La qualità dell aria nel Comune di Mathi Risultati delle campagne di monitoraggio dicembre 2011 gennaio 2012 e giugno luglio 2012

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1 La qualità dell aria nel Comune di Mathi Risultati delle campagne di monitoraggio dicembre 2011 gennaio 2012 e giugno luglio 2012 Francesco Lollobrigida Annalisa Bruno Dipartimento provinciale di Torino di Arpa Piemonte

2 Come è nata l attività di monitoraggio? La campagna è stata messa in programma a seguito della richiesta dell Amministrazione Comunale di Mathi all Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (Arpa Piemonte). Il Dipartimento di Torino di Arpa Piemonte, che gestisce la rete di stazioni fisse e dispone di una stazione mobile di rilevamento della qualità dell aria, raccoglie l insieme delle richieste che provengono dal territorio provinciale e predispone annualmente un programma di lavoro.

3 Quale è la metodologia utilizzata da Arpa per il monitoraggio? Come da prassi, il Dipartimento di Torino di Arpa Piemonte ha messo in programma due campagne di monitoraggio della durata di circa un mese ciascuna, una nel semestre freddo e una nel semestre caldo. Questa metodologia è ampiamente sperimentata e permette: di avere un livello di approfondimento adeguato ad inquadrare lo stato della qualità dell aria nel comune che richiede la prestazione; di soddisfare in tempi ragionevoli le numerose richieste che pervengono al Dipartimento da tutto il territorio provinciale.

4 Che cosa viene misurato? il Dipartimento utilizza una stazione mobile attrezzata con strumentazione per la misura dei principali inquinanti atmosferici previsti dalla normativa: Ossidi di azoto Ozono PM10 Biossido di zolfo Monossido di carbonio Benzene (e altri idrocarburi aromatici) Vengono inoltre misurati i principali parametri meteorologici.

5 Dove sono state fatte le misure? Le campagne si sono svolte dal 15 dicembre 2011 al 20 gennaio 2012 e dal 18 giugno al 19 luglio 2012 nel sito di Via Santa Lucia, 92. Il sito, scelto in accordo con l Amministrazione Comunale, si trova in prossimità della zona industriale del paese, quella maggiormente interessata dal traffico commerciale. Nelle due campagne sono stati raccolti circa dati di inquinanti atmosferici e grandezze meteorologiche. Il sito è lo stesso già utilizzato per le campagne di monitoraggio effettuate nel corso del 2005 (marzo-aprile e settembre). Nel corso delle campagne sono stati anche misurati i flussi veicolari mediante uno strumento contatraffico che è stato posizionato in via Trieste, nell area maggiormente interessata dal traffico commerciale da e verso le attività produttive del comune e a poche decine di metri dal sito in cui è stato svolto il monitoraggio con il laboratorio mobile. In totale sono stati raccolti e elaborati circa dati di passaggi veicolari.

6 Dove sono state fatte le misure?

7 Dove sono state fatte le misure?

8 Come si valuta la qualità dell aria? La normativa prevede due tipi di valori di riferimento con cui vanno confrontati i dati misurati : Valore di riferimento con periodo di mediazione breve (orario/giornaliero) Valore di riferimento con periodo di mediazione lungo (annuale) Effetti acuti Effetti cronici A seconda del tipo di effetti sulla salute prodotti da ogni inquinante, la normativa prevede: un valore di riferimento di breve periodo (es. monossido di carbonio) un valore di riferimento di lungo periodo (es. benzene) due valori di riferimento, uno di breve e uno di lungo periodo (es. PM 10 )

9 Come si valuta la qualità dell aria? Nella propria relazione tecnica il Dipartimento effettua un confronto: con i valori di riferimento previsti dalla legge; con i valori misurati nello stesso periodo nelle stazioni fisse della rete di monitoraggio provinciale, in modo da evidenziare come si colloca il sito in esame in un ambito territoriale più ampio e far emergere eventuali specificità. In fucsia alcune stazioni fisse della rete di monitoraggio provinciale.

