Scheda figura professionale prima release - 15 giugno 2009

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1 Scheda figura professionale prima release - 15 giugno 2009 Denominazione Figura Settore di riferimento ambiente ecologia e sicurezza 46 addetto alla conduzione e manutenzione di impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti Ambito di attività produzione di beni e servizi Livello di complessità gruppo-livello A Descrizione Contesto di esercizio Assicura il funzionamento degli impianti di smaltimento di rifiuti urbani o industriali, mantenendo i livelli di servizio adeguati agli standard definiti. A tal fine, effettua controlli periodici di funzionamento, intervenendo per la manutenzione ordinaria dei componenti dell'impianto, e verifica l'andamento dei parametri ambientali rilevati dagli analisti di laboratorio, per garantire la tutela dell'ambiente in cui l'impianto è ubicato. Gli impianti per il trattamento, smaltimento e nobilitazione dei rifiuti presso i quali svolge la propria attività possono essere: termoutilizzatori con o senza recupero energetico; discariche per rifiuti pericolosi e non, anche con impianti di recupero energetico; impianti di selezione e cernita dei rifiuti; impianti di biostabilizzazione o compostaggio della frazione organica dei rifiuti; impianti di produzione di CDR (Combustibile Derivato dai Rifiuti); piattaforme di trattamento dei rifiuti speciali e pericolosi (tossici e nocivi); impianti di produzione, trasporto e distribuzione di calore ed energia elettrica. Tipologia Rapporti di lavoro: Opera con un rapporto di lavoro dipendente a tempo determinato o indeterminato Collocazione contrattuale: Nell'ambito del CCNL dei servizi ambientali e territoriali di Federambiente,il profilo contrattuale di riferimento si colloca al terzo e al quarto livello professionale dell'area impianti e officina Collocazione organizzativa: Svolge attività esecutive, anche di manutenzione, richiedenti una professionalità adeguata per l'applicazione di procedure e metodi operativi prestabiliti nonché specifiche conoscenze teorico-pratiche, con autonomia operativa connessa ad istruzioni generali non necessariamente dettagliate. Gli impianti per il trattamento, smaltimento e nobilitazione dei rifiuti presso i quali svolge la propria attività sono: termoutilizzatori con o senza recupero energetico; discariche per rifiuti pericolosi e non, anche con impianti di recupero energetico; impianti di selezione e cernita dei rifiuti; impianti di biostabilizzazione o compostaggio della della frazione organica dei rifiuti; impianti di produzione di CDR (Combustibile Derivato dai Rifiuti); piattaforme di trattamento dei rifiuti speciali e pericolosi (tossici e nocivi); impianti di produzione, trasporto e distribuzione di calore ed energia elettrica. Sono frequenti i suoi rapporti con gli analisti di laboratorio, in base ai cui dati viene deciso come condurre l'impianto. Si relaziona con gli addetti al funzionamento delle diverse parti dell'impianto ed, esternamente, ha frequenti rapporti con gli enti deputati al controllo ambientale. Di solito lavora su turni, per garantire il funzionamento continuo degli impianti, anche la notte. Opportunita sul mercato del lavoro: Le maggiori opportunità sono rappresentate da aziende di gestione del ciclo dei rifiuti di dimensioni medio-grandi, o in aziende che si occupano del trattamento e riciclaggio dei rifiuti (riciclo della carte, del vetro ecc.). Può comunque trovare collocazione anche presso enti pubblici attraverso le procedure di accesso da essi previste.

2 Percorsi formativi: Lo sviluppo di questo tipo di professionalità passa attraverso il conseguimento di un titolo di istruzione secondaria superiore ad indirizzo tecnico (industriale chimico, meccanico o elettromeccanico), seguito da percorsi di formazione professionale specifici. E' fondamentale il possesso di conoscenze di base di biologia, chimica e impiantistica (meccanica, elettromeccanica, caldaie e forni) costituisce un prerequisito. E' importante un'attività di aggiornamento attraverso corsi specifici (che spesso organizzati dagli enti pubblici o dalle associazioni di categoria) soprattutto in relazione alle norme comunitarie e nazionali in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro, al fine di prevenire i rischi di infortunio e malattia, particolarmente rilevanti nello specifico contesto lavorativo nel quale viene svolta l'attività. Indici di conversione ISCO ISTAT: POWER-PRODUCTION AND RELATED PLANT OPERATORS - Incinerator, water-treatment and related plant operators; Conduttori di impianti di incenerimento dei rifiuti, del trattamento e della distribuzione delle acque ed assimilati; ATECO_2002: ATECO_2007: Opportunità sul mercato del lavoro: EXCELSIOR: frazione organica dei rifiuti; impianti di produzione di CDR (Combustibile Derivato dai Rifiuti); piattaforme di trattamento dei rifiuti speciali e pericolosi (tossici IFTS ISFOL: OBNF: ENFEA: EBNA:

