.zza n. della superficie complessiva di mq Per: nuova apertura trasferimento di sede dai locali situati a in via/p.zza n. ai locali situati a in via/p.zza n. modifiche della struttura a seguito di: ampliamento riduzione ristrutturazione A tal fine, a norma dell art. 46 e 47 del D.P.R , n. 445 e consapevole delle responsabilità penali in caso di dichiarazione mendace o di esibizione di atti falsi o contenenti dati non corrispondenti a verità ex art. 76 del DPR 445/2000 DICHIARA di essere in possesso dei requisiti tecnico-strutturali previsti, dal Capo I Titolo III del Regolamento regionale 47/r dell e s.m.i., per la tipologia di servizio per cui si richiede l autorizzazione al funzionamento. che la destinazione d uso dell edificio/locali è e comprovata da di essere in possesso delle certificazioni di conformità degli impianti alle norme di legge; di essere in regola con tutti i presupposti per l applicazione della normativa della sicurezza sul luogo di lavoro (D.Lgs. n. 81/2008) in materia di prevenzione infortunistica, di igiene del lavoro; di prevedere il programma alimentare per gli utenti del servizio in accordo con l AUSL n. 12 Versilia; di assicurare il rispetto dei requisiti di qualità previsti, dal Titolo III del Regolamento regionale 47/r dell e s.m.i., per la tipologia di servizio per cui si richiede l autorizzazione al funzionamento. di assicurare il rispetto dei vincoli sulla ricettività e sui rapporti numerici fra operatori e bambini previsti e nello specifico n. educatori, n. operatori ausiliari/cucina; che la ricettività della struttura prevede n bambini di assicurare la partecipazione delle famiglie allle scelte educative; di assicurare il progetto educativo e organizzativo del servizio secondo le linee indicate dal Coordinatore Pedagogico comunale (riportate nel documento allegato al presente modulo); di assicurare la corrispondenza dei titoli di studio degli educatori, compreso il titolare se con funzioni di educatore, assegnati al servizio, rispetto a quanto previsto dal Regolamento Regionale vigente; di garantire che tutti gli educatori/operatori ausiliari operanti nel servizio siano in possesso dei requisiti di onorabilità di cui all art. 12 del Regolamento regionale 47/r dell e s.m.i.; di garantire l applicazione, per gli operatori aventi un rapporto di lavoro subordinato e per i soci lavoratori di cooperative di produzione e lavoro, di un trattamento economico e normativo non inferiore a quello previsto dal CCNL di categoria.

3 che l apertura annuale della struttura è di n. settimane con attività per n. giorni alla settimana che l orario di apertura è di autorizzare, ai sensi del D.Lgs. 196/06 s.m.i., il all uso dei dati contenuti nella presente domanda, per le finalità prevista dalla domanda stessa; Inoltre dichiara: di impegnarsi a fornire annualmente al Comune, entro il 15 gennaio, i seguenti dati, sulla struttura e sull utenza richiesti dal sistema S.I.R.I.A, riferiti all anno educativo in corso aggiornati alla data del 31 Dicembre di ogni anno: numero dei bambini frequentanti, con riferimento ai diversi mesi di apertura del servizio; numero degli operatori impiegati, distinti per qualifica e titolo di studio da essi posseduto, idonea certificazione attestante la regolarità contributiva ed assicurativa in relazione al personale alle proprie dipendenze; periodo di apertura e costo totale del servizio; ammontare della retta media mensile a carico della famiglia; A tal fine allega 1. n. 3 copie del progetto educativo ; 2. n. 3 copie regolamento di gestione ; 3. n. 3 copie relazione tecnica descrittiva dell attività esercitata; 4. n. 3 copie planimetrie quotate in scala 1/100 dei locali con indicazione degli arredi e pianta/e e sezioni del complesso timbrata e redatta da un tecnico abilitato. 5. n. 3 copie dichiarazione di conformità ai sensi della L.46/90 o certificato di collaudo degli impianti tecnici (elettrico, idrico, di riscldamento, scariche atmosferiche, ascensori ecc.) 6. n.3 copie di dichiarazione di conformità alla normativa vigente in materia di sicurezza degli arredi e dei giochi, rispondenti per numero e caratteristiche all età dei bambini; 7. N. 3 copie relazione ottemperanza norme abbattimento barriere architettoniche (Legge n. 13/89; D.M. 236/89; Legge n.104/92); 8. Nulla osta igienico-sanitario; 9. n 1 dichiarazione autocertificata della valutazione dei rischi e l adempimento degli obblighi ad essa collegati come previsto dal D.Lgs. 81/08. Data, Firma N.B. La presente autocertificazione dovrà essere sottoscritta in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata del documento di identità del sottoscrittore, ai sensi dell art. 38 DPR 445/2000.

