CITTA' DI CALATAFIMI SEGESTA (Provincia Regionale di Trapani)

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1 CITTA' DI CALATAFIMI SEGESTA (Provincia Regionale di Trapani) Deliberazione originale del Consiglio Comunale N 77 delreg. Data OGGETTO: Esame e riconoscimento debito fuori bilancio per liquidazione somme dovute alla Siciliacque S.p.A. relativa al saldo del canone dovuto per approvvigionamento idrico relativo al 3 trimestre 2012 L'anno DUEMILATREDICI, addì DIECI del mese di DICEMBRE, alle ore 18:50 e seguenti nella sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto alla PRIMA convocazione ORDINARIA di oggi partecipata dai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale: CONSIGLI ERI Presenti Assenti CONSIGLIERI Presenti Assenti 1) MINORE MARIO P 9) LANZA SALVATORE P 2) CANGEMI FILIPPO P 10) ACCARDO MASSIMO A 3) MAZARA GIOVANNA P 11) CATALDO DANIELE A 4) GERBINO ANTONINO P 12) GUIDA SILVESTRO A 5) FONTANA PAOLO P 13) BARONE SALVATORE P 6) BICA LEONARDO P 14) SPATAFORA RITA A 7) ADAMO ANTONIO P 15) LENTINI MICHELE P 8) GRUPPUSO FRANCESCO A Presenti N 10 Assenti N 5 Assume la presidenza il Dott. MINORE MARIO Assiste il Segretario Generale...DOTT. PIETRO COSTANTINO PIPITONE. Vengono nominati scrutatori.. BARONE - BICA - GERBINO La seduta è pubblica. (1) Prima oseconda\ (2) Ordinaria o straordinaria

2 I Si sottopone ad approvazione la proposta di deliberazione predisposta da questo Ufficio Tecnico, Settore LL.PP., nel testo di seguito trascritto : ' Premesso Che con nota prot. n /12 del , assunta al protocollo in data al n , la Siciliacque s.p.a. subentrata all'ex EAS in attuazione della L.R. 27/04/1999 n. 10, ha trasmesso la fattura n. 318/12, dell'importo complessivo di ,58 quale canone per la fornitura idrica relativa al periodo 3 trimestre 2012; Accertato che il pagamento richiesto al Comune con la fattura n. 318/12 attiene alla effettiva quantità di acqua somministrata per il periodo 3 trimestre 2012 pari a me ; Costatato che la Determinatone n. 64 del di liquidazione della suddetta somma trasmessa agli uffici fmanziari del Comune è stata rimessa all'ufficio proponente con nota n del , "'...non esitata perché sprovvista di copertura finanziaria. La disponibilità residua sull 'impegno n. 5/2012 è di J 7.689,86"; Dato atto che con determinazione LL.PP. n. 143 del è stata pagata in acconto la fattura n. 318/12 del per l'importo di ,86 e che la restante somma di ,72 sarebbe stata liquidata con successivo provvedimento; Che con proposta di deliberazione di G M del , redatta dall'utc Settore LL.PP., è stato chiesto im ulteriore impegno di spesa pari ad ,44 per il pagamento del canone per l'approvvigionamento idrico del 3 e 4 trimestre 2012, stante che rapporti consolidati degli anni precedenti hanno dimostrato la necessità di un aumento degli impegni di spesa al fine di evitare che la corresponsione dei canoni del 3 e 4 trimestre vada a costituire debito fuori bilancio; Che la superiore proposta di deliberazione di G.M. è stata restituita dal Responsabile del Settore Finanziario, all'ufficio proponente, con nota n del , ''...per essere rivisitata alla luce della deliberazione di G.M. n. 58 del ; Che con proposta di deliberazione di G M del , redatta dall'utc Settore LL.PP., è stato chiesto di dare atto di indirizzo al Dirigente del VI Settore, Servizio Acquedotto, di impegnare, in deroga alle limitazioni del patto di stabilità per l'anno 2012, 1' ulteriore somma presuntivamente determinata di ,44 per il pagamento del canone per l'approvvigionamento idrico del 3 e 4 trimestre 2012; Che la stessa è stata restituita dal Sindaco all'ufficio proponente con nota n del , facendo rilevare che l'argomento è all'attenzione della Giunta per i provvedimenti ritenuti più opportuni "; Che per quanto sopra la G.M. non ha proceduto all'impegno dell'ulteriore somma per la corresponsione dei canoni del 3 e 4 trimestre 2012; Considerato che l'art. 194 del D.L. 267/2000 stabilisce che con deliberazione consiliare di cui all'art. 193 comma 2 gli enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio; Atteso che la spesa di cui sopra, poiché non prevista sul capitolo di pertinenza, costituisce debito fuori bilancio ed è riconducibile a quanto previsto dall'art. 194, comma 1 lett. e) del Decreto Legislativo del 18 Agosto 2000 n 267, stante che il mancato pagamento costituisce illecito arricchimento per l'ente;

