Filiere ed Innovazione per i PEI della Regione Lazio
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1 Filiere ed Innovazione per i PEI della Regione Lazio Prof. Alessandro Sorrentino DEIM Università della Tuscia Delegato del Rettore per i rapporti istituzionali relativi ai programmi della Politica Agricola Comunitaria
2 Obiettivo Individuare gli ambiti prioritari per l avvio e l operatività dei Gruppi Operativi (G.O.) PEI/AGRI Selezionare e classificare i settori/filiere di rilevante interesse regionale per il trasferimento dell innovazione Declinare a livello regionale le linee strategiche nazionali di innovazione definite nel piano strategico Mipaaf per l innovazione nel settore AA e Forestale
3 Documento Mipaaf (aree di intervento e schede tecniche principali filiere) Incontri con ricercatori e tecnici esperti delle filiere regionali Analisi SWOT - PSR e analisi statistica (rilevanza, specializzazione e tendenze) delle filiere regionali Diagramma logico per le disposizioni programmatorie in merito alla costituzione e avvio dei G.O. PEI-AGRI Declinazione a livello regionale delle aree di intervento e linee innovative Mipaaf Selezione/classificazione dei settori/filiere di rilevante interesse regionale per trasferimento innovazione Individuazione ambiti prioritari per costituzione e operatività dei G.O. PEI-AGRI
4 Le specificità dell agricoltura regionale e la domanda di Innovazione
5 Matrice di individuazione degli ambiti prioritari di interesse regionale (1) Cat 1: elevata specializzazione Cat 2: moderata specializzazione Cat 3: assenza specializzazione Cat 4: altro Cat 5: Foreste A. Stabili B. Decl A. Stabili B. Decl A. Stabili B. Declino Nocciole e altra frutta a guscio Actinidia Ortaggi in serra Floricoltura e Vivaismo ovicaprini Ortaggi in pieno campo Olio e olivicoltura Frutta estiva (cocomero, melone, susine e fragole) minori* Latte bovino e bufalino e derivati Carne bovina e bufalina industriali ** Cereali e piante industriali Patata Altra frutta estiva Vitivinicoltura Altra Frutta Altre colture Foresta-legno Energia e chimica verde Servizi ecosistemici AREA 1 Aumento sostenib produttività, redditività ed efficienza risorse agroecosistemi a. Scelte varietali, di razza (1) b. Uso sostenibile dei nutrienti., fitosanitari (2) c. Ottimizzazione dei processi produttivi (3) d. Soluzioni tecnologiche miglioramento impianti (4) e. Gestione efficiente idrica (5) f. Conservazione e condizionamento produzioni (6) g. Strumenti e sistemi per la gestione aziendale (7) AREA 2 Cambiamento climatico, biodiversità, funzionalità suoli e altri servizi ecologici a. Tecniche produzione adattamento cambiamento climatico (8) b. Valorizzazione delle varietà e razze locali (9) c. Biodiversità microbica conservazione qualità suoli (10) d. Servizi ecologici (11) e. Agricoltura sociale (12) AREA 3 Coordinamento e integrazione processi filiera e potenziamento del ruolo dell agricoltura a. Soluzioni per difficoltà strutturali di integrazione filiere (13) b. Soluzioni tecnologiche per processi di filiera (14) c. Sviluppo sistemi distributivi e di marketing (15)
6 Matrice di individuazione degli ambiti di interesse regionale (2) Cat 1: elevata specializzazione Cat 2: moderata specializzazione Cat 3: assenza specializzazione Cat 4: altro Cat 5: Foreste A. Stabili B. Decl A. Stabili B. Decl A. Stabili B. Declino Nocciole e altra frutta a guscio Actinidia Ortaggi in serra Floricoltura e Vivaismo ovicaprini Ortaggi in pieno campo Olio e olivicoltura Frutta estiva (cocomero, melone, susine e fragole) minori* Latte bovino e bufalino e derivati Carne bovina e bufalina industriali ** Cereali e piante industriali Patata Altra frutta estiva Vitivinicoltura Altra Frutta Altre colture Foresta-legno Energia e chimica verde Servizi ecosistemici AREA 4 Qualità, tipicità e sicurezza degli alimenti e stili di vita sani a. Produzione alimenti di qualità(food security) e biologico b. Miglioramento qualità e certificazione (16) c. Tecniche sostenibili trasformazione e conservazione (17) d. Valorizzazione relazione alimentazione e salute (18) AREA 5 Utilizzo sostenibile delle risorse biologiche a fini energetici e industriali a. Sviluppo filiere biocarburanti e biomasse sostenibili (19) b. Sviluppo bioraffinerie per materiale industriali (20) AREA 6 Sviluppo e riorganizzazione del sistema della conoscenza a. Governance coordinamento sistema conoscenza (21) b. Strutturazione servizi di sviluppo (22) c. Sistema individuazione bisogni imprese/territori (23)
7 Grazie per l attenzione! sorrenti@unitus.it
1 MATRICE B. Cat 2: settore filiera moderata. B Declino. A Stabili. Frutta estiva (cocomero, melone, Ortaggi in pieno campo Olio e Olivicoltura
MATRICE B Cat 1: settore/filiera elevata specializzazione A Stabili B Declino Cat 2: settore filiera moderata specializzazione A Stabili 1 MATRICE B B Declino Cat 3: settore/filiera despecializzate A Stabili
DettagliCat 2: settore filiera moderata specializzazione. A Stabili. Ortaggi in pieno campo Olio e Olivicoltura. Allevamenti ovicaprini.
Cat 1: settore/filiera elevata specializzazione Cat 2: settore filiera moderata specializzazione Cat 3: settore/filiera despecializzate Cat 4: alrtri minori Cat 5: Foreste A Stabili B Declino A Stabili
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