Scheda figura professionale prima release - 15 giugno 2009

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1 Scheda figura professionale prima release - 15 giugno 2009 Denominazione Figura Settore di riferimento ambiente ecologia e sicurezza 48 tecnico della gestione di reti e impianti idrici, del monitoraggio e controllo delle risorse idriche e degli interventi per il riutilizzo delle acque reflue Ambito di attività produzione di beni e servizi Livello di complessità gruppo-livello B Descrizione Contesto di esercizio Opera nell'ambito dei sistemi di approvvigionamento, adduzione e distribuzione delle acque, dei sistemi di raccolta, trattamento, riuso e smaltimento dei reflui e dei sistemi per il riutilizzo di questi ultimi anche ai fini della salvaguardia ambientale. In particolare, svolge attività di controllo, manutenzione, sorveglianza e verifica di opere ed interventi che riguardano le risorse idriche e le infrastrutture connesse (ciclo idrico integrato, difesa dalle piene), iintervenendo in situazioni di malfunzionamento/danneggiamento anche individuando soluzioni operative immediate Tipologia Rapporti di lavoro: Opera generalmente nell'ambito di un rapporto di lavoro dipendente con contratto a tempo indeterminato e a tempo pieno, all'interno di imprese pubbliche e privati di medie e grandi dimensioni Collocazione contrattuale: Il contratto che spesso viene applicato è quello dei dipendenti delle aziende del settore gas/acqua, ed il profilo di riferimento è collocato al quinto livello o livelli superiori Collocazione organizzativa: Si colloca nel processo di controllo, manutenzione, sorveglianza e verifica di opere ed interventi che riguardano le risorse idriche e le infrastrutture connesse (ciclo idrico integrato, difesa dalle piene). Nell'ambito di tale processo, dotato di autonomia operativa e di responsabilità, gestisce e coordina squadre di operatori che eseguono lavori per: mantenere, sorvegliare o ripristinare opere, impianti, infrastrutture idriche; condurre, gestire o verificare l'esercizio degli impianti; realizzare interventi strutturali e non strutturali. Opera di solito in organizzazioni (imprese o Enti Pubblici) di dimensioni medio-grandi Opportunità sul mercato del lavoro: Le maggiori opportunità di impiego sono offerte dalle imprese di gestione del ciclo idrico integrato, da società di consulenza ingegneristica, ma esiste una domanda anche da parte di enti locali e enti pubblici (generalmente enti di gestione di parchi, aree protette). Attraverso una consistente esperienza di lavoro, è possibile approdare a ruoli di responsabilità apicale di impianti, opere e interventi relativi alle risorse idriche ed al ciclo integrato delle acque. Percorsi formativi: Lo sviluppo di questo tipo di professionalità passa attraverso il conseguimento di un titolo di istruzione secondaria superiore, seguito da percorsi di formazione professionale in materia

2 di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sui rischi specifici del settore ed in materia di protezione ambientale, ed una esperienza di lavoro in imprese o enti di gestione del servizio idrico. L'aggiornamento costante è essenziale soprattutto in relazione all'evoluzione della normativa in materia di gestione e tutela dell'ambiente, alle norme comunitarie e nazionali in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro, al fine di prevenire i rischi di infortunio e malattia. Indici di conversione ISCO ISTAT: SAFETY AND QUALITY INSPECTORS - Safety, health and quality inspectors; Tecnici del controllo ambientale; Tecnici dello smaltimento dei rifiuti; Altri ingegneri ed assimilati; Altri tecnici in scienze ingegneristiche ed assimilati; ATECO_2002: ATECO_2007: EXCELSIOR: IFTS AMBIENTE; tecnico superiore per i sistemi idrici ISFOL: OBNF: ENFEA:

3 EBNA: Repertori Fonti documentarie Repertorio delle figure professionali messo a disposizione dalla Regione Toscana mediante Protocollo d'intesa di cui alla deliberazione della Giunta della Regione Autonoma della Sardegna n. 27/30 del 17/07/2007 Elenco Aree di Attività prima release - 15 giugno 2009 Denominazione ADA Analisi e rappresentazione dei sistemi idrici Descrizione della performance Analizzare e rappresentare graficamente le reti degli impianti idrici utilizzando software specifici, al fine di effettuare la verifica di impianti esistenti e la realizzazione di nuovi UC: 810 Realizzare la rappresentazione grafica dell'impianto esistente o del nuovo impianto da costruire, sulla base delle informazioni provenienti da documentazione esistente, sopralluoghi effettuati, indicazioni fornite da altri tecnici e funzioni aziendali coinvolte, utilizzzando software specifici Riconoscere le caratteristiche ambientali e fisiche dei luoghi in cui è collocato il sistema idrico che deve essere rappresentato, al fine di predisporne una rappresentazione grafica dettagliata e aderente alla realtà Metodi e tecniche di telerilevamento, telecontrollo e telemisura al fine di raccogliere le informazioni sulle rappresentare le caratteristiche degli impianti idrici e dei contesti ambientali di ubicazione Elaborare e valutare ipotesi alternative circa le possibili configurazioni del sistema idrico, in rapporto ai vincoli previsti dalle