3 Vista la convenzione per la fornitura idrica con la Siciliacque S.p.A. approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 27 del Reg. in data con la quale viene concordato il quantitativo annuo e la tariffa a metro cubo; Evidenziato che tale servizio è indispensabile in quanto si tratta di bene primario per l'intera collettività per cui, viste le carenze idriche determinatesi nelle fonti di approvvigionamento comunale, si è reso necessario richiedere, al gestore "Siciliacque", l'erogazione di una ulteriore quantità di acqua oltre quella prevista per convenzione, al fine di scongiurare criticità idriche e carenze igienico sanitarie; Accertato che la ditta non ha intrapreso le vie legali per la riscossione della somma e pertanto la somma in argomento non comprende interessi, spese giudiziali o rivalutazione monetaria; Richiamata la sentenza della Corte di Cassazione n del ; Atteso che alla luce di tale normativa occorre procedere al riconoscimento e alla liquidazione di quanto dovuto, in favore della Siciliacque S.p.A.; Dare atto che, così come comunicato dall'ufficio di ragioneria con nota n del , esiste la disponibilità residua di ,86, per cui occorre procedere a riconoscere il debito fiiori bilancio per la restante somma da corrispondere alla Siciliacque S.p.A. pari ad ,72; Vista la legge 142/90, così come recepita dalla L.R. n. 48/91; Visto il Decreto Leg/vo n. 267/2000; 1) Per quanto in premessa, che di seguito si intende ripetuto e trascritto, riconoscere a carico del Comune il debito di ,72 nei confronti della Siciliacque S.p.A. con sede in Palermo, Via G. Di Marzo, 35 dovuto a saldo del canone per l'approvvigionamento idrico relativo al 3 trimestre 2012, dando atto che trattasi di debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194, comma 1 lett. e) del modificato e integrato Decreto Legislativo n ) Demandare al Dirigente del Settore LL.PP. gli adempimenti consequenziali. 3) Dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo ai sensi dell'art. 12 della L.R.n. 44/91 stante che uheriori ritardi potrebbero arrecare dei danni economici alla P.A. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE Invita ring. Bonaiuto - Responsabile del VI settore - a relazionare sulla proposta di deliberazione che si sottopone all'esame del Consiglio Comunale. Dopo la relazione dell'ing. Bonaiuto interviene il Consigliere Barone il quale rammenta ai presenti che già lo scorso armo in quest'aula ed in occasione del pagamento di analogo debito lo stesso aveva sottolineato di pagare le rate di pertinenza della società L'Ing. Bonaiuto ricorda che si parlò di modificare la convenzione (esce il consigliere Lentini - ore 22:45-pres. 9/15). A questo punto, poiché nessimo chiede di parlare, il Presidente pone ai voti la proposta in trattazione.

4 IL CONSIGLIO COMUNALE - Vista la proposta di deliberazione; : - Visti i pareri favorevoli dei Responsabili dei settori; - Visto il parere favorevole del Collegio dei Revisori; - -Con nove voti favorevoli espressi palesemente 1. Di approvare la superiore proposta di deliberazione che qui si intende riportata e trascritta. Successivamente il Presidente del Consiglio propone di dare immediata esecuzione all'atto al fine di permettere ai fimzionari di adottare tutti gli atti consenguenziali. IL CONSIGLIO COMUNALE - Udita la proposta del Presidente del Consiglio; -Con voti nove favorevoli espressi palesemente 1. Di rendere il presente atto immediatamente esecutivo.

5 IL SEGRETARIO GENERALE o Visti gli atti d'ufficio ATTESTA Che la presente deliberazione E stata pubblicata all'albo pretorio on - line il giorno per rimanervi gg. 15 consecutiva Dalla Residenza Comunale, Il Segretario Generale o Visti gli atti d'ufficio IL SEGRETARIO GENERALE ; ATTESTA. Che la presente deliberazione È stata pubblicata all'albo pretorio on - line il giorno per rimanervi gg. 15 consecutivi; E'divenuta esecutiva per Il Decorso di gg. 10 dalla pubblicazione; Immediata esecutività; y/o-- 2>0 Dalla Residenza Comunale, lì