CITTA' DI CALATAFIMI SEGESTA (Libero Consorzio di Trapani)

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1 CITTA' DI CALATAFIMI SEGESTA (Libero Consorzio di Trapani) Deliberazione originale del Consiglio Comunale N 98 delreg. Data 17/12/2015 OGGETTO: ESAME E RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO NEI CONFRONTI DELLA SRR TRAPANI PROVINCIA NORD PER QUOTA DI PARTECIPAZIONE ALLE SPESE DI FUNZIONAMENTO DELLA SOCIETÀ ANNI L'anno DUEMILAQUINDICI, addi DICIASSETTE del mese di DICEMBRE, alle ore 20,45 e seguenti nella sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto alla PRIMA convocazione ORDINARIA di oggi partecipata dai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale: CONSIGLI ERI Presenti Assenti CONSIGLIERI Presenti Assenti 1) VANELLA VINCENZA P 9) ACCARDO MASSIMO P 2) GANDOLFO MARIA P 10) ARDITO DARIO P 3) LANZA SALVATORE P 11) AUTUORI PAOLO A 4) MARCHESE AURELIA P 12) ANSELMO DONATELLA A 5) CALAMUSA ANTONINO A 13) MANCUSO MARCO A 6) AGUANNO LEONARDO P 14) MAIORANA IVANA A 7) CACCIATORE GIUSEPPE P 15) ACCARDO CATIA A 8) AZZARELLI JESSICA P Presenti N 9 Assenti N 6 Assume la presidenza il Dott Assiste il Segretario Generale Vengono nominati scrutatori LANZA SALVATORE DOTT. PIETRO COSTANTINO PIPITONE MARCHESE - GANDOLFO - ARDITO... La seduta è pubblica. (1) Prima o Seconda\ (2) Ordinaria o straordinaria

2 Si sottopone ad approvazione la proposta di deliberazione predisposta da questo Ufficio Tecnico, Settore T.A., nel testo di seguito trascritto: PREMESSO: - che in data 15/02/2005 tra il Comune di Calatafimi Segesta e la Società d'ambito Terra dei Fenici S.p.A. è stato sottoscritto il contratto di servizio per la gestione integrata dei rifiuti; - che in data 07/11/2008, e successiva modifica del 05/03/2009 è stato sottoscritto il contratto di appalto tra il raggruppamento di imprese con capogruppo Aimeri Ambiente Srl per la gestione integrata dei rifiuti dell'ato TPl; - che in data 02/11/2009, si è dato avvio al servizio di gestione integrata dei rifiuti solidi nel Comune di Calatafimi Segesta; ATTESO che il comma 17 dell'art. 21 della L.R. n. 19/05 prevede che i Comuni per la quota di propria competenza nell'ambito territoriale ottimale, hanno l'obbligo di intervenire finanziariamente al fine di assicurare l'integrale copertura della gestione integrata dei rifiuti sussidiariamente alla propria società d'ambito e a tal fine istituiscono nel bilancio di previsione un apposito capitolo di spesa con adeguata dotazione; CONSIDERATO: - che ai sensi dell'art. 19 comma 2 bis della L.R. n. 9/10, tutti gli ATO siciliani non sono più titolari della gestione dei rifiuti a far data dairol/10/2013 e che gli stessi sono stati oggetto di commissariamento per gli adempimenti consequenziali ex Ordinanza Presidenziale n. 8/rif. Del 27/09/2013; - che ai sensi dell'art. 19 comma 2 bis della L.r. n. 9/2010, come novellato dall'art. 1, comma 9, della L.R. n. 3/2013, le AA.TT.OO. siciliane sono state poste in liquidazioae; - che ai sensi dell'art. 19, comma 12, L.R. n. 9/10, come modificato dall'art. 1, comma 10, L.reg. n. 3/13, "fino all'inizio della gestione da parte dei soggetti individuati ai sensi dell'articolo 15, e comunque non oltre il 30 settembre 2013, i soggetti già deputati alla gestione integrata del ciclo dei rifiuti, o comunque nella stessa coinvolti, continuano a svolgere le competenze loro attualmente attribuite"; VISTO l'art. 6 della L.R. n. 9/2010, attuativo dell'art. 45 della L.R. 08/02/2007 n. 2, con cui sono state costituite i consorzi denominati S.R.R.; CONSTATATO che, così come comunicato dalla S.R.R. Trapani Provincia Nord con nota prot. n del 29/06/2015, la stessa vanta un credito nei confronti di questo Ente per quota di partecipazione alle spese difìanzionamentodella società pari a 755,46 per l'anno 2013 e 1.502,02 per l'armo 2014; ACCERTATO che le somme di cui sopra risultano non avere nessuna copertura finanziaria; PRESO ATTO che per il pagamento dell'importo dovuto alla S.R.R. Trapani Provincia Nord per la quota di partecipazione alle spese di fìanzionamento della società per gli armi occorre riconoscere la somma di 2.257,48 quale debito fìaori bilancio per evitare eventuali spese ingiuntive; CONSIDERATO che l'art. 194 del D.Lgv. n. 267/2000 stabilisce che con deliberazione consiliare di cui all'art. 193 comma 2 gli enti localiriconosconola legittimità dei debiti fiiori bilancio; ATTESO che la spesa di cui sopra, poiché non prevista sul capitolo di pertinenza, costituisce debito fìjori bilancio ed è riconducibile a quanto previsto dall'art. 194, comma 1 lett. e) del Decreto