4 normative ambientali, rispettando i principi e le regole della fisica e dell'idraulici Collaborare con gli altri tecnici coinvolti e con le funzioni aziendali coinvolte nel lavoro analisi e rappresentazione, in una logica di ascolto al fine di elaborare una rappresentazione efficace ed esaustiva dell'impianto analizzato Fisica, geometria e idraulica di base per configurare soluzioni impiantistiche adeguate S.I.T. (Sistemi Informativi Territoriali) per raccogliere e selezionare i dati necessari a riconoscere le caratteristiche ambientali e fisiche dei luoghi in cui è collocato il sistema idrico che deve essere rappresentato Denominazione ADA Gestione di reti e impianti idrici Descrizione della performance Organizzare e gestire la conduzione, il controllo e la manutenzione di reti e impianti idrici ottimizzandone l'efficienza e prevenendo e contenendo i disservizi e le perdite idriche UC: 811 Individuare e gestire i fattori di rischio specifico (igienico-sanitario e di infortunio) che si presentano nello svolgimento del proprio lavoro, garantendo la propria e l'altrui incolumità Comunicare e interagire con le persone o le funzioni aziendali coinvolte nella programmazione degli interventi in una logica di ascolto e di orientamento al raggiungimento degli obiettivi finali Gestire il personale tecnico addetto agli impianti garantendo che ciascuno svolga le attività di propria competenza con responsabilità e nell'ambito di relazioni di reciproca collaborazione

5 Interpretare i documenti tecnici che descrivono le componenti e il funzionamento delle reti e degli impianti idrici Eseguire interventi tecnici anche complessi, utilizzando in maniera integrata tecnologie, tecniche, strumenti e attrezzature Individuare tempestivamente le anomalie di funzionamento degli impianti idrici, assicurando i necessari interventi di ripristino/manutenzione Pianificare e gestire campagne di ricerca delle perdite di rete, garantendo, oltre che il corretto funzionamento degli impianti, adeguati standard di erogazione del servizio e massimizzando il risparmio della risorsa idrica Caratteristiche del ciclo idrico integrato e problematiche relative alla salvaguardia delle risorse idriche al fine di verificare il corretto funzionamento degli impianti e identificare e risolvere le eventuali anomalie di funzionamento Principi fondamentali di fisica e di idraulica al fine di verificare il corretto funzionamento degli impianti e identificare e risolvere le eventuali anomalie di funzionamento Tecniche di funzionamento degli impianti di adduzione e captazione delle acque, degli impianti di depurazione, delle reti di fognatura e delle reti idriche al fine di verificare il corretto funzionamento degli impianti e identificare e risolvere le eventuali anomalie di funzionamento

6 Denominazione ADA Monitoraggio e controllo delle risorse idriche Descrizione della performance Organizzare e gestire il monitoraggio e il controllo delle risorse idriche, garantendo il corretto sfruttamento delle acque al fine di minimizzarne l'impatto ambientale, e tenendo sotto controllo la qualità e la quantità della risorsa idrica prelevata UC: 812 Valutare lo stato qualitativo di un corpo idrico naturale Individuare le anomalie nei parametri ambientali caratteristici delle risorse idriche, assicurando i necessari interventi di ripristino ambientale, nel rispetto della normativa ambientale di riferimento Misurare l'efficienza di un sistema depurativo, in coerenza con gli standard di qualità delle acque da immettere nella rete acquedotto e da reimmettere nell'ambiente naturale, nel rispetto della normativa ambientale di riferimento Interagire con gli Enti e le Autorità che intervengono nel monitoraggio e controllo della risorsa idrica Principi fondamentali di biologia e di chimica al fine di tenere sotto controllo i parametri ambientali (in particolare delle acque) del territorio in cui si trovano gli impianti idrici Metodi e tecniche di analisi del suolo e delle acque al fine di monitorare e comprendere i parametri ambientali (in particolare delle acque) del territorio in cui si trovano gli impianti idrici