3 Repertori Fonti documentarie Repertorio delle figure professionali messo a disposizione dalla Regione Toscana mediante Protocollo d'intesa di cui alla deliberazione della Giunta della Regione Autonoma della Sardegna n. 27/30 del 17/07/2007 Elenco Aree di Attività prima release - 15 giugno 2009 Denominazione ADA Conduzione degli impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti Descrizione della performance Assicurare il corretto funzionamento dei macchinari secondo procedure e istruzioni prestabilite, regolandone i parametri di configurazione in relazione alle necessità del ciclo di trattamento, e garantendo i livelli di servizio prefissati, il rispetto delle condizioni di sicurezza sul lavoro e degli standard di tutela ambientale UC: 796 Elettrotecnica e procedure di regolazione al fine intervenire correttamente sui macchinari per assicurare il funzionamento Diagnosticare guasti e anomalie di funzionamento degli impianti ed eventualmente effettuare piccoli interventi di sostituzione o manutenzione Risolvere e gestire problemi e imprevisti che possono alterare il normale funzionamento degli impianti, eventualmente comunicando l'anomalia ai tecnici ed ai responsabili competenti Individuare e gestire i fattori di rischio specifico (igienico-sanitario e di infortunio) che si presentano nello svolgimento del proprio lavoro, garantendo la propria e l'altrui incolumità Lavorare in squadra, garantendo l'intervento coordinato di tutti gli addetti all'impianto per la sua conduzione efficace ed in sicurezza

4 Interpretare i documenti tecnici che descrivono le componenti e il funzionamento degli impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti Ciclo dei rifiuti e problematiche relative alla salvaguardia dell'igiene ambientale al fine di svolgere efficacemente le attività di propria competenza nell'ambito del processo di trattamento e smaltimento dei rifiuti Tipologia di classificazione e composizione dei rifiuti (urbani e assimilati, speciali, pericolosi, tossici e nocivi) al fine di svolgere efficacemente le attività di propria competenza nell'ambito del processo di trattamento e smaltimento dei rifiuti e di prevenire i fattori di rischio Procedure e tecniche di conduzione di impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti al fine di svolgere efficacemente le attività di propria competenza in relazione alla tipologia di impianto e di rifiuti trattati Cicli termici e tecniche di combustione dei rifiuti al fine di svolgere efficacemente le attività di propria competenza negli impianti con recupero energetico e nei termovalorizzatori Effettuare controlli e piccole regolazione dei parametri di funzionamento dei macchinari sulla base delle esigenze del ciclo di trattamento

5 Denominazione ADA Manutenzione degli impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti Descrizione della performance Effettuare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli impianti secondo procedure e istruzioni prestabilite, anche al fine di prevenire guasti ed interruzione del ciclo di trattamento dei rifiuti, garantendo il rispetto degli standard di tutela ambientale UC: 797 Elettrotecnica e procedure di regolazione al fine intervenire correttamente sui macchinari per assicurare il funzionamento Individuare e gestire i fattori di rischio specifico (igienico-sanitario e di infortunio) che si presentano nello svolgimento del proprio lavoro, garantendo la propria e l'altrui incolumità Diagnosticare guasti e anomalie di funzionamento degli impianti che rientrano nelle normali operazioni di manutenzione e quelli che richiedono interventi urgenti o operazioni di manutenzione straordinaria Lavorare in squadra, coordinando la propria attività con quella degli altri addetti alla manutenzione dell'impianto Interpretare i documenti tecnici che descrivono le procedure e le istruzioni di manutenzione degli impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti Ciclo dei rifiuti e problematiche relative alla salvaguardia dell'igiene ambientale al fine di svolgere efficacemente le attività di propria competenza nell'ambito del processo di manutenzione degli impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti

6 Tipologia di classificazione e composizione dei rifiuti (urbani e assimilati, speciali, pericolosi, tossici e nocivi) al fine di svolgere efficacemente le attività di propria competenza nell'ambito del processo di manutenzione degli impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti Procedure e tecniche di manutenzione programmata e straordinaria degli impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti al fine di svolgere efficacemente ed in sicurezza gli interventi manutentivi in relazione alle diverse tipologie di impianti Denominazione ADA Controllo e verifica delle emissioni Descrizione della performance Monitorare i dati, le informazioni, i parametri e gli indicatori che consentono di verificare l'impatto degli impianti sull'ambiente circostante e di prevenire situazioni di inquinamento dell'aria, del suolo e delle falde idriche UC: 798 Analizzare criticamente e interpretare i dati e le informazioni derivanti dall'attività di monitoraggio e dalle attività di analisi dei tecnici di laboratorio, in relazione agli obiettivi di impatto ambientale definiti per l'impianto ed ai parametri fissati dalla normativa di riferimento Effettuare periodicamente i campionamenti secondo il programma definito, al fine di monitorare e verificare l'andamento del ciclo di trattamento in termini di emissioni inquinanti nell'ambiente circostante Riconoscere eventuali situazioni di rischio ambientale, informandone i responsabili dell'impianto, in un'ottica di prevenzione dei danni/incidenti al fine di salvaguardare l'ambiente circostante Rapportarsi con i tecnici e gli analisti di laboratorio per la consegna dei campioni da analizzare e per ricevere i risultati delle analisi, al fine di garantire che le attività di controllo e verifica delle emissioni siano svolte con l'apporto di professionalità diverse

7 Ciclo dei rifiuti e problematiche relative alla salvaguardia dell'igiene ambientale al fine di effettuare i campionamenti ed interpretare correttamente i dati di monitoraggio ambientale Tecniche di depurazione dei fumi al fine di evidenziare possibili malfunzionamenti dei depuratori dell'impianto Tecniche di contenimento e gestione dei percolati al fine di individuare eventuali malfunzionamenti nella gestione dei reflui e dei percolati dell'impianto Tecniche di monitoraggio ambientale per individuare gli agenti inquinanti nell'aria, nel suolo e nelle falde idriche Pacchetti software per il trattamento dei dati di monitoraggio ambientale, al fine di ricavarne le informazioni necessarie al controllo delle emissioni