3 Legislativo del 18 Agosto 2000 n. 267 stante che il mancato pagamento costituisce illecito arricchimento dell'ente; ACCERTATO CHE: - i servizi acquistati haimo effettivamente prodotto un'utilità nell'attività di erogazione dei servizi poiché in assenza degli stessi ci sarebbero stati maggiori danni alla gestione integrata dei rifiuti e quindi maggiori spese per questo Ente; - relativamente all'arricchimento prodotto, dalle analisi di mercato effettuate, i prezzi di acquisto si sono rilevati congrui; - la spesa in argomento non comprende interessi, spese giudiziali o rivalutazione monetaria essendo limitata al solo prezzo di acquisto; RICHIAMATA la sentenza della Corte di Cassazione n del 05/06/1997; TUTTO CIO' PREMESSO, alla luce di tale normativa occorre procedere al riconoscimento e alla liquidazione di quanto dovuto in favore della S.R.R. Trapani Provincia Nord quale quota di partecipazione alle spese di funzionamento della società per gli anni ; VISTA la legge 142/90, così come recepita dalla L.R. n. 48/91; VISTO l'art. 194 del D.Leg/vo n. 267/2000; VISTO l'o.r.ee.ll.; PROPONE 1) Per quanto in premessa, che di seguito si intende ripetuto e trascritto, riconoscere a carico del Comune il debito di 2.257,48 nei confronti della S.R.R. Trapani Provincia Nord con sede in Loc. Rigaletta-Milo, Erice, CE.: , per quota di partecipazione alle spese di funzionamento della società per gli armi 2013 e 2014, dando atto che trattasi di debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194, comma 1 lett. e) del modificato Decreto Legislativo n. 267/2000; 2) Demandare al Responsabile del Servizio gli adempimenti consequenziali; 3) Dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo ai sensi dell'art. 12 della L.R. n. 44/91 stante che ulteriori ritardi potrebbero apportare dei danni economici alla P.A. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Introduce il punto n. 25 del I o.d.g. invitando i consiglieri ad intervenire. Dal momento che nessuno fra i consiglieri prende la parola il Presidente pone ai voti la proposta di deliberazione facendo rilevare che la medesima reca i pareri favorevoli dei capisettori interessati e del revisore dei Conti. IL CONSIGLIO COMUNALE - Udito l'intervento di cui sopra; - Vista la proposta di deliberazione di che trattasi unitamente ai pareri favorevoli espressi dai Responsabili dei settori; - Visto il parere Favorevole del Revisore dei Conti - Visto l'o.ee.ll. vigente in Sicilia

4 - Con voti unanimi espressi palesemente DELIBERA 1 - Approvare integralmente la superiore proposta di deliberazione che qui si intende riportata e trascritta. Successivamente il Presidente del Consiglio propone l'immediata esecuzione del provvedimento testé approvato al fine di permettere all'ufficio di esplicare gli ulteriori passaggi del procedimento IL CONSIGLIO COMUNALE - Udita la proposta del Presidente; - Con voti unanimi espressi palesemente DELIBERA 1 - Rendere l'atto immediatamente esecutivo.

5 IL SEGRETARIO GENERALE o Visti gli atti d'ufficio ATTESTA Che la presente deliberazione E stata pubblicata all'albo pretorio on - line il giorno rimanervi gg. 15 consecutivi. jper Dalla Residenza Comunale,,T -II,Segretario:Generale c Dr. Pietro Costantino hpiione o Visti gli atti d'ufficio IL SEGRETARIO GENERALE ATTESTA Che la presente deliberazione È stata pubblicata all'albo pretorio on - line il giorno gg. 15 consecutivi; E' divenuta esecutiva per IJ Decorso di gg. 10 daua pubblicazione; ;^^mmediata esecutività; per nmanervi Dalla Residenza Comunale, lì B^'YZ' 2-0 4^ Dr. riètro