7 Metodi e tecniche di telerilevamento, telecontrollo e telemisura al fine di tenere sotto controllo i parametri relativi agli impatti degli impianti idrici sull'ambiente circostante Denominazione ADA Interventi per il riutilizzo delle acque reflue Descrizione della performance Realizzare interventi nell'ambito dei processi di riutilizzo delle acque reflue al fine di raggiungere obiettivi di risparmio idrico significativo e di minor sfruttamento della risorsa naturale UC: 813 Elaborare e valutare soluzioni diverse e di riutilizzo delle acque reflue, sulla base delle destinazioni d'uso (agricoltura, industria, altre attività produttive), nel rispetto della normativa ambientale di riferimento Individuare le anomalie nei parametri ambientali caratteristici delle risorse idriche, assicurando i necessari interventi di ripristino ambientale, nel rispetto della normativa ambientale di riferimento Misurare l'efficienza di trattamento dei reflui, in coerenza con gli standard di qualità delle acque da riutilizzare per usi agricoli o industriali, nel rispetto della normativa ambientale di riferimento Interagire con i clienti esterni destinatari dei recapiti finali dei reflui trattati, per verificare e garantire il corretto funzionamento del servizio di trattamento delle acque reflue Caratteristiche del ciclo idrico integrato e problematiche relative alla salvaguardia delle risorse idriche al fine di pianificare e gestire interventi di riutilizzo delle acque reflue

8 Metodi e tecniche di analisi delle acque al fine di tenere sotto controllo i parametri delle acque reflue che dovranno essere riutilizzate per usi agricoli o industriali Principi fondamentali di biologia, di chimica, di fisica e di idraulica al fine di analizzare e comprendere i risultati delle analisi e dei controlli effettuati, in relazione alla destinazione d'uso (agricolo o industriale) delle acque reflue che dovranno essere riutilizzate Tecniche di project management al fine di pianificare e gestire interventi di riutilizzo delle acque reflue Denominazione ADA Valutazione dell'impatto ambientale di reti ed impianti idrici e di riutilizzo delle acque reflue Descrizione della performance Rilevare e verificare l'insieme di informazioni, dati, indicatori e parametri necessari ad effettuare la valutazione dell'impatto ambientale delle reti e degli impianti idrici e di riutilizzo delle acque reflue, per garantire il rispetto degli standard di sicurezza e di protezione ambientale dei contesti di ubicazione degli impianti stessi UC: Progettare e gestire campagne di rilievi, misure, prelievi e analisi delle acque e del suolo, assicurando il monitoraggio continuo degli indici di impatto ambientale nel territorio di ubicazione dell'impianto Analizzare criticamente ed elaborare secondo criteri di sintesi insiemi di dati e informazioni, per sviluppare la valutazione d'impatto Effettuare l'analisi costi-benefici nell'ambito del bilancio ambientale delle ricadute sull'ambiente dell'attività dell'impianto

9 Svolgere attività di previsione di rischi di perdita idrica, di dissesto idrogeologico, in una logica di prevenzione dei danni ambientali Predisporre la documentazione necessaria alla certificazione di qualità e ambientale degli interventi sugli impianti esistenti o di realizzazione di nuovi impianti Elementi di ingegneria (tecnologia delle costruzioni, idraulica e geotecnica) per comprendere ed interpretare i risultati delle analisi e dei controlli effettuati ai fini della valutazione dell'impatto ambientale Comunicare e interagire con gli Enti e le Autorità che intervengono nel controllo e tutela della risorsa idrica per la gestione delle procedure di verifica ed autorizzazione previste dalla normativa Caratteristiche del ciclo idrico integrato e problematiche relative alla salvaguardia delle risorse idriche al fine di tenere sotto controllo le variabili, legate alla gestione delle reti e degli impianti idrici e di trattamento delle acque reflue per il riuso Tecniche di funzionamento e conduzione degli impianti e delle reti idriche e di trattamento per il riuso delle acque reflue al fine di tenere sotto controllo le variabili, legate alla realizzazione e alla gestione degli impianti, che impattano sull'ambiente circostante Metodi e tecniche di rilevamento locale e remoto (telerilevamento e telecontrollo) al fine di tenere sotto controllo le variabili, legate alla realizzazione e alla gestione delle reti e degli impianti idrici e di trattamento delle acque reflue, che impattano sull'ambiente

10 Normative per la certificazione di qualità e la certificazione ambientale per gestire correttamente la procedura di certificazione (di qualità e/o ambientale) delle reti e degli impianti idrici e di trattamento per il riuso delle acque reflue, nuovi o esistenti Norme e procedure amministrative per la realizzazione della Valutazione d'impatto Ambientale (V.I.A.)