10 Quali sono gli inquinanti più critici? Tra gli inquinanti atmosferici misurati con la stazione mobile quelli che in alcune zone del territorio provinciale presentano superamenti dei valori di riferimento sono : - Biossido di azoto - Ozono - PM10

11 I risultati per il biossido di azoto valore limite orario per la protezione della salute 280 INQUINANTE: NO2 Non si sono verificati superamenti del valore limite orario 240 limite per la protezione della salute: 200 µg/m³ (media oraria) dic 18-dic 20-dic 22-dic 24-dic 26-dic 28-dic 30-dic 1-gen 3-gen 5-gen 7-gen 9-gen 11-gen 13-gen 15-gen 17-gen 19-gen 19-giu 21-giu 23-giu 25-giu 27-giu 29-giu 1-lug 3-lug 5-lug 7-lug 9-lug 11-lug 13-lug 15-lug 17-lug CONCENTRAZIONE NO2: µg/m³ PERIODO DI MONITORAGGIO: (I) 16 dicembre gennaio 2012 e (II) 19 giugno-18 luglio 2012 TO-CONSOLATA DRUENTO MOBILAB

12 I Quali risultati sono per i risultati il biossido della di prima azoto campagna valore limite? annuale per la protezione della salute µg/m NO2 : Confronto medie due campagne (I: 16 dicembre gennaio 2012 e II: 19 giugno - 18 luglio 2012) - medie annuali (2011) Valore limite annuale per la protezione della salute umana 40 µg/m La stima della media annuale è di 25 µg/m 3 a fronte di un limite di 40 µg/m Ceresole Reale Druento Oulx Susa Mobilab c/o MATHI Ivrea Pinerolo Borgaro Beinasco Orbassano Vinovo Torino - Lingotto media due campagne medie anno 2011 Torino - Rubino Settimo Torino - Torino - Consolata Rebaudengo

13 I risultati per il PM10 valore limite giornaliero per la protezione della salute INQUINANTE: PM10 50 Il numero massimo dic dic dic dic dic dic dic dic dic dic dic dic dic dic dic dic-11 1-gen-12 2-gen-12 3-gen-12 4-gen-12 5-gen-12 6-gen-12 7-gen-12 8-gen-12 9-gen gen gen gen gen gen gen gen gen gen gen giu giu giu giu giu giu giu giu giu giu giu giu-12 1-lug-12 2-lug-12 3-lug-12 4-lug-12 5-lug-12 6-lug-12 7-lug-12 8-lug-12 9-lug lug lug lug lug lug lug lug lug lug-12 CONCENTRAZIONE PM10: µg/m³ PIOGGIA: mm/giorno - VENTO m/sec limite di PM10 per la protezione della salute: 50 µg/m³ (media giornaliera) Si sono verificati 10 giorni di superamento su 65 di monitoraggio, tutti nella prima campagna (linea rossa ) ammesso dalla norma è 35 giorni in un anno PERIODO DI MONITORAGGIO: 16 dicembre gennaio 2012 e 19 giugno - 18 luglio 2012 vel. vento media pioggia DRUENTO BORGARO TO-CONSOLATA MOBILAB c/o AIRASCA

14 I risultati per il PM10 valore limite giornaliero per la protezione della salute 30 Numero di superamenti del valore limite giornaliero [50 µg/m3] nel periodo invernale (seconda campagna: 16 dicembre gennaio 2012) N. supermenti [50 µg/m3] Ceresole Reale 2 Oulx Susa Mobilab c/o MATHI Druento Pinerolo Ivrea Borgaro T.se To - Rubino Carmagnola To - Lingotto To - Consolata Il numero di superamenti è tra i più bassi della provincia nel periodo, confrontabile con quello della stazioni di Druento e Pinerolo; valori inferiori a quelli di Mathi si trovano solo a Susa e nelle stazioni montane di Oulx e Ceresole.