4 NOTE Elenco degli educatori/operatori ausiliari - Requisiti morali e di onorabilità Successivamente all autorizzazione e prima dell inizio dell attività dovrà essere presentato l elenco degli educatori e degli operatori ausiliari operanti nel servizio, completo di curriculum e qualifica professionale e per ciascuno l autocertificazione relativa ai requisiti di onorabilità, secondo i modelli allegati. Alimenti preparazione e/o somministrazione Successivamente al rilascio dell utorizzazione, nel caso di preparazione degli alimenti e somministrazione anche con catering, deve essere presentata la SCIA. Elaborati grafici dovranno essere timbrati e firmati da un tecnico abilitato. La planimetria dovrà riportare le dimensioni, le altezze, le suprfici illuminanti e le indicazioni d uso dei singoli locali. Nelle planimetrie deve essere indicata la localizzazione delle principali attrezzature, compresi eventuali impianti di areazione meccanica. Nel caso di richiesta di autorizzazione per sole modifiche ai locali e agli impianti già autorizzazti dovrà essere presentata una planimetria dello stato di progetto. La relazione tecnica dovrà contenere: sommaria descrizione dei locali, impianti ed attrezzature; descrizione delle procedure e modalità di svolgimento dell attività; indicazione delle modalità di produzione, preparazione, somministrazione dei pasti, compreso le modalità di stoccaggio e conservazione degli alimenti indicazione sul tipo di approvigionamento idrico e trattamento acque descrizione delle modalità dello smaltimento delle acque reflue descrizione delle modalità di maltimento dei rifiuti descrizione delle modalità di allontanamento vapori o fumi (solo per le attività che prevedono la cottura degli alimenti) nel caso di richiesta di autorizzazioneper sole modifiche dei locali e degli impianti già autorizzati descrivere le variazioni effettuate notizie relative alla DGR Tosc. 559/2008 (autocontrollo e formazione del personale operante nel servizio di mensa) MODELLO DI PROGETTO EDUCATIVO (Da presentare insieme alla richiesta di autorizzazione per tutte le tipologie di servizio, elaborato in conformità del regolamento comunale e delle indicazioni sotto descritte) PREMESSA E SCENARIO DI RIFERIMENTO Motivazione e contesti RIFERIMENTI OPERATIVI Soggetto titolare/gestore (società, ditta, cooperativa, assogiazione, singolo..) Nominativo del/i Responsabile/i del progetto con recapiti DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA: (spazi arredi materiali)

5 Ubicazione Contesto di zona Spazi interni Spazi esterni Organizzazione e allestimento degli ambienti COMPOSIZIONE DEI GRUPPI Numero ed età utenti previsti Numero educatori previsti e prospetto orario Numero ausiliari e cuochi (eventuali) e prospetto orario Composizione gruppi sezione (omogenei per età o misti) Rapporti numerici educatore/bambini/e previsti nelle differenti fasce di età e fasce orarie ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO: Periodo/calendario di apertura Fascia oraria giornaliera e giorni settimanali di apertura Moduli orari differenziati proposti all utenza N.B.: in caso di presenza nella struttura di altre tipologie di servizi educativi all infanzia vanno specificate le diverse e distinte modalità di svolgimento. ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA TIPO Descrizione dei gruppi di bambini Organizzazione dei tempi della giornata tipo (schema orario dei vari momenti della giornata). Descrizione ragionata delle routine (accoglienza, attività, pranzo.) Modalità previste per l inserimento ACCOGLIENZA BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI Dichiarazione attestante la disponibilità ad accogliere bambini diversamente abili Dichiarazione attestante la possibilità di poter usufruire di un educatrice in grado di attendere ai bisogni del bambino diversamente abile FINALITA - OBIETTIVI e METODOLOGIA DI INTERVENTO Descrizione delle finalità generali del percorso proposto Quadro psico-pedagogico e metodologico di riferimento Strumenti metodologici e programmazione generale del servizio Aree di intervento tese a favorire la crescita dei bambini sulle quali si intende lavorare in modo più approfondito e continuativo

6 ATTIVITÀ DEL PERSONALE EDUCATIVO E AUSILIARIO Modalità di gestione del lavoro di team. (incontri per: la programmazione educativa, l organizzazione e verifica del lavoro, la domentazione del progetto educativo la gestione del servizio ). Specificare il numero e i tempi delle riunioni del team previste e la loro organizzazione Attività di aggiornamento del personale: quali percorsi previsti, quali i tempi e modi della loro programmazione ATTIVITÀ RIVOLTE AI GENITORI Descrizione delle forme di partecipazione previste e loro programmazione (incontri collettivi, colloqui individuali, gestione sociale.) DATA E FIRMA DEL RESPONSABILE DEL PROGETTO EDUCATIVO INDICARE: TELEFONO FAX - INDICAZIONI per il REGOLAMENTO DI GESTIONE Il Regolamento di gestione (da distribuire anche ai genitori) deve indicare chiaramente: calendario/periodo di apertura orario settimanale e giornaliero di apertura del servizio moduli di frequenza possibili regole per le ammissioni regole per le rinunce al posto modalità di pagamento delle rette altri servizi offerti certificazioni previste per la frequenza al servizio organismi di partecipazione per i genitori alla vita del nido