15 I risultati per il PM10 valore limite giornaliero per la protezione della salute Nel periodo di monitoraggio considerato le stazioni fisse più prossime al sito di Mathi per numero di superamenti sono state Druento e Pinerolo, che hanno registrato rispettivamente 11 e 12 superamenti del valore limite giornaliero per la protezione della salute. Poiché in entrambe le stazioni il limite dei 35 giorni di superamento non è stato rispettato né nel 2011 né nel 2012 (61 e 45 superamenti a Druento e 57 e 54 a Pinerolo) è del tutto presumibile che anche nel sito di Mathi, come in tutta la pianura della provincia di Torino, tale limite non verrebbe rispettato nel caso di un monitoraggio annuale.

16 Quali I risultati sono per i risultati il PM10 della valore prima limite campagna annuale? per la protezione della salute PM 10 : Confronto medie due campagne (I: 16 dicembre gennaio 2012 e II: 19 giugno - 18 luglio 2012) - medie annuali (2011) Valore limite annuale per la protezione della salute umana 40 µg/m La stima della media annuale è di 33 µg/m 3 a fronte di un limite di 40 µg/m µg/m Ceresole Reale Oulx Susa Pinerolo Druento Mobilab c/o MATHI Ivrea Borgaro T.se To - Lingotto To - Rubino Carmagnola* To - Consolata media due campagne medie anno 2011

17 I risultati per l ozono valore obiettivo per la protezione della salute CONCENTRAZIONE O 3 : µg/m³ dic 18-dic D.Lgs n. 55 livello protezione salute: 120 µg/m³ (media trascinata sulle 8 ore) 20-dic 22-dic 24-dic 26-dic 28-dic 30-dic 1-gen 3-gen 5-gen INQUINANTE: OZONO superamenti protezione della salute 7-gen 9-gen 11-gen 13-gen 15-gen 17-gen 19-gen 18-giu 20-giu 22-giu 24-giu 26-giu 28-giu 30-giu 2-lug 4-lug 6-lug 8-lug 10-lug 12-lug 14-lug 16-lug 18-lug Si sono verificati 7 giorni di superamento del valore obiettivo per la protezione della salute ( 25 giorni max di superamento come media su tre anni), che è entrato in vigore nel 2013 in riferimento al triennio PERIODO DI MONITORAGGIO: dal 16 dicembre 2011 al 19 gennaio 2012 e dal 19 giugno al 18 luglio 2012 Va considerato che l inquinamento da ozono, che si origina da processi fotochimici secondari, non è caratteristico del sito in esame ma è esteso a tutto il territorio regionale.

18 I risultati per l ozono valore obiettivo per la protezione della salute Stazioni di misura Ceresole Druento Ivrea Orbassano Pinerolo Susa Mobilab c/o Mathi Torino Lingotto Vinovo N. superamenti O 3 II CAMPAGNA N. superamenti O 3 anno 2011 (numero max: 25) L ozono, a differenza degli altri inquinanti atmosferici, presenta maggiori criticità nelle zone lontane dalle grandi aree urbane.

19 I risultati per benzene, monossido di carbonio e biossido di zolfo Per benzene, monossido di carbonio e biossido di zolfo i valori rilevati rispettano ampiamente i limiti di legge, come d altra parte avviene ormai da molti anni in tutto il territorio provinciale. Monossido di carbonio TORINO Biossido di zolfo TORINO Benzene TORINO

20 Cosa ci dicono i dati meteorologici? I dati di velocità del vento registrati complessivamente nel monitoraggio nel comune di Mathi risultano mediamente elevati. In particolare più della metà delle velocità del vento registrate sono state superiori a 1.5 m/s, valori caratteristici di un regime anemometrico di brezza leggera, già rilevato nelle campagne del Si tratta di un dato favorevole alla dispersione degli inquinanti e quindi a un abbassamento delle loro concentrazioni.

21 Cosa ci dicono i dati meteorologici? La zona industriale caratterizzata da una viabilità ad alto traffico commerciale (area cerchiata in rosso in figura), in entrambi i periodi di misura può influenzare solo marginalmente la qualità dell aria del centro del paese, poiché si trova, per la maggior parte del tempo, sottovento rispetto all abitato di Mathi. Direzione prevalente dei venti nelle ore diurne (frecce arancioni) e notturne (freccia blu) La situazione è analoga nelle due campagne.

22 Come sono stati misurati i flussi di traffico? Il traffico veicolare ai nostri giorni costituisce il principale responsabile dell inquinamento atmosferico nelle aree urbane, a causa dell emissione dei prodotti della combustione dei carburanti e della loro successiva trasformazione chimica. Via Trieste Per meglio comprendere l andamento degli inquinanti da traffico veicolare, nel comune di Mathi è stato posizionato uno strumento contatraffico su un lampione dell illuminazione pubblica di via Trieste, nell area maggiormente interessata dal traffico commerciale da e verso le attività produttive.

23 Come sono stati misurati i flussi di traffico? Lo strumento conta traffico è in grado di acquisire diverse informazioni sui veicoli transitanti, convenzionalmente suddivisi in classi rispetto alla propria lunghezza: Lunghezza Tipo veicolo < 2.26 metri Motocicli Da 2.27 a 4.82 m Automobili Da 4.83 a 5.84 m Transporter Da 5.85 a 9.01 m Autocarri > 9.02 m Autotreni Traffico leggero Traffico pesante Transporter, autocarri e autotreni costituiscono la componente pesante del traffico veicolare (si suppone per essi un alimentazione diesel), ciclomotori e automobile (motori a benzina) rappresentano quella leggera.

24 Quali risultati ha dato il monitoraggio del traffico? Il periodo di monitoraggio effettivo nel comune di Mathi si è svolto: Il numero complessivo di passaggi medi giornalieri nel periodo valido è stato di 2458 veicoli/giorno. In base a le linee guida nazionali tale valore individua una condizione di medio volume di traffico (passaggi giornalieri compresi tra 2000 e veicoli - linee guida per la predisposizione delle reti di monitoraggio della qualità dell aria in Italia dell APAT -). Dal 4 al 16 gennaio 2012 Dal 19 giugno al 17 luglio 2012 TRAFFICO PESANTE 26.55% La categoria maggiormente rappresentata è quella della automobili che costituiscono il 70% del totale dei passaggi veicolari. Il traffico pesante supera di poco il 26%. transporter; 16.10% autocarri; 5.24% autotreni; 5.21% motocicli; 3.74% automobili; 70.01%

25 Quali risultati ha dato il monitoraggio del traffico? N. VEICOLI Veicoli totali TORINO MATHI I dati sulla composizione del traffico veicolare di Mathi sono stati confrontati con quelli di un sito fortemente urbanizzato una via del centro della città di Torino in un periodo analogo di dodici giorni (5-16 gennaio 2012 per Mathi, 30 dicembre gennaio 2011 per Torino). I volumi di traffico non sono paragonabili in numeri assoluti, ma la distribuzione percentuale dei veicoli nelle varie categorie risulta molto simile. In particolare la somma di autotreni e autocarri è praticamente la stessa (10.28% del totale per Torino, 10.21% per Mathi). DATI CONTATRAFFICO - Valutazioni di frequenza TORINO C.SO INGHILTERRA 30 DIC GEN 2011 DATI CONTATRAFFICO - Valutazioni di frequenza MATHI VIA TRIESTE gen 2012 AUTOCARRI; 6.71% AUTOTRENI; 3.57% MOTOCICLI; 0.27% AUTOCARRI; 5.91% TRANSPORTER; 19.24% AUTOTRENI; 4.30% MOTOCICLI; 2.29% TRANSPORTER; 29.57% AUTOMOBILI; 59.87% AUTOMOBILI; 68.53%

26 Quali risultati ha dato il monitoraggio del traffico? N veicoli / giorno - media giorni settimana Mobilab c/o Mathi dal 4 al 16 gennaio e dal 19 giugno al 17 luglio 2012 lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato domenica la distribuzione settimanale del traffico su strada: come atteso, il numero di passaggi veicolari è più elevato nei giorni lavorativi più basso il sabato e, soprattutto, la domenica. In basso, il confronto tra il traffico pesante mezzi a prioritaria alimentazione diesel - con le concentrazioni giornaliere di PM 10. totale motocicli automobili transporter autocarri autotreni CONFRONTO PM10 - TRAFFICO PESANTE (Autocarri + Autotreni+ transporter) I e II Campagna mobilab c/o MATHI - anno 2012 Nel grafico si osserva un abbassamento di entrambi i parametri il sabato e la domenica (in grigio), riduzione più evidente per il numero di veicoli pesanti, meno per le polveri. D altronde le concentrazioni di inquinanti sono influenzate anche dalle condizioni meteorologiche e, nel caso del PM 10 anche da fenomeni di formazione secondaria su vasta scala spaziale. N. veicoli/giorno gen 5-gen 6-gen 7-gen 8-gen 9-gen 10-gen 11-gen 12-gen 13-gen 14-gen 15-gen 16-gen 19-giu 20-giu 21-giu 22-giu 23-giu 24-giu 25-giu 26-giu TRAFFICO PESANTE 27-giu 28-giu 29-giu 30-giu 1-lug 2-lug 3-lug PM10 limite per la protezione della salute: 50 µg/m³ (media giornaliera) 4-lug PM10 5-lug 6-lug 7-lug 8-lug 9-lug 10-lug 11-lug 12-lug 13-lug 14-lug 15-lug 16-lug 17-lug µg/m3

27 Quali risultati ha dato il monitoraggio del traffico? In definitiva: Il volume di traffico segue un andamento settimanale tipico: più elevato nei giorni lavorativi, più basso nel fine settimana. Il sabato e la domenica diminuisce il numero totale di veicoli, e quello di ogni categoria di mezzi di trasporto. In particolare gli autotreni passano da una media di 173 passaggi giornalieri durante la settimana a 3 veicoli al giorno la domenica. Non vi è una sostanziale differenza nel numero di passaggi veicolari tra la prima campagna, invernale, e la seconda, estiva. Lo studio svolto mostra che alcuni parametri, NO x e Benzene, sono conseguenza diretta del traffico veicolare, mentre altri es. le polveri PM 10, risentono dell influenza di più fattori contemporaneamente, tra i quali soprattutto la meteorologia. La distribuzione in classi veicolari a Mathi è simile a quella trovata in altre stazioni di misura e i volumi di traffico sono nettamente inferiori a quelli di una stazione di monitoraggio urbano.

28 In sintesi cosa possiamo dire sulla qualità dell aria a Mathi? I parametri che mostrano superamenti dei limiti di legge sono PM10 e ozono, situazione tipica delle zone extraurbane provinciali; Nel caso del PM10 l analisi statistica dei dati mostra il rispetto del valore limite annuale (33 µg/m 3 a fronte di un limite di 40 µg/m 3 ) mentre viene superato quello giornaliero. Si tratta di un miglioramento rispetto alla situazione rilevata nel 2005, in cui la media annuale stimata era dell ordine di 43 µg/m 3. Questa diminuzione delle concentrazioni di PM10 del 20-30%, è avvenuta su tutto il territorio provinciale dal 2005 a oggi. Questo inquinante non è solo di origine locale ma, a causa di fenomeni di formazione secondaria, è prodotto anche a partire da precursori emessi in forma gassosa su ampia scala spaziale; Nel caso dell ozono la situazione è sostanzialmente stabile nel tempo e, come su tutto il territorio provinciale, il valore bersaglio per la protezione della salute è costantemente superato nei mesi estivi.

29 Dove si possono trovare le relazioni di Arpa? Il Dipartimento di Torino ha prodotto due relazioni, una relativa alla prima campagna e una complessiva al termine della seconda, che sono state trasmesse all Amministrazione Comunale nel maggio e nel dicembre Le relazioni, oltre che presso l Amministrazione Comunale, sono disponibili sul sito web di Arpa Piemonte ( seguendo il percorso: Home Territorio Dipartimento di Torino Aria Relazioni mezzo mobile e sul sito web della Provincia di Torino seguendo il percorso: Home > Ambiente > Qualità dell'aria, rumore e campi elettromagnetici > Qualità dell'aria > Campagne di rilevamento con utilizzo del laboratorio mobile

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